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    Jacopo Cuttini (Padova): “Ogni anno l’asticella si alza e dovremo essere bravi”.

    La Sonepar Padova ha archiviato la seconda settimana di lavoro alla Kioene Arena in vista della prossima stagione di SuperLega. In queste settimane di preparazione oltre che atletico il focus sarà duplice: consolidare le relazioni all’interno del gruppo e porre le basi tecniche necessarie per affrontare un campionato che si preannuncia lungo e competitivo.

    A margine di un’intensa fase di preseason, che vedrà i bianconeri impegnati in allenamenti congiunti e in un quadrangolare di alto livello, Jacopo Cuttini ha fatto il punto della situazione, tracciando le prospettive e le sfide della nuova stagione. 

    Coach Cuttini, mancano ancora diverse settimane all’avvio del campionato, ma la preparazione è iniziata. Su cosa dovrà lavorare maggiormente la squadra in queste prime settimane? “Come ogni anno, il nostro organico cambia significativamente e di conseguenza c’è sempre molto da ricostruire, sia a livello tecnico che di equilibri interni. La priorità iniziale sarà quella di riuscire a creare le giuste relazioni all’interno del gruppo: tra staff e giocatori e tra i giocatori stessi. Abbiamo poco tempo per farlo, ma di solito sappiamo essere rapidi in questo tipo di percorso. Parallelamente lavoreremo sul piano tecnico, perché molti ragazzi hanno margini di crescita importanti. L’obiettivo è ottenere subito dei progressi, così da arrivare all’inizio del campionato con una buona base, pur sapendo che la squadra sarà ancora in fase di assemblaggio”. 

    Ad accompagnare la squadra all’esordio casalingo con Cuneo ci saranno cinque allenamenti congiunti e un quadrangolare. Che valore avranno questi appuntamenti? “Sono test fondamentali. Per scelta preferisco disputare pochi appuntamenti, ma di alto livello. Nella preseason incontreremo infatti le stesse squadre che poi affronteremo durante la stagione. Si tratta di test importanti per capire a che punto siamo prima dell’avvio del campionato e rappresenteranno momenti di crescita per i ragazzi, perché certi elementi si comprendono solo in un contesto competitivo”.  

    Il nuovo roster vede conferme, nuovi arrivi e anche dei ritorni. Che tipo di percorso ti aspetti dalla squadra e dai singoli atleti? “L’alchimia sarà fondamentale. Non basterà l’impegno mio e dello staff: ognuno dei ragazzi dovrà metterci del proprio. Il gruppo è molto cambiato e dovremo trovare nuovi equilibri, ma il roster mi piace molto. Penso ad una suddivisione in quattro categorie. La prima è quella dei ritorni: Gardini, Zoppellari e Polo, che conoscono già il nostro ambiente e dovranno essere punti di riferimento. La seconda riguarda le conferme di ruolo, come gli opposti Stefani e Masulovic e i due liberi, Diez e Toscani, che hanno dato solidità nella scorsa stagione. Poi c’è chi avrà da me una responsabilità maggiore, ragazzi come Orioli, Truocchio e Toscani, chiamati a un ulteriore step di crescita, oltre a Bergamasco, che entra stabilmente dopo aver lavorato con noi come giovane del vivaio. Infine, ci sono i nuovi arrivi: il palleggiatore, Todorovic, e i centrali McRaven e Nachev, profili di prospettiva sui quali abbiamo grandi aspettative. Cresceranno, ma servirà il tempo necessario”. 

    Il ritmo della SuperLega è molto elevato. Quali saranno le principali sfide di questa stagione, anche sul piano mentale?  “Quest’anno il calendario sarà ancora più intenso, con molte partite infrasettimanali. Per una squadra come la nostra, che ogni stagione riparte con tanti volti nuovi, questo significa meno continuità nel lavoro in palestra. Ci sarà quindi bisogno di una gestione particolare, per continuare a crescere nonostante i volumi ridotti di allenamento. La SuperLega, intanto, si conferma uno dei campionati più competitivi al mondo, in continua evoluzione. Ogni anno l’asticella si alza e dovremo essere bravi a raggiungere un livello tale da competere fin da subito. Personalmente lo considero uno stimolo: è una sfida affascinante, che ci spinge a cercare sempre soluzioni nuove”.  

    Pallavolo Padova non è solo la sua prima squadra, ma anche un settore giovanile molto ampio. Qual è il rapporto tra Sonepar Padova e l’Accademia Kioene Pallavolo Padova? “La relazione è biunivoca. La prima squadra deve essere un punto di riferimento per i ragazzi dell’Accademia, che ci guardano come un obiettivo da raggiungere. È una grande responsabilità: i giocatori della prima squadra devono essere esempio quotidiano anche nei comportamenti, perché ci alleniamo tutti nello stesso impianto e i più giovani ci vedono e si confrontano con noi. Allo stesso tempo la prima squadra deve essere uno strumento per offrire ai più meritevoli la possibilità di vivere un percorso di crescita. Ogni anno cerchiamo di inserire qualcuno nel roster, come è successo con Galiazzo lo scorso anno e come avviene quest’anno con Bergamasco. Molti atleti del settore giovanile sono passati in prima squadra e continueranno a farlo: è una responsabilità che sento mia e che condivido con il club”.  

    Infine, coach, quanto è importante trasmettere ai giocatori la “dimensione Padova”?  “È fondamentale. Fin dal primo giorno spieghiamo ai ragazzi qual è la nostra identità e cosa rappresentiamo. È un valore aggiunto che ci distingue da altre realtà. Chi arriva deve percepirlo subito: è un aspetto che curiamo molto e che ci permette di far sentire ogni giocatore parte di un progetto unico”.  LEGGI TUTTO

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    Un Sani si allena con Piacenza: è Sebastiano, prima di partire per gli USA

    Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza informa che il giocatore italo-americano Sebastiano Sani da oggi è aggregato alla prima squadra negli allenamenti in vista del suo ritorno negli Usa dove indosserà la maglia dell’UC San Diego.

    Schiacciatore, classe 2005, Sebastiano è fratello di Francesco Sani attualmente impegnato con la nazionale azzurra di Fefè De Giorgi in vista dei prossimi Mondiali.

    Il giocatore resterà aggregato alla squadra e si allenerà con i biancorossi agli ordini di Dante Boninfante per un paio di settimane. LEGGI TUTTO

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    Boninfante-Papi si presentano: “Piacenza sarà una squadra divertente, felice di stare in palestra”

    A Piacenza c’è un filo invisibile che unisce la passione di chi scende in campo, di chi investe nella pallavolo, l’energia di chi tifa sugli spalti e la visione di chi guida dalla panchina: quel filo si arricchisce di due nuove storie, di nuovi volti che entrano a fare parte della Gas Sales Bluenergy Volley, con la presentazione di Dante Boninfante e Samuele Papi, rispettivamente primo allenatore e viceallenatore della squadra biancorossa.

    Il primo momento ufficiale biancorosso dei due tecnici si è tenuto alla Nordmeccanica della Famiglia Cerciello, storica azienda e leader nel mondo per la produzione di imballaggi flessibili. Nordmeccanica, Gold Sponsor di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, sarà a fianco della Società della Presidente Elisabetta Curti anche nella stagione 2025-2026 e sarà il settimo anno consecutivo.

    Dante Boninfante, 48 anni, nativo di Battipaglia ha iniziato la sua carriera da allenatore nel 2017 a Trento come Assistant Coach, per quattro stagioni ha guidato Tinet Prata di Pordenone prima in A3 e quindi in A2, la scorsa stagione ha debuttato in SuperLega alla guida di Taranto. Per lui anche una esperienza alla guida della nazionale greca.

    Samuele Papi, 52 anni, nativo di Ancona, abbandonati i panni di atleta per un paio di anni ha ricoperto il ruolo di dirigente accompagnatore della nazionale azzurra maschile e quindi nel febbraio 2022 è diventato viceallenatore di Boninfante alla Tinet Prata di Pordenone dove è rimasto tre stagioni. La scorsa stagione debutto in SuperLega sulla panchina di Taranto. Anche per Papi esperienza alla guida della nazionale greca come vice di Boninfante.

    Al tavolo dei relatori, oltre ai tecnici Dante Boninfante e Samuele Papi, Vincenzo Cerciello vicepresidente di Nordmeccanica ed Elisabetta Curti Presidente di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. In sala Pietro Boselli, Vicedirettore generale della Banca di Piacenza da otto anni partner organizzativo della Società biancorossa e una rappresentanza dei Lupi Biancorossi, il tifo organizzato che segue ovunque la squadra.

    Vincenzo Cerciello (Vicepresidente Nordmeccanica S.p.A.): “Continuiamo a investire nella pallavolo perché sicuramente è uno sport che soprattutto nel nostro territorio ha un grosso seguito e negli ultimi anni le presenze al PalabancaSport sono aumentate parecchio. Incarna la nostra filosofia sia come famiglia che come azienda e poi la serietà della famiglia Curti ci ha spinto e ci spinge a continuare con loro. L’Europa è il palcoscenico in cui questa squadra e società devono giocare, noi siamo un’azienda che esporta tantissimo all’estero e potere avere il nostro logo sulle maglie della squadra anche durante le competizioni europee è davvero importante”.

    Elisabetta Curti (Presidente Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Abbiamo costruito con il nostro staff e in stretta collaborazione con Boninfante e Papi una squadra giovane ma le ambizioni restano alte. Le ambizioni sono nel nostro Dna, siamo ambiziosi come società e struttura, abbiamo deciso di ringiovanire la squadra con giocatori comunque di grande talento, ai ragazzi ho chiesto di giocare sempre con il cuore che non è mai così scontato ed essere in campo con stile perché sono lì a rappresentare il valore della nostra società e di Piacenza. Voglio una squadra mai doma e contenta di essere ogni volta in campo”.

    Dante Boninfante (Allenatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Sarà una stagione complicata per il valore del campionato e molto impegnativa per le tante partite che ci aspettano. Siamo una squadra costruita bene, abbiamo una rosa ben attrezzata e con i tanti impegni ci sarà l’opportunità per tutti di mettersi in mostra. Questi primi giorni di lavoro mi hanno soddisfatto, nonostante il numero ridotto dei giocatori della prima squadra una grossa mano ce la stanno dando i ragazzi del settore giovanile, il lavoro fisico viaggia a pieno regime. La nostra sarà una squadra molto duttile, quello che chiedo ai ragazzi è di stare in campo con stile e soprattutto di stare in palestra con gioia e felicità, ci sarà da divertirsi e divertire il nostro pubblico”.

    Samuele Papi (Viceallenatore Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza): “Torno a Piacenza in una nuova Società che ha una gran voglia di fare, ambiziosa, seria e ben strutturata, quella di allenatore è un’avventura iniziata qualche anno fa con Dante, ho trovato un bel gruppo di ragazzi che stanno lavorando con entusiasmo e che fanno ben sperare. Aggregati alla prima squadra ci sono dei giovani interessanti che lavorando sodo potranno migliorare parecchio, la nostra sarà una squadra divertente di ragazzi che non molleranno mai e che devono avere la felicità di stare in palestra”.

    (Fonte Piacenza Volley) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Cvanciger: “Champions, Mondiale, campionato e coppe. Sarà un sogno giocarle con questa maglia”

    Procede a pieno ritmo la preparazione pre-season dei Block Devils che sabato pomeriggio, con inizio del riscaldamento alle 16:30, avranno modo di testare sul campo il lavoro fatto finora nel primo allenamento congiunto della stagione con l’Emma Villas Siena.

    La mattinata di oggi è stata completamente dedicata alla prevenzione in palestra, mentre nel pomeriggio focus sul campo, con l’allenamento tecnico tattico guidato da coach Angelo Lorenzetti e Massimiliano Giaccardi. Il lavoro pomeridiano sul taraflex è fondamentale per riprendere i ritmi e i meccanismi di gioco ed è particolarmente utile anche per le new entry di quest’anno, per prendere confidenza con il campo di Perugia e testare l’intesa con i propri compagni. Tra i volti nuovi c’è il giovanissimo opposto croato Gabrijel Cvanciger, classe 2003, che quest’anno giocherà a Perugia la sua seconda stagione nel campionato italiano, dopo l’esperienza dello scorso anno a Grottazzolina: “Sono davvero felice di essere qui. I primi giorni sono stati un po’ particolari per me perché dovevo ambientarmi, ma ora va tutto bene. Sono felice di essere qui con questi ragazzi, con questo staff e anche in questa struttura!“.

    Gabrijel Cvanciger, che nonostante la sua giovane età ha già all’attivo ben 6 trofei nel campionato croato (4 campionati e due coppe di Croazia), si è aggregato al gruppo al termine della prima settimana dalla ripresa della preparazione, essendo impegnato con la sua nazionale per le qualificazioni all’Europeo. È dunque arrivato a Perugia con i muscoli già caldi, dopo un’estate piena di impegni: “La mia estate è stata molto lunga perché sono stato tutto il tempo con la nazionale. Appena terminati gli impegni con la nazionale ho avuto due giorni per prepararmi, per venire qui a Perugia, ma l’estate non è andata così bene perché non ci siamo qualificati per il campionato europeo”.

    Per il giovane opposto bianconero questa stagione a Perugia rappresenta una grande opportunità di crescita tecnica ed è pronto a mettersi a disposizione della squadra e a imparare il più possibile: “Per me questo è uno step in più nella mia carriera di pallavolo, penso di poter imparare molto in questo club, penso che sia una grande opportunità per me!”.

    Il ventiduenne croato avrà inoltre la possibilità di scendere in campo nelle competizioni più importanti del campionato italiano e mondiale per la prima volta: “Per me significa che posso acquisire un po’ di esperienza ed è un onore per me giocare per la prima volta in Champions League, nel Campionato del Mondo per Club, Supercoppa e Coppa Italia”.

    Sabato 6 settembre allenamento congiunto con SienaSabato pomeriggio al PalaBarton Energy iniziano gli allenamenti congiunti programmati dallo staff bianconero in vista della nuova stagione.  L’inizio del riscaldamento è previsto per le 16:30 e, a seguire, allenamento congiunto con la formazione di A2 dell’Emma Villas Codyeco Lupi Siena, guidata da coach Francesco Petrella. L’allenamento congiunto è a porte aperte ed è possibile entrare al PalaBarton Energy seguendo le indicazioni presenti sul posto.

    (fonte: Sir Safety Perugia) LEGGI TUTTO

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    Lube, Noa Duflos-Rossi si presenta: “Impressionato dall’intensità con cui si lavora qui”

    Primo incontro con i giornalisti marchigiani e i tifosi biancorossi nella sala Hospitality dell’Eurosuole Forum (ore 18) per lo schiacciatore francese Noa Duflos-Rossi, ingaggiato dalla Cucine Lube Civitanova nel mercato estivo con un contratto triennale. Reduce dal secondo titolo iridato Under 19, vinto ad agosto dopo quello del 2023, ma questa volta da grande protagonista, ovvero come miglior schiacciatore della manifestazione, l’atleta classe 2007 è nelle Marche per stupire e migliorarsi. Buono l’impatto con gli allenamenti.

    Grande euforia dei tifosi, che hanno regalato una sciarpa all’atleta e si sono alternati per una autentica caccia alle foto ricordo con il nuovo schiacciatore.

    Beppe Cormio (direttore generale Lube Volley): “Duflos-Rossi si appresta a festeggiare la maggiore età, ma è uno di quei ragazzi che si definiscono precoci, ha già vinto tanto, sempre con un anno o due di anticipo, come un mese fa con la Francia U19. Ovviamente su di lui era molto alta l’attenzione di chi come me opera sul mercato. Quando l’ho visto sono rimasto folgorato e sono riuscito a superare la concorrenza convincendo anche il suo Club e suo padre, che tra l’altro lo allenava. Mandare via un ragazzo dal futuro già scritto non è stato semplice per una squadra che, anche grazie a lui, era arrivata terza in campionato. Abbiamo superato i problemi affettivi per la separazione dalla famiglia, lo abbiamo fatto instaurando a un legame di fiducia! Il padre di Noa sa che militare in una società prestigiosa come la Lube significa avere una grande chance per la carriera. Che la Lube ormai abbia appeal nei confronti delle giovani stelle è vero. I ragazzi guardano tanto alle opportunità di scendere in campo e sanno che da noi ci sono i margini per giocare, alzare il livello, mettersi in mostra e magari vincere. Molto interessante è l’accordo che stiamo per sottoscrivere con la Federazione Catalana per la cooperazione del settore giovanile con una sorta di Club Spagna, dal quale è uscito tra l’altro Davi Tenorio e nel quale ora gioca Roger Monzo, un valido 15enne che in questi giorni è venuto a darci una mano. Chiaramente è stato già il migliore della sua categoria ai Mondiali, siamo attenti a quello che si muove. Gi atleti che al momento sono dei prospetti nel giro di quattro o cinque anni saranno dei campioni!”.

    Giampaolo Medei (coach Cucine Lube Civitanova): “Noa è un giocatore tra i migliori della sua fascia d’età, compirà 18 anni tra pochi giorni, ma si è già messo in mostra nell’ultimo Mondiale U19, è popolare tra gli addetti ai lavori. Ha delle caratteristiche un po’ particolari perché, pur essendo molto giovane è evoluto. Si distingue dai pari età nel suo ruolo. Ha fatto velocemente miglioramenti sul fronte del gioco, sembra già rodato a dispetto della carta d’identità. Nella nostra squadra si inserisce in un reparto dove sono presenti diversi elementi di alto livello, lui ha caratteristiche che ricordano Mattia Bottolo e quindi potrebbe essere il suo sostituto, ma l’obiettivo è riuscire a inserirli anche insieme quando servirà un tasso tecnico elevato in campo ancor più della potenza. Tra l’altro Noa è già pronto in ricezione ed è predisposto per i fondamentali di seconda linea, ma migliorerà ancora. Si inserirà alla perfezione nel nostro roster. Il punto sugli allenamenti? I ragazzi stanno aumentando i carichi di lavoro. Abbiamo svolto tre mini-cicli, questa è la prima settimana di lavoro piena. La fatica si fa sentire, ma tutti stanno rispondendo positivamente. Abbiamo cercato di aumentare il numero degli atleti in palestra per poter esprimerci meglio, ci siamo riusciti guardando qualche giovane interessante”.

    Noa Duflos-Rossi (schiacciatore Cucine Lube Civitanova): “Sono molto felice di essere qui e di affrontare la mia prima stagione in SuperLega Credem Banca, oltretutto con il Club favorito, la Cucine Lube Civitanova. Se devo fare un primo paragone con la pallavolo francese, qui si lavora con un’intensità persino maggiore. Un bene per arrivare al top alla stagione agonistica. Ci stiamo allenando davvero senza sosta e senza lasciare nulla al caso. Sono contento di progredire come atleta qui in Italia. Anche la mia famiglia è entusiasta, loro sono i miei primi famosi. Mio padre mi segue molto e mi dà consigli utili, mi ha sempre detto che la SuperLega è il campionato più bello e difficile al mondo. Il suo sogno, che poi è diventato il mio, era proprio giocare in Italia. Farò una grande esperienza e spero di farmi valere all’Eurosuole Forum davanti ai miei cari. Voglio migliorarmi e dare il mio contributo alla Lube, spero di aiutare i compagni a vincere molto. Sono felice di aver sposato questo progetto. I vicecampioni d’Italia mi aiuteranno a crescere e a perfezionarmi”.

    (fonte: LUBE Volley) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano si prepara ospitando quattro giovani dal Montenegro e dalla Colombia

    Allianz Milano, nel pieno della preparazione al prossimo campionato di SuperLega, continua a coltivare la sua tradizione di sguardo aperto al panorama internazionale. Mentre l’allenatore capo Roberto Piazza e sei giocatori della rosa sono impegnati nell’avvicinamento ai prossimi Mondiali nelle Filippine con sei diverse nazionali, il resto della squadra guidata dal secondo allenatore Nicola Daldello e dal preparatore Giovanni Rossi non smette di lavorare in palestra e, soprattutto, non rinuncia alla sua vocazione di scouting con quattro “visiting player”.

    Sulla scia di questo modello, in questi giorni di preparazione Allianz Milano ha aperto le porte a quattro giovani promesse. Si tratta dei fratelli montenegrini Rastko e Vasilije Milenkovic, rispettivamente palleggiatore di 21 anni dell’OK Budućnost Podgorica e schiacciatore di 19 anni dell’OK Budva. Entrambi sono già nella rosa della nazionale maggiore. E dei giovanissimi colombiani Maicol Isaac Ortiz Castaneda, schiacciatore di 197 cm che compirà 18 anni a ottobre, e Juan Esteban Restrepo Orozco, palleggiatore di 19 anni (190 cm) già punto di riferimento delle selezioni giovanili sudamericane. I due colombiani hanno fatto vedere tutto il loro valore nei recentissimi Mondiali Under 19 e Under 21.

    “Il nostro obiettivo è guardare sempre un po’ più avanti – spiega Fabio Lini, direttore sportivo della società –. Dare la possibilità a giovani promesse di allenarsi con una squadra di SuperLega significa offrire loro un’esperienza formativa unica e, allo stesso tempo, mantenere Allianz Milano al centro del panorama internazionale. Con un roster ridotto in questi giorni il supporto di questi quattro ragazzi è poi fondamentale nelle dinamiche di allenamento. Grazie agli ottimi rapporti con gli agenti e i procuratori internazionali, come già fatto in passato, abbiamo così accolto questi quattro interessanti atleti per alcune sessioni di allenamento”.

    Per Allianz Milano è un investimento sul futuro, ma anche un modo per rendere ancora più internazionale l’ambiente: “Sono ragazzi che portano entusiasmo e freschezza – commenta il presidente Lucio Fusaro –. Fa parte della nostra filosofia valorizzare il talento, a ogni livello. Vogliamo che chi entra in palestra con noi percepisca la serietà del lavoro e l’opportunità che questa esperienza può rappresentare”. LEGGI TUTTO

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    Verona presenta Planinsic: “Lavorare con un campione come Christenson sarà un’occasione unica”

    È il tassello che ha completato il quadro del roster 2025/2026 di Rana Verona, ma è il primo nuovo innesto a essere ufficialmente presentato. Uros Planinsic si è unito al reparto dei palleggiatori, andando così ad affiancare Micah Christenson. A Verona, il regista classe 1998 ritrova Coach Fabio Soli, suo allenatore anche in nazionale slovena. 

    Il palleggiatore nativo di Maribor matura le prime esperienze in patria con la maglia dell’OK Hoce, prima di approdare al Merkur Maribor, con cui si è laureato Campione di Slovenia nella stagione 2020/2021. Di quella formazione faceva parte anche Rok Mozic, che sarebbe approdato a Verona l’anno successivo. Dopo l’esperienza al Calcit Volley, dove conquista un oro nella coppa nazionale, nel 2024 Planinsic vola nei Paesi Bassi per vestire la casacca del Nova Tecnhology Lycurgus BV. Da tempo nel giro della Nazionale maggiore della Slovenia, di recente ha partecipato a tutte le tappe di VNL, comprese le Finals, centrando un prestigioso quarto posto.  

    Queste le prime parole di Planinsic: “Sono davvero felice di iniziare questa nuova avventura con Rana Verona. Entrare in un club ambizioso, in continua crescita e con obiettivi importanti, rappresenta per me un’opportunità stimolante. Lavorare al fianco di un campione come Micah Christenson sarà un’occasione unica per crescere, imparare e allo stesso tempo dare il mio contributo con determinazione e impegno. In queste prime settimane di lavoro ho avuto modo di apprezzare una qualità del lavoro molto alta assieme a uno staff di livello e un gruppo squadra che mi ha accolto a braccia aperte. Non vedo l’ora di entrare a contatto con la passione dei nostri tifosi”. 

    Queste le parole del direttore sportivo Adi Lami: “Siamo felici di accogliere Uros nella nostra squadra. È un atleta con grandi potenzialità, che arriva nel momento giusto per continuare a crescere in un ambiente competitivo e stimolante come quello di Verona, che punta ad aggiungere anno dopo anno tasselli di rilievo. Nelle ultime stagioni ha maturato anche tanta esperienza a livello internazionale con la maglia della propria nazionale e ora viene a ricoprire un ruolo importante nel nostro gruppo. Con il suo arrivo abbiamo completato un roster solido, ben bilanciato, pronto a dare battaglia in una stagione che si preannuncia intensa e piena di sfide.”

    (fonte: Rana Verona) LEGGI TUTTO

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    Lo schiacciatore Roland Gergye fuori dal roster di Cuneo: ha preferito l’offerta araba dell’Al-Rayyan

    Roland Gergye ufficialmente fuori dal roster del Cuneo Volley. Lo schiacciatore ungherese, già tesserato e in procinto di arrivare a Cuneo per l’inizio della preparazione, aveva ricevuto un’offerta da parte di un Club qatariota.

    Il presidente Gabriele Costamagna e il Ds Paolo Brugiafreddo, dopo un’accurata analisi della situazione avevano dato tempo fino al 31 agosto all’atleta e alla società interessata per decidere il da farsi e nel pratico effettuare il transfer. Così è stato, l’Al-Rayyan S.C. ha effettuato il transfer nei termini ed è stata quindi avviata la procedura di passaggio.

    “Confermiamo l’uscita dal nostro roster di Gergye, il quale ha accettato una proposta contrattuale da una società dei paesi arabi; è una decisione che chiaramente va contro la nostra volontà perché riteniamo che lui ricoprisse un ruolo molto importante per la nostra formazione. – ha sottolineato il Ds Paolo Brugiafreddo, ribadendo che – allo stesso tempo, nonostante ci fosse un contratto siglato e teoricamente da rispettare, eravamo altrettanto consapevoli che, pur avendo grande fiducia in lui, portarci in casa un atleta non sufficientemente motivato avrebbe dato adito a situazioni scomode probabilmente e che sarebbero potute essere nocive per la gestione del gruppo e l’andamento della stagione. Ora, come già detto in precedenza nella conferenza di inizio stagione, faremo una valutazione molto attenta perché non ci sono grandissime opportunità in questo momento, quindi andare ad operare sul mercato solo per riempire una casella non riteniamo sia ragionevole. L’intervento deve essere mirato e che abbia un senso progettuale, nell’immediato o nel futuro. Stiamo valutando tra pochissime possibilità, ma al momento siamo tuttavia coperti con delle soluzioni interne”.

    In attesa quindi di trovare la miglior soluzione, il gruppo sta affrontando la seconda settimana di allenamenti della preseason con grande energia e si stanno definendo i vari test match che i biancoblù affronteranno nei prossimo mese.

    (fonte: Cuneo Volley) LEGGI TUTTO