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    Fiotakis (preparatore fisico) rompe con Tsitsipas e afferma: “Non ero soddisfatto della sua etica del lavoro, ha altre priorità”

    Stefanos Tsitsipas (foto Getty Images)

    Non sempre le separazioni tra tennisti e membri dello staff sono del tutto serene e amichevoli. Tra queste sembra proprio rientrare quella tra Stefanos Tsitsipas e il suo fitness coach Christos Fiotakis, che dopo la recente rottura del loro rapporto ha rivelato di essersi separato dal greco perché “non era soddisfatto dell’etica lavorativa e delle priorità”. Fiotakis non ritiene che “l’obiettivo finale” del numero 11 del mondo sia “arrivare in cima alla classifica o vincere tornei dello Slam”.
    Tsitsipas nel 2024 ha un record di 28 vittorie e 10 sconfitte, con il successo principale riportato lo scorso aprile quando vinse il suo terzo titolo Masters 1000 in carriera a Monte Carlo. Il 25enne ha raggiunto i quarti di finale al Roland Garros la scorsa settimana, battuto dal futuro campione Carlos Alcaraz, quindi è arrivata la separazione dal suo trainer.
    “Chiudo questo cerchio, dopo aver detto che avrei dato il mio massimo per portare Stefanos a vincere. I risultati e gli obiettivi che mi ero prefissato come allenatore non sono arrivati”, ha detto Fiotakis al media SDNA. “Tuttavia, abbiamo raggiunto l’importante risultato di riportare Stefanos in piedi, un atleta sano e competitivo ad alto livello dopo il suo infortunio. Oltre a ciò, ci sono alcune cose che sfuggono al mio controllo. Il clima della squadra non corrisponde alle mie energie e purtroppo hanno altre priorità. Gli auguro comunque il meglio, che stia sempre in salute. Lo ringrazio per questa esperienza che ho vissuto con la squadra, penso di aver dato loro molto, ma ho anche imparato durante i sette intensi mesi vissuti sul tour con un atleta di così alto livello”.
    Fiotakis ha aggiunto: “Non vedevo davvero l’ora che arrivassero le Olimpiadi di Parigi perché pensavo che sarebbe stato il momento in cui avremmo potuto vincere l’oro, cosa che non abbiamo fatto a Tokyo, a causa della sfortuna e di alcune strane circostanze. Come ho detto però abbiamo altre priorità e non sono soddisfatto dell’etica lavorativa di Stefanos. In questo momento, non credo che il suo obiettivo principale sia giocare a tennis e arrivare in cima alla classifica o vincere tornei dello Slam. Ecco perché anch’io non posso viaggiare per sette mesi di fila, con solo 25 giorni a casa, quando gli obiettivi non sono alti e viaggio solo per viaggiare. Ho abbastanza lavoro a casa e preferisco distribuire la mia energia a diverse persone nella mia vita quotidiana, renderle più in forma e ottenere ciò che desiderano, senza stress.” conclude Fiotakis.
    Parole piuttosto dure, che certamente faranno discutere. Anche per colpa di infortuni, ma soprattutto per una certa confusione sulla direzione tecnica da dare al suo gioco, Tsitsipas da oltre un anno si arenato in una posizione sotto ai migliori, con difficoltà nette ogni volta che deve confrontarsi con loro, uscendo per la maggior parte delle volte sconfitto.
    Nel frattempo Tsitsipas ha scritto su X uno dei suoi post “classici”, che allargano la sua visione oltre il puro fatto agonistico: “Il benessere non dipende solo da ciò che mangi o dalla frequenza con cui ti alleni. Riguarda anche ciò che pensi e senti. Nutri la tua mente con pensieri gentili e rinforzi positivi”.

    Wellbeing isn’t just about what you eat or how often you exercise. It’s also about what you think and feel. Feed your mind kind thoughts and positive reinforcement.
    — Stefanos Tsitsipas (@steftsitsipas) June 15, 2024
    Una risposta al suo ex fitness coach? Vedremo intanto come giocherà su erba, superficie per lui finora piuttosto ostica in carriera…

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Carlos Alcaraz avanza al Roland Garros: raggiunge le semifinali con una vittoria convincente su Tsitsipas. Ora la sfida con Jannik Sinner

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Patrick Borent

    📺❤️ LiveTennis TV – Parla Jannik Sinner dopo l’accesso alle semifinali del RG, da Parigi Enrico Milani

    Carlos Alcaraz continua a dimostrare una grande fiducia al Roland Garros 2024, conquistando le semifinali dopo aver sconfitto in tre set un Stefanos Tsitsipas incapace di trovare un modo per dar fastidio allo spagnolo. Il risultato finale è stato di 6-3 7-6 (3) 6-4 a favore di un Alcaraz che cercherà la finale, per la quale dovrà sconfiggere il nostro Jannik Sinner.
    Un vero e proprio déjà vu che ha avuto alcune sfumature diverse nel suo svolgimento, ma si è concluso con lo stesso epilogo. Così si può definire quanto accaduto questa sera al Roland Garros, con un nuovo confronto tra Carlos Alcaraz e Stefanos Tsitsipas, come già accaduto nell’edizione precedente. Lo spagnolo è riuscito a ottenere una nuova vittoria contro il greco per certificare il suo accesso alle semifinali. Grande fiducia quella che Carlitos ha accumulato con quanto accaduto questa seraAssoluta consistenza è ciò che Alcaraz ha offerto durante tutto il primo set, concedendo solo sei punti con il suo servizio e aprendo un divario nel punteggio fin dalle fasi iniziali. Lo spagnolo è uscito convinto delle sue armi per disturbare il greco e le ha eseguite perfettamente, martellando ripetutamente il rovescio di uno Tsitsipas privo di idee tattiche per uscire da quella situazione. Non ha creato alcun problema dal lato della risposta a Carlitos e sembrava bloccato mentalmente.
    Alcaraz ha terminato la partita con 27 colpi vincenti e 21 errori non forzati, dimostrando una grande efficienza nel suo gioco. Lo spartito sembrava continuare sulla stessa falsariga all’inizio del secondo set, quando Alcaraz è riuscito a ottenere un nuovo break che ha fatto scattare l’allarme nel tennista greco. Tuttavia, Tsitsipas si è svegliato dal suo letargo aumentando notevolmente l’intensità delle gambe, entrando dentro il campo quando colpiva la palla e affinando la precisione con il suo dritto. Carlitos si è rilassato un po’ e ha visto la partita complicarsi, ma è riuscito ad arrivare a un tie-break in cui ha riaperto il barattolo delle essenze, con tocchi azzeccati, magnifiche salite a rete e riducendo al minimo gli errori.
    All’inizio del terzo set, sembrava un’impresa per Stefanos Tsitsipas pensare a una rimonta, considerando non solo il punteggio, ma soprattutto le sensazioni che entrambi trasmettevano in campo. È riuscito a vincere i suoi turni di servizio, ma nel momento in cui Carlitos ha deciso di ingranare una marcia in più, il break a suo favore è caduto come un frutto maturo dall’albero.Due doppi falli del greco hanno spianato la strada per questo nel settimo gioco e lo spagnolo non ha lasciato andare la sua preda, chiudendo la partita con la maturità e la professionalità a cui è abituato nei grandi appuntamenti.
    GS Roland Garros Stefanos Tsitsipas [9]364 Carlos Alcaraz [3]676 Vincitore: Carlos Alcaraz ServizioSvolgimentoSet 3Carlos Alcaraz 0-15 0-30 15-30 30-30 40-304-5 → 4-6Stefanos Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-5 → 4-5Carlos Alcaraz 0-15 15-15 30-15 40-153-4 → 3-5Stefanos Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 30-30 30-403-3 → 3-4Carlos Alcaraz 15-0 30-0 30-15 40-153-2 → 3-3Stefanos Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-2 → 3-2Carlos Alcaraz 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 2-2Stefanos Tsitsipas 15-0 30-0 40-01-1 → 2-1Carlos Alcaraz 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1Stefanos Tsitsipas 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 1-2* 1-3* 1*-4 1*-5 2-5* 3-5* 3*-66-6 → 6-7Stefanos Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-6 → 6-6Carlos Alcaraz 0-15 15-15 30-15 40-155-5 → 5-6Stefanos Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 40-15 40-304-5 → 5-5Carlos Alcaraz 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5Stefanos Tsitsipas 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-403-4 → 4-4Carlos Alcaraz 15-0 15-15 15-30 15-40 30-402-4 → 3-4Stefanos Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 40-151-4 → 2-4Carlos Alcaraz 15-0 15-15 30-15 30-30 40-301-3 → 1-4Stefanos Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-3 → 1-3Carlos Alcaraz 0-15 15-15 30-15 40-150-2 → 0-3Stefanos Tsitsipas 15-0 15-15 15-30 15-400-1 → 0-2Carlos Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Stefanos Tsitsipas 0-15 15-15 15-30 15-40 30-403-5 → 3-6Carlos Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-153-4 → 3-5Stefanos Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 40-152-4 → 3-4Carlos Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-152-3 → 2-4Stefanos Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 40-151-3 → 2-3Carlos Alcaraz 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-2 → 1-3Stefanos Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 40-150-2 → 1-2Carlos Alcaraz 15-0 30-0 40-00-1 → 0-2Stefanos Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 0-1

    Statistiche
    🇬🇷 Stefanos Tsitsipas
    🇪🇸 Carlos Alcaraz

    Ace
    2
    3

    Doppi falli
    4
    1

    Percentuale prime di servizio
    61% (60/98)
    73% (61/84)

    Punti vinti con la prima
    65% (39/60)
    74% (45/61)

    Punti vinti con la seconda
    53% (20/38)
    74% (17/23)

    Velocità massima servizio
    213 km/h
    219 km/h

    Velocità media prima di servizio
    197 km/h
    188 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    161 km/h
    161 km/h

    Punti vinti in risposta
    26% (22/84)
    40% (39/98)

    Punti vinti in risposta sulla prima
    26% (16/61)
    35% (21/60)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    26% (6/23)
    47% (18/38)

    Palle break giocate
    2% (2/84)
    6% (6/98)

    Palle break convertite
    50% (1/2)
    67% (4/6)

    Giochi con palle break
    6% (1/16)
    31% (5/16)

    Punti totali vinti
    81
    101

    Vincenti
    26
    27

    Errori forzati
    41
    34

    Errori non forzati
    33
    21

    Punti vinti a rete
    74% (34/46)
    64% (14/22)

    Giochi vinti a zero
    1
    2

    Colpi da fondo
    235
    242

    Smash
    4
    6

    Passanti
    15
    17

    Volée
    16
    10

    Approcci a rete
    3
    0

    Palle corte
    8
    14

    Lob
    7
    2

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Tsitsipas sorprende tutti al Roland Garros: “Il mio favorito per il titolo è Davidovich Fokina”

    Stefanos Tsitsipas GRE, 12-08-199 – Foto Getty Images

    Stefanos Tsitsipas continua a sorprendere tutti in ogni comparsa davanti ai media, e non poteva essere diversamente in questo Roland Garros 2024. Il greco si è mostrato molto entusiasta di ciò che può fare nel torneo francese, ha evidenziato i suoi grandi miglioramenti nel gioco negli ultimi mesi e ha parlato apertamente della sua relazione con Paula Badosa.
    Tuttavia, la sorpresa più grande è arrivata quando gli è stato chiesto dello scenario così aperto per conquistare il titolo a Parigi, chiedendogli di svelare un giocatore che considerava favorito. “Ci saranno partite molto combattute quest’anno. Se dovessi indicare un favorito per il titolo, direi Alejandro Davidovich Fokina… Parlo seriamente”, ha commentato dopo aver sentito alcune risate dei giornalisti.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Tsitsipas: “Su terra battuta la tattica è decisiva”

    Stefanos Tsitsipas

    Stefanos Tsitsipas brilla al Masters 1000 di Roma. Con una prestazione di grandissima qualità il greco ha dominato Alex De Minaur e si presenta nei quarti (vs. Jarry) come uno dei grandi favoriti del torneo del Foro Italico. Dopo un 2023 molto complicato, “salvato” dalla finale agli Australian Open ma proseguito con moltissime sconfitte, il 2024 vede Stefanos molto più aggressivo e continuo, come dimostra il successo a Monte Carlo e la finale a Barcellona.
    Parlando alla stampa a Roma dopo l’ottimo successo di ieri, Tsitsipas ha parlato del suo tennis e di quello su terra battuta, affermando che la parte tattica del gioco sia decisiva.
    “Sto cercando di offrire la mia versione migliore, non solo a livello di colpi, ma a livello tattico. Sono consapevole che sulla terra battuta è molto importante la parte difensiva del gioco, riuscire a passare velocemente da difensore ad essere l’attaccante. Partite come quelle di oggi mi danno molta fiducia in me stesso perché sento che l’avversario soffre con la profondità e la forza della mia palla”.
    “Cercavo da tempo di costruire meglio punti, di non avere troppa fretta e di trovare quel ritmo che mi permettesse di dominare e conquistare il punto in più colpi, senza correre tanti rischi. Ritengo che il tennis sia uno sport con enormi potenzialità tattiche. Su terra battuta in particolare è come una partita a scacchi, ed è così che sto affrontando le partite” conclude il greco.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Paula Badosa si apre sulla rottura con Stefanos Tsitsipas: “La persona giusta nel momento sbagliato”

    Paula Badosa nella foto con Stefanos Tsitsipas – Foto Getty Images

    Paula Badosa ha parlato senza riserve a Tennis.com della sua recente rottura con Stefanos Tsitsipas, spiegando i motivi che hanno portato a questa situazione. “Abbiamo un ottimo rapporto, è una persona fantastica e gli auguro il meglio. So che anche lui la pensa allo stesso modo. Non è successo nulla di drammatico, è semplicemente la vita, ed entrambi abbiamo il sostegno dei nostri cari”, ha dichiarato Paula.
    “So che continueremo a vederci nel circuito e chissà cosa accadrà in futuro. Il nostro caso mi ricorda quello di Dimitrov e Sharapova. Sei con la persona giusta, ma nel momento sbagliato. Ognuno ha la propria carriera e i propri problemi con cui fare i conti. Ho avuto molti alti e bassi a livello emotivo negli ultimi mesi e per me è stato difficile. A volte, nonostante tutto, è meglio separarsi”, ha affermato la spagnola.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Ruud spezza la maledizione degli ATP 500 e non e trionfa a Barcellona, Tsitsipas ancora a secco. Il norvegese si prende la rivincita sulla sconfitta di Monte-Carlo e conquista il titolo più prestigioso della carriera

    Casper Ruud nella foto – Foto Getty Images

    Casper Ruud può finalmente tirare un sospiro di sollievo! Ora non ha più bisogno di sentire un’altra persona dirgli che ha solo titoli ATP 250. Dopo averne vinti dieci in tornei di quella categoria, il norvegese ha spezzato la maledizione all’ottava opportunità, conquistando l’ATP 500 di Barcellona e mantenendo ben viva la maledizione di Stefanos Tsitsipas.
    Il numero sei del ranking mondiale si è vendicato della sconfitta subita la scorsa settimana nella finale di Monte-Carlo ed è diventato il re del Conde de Godó, con i parziali di 7-5 6-3 che raccontano la storia dell’incontro. Curiosamente, Ruud rompe questa serie in uno dei tornei che il suo idolo Rafael Nadal ha dominato, mentre Tsitsipas rimane con un record di 0-11 nelle finali ATP 500. È stato proprio il greco a iniziare meglio l’incontro, subito con un break, ma a differenza di quanto accaduto a Monte-Carlo, Ruud ha sentito subito la sveglia e ha reagito.Il norvegese si è stabilizzato e ha approfittato di un disastroso turno di servizio di Tsitsipas per chiudere il primo set, prima di mostrarsi di nuovo molto più intenso, aggressivo e determinato nel secondo parziale piazzando il break decisivo nel quarto gioco e dopo aver avuto due palle per il doppio break sul 4 a 1 ha chiuso la contesa per 6 a 3 e vinto la partita dopo aver tenuto a 0 l’ultimo game di battuta dell’incontro.
    Ruud ha conquistato l’11° titolo della carriera, il più prestigioso, dopo aver perso due finali del Roland Garros, una degli US Open, una delle ATP Finals, una del Masters 1000 di Miami e, più recentemente, quella del Masters 1000 di Monte-Carlo.
    ATP Barcelona Stefanos Tsitsipas [5]53 Casper Ruud [3]76 Vincitore: Ruud ServizioSvolgimentoSet 2C. Ruud 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6S. Tsitsipas 0-15 df 15-15 15-30 30-30 ace 40-302-5 → 3-5C. Ruud 15-0 30-0 40-0 ace2-4 → 2-5S. Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-401-4 → 2-4C. Ruud 0-15 15-15 15-30 30-30 40-301-3 → 1-4S. Tsitsipas 0-15 0-30 0-401-2 → 1-3C. Ruud 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 1-2S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-40 df A-40 ace0-1 → 1-1C. Ruud 15-0 30-0 40-00-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1S. Tsitsipas 0-15 15-15 15-30 15-405-6 → 5-7C. Ruud 15-0 15-15 15-30 30-30 40-305-5 → 5-6S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-04-5 → 5-5C. Ruud 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-4 → 4-5S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-153-4 → 4-4C. Ruud 15-0 15-15 15-30 df 30-30 40-303-3 → 3-4S. Tsitsipas 0-15 df 0-30 15-30 15-40 30-403-2 → 3-3C. Ruud 15-0 ace 15-15 30-15 40-153-1 → 3-2S. Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 40-152-1 → 3-1C. Ruud 15-0 30-0 40-02-0 → 2-1S. Tsitsipas 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 2-0C. Ruud 0-15 df 15-15 15-30 15-40 30-400-0 → 1-0

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Monte Carlo: I risultati con il dettaglio delle Finali. LIVE Ruud vs Tsitsipas (LIVE e Sondaggio LiveTennis)

    Le finali del torneo Masters 1000 di Monte Carlo

    Masters 1000 Monte Carlo 🇲🇨 – Finali, terra battuta

    Court Rainier III – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [Alt] Marcelo Melo / Alexander Zverev vs Sander Gille / Joran Vliegen Il match deve ancora iniziare
    2. [8] Casper Ruud vs [12] Stefanos Tsitsipas (non prima ore: 15:00)Il match deve ancora iniziare Loading … LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Monte Carlo: Sinner cede a Tsitsipas al termine di una dura battaglia, soffrendo problemi muscolari. Grave errore arbitrale subito dall’azzurro sul 3-1

    Jannik Sinner (foto Getty Images)

    Stefanos Tsitsipas infligge a Jannik Sinner la seconda sconfitta stagionale nella prima semifinale del Masters 1000 di Monte Carlo, al termine di una partita che definire “complicata” è assai riduttivo. Il greco esce vincitore da una durissima battaglia, tenendo un grande livello al servizio, col diritto e fisicamente, imponendosi per 6-4 3-6 6-4 dopo 2 ore e 40 minuti di gioco. Ma… molti sono i fatti da sottolineare in questo match, purtroppo tutti sfavorevoli all’azzurro. Non è partito bene Sinner, poco centrato col diritto e nemmeno così sciolto, sicuramente imballato dalla dura maratona contro Rune nei quarti. Va sotto di un set ma poi alza il livello e prende possesso della partita: i suoi colpi sono sempre più fluidi ed efficaci, trova profondità e punge il rovescio del rivale, che perde la sicurezza dell’avvio. Vince un buonissimo secondo set Jannik e si porta in vantaggio nel terzo, la partita sembra totalmente nelle sue mani. Sul 3-1 Sinner, l’azzurro subisce un terribile torto arbitrale: 15-40, una seconda di servizio di Stefanos è nettamente fuori… tutti si fermano, compreso Tsitsipas, ma la giudice sedia Tourte (una delle migliori) non ferma il gioco e alla fine, com’è come non è, il punto lo vince il greco. La verifica è chiara: la palla è fuori di una spanna, errore clamoroso, rilevato anche da Jannik che torna sul segno chiaramente fuori (e male ha fatto a non stoppare il gioco e controllare!!!). In qualche modo Tsitsipas resta aggrappato al match. È un crocevia fondamentale, perché Sinner sul 4-2 accusa un problema muscolare, forse dopo un allungo verso destra. Il fisioterapista che arriva in campo dopo il contro break del greco sul 4-3. Non molla Jannik, ma le gambe non ci sono più, non riesce più a servire spingendo a tutta e nemmeno appoggiarsi sulla destra per scaricare la massima velocità col diritto, esattamente l’esecuzione che gli aveva consentito di ribaltare le sorti dell’incontro a suo favore dopo il brutto avvio. Non vincerà più un game Sinner, per il 6-4 conclusivo. È corretto tributare un grande applauso a Tsitsipas per l’ottima partita, decisamente la sua migliore da due anni a questa parte, tornato molto efficace col diritto e piuttosto solido anche col rovescio; ma senza quell’errore gravissimo e lampante, Sinner si sarebbe ritrovato a servire avanti 4-1, forte di due break, e probabilmente in pochi minuti avrebbe chiuso il match a suo favore. Spiace per la sconfitta, per come è maturata, e soprattutto per il problema fisico accusato dall’azzurro, da valutare nei prossimi giorni.
    Questa la massima sintesi di una partita che è stata una sorta di film drammatico, con continui colpi di scena, e purtroppo un finale per noi assai amaro. Sinner non era partito affatto bene: il diritto non andava, non lo sentiva e/o non c’erano i migliori appoggi per scaricare la massima potenza. E pure il servizio non pervenuto. Bravo il greco invece a spingere con grande qualità col diritto alla prima palla interlocutoria dell’azzurro, trovando l’angolo o l’attacco quasi definitivo. Contro Stefanos, il piano tattico è chiarissimo, devi bloccarlo sul lato del rovescio e non permettergli di attaccare col diritto dal centro, perché in quella situazione sul rosso è pericolosissimo, avendo tutto il tempo di cui necessita per aprire e spingere con sicurezza. Così ha condotto il primo set, con grande intensità e fiducia, tanto da reggere discretamente pure sul lato del rovescio. La partita gira nel secondo set. Sinner già dal finale del primo parziale inizia a centrare molto meglio col diritto, anche sulla diagonale di rovescio è più profondo ed efficace, e invece Stef dal lato sinistra inizia fare molta fatica. Perde campo il greco e lo guadagna l’azzurro, e la partita gira nelle mani di Jannik. C’è ancora lotta, perché non sempre è continuo e preciso Sinner, ha ancora qualche momento di down e meno intensità, con Tsitsipas sempre prontissimo a fare un passo avanti e scatenare la potenza e precisione del diritto, oggi tornato davvero quello che gli ha permesso di vincere due titoli nel Principato. Poi il fattaccio sul 3-1 del terzo, l’errore grave, le palle break non sfruttate, il dolore muscolare… game over. C’è la lunga cronaca a raccontare nel dettaglio queste fasi, che purtroppo non avremmo mai voluto raccontare.
    Sinner ha certamente pagato la sofferta e lottata partita di ieri contro Rune. Il passaggio da sintetico veloce a terra battuta non è uno scherzo, peggio se devi gestirlo in meno di una settimana. Non ci dimentichiamo che pochi giorni fa Jannik lussureggiava con un tennis irreale per potenza e precisione in quel di Miami. Poi è arrivato a casa sua, sul rosso mai così rapido di Monte Carlo, e tutto cambia. Non è solo un discorso di colpi, è anche e soprattutto un discorso fisico, di adattare il corpo a movimenti diversi – scivolate, allunghi maggiori –, a una trazione differente sul campo che ti costringe ad usare muscoli diversi o con differenti sforzi. Jannik è diventato molto più forte fisicamente, ma la terra battuta non sarà mai la sua condizione migliore perché lui per vincere deve generare forza. Sul rosso, la generi meno con il tempo di impatto e maggiormente di fisico, di potenza bruta, che non è esattamente il suo punto forte, anzi… Un problema muscolare può arrivare, e mannaggia che sia arrivato proprio in un rush finale girato proprio male. Di sicuro Sinner per vincere doveva partire meglio, servendo con altro ritmo e senza concedere un set all’avversario. Ha anche risposto molto male nel primo set Sinner, sotto le buone prime del greco, ma il modo in cui ha alzato il livello dal secondo set, pur con molte fasi di lotta, dimostrano che c’era spazio per fare meglio all’avvio e forse portarla a casa prima.
    È la seconda sconfitta di Sinner nel 2024. Non si può pensare di vincere sempre, gli avversari ci sono e sono forti. È la grandezza di Jannik a farli apparire a volte non così forti… ma non sempre si può giocare al 100%. Non dobbiamo mai dimenticarlo.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Sinner inizia la semifinale al servizio. Qualche incertezza, inclusa una smorzata errata che gli costa lo 0-30. Rimedia affidandosi al “porto sicuro”: cercare il rovescio di Tsitsipas, tanto elegante quanto poco efficace. Stefanos con un diritto potente in contro piede strappa una palla break sul 30-40. L’annulla Jannik con un servizio esterno super carico di “kick”, la palla salta alle stelle e la risposta è lunga. Poche prime palle in gioco, ma la solidità porta all’azzurro l’1-0. Il greco trova un buon turno di battuta, nonostante un doppio fallo, e un diritto molto aggressivo. 1 pari. Sinner è nullo con la prima di servizio, ci litiga proprio, così è difficile tener fermo il greco, pronto a spingere col diritto. Sbaglia totalmente la direzione dell’attacco Jannik, è facile il diritto del rivale a campo aperto, per il 15-30. Continua a spingere sul diritto di Stef, e mal gliene incoglie… 15-40, altre due palle break da difendere. Cancella la prima chance col servizio, ma sciupa tutto Sinner con un doppio fallo, che lo condanna al BREAK, 2-1  e servizio Tsitsipas. Scorre veloce e preciso il tennis di Tsitsipas, non sembra sicuro nello spingere la palla Sinner, sotto 3-1 dopo un ottimo game di battuta del greco. Finalmente Jannik trova con continuità il rovescio di Stefanos, e vince un turno di battuta a zero, 2-3. Male in risposta Sinner, fa fatica a leggere le battute del rivale, che comodamente sale 4-2, con Jannik capace di vincere solo 3 punti in tre turni di battuta di TsiTsi, pochissimo per i suoi standard. Non sente il diritto Sinner, ne sbaglia uno terribile a campo aperto dopo un bel servizio, ma inizia lentamente a macinare un bel ritmo, per il 3-4, ma ancora fa molta fatica in risposta, con il greco invece assai incisivo con servizio e diritto. Sul 5-3 arriva il primo diritto di Sinner a “spaccare la palla” (170 km/h!), un’accelerazione fulminante in lungo linea che finora era del tutto mancata, poi rimette con grande controllo del corpo e mano una smorzata del greco, per il 4-5. Serve alzare il livello in risposta per riaprire il set all’ultimo tuffo. Non riesce, Tsitsipas chiude 6-4 al secondo set point, un game duro anche fisicamente con alcuni scambi molto lunghi. Sinner paga la pessima partenza e la difficoltà ad imporsi in risposta (solo 6 punti vinti, pochissimi). Molto solido Stefanos, anche col rovescio.
    Secondo set, Sinner inizia alla battuta. Buon game, un Ace e palle mediamente veloci e profonde, 1-0. Stefanos sbaglia il primo grave rovescio in spinta del match, gli costa il 15-30. Sinner è lì, sul lato sinistro, attende l’accelerazione del greco e spara un diritto lungo linea vincente. Eccolo il pugno, la potenza e controllo finora assai latitante. 15-40, due palle break. Il BREAK arriva subito, cerca la smorzata Stefanos, arriva bene Jannik e chiude. 2-0 Sinner, per la prima volta avanti nel match, e il diritto inizia a fare le buche per terra… come il lungo linea micidiale nel secondo punto. Ha alzato la velocità di gioco l’azzurro, e Tsitsipas non ha più il tempo per sbaraccare e attaccare. Game a 15 e via, 3-0, vantaggio consolidato. Tutt’altra velocità e spinta e la differenza è tutta nello score. Scricchiola il rovescio di TsiTsi, sotto le palle più rapide di Jan, e questo lo irrigidisce. Vince un discreto turno di servizio il greco, 3-1, ma ora è costretto a lavorare ogni scambio, non domina più il campo come nel primo set. Torna a sbagliare col diritto Sinner nel quinto game, scivola sotto 15-30, rischia con lucidità una palla corta molto ben giocata, poi la battuta carica di spin sul rovescio è la “cruz de navaja”. 4-1 Sinner. Jannik vince uno scambio splendido con un rovescio splendido, 30 pari, il sesto game va ai vantaggi. Sinner fiuta la chance, trova un diritto vincente dal centro micidiale dopo una risposta finalmente profonda, è palla break. Rischia la risposta a tutta l’azzurro sulla seconda palla, ma trova la rete. Resta in scia Tsitsipas, 2-4. Improvvisamente Sinner è incerto, prima sbaglia totalmente un passante a campo aperto a due passi dalla rete, poi un diritto di scambio largo, gli costa il 30-40. Jannik gioca la palla break con estrema attenzione, martellando di ritmo rovescio contro rovescio. Il mini passaggio a vuoto è cancellato da un diritto vincente terrificante, per il 5-2. Serve per il set Jannik sul 5-3. Il primo punto è una meraviglia: Sinner trova un’accelerazione clamorosa di rovescio, da difesa a vincente, wow! Bravo poi Stefanos a spingere e chiudere col diritto. Due errori dell’azzurro, un diritto e un rovescio, lo condannano al 15-40. Annulla la prima chance con una progressione sicura; pure la seconda con un servizio esterno preciso. Il Set Point arriva con un’ottima apertura di campo col rovescio. Bravo Tsitsipas, perfetto col diritto in spinta. Titubante nello scambio Jannik, gioca corto e il greco spinge benissimo, strappa altre tre palle break, che Sinner annulla ritrovando potenza col diritto. Oltre 10 minuti nel game. Finalmente Jannik fa il punto da destra, smorzata e passante millimetrico! Gli vale il secondo set point. È quello buono, servizio esterno molto carico, vola via la risposta. 6-3 Sinner, grande sofferenza, con ben 6 palle break annullate negli ultimi due turni di servizio. Jannik altalenante, ma alla fine porta il match al terzo.
    Tsitsipas scatta al servizio nel terzo set. Un po’ di polemica con la giudice di sedia per un punto assegnato a Sinner, poi sul 30 pari stecca un rovescio, colpito con in anticipo che non gli è proprio. Jannik risponde profondo, Tsitsipas non fa in tempo ad aprire e centra male il diritto… BREAK Sinner, allungo chirurgico, con due stecche durissime da digerire per il greco, ora costretto a rincorrere. Sciolto il braccio di Sinner, trova pure un’accelerazione cross di diritto in corsa di “samprassiana” memoria. Frustrazione a mille per il greco, che sparacchia con fretta col rovescio, mentre una scivolata in controllo e tocco dolcissimo vale il 2-0 a Sinner. Perfetto l’azzurro anche nel suo secondo turno di battuta, 3-1, è molto cresciuta la percentuale di prime palle, 63% nel parziale. Ride soddisfatto l’azzurro dopo aver toccato un’altra smorzata fantastica che lascia di sasso il greco. È un segnale di Jannik più rilassato ed efficace. Tsitsipas invece commette un doppio fallo che gli costa il 15-30. Ormai ha perso sicurezza col rovescio il greco, ne stecca un altro per il 30-40, palla break che profuma di match point… Lo aiuta la battuta, ma Jannik non demorde e con un rovescio lungo linea perfetto, totalmente decontratto nell’impatto, si prende un’altra chance. Rischia il doppio fallo, e il punto di vince Tsitsipas. Ma la palla era NETTAMENTE fuori!!! Il punto resta al greco, visto che si è giocato, grave errore del giudice di sedia (ma Sinner doveva fermarsi e controllare…). Vince un game sofferissimo Stefanos, 2-3. Il controverso quinto game non disturba Sinner che spinge con grande sicurezza. Sul 40-0 lascia una rincorsa difficile e si tira la gamba destra. Chiude il game con un comodo smash, 4-2, chiama il trainer al successivo cambio di campo l’azzurro. Molla il game successivo l’azzurro, di fatto non ci prova nemmeno. 4-3, arriva il trainer, si lavora sulla parte bassa della coscia destra, appena sopra al ginocchio. Sembra abbastanza rilassato l’azzurro, scherza, forse è solo un affaticamento. Riprende con un doppio fallo Sinner, poi non gestisce una pallaccia alta del rivale, 0-30. Si affida di nuovo alla smorzata, perfetta, con Stef molto lontano dal campo. Poi arriva una stecca di Jannik al termine di un lungo scambio. 15-40, due palle break Tsitsipas. Le annulla entrambe spingendo con servizio e poi rovescio sul lato sinistro del rivale. Si soffre… due errori col diritto e altra palla break per il greco. Preciso con servizio e diritto, si salva ancora Jannik, e poi di nuovo con un altra ottima progressione col diritto (sono 12 le PB annullate dall’azzurro!). Il BREAK arriva alla quinta chance, bravo a spingere il greco, ottimo un diritto lungo linea. 4 pari. Il greco si porta 5-4, Sinner ha difficoltà ha tenere quando deve correre a destra. Tornano in campo fisioterapista e medico, stavolta si lavora sulla gamba sinistra. Crampi e fatica per due giornate dure di tennis sul rosso. Rimette tutto Stefanos, non riesce a sfondare Jannik. Un diritto in rete costa all’azzurro il 15-30. Ancora col diritto Stefanos trova una bella accelerazione lungo linea, 15-40 e Due Match Point Tsitsipas. Vola via il rovescio di Jannik. Vince Tsitsipas. Amarezza per la rimonta con un break di vantaggio nel terzo, per l’errore arbitrale gravissimo nel quinto game, soprattutto per il problema muscolare che ci auguriamo non sia niente di grave.

    [12] Stefanos Tsitsipas vs [2] Jannik Sinner ATP Monte-Carlo Stefanos Tsitsipas [12]636 Jannik Sinner [2]464 Vincitore: Tsitsipas ServizioSvolgimentoSet 3J. Sinner 15-0 15-15 15-30 15-405-4 → 6-4S. Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 40-154-4 → 5-4J. Sinner 0-15 df 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A3-4 → 4-4S. Tsitsipas 15-0 30-0 40-0 ace2-4 → 3-4J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-3 → 2-4S. Tsitsipas 15-0 15-15 15-30 df 30-30 30-40 40-40 ace 40-A 40-40 A-40 40-40 A-40 ace1-3 → 2-3J. Sinner 15-0 30-0 40-01-2 → 1-3S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-150-2 → 1-2J. Sinner 15-0 30-0 40-00-1 → 0-2S. Tsitsipas 15-0 15-15 15-30 30-30 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2J. Sinner 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-403-5 → 3-6S. Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 40-15 40-302-5 → 3-5J. Sinner 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-402-4 → 2-5S. Tsitsipas 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 40-A 40-40 A-401-4 → 2-4J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-3 → 1-4S. Tsitsipas 15-0 ace 30-0 40-0 ace 40-150-3 → 1-3J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-150-2 → 0-3S. Tsitsipas 15-0 15-15 15-30 15-400-1 → 0-2J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-15 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1S. Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-4 → 6-4J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-155-3 → 5-4S. Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 40-15 ace4-3 → 5-3J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-15 40-304-2 → 4-3S. Tsitsipas 0-15 15-15 30-15 40-153-2 → 4-2J. Sinner 15-0 30-0 40-03-1 → 3-2S. Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 df 40-152-1 → 3-1J. Sinner 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 df1-1 → 2-1S. Tsitsipas 15-0 30-0 30-15 df 40-150-1 → 1-1J. Sinner 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 A-400-0 → 0-1

    🇬🇷 Stefanos Tsitsipas vs 🇮🇹 Jannik Sinner**SERVICE STATS**
    | Statistica | 🇬🇷 Tsitsipas | 🇮🇹 Sinner ||——————————|—————–|—————–|| Serve Rating | **278** | 259 || Aces | **7** | 1 || Double Faults | 3 | **2** || First Serve % | **60% (50/84)** | 58% (59/102) || 1st Serve Points Won % | 70% (35/50) | **75% (44/59)** || 2nd Serve Points Won % | **62% (21/34)** | 47% (20/43) || Break Points Saved % | 60% (3/5) | **80% (12/15)** || Service Games Played | 14 | **15** |
    **RETURN STATS**
    | Statistica | 🇬🇷 Tsitsipas | 🇮🇹 Sinner ||——————————|—————–|—————–|| Return Rating | 119 | **123** || 1st Serve Return Points Won %| 25% (15/59) | **30% (15/50)** || 2nd Serve Return Points Won %| **53% (23/43)** | 38% (13/34) || Break Points Converted % | 20% (3/15) | **40% (2/5)** || Return Games Played | **15** | 14 |
    **ADDITIONAL STATS**
    | Statistica | 🇬🇷 Tsitsipas | 🇮🇹 Sinner ||——————————|—————–|—————–|| Net Points Won % | **69% (11/16)** | 67% (10/15) || Winners | 27 | 27 || Unforced Errors | 18 | 18 || Service Points Won % | **67% (56/84)** | 63% (64/102) || Return Points Won % | **37% (38/102)**| 33% (28/84) || Total Points Won % | **51% (94/186)**| 49% (92/186) |
    **SERVICE SPEED**
    | Statistica | 🇬🇷 Tsitsipas | 🇮🇹 Sinner ||——————————|—————–|—————–|| Max Speed | 215km/h (133mph)| **217km/h (134mph)** || 1st Serve Average Speed | **200km/h (124mph)** | 187km/h (116mph) || 2nd Serve Average Speed | **157km/h (97mph)** | 153km/h (95mph) |
    Le statistiche mostrano una partita molto equilibrata tra Tsitsipas e Sinner, con il greco che ha ottenuto una vittoria di misura. Tsitsipas ha servito leggermente meglio, con una percentuale più alta di prime di servizio (60% vs 58%) e di punti vinti sulla seconda (62% vs 47%), mettendo a segno anche più ace (7 vs 1). Sinner, invece, è stato più efficace sulla prima di servizio, vincendo il 75% dei punti contro il 70% di Tsitsipas, e nel salvare le palle break (80% vs 60%). In risposta, le percentuali sono state simili, con Tsitsipas leggermente più efficace sulla seconda di servizio di Sinner (53% vs 38%), mentre l’italiano ha convertito una percentuale più alta di palle break (40% vs 20%). I due giocatori hanno messo a segno lo stesso numero di vincenti (27) ed errori non forzati (18). Nel complesso, Tsitsipas si è aggiudicato il 51% dei punti totali contro il 49% di Sinner, dimostrando una maggiore solidità nei momenti cruciali del match. LEGGI TUTTO