Mirandola vuole alzare l’asticella: “Contro Montecchio è vietato sbagliare”
Di Redazione
Dopo la buona prestazione in casa con Bologna, il girone di ritorno chiede ora alla Stadium Mirandola di alzare il livello per portare a casa nuovi punti e confermare i precedenti successi. La squadra emiliana si prepara infatti ad affrontare nell’anticipo di sabato 7 gennaio la SOL Lucernari Montecchio Maggiore, che al momento occupa la decima posizione e che nel girone d’andata è stata protagonista, suo malgrado, del primo storico successo in Serie A3 dei gialloblù all’esordio in casa.
Opposti recuperati in entrambe le formazioni: nell’incontro d’andata i vicentini furono costretti a rinunciare al bulgaro Aleksandar Mitkov durante il terzo parziale, mentre i mirandolesi dovettero fare a meno del loro punto di riferimento offensivo Francesco Ghelfi, trionfando nell’incontro grazie ad un rivisitato Giovanni Bellei in posto 2.
“Tra Parma e la partita con Bologna – dice lo schiacciatore tedesco Tim Stohr – si è vista una Stadium che giocava al cento per cento perché non aveva nulla da perdere. Ora che abbiamo guadagnato 4 punti in due giornate stiamo tornando a renderci conto dei nostri mezzi, il problema sarà quindi non sentire la pressione. Dovremo essere bravi a stare tranquilli in campo, durante un incontro che è vietato sbagliare per non tornare nel loop. Dobbiamo risalire le posizioni ora che gli avversari sono a pochi punti da noi. In allenamento vedo dei segnali positivi, dobbiamo restare gli stessi del giro di boa“.
“Gli avversari – continua Stohr – hanno iniziato il girone di ritorno proprio come noi, ovvero nel migliore dei modi. Sotto 2-1 a Monselice hanno agganciato la rimonta e hanno vinto 3-2 anche grazie al sostanziale supporto di Mitkov. La prestazione sarà sicuramente diversa dall’andata: giocheranno in casa loro, dove tutte le squadre riescono ad esprimersi al massimo in un gioco più fluido. Noi ce la giochiamo alla pari, ormai abbiamo risolto gli infortuni sugli schiacciatori. Sarà vitale contrastare Mitkov, a cui l’alzatore si affida molto spesso per chiudere un punto. Dovremo giocare a viso aperto e andare a caccia di punti“.
(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO