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    Il Sol si spegne e Brugherio vince 3-0

    Brutta prestazione per il Sol Lucernari che cede per 0-3 contro la Gamma Chimica.
    Una prestazione davvero opaca non permette di impensierire la formazione di casa, trascinata dal buon servizio e una grande serata a muro.
    Montecchio soffre in cambio palla e al servizio diventa troppo falloso aiutando la formazione di casa a tenere il gap di vantaggio.
    Appuntamento ora a domenica per la delicata sfida contro il San Giustino per trovare il pronto riscatto
    Di seguito la cronaca del match:
    STARTING PLAYERS:
    Gamma Chimica Brugherio: al palleggio Biffi e opposto Barotto, gli schiacciatori Carpitta e Vansolkema, i centrali Mati e Innocenzi, libero Marini.
    Sol Lucernari Montecchio: al palleggio Martinez e opposto Mitkov, gli schiacciatori Mancin e Di Franco, i centrali Franchetti e Frizzarin, liberi Battocchio e Carlotto.
    1°SET:
    Inizio che sembra sorridere alla formazione di casa che si porta sul 3-0, una bella reazione guidata dai propri centrali e il Sol si riporta in parità (5-5).
    La Gamma Chimica spinge al servizio e grazie al muro ritrova il break di vantaggio e costringe coach Di Pietro al time out (10-6).
    Al rientro in campo è sempre la formazione di casa a trovare il punto grazie al proprio opposto e i propri muri, coach Di Pietro chiama nuovamente time out (14-8).
    Il Sol prova a recuperare affidandosi a Mancin, subentra Giusto per Frizzarin al servizio, Di Franco trova il 18-13.
    La grande difesa di Carlotto trasformata da Mitkov e il muro di Franchetti vale il 19-16 e coach Durand al time out.
    I padroni di casa tengono il break grazie a Vansolkema (23-19), il muro di Van Solkema regala il set alla Gamma Chimica (25-19).
    2°SET:
    Ancora un inizio a favore dei padroni di casa che al servizio e a muro trovano punti pesanti che valgono il 10-6, coach Di Pietro chiama il time out.
    Notte fonda per il Sol che non riesce a fare cambio palla (13-7) e coach Di Pietro chiama nuovamente time out.
    Franchetti prova a tenere in partita i suoi con i suoi muri (14-9), Mancin accorcia 14-10.
    Innocenzi trova un bel primo tempo al termine di un bel scambio (17-11), il Sol accusa il colpo e sprofonda sul 20-13.
    Entra Gallina per Martinez (23-15), Montecchio con la testa non c’è e cede per 25-17.
    3°SET:
    Inizio in equilibrio ma il Sol è troppo falloso al servizio, subentra Gonzato per Di Franco (10-10).
    Il muro di Frizzarin vale il +2, coach Durand chiama il time out (11-13).
    Al rientro è la Gamma Chimica a trovare il break grazie al servizio di Biffi, coach Di Pietro chiama time out (15-14).
    Mitkov riesce a trovare con una bella diagonale il nuovo +2 e costringe Durand al secondo time out (17-19).
    Barotto con l’ace da la parità, Van Solkema, al rientro dal time out richiesto da coach Di Pietro, trova il 22-20 e Barotto timbra il 23-20.
    Mitkov mette out da posto 1 e Brugherio conquista la vittoria (25-21) LEGGI TUTTO

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    Boccata d’ossigeno per Brugherio con il 3-0 su Montecchio

    Di Redazione

    Venti di vittoria al Paolo VI per la Gamma Chimica Brugherio nella quarta giornata del girone di ritorno: la squadra di Danilo Durand si regala una sana boccata d’ossigeno con la vittoria per 3-0 contro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore dell’ex rosanero Mitkov nella sfida diretta in chiave salvezza. Battuta (7 ace), muro (11 punti) e difesa: la trilogia perfetta. Così Brugherio si gode il successo dopo un po’ di digiuno forzato, spinta da un Barotto mvp (16 punti) e da una squadra che è tornata a far vedere il suo volto migliore.

    Un raggio di luce in una classifica che vede ora i Diavoli da un lato allontanarsi ancora un po’ dalla zona retrocessione (più 3 da Mirandola, penultima), dall’altro avvicinarsi alle dirette rivali San Donà (meno 1) e Montecchio (meno 2), trainando entusiasmo in una settimana complicata in cui ad attendere Innocenzi e compagni ci sarà una doppia trasferta, a Savigliano per il recupero di mercoledì 25 e poi a Macerata.

    La cronaca:Coach Durand parte con Biffi al palleggio, Barotto opposto, Innocenzi e Mati al centro, Carpita e Van Solkema in 4, Marini libero. Coach Di Pietro risponde con Martinez al palleggio, opposto a Mitkov, al centro Frizzarin e Franchetti, di banda Mancin e Di Franco, Battocchio libero.

    Partenza di fuoco per la Gamma Chimica, che spinge fino al 3-0; cambio palla col muro out di Barotto e Montecchio riallaccia 3-2 col muro di Frizzarin, per poi vedere Franchetti realizzare l’ace del 3 pari. Barotto dalla seconda irrompe per il 6-5 di Brugherio, più 2 col muro di Carpita (7-5). Arriva a supporto dai nove metri Van Solkema con l’ace che vale l’8-5. Al 10-6 scatta il time out di coach Di Pietro. Mancin al centro quota a 10-7 la Sol che però non trova continuità dopo l’errore al servizio di Martinez (11-8). Potente l’ace di Biffi (12-8) e Barotto risponde presente al colpo del 13-8. Secco il muro di Van Solkema che sul 14-8 rispedisce Montecchio in panchina.

    Passa al centro Di Franco (14-9) ma Van Solkema rende tutto un fuoco di paglia con la palla che torna nella metà campo rosanero (15-9) per un vantaggio che si conserva sul 17-10. Difende tutto Brugherio ed affonda, dopo diverse rigiocate, col braccio potente di Barotto, il 18-11. Mitkov mette giù il colpo del 19-15 ed il muro del 19-16 di Frizzarin valgono a Montecchio un prezioso break. Time out per Durand. Barotto ha pronto il colpo del 20-16 e Mati mura la pipe della Sol (21-16). Risponde però presente a muro anche Montecchio, che rosicchia due punti (21-18). Preziosa la diagonale nei tre metri di Van Solkema (23-19) a cui segue l’esordio in serie A del centrale Sarto che realizza l’ace del 24-19. Il muro di capitan Innocenzi chiude infine il primo set 25-19.

    Si riparte in equilibrio (4-5) fino al 6-6, per poi vedere la Gamma Chimica al sorpasso dopo l’attacco out di Di Franco (7-6). 8-6 dopo una spettacolare difesa che Carpita concretizza in punto. Biffi fa viaggiare la palla dai nove metri e trova l’ace del 9-6. Time out di coach Di Pietro. Muro di Barotto (10-6), al centro il primo tempo di Mati (11-7), Barotto-Mati che realizzano anche il muro di coppia del 13-7.

    Nuovamente in panchina Montecchio. Mati porta via la palla (14-9), ed muro di capitan Innocenzi sancisce il 16-10, capitano che poi realizza anche il mani out del 17-10. Seconda linea vincente di Barotto (19-13) che poi mura il 20-13. Brugherio è così un treno a tutta velocità (22-15). L’ultimo sussulto di Montecchio è l’ ace di Gonzato (23-17), al resto ci pensa Barotto con l’astuto pallonetto del 24-17. Con l’errore della Sol il secondo set si chiude 25-17. 

    Il terzo set prende vita con le squadre ancorate al punto a punto (6-6, 8-8). Il muro di Biffi fa allungare apiù 2 Brugherio (10-8) ma è presto fatto per Montecchio rimettere in equilibrio i giochi (10-10). Si ribaltano i ruoli, Brugherio non si fa trovare pronta a muro e in difesa e la Sol si prende il 13-11 coi rosanero che vanno in panchina da coach Durand. Innocenzi al centro per il cambio palla (12-13) e poi Carpita con la diagonale che riequilibra i giochi sul 13-13. Dopo l’ace di Biffi del 15-14 è time out per Montecchio.

    Si assiste al botta e risposta con Mitkov che porta a due lunghezze di vantaggio i suoi (17-19) e questa volta la scossa arriva dalla panchina dei rosanero con coach Durand che motiva i suoi all’ultimo atto. Montecchio ci mette del suo, errore in battuta per Franchetti (18-19), ma poi è brava assai la Gamma Chimica a non concedersi più distrazioni. Carpita realizza il muro del 21-20, Van Solkema l’ace del 22-20, Barotto il lungolinea vincente del 23-20. Perdoniamo al giovane opposto rosanero l’errore del 24-21 perché poi regala a tutti il colpo della vittoria che arriva sul 25-21 del terzo set. 

    Danilo Durand: “Ci voleva questa vittoria. Sono tre punti che volevamo, che ci servivano per la classifica in uno scontro diretto, e siamo stati bravi ad andarceli a prendere. Siamo stati bravi nei primi due set ad essere efficaci al servizio e di conseguenza a muro, ci siamo un po’ rilassati nel terzo, però poi alla fine, nei punti finali, siamo venuti fuori. Siamo stati aggressivi e abbiamo gestito bene i palloni nella nostra metà campo. I ragazzi hanno fatto oggi una prestazione molto solida ed il nostro pubblico, come sempre, ci ha aiutati. Ormai siamo nella fase finale, non importa dove andiamo, in casa o fuori dobbiamo raccogliere sempre, perché la classifica in basso è cortissima e dobbiamo andare dappertutto con l’obiettivo di prendere punti“.

    Gamma Chimica Brugherio-Sol Lucernari Montecchio Maggiore 3-0 (25-19, 25-17, 25-21)Gamma Chimica Brugherio: Biffi 5, Barotto 16, Innocenzi 4, Mati 3, Van Solkema 9, Carpita 5, Marini L, Consonni, Sarto 1, Ichino Ne: Selleri, Montermini, Frattini Allenatore: Danilo DurandSol Lucernari Montecchio Maggiore: Martinez, Mitkov 10, Mancin 11, Franchetti 7, Frizzarin 2, Di Franco 2, Battocchio L, Beghelli, Giusto, Gonzato 3, Gallina, Parise, Carlotto L Ne: Fiscon Allenatore: Mario Di Pietro.Arbitri: De Simeis Giuseppe, Chiriatti StefanoNote: Durata set: 31’, 26’, 30’. Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 7, battute sbagliate 13, muri 11, attacco 40%, ricezione 41% (perfetta 21%). Sol Lucernari Montecchio Maggiore: battute vincenti 2, battute sbagliate 19, muri 6, attacco 34%, ricezione 51% (perfetta 20%).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gamma Chimica verso la sfida a Montecchio: “Dobbiamo essere più cinici dell’andata”

    Di Redazione

    La quarta giornata di ritorno del campionato di Serie A3 vedrà la Gamma Chimica Brugherio affrontare la Sol Lucernari Montecchio Maggiore: quella di domenica 22 gennaio (ore 18, diretta streaming sul canale YouTube di Lega Pallavolo Serie A) sarà la quinta sfida tra i brianzoli e la formazione veneta dell’ex rosanero Aleksandra Mitkov, ai Diavoli nel 2019-2020 e nel 2021-2022. Il bilancio è di due successi per la squadra di coach Durand e tre per la Sol, l’ultimo dei quali maturato nella sfida d’andata per 3-1 al PalaCollodi.

    Brugherio e Montecchio sono reduci da due sconfitte (0-3 Brugherio contro Mirandola, 2-3 Montecchio contro San Donà), divise in classifica da 5 punti (al decimo posto Montecchio, al dodicesimo di Diavoli, con una partita ancora da recuperare) e con numeri in regular season che tendono ad equivalersi in ogni fondamentale. Va da sé che fondamentale sarà il faccia a faccia di domenica, che per la Gamma Chimica significherebbe riassaporare fiducia e morale visto lo stop contro la diretta rivale Mirandola maturato nello scorso turno.

    Di quel risultato, così come dell’appuntamento di domenica e dell’andamento della squadra parla il guardiano della seconda linea rosanero, il libero classe 2005 Andrea Marini: “Credo che Mirandola sia stata molto brava a sfruttare al meglio il fattore campo, mentre il nostro approccio alla partita non è stato dei migliori e insieme alla nostra inesperienza è stato un mix che ci ha portati a perdere la partita“.

    In generale è un periodo di alti e bassi per la Gamma Chimica: “Molto probabilmente sono dati dalla nostra inesperienza – commenta Marini – ma non dobbiamo farla passare come una cosa normale e l’unico modo per uscirne è lavorare più di prima, con più serietà. Sono sicuro che così facendo cambieremo rotta molto presto. Dobbiamo pensare una partita alla volta, dando il massimo in ognuna di queste, e sono sicuro che i risultati arriveranno, perché la squadra è all’altezza di questo obiettivo“.

    Il libero è diventato in pochi mesi uno degli elementi centrali del gioco di Brugherio: “Sinceramente non mi aspettavo che alla prima stagione in un campionato del genere potesse andare così. Mi piace pensare di essere d’aiuto e supporto ai miei compagni ma ho ancora molto su cui lavorare sia dal punto di vista tecnico sia per quello che posso dare in personalità e sicurezza“.

    Marini riflette poi sulla gara di andata contro Montecchio: “È stata una partita simile a quella di Mirandola. Loro sono una squadra solida che domenica, se non la metteremo in difficoltà, ci potrà creare molti problemi. Sicuramente dovremo essere più cinici, soprattutto alla fine del set, non farci preoccupare da una possibile situazione di svantaggio, pensare ad ogni gesto tecnico per fare di tutto per vincere la partita.

    Infine un appello ai tifosi per domenica: “Senza di loro tutto sarebbe meno bello e più complicato. Domenica, così come tutte le partite che ci separano dalla fine del campionato, sarà una gara importante per la questione classifica e abbiamo bisogno del nostro settimo e affezionato giocatore in campo. Mi aspetto un palazzetto pieno di gente che tifi per noi e che ci supporti dal primo all’ultimo punto“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Donà vince il derby e accorcia le distanze da Montecchio

    Di Redazione

    Non delude le attese il derby tra Sol Lucernari Montecchio Maggiore e Volley Team San Donà di Piave, che regala due ore di emozioni: a spuntarla sono gli ospiti con un tie break a senso unico, dopo che la squadra di Di Pietro aveva per due volte ricucito lo svantaggio. Grazie a questo risultato il Volley Team si porta a un solo punto in classifica dalla stessa Montecchio, ma entrambe fanno passi avanti nei confronti delle dirette concorrenti per la salvezza.

    La cronaca:La Sol Lucernari Montecchio schiera al palleggio Martinez e opposto Mitkov, gli schiacciatori Mancin e Di Franco, i centrali Frizzarin e Franchetti, i liberi Carlotto e Battocchio. Volley Team Club: con Baratti in palleggio e opposto Mandilaris, gli schiacciatori Umek e Dalmonte, i centrali Mazzon e Trevisol e il libero Bassanello.

    L’ace di Mazzanti è lo 0-2 e Mandilaris incrementa, 0-4. Franchetti interrompe la scia positiva, ma poi batte out. Mancin va a segno (11-16), ma il muro di Umek ferma il successivo attacco castellano. Franchetti firma il 13-18 e Umek trova l’ace. Sul finale Mandilaris detta legge; chiude San Donà alla seconda occasione con una battuta a rete di Mancin, 18-25.

    La pipe di Mancin vale il 5-5 per un inizio più combattuto. Mandilaris attacca fuori e il Sol passa a condurre. Il 12-10 è un errore al servizio di Mancin, ma Montecchio si mantiene avanti fino al 14-14. Da qui inizia una lotta punto a punto che vede il 22-19 a firma di Mancin. Chiude il Sol su errore ospite, 25-22.

    Mandilaris mura Mancin per il 9-9, ma subito dopo la banda castellana ricambia con la stessa moneta. San Donà sorpassa sul 12-13 e galoppa con Mandilaris fino al 13-17; coach Di Pietro ferma il gioco. Parise batte fuori (14-19), ma il Sol accorcia le distanze. Si arriva al 22-23 con un attacco di Mancin, ma San Donà chiude subito, 22-25.

    Strada in salita per il Sol nel quarto set, 2-4. Dalmonte segna il 9-11, ma Mancin replica con un pallonetto. Battocchio difende alla grande (15-15) e un muro berico vale il 20-18. Sul 22-21 coach Di Pietro ferma il gioco. Mitkov va a segno e chiude un attacco out di Mandilaris, 25-22. Parte però subito forte San Donà nel tie break, 2-5. Mandilaris firma il 5-11 e Umek trova il mani fuori. L’8-15 finale è un servizio out di Beghelli.

    Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Volley Team San Donà di Piave 2-3 (18-25, 25-22, 22-25, 25-22, 8-15)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Martinez 0, Di Franco 12, Franchetti 6, Mitkov 21, Mancin 23, Frizzarin 6, Gonzato 0, Carlotto (L), Beghelli 1, Battocchio (L), Parise 0. N.E. Gallina, Giusto, Fiscon. All. Di Pietro. Volley Team San Donà di Piave: Baratti 1, Umek 19, Mazzanti 9, Mandilaris 29, Dalmonte 11, Trevisiol 5, Mazzon 2, Bassanello (L), Palmisano 0. N.E. Dal Col, Tuis, Parisi. All. Tofoli. Arbitri: Traversa, Serafin. Note: Durata set: 25′, 26′, 28′, 31′, 14′; tot: 124′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il derby è una lotta e il Sol cede per 2-3

    Il derby scappa al tie break.
    Una partita davvero tosta per i nostri ragazzi bravi a reagire durante il match e conquistare un punto fondamentale in chiave classifica. Una gara dai due volti per il Sol che soffre nel primo set, reagisce e lotta nei set centrali e alla fine cede al tie break. Resta ottima la reazione e una buona partita con un San Donà davvero in forma.
    Adesso appuntamento a domenica per la trasferta contro la Gamma Chimica Brugherio, altro match di alta tensione
    STARTING PLAYERS:
    Sol Lucernari Montecchio: al palleggio Martinez e opposto Mitkov, gli schiacciatori Mancin e Di Franco, i centrali Frizzarin e Franchetti, i liberi Carlotto e Battocchio
    Volley Team Club: al palleggio Baratti e opposto Mandilaris, gli schiacciatori Umek e Dalmonte, i centrali Mazzon e Trevisol e libero Bassanello
    1° SET 
    L’ace di Mazzanti è lo 0-2 e Mandilaris incrementa, 0-4. Franchetti interrompe la scia positiva, ma poi batte out. Mancin va a segno (11-16), ma il muro di Umek ferma il successivo attacco castellano. Franchetti firma il 13-18 e Umek trova l’ace. Sul finale Mandilaris detta legge, chiude San Donà alla seconda occasione con una battuta a rete di Mancin, 18-25.
    2° SET 
    La pipe di Mancin vale il 5-5 per un inizio più combattuto. Mandilaris attacca fuori e il Sol passa a condurre. Il 12-10 è un errore al servizio di Mancin, ma Montecchio si mantiene avanti fino al 14-14. Da qui inizia una lotta punto a punto che vede il 22-19 a firma di Mancin. Chiude il Sol su errore ospite 25-22.
    3° SET
    Mandilaris mura Mancin per il 9-9, ma subito dopo la banda castellana ricambia con la stessa moneta. San Donà sorpassa sul 12-13 e galoppa con Mandilaris fino al 13-17; coach Di Pietro ferma il gioco. Parise batte fuori (14-19), ma il Sol accorcia le distanze. Si arriva al 22-23 con un attacco di Mancin, ma San Donà chiude subito, 22-25.
    4° SET
    Strada in salita per il Sol, 2-4. Dalmonte segna il 9-11, ma Mancin replica con un pallonetto. Battocchio difende alla grande (15-15) e un muro berico vale il 20-18. Sul 22-21 coach Di Pietro ferma il gioco. Mitkov va a segno e chiude un attacco out di Mandilaris, 25-22.
    5° SET
    Parte forte San Donà, 2-5. Mandilaris firma il 5-11 e Umek trova il mano fuori. L’8-15 finale è un servizio out di Beghelli. LEGGI TUTTO

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    Montecchio fa bottino pieno contro una Stadium Mirandola sottotono

    Di Redazione

    Si ferma bruscamente la rincorsa della Stadium Mirandola nel Girone Bianco di Serie A3: nella seconda giornata di ritorno gli emiliani non ripetono l’impresa della gara di andata e si arrendono in quattro set alla Sol Lucernari Montecchio Maggiore. Per i veneti ancora decisiva l’ottima prova di Mitkov (22 punti) mentre piove sul bagnato per Mirandola, che deve rinunciare al centrale Giacomo Scaglioni, infortunatosi in allenamento proprio alla vigilia del match.

    La cronaca: Il sorteggio sorride ai modenesi, che mandano a rete il primo servizio del match. Mirandola rimane sotto ai padroni di casa nella prima parte del set, che si portano avanti di 5 lunghezze e cercano di mantenere il vantaggio, ma la situazione sfugge di mano ai vicentini, che permettono alla Stadium di riavvicinarsi fino al punteggio di 12-11, su cui coach Di Pietro si sente costretto a invocare il suo primo discrezionale, che consente alla sua metà campo di evitare il pareggio. Francesco Ghelfi non ci sta, e porta i suoi al pareggio sul 13 nel temibile turno di battuta di Stöhr che porta entrambe le formazioni avanti di una lunghezza con un ace e un errore al servizio.

    Molti errori in battuta da entrambe le parti, e il SOL riesce a pareggiare a 19, ma la prima formazione a passare il traguardo del 20 sarà proprio quella della città dei Pico con un attacco del tedesco, seguito da un muro granitico di Canossa. L’allenatore rossonero chiama il suo secondo timeout sul 21-19, ma un fortunoso ace del capitano di Mirandola vale un ghiotto più 3. Mancin ne inanella due di fila ed è ora Pinca a chiamare i suoi a raccolta, con Stöhr che converte in attacco e intasca un ace che porta la sua squadra in vantaggio, con due set point per chiudere la prima frazione. Il teutonico sbaglia al servizio e offre il recupero a Mitkov, che annulla il primo set point con un ace per poi sbagliare e regalare il venticinquesimo punto agli avversari.

    Secondo parziale aperto da Montecchio Maggiore con un potentissimo attacco del centrale Franchetti. I modenesi sono i primi a varcare il traguardo della doppia cifra, ma gli avversari seguono a ruota grazie all’attacco di Mancin. Quest’ultimo, insieme a Mitkov, tiene attaccata la formazione veneta che trova il sorpasso sul 14-13, immediatamente bruciato dall’errore in battuta del capitano Frizzarin, a cui Francesco Ghelfi risponde con un punto in parallela, seguito da un fallo di Martinez. È di nuovo più 2 Mirandola sul 16-18. Di Franco riaccende i suoi compagni con un ace e Pinca chiama a raccolta i gialloblù, in evidente sofferenza dopo i due punti subiti consecutivamente, a cui segue il sorpasso del SOL.

    La squadra di casa riesce ad imporsi in un lungo break, portandosi sul 23-20 e costringendo all’inseguimento i ragazzi di Mirandola. La strategia di Pinca è un doppio cambio, con Bellei che sale per Giacomo e Schincaglia per il fratello Francesco, nel tentativo di riportare la squadra in attacco a tre. Mitkov batte in rete ma Mancin segna, e ora i tre set point spettano alla squadra di Di Pietro. Stöhr ne annulla uno, ma un errore al servizio regala il secondo set alla SOL Lucernari, in maniera speculare a quanto successo nel parziale precedente.

    Tutto da rifare quindi nel terzo set. Di nuovo parità immediata su 1-1, ma manca un po’ di fiamma alla Stadium, che soffre il turno di battuta di Mitkov che segna il 4-2 sul tabellone. I rossoneri sono i primi a tagliare il traguardo dei 10 punti, ma hanno dovuto sacrificare il vantaggio sulla Stadium che si trova a 9 e pareggia con Stöhr; segue immediatamente un errore in attacco dei montecchiani che segna il sorpasso dei gialli. Qui arriva il primo break dei mirandolesi grazie a un mani out di Dombrovski. Prima di scivolare troppo lontano, Di Pietro chiede tempo e i suoi riescono a risorpassare immediatamente con quattro punti di fila.

    Mitkov continua a bombardare e regala un altro punto di distacco ai compagni prima di sbagliare il servizio. Pinca chiama Bellei per Dombrovski sul 16-13 ma il vantaggio si amplia a 4, e qui Mirandola è di nuovo costretta a chiamare il time out prima che la situazione diventi disperata. Altri due punti per i veneti che fuggono a più 7. Schincaglia per il capitano Ghelfi, e Bellei trova il primo punto per i suoi, ma i veneti sono inesorabili e si aggiudicano 7 set point e chiudono al primo sul 25-17.

    Pinca rimanda in panchina i suoi cambi e torna con la formazione iniziale nel quarto parziale, aperto da un attacco di Francesco Ghelfi. Mirandola si porta subito sopra, ma Mitkov è in gran spolvero al servizio e segna due ace consecutivi che, conditi da un errore Stadium, offrono un ampio vantaggio a Montecchio. Stöhr e Ghelfi provano ad accorciare, ma sul 12-6 Pinca deve fermare il gioco, senza ottenere alcun immediato riscontro dai suoi. 

    Stöhr interrompe finalmente la corsa dei padroni di casa, ma l’idillio dura poco e il PalaCollodi vede i suoi di nuovo sopra di 8 punti: è timeout sul 17-9, ma Dombrovski e Stöhr subiscono due ace di fila, con un vantaggio che ora è in doppia cifra. La Stadium sigla 3 punti di fila prima della pausa richiesta da coach Di Pietro, che incarica Mitkov di risolvere la situazione. Ghelfi non si arrende e riporta lo strappo in singola cifra, ma i rossoneri non si scoraggiano e ottengono 9 match point. Stöhr ne annulla uno ma il distacco è troppo, Montecchio si aggiudica l’intera posta.

    Matteo Rustichelli: “Siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco per tutto il primo set ma non siamo riusciti a rimanere lucidi fino alla fine. È una sconfitta che sicuramente fa male, ma dobbiamo rientrare subito in palestra e concentrarci sulla sfida con Brugherio. Il 15 ci servono punti, siamo stati bravi sia con Bologna che con Parma, dobbiamo riprendere quelle prestazioni in fretta. Valiamo molto di più di quanto visto stasera e in casa nostra riusciamo sempre ad esprimerci al meglio. La salvezza non è impossibile, gli scontri diretti sono in casa e dobbiamo assicurarci di non sbagliarli“.

    Sol Lucernari Montecchio Maggiore-Stadium Pallavolo Mirandola 3-1 (23-25, 25-22, 25-17, 25-15)Sol Lucernari Montecchio Maggiore: Martinez 2, Di Franco 8, Franchetti 15, Mitkov 22, Mancin 19, Frizzarin 4, Battocchio (L), Carlotto (L), Beghelli 0. N.E. Parise, Fiscon, Gallina, Giusto, Gonzato. All. Di Pietro. Stadium Pallavolo Mirandola: Ghelfi G. 3, Stohr 17, Canossa 4, Ghelfi F. 12, Dombrovski 8, Rustichelli R. 3, Angiolini (L), Bellei 1, Schincaglia 0, Capua 0. N.E. Rustichelli M. All. Pinca. Arbitri: Mannarino, Proietti. Note: Durata set: 31′, 28′, 27′, 24′; tot: 110′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mirandola vuole alzare l’asticella: “Contro Montecchio è vietato sbagliare”

    Di Redazione

    Dopo la buona prestazione in casa con Bologna, il girone di ritorno chiede ora alla Stadium Mirandola di alzare il livello per portare a casa nuovi punti e confermare i precedenti successi. La squadra emiliana si prepara infatti ad affrontare nell’anticipo di sabato 7 gennaio la SOL Lucernari Montecchio Maggiore, che al momento occupa la decima posizione e che nel girone d’andata è stata protagonista, suo malgrado, del primo storico successo in Serie A3 dei gialloblù all’esordio in casa.

    Opposti recuperati in entrambe le formazioni: nell’incontro d’andata i vicentini furono costretti a rinunciare al bulgaro Aleksandar Mitkov durante il terzo parziale, mentre i mirandolesi dovettero fare a meno del loro punto di riferimento offensivo Francesco Ghelfi, trionfando nell’incontro grazie ad un rivisitato Giovanni Bellei in posto 2.

    “Tra Parma e la partita con Bologna – dice lo schiacciatore tedesco Tim Stohr – si è vista una Stadium che giocava al cento per cento perché non aveva nulla da perdere. Ora che abbiamo guadagnato 4 punti in due giornate stiamo tornando a renderci conto dei nostri mezzi, il problema sarà quindi non sentire la pressione. Dovremo essere bravi a stare tranquilli in campo, durante un incontro che è vietato sbagliare per non tornare nel loop. Dobbiamo risalire le posizioni ora che gli avversari sono a pochi punti da noi. In allenamento vedo dei segnali positivi, dobbiamo restare gli stessi del giro di boa“.

    “Gli avversari – continua Stohr – hanno iniziato il girone di ritorno proprio come noi, ovvero nel migliore dei modi. Sotto 2-1 a Monselice hanno agganciato la rimonta e hanno vinto 3-2 anche grazie al sostanziale supporto di Mitkov. La prestazione sarà sicuramente diversa dall’andata: giocheranno in casa loro, dove tutte le squadre riescono ad esprimersi al massimo in un gioco più fluido. Noi ce la giochiamo alla pari, ormai abbiamo risolto gli infortuni sugli schiacciatori. Sarà vitale contrastare Mitkov, a cui l’alzatore si affida molto spesso per chiudere un punto. Dovremo giocare a viso aperto e andare a caccia di punti“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO