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    Vittoria a senso unico per Bologna su Montecchio, regolata in tre set come all’andata

    Di Redazione

    Nella settima giornata del girone di ritorno andata in scena al PalaSavena non c’è storia: Bologna batte Montecchio in una gara a senso unico. L’andata aveva già sorriso ai rossoblu e ripetere il riusato tra le mura amiche era l’unica opzione contemplata. Bologna si fa trovare pronta e con un buon sistema muro-difesa e una buona fase break si aggiudica 3 punti importanti per tenere in vita il sogno playoff. Govoni serve magistralmente il gioco inserendo a tabellino tutti i suoi giocatori, nota di merito a Guerrini premiato MVP del match. 

    Sestetti.Di Pietro schiera Martinez al palleggio con Mitkov opposto, Di Franco e Mancin gli schiacciatori, Franchetti e Frazzarin i centrali, Battocchio libero. Marzola risponde con Govoni e Lugli nella diagonale principale, Vinti e Guerrini in posto quattro, Orazi e Ballan al centro con Gabrielli libero. 

    Cronaca.Il match si apre con Lugli incisivo in attacco e a muro che porta i suoi sul 2-1. Quando al suo gioco si aggiungono Ballan e Guerrini Bologna allunga 4-2. Si assiste a una serie di scambi in cui Bologna tiene le redini del gioco, ma non riesce mai a trovare l’allungo decisivo. Non è una novità: è il muro a trascinare Bologna al largo, quello di Orazi e Lugli vale infatti il 9-5 e il timeout veneto. Al rientro Montecchio trova una Bologna compatta: Guerrini, Vinti e pure Orazi il gioco è corale e i padroni di casa allungano 12-6. Mitkov cerca di scuotere i suoi con l’ace del 13-9, ma ci pensano subito Lugli al servizio e Guerrini in attacco a ristabilire gli equilibri: 16-9. Di Pietro chiama il secondo discrezionale a disposizione: nulla che modifiche l’andamento di un set a forti tinte rossoblu. Govoni serve magistralmente i suoi, un suo muro poi trascina Bologna nella fase calda del set con 9 punti di vantaggio: 20-11. Nel turno al servizio di Martinez, complice qualche errore nel rettangolo rossoblu, Montecchio accorcia fino al 20-15 ma Lugli trascina nuovamente i suoi al largo: 23-17. Marzola è costretto al cambio Orazi-Grottoli per un infortunio sotto rete del primo. Lugli trova il setpoint sul 24-17, un errore ospite poi consegna a Bologna il primo set sul 25-18. 

    Nel secondo set Vinti suona la carica in attacco come a muro e Bologna trova il largo sin dai primi punti: 4-0. Franchetti accorcia le distanze con un ace, ma il muro premia ancora i felsinei: 5-2. Ancora una volta Bologna centra il largo sul 10-5 con Guerrini incisivo in attacco come al servizio che costringe gli ospiti al time out. Al rientro tutto prosegue al meglio: il servizio è l’arma chiave e Bologna allunga 13-6. Di Pietro sostituisce Mitkov con Beghelli sul 16-8, poi Gonzato per Mancin e i neo entrati accorciano le distanze fino al 19-13. Non basta: Vinti scalda il pubblico con l’attacco del 22-15, un errore avversario e il classico Lugli segnano il 24-16. Gli avversari annullano due setball poi Maletti, entrato per Vinti, firma il 2-0. 

    La terza frazione di gioco si apre a fotocopia delle precedenti con Guerrini e Lugli a trascinare ancora Bologna al largo: 6-2. Sul turno al servizio su Franchetti il Sol Lucernari accorcia fino al 6-4 poi ci pensa Vinti a ristabilire gli equilibri: 9-5. Vinti prosegue l’ottima prestazione in fase offensiva, Lugli poi ferma a muro Di Franco per il 12-7 e di Pietro chiama i suoi alla panchina. Montecchio commette diversi errori diretti mentre nel rettangolo rossoblu Vinti, Lugli e Guerrini sono una certezza e trascinano i petroniani sul 18-9. Nel set spicca anche Ballan e il suo primo tempo, unito al muro di Govoni vale l’ingresso nella fase calda del set. Gli stessi Ballan e Govoni fanno salire in cattedra la Geetit che vola 23-12. Marzola lascia spazio alla panchina e Oliva e Donati segnano il 25-13, 3-0. 

    Francesco Guerrini: “Sono felice della partita di oggi. Vincere era l’unica cosa che contava. Abbiamo dunque fatto il nostro dovere ma siamo stati bravi a non calare mai a livello di intensità. Ringrazio per il premio ma faccio i complimenti a tutta la squadra.”

    Geetit Bologna – Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-0 (25-18, 25-19, 25-14)Geetit Bologna: Govoni 4, Vinti 10, Orazi 5, Lugli 17, Guerrini 11, Ballan 6, Oliva 1, Grottoli 0, Gabrielli (L), Maletti 1, Donati 1. N.E. Brunetti, Serenari, Lusetti. All. Marzola.Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Martinez 0, Di Franco 4, Franchetti 6, Mitkov 6, Mancin 6, Frizzarin 4, Gonzato 2, Beghelli 9, Battocchio (L), Carlotto (L), Fiscon 0. N.E. Parise, Guarda, Giusto. All. Di Pietro.Arbitri: Russo, Scotti.Note – durata set: 27′, 26′, 23′; tot: 76′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bologna-Montecchio, obiettivi diversi ma stessa fame di punti per raggiungerli

    Di Redazione

    Dopo il doppio turno in esterna Bologna rientra a casa. Il PalaSavena torna teatro della serie A3 per la settima giornata del girone di ritorno. La Geetit Bologna ospiterà il Sol Lucernari Montecchio Maggiore domenica 12 Febbraio alle ore 18:00. 

    I veneti occupano attualmente l’11esimo posto della classifica a quota 19 punti. I felsinei si trovano a solo due posizioni di distanza ma a ben 9 lunghezze dagli avversari. Entrambe le formazioni sono alla ricerca di punti importanti: Bologna per rimanere attaccata al sogno play off e Montecchio per allontanarsi dalla fascia play out. Una sfida i cui punti in palio vanno sudati dall’apertura alla chiusura del match. 

    Nella sfida di andata, tra le mura del PalaCollodi, Govoni e compagni avevano ottenuto un risultato rotondo chiudendo la pratica in soli tre set. L’obbiettivo è dunque evidente: ripetersi tra le mura amiche. Gli ingredienti chiave saranno dunque non sottovalutare l’avversario che arriverà nel capoluogo con il coltello tra i denti e aggredirlo fin da subito per imporre il gioco firmato Marzola. 

    Il Sol Lucernari vanta un roster equilibrato con centrali fisici e l’opposto, Mitkov, molto aggressivo in attacco. La Geetit dovrà dunque riconfermarsi nel sistema muro-difesa, punto di forza dei rossoblu e limare gli errori al servizio facendo però pressione in questo fondamentale per limitare le uscite del palleggiatore Martinez. 

    Al PalaSavena il compito di completare la torta con la ciliegina: dare ai felsinei la spinta in più. “Vogliamo e speriamo un pubblico caloroso – commenta Orazi- perché sicuramente i ragazzi di Montecchio arriveranno al PalaSavena molto agguerriti, a maggior ragione dopo la serie di sconfitte subite. Noi al contrario dobbiamo continuare a vincere.” 

    Matteo Lusetti continua “Sicuramente dobbiamo ripetere il risultato in casa. Ci aspettiamo una partita difficile fin dalle prime battute ma non abbiamo scuse: l’obbiettivo è fare tre punti. Aspettiamo tutti i tifosi!” 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un Sol in emergenza cede 3-1

    Un Sol in emergenza prova a reagire e gioca un ottimo terzo set ma si deve arrendere al Garlasco per 3-1.
    Ancora un infortunio che ferma ai box il centrale Parise, coach Di Pietro costretto a schierare Beghelli nel ruolo di centrale, i nostri ragazzi non sembrano intimoriti e riescono a lottare punto a punto. Ottima la reazione nel terzo set, nonostante lo svantaggio per 2-0, arriva un gran bel terzo set che viene conquistato per 19-25. Nel quarto una buona partenza del Garlasco permette di gestire il punteggio e chiudere partita e set.
    Situazione complicata e davvero sfortunata in casa Montecchio, dove i ko sono conditi da molti infortuni e acciacchi, ma lo spirito dimostrato in questo match è ottimo e fa ben sperare per le prossime difficili sfide. Siamo sicuri che i nostri ragazzi sapranno affrontare nel modo giusto questo difficile momento regalandoci tante soddisfazioni!
    Sarà ancora trasferta nel prossimo turno di campionato, in campo domenica 12 Febbraio contro la Geetit Bologna, fischio d’inizio alle ore 18:00.
    Di seguito la cronaca del match:
    1°SET:
    Starting players particolare, con Beghelli schierato al centro al posto di Frizzarin.
    Il set parte in equilibrio, con gli attaccanti di casa Baciocco e Puliti subito in mostra, ben contrastati da Mitkov.
    Si procede in parità fino al break del 12-9 per Garlasco, su cui coach Di Pietro chiama time out, poi il Sol accorcia fino al 17-16 con l’ace di Mancin.
    Sul finale del set Garlasco fa la voce grossa a muro, il Sol resiste ma Garlasco chiude sul punteggio di 25-20.
    2°SET:
    Inizio secondo set sulla falsariga del primo, entrambe le squadre fallose al servizio e ben presenti in attacco, con Puliti in evidenza per il break del 7-5.
    Gioco in equilibrio fino all’ace di Di Franco che porta il Sol avanti 11-12, uno scambio prolungato fa allungare Garlasco 16-14 e 18-15. Time out per coach Di Pietro sul 20-16, il Sol prova ad accorciare con Mancin a muro 22-19 ma Garlasco gestisce e chiude 25-22.
    3°SET:
    Terzo set a formazioni invariate, parte bene il Sol con Beghelli e Mancin a muro e Franchetti al servizio (0-4), Garlasco accorcia 3-5 ma il Sol spinge 4-9 e coach Bertini chiama time out. Due muri consecutivi su Baciocco di Franchetti prima e Mitkov poi spingono la squadra ospite 5-12. Due ace di Di Franco e il Sol allunga 6-15, prova ad accorciare Garlasco 10-16 con Agostini al servizio e Di Pietro chiama il time out sull’11-16. La diagonale di Mancin fa 12-17. Entra Fiscon al servizio e una sua ottima difesa permette il break del 15-20. La Sol mantiene il vantaggio 17-23 e chiude il set 19-25.
    4°SET:
    Il quarto set inizia a favore della squadra di casa 2-0, che spinge al servizio con Peric e a muro e allunga 10-3.
    Il Sol reagisce e prova ad accorciare le distanze, ma Garlasco fa la voce grossa a muro e si porta prima sul 13-6 e poi 16-8. Mitkov ci prova con la parallela del 17-10, risponde Giannotti per il 18-10. Garlasco continua ad accelerare e allunga 21-12, sfrutta una Sol fallosa in attacco e chiude set e partita 25-15. LEGGI TUTTO

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    La Moyashi Garlasco ritrova il bottino pieno contro Montecchio Maggiore

    Di Redazione

    La Moyashi Garlasco torna finalmente a vincere da 3 punti con il Sol Lucernari Montecchio Maggiore. I neroverdi si aggiudicano il bottino pieno dopo oltre 1 mese e mezzo (l’ultima volta con San Donà). Un avvio di gara in equilibrio, con la Moyashi che riesce a mettere la freccia grazie ai muri punto del regista Bellucci. Nel secondo parziale il Sol prova ad alzare il ritmo, ma va fuori giri sul finale e la Moyashi ne approfitta con un Giannotti protagonista. I neroverdi subiscono di nuovo il contraccolpo mentale ed emotivo e ne viene fuori un terzo parziale da incubo, con Garlasco subito a rincorrere, subendo persino il +9 avversario. Ma i Pinguini non hanno alcuna intenzione di concedere un altro tie-break e nel quarto set Puliti e compagni partono forte, dominando sino al definitivo 3-1 griffato dal solito Giannotti.

    La cronacaAl PalaRavizza Bertini schiera Bellucci in regia, Giannotti opposto, al centro Peric e Romagnoli, in banda Baciocco e capitan Puliti, Calitri libero. Nel sestetto veneto coach Di Pietro punta su Martinez in palleggio e Mitkov opposto, Franchetti e Beghelli al centro, in banda Mancin e Di Franco, Battocchio libero.

    Un inizio gara equilibrato con Bellucci che si affida a Puliti e Giannotti per il cambio palla. Martinez risponde con Di Franco e Mitkov ed è 8-8. Sul buon turno al servizio di Romagnoli, la Moyashi prova a scappare (12-9). Il Sol, guidato da Mancin riesce a riavvicinarsi facendosi ficcante dai 9 metri (14-13). Il parziale rimane in equilibrio, con la Moyashi che deve dare qualcosa in più al servizio (19-18). Con il muro di Bellucci i neroverdi provano a mettere la freccia (21-18) ma Mancin risponde da posto 4 (21-19). Lo stesso martello spara fuori per il 22-19 e Di Franco trova Bellucci per il muro del 23-19 neroverde. Il pallonetto di Mitkov sblocca i veneti (23-20) ma il servizio out regala l’opportunità di chiudere il set. Il solito Giannotti chiude 25-20 senza troppe storie.

    Il secondo parziale riprende in equilibrio: il Sol riesce a impensierire la ricezione pavese, ma gli attaccanti di palla alta neroverdi gestiscono bene i colpi e Puliti segna l’11-8. Montecchio si rifà sotto sfruttando le imprecisioni neroverdi e Di Franco colpisce dai 9 metri per il sorpasso Montecchio (11-12). Puliti risponde per il controsorpasso (14-13) e Giannotti non è da meno (16-13). Montecchio perde lucidità in attacco e i Pinguini non hanno problemi a tenere il +3 (19-16). Bellucci mette in difficoltà la ricezione vicentina e Giannotti può firmare anche il +4 (20-16). Montecchio regala troppo al servizio e Garlasco si porta a set point (24-20). Alla terza occasione il solito Giannotti sancisce il 25-22.

    Pronti, via e nel terzo set Montecchio sale subito 0-4 con Franchetti che incide al servizio e la Moyashi che gira a vuoto. Sblocca il solito Giannotti (1-4), ma sul servizio di Beghelli, Mitkov inguaia la Moyashi con il 9-4. Montecchio si fa sentire anche a muro ed è buio pesto per la Moyashi (5-12). Il Sol ormai è in fiducia e Di Franco firma il doppio ace del 6-15. Con il neo-entrato Agostini al servizio, la Moyashi rialza la testa e accorcia 12-16. Il Sol si affida a Di Franco e Mitkov per tenere il vantaggio e allungare a +6 (14-20). Le lunghezze sono molte e Franchetti a muro mette quasi ko i neroverdi (15-22). La Moyashi rosicchia qualche break sul finale ma si arrende sul colpo del 19-25 di Mancin.

    Nel quarto parziale i neroverdi non vogliono proprio rivivere l’incubo tie-break e partono forte 9-3 con il braccio caldissimo di Giannotti a dettar legge. I Pinguini spingono al servizio e Baciocco si regala il muro del 10-3 e coach Di Pietro deve subito ricorrere al secondo time-out. Rientrati in campo la storia non cambia, Puliti e Giannotti trascinano i neroverdi sul 16-9. Ancora un super Giannotti firma il 21-11 e Giampietri colpisce per il 22-11. Montecchio prova un’ultima reazione sul 23-15, ma la battuta out dei veneti porta Garlasco a match point e il muro di Giannotti sancisce il definitivo 25-15.

    Moyashi Garlasco–Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-1 (25-20, 25-22, 19-25, 25-15)Moyashi Garlasco: Baciocco 10, Romagnoli 2, Peric 1, Giannotti 23, Bellucci 3, Giampietri 3, Calitri (L), Accorsi, Agostini 1, Puliti 15, Caianiello 1. N.E. Minelli. All. Bertini.Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Mitkov 21, Mancin 15, Beghelli 1, Martinez, Gonzato, Battocchio (L), Di Franco 14, Franchetti 6, Bartolini, Fiscon, Carlotto (L). N.E. Parise, Gallina, Frizzarin. All. Di Pietro.Arbitri: Marco Pasin, Giuliano Venturi Note: Garlasco: 9 muri, 2 ace, 15 errori al servizio, 67% ricezione positiva (43% perfetta), 50% efficienza in attacco.Montecchio: 8 muri, 6 ace, 22 errori al servizio, 43% ricezione positiva (19% perfetta), 41% efficienza in attacco.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Moyashi lotta e ritrova i 3 punti con Montecchio

    Ph Roberto Peli
    PAVIA, 4 febbraio 2023 – La Moyashi Garlasco torna finalmente a vincere da 3 punti con il Sol Lucernari Montecchio Maggiore. I neroverdi si aggiudicano il bottino pieno dopo oltre 1 mese e mezzo (l’ultima volta con San Donà), imponendosi con parziali di 25-20, 25-22, 19-25, 25-15. Un avvio di gara in equilibrio, con la Moyashi che riesce a mettere la freccia grazie ai muri punto del regista Bellucci. Nel secondo parziale il Sol prova ad alzare il ritmo, ma va fuori giri sul finale e la Moyashi ne approfitta con un Giannotti protagonista. I neroverdi subiscono di nuovo il contraccolpo mentale ed emotivo e ne viene fuori un terzo parziale da incubo, con Garlasco subito a rincorrere, subendo persino il +9 avversario. Ma i Pinguini non hanno alcuna intenzione di concedere un altro tie-break e nel quarto set Puliti e compagni partono forte, dominando sino al definitivo 3-1 griffato dal solito Giannotti.
    Formazioni:
    Al PalaRavizza Bertini schiera Bellucci in regia, Giannotti opposto, al centro Peric e Romagnoli, in banda Baciocco e capitan Puliti, Calitri libero. Nel sestetto veneto mister Di Pietro punta su Martinez in palleggio e Mitkov opposto, Franchetti e Beghelli al centro, in banda Mancin e Di Franco, Battocchio libero.
    Cronaca:
    Un inizio gara equilibrato con Bellucci che si affida a Puliti e Giannotti per il cambio palla. Martinez risponde con Di Franco e Mitkov ed è 8-8. Sul buon turno al servizio di Romagnoli, la Moyashi prova a scappare (12-9). Il Sol, guidato da Mancin riesce a riavvicinarsi facendosi ficcante dai 9 metri (14-13). Il parziale rimane in equilibrio, con la Moyashi che deve dare qualcosa in più al servizio (19-18). Con il muro di Bellucci i neroverdi provano a mettere la freccia (21-18) ma Mancin risponde da posto 4 (21-19). Lo stesso martello spara fuori per il 22-19 e Di Franco trova Bellucci per il muro del 23-19 neroverde. Il pallonetto di Mitkov sblocca i veneti (23-20) ma il servizio out regala l’opportunità di chiudere il set. Il solito Giannotti chiude 25-20 senza troppe storie.
    Il secondo parziale riprende in equilibrio: il Sol riesce a impensierire la ricezione pavese, ma gli attaccanti di palla alta neroverdi gestiscono bene i colpi e Puliti segna l’11-8. Montecchio si rifà sotto sfruttando le imprecisioni neroverdi e Di Franco colpisce dai 9 metri per il sorpasso Montecchio (11-12). Puliti risponde per il controsorpasso (14-13) e Giannotti non è da meno (16-13). Montecchio perde lucidità in attacco e i Pinguini non hanno problemi a tenere il +3 (19-16). Bellucci mette in difficoltà la ricezione vicentina e Giannotti può firmare anche il +4 (20-16). Montecchio regala troppo al servizio e Garlasco si porta a set point (24-20). Alla terza occasione il solito Giannotti sancisce il 25-22.
    Pronti, via e nel terzo set Montecchio sale subito 0-4 con Franchetti che incide al servizio e la Moyashi che gira a vuoto. Sblocca il solito Giannotti (1-4), ma sul servizio di Beghelli, Mitkov inguaia la Moyashi con il 9-4. Montecchio si fa sentire anche a muro ed è buio pesto per la Moyashi (5-12). Il Sol ormai è in fiducia e Di Franco firma il doppio ace del 6-15. Con il neo-entrato Agostini al servizio, la Moyashi rialza la testa e accorcia 12-16. Il Sol si affida a Di Franco e Mitkov per tenere il vantaggio e allungare a +6 (14-20). Le lunghezze sono molte e Franchetti a muro mette quasi ko i neroverdi (15-22). La Moyashi rosicchia qualche break sul finale ma si arrende sul colpo del 19-25 di Mancin.
    Nel quarto parziale i neroverdi non vogliono proprio rivivere l’incubo tie-break e partono forte 9-3 con il braccio caldissimo di Giannotti a dettar legge. I Pinguini spingono al servizio e Baciocco si regala il muro del 10-3 e coach Di Pietro deve subito ricorrere al secondo time-out. Rientrati in campo la storia non cambia, Puliti e Giannotti trascinano i neroverdi sul 16-9. Ancora un super Giannotti firma il 21-11 e Giampietri colpisce per il 22-11. Montecchio prova un’ultima reazione sul 23-15, ma la battuta out dei veneti porta Garlasco a match point e il muro di Giannotti sancisce il definitivo 25-15.
    Tabellino:
    Moyashi Garlasco 3 – Sol Lucernari Montecchio Maggiore 1
    Parziali: 25-20, 25-22, 19-25, 25-15
    MOYASHI GARLASCO: Baciocco 10, Romagnoli 2, Peric 1, Giannotti 23, Bellucci 3, Giampietri 3, Calitri (L), Accorsi, Agostini 1, Puliti 15, Caianiello 1. N.E. Minelli. All. Bertini, vice Moro.
    Note: 9 muri, 2 ace, 15 errori al servizio, 67% ricezione positiva (43% perfetta), 50% efficienza in attacco.
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Mitkov 21, Mancin 15, Beghelli 1, Martinez, Gonzato, Battocchio (L), Di Franco 14, Franchetti 6, Bartolini, Fiscon, Carlotto (L). N.E. Parise, Gallina, Frizzarin. All. Di Pietro, vice Macente.
    Note: 8 muri, 6 ace, 22 errori al servizio, 43% ricezione positiva (19% perfetta), 41% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Garlasco cerca continuità contro Montecchio: “Ci aspettiamo una gara combattuta”

    Di Redazione

    Una Moyashi Garlasco alla ricerca di continuità scende in campo sabato 4 febbraio alle 19 nella gara domestica contro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore, che l’aveva spuntata all’andata per 3-2. Una gara delicata quella contro una squadra attualmente in zona play out (11esima posizione a 19 punti), con l’esigenza di ripartire dopo le sconfitte con Brugherio e San Giustino. La Moyashi, tornata a lavorare in palestra dopo il sudato 3-2 con Belluno, vuole aggiungere quel mattoncino in più, con un occhio alla classifica, che la vede rincorrere il treno play off.

    Commenta così Federico Moro, secondo allenatore della Moyashi: “Sarà un incontro interessante quello di sabato: da Montecchio arriva una squadra composta da una ‘vecchia guardia’ di giocatori veterani della categoria (l’opposto Mitkov e i centrali Frizzarin e Franchetti), affiancata da giovani che stanno facendo un ottimo campionato (il regista Martinez e le bande Mancin e Di Franco). Il risultato dell’andata ci ha lasciato l’amaro in bocca, sarà dunque importante ribaltarlo e confermarci sul campo, dopo la vittoria fin troppo sofferta con Belluno di domenica scorsa“.

    Anche Fabio Caianiello, vice Giannotti, presenta la gara: “Montecchio è una squadra che non molla. Ci aspettiamo quindi una gara combattuta. All’andata l’hanno spuntata per 3 a 2: era stata una partita lunga e sofferta per noi. Bisognerà quindi affrontare la gara con la giusta attenzione per riuscire a portare a casa un risultato che per noi è molto importante. È con questo spirito che stiamo affrontando la settimana, attenzionando alcune loro caratteristiche e lavorando su alcune situazioni che potrebbero metterci in difficoltà. Siamo pronti ad affrontare al meglio un sabato che speriamo sia pieno di pubblico a tifare per noi“.

    La partita sarà diretta da Marco Pasin e Giuliano Venturi. I biglietti della gara sono disponibili per l’acquisto online su Liveticket. L’incontro sarà visibile gratuitamente in diretta sul canale YouTube di Lega Pallavolo Serie A.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Sol si illude e poi cede 1-3 con San Giustino

    Inizia con il piede giusto il match per il Montecchio che gioca con aggressività e pazienza e conquista il primo set per 25-22.
    Dal secondo set la formazione ospite sale in cattedra nella fase muro/difesa dove è brava a far valere le proprie individualità, Montecchio lotta punto a punto ma nelle fasi finali il cambio palla si inceppa e la formazione ospite ne approfitta conquistando i 3 punti.
    Una prestazione dai 2 volti per i nostri ragazzi, un primo set e una prima parte di set giocata punto a punto, lascia spazio poi a una prestazione opaca e poco cinica nei momenti clou permettendo alla formazione ospite di conquistare la vittoria e 3 punti importanti in classifica.
    Il Sol sarà impegnato in 2 trasferte davvero insidiose, nel prossimo match l’avversario è la temibile Moyashi Garlasco, appuntamento a domenica ore 18:00.
    Di seguito la cronaca del match:
     
    Starting Players:
    Sol Lucernari Montecchio: al palleggio Martinez e opposto Mitkov, gli schiacciatori Di Franco e Mancin, i centrali Franchetti e Parise, liberi Battocchio e Carlotto.
    Erm Group San Giustino: al palleggio Sitti e opposto Hristoskov,gli schiacciatori Skuodis e Cappelletti, i centrali Antonaci e Quarta e libero Marra.
    1°SET:
    Il muro di Parise conferma il break di Montecchio che si porta sul 4-2.
    Break e contro break con ottime difese vale il controsorpasso del Sol che si porta sul 10-9 sfruttando l’errore di Hristoskov.
    Prosegue in equilibrio con San Giustino che lavora davvero bene in muro difesa, ma il Sol con un grande salvataggio di Martinez riesce a trovare il +2 sul muro di Mitkov, time out San Giustino (16-14)
    Al rientro è ancora il Sol a trovare il punto con il proprio opposto che porta il vantaggio a +4, il check conferma il muro out e il Sol si porta sul 20-17.
    San Giustino si rifà sotto con un muro e approfittando di un errore del Montecchio, coach Di Pietro chiama time out (20-19).
    Al rientro Mitkov con un bel colpo e Mancin con l’ace riportano il Sol avanti (22-19), Hristoskov mette out e coach Bartolini chiama il secondo time out (23-19).
    L’ace di Skuodis permette alla formazione ospite di trovare il break (23-21) e coach Di Pietro corre ai ripari chiamando il time out.
    Skuodis mette a rete il servizio, Beghelli per Martinez a muro, Cappelletti annulla il primo set point, Mitkov da posto 1 chiude il set con una bella diagonale (25-22).
    2°SET:
    Partenza che pareva a favore del Montecchio ma la ErmGroup a muro fa la voce grossa e riesce a scappare sul +4 (5-9) costringendo coach Di Pietro al time out.
    Mitkov riprende a martellare e il Sol prova a ricucire lo strappo 9-12, Hristoskov con l’ace porta la formazione ospite sul 10-15 e coach Di Pietro chiama nuovamente time out.
    Subentra Gonzato per Mancin, Martinez trasforma in punto l’ottimo salvataggio di Gonzato (13-18).
    Hristoskov timbra ancora da posto 1 e porta gli ospiti sul 14-20, Mitkov con il mani out timbra il 16-20 e coach Bartolini chiama il time out. Al rientro è ancora la formazione ospite ad andare a punto con Skuodis (16-22), Mitkov mette out il servizio che vale il 18-24.
    Gonzato prima con l’attacco e poi con un’ace porta il Sol sul 20-24, ma Quarta con il primo tempo chiude 20-25.
    3°SET:
    Il muro di Franchetti vale il break per il Sol che si porta sul 6-4, l’ace di Sitti vale la parità 7-7.
    L’invasione di San Giustino da una nuova parità al termine di una fantastica azione, ancora equilibrio ma tante, tante difese e rigiocate da ambo le parti (15-14).
    Skuodis trova il sorpasso con una bella diagonale (15-16) e coach Di Pietro chiama il time out.
    Al rientro è ancora la formazione ospite a trovare il punto con Skuodis e il muro di Hristoskov e coach Di Pietro chiama un nuovo time out (15-18).
    Al rientro resiste il break ospite con Skuodis che trova il punto del 18-22, subentrano Beghelli per Martinez e Gonzato per Parise, Antonaci con il primo tempo trova il 19-24. Antonaci chiude il set 20-25.
    4°SET:
    Mancin rompe l’equilibrio iniziale con una bella diagonale (5-4).
    Il Sol prova a scappare ma Hristoskov con una diagonale da una nuova parità 7-7.
    È il muro proprio di Hristoskov su Mitkov a creare il break per San Giustino, coach Di Pietro chiama il primo time out (8-10).
    Al rientro Di Franco trova il punto e Franchetti con il muro da la parità (10-10), doppio errore Sol che permette a San Giustino di allungare (12-15) e coach Di Pietro chiama time out.
    Il muro di San Giustino permette agli ospiti di allungare sul +5, subentra Beghelli per Mitkov, Di Franco prova a caricare i suoi con due belle diagonali (16-19), Bartolini chiama time out.
    Franchetti con il muro porta il Sol a -2, San Giustino prova a scappare (17-21) ma è ancora Di Franco a portare il Sol a -2 (19-21).
    Hristoskov trova il punto che vale il 20-24, chiude con l’ace di Skuodis (20-25). LEGGI TUTTO

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    San Giustino si gode l’impresa: 3-1 a Montecchio Maggiore

    Di Redazione

    Ottima risposta, anche dal punto di vista caratteriale, della ErmGroup San Giustino, che nella domenica divenuta delicata dopo il ko contro la Geetit Bologna è andata a vincere per 3-1 al PalaCollodi di Montecchio Maggiore contro la Sol Lucernari, ripristinando una maggiore tranquillità nella classifica del girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca.

    Come spesso accaduto in trasferta anche nelle circostanze trionfali, la squadra di Bartolini è partita un po’ in sordina, incappando in qualche errore e incertezza di troppo che hanno dato il via agli avversari nel primo set, poi però il muro biancazzurro e la battuta di Cappelletti hanno cominciato a fare la differenza, assieme a una gestione ordinata dei cambi palla, a una difesa più grintosa e a un Hristoskov (22 punti) decisivo in alcuni frangenti, ma è stata l’intera squadra a fornire una prestazione di livello, con anche Cappelletti, Antonaci e Skuodis in doppia cifra. Il ribaltamento del risultato è stato così possibile con un triplo 25-20 e fra i locali Mitkov e Mancin sono calati alla distanza, per cui il più continuo si è rivelato l’altro laterale Di Franco, seppure in frangenti meno decisivi.

    Mario Di Pietro, tecnico dei veneti, schiera la diagonale Martinez-Mitkov, al centro Franchetti e Parise, alla banda Di Franco e Mancin e libero Battocchio. Marco Bartolini risponde con il 6+1 standard: Sitti in regia, Hristoskov opposto, Quarta e Antonaci al centro, Cappelletti e Skuodis a lato e Marra libero.

    Sol Lucernari più tonica in avvio: muro su Hristoskov e contrattacco di Mitkov per il 5-2, anche se la ErmGroup è attenta e con Cappelletti dai nove metri passa a condurre sul 9-8, grazie allo slash in palleggio di Antonaci. Equilibrio fino al 14 pari, poi due grandi difese capitalizzate da Mitkov, bravo anche nel successivo contrattacco, orientano la situazione dalla parte dei padroni di casa (18-14), che contengono il ritorno sangiustinese sul 19-20 – muro di Quarta, più un colpo out di Mitkov – e infine ripartono con l’allungo decisivo: ace di Mancin, errore al servizio di Skuodis e attacco di Mitkov per il 25-22 che decreta l’1-0 dei vicentini.

    La seconda frazione parte con un break della Sol Lucernari (4-2 sul contrattacco d’esperienza del solito Mitkov), prontamente neutralizzato dalla formazione di Bartolini, che comincia ad alzare il muro: Sitti su Di Franco, Cappelletti su Mitkov e Antonaci ancora su Di Franco. La ErmGroup è avanti 11-6 e tiene il vantaggio sull’ace di Hristoskov, incrementandolo con un altro muro vincente, stavolta di Quarta, ai danni di Mancin, sostituito con Gonzato. Il contrattacco di Cappelletti produce il massimo vantaggio biancazzurro sul 18-11 e Hristoskov garantisce sui cambi palla, prima del muro di Antonaci su Franchetti, dell’errore al servizio di Mitkov e del contrattacco di Quarta, che chiude sul 25-20 e ristabilisce la parità.

    Terzo set che di conseguenza diventa fondamentale. Nuovo tentativo di break del Montecchio Maggiore sul 6-4, ma Sitti trova l’ace del 7-7 e Skuodis è artefice del primo sorpasso sul 9-8 con un altro muro su Mitkov. Il match scorre sui binari del punto a punto (il primo sempre dei locali) fino a quando il contrattacco a segno di Skuodis non inverte la dinamica. Non solo: Antonaci si erge ancora a muro e Skuodis lo “buca” per il 18-15, seguito subito dal sigillo numero 19 apposto con l’ace di Cappelletti, sul cui turno in battuta la sfida ha preso la piega in favore di San Giustino, che si distingue in primis per l’efficace lavoro in difesa; Hristoskov non sbaglia i colpi da posto 2 e il distacco di 4 lunghezze arriva in fondo, con Antonaci che beneficia di un muro out e di seguito perfeziona il sorpasso (parziale di 25-20) con un contrattacco in primo tempo.

    La ErmGroup è sempre più consapevole dell’importanza del risultato e comincia la quarta frazione stando attaccata agli avversari, che provano l’allungo (8-6) sul diagonale fuori bersaglio di Skuodis, ma San Giustino c’è e passa sul 10-8 quando Hristoskov mura Mitkov; Franchetti si riscatta sullo stesso fondamentale proprio sul bulgaro di San Giustino (10-10) e allora è Cappelletti a riportare avanti i suoi, dando il via allo scatto verso la vittoria: Mancin spedisce fuori l’occasione del pareggio e lascia il posto a Gonzato, che subisce un muro da Antonaci; l’ace a nastro di Quarta, il primo tempo di Antonaci e il muro schierato su Mitkov producono un margine di +5 (18-13) che rischia qualcosa sul muro piazzato da Franchetti nei confronti di Antonaci. La Sol Lucernari riduce infatti il gap a -2 (17-19), con Beghelli entrato per Mitkov. A scacciare le preoccupazioni di San Giustino è Hristoskov, che sale in cattedra e mette giù due palloni pesanti. Arriva per giunta un gradito regalo nella mancata combinazione fra Martinez e Franchetti, ma sul 21-17 non è ancora finita: l’ace di Di Franco riavvicina i veneti (19-21), che tuttavia si arrendono sotto i colpi di Hristoskov; c’è in mezzo anche un muro di Quarta su Di Franco e quello del terzo 25-20 è opera di Skuodis direttamente in battuta.

    “Sono sincero: non è stata una bella partita, perché la posta in palio era divenuta molto alta e il nervosismo l’ha fatta da padrone. Per questo motivo, riconosco il grande merito dei ragazzi, che hanno tenuto mentalmente bene dopo il primo set perso e che si sono sopportati e supportati a vicenda, riuscendo a portare a casa un risultato che vale tantissimo”. È il commento a fine gara di Marco Bartolini, tecnico della ErmGroup San Giustino, visibilmente soddisfatto a ora senza dubbio più rilassato per questi tre punti che ridanno ossigeno alla classifica.

    “C’era il serio rischio di ritrovarsi impelagati nei bassifondi, ora invece fino martedì possiamo goderci questa impresa per poi pensare al San Donà di Piave”, ha concluso.

    SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE – ERMGROUP SAN GIUSTINO  1-3 (25-22, 20-25, 20-25, 20-25)SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Mitkov 18, Mancin 13, Beghelli 1, Parise 2, Martinez 3, Gonzato 2, Battocchio (L1) ricez. 46%, Di Franco 18, Carlotto (L2), Franchetti 7. Non entrati: Guarda, Fiscon, Casarotto, Frizzarin. All. Mario Di Pietro e Raffaello Macente.ERMGROUP SAN GIUSTINO: Hristoskov 22, Marra (L1) ricez. 78%, Sitti 3, Ingrosso, Skuodis 10, Cappelletti 17, Antonaci 14, Quarta 7. Non entrati: Daniel, Cioffi (L2), Conti, Stoppelli, Procelli, Cipriani. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.Arbitri: Stefano Nava di Monza ed Emilio Sabia di Potenza.Note: Montecchio Maggiore: battute sbagliate 16, ace 4, muri 6, ricezione 53% (perfetta 19%), attacco 41%, errori 30. San Giustino: battute sbagliate 11, ace 7, muri 13, ricezione 57% (perfetta 17%), attacco 46%, errori 23.Durata set: 28’, 25’, 25’ e 27’, per un totale di un’ora e 45’.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO