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    Trento, intervento perfettamente riuscito per Jan Kozamernik

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    Grottazzolina in casa di Piacenza, Zhukouski: “Serve non perdere la testa e non mollare”

    Un’atmosfera fantastica per il primo derby di Superlega delle Marche al PalaSavelli con la Lube che ha la meglio dopo tre set intensi e combattuti. Yuasa Battery Grottazzolina che ci ha provato in ogni modo, spingendo il cuore oltre l’ostacolo ma non è bastato e ora con la testa si va a sabato 30 novembre quando Petkovic e compagni saranno di scena a Piacenza alle ore 18 per l’ultima gara del girone di andata. 

    Lucido e chiaro nel suo commento coach Massimiliano Ortenzi al termine del derby con la Lube: “Con i ragazzi ci eravamo parlati e devo dire che abbiamo affrontato il derby con la giusta intensità. Abbiamo messo in campo grande aggressività, grande voglia di rimanere attaccati alla gara nonostante l’assenza di Oleg Antonov (guai muscolare per lui, ndr) per noi estremamente importante. Siamo stati sempre dentro la partita nel modo giusto. Ma per questo livello abbiamo fatto qualche errore di troppo in attacco e qualche ingenuità nei momenti chiave. Il terzo set parla da sé a tal proposito. Significa che ce la possiamo giocare”. 

    E si torna subito in palestra perché è quasi ora di scendere di nuovo in campo a Piacenza e quindi altra occasione per provare a mettere punti da parte: “Ci siamo fatti una promessa, con la società, il gruppo e tutto lo staff. Un patto. Riuscire tutti ad essere bravi ad affrontare ogni gara con questo spirito. E’ difficile in una situazione complicata come questa che non vogliamo assolutamente nascondere. Se la squadra farà un girone di ritorno con questo spirito qui, cercando di tirare sempre fuori qualcosa di buono, potremmo andare a prendere punti dappertutto e poi staremo a vedere cosa succederà”. 

    Chiare anche le parole del palleggiatore di Grottazzolina, Tsimafei Zhukouski: “E’ tutta la stagione che diciamo che ci manca qualcosa ed è vero. Contro la Lube abbiamo lasciato il cuore in campo, abbiamo dato veramente tutto. In certi momenti abbiamo avuto un pò di fretta nel chiudere il punto e qualche errore di troppo ma secondo me abbiamo fatto una bella gara. Peccato per il risultato finale”. 

    Anche per lui però vietato abbattersi e obbligatorio guardare avanti con fiducia e senza mollare di un centimetro. “Noi dobbiamo andare avanti e cercare punti nelle prossime partite e sono tante. Proviamo a salvarci, serve non perdere la testa e non mollare mai. Lavoriamo in palestra per portare via qualcosa dalle prossime partite, partendo sabato da Piacenza”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Domenica sfida numero 100 fra Civitanova e Trento: chi ne ha vinte di più?

    Messo in archivio il successo nel derby esterno di Regular Season, valevole per l’anticipo dell’11ª giornata, la Cucine Lube Civitanova cerca punti fondamentali nel 10° turno, che di fatto è l’ultimo impegno del girone di andata, contro l’Itas Trentino all’Eurosuole Forum, in calendario domenica 1 dicembre (ore 18). 

    Si tratta del faccia a faccia numero 100 con i gialloblù, un appuntamento molto atteso che non vedrà però in campo il centrale ospite Jan Kozamernik, tra i protagonisti delle ultime sfide con la Lube ma ora indisponibile. Tanti gli appuntamenti memorabili del passato tra i due team. Il bilancio complessivo parla di 54 vittorie per i marchigiani e 45 per i dolomitici. 

    Le due squadre si sono incrociate spesso per obiettivi prestigiosi. Non solo la serie tricolore 2022/23 e la Semifinale di Champions League della passata stagione. Riaffiorano alla memoria il confronto del Mondiale per Club 2018 conquistato da Trento e le precedenti rese dei conti vinte dalla Lube ai Play Off Scudetto in SuperLega e in Coppa Italia nel 2016/17.Tra i match indimenticabili riaffiorano anche la Finalissima del V-Day 2011/12 che valse il secondo Scudetto per i cucinieri e la Finale di Supercoppa 2008 con il successo biancorosso.

    Nella stagione 2023/24 Civitanova e Trento si sono sfidate in 4 occasioni: in Regular Season Trento ha espugnato in tre set l’Eurosuole Forum all’andata e ha avuto la meglio tra le mura amiche per 3-1 nel girone di ritorno. In Semifinale di CEV Champions League i gialloblù hanno piegato i biancorossi in quattro set scongiurando per un soffio l’approdo al tie break, mentre al ritorno sono stati i cucinieri ha imporsi sul filo di lana e conquistando un successo effimero al quinto set, che non è bastato a ribaltare le sorti della qualificazione.

    CuriositàGara 2 delle Finali Scudetto 2016/17 in casa trentina resta la sfida con il punteggio più alto grazie ai 241 punti siglati dalle due squadre: Civitanova si impose 2-3 in 2 ore e 37 minuti (31-33, 25-22, 24-26, 30-28,7-15).

    Il 37-35 del primo set nella 5ª di ritorno 2008/09 rimane il parziale più combattuto tra Civitanova e Trento: set che di fatto diede il via alla vittoria cuciniera con il massimo scarto (29-27 nel secondo set, 25-19 nel terzo set).

    Nei corsi e ricorsi storici tra gli incroci di Lube e Itas, entrambe le squadre vantano la vittoria di un parziale per 25-11, lo scarto più ampio. Exploit in favore dei biancorossi nel secondo set della 2ª di ritorno 2005/06 in Trentino (vittoria 3 a 1 della Lube), punteggio ottenuto dai gialloblù nella 5ª di andata della SuperLega 2008/09, alla BLM Group Arena (vittoria dell’Itas per 3-1). In entrambe le occasioni il direttore generale trentino era Beppe Cormio, attuale dg biancorosso.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rumors di Volley Mercato: Rychlicki promesso sposo di Verona, Trento va all-in su Faure

    Altra doppia indiscrezione di mercato raccolta da VolleyNews.it che ha questa volta come protagonisti due opposti di Superlega: Kamil Rychlicki e Theo Faure.

    Rychlicki sembra essere destinato a prendere la via del Veneto per formare alla Rana Verona, con Keita e Mozic, una batteria di attaccanti di livello assoluto, e se si considera che in palleggio arriverà anche Micah Christenson, affare questo concluso già da tempi non sospetti, il prossimo anno la squadra di Stoytchev potrebbe davvero candidarsi come una delle maggiori pretendenti al titolo.

    Al posto di Rychlicki all’Itas Trentino, invece, sembrerebbe certo l’arrivo dell’opposto francese di Cisterna, campione olimpico con la Francia, Theo Faure, miglior realizzatore dell’intera Superlega la passata stagione con 420 punti personali, primo con Buchegger per numero di attacchi vincenti (364), e sesto nella classifica finale degli ace (30).

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Verona impegnata a Padova, Stoytchev: “Dovremo mettere in difficoltà il loro side-out”

    Nel prossimo fine settimana andrà in scena il decimo appuntamento stagionale di SuperLega, il penultimo del girone d’andata di Regular Season, dove Rana Verona scenderà in campo alla Kioene Arena domenica alle 20.30 per il derby veneto. In prossimità dell’incontro contro la Sonepar Padova, Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida. 

    Queste le sue parole: “Innanzitutto ci tengo a ribadire il rispetto che ho per la società di Padova, perché ha saputo creare una squadra con tanti giovani e vanta un settore giovanile strutturato. Ogni stagione, con un budget magari inferiore ad altri, costruisce un roster importante e anche quest’anno ha messo in difficoltà Perugia e Piacenza.

    Hanno buone percentuali in cambio-palla, con Falaschi che riesce a distribuire bene. La partita è per noi molto importante per i punti in classifica, come sempre, ma dobbiamo riuscire a trattenerli bene nella fase muro-difesa, e tenerli sotto controllo in contrattacco. Ho visto la loro gara contro Trento: quando gli avversari mollavano un po’, Padova si faceva sentire e ha avuto la possibilità di vincere anche un altro set. Mi aspetto una partita complicata e di buon livello”. 

    Poi ha proseguito: “Tutte le partite insegnano qualcosa alle persone che hanno voglia e intelligenza di migliorare. Dopo ogni gara analizziamo non solo i numeri, ma anche i momenti della partita: tattica, atteggiamento, body language, comportamento e tanti altri aspetti. Se si guardano i punti di Monza, la partita è finita 95 a 98, la differenza è sempre di pochi punti che influiscono tanto sul risultato finale.

    Un appoggio non perfetto su una free ball, la mancata comunicazione a muro, una disattenzione su situazioni facili di palla alta, un’invasione a rete, tante cose che ti fanno vincere o perdere una gara. Lavoriamo tanto sulle situazioni in allenamento, stiamo cercando di migliorare la nostra difesa come atteggiamento, idea di gioco, responsabilità personale su ogni pallone, abbinato alla struttura di gioco in generale. La difesa permette all’avversario di non vincere la partita ed è un fondamentale che dimostra la volontà dei giocatori di vincere la gara”. 

    “Il percorso che stiamo facendo – ha aggiunto il coach di Verona – non è quello che avevo in mente, perché Mozic è mancato, Keita ha avuto il problema al dito e questi aspetti hanno cambiato la struttura di gioco e la preparazione. Adesso inizio a vedere durante il lavoro quotidiano le cose che avrei voluto raggiungere ancora prima.

    L’aspetto più complicato per la gara di Padova? La pallavolo: vince chi gioca meglio. Ripeto, ci attende una partita molto difficile, dovremo mettere in difficoltà il loro side-out. Nell’ultima giornata abbiamo fatto tanti muri, molti tocchi utili per permettere alla difesa di lavorare bene. Il muro è un fondamentale importante su cui serve lavorare, ma bisogna avere anche i giocatori giusti per farlo. Keita ha fatto bene e muro e crescerà tanto”. 

    Infine, ha concluso: “Tutti i punti sono importanti, è sempre così nello sport, magari le prime in classifica possono avere un vantaggio perché ne hanno guadagnati tanti prima. In SuperLega ci sono almeno cinque squadre più o meno sullo stesso livello: Civitanova, Milano, Modena, Verona e Monza. Questo è il bello del campionato italiano, ogni settimana cambia la classifica. Se guardiamo le scorse stagioni all’ultima gara della regular season si decide il posizionamento tra terzo e sesto posto. Per questo mi arrabbio quando si perdono le opportunità, perché anche un set fa la differenza. Dobbiamo confermare l’aggressività messa in campo con Piacenza, dove l’agonismo è stato alto, e il buon lavoro a muro, in difesa e in contrattacco e battere ancora più forte”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto non vuole fermarsi, Alletti: “Contro Modena sarà importante confermare la stessa intensità agonistica”

    La sfida della 10ª giornata di Superlega, domenica 1 dicembre, alle ore 16.00, vedrà la Gioiella Prisma Taranto affrontare Modena Volley in un match cruciale al PalaMazzola. Due squadre in grande crescita si preparano a darsi battaglia in un pomeriggio che promette spettacolo ed emozioni per gli appassionati di pallavolo.

    La squadra di Alberto Giuliani si presenta a Taranto in ripresa dopo una convincente vittoria per 3-1 contro Padova, un successo che ha confermato la ritrovata solidità di Modena in campionato. Nell’ultima gara, il sestetto iniziale schierava De Cecco in regia, affiancato da Buchegger come opposto, Rinaldi e l’ex schiacciatore rossoblù, il cubano Gutierrez in banda, Anzani e Sanguinetti al centro, con Federici libero in ricezione e Gollini in difesa. Modena si sta dimostrando sempre più incisiva sia in attacco che dalla linea dei nove metri, consolidando il suo ruolo di protagonista in Superlega.

    Taranto arriva al big match con l’entusiasmo alle stelle dopo aver compiuto una vera e propria impresa: la vittoria al tie-break contro la corazzata Lube. La squadra di coach Boninfante ha mostrato carattere e qualità, spinta dal calore del PalaMazzola. Questo risultato ha galvanizzato l’ambiente, preparando la formazione pugliese a un’altra grande sfida contro un’avversaria di altissimo livello.

    Con il morale alle stelle e una determinazione crescente, la Gioiella Prisma promette di mettere in campo tutta la sua grinta per cercare un’altra vittoria pesante, spinta dalla passione del proprio pubblico. Un appuntamento da non perdere: la partita si preannuncia come uno scontro acceso, dove da un lato Modena cercherà di confermare la propria continuità e dall’altro Taranto proverà a sfruttare l’entusiasmo per scalare ulteriormente la classifica. Domenica 1 dicembre, alle ore 16.00, il PalaMazzola sarà il teatro di una sfida entusiasmante che metterà in palio punti importanti per entrambe le formazioni.

    Aimone Alletti (vice capitano Gioiella Prisma Taranto): ”La partita è delicata per entrambe le squadre, contro Modena sono sempre sfide mai banali. Mi concentro sulla nostra metà campo: credo che dobbiamo affrontarla con la stessa cattiveria con cui abbiamo giocato domenica scorsa.

    Contro la Lube non è stata una partita tecnicamente buona da parte nostra. Held ci ha tenuto in vita, ma non ci siamo espressi al massimo del nostro potenziale sul piano tecnico. Abbiamo però fatto molto bene sul piano dell’agonismo e della cattiveria, che secondo me deve essere la nostra base di partenza.

    Se contro Modena riusciremo a ripetere una prestazione simile, migliorando anche l’aspetto tecnico, sarà sicuramente una partita molto combattuta. Spero di poterla portare a casa, lo speriamo tutti, ma la cosa più importante sarà confermare la stessa intensità agonistica”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Civitanova finalmente corsara, Medei: “Passo in avanti dal punto di vista caratteriale”

    Nell’anticipo dell’11° turno, al PalaSavelli, la Cucine Lube Civitanova si aggiudica il derby esterno contro la Yuasa Battery Grottazzolina in tre set e centra la sua prima vittoria “lontano” dall’Eurosuole Forum in un ambiente caldissimo.

    Giampaolo Medei: “Vittoria ottenuta in un campo ostico e a conclusione di una partita difficile, perché molte squadre hanno sofferto qui sul campo di Grottazzolina. I ragazzi hanno fatto quello che gli avevo chiesto, questa partita rappresenta sicuramente un passo in avanti dal punto di vista caratteriale, ma dobbiamo crescere ancora da quello tecnico, perché pure stasera nel finale la squadra ha accusato un calo. Si tratta della nostra prima vittoria in trasferta, arrivata con una bella reazione nei momenti difficili, dunque bisogna godersela. Ci sono delle cose da limare, ma finora siamo sempre stati protagonisti e vogliamo continuare a esserlo”.

    Adis Lagumdzija: “Siamo molto contenti per questa vittoria, perché in un sol colpo ci consente di rialzarci dopo la deludente sconfitta di Taranto e di conquistare il primo sorriso in trasferta di questo campionato. Anche stasera abbiamo incontrato qualche difficoltà nel terzo set, quando eravamo in vantaggio 2-0, ma contrariamente alla precedente partita siamo riusciti a rimanere tutti concentrati, riuscendo a chiudere la sfida a nostro favore. Per noi è sicuramente un passo avanti dal punto di vista mentale. Ora la testa è già alla sfida di domenica prossima con Trento”.

    Giovanni Gargiulo: “Dopo la battuta d’arresto di Taranto era importante vincere questa partita, conquistare la prima vittoria in trasferta e tornarcene a Civitanova con i tre punti. Sono quindi contento del risultato e di come la squadra sia riuscita a reggere lo stress in campo. Grottazzolina gioca molto bene, a dispetto di quella che è la sua classifica. In questo campionato non si deve mai sottovalutare nessuno. Adesso dobbiamo restare concentrati sulla prossima sfida con Trento, che è determinante per avere la migliore posizione possibile nella griglia della Final 8 di Coppa Italia”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Soli e Rychlicki dopo Trento-Padova 3-1: “Sapevamo che non sarebbe stata una passeggiata”

    Nell’anticipo dell’undicesimo turno (originariamente previsto per l’8 dicembre ma giocato prima perché nella data prevista i gialloblù saranno già in Brasile per disputare il Mondiale per Club) i Campioni d’Europa dell’Itas Trentino regolano in quattro set la Sonepar Padova scavalcando momentaneamente Perugia in testa alla classifica, avendo disputato una partita in più.

    Fabio Soli (Itas Trentino): “Padova è una squadra che storicamente si dimostra molto combattiva e lo ha fatto vedere anche questa sera, ma noi abbiamo messo in campo buone cose per meritare il risultato finale che è sicuramente uno degli aspetti migliori. Sapevamo che avremmo potuto soffrire in alcune situazioni di gioco, come sulla loro battuta flottante e, più in generale, nella fase di cambiopalla dove dobbiamo crescere ancora. Per il resto, trovo che siamo stati molto abili a tenere distante l’avversario, soprattutto nell’ultimo set, dopo due parziali estremamente combattuti. Ho trovato molto positiva anche la capacità della squadra di sapere stare nelle difficoltà, in un momento in cui stiamo recuperando un giocatore come Bartha e un altro è sotto i ferri. A Kozamernik va il nostro più grande abbraccio per un rapido rientro in gruppo. Questa squadra ha la capacità e il pregio di sapersi unire per superare i problemi e di farlo sempre con grande serenità, come abbiamo fatto oggi e nella partita di domenica scorsa contro Monza”.

    Kamil Rychlicki (Itas Trentino): “Sapevamo che questa non poteva essere una partita semplice e Padova ha confermato di avere un ottimo spirito combattivo. Siamo riusciti a ottenere i tre punti grazie a una prestazione concentrata e molto decisa anche al servizio. Il premio di MVP? Lo avrei dato a Michieletto, ma me lo tengo volentieri”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO