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    Supercoppa di Sitting volley, i roster maschili e femminili delle squadre impegnata ad Assisi

    Dream Volley Pisa – CEDACRI GiocoparmaVCCesena nel femminile e Nola Città dei Gigli – Scuola di Pallavolo Fermana: la conquista della Supercoppa Italiana 2024 di sitting volley sarà determinata da queste due bellissime sfide.

    La Supercoppa Italiana, giunta alla sua terza edizione, si svolgerà il prossimo 16 novembre presso la Palestra dell’Istituto Comprensivo Assisi 3 di Petrignano d’Assisi (PG).La manifestazione si aprirà alle ore 17 con la sfida tra le campionesse d’Italia della CEDACRI GiocoparmaVCCesena, che affronteranno le eterne rivali del Dream Volley Pisa.A seguire è in programma la gara tra Nola Città dei Gigli, club che a giugno scorso ha conquistato il quinto titolo nazionale, e Scuola di Pallavolo Fermana, formazione giunta al secondo posto nella Coppa Italia, alle spalle proprio della compagine campana.

    CALENDARIO– Supercoppa Femminile (ore 17): CEDACRI GiocoparmaVCCesena–Dream Volley Pisa – Supercoppa Maschile, (a seguire): Nola Città dei Gigli–Scuola di Pallavolo Fermana

    DIRETTA STREAMINGI due match saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo (QUI).

    LA FORMULALa Squadra vincente del Campionato Italiano 2024 giocherà contro la squadra vincente della Coppa Italia 2023. Nel caso in cui la medesima squadra detenga entrambi i titoli per la stagione di riferimento, questa giocherà contro la perdente della finale di Coppa Italia.

    I ROSTER

    Dream Volley Pisa: Giulia Aringhieri, Raffaella Battaglia, Giulia Bellandi, Eva Ceccatelli, Sara Cirelli, Olga Matroianni, Patrizia Iacoponi, Siliva Giuseppina Macchiarulo, Federica Manca, Michela Masini, Carla Ninu, Mariangela Pascucci, Anna Maria Kinsky Dal Borgo, Elisa Spediacci. All. Eva Ceccatelli

    CEDACRI GiocoparmaVCCesena: Marta Alleluia, Ramona Broglia, Anna Ceccon, Eleonora Colla, Diletta Del Prete, Elena Izzo, Cinzia Marzolini, Silvia Montuori, Ivelisse Guillen, Roberta Pedrelli, Giulia Farnedi, Francesca Bosio, Asia Sarzi Amadè, Sara Calonaci. All. Fabio Marmiroli

    Nola Città dei Gigli: Francesco Meo, Vittorio Pasciari, Sergio Ignoto, Michele Emanuele Di Ielsi, Alfredo Diana, Guido Pasciari, Victor Palazzolo, Giuseppe Mautone, Gabriel Busillo, Francesco Cerulo, Giancarlo Quinto, Salvatore Striano, Paolo Mangiacapra, Pasquale Spacagno. All. Guido Pasciari.

    Scuola di Pallavolo Fermana: Riccardo Scendoni, Ettore Baldoncini, Enrico Rossi, Federico Ripani, Sergio Venanzoni, Alessandro Issi, Luca Vallasciani, Riccardo Rossi, Cristiano Crocetti, Alessandro Postacchini, Michele del Rosso, Giacomo Cappelletti, Jacopo Manamini Pozzi, Maurizio Ciotola. All. Lorenzo Giacobbi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sitting Volley, esordio assoluto in Supercoppa per la Scuola di Pallavolo Fermana

    La Federazione Italiana Pallavolo ha reso nota la data della terza edizione della Supercoppa Italiana di Sitting Volley Maschile e Femminile. Le sfide sono in programma sabato 16 novembre a Petrignano d’Assisi (PG).Per la Scuola di Pallavolo Fermana sarà l’esordio assoluto in questa competizione nazionale; che vede affrontarsi ogni anno le società sportive vincitrici del Campionato Italiano e della Coppa Italia della stagione precedente. Sulla strada dei gialloblù i pluricampioni del Nola Città dei Gigli, detentori del titolo e vincitori lo scorso anno sia del Campionato Italiano che della Coppa Italia. Alle loro spalle sempre presente la compagine fermana che, partendo proprio da quei due argenti, si proietta così ad iniziare con una grande carica la stagione sportiva 2024-2025“Non sarà una partita semplice perché conosciamo il valore dei nostri avversari che da anni riescono a confermare il loro primato in Italia, ma sicuramente non sarà una sfida impossibile – ha dichiarato il capitano fermano Federico Ripani – Il punto di forza della Fermana è il gruppo oramai consolidato e la tanta esperienza incamerata in questi ultimi anni a livello nazionale ed europeo. Affronteremo la gara punto dopo punto: siamo pronti per questa sfida e non vediamo l’ora di scendere in campo”.A crederci è anche il Presidente gialloblù Remo Giacobbi: “È la nostra prima Supercoppa Italiana e già questo è un traguardo importante per il nostro club che rappresenterà come sempre con orgoglio Fermo e le Marche a livello nazionale.  Iniziare la nuova stagione sportiva con una prestazione importante sarebbe il modo migliore per raggiungere traguardi ambiziosi nel 2025″.Il calendario gare di sabato 16 novembre vedrà come prima sfida di giornata alle ore 17.00 la finale femminile tra Cedacri GiocoparmaVCCesena contro il Dream Volley Pisa. A seguire la sfida maschile tra il Nola Città dei Gigli e la Scuola di Pallavolo Fermana.Entrambi i match saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sitting Volley: la Supercoppa Italiana femminile e maschile 2024 si giocherà a Petrignano d’Assisi

    La Federazione Italiana Pallavolo ha indetto la Supercoppa Italiana femminile e maschile 2024 di sitting volley; la manifestazione, organizzata in collaborazione con il Comitato Regionale FIPAV Umbria e giunta alla terza edizione, si svolgerà sabato 16 novembre presso la Palestra Istituto Comprensivo Assisi 3 di Petrignano d’Assisi (PG). A differenza degli anni passati, l’evento si svolgerà dunque in un’unica giornata e presso la stessa sede; nell’edizione del 2022 infatti la Supercoppa femminile si disputò a Parma e quella maschile a Pomigliano d’Arco (NA), mentre Livorno lo scorso anno ospitò la manifestazione femminile e Nola (NA) quella maschile.L’evento, come noto, è riservato alle società sportive vincitrici del Campionato Italiano 2024 e della Coppa Italia 2023: le campionesse d’Italia della GiocoParma affronteranno infatti le “rivali” del Dream Volley Pisa, vincitrici della Coppa Italia, mentre Nola Città dei Gigli, club che a giugno scorso ha conquistato il quinto titolo nazionale se la vedrà invece contro Scuola di Pallavolo Fermana, formazione giunta al secondo posto nella Coppa Italia, alle spalle proprio della compagine campana. CALENDARIO– Supercoppa Femminile (ore 17): GiocoParma–Dream Volley Pisa – Supercoppa Maschile, (a seguire): Nola Città dei Gigli–Scuola di Pallavolo FermanaDIRETTA STREAMINGI due match saranno trasmessi in diretta streaming sul canale YouTube della Federazione Italiana Pallavolo(QUI).LA FORMULALa Squadra vincente del Campionato Italiano 2024 giocherà contro la squadra vincente della Coppa Italia 2023. Nel caso in cui la medesima squadra detenga entrambi i titoli per la stagione di riferimento, questa giocherà contro la perdente della finale di Coppa Italia.COMPOSIZIONE DELLE SQUADRE PARTECIPANTILe squadre devono essere composte da un minimo di 2 atleti disabili – o in alternativa un atleta disabile e un atleta minimo disabile – sempre in campo e massimo 4 atleti normodotati. In relazione a quanto stabilito dalla legge nazionale e dalle relative leggi regionali (ove esistenti), si precisa che tutti gli atleti tesserati e partecipanti all’attività agonistica del Sitting Volley devono essere in possesso del certificato medico d’idoneità agonistica rilasciato dalle competenti strutture autorizzate (per i disabili DL del 4 marzo 1993. Allegato 1). Il certificato deve essere depositato presso la società in cui l’atleta svolge la propria attività, a disposizione per ogni necessità.LIMITE DI CATEGORIA PER I NORMODOTATIGli atleti normodotati che parteciperanno al Campionato devono essere atleti che hanno partecipato a campionati di categoria non superiore alla Serie C Regionale.L’INDIZIONE è DISPONIBILE QUI.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paralimpiadi, Ribeiro, Biasi e Bellandi: “Chiudiamo con il sorriso, ma un po’ di rammarico”

    Dopo il sogno medaglia svanito, la nazionale italiana di Sitting Volley, campione d’Europa in carica, ha chiuso il cammino di questa Paralimpiade di Parigi con una vittoria per 3-0 sulla Slovenia e con un ottimo quinto posto. Risultato di cui Bosio e compagne possono ritenersi soddisfatte dato che è un passo in avanti rispetto al sesto posto di Tokyo2021.

    GIULIA BELLANDI: “Chiudiamo con il sorriso, ma un po’ di rammarico c’è per come è andata la gara di ieri contro gli Stati Uniti. Qualche anno fa non ci saremmo rimaste male; questo perché ora sappiamo quanto valiamo. Tornando alla partita di oggi, siamo felici della vittoria e di aver chiuso al quinto posto. Abbiamo migliorato il risultato di Tokyo e siamo felici di questo.

    Siamo cresciute tanto in questa Paralimpiade, giochiamo ancora di più da squadra e siamo davvero unite, un gruppo che si è cementificato grazie al lavoro degli ultimi anni. Questo risultato di oggi non è il punto di arrivo per questa nazionale, ma un nuovo punto da cui ripartire.

    Il ricordo sportivo più bello che porterò a casa è la partita con gli Stati Uniti, perché mi ha tanto emozionata. Poi, un altro ricordo è sicuramente il pubblico numeroso sugli spalti; vedere così tanta gente a vedere le partite è stato bellissimo. Avere le nostre famiglie qui a sostenerci è stato fantastico e ci ha dato una carica incredibile”.

    SILVIA BIASI:  “C’è sicuramente un pizzico di amarezza per come è andata ieri con gli USA. È stata una delle più belle partite che abbiamo mai giocato contro un avversario fortissimo. Toccare dei livelli così alti ci riempie di orgoglio. Oggi, con la Slovenia, è stata un’altra bella partita anche se chiaramente loro hanno un gioco meno veloce degli USA. Abbiamo la consapevolezza di essere tra le 5 migliori squadre al mondo, ma dobbiamo ancora lavorare per essere tra le prime tre.

    Rispetto a Tokyo siamo cresciute, e i risultati lo dimostrano. Quest’anno devo dire che abbiamo fatto un lungo periodo di preparazione e abbiamo avuto la possibilità di giocare, nei mesi scorsi, contro tutte le squadre più forti. Questo ci ha permesso di crescere ulteriormente e arrivare a questo importante appuntamento maggiormente preparate a livello tecnico.

    Credo che l’Italia abbia ancora un grande margine di miglioramento e sono sicura che presto ci sarà occasione per mostrarlo. I ricordi più belli di questa Paralimpiade? La gara contro gli Stati Uniti per il livello tecnico, e la partita contro la Francia per l’atmosfera dentro al palazzetto. Giocare davanti a così tante persone è stato entusiasmante.”

    AMAURI RIBEIRO: “Abbiamo battuto nuovamente la Slovenia, che è stata nostra avversaria anche agli Europei dello scorso anno, e questo ci ha permesso di chiudere al quinto posto. L’Italia quindi si conferma la miglior squadra d’Europa. Sono contento dell’atteggiamento di questa squadra contro avversari molto forti, come quelli incontrati in questa Paralimpiade.

    Abbiamo giocato quasi alla pari con loro, e questo ci deve rendere orgogliosi del lavoro che abbiamo fatto nel tempo per arrivare a questo livello, che è molto alto. Ad esempio, gli Stati Uniti e il Brasile hanno giocatrici alla loro terza o quarta Paralimpiade; noi ci arriveremo con il tempo e con il lavoro in palestra. Abbiamo migliorato il piazzamento di Tokyo e questo è molto positivo: è una squadra in crescita.

    Un nostro obiettivo ora è anche sul lato del reclutamento, per cercare altre giocatrici da inserire all’interno del mondo del sitting volley e programmare poi il prossimo ciclo. Per me è la sesta Paralimpiade e devo dire che ogni volta è un’emozione nuova e bellissima. Sono felice di aver avuto ancora una bella opportunità e in questi contesti mi sento davvero come a casa.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paralimpiadi: le azzurre si piazzano al quinto posto a Parigi, superando la Slovenia 3-0

    Daremo tutto e comunque vada sarà un successo, ripetevano le azzurre alla vigilia. Giocare una Paralimpiade è un grande orgoglio e le azzurre, che oltre a provare a vincere contro l’avversario di turno, hanno acquisito una nuova consapevolezza sulla forza di questo team. L’Italia del sitting volley ha chiuso al quinto posto la sua seconda partecipazione paralimpica, dopo l’esperienza di Tokyo 2020.

    Il giorno dopo la battuta d’arresto per l’accesso in semifinale contro gli Stati Uniti, la Nazionale italiana di sitting volley ritrova la compattezza e batte con un netto e meritato 3-0 (25-19, 25-13, 25-19) le vice-campionesse d’Europa in carica della Slovenia. Meno di dodici mesi dopo la finale dei Campionati Europei 2023, l’Italia supera nuovamente le atlete paralimpiche slovene. 

    La nazionale italiana, campione d’Europa, all’esordio a Parigi ha battuto 3-0 la Francia. Nella seconda e terza uscita della pool, invece, ha subito degli stop contro Cina e Stati Uniti. È un quinto posto paralimpico che migliora il risultato di Tokyo (6° posto finale) e chiude bene l’edizione numero diciassette dei Giochi per la delegazione italiana a Parigi. La nazionale tricolore chiude quest’ultimo quadriennio olimpico con un bilancio di: una medaglia d’oro ai Campionati Europei 2023, una medaglia d’argento agli Europei 2021, un quinto posto ai Mondiali 2022, primo posto nella Golden Nations League nel 2022 e 2023.

    Resta evidente, guardando anche questo torneo paralimpico, che l’Italia ha dimostrato di meritare un posto tra le grandi squadre di questa disciplina, sviluppata in Italia grazie alla collaborazione tra CIP e FIPAV solo sette anni fa. Grazie al livello di gioco, alla qualità mostrata in campo e all’esperienza internazionale acquisita da questo fantastico gruppo di atlete negli ultimi due anni. Tornando alla gara di oggi, l’Italia ci ha messo mezzo set a liberarsi dei fantasmi della gara persa ieri contro gli Stati Uniti, poi ha preso la partita in pugno e non l’ha lasciata fino alla fine.

    SESTETTI – Amauri Ribeiro conferma la formazione di partenza delle ultime tre partite, con Aringhieri al posto di Cirelli: Bosio, Bellandi, Pedrelli, Ceccatelli, Battaglia, Aringhieri e Biasi libero. La Slovenia risponde con Gabrscek, Ferjan, Ocepek, Kotnik, Vrhovnik e Kocmur libero.

    1° SET – L’avvio di primo set è stato tutto in favore dell’Italia: Bellandi ha distribuito ottimamente il gioco e la Slovenia è scivolata indietro (12-6). L’attacco azzurro è stato efficace e la formazione avversaria è sembrata in netta difficoltà (16-9). Con il passare dei minuti, però, le slovene si sono rifatte sotto, arrivando a -3 dalle azzurre (20-17). Nel finale le azzurre hanno ripreso il loro gioco e hanno chiuso il set con un sicuro 25-19.

    2° SET – Nel secondo set Amauri ha dato spazio a Desini, entrata al posto di Ceccatelli. L’avvio di parziale è stato molto diverso dal primo: la formazione slovena ha imposto il proprio gioco, macinando punti, e l’Italia si è ritrovata a inseguire (3-6). Le fasi successive sono state caratterizzate da un certo equilibrio con le due squadre che hanno avviato un lungo punto a punto. A questo punto, però, a rompere l’equilibrio è stata l’Italia, che ha trovato l’allungo e grazie a un buon turno al servizio è andata sul +7 (17-10), costringendo il tecnico sloveno Bozic a chiamare il time-out. Nel finale, la nazionale italiana ha gestito il vantaggio e un muri vincente di Bellandi ha fissato il punteggio sul 25-13.

    3° SET – Nel terzo set dentro anche Moggio e l’Italia ha subito preso il largo (12-6). Una volta preso il comando, le campionesse d’Europa hanno imposto il loro gioco e le slovene non sono più riuscite a reggere il passo (16-12). Il finale amministrato molto bene dalle azzurre non ha riservato alcuna sorpresa e Bosio e compagne hanno chiuso set e match 25-19. L’Italia chiude l’esperienza paralimpica al quinto posto.

    Al fischio finale dell’arbitro, le azzurre si sono chiuse in cerchio in mezzo al campo, si sono abbracciate, consapevoli che questa avventura nella Ville Lumière è giunta al capolinea con la certezza di aver dato tutto in ognuna delle quattro gare disputate ai Giochi.

    ITALIA – SLOVENIA 3-0 (25-19, 25-13, 25-19)Italia: Bosio 9, Ceccatelli 9, Aringhieri 11, Pedrelli 6, Battaglia, Bellandi 2, Biasi (L), Desini 2, Cirelli 9, Spediacci, Moggio 3. N.e.  Barigelli. All. RibeiroSlovenia: Kotnik Hren 2, Gabrscek 8, Ocepek 6, Vrhovnik 3, Vrabic 10, Ferjan 2, Kocmur (L), Jakin. N.e. Gosnak, Pogacar. All. Bozic.Arbitri: Shanishah (LBA), Arpas (HUN)Durata set: 19′, 16′, 20′Spettatori: 1,570Italia: 13 a, 5 bs,  8 mu,  24 etSlovenia:  4 a,4 bs, 10 mu,  20et

    I risultati del torneo Paralimpico femminile 29 agosto: (Pool B) Brasile-Ruanda 3-0 (25-13, 25-10, 25-7) ; Canada-Slovenia 3-0 (25-11, 25-21, 25-12)30 agosto: (Pool A) USA-Cina 1-3 (25-21, 20-25, 18-25, 24-26) ; Francia-Italia 0-3 (9-25, 6-25, 6-25)31 agosto: (Pool B) Slovenia-Ruanda 3-1 (25-19, 23-25, 25-14, 25-22); Canada-Brasile 1-3 (20-25, 21-25, 25-23, 19-25)1° settembre: (Pool A) Italia-Cina 0-3 (15-25, 16-25, 12-25); Francia-Stati Uniti (ore 20).2 settembre: (Pool B) Brasile-Slovenia 3-0 (25-14, 25-18, 25-15); Ruanda-Canada 0-3 (14-25, 17-25, 13-25)3 settembre: (Pool A) USA-Italia 3-0 (25-21, 25-23, 25-15) ; Cina-Francia 3-0 (25-7, 25-5, 25-5)

    4 settembreFinali 7°-8° posto: Francia-Ruanda 0-3 (9-25, 8-25, 11-25)Finali 5°-6° posto Italia-Slovenia 3-0 (25-19, 25-13, 25-19)

    5 settembreSemifinali ore 18, Brasile-USAore 20, Cina-Canada

    7 settembreFinale medaglia di Bronzo ore 15Finale medaglia d’Oro ore 19.30

    Le 12 AzzurrePalleggiatrici: Giulia BellandiSchiacciatrici: Francesca Bosio (Capitano), Raffaella Battaglia, Roberta PedrelliCentrali: Giulia Aringhieri, Sara CirelliOpposti: Eva Ceccatelli, Flavia Barigelli, Sara Desini, Alessandra MoggioLiberi: Silvia Biasi, Elisa Spediacci

    LO STAFF: Amauri Ribeiro (allenatore), Massimo Beretta (assistente allenatore), Lorenzo Librio (scoutman), Elva De Sanctis (team manager), Emanuela Longa (medico), Mattia Pastorelli (fisioterapista), Andrea Radogna (preparatore atletico).

    Le schede complete della nazionale femminile di sitting volley (QUI)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Paralimpiadi: alle azzurre non riesce l’impresa, gli Stati Uniti vincono in tre set

    L’Italia non riesce nell’impresa e la medaglia paralimpica può attendere. Gli Stati Uniti, oggi alla Nord Paris Arena, hanno battuto le azzurre della Nazionale femminile di Sitting Volley 3-0 (25-21, 25-23, 25-15) e proseguono la loro corsa sognando il tris paralimpico. La formazione a stelle e strisce, infatti, ha vinto le ultime due edizioni ed è salita sempre sul podio dalla prima edizione giocata ad Atene 2004.

    La Nazionale tricolore, invece, va alla finale per il quinto e sesto posto e cercherà dunque di migliorare il risultato ottenuto a Tokyo 2020 (sesto posto finale). Appuntamento mercoledì 4 settembre alle ore 18, quando Bosio e compagne scenderanno in campo contro la Slovenia, giunta terza nella pool B.

    Si ripropone quindi la sfida con le slovene, incontrate e superate meno di un anno fa nella finale dei Campionati Europei di Caorle 2023. Resta comunque la consapevolezza che l’Italia merita di avere un posto tra le grandi del mondo in questa disciplina, per gioco, qualità espressa ed esperienza maturata nel corso degli ultimi due anni.

    L’Italia, davanti agli oltre 3.000 spettatori presenti alla Nord Paris Arena, tra cui il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli e il segretario generale Juri Stara, ha giocato bene i primi due set, sofferto nel terzo, come era prevedibile, ed è riuscita però per lunghi tratti a giocarsela alla pari. Nel complesso, la Nazionale tricolore ha espresso un buon gioco, ma quando gli Stati Uniti hanno accelerato nella fasi finali dei set sono risultati imprendibili.

    Bosio e compagne hanno giocato molto bene il secondo set, tenendosi spesso al comando e mettendo in grossa difficoltà le avversarie. Molto combattuti anche il primo. Nel terzo parziale, invece, le azzurre hanno perso terreno fin da subito e non sono più riuscite ad accorciare.

    SESTETTI – Il tecnico Amauri ha scelto come formazione di partenza quella composta da Bosio, Bellandi, Pedrelli, Ceccatelli, Cirelli, Battaglia e Biasi libero. Gli Stati Uniti hanno risposto con Matthews, Webster, Bridge, Eickson, Kanahele e Zummo (Libero).

    1° SET – Buonissimo l’avvio di gara per l’Italia, che conquista subito un buon margine di vantaggio e si porta sul +4 (5-1). Gli Stati Uniti, però, grazie a un buon turno al servizio trovano la veloce parità (6-6). Nelle fasi successive, l’Italia è apparsa un po’ in difficoltà nel contrastare il gioco avversario. Sul 12-9 per gli USA, il tecnico Amauri chiama il time-out. Al rientro in campo, lentamente l’Italia si è rifatta sotto ed è stata combattiva su ogni palla.

    Gli USA poi piazzano il break giusto che vale il +5 (13-18); qui il tecnico azzurro opera il primo cambio del match con Barigelli al posto di Battaglia. A questo punto, l’Italia prova a tenere il passo, ma le statunitensi restano avanti (17-21) e conquistano il set (25-21) con l’attacco vincente della numero 6 Erickson. In evidenza in questo parziale tra le fila azzurre, Sara Cirelli con 6 punti.

    2° SET – Secondo set caratterizzato dall’equilibrio, con le due formazioni decise a non cedere (4-4, 6-6). La partita a questo punto è diventata bellissima, con giocate di altissimo livello da parte di entrambe le squadre (10-9). La gara è continuata con una gran bella Italia che ha preso il comando del gioco (14-11).

    La risposta statunitense non è tardata ad ad arrivare e trova il pareggio (14-14), costringendo Amauri a chiamare il time-out. Le azzurre, sostenute dai punti di Bosio e Cirelli, hanno trovato un nuovo allungo di +3 (20-17); il successivo contro-parziale ha rovesciato la situazione e l’Italia è andata sotto (20-22). Le fasi finali sono state gestite meglio dagli Stati Uniti, che si sono imposti con il punteggio di 25-23. USA avanti due set a 0. 

    3° SET – Nel terzo set gli USA trovano subito l’assetto giusto e l’Italia sembra aver ceduto di schianto rispetto ai primi due set (5-14). La formazione statunitense ha amministrato sapientemente il cospicuo vantaggio e ha chiuso set a match con il punteggio di 25-15.

    ITALIA – STATI UNITI 0-3 (21-25, 23-25, 15-25)Italia: Bellandi 4, Bosio 14, Ceccatelli 9, Cirelli 12, Pedrelli 5, Battaglia 1, Biasi (L), Barigelli, Aringhieri 1. N.e. Desini, Spediacci, Moggio. All. RibeiroStati Uniti: Nieves 9, Kanahele, Bridge 8, Webster 10, Erickson 19, Matthews 9, Zummo (L), Schieck, Edwards 1, Satchell. N.e. Shifflett, Dosty. All. HamiterArbitri: Plesnik (SLO), Richer (CAN)Durata set: 20′, 25′, 18′Spettatori: 2,275Italia: 5a, 6 bs, 6 mu, 19etUSA: 3a, 2 bs, 12 mu, 13et

    Il torneo di Sitting Volley femminilePool A: Francia, Stati Uniti, Cina, ItaliaPool B: Canada, Brasile, Ruanda, Slovenia 

    Risultati dell’Italia (Pool A):30 agosto: Italia-Francia 3-0 (25-9, 25-6, 25-6) 1° settembre: Italia-Cina 0-3 (15-25, 16-25, 12-25)3 settembre: Italia-USA 0-3 (21-25, 23-25, 15-25)

    Classifiche Pool A: Cina 2v 6pt, Usa 2v 6 pt, Italia 1v 3pt, Francia 0v 0ptPool B: Brasile 3v 9pt, Canada 2v 6pt, Slovenia 1v 3pt Ruanda 0v 0pt

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le azzurre sconfitte per mano della Cina nella seconda partita della pool A

    Arriva la prima sconfitta per la nazionale femminile di Sitting Volley ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024: nella seconda giornata della pool A, la squadra di Amauri Ribeiro ha perso contro la corazzata Cina per 3 set a 0 (25-15, 25-16, 25-12). Presente alla Nord Paris Arena ad assistere al match tra Italia e Cina anche il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli e il segretario del CIP Juri Stara.

    Gara difficile per le azzurre che, pur mostrando un buon gioco in alcuni momenti, non sono riuscite a scardinare l’offensiva delle asiatiche sembrate inarrivabili, che invece sono state attente e precise, soprattutto in attacco e al servizio. Miglior realizzatrice per le azzurre è stata Francesca Bosio con 11 punti, mentre la cinese Tang X ne ha piazzati 17. L’Italia occupa momentaneamente la seconda posizione della pool A, davanti a Stati Uniti e Francia.

    Decisiva per l’Italia, a questo punto, sarà la sfida di martedì 3 settembre alle ore 14 per la qualificazione alle semifinali, quando le azzurre affronteranno le campionesse paralimpiche degli Stati Uniti. Le statunitensi giocheranno la loro seconda gara contro le padrone di casa della Francia questa sera alle ore 20.

    SESTETTI – Il CT azzurro per questa sfida si è affidato al sestetto collaudato che prevede Bosio, Bellandi, Pedrelli, Ceccatelli, Cirelli, Battagli e Biasi (Libero).La Cina, scesa in campo con la consapevolezza che una vittoria le avrebbe garantito l’accesso in semifinalesi è schierata con Xu Y., Tang, Lyu, Wang, Zhang X.F., Zhang L.J. e Huang (Libero).

    1° SET –  Avvio di primo set favorevole alla Cina, che si porta sul 1-5. Il CT Amauri chiama subito il time-out. La nazionale tricolore, al rientro in campo, mostra delle buone cose, mettendo anche in difficoltà le avversarie (4-6). Con il passare delle azioni, però, la Cina, grazie a un buon turno in battuta, piazza un nuovo allungo (5-10). Il prosieguo del set è quasi sempre di marca cinese (8-16), con la squadra che conduce fino alla conclusione del set sul 25-15. 1-0 Cina.

    2° SET – Avvio di secondo set molto diverso dal primo, con le due squadre costantemente a contatto. La Cina è stata avanti, ma sempre con vantaggi minimi. Nella fase centrale del set, però, le cinesi hanno spinto sull’acceleratore e si sono portate sul +5 (10-15). L’Italia, scivolata dietro (12-20), è stata costretta a chiamare il timeout per provare a cambiare l’inerzia. Al rientro in campo, Bosio (9 punti in questo set) e compagne hanno provato a rifarsi sotto, ma le vice-campionesse olimpiche, che si sono espresse su alti livelli, grazie all’ace di Tang, hanno fissato il punteggio sul 16-25.

    3° SET – La Nazionale tricolore non è riuscita a cambiare l’andamento della gara nel terzo set. Le avversarie cinesi hanno piazzato subito l’allungo, costringendo l’Italia ad inseguire (2-8). Il Ct Amauri mette in campo Moggio al posto di Pedrelli. Il finale è stato tutto in favore della Cina, che grazie a questa vittoria (12-25) accede in semifinale.

    DICHIARAZIONI 

    EVA CECCATELLI: “La Cina è una squadra fortissima ed è stata la finalista delle ultime due edizioni dei Giochi Paralimpici. Al netto di questo, però, oggi a noi è mancata un po’ di convinzione in più, soprattutto in battuta, perché con queste squadre tenere il livello della battuta alto vuol dire sicuramente metterle in difficoltà. Noi lo abbiamo fatto poco e solo a sprazzi, e penso che questo ci abbia penalizzato molto.Nel secondo set abbiamo fatto delle cose buone.

    Ci sono stati degli scambi lunghi e anche combattuti. Tra due giorni scenderemo in campo contro gli Stati Uniti, e loro sono una squadra completamente diversa dalla Cina. Hanno un gioco più lento e più di forza. Sarà una partita completamente diversa. Abbiamo un giorno e mezzo per ricaricarci e preparare al meglio la prossima sfida. Sarà una partita da dentro o fuori per entrambe. Staremo a vedere cosa succederà”.

    GIULIA BELLANDI: “Penso che loro si siano rivelate quello che già immaginavamo: sono delle giocatrici veramente fortissime, di esperienza, non sbagliano niente e riescono a raccattare delle palle impossibili. Hanno spinto parecchio rispetto all’ultima volta che le avevamo incontrate nella World Super Six a giugno. Nelle prime fasi di questa partita abbiamo giocato compatte, però ci è mancata quella cattiveria in più, quel qualcosa in più che ci avrebbe permesso di strappare almeno un set, che ci avrebbe poi dato la carica.

    Con gli allenamenti di domani cercheremo di analizzare gli errori, di correggere quelli che abbiamo fatto, e poi scenderemo in campo contro gli USA. Sicuramente non sarà facile perché parliamo di un team che ha vinto due Paralimpiadi. Siamo venute fin qui per provarci e daremo tutto martedì contro di loro. Gli USA spingeranno sicuramente tantissimo perché anche per loro si tratta di una partita da dentro o fuori. È una squadra diversa, che esprime un gioco molto diverso. Ripeto che noi siamo qui ai Giochi per provare a vincere con tutti, ma gli obiettivi principali sono con noi stesse. Vogliamo aggiungere sempre qualcosa in più e superare i nostri limiti”.

    TABELLINOITALIA – CINA 0-3 (15-25, 16-25, 12-25)Italia: Battaglia, Bellandi 2, Bosio 11, Ceccatelli 2, Cirelli 3, Pedrelli 4, Biasi (L), Barigelli 1, Aringhieri 2, Moggio 1. N.e. Desini, Spediacci. All. Ribeiro.Cina: Zhang L.J. 7, Tang X.M. 17, Lyu H.Q. 3, Xu Y.X. 18, Zhang X.F. 8, Wang Y.N. 9, Huang (L), Li T. N.e. Su L.M., Hu H.Z., Qiu J.F., Zhao M.L. All. Xu .Arbitri: Ferreira (BRA), Plesnik (SLO)Durata set: 17′, 21′, 17′Spettatori: 3.860Italia: 3 a, 6 bs, 4 mu, 17 etCina: 7 a, 7 bs, 4 mu, 13 et

    Il torneo di Sitting Volley femminilePool A: Francia, Stati Uniti, Cina, ItaliaPool B: Canada, Brasile, Ruanda, Slovenia 

    Calendario dell’Italia (Pool A):30 agosto: Italia-Francia 3-0 (25-9, 25-6, 25-6) 1° settembre: Italia-Cina 0-3 (15-25, 16-25, 12-25)3 settembre: Italia-USA ore 14

    Classifiche Pool A: Cina 2v 6pt, Italia 1v 3pt, Usa 0v 0 pt, Francia 0v 0ptPool B: Brasile 2v 6pt, Canada 1v 3pt, Slovenia 1v 3pt Ruanda 0v 0pt

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso Italia-Cina: le dichiarazioni della centrale Sara Cirelli e dell’opposta Alessandra Moggio

    Archiviata la prima, importante vittoria, le azzurre del tecnico Amauri Ribeiro hanno ancora un giorno di tempo per preparare al meglio la seconda sfida del loro girone ai Giochi Paralimpici parigini, contro le vice campionesse paralimpiche della Cina. La formazione asiatica, che ieri nella prima uscita ha superato 3-1 gli Stati Uniti, campioni paralimpici in carica, ha giocato una gara quasi perfetta, rimontando l’iniziale svantaggio nel primo set. La Nazionale italiana, invece, in una Nord Paris Arena festante e gremita in ogni ordine di posto, ha superato le padrone di casa della Francia con un netto 3-0. Un avversario che certamente si è dimostrato non irresistibile, ma che le azzurre hanno affrontato con la massima concentrazione.

    Dopo la bella prova all’esordio Bosio e compagne possono contare sull’entusiasmo dato dal battesimo positivo e guardare alla gara contro le cinesi con grande fiducia. Il successo di ieri ha permesso all’Italia di conquistare i primi tre punti e di balzare in testa alla classifica provvisoria della Pool A. Quello del 1° settembre sarà un match importante perché considerata la battuta d’arresto degli Stati Uniti nella prima gara, le azzurre con una vittoria hanno la possibilità di ottenere il pass di qualificazione alle semifinali. Compito certamente non facile per la Nazionale tricolore: la Cina, infatti, gioca un ottimo sitting volley e nell’ultimo match contro l’Italia (World Super Six a Nancy) ha vinto 3 set a 0. L’Italia però in quell’occasione, nonostante i parziali, offrì una bella prestazione. 

    Alla vigilia della seconda gara, la Nazionale tricolore ha svolto in mattinata una seduta pesi in palestra e, nel pomeriggio, sosterrà una seduta di allenamento con la palla al training center del villaggio paralimpico parigino.

    A parlare dopo la seduta di lavoro è Sara Cirelli: “Sì, ieri contro la Francia abbiamo fatto il nostro esordio. Eravamo molto emozionate di giocare contro le padrone di casa. Sapevamo che era una squadra che potevamo battere senza troppe difficoltà e l’abbiamo fatto. Partire con il piede giusto è importante in questo tipo di competizioni perché ti dà ulteriore carica. Ieri abbiamo quindi rotto il ghiaccio nella maniera giusta. Vedere l’Arena così piena è stato bellissimo; per la prima volta abbiamo giocato con così tanto pubblico. Anche se era tutto contro di noi, chiaramente, è stato ugualmente bello. È stato poi fantastico vedere le nostre famiglie sugli spalti. L’ingresso in campo è stato emozionante, e il colpo d’occhio dal campo è stato davvero notevole: emozioni che, per i noti motivi, non abbiamo avuto la possibilità di vivere.

    Abbiamo avvertito il pubblico italiano presente ieri sera all’Arena, è stato bello girarsi e vedere mia mamma, mio padre, mia cugina, tutti i familiari che c’erano. È stato bellissimo, è proprio un’emozione forte comunque averli qua vicini. Anche da casa sta arrivando un affetto mostruoso: i miei colleghi, tutti i miei familiari che non sono potuti venire, mi scrivono quotidianamente che mi hanno visto in TV, che mi hanno visto in qualche foto, che hanno visto la cerimonia d’apertura. È veramente bellissimo; è bellissimo che comunque siamo seguiti anche così tanto da casa e che, fortunatamente, viene trasmessa una buona parte delle nostre partite sulla Rai. Sono veramente felice e orgogliosa di quello che sto vivendo”.

    “Sì, la partita di domani sarà importantissima. Ci sarà da lottare e dovremo dare il massimo. Ovviamente sarà una partita completamente diversa rispetto a quella giocata ieri. La Cina è molto forte, ma ci ha sorpreso il risultato di ieri e la loro vittoria contro gli Stati Uniti, che è sicuramente la squadra da battere anche a questi Giochi a Parigi. Il nostro è un girone davvero impegnativo e domani cercheremo di dare il nostro meglio, perché un risultato positivo ci spalancherebbe le porte alle semifinali. Noi siamo determinate e ce la metteremo tutta”.

    “Questa esperienza a Parigi sto cercando di godermela al massimo; rispetto ai Giochi di Tokyo tutto è diverso. Essere liberi di poterci muovere all’interno del villaggio, parlare e incontrare gli atleti di tutto il mondo è davvero qualcosa di unico. Devo dire che mi piace tutto di questo Villaggio.

    Rispetto a Tokyo poi siamo cresciute tanto sotto diversi punti di vista. I tanti allenamenti svolti e il tanto tempo investito, grazie anche alla federazione che crede in questo sport, sono stati elementi fondamentali per farci crescere e migliorare. Anche tutte le competizioni internazionali cui abbiamo preso parte in quest’ultimo anno ci hanno permesso di raggiungere un livello superiore. Grazie al nostro costante impegno e ai tanti sacrifici per vederci e allenarci insieme durante l’anno, poi, veniamo ripagate da emozioni come quelle che stiamo vivendo in questi giorni.

    Alle scorse Paralimpiadi eravamo ancora acerbe e ci siamo fatte intimidire troppo dalle nostre avversarie, e siamo state anche un po’ schiacciate dalla grandezza dell’evento. Adesso siamo più consapevoli dei nostri mezzi, più mature, e sappiamo bene che, se giochiamo come sappiamo, possiamo toglierci delle soddisfazioni. Poi certo, dall’altra parte della rete c’è sempre un’altra squadra, quindi non tutto dipende da noi”.

    “Ci stiamo preparando bene per le prossime due partite del girone – spiega invece Alessandra Moggio, esordiente ai Giochi Paralimpici – Cercheremo di tenere testa sia alla Cina sia agli Stati Uniti. Ieri è stato fantastico il mio debutto, non mi aspettavo tutta questa atmosfera al palazzetto. Lo puoi immaginare, ma viverlo è completamente diverso. I miei parenti erano sugli spalti e questo è stato molto bello per me. Dall’Italia ricevo un sacco di messaggi e avverto molto il calore. E ieri, anche in un palazzetto pieno di francesi, abbiamo sentito i nostri sostenitori. Insomma gli italiani si sono fatti sentire”

    Il Villaggio è come me lo immaginavo prima di entrare. Sto cercando di vivere tutto appieno e assimilare il più possibile da questa esperienza. Non tutti possono vivere questo e quindi mi sento molto fortunata. Fremevo per entrare e quando Amauri mi ha fatto debuttare ero felicissima. Sono contenta di aver dato il mio contributo alla vittoria contro la Francia, una vittoria che è servita anche per rompere il ghiaccio dopo tanti giorni di allenamenti qui a Parigi.Siamo un gruppo molto affiatato, io sono entrata in questa squadra da due anni e devo dire che c’è amicizia anche al di fuori dal campo”.

    Il torneo di Sitting Volley femminilePool A: Francia, Stati Uniti, Cina, ItaliaPool B: Canada, Brasile, Ruanda, Slovenia 

    Calendario dell’Italia (Pool A):30 agosto: Italia-Francia 3-0 (25-9, 25-6, 25-6) 1° settembre: Italia-Cina ore 143 settembre: Italia-USA ore 14

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO