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    Slovenia: l’ACH Volley Ljubljana torna sul trono nazionale

    Di Redazione Dopo la grande sorpresa dell’anno scorso, quando il titolo era andato contro ogni pronostico al Merkur Maribor (grazie all’esplosione del fenomeno Rok Mozic), la Slovenia torna all’antico: sul trono del massimo campionato nazionale torna l’ACH Volley Ljubljana, che si porta a casa il diciassettesimo scudetto nelle ultime 18 stagioni. La formazione della capitale chiude la stagione senza aver perso neppure una partita: solo il Calcit Kamnik in Gara 2 della finale era andato vicino all’impresa, vincendo i primi due set ma cedendo in rimonta al tie break. La terza sfida, così come la prima, si è invece chiusa con un netto 3-0 (25-18, 25-20, 25-21) in favore dell’ACH. Terzo posto per il Merkur, eliminato in semifinale proprio dal Calcit. I “Dragoni arancioni” si sono dimostrati superiori ai rivali in tutti i fondamentali: 51% contro 36% in attacco, 56% contro 43% in ricezione, 10 muri a 4. protagonista del match Nikola Gjorgiev, autore di 18 punti e ben assistito da Jan Pokersnik con 11. Tra i protagonisti della vittoria anche il libero della nazionale Jani Kovacic. Per gli ospiti soltanto Danilo Pavlovic è andato in doppia cifra con 11 punti. “Non potevo desiderare una conclusione migliore – dice l’allenatore Mladen Kasic – per la stagione davvero fenomenale che è alle nostre spalle. Giocare 55 partite e vincerne 54 (il riferimento è alla sconfitta in semifinale di Challenge Cup, n.d.r.) è difficile da ripetere, non siamo ancora del tutto consapevoli di quello che siamo riusciti a fare quest’anno. Ho una squadra eccezionale di cui sono molto orgoglioso“. (fonte: OZS) LEGGI TUTTO

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    Slovenia: il Calcit Kamnik si conferma campione battendo il Branik Maribor

    Di Redazione Secondo titolo femminile consecutivo in Slovenia per il Calcit Kamnik, che si conferma sul trono battendo il Nova KBM Branik Maribor nella serie decisiva e completando la doppietta con la Coppa nazionale. Il successo è arrivato in Gara 4 della finale grazie alla vittoria per 2-3 (12-25, 28-26, 25-21, 16-25, 15-17) sul campo delle rivali. La squadra di Gregor Rozman aveva sprecato una clamorosa occasione in Gara 3 sul campo amico, quando, avanti 2-1 e 24-20 nel quarto set, si era fatta incredibilmente raggiungere e superare per poi perdere al tie break. Anche la sfida decisiva è stata combattutissima, nonostante la partenza fulminante del Calcit: la reazione delle padrone di casa, guidate dalla 19enne Lorena Lorber Fijok (25 punti), ha portato al sorpasso sul 2-1. Le ospiti hanno ripreso il comando nel quarto set (7-11, 12-14, 13-19) e nel quinto si sono viste nuovamente annullare due match point sul 12-14, salvo poi chiudere ai vantaggi grazie a un ace della canadese Lucille Charuk. 17 punti per la canadese, così come per la bosniaca Andelka Radiskovic; 21 i centri dell’opposta Olivera Kostic e ben 11 quelli della palleggiatrice Eva Mori. Per il Calcit è il sesto scudetto nella storia. (fonte: Odbojka.si) LEGGI TUTTO

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    Slovenia: le scelte di Lebedew e Bonitta per la nuova stagione

    Di Redazione I CT delle due nazionali della Slovenia, Mark Lebedew per la squadra maschile e Marco Bonitta per quella femminile, hanno diramato nei giorni scorsi le convocazioni per la prima parte della stagione. Tra gli uomini non manca nessuno dei protagonisti, ma con qualche distinguo: Klemen Cebulj non disputerà la VNL e tornerà in squadra soltanto in vista dei Mondiali, e anche Alen Sket salterà i primi impegni per risolvere i suoi problemi al ginocchio. Nello staff di Lebedew ci saranno anche gli italiani Matteo De Cecco, come assistente allenatore, e Pietro Bavutti (fisioterapista). La preparazione inizierà il 9 maggio, ma per quella data non ci saranno ancora molti protagonisti: Mozic, Stern, Kozamernik, Ropret e Koncilja saranno impegnati nei rispettivi campionati, e anche a Vincic e Urnaut è stato concesso un po’ di riposo in più. La Slovenia si allenerà a Ljubljana, disputando anche due amichevoli contro la Croazia il 20 e il 21 maggio; un altro test match è in programma in Serbia il 23 maggio, mentre la parte finale della preparazione, dal 30 maggio al 4 giugno, si svolgerà in Bulgaria. Questo l’elenco dei convocati:Palleggiatori: Dejan Vincic, Gregor Ropret, Gregor Pernus, Uros Planinsic.Opposti: Toncek Stern, Alen Sket, Nik Mujanovic.Centrali: Jan Kozamernik, Alen Pajenk, Saso Stalekar, Matic Videcnik, Danijel Koncilja, Janz Krzic.Schiacciatori: Tine Urnaut, Klemen Cebulj, Rok Mozic, Ziga Stern, Jan Klobucar, Jure Okroglic, Crtomir Bosnjak.Liberi: Jani Kovacic, Alen Kosenina. La nazionale femminile di Bonitta avrà una composizione molto rinnovata: tra le giocatrici più esperte sono state convocate solo Eva Mori, Sasa Planinsec e Darja Erzen. Il CT italiano sarà affiancato da un nutrito gruppo di connazionali: l’assistente Francesco Guarnieri, lo scoutman Antonio Mariano, il preparatore atletico Giovanni Biondi e il fisioterapista Stefano Bandini. Il programma prevede il ritrovo già il 28 aprile a Kranjska Gora, dove la squadra resterà fino all’11 maggio. Il 13 e il 14 maggio sono in programma due amichevoli con la Croazia a Varazdin, il 18 e il 19 altri due test match contro la Slovacchia e il 21 e il 22 le ultime due partite, stavolta contro la Repubblica Ceca, prima di dedicarsi alla European Silver League. L’altro grande obiettivo stagionale sono le qualificazioni ai Campionati Europei 2023. Ecco le giocatrici convocate:Palleggiatrici: Eva Mori, Eva Pogacar.Opposte: Darja Erzen, Taja Gradisnik.Centrali: Sasa Planinsec, Mirta Grbac, Nika Milosico, Tia Coren.Schiacciatrici: Fatoumatta Sillah, Zala Krasovec, Masa Pucelj, Eva Zatkovic, Lorena Lorber, Selena Leban, Julija Grubisic, Mija Siftar.Liberi: Anja Mazej, Maja Marolt. (fonte: OZS) LEGGI TUTTO

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    Polonia e Slovenia ospiteranno i Campionati Mondiali maschili

    Di Redazione L’annuncio ufficiale della FIVB non è ancora arrivato, ma le due Federazioni interessate lo hanno già anticipato: saranno la Polonia e la Slovenia a organizzare congiuntamente i Campionati Mondiali maschili, prendendo il posto della Russia, il cui mandato è stato revocato dopo l’invasione dell’Ucraina. La manifestazione si svolgerà, come previsto, dal 26 agosto all’11 settembre; alla Polonia (che ospiterà, insieme all’Olanda, anche i successivi Mondiali femminili) sarà riservata l’organizzazione della Final Four, mentre la Slovenia ospiterà due gironi della fase iniziale, 4 ottavi di finale e due quarti di finale. Non sono ancora state rese note le sedi di gioco: l’unica certezza è che tra queste ci sarà Ljubljana, già teatro delle Super Finals di Champions League. La Polonia ospiterà i Mondiali per la seconda volta dopo la rassegna del 2014, vinta proprio dalla squadra di casa: “Saremo leader nell’organizzazione degli eventi del 2022. Abbiamo fatto tutto quello che potevamo da parte nostra, ora tocca ai giocatori e spero che avranno successo” ha detto il presidente federale Sebastian Swiderski durante la conferenza stampa, nel corso della quale è intervenuto anche il ministro dello Sport Kamil Bortniczuk. Per la Slovenia si tratta invece di una prima assoluta: “Subito dopo aver appreso la notizia del cambiamento di sede – spiega il presidente della OZS Metod Ropret – abbiamo mostrato interesse per l’organizzazione almeno parziale della manifestazione, la Federazione internazionale ha dimostrato grande fiducia nella Slovenia. Eventi come questo sono al di là delle capacità di una Federazione, ovunque nel mondo, quindi siamo felici di aver ricevuto il sostegno del Governo. Ci aspettano mesi di duro lavoro, ma abbiamo una squadra buona e consolidata e molta esperienza: attendiamo con impazienza e senza nessuna paura la nuova sfida“. (fonte: PZPS, OZS) LEGGI TUTTO

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    Anche Slovenia e Francia dicono no ai Mondiali in Russia

    Di Redazione Un’altra nazione europea si schiera contro la FIVB sulla possibilità di lasciare alla Russia l’organizzazione dei Campionati Mondiali maschili 2022, nonostante la guerra in Ucraina: in un comunicato ufficiale, la Federazione della Slovenia ha comunicato che non invierà la sua nazionale ai Mondiali se la sede della manifestazione sarà confermata. Al momento la Federazione internazionale ha revocato le tappe della VNL previste in Russia, ma non ha ancora preso una decisione definitiva sui Mondiali. Prima della Slovenia anche la Francia si era esposta per bocca del presidente federale Eric Tanguy: “La sicurezza dei nostri concittadini è la priorità e faremo di tutto per garantirla nelle competizioni nazionali e internazionali. In questo contesto, la Francia non parteciperà ai Mondiali se la loro organizzazione sarà confermata in Russia“. La Polonia era andata ancora oltre, dichiarando che le proprie squadre nazionali e di club non sarebbero scese in campo contro avversarie russe. Anche in vista dei Mondiali femminili, che si svolgeranno in Polonia e Olanda, iniziano a registrarsi nette prese di posizione sulla partecipazione della Russia: il comune di Harderwijk, che avrebbe dovuto ospitare la nazionale russa, martedì si riunirà per decidere se ritirare la sua adesione. (fonte: OZS, FFvolley, De Stentor) LEGGI TUTTO

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    Mark Lebedew sostituisce Giuliani alla guida della Slovenia

    Di Redazione L’eredità da raccogliere è di quelle pesantissime: due argenti nelle ultime due edizioni dei Campionati Europei (3 nelle ultime 4) e l’ottavo posto nel ranking FIVB, risultati straordinari per una piccola nazione come la Slovenia. Ad accettare l’impegnativa sfida sarà l’australiano Mark Lebedew, scelto dalla Federazione come nuovo CT della nazionale maschile in sostituzione di Alberto Giuliani. 55 anni, Lebedew è attualmente al timone del VfB Friedrichshafen, dopo una carriera ricca di successi soprattutto in Germania (tre scudetti nel Berlin Recycling Volleys); a livello di nazionali ha guidato l’Australia dal 2017 al 2020. “Avevamo bisogno di aria nuova nello staff tecnico – ha spiegato Metod Ropret, il presidente federale – e come sempre negli ultimi anni abbiamo deciso di rivolgerci a un esperto dall’estero. Le proposte non sono mancate, ce n’erano davvero tante. Alla fine la scelta è caduta su Lebedew, un tecnico eccezionale con cui siamo sicuri che continueremo lungo la strada che abbiamo percorso negli ultimi anni“. Soddisfatto il nuovo CT, che ha firmato un contratto biennale: “La Slovenia è una di quelle squadre con cui ogni allenatore vorrebbe lavorare. Sono molto motivato per il lavoro e le competizioni che ci aspettano, spero di ottenere risultati ancora migliori rispetto al passato. È difficile fare previsioni per la VNL, ma certamente sarà una buona occasione per far crescere ulteriormente i giovani. La nostra priorità sono i Mondiali, sono convinto che potremo migliorare sensibilmente il risultato ottenuto nell’ultima edizione“. Lebedew parla poi della sua filosofia di gioco: “Il mio approccio si basa su una pallavolo aggressiva e offensiva. Mi piace il gioco veloce e l’idea di attaccare costantemente l’avversario, mettendogli pressione a muro e con una buona difesa. Nel mio modo di lavorare do molta importanza ai miei giocatori, e questo sarà particolarmente evidente per la Slovenia: Urnaut, Vincic, Pajenk e altri sono giocatori con grande esperienza, di cui vorrei approfittare per fare un passo in più“. (fonte: OZS) LEGGI TUTTO

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    Marco Bonitta è il nuovo CT della Slovenia femminile

    Di Redazione A sei anni dalla fine dell’avventura con le azzurre, Marco Bonitta torna a sedersi sulla panchina di una nazionale femminile: dalla prossima stagione sarà alla guida della Slovenia. Lo ha annunciato oggi la Federazione locale, con la quale ha firmato un contratto biennale, fino alla chiusura del ciclo olimpico. Oltre ad aver guidato in due occasioni l’Italia, vincendo lo storico titolo mondiale del 2002, Bonitta è stato anche allenatore della Polonia dal 2007 al 2008. Ricco il suo palmares anche a livello di club, con due scudetti, altrettante Champions League, una Coppa Italia e tre Supercoppe italiane conquistate alla guida della Foppapedretti Bergamo. Negli ultimi anni si è dedicato al settore maschile, allenando la Consar Ravenna (di cui è stato anche direttore tecnico) e, nella prima parte di questa stagione, la squadra polacca dell’Indykpol AZS Olsztyn. “Per me lavorare con la nazionale slovena è una grande motivazione – ha detto il tecnico italiano – e questo è uno dei due motivi per cui ho deciso di accettare l’offerta. Il secondo è che, quando il presidente Ropret mi ha offerto l’opportunità di collaborazione, ho subito avvertito un atteggiamento positivo. Nelle sue parole ho percepito passione, ma anche una chiara ambizione di portare la nazionale femminile slovena il più vicino possibile al successo ottenuto da quella maschile. Sono anche molto orgoglioso del fatto che la Federazione slovena si sia ricordata di me e mi abbia invitato a intraprendere un percorso comune. Può essere lungo, può essere breve, ma ho capito subito che volevo far parte di questo progetto“. La sfida di Bonitta, che inizierà a lavorare con la nazionale in aprile, è duplice: vincere la European Silver League, ottenendo la “promozione” in Golden League, e riportare la Slovenia ai Campionati Europei per l’edizione 2023, dopo che nel 2021 l’appuntamento era stato mancato. “La pallavolo – ricorda l’ex CT azzurro – è cambiata molto negli anni, da quando sono diventato allenatore. Non solo la pallavolo, ma tutto ciò che la circonda. Ma qualcosa di estremamente importante è rimasto uguale: fiducia reciproca e sincerità. Quando si decide insieme di fare qualcosa, lo si fa tutti insieme: questo è sempre il primo passo nella mia filosofia di coaching. Il team deve avere fiducia in se stesso e sapere che io mi fido e credo in loro. La nazionale slovena è una combinazione di giocatrici esperte, che hanno già sperimentato l’alto livello, e di giovani promettenti. Credo che sia un buon mix e non vedo l’ora di lavorare con loro. Sono convinto che lavoreremo bene e ci divertiremo tutti“. (fonte: OZS) LEGGI TUTTO

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    La Slovenia fa l’impresa al tie break e vola agli Europei Under 17

    Di Redazione Mentre l’Italia si aggiudicava trionfalmente il torneo WEVZA a Herentals centrando la qualificazione alla fase finale dei Campionati Europei Under 17 femminili, anche un’altra nazionale si è assicurata la partecipazione alla kermesse continentale che si svolgerà a Olomouc e Prostejov (Repubblica Ceca) dal 22 al 31 luglio. Si tratta della Slovenia, vittoriosa nel torneo MEVZA di Zara dopo una finale thrilling contro le padrone di casa della Croazia: la sfida decisiva è terminata per 3-2 (21-25, 25-12, 26-24, 17-25, 15-10), con la capitana slovena Masa Pucelj premiata come miglior giocatrice. Terzo posto nel torneo per l’Ungheria davanti alla Slovacchia. Oltre a Italia e Slovenia, sono già qualificate alla fase finale anche Finlandia e Russia; il quinto e ultimo torneo di qualificazione si svolgerà a Balikesir (Turchia) a partire da mercoledì 12 gennaio e vedrà in campo Turchia, Serbia, Romania, Bulgaria, Grecia e Albania. Le formazioni classificate dal secondo al quinto posto nei vari tornei avranno un’altra possibilità per qualificarsi nella seconda fase, prevista dal 21 al 24 aprile. (fonte: Cev.eu, OZS) LEGGI TUTTO