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    Lee, Candi e Weitzel soddisfatte della vittoria, Piva si focalizza sui 40 errori commessi

    Vittoria in tre set della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia, che ha superato in un’ora e mezza la tenace ma fallosa Eurotek Uyba Busto Arsizio. Dopo le due maratone con Firenze e Perugia, una partita tutto sommato in discesa per le tigri, facilitate dai 25 errori delle ospiti, comunque tenaci e reattive soprattutto nei primi due set.Tra le padrone di casa ottimo ritorno in campo di Lee (11 punti, MVP del match con 10/15 in attacco), bene al centro Candi e Weitzel (17 punti e 5 muri in due). Tra le ospiti le ultime ad arrendersi Piva (11 punti con 10/21 in attacco) e Obossa (8/21), utile dalla panchina Kunzler (4/8 in attaco e un ace). Simone Lee (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Sono molto contenta della vittoria, c’era un’atmosfera bellissima in campo e tra il pubblico. Mi hanno cercata molto sia in ricezione che in attacco, sono soddisfatta di quello che abbiamo fatto con la squadra. Volevamo questi tre punti, e sono arrivati davanti ai nostri tifosi”.Sonia Candi (capitana Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Siamo contente, siamo state brave a mantenere sempre la testa sul nostro piano partita anche quando loro hanno provato a tornare sotto. Siamo state ordinate, abbiamo sempre spinto al servizio e anche quando loro hanno cambiato tanto non ci siamo mai fatte sorprendere o destabilizzare”.Camilla Weitzel (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Sono molto fiera della nostra squadra, siamo all’inizio della stagione e ovviamente dobbiamo lavorare ancora tanto su tutti i fondamentali, ma oggi abbiamo fatto davvero un bel lavoro. Bella partita, abbiamo spinto tanto in battuta e abbiamo messo in difficoltà le nostre avversarie: di conseguenza il cambio palla ha funzionato bene, e anche il muro”.Rebecca Piva (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “Purtroppo la partita è andata male, caratterizzata da qualche alto e parecchi bassi, a tratti facciamo davvero molta fatica. Sapevamo del valore di Vallefoglia, ma dovevamo fare sicuramente meglio a livello tecnico-tattico e anche caratteriale. La gioventù non deve essere un alibi, il nostro percorso di crescita sarà lungo e nella prima parte di campionato sapevamo che avremmo incontrato queste difficoltà. Troppi errori oggi: sono 40 e il numero dice tutto, non c’è niente da aggiungere”,Giovanni Caprara (Eurotek Uyba Busto Arsizio): “La squadra si è fatta prendere dalla frenesia, spesso non è riuscita a ragionare durante la gara. Siamo andate male in battuta, 25% di errori dai nove metri non è sostenibile a questi livelli. L’attacco è andato bene solo a tratti, a inizio del secondo set, ma finora non abbiamo un attacco stabile. Anche il muro difesa non ha funzionato ed è venuta fuori una prestazione che ci rattrista molto, soprattutto per aver ancora visto la squadra mollare nell’ultimo set, così come avvenuto con Conegliano e Bergamo. In ogni caso non perdiamo la calma e affidiamoci al lavoro in palestra”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simone Lee fissa l’obiettivo di Vallefoglia: “Giocare sempre al massimo delle nostre possibilità”

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia di coach Andrea Pistola è stata una delle squadre di Serie A1 femminile che più ha cambiato pelle quest’estate. Oltre ad aver riformato quasi tutto il parco italiane con le aggiunte di Francesca Michieletto, Sonia Candi, Alice Torcolacci, Chiara De Bortoli e Alice Feduzzi – che si sono unite a Gaia Giovannini e Alice Degradi – la dirigenza marchigiana ha cambiato volto anche al reparto straniere. Solo Viktoriia Kobzar ha mantenuto il proprio ruolo nel roster biancoverde proseguendo il percorso di crescita iniziato l’anno scorso; al centro è arrivata Camilla Weitzel, da cui ci si aspetta grande cinismo in attacco e tanta sostanza a muro; in posto 2 ci sono grandi aspettative per Erblira Bici e Maja Storck; in cabina di regia la novità delle ultime settimane si chiama Rada Perovic (al momento Pia Kästner è out per un’operazione alla schiena), mentre in banda ci si affida al talento offensivo di Simone Lee.

    A poco più di una settimana dall’inizio del campionato, proviamo a capire che aria si respira in casa Megabox con questa intervista esclusiva alla schiacciatrice statunitense, che sta vivendo la terza avventura in Italia della sua carriera.

    foto Instagram @simone.a.lee e @wank_lukas

    Simone, innanzitutto congratulazioni per il tuo matrimonio! Com’è andato? In generale, come hai trascorso l’estate?

    “Ti ringrazio per le congratulazioni. È stato un giorno meraviglioso, uno dei più belli della mia vita, che ho condiviso con la mia famiglia. Durante l’off-season, mi sono dedicata all’organizzazione del matrimonio, agli allenamenti, alle uscite in bicicletta e ai viaggi“.

    Hai seguito il torneo di pallavolo femminile alle Olimpiadi di Parigi? Cosa ne pensi della medaglia d’argento vinta dagli Stati Uniti?

    “Ho seguito il percorso degli USA alle Olimpiadi e penso sia fantastico vedere il nostro paese rappresentato ai massimi livelli. Per la squadra femminile statunitense, raggiungere la finale è stata un’impresa straordinaria. Vincere una medaglia olimpica è sempre un grande traguardo“.

    Il tuo percorso in nazionale ha avuto alcuni alti e bassi. Ti aspettavi una chiamata per gli impegni di quest’estate dopo che nel 2023 avevi fatto molto bene alla Pan American Cup Final Six e alla Pan American Cup? Tornerai a vestire la maglia a stelle e strisce in futuro?

    “Non so come sarà il mio futuro con la nazionale. Molte cose sono al di fuori del mio controllo. Pertanto, continuerò a impegnarmi al massimo durante le stagioni con il club e vedremo cosa accadrà“.

    Ufficio Stampa Imoco

    Veniamo all’ultimo capitolo della tua carriera con la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia. Quali sono le tue sensazioni per questa nuova avventura?

    “Sono molto felice di far parte di questa squadra. Ho sempre ammirato l’etica del lavoro delle giocatrici che hanno militato qui. Quando mi è stata offerta l’opportunità di giocare per Vallefoglia, ho pensato che fosse una soluzione straordinaria. Non vedo l’ora di impegnarmi e lavorare con le mie compagne, lo staff e la dirigenza per rendere questa stagione fantastica“.

    Come sono andate le prime settimane alla Megabox?

    “Le mie prime settimane a Vallefoglia sono state positive. La preparazione è stata utile per conoscere le nuove compagne di squadra e lo staff, e ha acceso in noi il desiderio di lottare per un obiettivo comune. È stato bello vivere questo momento della stagione“.

    foto Megabox Volley Vallefoglia

    C’è stata qualche compagna di squadra che ti ha aiutato ad ambientarti?

    “Ritengo che tutte le ragazze siano state fondamentali e mi abbiano fatto sentire benvenuta nel club. Molte di noi sono nuove in questa squadra, e credo che il mix tra giocatrici confermate e appena arrivate abbia dato vita a un gruppo divertente, coeso, che lavora sodo“.

    Quali sono le tue aspettative per questa stagione? Dove può arrivare Vallefoglia?

    “L’obiettivo per questa stagione è che la squadra giochi sempre al massimo delle sue possibilità, lotti su ogni pallone e non si arrenda mai. Nel roster abbiamo attaccanti forti e potenti, e credo che questa qualità, unita alla volontà di andare su ogni palla, possa portarci lontano. Sono convinta che raggiungeremo grandi traguardi“.

    Ti piace vivere in Italia? Come trascorri il tuo tempo libero?

    “Mi piace lo stile di vita in Italia. Ho avuto la fortuna di abitare in luoghi molto belli e di sperimentare la quotidianità delle piccole città: dai mercati alla ‘siesta’, apprezzo davvero ogni aspetto della vita. Per staccare dalla pallavolo, amo andare in spiaggia (ovviamente quando fa caldo), leggere sul balcone di casa e percorrere lunghe strade panoramiche in auto“.

    Nella tua carriera hai giocato in Italia, Turchia Germania e Giappone, per un totale di 7 club diversi in 8 stagioni da professionista. Non avresti preferito una maggiore “stabilità”?

    “Ho avuto la fortuna di giocare in molti paesi del mondo, ed è stato qualcosa di meraviglioso. Quando ero all’inizio del mio percorso, desideravo vivere ogni tipo di esperienza da giocatrice professionista. Ora, però, credo che un po’ di stabilità possa essere piacevole. Non so cosa mi riserverà il futuro, ma sono curiosa di scoprirlo“.

    foto Megabox Volley Vallefoglia

    Ripensando alla tua carriera, cosa ti rende più orgogliosa? Hai qualche rimpianto?

    “Sono orgogliosa della mia carriera fino a questo punto, ma ancora di più del fatto che continuo a fare ciò che amo. Essere un’americana, o comunque una giocatrice straniera, comporta la difficoltà di stare lontano dalla famiglia, dagli amici e da una vita che si conosce bene. Le lezioni di vita e le esperienze che ho acquisito, affrontando sacrifici e nuove sfide, mi hanno reso una persona e una giocatrice migliore. Non ho grandi rimpianti, ma sono convinta che ci siano sempre aspetti su cui posso migliorare. Nella vita ci sono momenti in cui si vince e momenti in cui si impara. Sicuramente ho imparato molto, ma non cambierei nulla del mio percorso“.

    Hai già realizzato tutti i tuoi sogni riguardanti la pallavolo o ne stai inseguendo ancora qualcuno?

    “I sogni e gli obiettivi legati alla pallavolo sono cambiati durante il mio percorso di crescita come giocatrice. In questo momento desidero continuare a svegliarmi ogni giorno e sentirmi orgogliosa di ciò che ho realizzato. Inoltre, voglio migliorare ulteriormente il mio gioco. Intendo continuare a competere a questi livelli e farò tutto il possibile per riuscirci“.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Simon Lee sbarca a Vallefoglia: “Grata di far parte di questa squadra”

    È l’americana Simone Lee la nuova schiacciatrice della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia. L’atleta, 1.88, nata nel 1996 a Milwaukee, si è laureata alla Penn State University, con cui ha vinto anche un titolo nazionale. Appena laureata, nel dicembre 2017 ha debuttato in Italia con l’Imoco Conegliano, con cui ha vinto lo scudetto 2017/18. Sono seguite esperienze in Turchia (con Beylikdüzü e Sarıyer), Giappone (al Kurobe AquaFairies) e Germania (al MTV Stoccarda, con cui ha vinto due scudetti e una Coppa nazionale). L’anno scorso Simone è arrivata a Casalmaggiore in novembre ed ha dato un grande contributo alla ottima seconda parte di stagione della sua squadra, firmando 15.6 punti a partita con il 43,1% in attacco e giocando al fianco dell’altra neo-biancoverde Chiara De Bortoli.

    Queste le sue prime parole di Simone Lee: “Ho scelto Vallefoglia perché è una grande squadra! Abbiamo molte giocatrici che lavorano sodo e che vogliono competere per vincere e giocare bene nel campionato italiano. Non vedo l’ora di lavorare con il nostro allenatore e i membri dello staff per creare una grande atmosfera in allenamento e durante le partite. Il livello del campionato italiano è molto alto. Ho sempre saputo che il campionato italiano di pallavolo è uno dei migliori al mondo. Sono grata di giocare qui e di far parte di questa squadra. Le mie aspettative per il prossimo anno sono di lavorare sodo e vincere le partite importanti. Non vedo l’ora di assistere all’atmosfera che i tifosi e gli appassionati porteranno al palazzetto e sono entusiasta di giocare davanti a loro. Mi piace vivere in Italia! In particolare non vedo l’ora di vivere vicino al mare in questa stagione. Sembra una città bellissima! Nel tempo libero mi piace leggere, fare passeggiate, telefonare alla famiglia e agli amici, prendere un caffè in un bar e godermi una nuova città!”

    Così presenta la nuova atleta l’allenatore Andrea Pistola: “L’abbiamo fortemente voluta, sin dall’anno scorso era finita nei nostri pensieri a metà stagione e nei mesi passati a Casalmaggiore ha confermato di essere una giocatrice che può spostare gli equilibri di una squadra. Ha una fase di attacco super, ma nel corso della stagione ha dimostrato di essere migliorata anche nella fase di ricezione e difesa. È un tassello che completa perfettamente il roster delle nostre schiacciatrici, tutte molto tecniche. Abbiamo avuto ottime referenze dal punto di vista della mentalità, del carattere e della predisposizione al lavoro. Questa estate non avrà impegni con la nazionale, per cui lavorerà con noi sin da subito per costruire i giusti automatismi”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Simone Lee e Francesca Michieletto schiacceranno per Vallefoglia?

    Giorno dopo giorno, prende sempre più forma anche il roster della Megabox per la prossima stagione di A1. Dopo aver annunciato nella mattinata di giovedì 17 maggio la nuova palleggiatrice tedesca Pia Kastner, vista in azione contro l’Italia poche ore più tardi, a stretto giro di posta dovrebbero essere annunciate altre nuove pedine.

    Secondo alcune indiscrezioni da noi raccolte, a Vallefoglia dovrebbero approdare, ad esempio, le schiacciatrici Simone Lee e Francesca Michieletto. Se firmassero entrambe, farebbero reparto con le confermate Degradi e Giovannini.

    Lee, americana classe 1996, 188 centimetri d’altezza, l’abbiamo vista la passata stagione vestire la maglia di Casalmaggiore collezionando 16 presenze nelle quali ha messo a referto ben 250 punti con una buona positività in attacco del 43.1% (su 524 attacchi).

    Michieletto, invece, classe 1997 per 184 centimetri, è retrocessa con Trento scendendo in campo in 26 occasioni e segnando in totale 218 punti con una percentuale in attacco del 33.4% (su 577 palloni attaccati). LEGGI TUTTO

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    L’Allianz MTV Stuttgart riparte da Lee e Rivers. Michelle Petter primo innesto

    Di Redazione Squadra che vince non si cambia: dopo una stagione strepitosa, scandita dalla conquista del titolo in Bundesliga e della Coppa di Germania e dalla finale raggiunta in CEV Cup, l’Allianz MTV Stuttgart conferma lo “zoccolo duro” della sua formazione. Hanno infatti rinnovato per un altro anno il loro contratto le due statunitensi Krystal Rivers e Simone Lee, indiscusse stelle della squadra di Aleksandersen, e al loro fianco rimarranno anche la schiacciatrice Maria Segura, la centrale Eline Timmerman e il libero Roosa Koskelo. Tante, comunque, anche le partenze, a cominciare da quelle delle due palleggiatrici Ilka Van de Vyver (diretta in Turchia al Sigorta Shop) e Julia Nowicka. Lasciano Stoccarda anche Juliet Lohuis (in predicato di approdare a Casalmaggiore), Mira Todorova (al CSM Targoviste), T’ara Cesar e Lara Berger, protagonista di un burrascoso passaggio alle rivali del Dresdner SC. Non ci saranno neppure le giovani Helena Dornheim e Lena Grundt. Sono previsti, di conseguenza, diversi nuovi arrivi: l’unico ufficiale, per ora, è quello del secondo libero Michelle Petter, classe 1997. Petter ha disputato le ultime tre stagioni con la maglia dell’Erfurt e ha firmato un contratto biennale. (fonte: Allianz MTV Stuttgart) LEGGI TUTTO

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    Allianz MTV Stuttgart: salutano Kästner e Rosenthal, arrivano Van de Vyer e Lee?

    Di Redazione Tempo di grandi novità in casa Allianz MTV Stuttgart. All’indomani della bruciante sconfitta in finale scudetto contro il Dresdner, la società tedesca ha annunciato la separazione da 6 giocatrici: in partenza, tra le altre, la palleggiatrice Pia Kästner, diretta quasi certamente in Francia all’ASPTT Mulhouse, e la centrale Jenna Rosenthal, che a sua volta potrebbe avere un futuro in Ligue A (forse con la maglia del VB Nantes). Lasciano Stoccarda anche la palleggiatrice Athina Papafotiou, che secondo FOS Online ha ricevuto un’offerta importante dal Panathinaikos per tornare in patria; le schiacciatrici Michaela Mlejnkova e Dora Grozer e l’opposta Lena Grosse Scharmann. Quest’ultima è diretta al Wiesbaden, che per la prossima stagione ha ingaggiato (come confermato dalla stessa giocatrice via social) anche la palleggiatrice statunitense Erica Handley, reduce dall’esperienza nel campionato USA di Athletes Unlimited. Per quanto riguarda gli arrivi all’Allianz MTV, non ci sono ancora conferme ufficiali: i primi nomi che circolano sono quelli della palleggiatrice belga Ilka Van de Vyver, reduce dallo scudetto in Romania con il CSM Targoviste, e della schiacciatrice americana Simone Lee. Per quest’ultima si tratterebbe di un ritorno a Stoccarda dopo la stagione trascorsa in Giappone alle Kurobe Aqua Fairies. LEGGI TUTTO

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    Anche Roslandy Acosta e Simone Lee giocheranno in Giappone

    Di Redazione
    Anche le schiacciatrici Roslandy Acosta e Simone Lee sono pronte a sbarcare nella V-League giapponese. Ad “annunciarlo” con un post su Instagram è l’agenzia Top Volley, che pubblica un collage con le foto di cinque delle sue assistite in partenza per il Giappone. Alle già note Annie Drews, che resterà alle JT Marvelous, e Kathryn Plummer, si aggiunge anche la conferma di Neriman Ozsoy, nelle ultime tre stagioni impegnata con le Toyota Auto Body Queenseis.
    Le destinazioni di Plummer e Ozsoy non sono ancora note, così come quelle di Acosta, che aveva vissuto l’ultima stagione in Brasile con l’Itambé Minas dopo l’esperienza italiana a Bergamo, e di Lee, che in Giappone era già stata lo scorso anno con le Kurobe AquaFairies prima di passare all’Allianz MTV Stuttgart.
    (fonte: Instagram Top Volley) LEGGI TUTTO