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    Lube, cuore e brividi: la vittoria su Trento arriva al Golden Set

    Di Redazione
    Una Cucine Lube Civitanova da urlo strappa la qualificazione alla finale di Del Monte Supercoppa all’Eurosuole Forum, davanti a 529 spettatori. Nella semifinale di ritorno la squadra di Ferdinando De Giorgi batte l’Itas Trentino al tie break (25-18, 22-25, 25-19, 20-25, 15-11), pareggiando la sconfitta rimediata sette giorni fa in trasferta, e si aggiudica poi il decisivo golden set (15-12) staccando dunque il biglietto per la finale che venerdì sera all’AGSM Forum di Verona assegnerà il primo trofeo della nuova stagione agonistica. Nella città scaligera i campioni del mondo, oggi trascinati da un super Robertlandy Simon (Mvp e autore di 18 punti, con 5 ace, 4 muri e il 64% di efficacia sui primi tempi), se la dovranno vedere con la Sir Safety Perugia.
    Per l’Itas Trentino resta dunque stregato l’impianto di Civitanova, mai espugnato in sedici tentativi sin qui effettuati. I marchigiani si dimostrano più incisivi e precisi in tutti i fondamentali (solo tre errori in attacco, 15 muri vincenti e 10 ace), ma Trento ha saputo reggere il confronto sino in fondo, pagando a caro prezzo il passaggio a vuoto del terzo set e le concitati fasi finali del golden set che hanno premiato i cucinieri. Per la squadra di Lorenzetti da sottolineare i 44 punti in due (equamente divisi) della coppia Nimir–Kooy, i più continui a rete (50% per l’opposto, 54% per lo schiacciatore) e gli ultimi a mollare insieme ad un grande Giannelli, autore di nove palloni vincenti (quattro solo a muro). In doppia cifra anche Alessandro Michieletto (13), che ha saputo reggere ancora una volta il campo come un veterano.
    La cronaca:Biancorossi senza Diamantini, out per un problema ad un occhio, dopo una pallonata ricevuta in allenamento, che sarà valutato nella giornata di domani. Il parziale di apertura è un dominio dei padroni di casa, che prendono subito le misure a Nimir con il muro, ma soprattutto pigiano sull’acceleratore dai nove metri, con Simon nel ruolo di primo pilota. Il primo turno in battuta del cubano (3 servizi vincenti) regala alla Cucine Lube il 7-4, vantaggio che si consoliderà grazie ai successivi ace di De Cecco e Rychlicki, ed al cambio palla puntuale come un orologio svizzero (67% in attacco con Juantorena top scorer a 5 punti), i cui ingranaggi sono mossi a dovere del neo regista De Cecco. Trento, in campo con il medesimo sestetto dell’andata (Lucarelli è in panca, Lisinac in tribuna), si arrende definitivamente a quota 18, dopo un servizio errato dell’ex Marko Podrascanin.
    Decisamente più equilibrato il secondo set nel quale Trento, che attacca col 59% di efficacia contro il 33% dei cucinieri (Nimir al 75% con 7 punti), sorpassa i campioni del mondo proprio al rush finale (da 17-20 a 23-21) con uno strepitoso turno al servizio del giovane Alessandro Michieletto, sul quale l’altro ex di turno, Dick Kooy, riesce con costanza a trovare soluzioni vincenti per la fase di contrattacco. L’ultimo punto è ancora di Podrascanin, che stavolta fissa il 22-25 per i suoi.
    Il terzo parziale è pressoché la fotocopia del primo, con i marchigiani che prendono il largo in avvio appoggiandosi sull’efficacia del muro (15-11, 4 i blocchi vincenti), ed il servizio di Robertlandy Simon (4 ace) a spegnere ogni speranza di rimonta da parte degli uomini di Lorenzetti, che sul 16-12 fa esordire nel campionato italiano anche Lucarelli, per la battuta. Il centralone cubano della Lube firma rispettivamente il 23-19 e 24-19 dai nove metri, il pallone che chiude il set (25-19) lo metterà invece a terra Rychlicki (75% in attacco per lui), bocca di fuoco di una diagonale con De Cecco già ben affiatata.
    Il quarto set è un vero e proprio monologo di Trento (10-16), che sale di livello in tutti i fondamentali, al cospetto di una Cucine Lube che vede svanire il sostegno della battuta, e fatica oltremodo anche a trovare soluzioni positive in attacco, pure pescando dalla panchina (spazio a Yant e anche Hadrava, utilizzato con costanza nel doppio cambio). Finisce 20-25, con un servizio in rete di Simon.
    Nel tie break sono due ace di Rychlicki e un muro di Simon a mettere la situazione sul binario di casa (7-3). Chiuderà proprio il centralone cubano sul 15-11, portando la semifinale al golden set. Che, dopo un lungo testa a testa (7-7, 9-7, 11-11), si decide con un muro vincente di Juantorena su Nimir: Cucine Lube sul 14-12, e match point subito trasformato da un errore in attacco di Michieletto.
    Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-2 (25-18, 22-25, 25-19, 20-25, 15-11), Golden Set 15-12Cucine Lube Civitanova: Kovar, Marchisio (L) n.e., Juantorena 16, Balaso (L), Leal 19, Larizza n.e., Rychlicki 13, Simon 18, De Cecco 2, Anzani 9, Falaschi, Hadrava , Yant. All. De Giorgi.Itas Trentino: Cortesia 7, Argenta, Michieletto 13, Sperotto, Rossini (L), Lucarelli 1, Giannelli 9, Kooy 22, Acuti n.e., Bonatesta (L) n.e., Abdel Aziz 22, Sosa Sierra, Podrascanin 7, De Angelis. All. Lorenzetti.Arbitri: Cesare (RM) – Vagni (PG).Note: 529 spettatori, per un incasso di 11.356 euro. Cucine Lube Civitanova: 15 muri, 10 ace, 24 errori in battuta, 3 errori azione, 52% in attacco, 36% (12%) in ricezione. Itas Trentino: 10 muri, 7 ace, 36 errori in battuta, 8 errori azione, 50% in attacco, 43% (20%) in ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Del Monte Supercoppa e Coppa Italia: tutti i risultati di oggi

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Altra domenica di grande pallavolo maschile in attesa della partenza del campionato di Superlega. Oggi tutti in campo per le gare di ritorno delle semifinali di Del Monte Supercoppa (chi vince accede alla finalissima del 25 settembre a Verona) e per la seconda giornata degli ottavi di finale di Del Monte Coppa Italia (terzo e ultimo turno mercoledì 23).
    Ecco tutti i risultati, aggiornati in tempo reale:
    DEL MONTE SUPERCOPPASemifinali-ritorno
    Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino ore 17.30, diretta RaiSport (andata 2-3)
    Leo Shoes Modena-Sir Safety Conad Perugia ore 18 (andata 0-3)
    DEL MONTE COPPA ITALIAOttavi di finale – Girone A
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Allianz Milano 1-3 (14-25, 25-20, 15-25, 22-25)
    NBV Verona-Vero Volley Monza ore 18
    Girone B
    Kioene Padova-Gas Sales Bluenergy Piacenza ore 18
    Top Volley Cisterna-Consar Ravenna ore 18 LEGGI TUTTO

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    Volley maschile, dove vedere Modena Volley-Sir Safety Perugia: diretta tv e streaming gratis

    Volley – Domenica 20 settembre 2020 si definiranno le due finaliste che si affronteranno per aggiudicarsi la Del Monte Supercoppa. Dopo la gara di andata, al PalaPanini di Modena andrà di scena la gara di ritorno tra la Leo Shoes Modena e la Sir Safety Conad Perugia. La gara di andata, con un punteggio finale un po’ bugiardo, è stata vinta dalla Sir Safety Conad Perugia con il punteggio di 3 a 0 (26-24; 25-23; 25-20). Nella gara di ritorno ci si aspetta una reazione dalla giovane formazione allenata da coach Andrea Giani, che proverà ad impensierire Leon e compagni, per tentare di strappare il pass per la finale della Del Monte Supercoppa. Ecco di seguito dove vedere in diretta tv e streaming gratis il match.

    Volley – Dove vedere Modena Volley-Sir Safety Perugia in diretta tv
    La semifinale di ritorno della Del Monte Supercoppa tra Leo Shoes Modena e Sir Safety Conad Perugia si disputerà al PalaPanini di Modena alle ore 18:00 di domenica 20 settembre 2020. La sfida sarà visibile in diretta tv sui canali Eleven Sports.
    Volley – Dove vedere Modena Volley-Sir Safety Perugia in diretta streaming gratis

    Il match sarà visibile in diretta streaming anche sui dispositivi mobili, pc e notebook attraverso la piattaforma Eleven Sports, abbonandosi oppure pagando il costo del singolo evento. LEGGI TUTTO

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    Volley maschile, dove vedere Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino: diretta tv e streaming gratis

    Volley – Domenica 20 settembre 2020 si definiscono le due finaliste che si affronteranno per aggiudicarsi la Del Monte Supercoppa Italiana. Dopo la gare di andata, all’Eurosuole Forum di Civitanova andrà di scena la gara di ritorno tra la Cucine Lube Civitanova, allenata da coach Fefè De Giorgi, e l’Itas Trentino, allenata da coach Angelo Lorenzetti. La gara di andata è stata una bellissima e lunghissima battaglia, con un alto livello di pallavolo e tanto spettacolo, vinta dall’Itas Trentino con il punteggio di 3 a 2 (21-25; 25-19; 16-25; 25-21; 15-9). Ci si aspetta anche tanto spettacolo per questa sfida di ritorno da cui uscirà il nome della prima finalista della Del Monte Supercoppa Italiana. Ecco di seguito alcuni dettagli e dove vedere il match in diretta tv e streaming gratis.

    Come funziona la qualificazione? Ecco i dettagli
    La Del Monte Supercoppa si articola come nei Playoff di Champions League, con le semifinali che si articola in gara di andata e di ritorno. In particolare (in questa gara), l’Itas Trentino con la vittoria casalinga per 3 a 2, per qualificarsi alla finale, basterà vincere con qualsiasi punteggio. Per la Cucine Lube Civitanova la situazione è diversa: in caso di vittoria al quinto set si dovrà disputare il Golden Set, mentre in caso di vittoria al massimo al quarto set staccherà il pass per la finale.
    Volley – Dove vedere Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino in diretta tv
    La semifinale di ritorno della Del Monte Supercoppa tra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino si disputerà all’Eurosuole Forum di Civitanova alle ore 17:30 di domenica 20 settembre 2020. La sfida sarà visibile in diretta tv sui canali Rai Sport+ e Rai Sport (canale 57 e 58 del digitale terrestre).
    Volley – Dove vedere Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino in diretta streaming gratis

    La gara sarà visibile anche in diretta streaming gratis sulla piattaforma Rai Play e sul sito Rai Sport. LEGGI TUTTO

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    Prima trasferta per l’Itas. Lorenzetti: “A Civitanova a caccia di conferme”

    Di Redazione
    Si definiscono domenica 20 settembre i nomi delle due finaliste dell’edizione 2020 della Del Monte® Supercoppa. L’Itas Trentino sarà protagonista all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche per giocare il match di ritorno della semifinale nella parte alta del tabellone.
    QUI ITAS TRENTINO Dopo il brillante esordio dello scorso weekend, la formazione gialloblù affronta la prima trasferta della sua stagione, andando a caccia di un’altra vittoria che le consenta di guadagnare l’accesso ad una finale di competizione italiana che le manca da quasi due anni (7 ottobre 2018, proprio in Supercoppa a Perugia). Un successo con qualsiasi risultato garantirebbe la qualificazione alla partita evento di venerdì 25 settembre all’AGSM Forum di Verona e, allo stesso tempo, sfaterebbe il tabù Eurosuole Forum, dove Trentino Volley non ha mai vinto in quindici precedenti incontri ufficiali.
    “E’ un appuntamento importante per diversi aspetti – presenta così l’appuntamento l’allenatore Angelo Lorenzetti – . Andiamo a Civitanova Marche a caccia di conferme sulle nostre qualità; dopo aver fatto vedere buone cose domenica scorsa, il nostro obiettivo è confermare quella prestazione per dimostrare soprattutto a noi stessi se siamo in grado di ripeterci con continuità. L’altro aspetto fondamentale ovviamente è legato alla possibilità di qualificarsi per la finale della competizione, un traguardo intermedio che vogliamo fortemente centrare ma che sappiamo sarà difficile da raggiungere perché toccherà ora alla Cucine Lube giocare in casa e quindi avere il pallino in mano per provare ad affondare il colpo”.
    L’Itas Trentino partirà nel primo pomeriggio alla volta di Civitanova Marche e lo farà portando con sé tutti i giocatori della nuova rosa. In settimana anche Srecko Lisinac e Ricardo Lucarelli (non utilizzati domenica scorsa) hanno infatti ripreso ad allenarsi con il gruppo, pur con un minutaggio inferiore rispetto ai compagni; l’allenatore trentino potrebbe decidere di inserirli nella distinta atleti da consegnare agli arbitri.Quella dell’Eurosuole Forum sarà la 847^ partita ufficiale della storia di Trentino Volley, la 458^ in trasferta dove ha vinto in 282 circostanze; l’ultima volta, il 19 febbraio a Ceske Budejovice (Repubblica Ceca). In Supercoppa Italiana il Club gialloblù ha sin qui giocato quattrodici partite complessive, vincendone solo 4.
    LA STORIA DI TRENTINO VOLLEY IN SUPERCOPPA Quella in corso è l’undicesima partecipazione alla Supercoppa Italiana di Trentino Volley. In questa singola manifestazione la Società di via Trener vanta quindi dieci precedenti; oltre ai quarti posti finali fatti registrare nelle edizioni 2016 e 2017 (giocate rispettivamente a Modena e Civitanova), al terzo ottenuto nel 2019 a Civitanova ed al secondo conseguito a Perugia nel 2018, i precedenti nella manifestazione sono legati alle gare di Firenze 2008 (0-3 proprio con la Lube), Torino 2010 (0-3 con Cuneo), Cagliari 2011 (3-1 con Cuneo), Modena 2012 e 2015 (2-3 con Macerata e 2-3 con i padroni di casa) e Trento 2013 (3-0 sempre su Macerata); in totale, due vittorie del trofeo su dieci partecipazioni.
    GLI AVVERSARI La Cucine Lube Civitanova, vincitrice dell’unico trofeo assegnato nel 2020 (la Coppa Italia), si ripresenta di fronte al proprio pubblico (contingentato, possibile l’ingresso solo di circa mille spettatori) dopo oltre sei mesi di assenza e proprio contro lo stesso avversario affrontato nell’ultima circostanza. Il match ufficiale più recente giocato all’Eurosuole Forum risale infatti proprio al 3-2 conquistato lo scorso 8 marzo sull’Itas Trentino nella partita che precedette il lungo lockdown. Stavolta la posta in gioco è ancora più alta di allora (in quel caso si assegnarono solo tre punti per la classifica di SuperLega, che le due formazioni si spartirono) visto che in palio vi è la qualificazione alla finale del primo evento della nuova stagione. Per centrare il successo che le servirebbe per poter giocare quantomeno il golden set (qualora lo ottenesse al tie break), la squadra di De Giorgi si affiderà ancora una volta alle proprie principali bocche da fuoco (il terzetto caraibico Simon-Leal-Juantorena, 49 punti in tre nella gara d’andata) e alla capacità di centrare quasi sempre l’obiettivo nel proprio impianto, dove nella scorsa stagione ha vinto quindici della diciassette partite complessivamente giocate. Lo stop più recente è stato però firmato da Abdel-Aziz: 28 punti personali ed il premio di mvp nel 2-3 realizzato da Milano lo scorso 16 gennaio nelle Marche.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, oggi si parte per Modena. Domani il match che vale un pass per la finale

    Di Redazione
    Seduta di allenamento stamattina al PalaBarton, poi nel pomeriggio partenza alla volta di Modena.È questo il sabato della Sir Safety Conad Perugia, giorno di vigilia della semifinale di ritorno della Del Monte®Supercoppa in programma domani (fischio d’inizio alle ore 18:00 e diretta web su Eleven Sport) al PalaPanini contro i padroni di casa della Leo Shoes Modena.
    Si gioca per un posto nella finalissima del 25 settembre di Verona, si gioca, pur se la stagione è appena iniziata, già per un obiettivo importante, si gioca per proseguire la corsa verso il primo trofeo dell’anno.In virtù della sfida d’andata, i Block Devils staccheranno il pass per la finale vincendo con qualsiasi punteggio o perdendo al tie break, in caso di vittoria di Modena 3-0 o 3-1 sarà il Golden Set al 15 a decidere.
    In virtù di questo, ed in considerazione anche del grande equilibrio che ha regnato per larghi tratti nella partita di sette giorni fa al PalaBarton, non ci sono calcoli da fare in casa bianconera, ma al contrario, come detto anche ieri da Max Colaci, bisogna scendere in campo fin dal primo pallone con il giusto approccio e la giusta aggressività per andare alla ricerca della vittoria.
    La squadra ha lavorato con cura e qualità in settimana agli ordini di coach Heynen, cercando di migliorare situazioni di gioco ed affinità tra i reparti e studiando tutte le contromisure al sistema tattico ed agli attaccanti avversari.Il tecnico belga sembra orientato a confermare i sette della partita d’andata con Travica in regia in diagonale con il canadese Vernon-Evans, Ricci e Solè coppia di centrali, Leon e Plotnytskyi martelli ricevitori e Colaci libero.Modena, come accaduto a Perugia sette giorno fa, avrà disponibile il 25% della capienza del PalaPanini e dunque potrà contare anche sull’appoggio del proprio pubblico, suppur ridotto, per provare a ribaltare le cose. Coach Giani potrebbe confermare lo startin seven che ha iniziato al PalaBarton rinunciando inizialmente a Vettori e spedendo in campo al fischio d’inizio Christenson al palleggio, Karlitzek opposto, Mazzone e Stankovic centrali, Petric e Lavia schiacciatori di posto quattro e Grebennikov a guidare la seconda linea.  
    PRECEDENTI
    Ventinove i precedenti tra le due formazioni. Quattordici le vittorie della Sir Safety Conad Perugia, quindici i successi della Leo Shoes Modena. Nella Del Monte® Supercoppa si tratta invece del quarto confronto diretto essendosi affrontate le due squadre, oltre che nella semifinale d’andata di domenica scorsa, nelle finali della competizione della stagione 2016-2017 (vittoria 3-2 per Modena) e 2019-2020 (vittoria 3-2 per Perugia).
    EX DELLA PARTITA
    Un ex per parte nel match tra Perugia e Modena. Nel roster di Perugia c’è Dragan Travica in gialloblu dal 2003 al 2005, nella stagione 2008-2009 e nell’ultima parte della stagione 2016-2017. Nelle file di Modena figura Nemanja Petric, protagonista in bianconero dal 2011 al 2014.
    PROBABILI FORMAZIONI:
    LEO SHOES MODENA: Christenson-Karlitzek, Stankovic-Mazzone, Petric-Lavia, Grebennikov libero. All. Giani.    SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica-Vernon-Evans, Ricci-Solè, Leon-Plotnytskyi, Colaci libero. All. Heynen.Arbitri: Luca Sobrero – Andrea Pozzato
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Weekend di grandi sfide: Trento alza l’asticella, a Piacenza serve tranquillità

    Di Paolo Cozzi
    Settimana di duro lavoro per le squadre di Superlega, per prepararsi al meglio a questo secondo week end di gare, con le Big Four impegnate nelle semifinali di ritorno di Del Monte Supercoppa, e le altre compagini nel secondo turno di ottavi di finale di Del Monte Coppa Italia. Ma non solo allenamenti: la risoluzione della querelle Lanza in quel di Perugia, fa si che l’approdo del forte schiacciatore veneto in terra lombarda, alla Vero Volley Monza, sia uno di quegli acquisti in grado di spostare o comunque mutare gli equilibri, con la formazione di coach Soli che ora diventa una seria candidata a scalzare Modena dalle Big Four.
    Ma veniamo alle partite del weekend, partendo dal match fra Civitanova e Trento che all’andata è stato molto equilibrato e rimane aperto a qualsiasi pronostico. La Lube in gara 1 ha murato e attaccato meglio, con un De Cecco che si dimostra già ottimamente inserito nei meccanismi di coach De Giorgi, riuscendo a sfruttare a seconda delle fasi del gioco tutte le sue bocche da fuoco. Rispetto a Perugia, dove poteva contare su bomber Atanasijevic, si appoggia di più sul duo caraibico in banda, e cerca con costanza il gioco al centro, dove è davvero il numero uno al mondo. C’è da sistemare e molto la ricezione, 12 ace subiti sono una enormità e mi aspetto una maggior coesione della seconda linea.
    L’Itas ha dimostrato in gara 1 che quest’anno ha alzato l’asticella a livello di prima della classe, acquisti mirati e panchina giovane ma di comprovato talento. Tanta scelta per coach Lorenzetti, che in una gara da dentro e fuori potrebbe puntare sulla linea dell’esperienza con Lucarelli e Lisinac – out domenica scorsa – che se a posto fisicamente garantiscono punti e tenuta mentale. Abdel-Aziz è garanzia di punti e quantità; sorprendono, ma solo chi non li seguiva, Michieletto e Cortesia, due giovani dal futuro assicurato che dovranno dimostrare subito di poter dire la loro anche fuori dalle mura amiche.
    Sembra più chiuso il pronostico di Modena–Perugia,con gli umbri apparsi già in palla e che trarranno sicuramente beneficio dalla conclusione dell’affare Lanza, che stava complicando la gestione dello spogliatoio fermamente dalla parte dell’ormai ex compagno. Radio-spogliatoio parla anche di qualche naso storto per gli infortuni di Bata e Russo, e di un Heynen che ha messo sotto torchio la coppia Ter Horst–Plotnytskyi spronandola a fare meglio e mettendola sotto pressione con continui cambi anche durante il match. Comunque la gestione di Travica, per ora molto “scolastica”, è l’antidoto migliore per questa squadra che ha bisogno solo di tranquillità per lavorare e crescere in pace.
    Sembra impossibile la missione della rinnovata Leo Shoes, che senza Zaytsev e Anderson punta sulla voglia di emergere di Lavia e sull’esperienza di Stankovic e Petric. Ma se il primo fa già mulinellare il suo braccione al centro con la zona 4-5 come colpo preferito, gli altri due sembrano ancora pagare i carichi di lavoro iniziali. Bene Christenson, anche se dà sempre la sensazione nei momenti chiave di perdere il bandolo della matassa. Di sicuro coach Giani può essere contento dell’atteggiamento e dello spirito dei suoi nel match di Perugia, ottimo segnale per una squadra che dovrà lottare per restare ai vertici di Superlega.
    Venendo ai gironi di Coppa Italia, Milano vola a Vibo per portarsi già a casa il passaggio del turno, e lo fa dopo una ottima prestazione contro Verona dove ha messo in mostra uno Sbertoli lucido e concentrato, un Piano finalmente guarito e tornato protagonista in campo e un Patry che lascia intravedere le sue potenzialità. Squadra molto rinnovata, soprattutto per la ricezione, perciò mi aspetto un affiatamento in crescita costante partita dopo partita.
    Per la Tonno Callipo, penalizzata in questo inizio per non aver potuto fare amichevoli, una partita in salita, anche se l’obiettivo non è sicuramente ora centrare il passaggio del turno, ma lavorare per crescere in stagione ed evitare la zona retrocessione. Continua a non piacere Aboubacar, opposto troppo altalenante nel rendimento, mentre la coppia di centrali dovrà essere usata maggiormente sia per scaricare i laterali, sia per bloccare in mezzo alla rete i due centrali lungagnoni di Milano.
    Nello stesso girone prova d’appello per una Verona che a Milano ha solo timbrato il cartellino e che ora nelle mura amiche si gioca il tutto per tutto contro Monza. Nella sfida con i milanesi è mancato soprattutto l’attacco, con una ricezione che non ha brillato ma non ha smobilitato del tutto. Dalle mani di Spirito passa la fortuna (o la sfortuna) di questa squadra… se riuscisse a essere un po’ meno prevedibile potrebbe aiutare i suoi compagni nella crescita collettiva.
    Monza arriva in terra veneta gasata dalla prima vittoria e dall’arrivo di Lanza, e ancora una volta si giocherà con Verona il ruolo di coprotagonista di Superlega, ma questa volta ha tutte le carte in regola per fare sette e mezzo! Holt porta esperienza e punti importanti al centro, Lagumdzija, anche se appannato in gara uno, potrebbe essere quel bomber di peso che è mancato a Monza negli ultimi anni, Orduna resta un lusso con il suo gioco veloce, vario e spumeggiante.
    Sembra facile l’impegno casalingo di Cisterna contro Ravenna, anche in virtù dell’ottima performance dei pontini a Piacenza con una formazione rimaneggiata. Mi piace tantissimo la coppia di centrali Szwarc–Krick, potente in attacco, lucida a muro e perfettamente imbeccata dal sempreverde Sottile. Per un Onwuelo in difficoltà c’è un Cavuto che scalpita, con la coppia di banda Randazzo–Tillie ben assortita nelle caratteristiche e già protagonista.
    Per Ravenna le note positive sono arrivate dal duo Recine–Pinali, notizia ottima anche in chiave giovani finalmente protagonisti, ma un po’ troppo poco al momento per sperare di impensierire Cisterna. Funziona bene il sistema muro, serve crescere e tanto in attacco e ricezione sperando che Redwitz trovi in fretta i giusti spartiti per esaltare i suoi.
    Ultima partita del week end quella fra Padova e Piacenza, con gli emiliani che dopo il brutto tonfo interno sono chiamati a una reazione d’orgoglio e di carattere, anche perché i rumors parlano già di tensioni in una società giovane ma che ha investito molto sul mercato e forse vuole subito risultati. Un po troppo presto però fasciarsi la testa, la cosa migliore è lasciare lavorare Gardini e fargli trovare la giusta quadra in un sestetto completamente rinnovato, e sono sicuro che un dg come Zlatanov saprà toccare i tasti giusti per riportare la barca sulla giusta rotta.
    Per Padova la possibilità di giocarsi ottime chance di passare il turno e di dare continuità al risultato di domenica a Ravenna.  L’americano Shoji può essere l’ago della bilancia per una squadra giovane e con poca esperienza in Superlega, ma che con un regista veloce e amante del gioco spinto può trovare una sua strada per dire la sua nel corso della stagione. LEGGI TUTTO

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    Mazzone: “La gente si aspetta un gap che tra noi e Perugia non c’è”

    Di Redazione
    Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa della Leo Shoes Modena, alla quale ha preso parte anche Daniele Mazzone. Il centrale classe 1992 si rivolge soprattutto alla semifinale di ritorno di Supercoppa che vedrà i gialloblù lottare contro la Sir Safety per la finalissima.
    Queste le parole di Daniele Mazzone: “Superare questa semifinale di ritorno? Si può fare! Abbiamo visto che tra noi e Perugia c’è uno stacco minore rispetto a quello che si aspettava la gente, alcuni aspetti sono sicuramente da migliorare, ma possiamo portarla a casa questa gara, e vogliamo assolutamente farlo. Dobbiamo partire subito pensando che ogni set può fare la differenza”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO