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    Silver League femminile: la Slovenia parte a tutto gas

    Di Redazione Nello scorso fine settimana si è chiuso il girone d’andata della Silver League femminile, la competizione europea che mette in palio un posto nella Golden League della prossima stagione. Situazione molto diversa nei due gironi: la Slovenia ha dominato la sua pool senza perdere neppure un set, mentre la Bosnia Erzegovina guida un raggruppamento all’insegna dell’equilibrio. Da domani al 6 giugno si disputeranno le gare di ritorno che determineranno la qualificazione delle prime due di ogni girone alla final four. Tutto facile come detto, per le slovene, fresche di cambio in panchina: le ragazze di Gregor Rozman (subentrato a Chiappini) regolano in tre set Lussemburgo, Israele e Austria. Quest’ultima, a sua volta, è favoritissima per il secondo posto dopo le secche vittorie per 3-0 sulle due rivali. Molto più combattuta la Pool B: la Bosnia è al primo posto ma a parità di vittorie con l’Estonia, che l’ha battuta per 3-2 nello scontro diretto (23 punti di Kertu Laak), e con il Portogallo, che a sua volta ha superato al tie break le baltiche. Tutto ancora da decidere, con la sola Lettonia fuori dai giochi. POOL ARisultati: Austria-Slovenia 0-3 (17-25, 17-25, 20-25); Israele-Austria 0-3 (16-25, 11-25, 21-25); Lussemburgo-Slovenia 0-3 (14-25, 13-25, 16-25); Israele-Lussemburgo 3-0 (25-23, 25-19, 25-22); Slovenia-Israele 3-0 (25-14, 25-15, 25-11); Austria-Lussemburgo 3-0 (25-19, 25-15, 25-13). Classifica: Slovenia 3 vittorie (9 punti), Austria 2 (6), Israele 1 (3), Lussemburgo 0 (0). Prossimi turni: Austria-Lussemburgo ven 4/6 ore 17; Slovenia-Israele ven 4/6 ore 20; Israele-Austria sab 5/6 ore 17; Lussemburgo-Slovenia sab 5/6 ore 20; Israele-Lussemburgo dom 6/6 ore 17; Austria-Slovenia dom 6/6 ore 20. POOL BRisultati: Bosnia Erzegovina-Lettonia 3-0 (25-19, 25-20, 25-18); Estonia-Portogallo 2-3 (25-19, 23-25, 25-23, 27-29, 11-15); Lettonia-Portogallo 0-3 (18-25, 19-25, 21-25); Bosnia Erzegovina-Estonia 2-3 (25-12, 22-25, 21-25, 25-22, 9-15); Estonia-Lettonia 3-0 (25-18, 25-22, 25-19); Portogallo-Bosnia Erzegovina 0-3 (21-25, 23-25, 19-25). Classifica: Bosnia Erzegovina 2 vittorie (7 punti), Estonia 2 (6), Portogallo 2 (5), Lettonia 0 (0). Prossimi turni: Estonia-Portogallo mar 1/6 ore 17; Bosnia Erzegovina-Lettonia mar 1/6 ore 20; Lettonia-Portogallo mer 2/6 ore 17; Bosnia Erzegovina-Estonia mer 2/6 ore 20; Estonia-Lettonia gio 3/6 ore 17; Portogallo-Bosnia Erzegovina gio 3/6 ore 20. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Gianluca Galassi: “Non abbiamo scuse, dobbiamo fare di più”

    Di Redazione Non cercano alibi gli azzurri dopo la secca sconfitta contro la Slovenia nella seconda gara di VNL maschile. Nel dopopartita Gianluca Galassi commenta così la partita: “Siamo all’inizio e c’è tempo per giocare meglio, ma non ci sono scuse. È vero che siamo giovani, ma ognuno di noi è in grado di fare più di così, dobbiamo dimostrare di poter stare a questo livello. Il problema principale in questo momento siamo noi, non i nostri avversari: dobbiamo trovare un modo efficace per giocare bene a pallavolo, guardare nel nostro campo e solo dopo pensare a chi c’è dall’altra parte“. “Siamo partiti molto bene – ricorda il centrale – è stato un buon inizio dopo una partita difficile come quella di ieri. Quello che ci manca di più sono un po’ di costanza e di testa nei momenti importanti. Dopo che prendiamo 2-3 punti di break iniziamo a fare fatica a recuperare e perdiamo il nostro gioco. È una cosa che dobbiamo sistemare, sono sicuro che la sistemeremo e inizieremo a giocare meglio“. “È incredibile – sottolinea Riccardo Sbertoli – come il finale di primo set abbia condizionato l’intera gara. Conosciamo il valore di Cebulj e le sue grandissime doti al servizio, ma queste sono situazioni di gioco che possono capitare e noi dobbiamo imparare a gestirle. Oggi il nostro avvio di gara è stato davvero ottimo, siamo partiti concentrati con la consapevolezza e la voglia di fare bene e almeno all’inizio ci siamo riusciti. Poi però è accaduto ciò che ci siamo detti e a quel punto la gara è cambiata. Per crescere come squadra dobbiamo avere la consapevolezza che le altre, essendo più esperte, sono più solide di noi, ma abbiamo il dovere di capire che le difficoltà, quando arrivano, vanno affrontate tutti insieme rimanendo sempre concentrati, e noi in questo momento non siamo ancora in grado di farlo“. Umore ovviamente opposto per Alberto Giuliani, che ha conquistato la prima vittoria in assoluto della Slovenia in VNL: “L’Italia è partita bene, ma dopo qualche break subito hanno perso un po’ la tranquillità e avuto un po’ di braccino in attacco. La mia squadra ha fatto un’ottima fase break point, buone battute con pochi errori e molta difesa e contrattacco, che è lo stile che voglio per la mia Slovenia“. (fonte: Volleyball World, Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Non basta un buon inizio agli azzurri: la Slovenia dilaga in tre set

    Di Redazione Seconda uscita alla VNL maschile e seconda sconfitta in tre set per l’Italia, che deve arrendersi anche al cospetto della Slovenia. Il ko degli azzurri è pesante nelle proporzioni nonostante un ottimo primo parziale, in cui Sbertoli e compagni restano avanti fino al 22-20 prima di subire la rimonta della squadra di Alberto Giuliani. Da lì in avanti non c’è più partita, con gli sloveni che dominano i due set successivi e centrano la loro prima vittoria nella competizione. La cronaca:Valentini ha confermato le scelte di ieri schierando la diagonale Sbertoli-Nelli, Galassi e Cortesia al centro, Bottolo e Michieletto gli schiacciatori con Balaso libero.  Primo set ben giocato dall’Italia che ha mostrato buone cose al servizio soprattutto nella parte centrale del parziale, quando ha preso in mano la situazione gestendo il gioco per lunghi tratti fino sul 22-20. Nelle fasi conclusive, però, quando ormai il solco sembrava essere tracciato, un ottimo turno al servizio di Cebulj (autore di 3 ace) ha cambiato completamente l’inerzia della gara portando la Slovenia ad avere due palle set sul 22-24 prima di vincere la prima frazione 23-25. Il contraccolpo psicologico della conclusione del primo set è sembrato evidente sin dall’inizio del secondo parziale, con la formazione di Giuliani in grado di accumulare da subito un buon margine di vantaggio concretizzatosi in un più 8 (4-12). A quel punto Valentini ha inserito Cavuto e Vitelli (per lui esordio in maglia azzurra) con la speranza di trovare una reazione da parte dei suoi ragazzi, che è parzialmente arrivata (dal più 7 del 12-19 si è passati al 16-20 e 17-21), ma che non è servita per evitare il 2-0 della Slovenia grazie al 19-25 conclusivo. Nel terzo l’inerzia della gara non è cambiata, con i giovani azzurri in grado di esprimersi su buoni livelli solo a sprazzi. Nel finale Valentini ha provato a cambiare qualcosa inserendo Spirito, Pinali e Vitelli, ma purtroppo nulla è cambiato, con la Slovenia che si è imposta 15-25 chiudendo così il match sul 3-0. Domani ultima gara del primo turno alle ore 21 contro la Serbia: anche questa gara non sarà trasmessa in tv, ma sarà visibile in diretta streaming (a pagamento) sulla piattaforma Volleyball World. Italia-Slovenia 0-3 (23-25, 19-25, 15-25)Italia: Gardini ne, Balaso (L), Galassi 13, Sbertoli 3, Michieletto 6, Nelli 7, Spirito, Pinali, Cavuto 1, Vitelli 2, Cortesia 1, Recine 2, Bottolo 5, Federici (L) ne. All. Valentini.Slovenia: T.Stern ne, Pajenk 8, Kozamernik 10, Sket, Gasparini 6, Vincic, Z.Stern 12, Klobucar (L) ne, Kovacic (L), Videcnik, Ropret 1, Urnaut ne, Cebulj 13, Mozic 2. All. Giuliani.Arbitri: Gerothodoros (GRE), Scott (CAN)Note: Durata set: 33’, 30’, 28’. Italia: a 5 bs 13 mv 3 et 24. Slovenia: a 8 bs 14 mv 4 et 17. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Slovenia è già in forma VNL nel torneo di Ljubljana

    Di Redazione Tre giorni di partite a Ljubljana per le nazionali maschili di Slovenia, Serbia e Bulgaria, che nell’ultimo weekend prima della VNL si sono confrontate in un triangolare nella capitale slovena. Le tre squadre partecipanti si sono divise ciascuna in due gruppi, e paradossalmente a fare meglio di tutti è stata la “Squadra B” della Slovenia, unica a riportare tre vittorie: 3-0 alla Serbia B e alla Bulgaria B, 2-1 alla Bulgaria A. Le “riserve” della formazione di Alberto Giuliani si sono dunque piazzate al primo posto davanti alla prima squadra della Serbia (2 vittorie e 6 punti) e alla seconda della Bulgaria (2 vittorie e una sconfitta). Anche se i tre allenatori hanno mischiato parecchio le carte in tutti i match, sono buone le indicazioni per i padroni di casa e per i serbi di Boban Kovac, un po’ meno per i bulgari di Silvano Prandi, che devono ancora prendere le misure del nuovo gruppo. “Abbiamo tenuto il ritmo di tre partite in tre giorni – spiega Giuliani – lo stesso che avremo nella VNL, quindi questo torneo ci è stato utile. Ho visto cose positive, ma c’è ancora molto margine di miglioramento. Abbiamo ancora davanti un paio di allenamenti, dai quali cercheremo di trarre il massimo“. E il giovane talento Rok Mozic aggiunge: “Abbiamo visto molte cose positive e altre negative in queste partite. Ci sono cose che abbiamo fatto bene, altre che dobbiamo ancora sistemare. Il ritmo è stato molto serrato, posso dire che siamo tutti un po’ stanchi, ma abbiamo imparato molto e andremo in Italia con buone sensazioni“. RISULTATI1° giornata: Slovenia A-Bulgaria A 2-1 (23-25, 25-14, 25-21); Serbia A-Bulgaria B 1-2 (25-21, 24-26, 24-26); Serbia B-Slovenia B 0-3 (18-25, 20-25, 20-25).2° giornata: Serbia A-Bulgaria A 2-1 (21-25, 25-17, 25-18); Serbia B-Slovenia A 2-1 (16-25, 25-23, 25-18); Slovenia B-Bulgaria B 3-0 (26-24, 29-27, 25-19).3° giornata: Serbia A-Slovenia A 3-0 (25-18, 25-23, 25-21); Slovenia B-Bulgaria A 2-1 (24-26, 25-19, 25-20); Serbia B-Bulgaria B 1-2 (18-25, 25-19, 21-25). CLASSIFICASlovenia B 3 vittorie (8 punti), Serbia A 2 (6), Bulgaria B 2 (4), Serbia B e Slovenia A 1 (3), Bulgaria A 0 (3). (fonte: Odbojka.si, Ossrb.org) LEGGI TUTTO

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    Alessandro Chiappini non è più l’allenatore della Slovenia

    Di Redazione Si interrompe il rapporto tra Alessandro Chiappini e la Federazione della Slovenia: l’allenatore italiano è stato sollevato dall’incarico di CT della nazionale femminile dopo la mancata qualificazione alla fase finale dei Campionati Europei (le slovene sono state eliminate da Repubblica Ceca e Bosnia Erzegovina). Chiappini allenava la nazionale dall’aprile 2017 e aveva ottenuto risultati importanti come l’ottavo posto alla precedente edizione degli Europei, nel 2019, e la medaglia d’argento ai Mondiali Under 23. La squadra, che riprenderà gli allenamenti già sabato 22 maggio a Maribor, sarà ora affidata a Gregor Rozman: sarà l’ex vice di Chiappini a guidare la Slovenia nella European Silver League, dal 28 maggio al 12 giugno. (fonte: Odbojka.si) LEGGI TUTTO

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    Qualificazioni Europei femminili: la Bosnia sorprende la Slovenia

    Di Redazione Hanno preso il via ieri le qualificazioni ai Campionati Europei femminili 2021: 23 nazionali a caccia di 12 posti per la rassegna continentale che si disputerà in Serbia, Croazia, Romania e Bulgaria dal 18 agosto al 4 settembre. Oltre ai 4 paesi organizzatori, sono già qualificate Turchia, Italia, Olanda, Azerbaijan, Russia, Germania, Polonia e Belgio; gli altri posti saranno appannaggio delle prime due classificate di ciascuna delle 6 Pool in corso di svolgimento in tutta Europa, che si concluderanno domenica 16 maggio. Ieri si è giocato soltanto nella Pool F in Lettonia, che ha subito fatto registrare una sorpresa: la vittoria per 3-0 della Bosnia Erzegovina ai danni della Slovenia (25-23, 25-20, 26-24). Una super Edina Begic (21 punti), ben supportata da Dajana Boskovic (13), ha fatto la differenza insieme al muro bosniaco, che ha travolto con 7 vincenti la formazione di Alessandro Chiappini. Nessuna sorpresa invece nell’altra gara di giornata, in cui la Repubblica Ceca ha avuto la meglio per 3-0 (25-19, 25-17, 25-9) sulle padrone di casa della Lettonia. Questo il programma dei 6 gironi: POOL ABielorussia-Estonia lun 10/5; Estonia-Svizzera mar 11/5; Svizzera-Bielorussia mer 12/5 (a Minsk). POOL BPortogallo-Ucraina ven 7/5; Svezia-Ucraina sab 8/5; Svezia-Portogallo dom 9/5 (a Matosinhos); Georgia-Portogallo ven 14/5; Svezia-Ucraina ven 14/5; Portogallo-Ucraina sab 15/5; Georgia-Svezia sab 15/5; Ucraina-Georgia dom 16/5; Portogallo-Svezia dom 16/5 (a Tbilisi). POOL CSpagna-Austria ven 7/5; Grecia-Norvegia ven 7/5; Austria-Norvegia sab 8/5; Spagna-Grecia sab 8/5; Norvegia-Spagna dom 9/5; Austria-Grecia dom 9/5 (a Larissa); Austria-Spagna gio 13/5; Norvegia-Grecia gio 13/5; Spagna-Grecia ven 14/5; Norvegia-Austria ven 14/5; Spagna-Norvegia sab 15/5; Grecia-Austria sab 15/5 (a Graz). POOL DFinlandia-Slovacchia ven 7/5; Montenegro-Kosovo ven 7/5; Slovacchia-Kosovo sab 8/5; Finlandia-Montenegro sab 8/5; Kosovo-Finlandia dom 9/5; Slovacchia-Montenegro dom 9/5 (a Podgorica); Slovacchia-Montenegro gio 13/5; Kosovo-Finlandia gio 13/5; Montenegro-Finlandia ven 14/5; Slovacchia-Kosovo ven 14/5; Montenegro-Kosovo sab 15/5; Finlandia-Slovacchia sab 15/5 (a Nitra). POOL EIsraele-Ungheria ven 7/5; Danimarca-Francia ven 7/5; Francia-Ungheria sab 8/5; Danimarca-Israele sab 8/5; Francia-Israele dom 9/5; Ungheria-Danimarca dom 9/5 (a Belfort); Danimarca-Francia ven 14/5; Ungheria-Israele ven 14/5; Francia-Israele sab 15/5; Danimarca-Ungheria sab 15/5; Francia-Ungheria dom 16/5; Israele-Danimarca dom 16/5 (sede da definire). POOL FSlovenia-Bosnia Erzegovina 0-3 (23-25, 20-25, 24-26); Lettonia-Repubblica Ceca 0-3 (19-25, 17-25, 9-25); Bosnia Erzegovina-Rep.Ceca ven 7/5; Slovenia-Lettonia ven 7/5; Rep.Ceca-Slovenia sab 8/5; Bosnia Erzegovina-Lettonia sab 8/5 (a Daugavpils); Bosnia Erzegovina-Rep.Ceca ven 14/5; Lettonia-Slovenia ven 14/5; Lettonia-Bosnia Erzegovina sab 15/5; Slovenia-Rep.Ceca sab 15/5; Slovenia-Bosnia Erzegovina dom 16/5; Rep.Ceca-Lettonia dom 16/5 (a Zenica). (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Slovenia: il Calcit Kamnik strappa anche la Coppa all’ACH

    Di Redazione Dopo anni di assoluto dominio, l’ACH Volley Ljubljana è costretto a chiudere la stagione senza nemmeno un titolo nazionale: sconfitta a sorpresa dal Merkur Maribor in finale scudetto, la formazione della capitale perde anche la Coppa di Slovenia, trofeo che deteneva da tre stagioni. Ad aggiudicarsi il titolo è il Calcit Kamnik, che aveva vinto l’ultima volta nel 2017: la finale si chiude con un netto 3-0 (25-21, 25-21, 25-22) dopo 4 giorni di intense sfide. L’ACH può comunque consolarsi con la vittoria nella MEVZA League per l’undicesimo anno di fila, ottenuta proprio contro il Kamnik. Percorso netto per il Calcit, che nei quarti aveva eliminato proprio i campioni nazionali del Merkur e in semifinale il Triglav Kranj, sempre per 3-0. L’ACH aveva invece superato senza giocare il primo turno, per il ritiro del SIP Sempeter, e poi sconfitto in tre set il Salonit Anhovo. “Con questa vittoria abbiamo salvato la stagione – commenta senza mezzi termini il centrale Saso Stalekar – abbiamo giocato bene in tutte le competizioni, ma ci è mancato qualcosa sia nella MEVZA League sia in campionato. Oggi abbiamo giocato in modo fantastico e abbiamo dimostrato di poter portare a casa la medaglia“. (fonte: Odbojka.si) LEGGI TUTTO

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    Dopo 16 anni cade l’ACH: storico titolo di Slovenia per il Merkur Maribor

    Di Redazione Sembrava impossibile, e invece è accaduto: dopo 16 anni di dominio ininterrotto nel massimo campionato maschile della Slovenia, l’ACH Volley Ljubljana è stato costretto ad abdicare. Il nuovo campione nazionale è il Merkur Maribor, che aveva vinto le prime due edizioni del torneo dopo l’indipendenza (1992 e 1993) ma da allora aveva collezionato soltanto secondi e terzi posti. Quantomeno rocambolesco l’andamento della finale: Gara 1 si era infatti disputata lo scorso 26 marzo con la vittoria esterna dell’ACH per 3-1, ma poi il campionato era andato incontro a uno stop di tre settimane a causa del lockdown nazionale. Alla ripresa, i tempi ristrettissimi hanno costretto le due squadre a un tour de force di 4 partite in 8 giorni: l’ACH ha vinto anche Gara 2 in casa (3-1), poi il Maribor ha riaperto la serie vincendo Gara 3 (3-2) e Gara 4 (3-1), fino a completare la rimonta con il 3-2 nella sfida decisiva (29-31, 25-19, 25-16, 24-26, 15-12). Un successo clamoroso quello del Merkur, anche perché arrivato senza gli infortunati Ahmed Ikhbayri e Alen Kosenina: a trascinare la squadra sono stati i nazionali Rok Mozic (27 punti) e Alen Sket (25). Nella gara decisiva, del resto, la squadra di Maribor ha fatto meglio degli avversari in tutti i fondamentali: 57%-46% in ricezione, 44%-42% in attacco, 10-6 a muro e 9-6 nel conto degli ace. “Siamo cresciuti insieme e alla fine abbiamo giocato da squadra esperta – ha detto l’allenatore Sebastijan Skorc – anche se in realtà siamo un gruppo di giovani con un papà come Alen in campo. Abbiamo costruito la squadra da zero e siamo arrivati in cima, ore per la prima volta giocheremo la Champions League“. Il terzo posto finale è andato al Calcit Kamnik, che ha battuto in due gare il Salonit Anhovo. L’ACH avrà un’occasione per rifarsi almeno parzialmente nelle finali di Coppa di Slovenia, che si giocheranno da domani a venerdì 30 aprile: la squadra di Ljubljana è già in semifinale e aspetta la vincente della sfida tra Panvita Pomgrad e Salonit. Gli altri due quarti di finale sono Krka-Triglav e Calcit-Merkur. (fonte: Odbojka.si) LEGGI TUTTO