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    Trento, Soli: “Non ci aspettavamo tanta efficacia contro Verona”

    Dopo la parentesi di fine gennaio dedicata alle Coppe (Italia e CEV), l’Itas Trentino ha ripreso la propria corsa lanciata nella regular season di SuperLega Credem Banca 2024/25, cogliendo un altro risultato esterno di prestigio e di assoluto valore.Con una prova maiuscola la formazione Campione d’Europa si è infatti aggiudicata il 49° derby dell’Adige, superando a domicilio la Rana Verona recente finalista della Final Four giocata a Bologna. Il secco 3-0 esterno confezionato oggi in terra scaligera, in un Pala Agsm Aim gremito in ogni ordine di posto (5.200 spettatori), allunga la striscia di vittorie consecutive nel confronto diretto (sei) ma è prezioso soprattutto per continuare ad alimentare, ragionevolmente, le proprie speranze di primo posto finale in classifica.

    Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “Non ci aspettavamo tanta efficacia, invece abbiamo trovato subito un ampio vantaggio, gestendolo al meglio e sfoderando costantemente una buona qualità di pallavolo. L’intensità in battuta non ha dato respiro a Verona, ma la Rana ha continuato a tenere percentuali alte a rete. Sono stati allora gli ace e le schiacciate a marcare la differenza con gli avversari, che nel terzo set hanno dato tutto nel punto a punto. Dopo due set del genere, però, avevamo qualcosa in più dal punto di vista mentale e siamo stati bravi a rispondere colpo su colpo, affrontando con grande serenità e senza fretta, rispetto ad altre sfide, i momenti spigolosi. Siamo soddisfatti per la prestazione e la vittoria perché oggi ognuno ha davvero dato il meglio di sé, mettendolo a disposizione della squadra”.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Padova, Cuttini: “Ora dobbiamo rimboccarci le maniche e lottare fino alla fine”

    Dopo oltre due ore di gioco, Monza si impone contro Padova nella sfida valida per la settima giornata di ritorno. I bianconeri lottano con grinta e determinazione, tenendo testa agli avversari fino all’ultimo scambio, ma alla fine sono i padroni di casa a spuntarla. 

    Jacopo Cuttini (allenatore Sonepar Padova): “Evidentemente non è stato sufficiente, anche se i ragazzi ci hanno provato fin dal primo minuto. Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata qui a Monza, contro una squadra di questo livello. In alcuni frangenti abbiamo fatto bene. Nel complesso, non ci è mancato molto, ma in alcuni momenti, soprattutto nel terzo set, siamo calati in ricezione. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche, recuperare tutti al meglio e andare avanti con determinazione, pronti a lottare fino alla fine”.

    (fonte: Pallavolo Padova) LEGGI TUTTO

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    Monza, Gaggini: “Oggi ci abbiamo messo il cuore con la spinta dell’Opiquad Arena”

    Torna a respirare la MINT Vero Volley Monza in campionato. Di fronte ad un’Opiquad Arena gremita di tifosi e al grido di “All for One”, la prima squadra maschile del Consorzio si è conquistata una vittoria dal sapore speciale, superando in quattro set (25-23; 21-25; 25-23; 25-23) la Sonepar Padova nella settima giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca. 

    Marco Gaggini (Mint Vero Volley Monza): “Oggi ci abbiamo messo il cuore; avere un’Opiquad Arena piena ci ha dato sicuramente la spinta giusta. I tifosi erano con noi su ogni punto, anche quando la partita non era dalla nostra parte, come all’inizio del secondo set. Ora ogni sfida sarà per noi come una finale, mancano quattro giornate alla fine del campionato e dobbiamo dare tutto per portare a casa punti preziosi per la classifica”.

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    Cisterna batte Modena al quinto set e la supera in classifica

    Il Cisterna Volley trova il successo al Palasport di Viale delle Provincie con una prestazione di grande forza, chiudendo la sfida contro la Valsa Group Modena al Tie Break. I pontini pagano un momento di black out nel secondo set, poi, orchestrati da un grande Baranowicz, si portano avanti nel terzo, bissando il successo nel quinto atto del match. Un successo fondamentale per il collettivo di coach Falasca, che consolida la propria posizione per i Playoff.

    Sestetti – Coach Falasca schiera Baranowicz in diagonale con Faure, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Ramon e Tarumi schiacciatori, Pace libero. Coach Giuliani risponde con De Cecco in diagonale con Buchegger, Davyschiba e Rinaldi schiacciatori, Federici libero.

    1° set – Nel primo set, il match fatica a sbloccarsi. Ai colpi di Davyskiba rispondono Faure e Tarumi fino al parziale di 11-11. L’ace di Ramon porta avanti Cisterna sul 14-12. Tarumi si scatena in diagonale sul 16-14, ma Modena trova la forza di reagire e passa in vantaggio sul 17-18. Il muro di Mazzone riporta il punteggio in parità sul 19-19, poi un’invasione in attacco di Davyskiba consente a Cisterna di allungare sul 23-21. Un muro di Tarumi e un servizio fuori misura di Gutierrez chiudono il set sul 25-22 in favore di Cisterna.

    2° set – Valsa Group Modena reagisce con determinazione, prendendo il controllo del secondo set. Coach Giuliani inserisce Gutierrez al posto di Rinaldi, e il cubano si rivela immediatamente decisivo, siglando il primo vantaggio sul 5-7. Buchegger, con un attacco in diagonale, amplia il divario portando il punteggio sul 7-10; successivamente, grazie al servizio di Sanguinetti e ai colpi di Gutierrez, i pontini si trovano costretti a inseguire sull’8-15. Coach Falasca risponde inserendo Bayram al posto di Ramon. Il giocatore turco va subito a segno (11-19), ma Modena amministra il vantaggio con sicurezza, trovando con Gutierrez il punto del 12-21. I colpi di Buchegger chiudono il set sul 13-25.

    3° set – Nel terzo set, coach Falasca ripropone Ramon in coppia con Tarumi. Dopo una serie di scambi, è Cisterna a prendere il comando grazie a un attacco di Tarumi, che segna il 7-6. Il muro di Nedeljkovic su Davyskiba mantiene i pontini in vantaggio sul 12-10, con Ramon che consolida il distacco sul 15-13, contenendo il tentativo di rimonta degli ospiti.

    Cisterna gestisce con efficacia gli attacchi di Modena, mentre Ramon, con due colpi dalla seconda linea, porta il punteggio sul 18-15. Nedeljkovic ferma Buchegger a muro sul 20-16, ma l’opposto modenese si riscatta al servizio con due potenti battute che riducono il divario sul 20-19. Mazzone, con un muro decisivo, conquista il set point sul 24-21, prima che Ramon chiuda il parziale sul 25-22.

    4° set – Cisterna combatte punto a punto nel quarto parziale. Mazzone a muro firma il 4-4. Il muro di Mazzone porta avanti i pontini sul 7-6 con Nedeljkovic a tenere avanti il Cisterna Volley con l’attacco vincente del 10-8. La squadra di casa viene trascinata da un ottimo Yuga Tarumi, che prima in attacco e poi a muro propizia la fuga dei pontini sul 16-12. Ramon tiene a distanza la Valsa Group Modena prima  sul 17-14 e poi sul 19-17. Il muro di Nedeljkovic segna il 21-18, poi Modena si riporta sotto con Davyschiba sul 21-20. Nel finale è sempre lo schiacciatore bielorusso a chiudere il set.

    5° set – Al Tie Break la partita fatica a sbloccarsi. Il muro di Ramon apre il parziale sul 4-3, poi Mazzone aumenta il gap sul 6-3. Modena resiste e riparte, portando con Buchegger il parziale sul 9-9. Il muro di Tarumi riporta avanti i pontini sul 12-10, poi Ramon chiude il set sul 15-12, consegnando la vittoria al Cisterna Volley.

    Cisterna Volley 3Valsa Group Modena 2 (25-22, 13-25, 25-22, 23-25, 15-12)

    Cisterna Volley: Baranowicz 0, Tarumi 13, Nedeljkovic 12, Faure 14, Ramon 19, Mazzone 10, Tosti (L), Finauri 0, Pace (L), Bayram 2. N.E. Fanizza, Diamantini, Czerwinski, Rivas. All. Falasca. Valsa Group Modena: De Cecco 1, Davyskiba 25, Sanguinetti 8, Buchegger 24, Rinaldi 2, Anzani 5, Gollini (L), Massari 0, Meijs 0, Mati 1, Gutierrez 12, Ikhbayri 0, Federici (L). N.E. Stankovic. All. Giuliani.

    ARBITRI: Goitre, Vagni, Merli. NOTE – durata set: 27′, 26′, 29′, 35′, 20′; tot: 137′.

    (fonte: Cisterna Volley) LEGGI TUTTO

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    Perugia ritrova Plotnytskyi e il successo: Taranto travolto 3-0

    Tra le mura amiche la Sir Susa Vim Perugia torna alla vittoria piena, battendo 3-0 la Gioiella Prisma Taranto con due parziali conquistati con ampio margine (25-13, 25-16). Più combattuto l’ultimo set (chiuso 25-22) con i ragazzi di Boninfante-Papi che sono stati attaccati ai Block Devils annullando anche due match point.

    Funzionano bene la battuta (9 ace) e il muro (6 block vincenti). La squadra chiude con il 59% di efficacia in attacco; capitan Giannelli manda in doppia cifra tutti i suoi attaccanti di palla alta: Ben Tara chiude a 13 punti, Ishikawa 14 e Semeniuk 10. Lo schiacciatore polacco, che centra anche 5 ace, si laurea mvp del match. Lo schiacciatore giapponese di casa bianconera invece, raggiunge questa sera un traguardo personale: nel corso del terzo set supera i tremila sigilli nel campionato italiano.

    Ma il momento più emozionante è stato senza dubbio il boato che si è alzato dagli spalti sul finale del terzo set quando è rientrato in campo di Oleh Plotnytskyi: un segnale importante che attesta che il giocatore è sulla via del recupero.

    1° set – Padroni di casa avanti in avvio, con il muro di Loser su capitan Lanza che vale il 4-2. Gironi pareggia, ma i Block Devils tornano avanti con l’ace di Ishikawa e il primo tempo di Loser. Maniuout di Semeniuk. L’ex Tim Held va a segno in diagonale per due volte consecutive, ma Ben Tara frena il tentativo di allungo dei pugliesi (16-10). La diagonale di Lanza scorre sulla rete e finisce out, Ishikawa porta i suoi a quota 20 e la Sir procede in scioltezza verso il finale. Chiude il servizio in rete di Gironi.

    2° set – Sprint di Taranto in avvio del secondo set, ma Semeniuk aggancia e sorpassa (3-2). Il set torna in equilibrio con l’ace di Wout D’Heer (6-6), Lanza mantiene il pari, ma il neoentrato Hopt, al suo esordio assoluto nel campionato di Superlega, spreca al servizio. Punto a punto e Perugia avanti con Russo, che prima mette a terra il pallone del 10-9, poi sorpassa con un ace. Muro di Loser e i padroni di casa amministrano il vantaggio; pipe di Ishikawa e attacco di Ben Tara (14-10).

    Il muro di D’Heer su Semeniuk accorcia le distanze, ma lo schiacciatore polacco di casa bianconera è letale al servizio e con tre ace scava il solco (19-12). Giannelli arma Ben Tara che incrementa il gap. Taranto recupera una lunghezza con Alonso, ma i padroni di casa arrivano al set point: chiude Russo 25-16.

    3° set – L’ace di Yuki Ishikawa apre la terza frazione, ma è Taranto a spingere avanti in avvio, con il muro di D’Heer su Ben Tara e un paio di muri-out di Held (3-7). Semeniuk accorcia e firma l’ace del 5-7, Ishikawa aggancia e Giannelli sorpassa direttamente dai nove metri, con l’ace del 10-9. Servizio vincente anche per Wassim Ben Tara e i Block Devils avanzano verso il finale.

    Alonso tenta il recupero, ma Ishikawa infila il pallone tra le mani del muro pugliese. Sul 20-17 boato al PalaBarton Energy per il rientro in campo di Oleh Plotnytskyi. Taranto spreca due volte al servizio e la Sir vola verso il match point. L’ace di Gironi allunga la contesa finale, ma chiude Russo 25-22.

    Sir Susa Vim Perugia 3Gioiella Prisma Taranto 0 (25-13, 25-16, 25-22)

    Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 3, Ishikawa 14, Russo 6, Ben Tara 13, Semeniuk 10, Loser 6, Candellaro (L), Piccinelli 0, Colaci (L), Plotnytskyi 0. N.E. Zoppellari, Cianciotta, Herrera Jaime, Solé. All. Lorenzetti.Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 0, Held 12, D’Heer 6, Gironi 11, Lanza 3, Alonso 5, Luzzi (L), Alletti 0, Hofer 1, Rizzo (L), Hopt 1, Paglialunga 0. N.E. Balestra, Fevereiro. All. Boninfante.

    ARBITRI: Cavalieri, Luciani. NOTE – durata set: 23′, 25′, 30′; tot: 78′.

    (fonte: Sir Safety Perugia) LEGGI TUTTO

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    Civitanova inarrestabile, batte Piacenza 3-0 a domicilio e consolida il terzo posto

    In meno di un’ora e mezza di gioco Cucine Lube Civitanova mette al tappeto Gas Sales Bluenergy Piacenza e consolida il terzo posto in classifica. Una partita in cui Brizard e compagni hanno sempre dovuto rincorrere fin dal primo punto ma che, nel primo set, avevano messo si giusti binari.

    Avanti 20-17 Piacenza, con Lagumdzija dalla linea di battuta ma soprattutto per qualche errore gratuito di troppo, ha subito un break di otto punti che hanno spinto i cucinieri alla vittoria del parziale. Negli altri due parziali alcuni errori hanno condizionato la gara dei biancorossi, troppo altalenanti un po’ in tutti i fondamentali. Non sono bastati i 16 punti di Romanò, migliore marcatore della gara, per impensierire più di tanto i freschi vincitori della Del Monte Coppa Italia.

    Sestetti – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Kovacevic e Maar alla banda, Scanferla è il libero. Dall’altra parte della rete Cucine Lube Civitanova risponde con Boninfante e Lagumdzija in diagonale, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Loeppky e Bottolo alla banda, Balaso è il libero.

    1° set – La partenza è targata Lube (0-3), Gas Sales Bluenergy Piacenza ci impiega qualche scambio a carburare, il muro di Galassi vale il meno uno (8-9), due punti consecutivi di Kovacevic il sorpasso (10-9) con Medei a chiamare tempo. E al rientro in campo punto di Romanò per il più due, è battaglia in campo con le due squadre a mettere in luce un buon gioco, è parità a quota quattordici con l’ace di Chinenyeze.

    È Piacenza a guidare le danze con Maar (15-14), si gioca punto a punto, la finezza di Kovacevic riporta a due lunghezze il vantaggio dei suoi (18-16), l’ace di Brizard vale il più tre (19-16) con Medei a chiamare il secondo time out a disposizione. L’errore in attacco di Maar vale il meno uno per Civitanova (20-19), time out chiamato da Anastasi e al rientro in campo nuovo attacco out di Maar e i marchigiani continuano nel loro allungo (20-24), chiude Lagumdzija con un ace un break di otto punti.

    2° set – L’avvio di parziale è equilibrato poi sono i marchigiani ad allungare decisi (4-7, 5-10), 6-11) con Anastasi che ha già utilizzato un time out ed inserito Mandiraci per Maar. Galassi riporta a tre lunghezze i suoi (9-12), due block in consecutivi dei cucinieri sugli attacchi di Kovacevic e un perfetto primo tempo valgono il più sette (9-16) con Anastasi a chiamare il secondo time out.

    Due ace consecutivi di Romanò e il muro di Simon fanno avvicinare Piacenza (15-18) con Medei ad utilizzare il secondo time out. Riparte la Lube (15-20), Simon e subito dopo ace di Mandiraci (17-20), a comandare sono sempre gli ospiti che amministrano il vantaggio, il primo di sei set point arriva con Loeppky (18-24), si va al cambio campo con la battuta lunga di Brizard.

    3° set – Mandiraci resta in campo e Maar ci torna, si accomoda in panca Kovacevic. Subito avanti Civitanova (0-3, 1-5) con Anastasi a chiamare tempo, la parità è cosa fatta a quota sette, due errori in attacco di Simon e Romanò e un block in sullo stesso opposto mancino spingono sul più tre (9-12) gli ospiti.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza tiene nel mirino i cucinieri (17-18) con il primo tempo di Simon e con la pipe di Mandiraci (18-19), il muro di Galassi vale la parità a quota diciannove. Sul ventuno pari allungo della Lube (21-23) brava a sfruttate le mani del muro biancorosso, time out di Anastasi e alla ripresa del gioco è Romanò a mettere pala a terra per il meno uno (22-23). Il primo di due match ball (22-24) arriva per la Lube con Gargiulo e poi chiude alla seconda occasione Nikolov da poco entrato in campo.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza 0Cucine Lube Civitanova 3(20-25, 19-25, 23-25)

    Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 1, Kovacevic 3, Galassi 7, Romanò 16, Maar 11, Simon 8, Loreti (L), Mandiraci 5, Scanferla (L), Andringa 0, Bovolenta 0. N.E. Salsi, Ricci, Gueye. All. Anastasi. Cucine Lube Civitanova: Boninfante 0, Bottolo 9, Gargiulo 4, Lagumdzija 10, Loeppky 11, Chinenyeze 12, Bisotto (L), Balaso (L), Hossein Khanzadeh 0, Nikolov 3. N.E. Orduna, Dirlic, Podrascanin, Tenorio. All. Medei.

    ARBITRI: Curto, Cerra, Nava. NOTE – durata set: 31′, 26′, 30′; tot: 87′.

    (fonte: Gas Sales Piacenza) LEGGI TUTTO

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    Il derby dell’Adige è di Trento: Verona si arrende in tre set

    In un Pala AGSM AIM che ha fatto il record di presenze stagionali – 5200 gli spettatori che hanno popolato gli spalti – Rana Verona non riesce a tenere i ritmi dell’Itas Trentino, che si aggiudica il derby dell’Adige in tre set. Gli ospiti sbloccano il risultato, si aggiudicano il secondo set e chiudono la pratica nel terzo, nonostante la reazione da parte della squadra di Coach Stoytchev. Non sono bastati i 16 sigilli di Keita e i 13 di Mozic, con 3 muri-punto, agli scaligeri per raccogliere punti. Sul fronte opposto, Michieletto è stato premiato come MVP.

    1° set – La gara prende il via con il primo tempo di Flavio, ma i padroni di casa entrano subito in partita con il mani out di Jensen (2-3). La formazione ospite prova a prendere il largo al termine di un lungo rally grazie al diagonale timbrato da Garcia (2-6). Trento cerca di staccarsi nel punteggio grazie ai colpi di Michieletto e Flavio, che spediscono il risultato sul 10-15.

    Il martello trentino, poi, si scatena dai nove metri e infila tre ace di fila, entrando in serie e incrementando il vantaggio. Keita interrompe la striscia positiva per l’11-21. Keita prova a tenere a galla i suoi, ma il lungolinea di Lavia vale il set point, che Mozic annulla. Lo stesso Lavia pone fine al parziale sul 16-25. 

    2° set – Mozic apre i giochi al rientro in campo, trovando la giusta deviazione delle mani avversarie. La partenza è più equilibrata, poi Michieletto si rimette in proprio al servizio, ma Keita spezza subito la serie per il 4-5. Anche Garcia tira forte in battuta e stampa due ace consecutivi che portano il match sul 5-10. Keita prende per mano i suoi e per due azioni di seguito passa, prima del monster block di Mozic (9-12).

    Gli ospiti cercano di distaccarsi di nuovo, con Sani che riduce il gap per l’11-15. Le distanze si accorciano quando Mozic argina il tentativo di Garcia (15-18). La truppa in maglia bianca, però, tiene le redini dell’incontro e con due muri vincenti di Lavia si aggiudica anche il secondo parziale (19-25). 

    3° set – Parte bene Verona nel terzo set, con l’ace di Sani che vale il momentaneo 3-1. L’attacco a segno di Keita consegna tre lunghezze di vantaggio a Verona, ma Trento recupera terreno grazie all’ace di Garcia, poi Michieletto incrocia in caduta e inverte il trend (8-9). Gli scaligeri restano però aggrappati al punteggio grazie al mani out firmato da Mozic, prima del controsorpasso dato dall’ace di Keita (12-13).

    Nella sfida dai nove metri, Garcia risponde a Mozic, poi Sani gioca bene con le mani avversarie per il 16-16. Si gioca punto a punto, con Keita che tiene in equilibrio da posto due (19-19). Zingel mette a segno un primo tempo e tiene in scia Verona, poi Lavia e Michieletto appongono il sigillo sulla gara e consegnano i tre punti a Trento (23-25). 

    Rana Verona 0Itas Trentino 3 (16-25, 19-25, 23-25)

    Rana Verona: Abaev 0, Mozic 13, Cortesia 3, Jensen 4, Keita 16, Zingel 2, Righetti (L), D’Amico (L), Sani 6, Spirito 0, Bonisoli 0, Vitelli 0. N.E. Chevalier, Zanotti. All. Stoytchev. Itas Trentino: Sbertoli 0, Michieletto 13, Resende Gualberto 12, Garcia Fernandez 7, Lavia 12, Bartha 8, Bristot (L), Kozamernik 0, Rychlicki 0, Laurenzano (L). N.E. Pesaresi, Pellacani, Magalini, Acquarone. All. Soli.

    ARBITRI: Zanussi, Pozzato. NOTE – durata set: 24′, 25′, 27′; tot: 76′.

    (fonte: Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Superlega, 7^ di ritorno: Perugia si risolleva, punti pesanti per Grottazzolina, Cisterna e Monza

    Ma che domenica bestiale questa domenica in Superlega, è proprio il caso di dire parafrasando una celebre canzone di Fabio Concato. La prima notizia di giornata è il ritorno al successo di Perugia dopo quattro sconfitte di fila (tra campionato, Coppa Italia e Champions). A subire la rabbiosa reazione d’orgoglio di Giannelli e compagni è la povera Taranto, travolta in tre set e ora ultima perché nel frattempo Monza ha battuto Padova in quattro combattutissimi set, salendo così anche lei a quota 12 punti ma con una vittoria in più. Boato sugli spalti del PalaBarton sul finale del terzo set quando è rientrato in campo di Oleh Plotnytskyi: un segnale importante che attesta che il giocatore è sulla via del recupero.

    La seconda notizia di giornata è una non notizia, ovvero l’ennesimo exploit in questo girone di ritorno di Grottazzolina che in casa passa all’incasso anche contro Milano battendola al tiebreak e salendo così a quota 17 in classifica, a meno due dalla coppia formata da Cisterna e Modena, che si sono affrontate proprio in questo turno in terra laziale. Altra gara lunga cinque set che ha regalato due punti ai padroni di casa e uno agli emiliani.

    Terza doppia notizia, non meno clamorosa della seconda, sono i perentori 0-3 rifilati a domicilio da Trento e Civitanova rispettivamente a Verona e Piacenza.

    7ª Giornata di Ritorno – SuperLega

    Verona – Trento 0-3(16-25, 19-25, 23-25)Piacenza – Civitanova 0-3(20-25, 19-25, 23-25)Monza – Padova 3-1(25-23, 21-25, 25-23, 25-23)Perugia – Taranto 3-0(25-13, 25-16, 25-22)Grottazzolina – Milano 3-2(25-23, 31-33, 25-21, 23-25, 15-11)Cisterna – Modena 3-2(25-22, 13-25, 25-22, 23-25, 15-12)Classifica SuperlegaSir Susa Vim Perugia 45 (16 vinte-2 perse), Itas Trentino 43 (15-2), Cucine Lube Civitanova 39 (12-5), Gas Sales Bluenergy Piacenza 35 (12-6), Rana Verona 30 (10-8), Allianz Milano 30 (10-8), Cisterna Volley 19 (7-10), Valsa Group Modena 19 (6-12), Yuasa Battery Grottazzolina 17 (5-13), Sonepar Padova 15 (4-13), Mint Vero Volley Monza 12 (5-13), Gioiella Prisma Taranto 12 (4-14).

    Prossimo Turno Superlega8ª Giornata di RitornoSabato 8 febbraio, ore 20.30Trento – PiacenzaDiretta Rai Sport e VBTV

    Domenica 9 febbraio, ore 16.00Verona – MonzaDiretta DAZN e VBTV

    Domenica 9 febbraio, ore 16.00Grottazzolina – PerugiaDiretta VBTV

    Domenica 9 febbraio, ore 18.00Taranto – CisternaDiretta Rai Sport e VBTV

    Domenica 9 febbraio, ore 18.00Modena – CivitanovaDiretta DAZN e VBTV

    Domenica 9 febbraio, ore 19.00Milano – PadovaDiretta VBTV LEGGI TUTTO