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    Nicola Esposito:”Inizio il 12° anno con l’entusiasmo del primo giorno

    Continua l’idillio tra la ShedirPharma Sorrento ed il mister Nicola Esposito. La società ripone massima fiducia nel giovane tecnico costiero, che dopo aver guidato la squadra al miglior piazzamento della storia in Serie A3, siederà sulla panchina dei leoni biancoverdi per il 12° anno di fila.
    Il presidente Ruggiero ti ha confermato sulla panchina della ShedirPharma Sorrento. Quanta voglia c’è di ricominciare, e vivere nuovamente le sessioni di lavoro con la squadra?
    “La voglia di riprendere è tanta. Dopo un periodo di riposo in cui abbiamo ricaricato le batterie, siamo pronti a tornare al lavoro quotidiano. Sono molto contento della riconferma, e nonostante quello che sta per iniziare sia il dodicesimo anno con questi colori, dentro di me c’è sempre l’entusiasmo del primo giorno”
    Si è parlato di annunci sensazionali in arrivo. Crescono le aspettative per fare uno step in più rispetto all’anno scorso.
    “La società ha fatto un ottimo lavoro sul mercato, costruendo un organico di livello importante. Poi toccherà a noi dimostrare sul taraflex di essere una squadra di rango. Abbiamo cercato di formare un giusto mix tra atleti affermati nella categoria, e giovani promesse con voglia di lavorare e mostrare tutte le proprie potenzialità”.
    Che squadra è stata costruita e quali sono le caratteristiche principali ricercate nei profili scelti per formare il nuovo roster?
    “Nella scelta dei ragazzi, valutiamo anche e soprattutto il profilo umano, prima di quello più strettamente tecnico. Le sensazioni che abbiamo avuto con i nuovi atleti nel corso dei colloqui intercorsi telefonicamente sono state positive, per cui c’è tanta curiosità nel conoscere tutti personalmente quanto prima”.
    Che stagione di attendi? Cresce il livello, con tante squadre che stanno costruendo organici di grande qualità.
    “La stagione sarà sicuramente impegnativa, perché tutte le squadre stanno costruendo organici forti e ben strutturati. Noi vogliamo competere con tutte le squadre del nostro girone, essere all’altezza dei sodalizi più forti, anche per ripagare gli importanti sforzi economici fatti dalla società in sede di mercato”. 
    Quali saranno le prime cose che dirai al primo allenamento? Quanto è importante creare il giusto amalgama per far gruppo ed ottenere risultati?
    “Manca ancora tanto alla ripresa dei lavori, per cui ci sarà tempo. Mi aspetto senz’altro una squadra che si approccerà al lavoro quotidiano con grande umiltà, per cercare di migliorarsi allenamento dopo allenamento. Poi sarà compito degli atleti più esperti, fungere da traino e modello per quelli più giovani, affinché si crei subito un gran bel gruppo”. LEGGI TUTTO

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    Il Presidente Ruggiero: “A breve annunci sensazionali sul roster”

    Ci siamo. La stagione 2024/25 apre ufficialmente i battenti, ed il roster sorrentino riparte con ambizioni importanti, deciso a migliorare l’ottavo posto della scorsa stagione. Le trattative sono ufficialmente concluse, e come si evince dalle parole del Presidente della ShedirPharma Sorrento Fabrizio Ruggiero, vestiranno la casacca biancoverde nomi altisonanti che non hanno bisogno di presentazioni. Significativa anche la collaborazione con il Volley Meta, il cui lavoro decennale con il settore giovanile, può essere sempre più rafforzato e reso solido nel tempo.
    Definito il roster per la stagione 2024/25: cosa si può anticipare in questo momento, e com’è stata costruita la squadra?
    “Lanciamo come ogni anno la campagna degli annunci. La squadra è chiusa in ogni reparto, e credo che quella che sta per iniziare sarà una stagione importante, perché farà conoscere a tutti una nuova filosofia che man mano stiamo facendo nostra. Il PalAtigliana vedrà come protagonisti nomi importanti, che fino a poco fa non avremmo mai potuto pensare di portare a Sorrento. A breve seguiranno annunci sensazionali sia per quanto riguarda gli atleti più esperti, sia relativamente a quanto stiamo seminando a livello giovanile”.
    Quello che sta per iniziare sarà il quarto anno consecutivo in A3. Con quali ambizioni si presenterà la squadra ai nastri di partenza?
    “Una volta resi noti i giocatori che comporranno il nuovo roster, non potremo più nasconderci. Non ci piace far proclami ma preferiamo far parlare il campo, perché l’umiltà deve continuare ad essere la caratteristica imprescindibile del nostro progetto. Punteremo sicuramente a migliorare il risultato ottenuto nella scorsa stagione, e ritengo che questo gruppo avrà fame di raggiungere risultati ambiziosi”.
    Il progetto “Insieme si Può”, in collaborazione con il Volley Meta, sta dando i suoi frutti in tutte le categoria. Quanto può essere decisivo il contributo dei giovani, anche in ottica prima squadra?“Parleremo più approfonditamente del settore giovanile in un’intervista congiunta che faremo insieme a Pasquale Apreda, presidente del Volley Meta. Insieme stiamo costruendo cose importanti, e già dai nomi che comporranno la prima squadra, si vedrà l’impronta di un progetto rivolto verso i giovani. Vogliamo pian piano portare qualche elemento della Penisola Sorrentina alla ribalta della Serie A, ma soprattutto creare un filone che dalle categorie inferiori fino alla massima serie, rappresenti un’autostrada a tre corsie per tutti quei giovani che si siano fatti valere nei campionati nazionali. Proveniamo da un percorso in cui la nostra Penisola Sorrentina si è stabilizzata tra le prime 12 realtà d’Italia in tutti i campionati nazionali: Under 15, Under 17 e Under 19. In alcuni contesti siamo riusciti a fare di più, in altri ci siamo difesi con le unghie ed ottenuto risultati lusinghieri, dimostrando di poter competere con vivai di società di SuperLega. Dopo appena 1 anno di collaborazione con il Volley Meta, siamo riusciti a competere alla pari con società più blasonate di grande tradizione. Tutto questo è chiaramente il frutto del lavoro decennale svolto dal Volley Meta, che noi ci proponiamo di supportare, rafforzare e rendere sempre più solido nel tempo”.   LEGGI TUTTO

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    Sorrento, Ruggiero: “Con Volley Meta lavoriamo per gettare le fondamenta di progetto fondato sui giovani”

    La stagione appena conclusa ha regalato alla ShedirPharma Sorrento la salvezza diretta, con il miglior piazzamento assoluto in A3, nonostante qualche incidente di percorso che ha inevitabilmente condizionato l’andamento della stagione. In questi giorni si lavora già per il futuro, e in collaborazione con il Volley Meta, per un vivaio competitivo che possa spingere l’intero movimento campano nel gotha del panorama giovanile nazionale.

    Queste le parole del presidente Fabrizio Ruggiero: “Il bilancio della stagione è sicuramente in chiaroscuro. Salviamo tutto quel che abbiamo fatto considerando l’handicap che ci ha colpito a inizio stagione. Svolgere tutto il campionato senza un top-player ha influenzato tutto: dal sistema di gioco, fino a tutte le scelte che sono state fatte a seguire. In ogni caso questa squadra ha mostrato di saper lottare per un obiettivo che non sentiva fosse il suo, e come società abbiam superato un ulteriore scalino, centrando il miglior piazzamento in A3. Ovviamente, adesso dobbiamo porci obiettivi di crescita ancora più grandi. Per quanto riguarda la prossima stagione, puntiamo a proseguire lungo la linea della continuità, soprattutto guardo agli elementi che hanno reso secondo le aspettative. Ed intorno a questi, aggiungere altri giocatori di alta fascia”.

    Quest’anno abbiamo deciso, in quanto appartenenti al consorzio Lega Serie A, di fare qualcosa che ha favorevolmente stupito la stessa Lega. Ci siamo iscritti alla Boy League, garantendo una presenza che nel centro-sud mancava da tanto tempo. Questa mattina i nostri ragazzi 2010 e 2011, con due integrazioni per le quali ringrazio gli amici e presidenti di Pomigliano e Oplonti Volley Carmine Menna e Angelo Cirillo, che ci hanno consentito di sfruttare al meglio i due prestiti che l’edizione di questa manifestazione nazionale ci offre, saranno protagonisti di un evento molto affascinante. Per i nostri ragazzi sarà un’esperienza unica, visto che andiamo a giocare il concentramento al PalaSir di Perugia. Un autentico tempio del Volley, nel quale affronteremo le compagini giovanili di Sir Safety Perugia, Lube e Videx Grottazzolina. In poche parole, il top in questo momento dall’Italia centrale verso Sud per quanto riguarda il panorama giovanile.

    “Andiamo a confrontarci con realtà molto strutturate ed attrezzate, e con questo vogliamo dare un messaggio importante. Rafforzare il nostro senso di appartenenza alla Lega Serie A, perché essere parte del consorzio ci spinge a far sognare i nostri ragazzi, offrendo obiettivi sempre più ambiziosi. Ci auguriamo che i nostri atleti non si facciano sopraffare dal fascino di questa competizione, perché sono convinto che questo gruppo possa far bene, e togliersi belle soddisfazioni”.

    “Il nostro obiettivo è quello di vivere appieno l’appartenenza al consorzio Lega Serie A, e dall’anno prossimo punteremo a mettere su una squadra per la Junior League: competizione riservata agli Under 20 estremamente difficile dove giocano ragazzi già titolari in A2 e A3, spesso già nel giro delle Selezioni Nazionali. Anche questo manca da qualche tempo nel nostro territorio, e dobbiamo riportare la Campania all’interno di queste competizioni in cui si sfidano i vivai delle principali società italiane. Si tratta di un messaggio importante, ed insieme al Volley Meta vogliamo lavorare per gettare le fondamenta di un grande progetto. Fondato sui giovani, e sulla possibilità di portare ragazzi locali all’interno del movimento Serie A”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino parte male ma rimonta e si aggiudica lo scontro con Sorrento

    Un altro primo set difficile, poi la ErmGroup San Giustino ritrova i fondamentali e nel momento chiave del match torna a pungere in battuta, imponendosi per 3-1 su una Shedirpharma Sorrento che a tratti ha fatto sudare i biancazzurri.

    Una vittoria, la decima sui 12 incontri a domicilio, divenuta fondamentale per effetto dei risultati provenienti dai campi direttamente interessati, che non hanno modificato la situazione: la squadra di Bartolini si giocherà tutto nell’epilogo di domenica prossima a Fano, sapendo che può conquistare il secondo posto come chiudere al quinto nella peggiore delle ipotesi.

    Numeri percentuali tutti dalla parte della ErmGroup e, a livello individuale, 25 punti per Cappelletti (comprensivi di 6 ace) e 16 di Wawrzynczyk, bravo nel mettere a frutto la sua esperienza, ma non possono passare inosservati l’86% in attacco e l’83% in ricezione di Skuodis. Sul versante ospite, 14 punti per Disabato, 12 per Szabo e 8 per il centrale Garofolo.

    Nicola Esposito, tecnico della Shedirpharma, schiera la diagonale Bellucci-Szabo, al centro Garofolo e Pilotto, a lato Disabato e Gozzo e libero Prosperi Turri. Il collega Marco Bartolini gli oppone Biffi in regia, Cappelletti in posto 2, Quarta e Bragatto al centro, Wawrzynczyk e Skuodis alla banda e Marra libero.

    Un muro su Cappelletti e l’ace di Disabato firmano il break dei campani (8-6), al quale replicano, ancora a muro, Quarta su Garofolo e Skuodis su Szabo per il 12-10 in favore di San Giustino, che ribalta la situazione. Sorrento osa dai nove metri e viene premiato: Garofolo prima e Disabato poi orientano l’ago della bilancia dalla loro parte. Entrambe le squadre sbagliano molto al servizio e San Giustino non brilla nemmeno in ricezione: il mani fuori trovato da Gozzo dopo un’azione prolungata e l’attacco out di Cappelletti portano la Shedirpharma sul 22-19, poi un contrattacco di Disabato e un diagonale out di Wawrzynczyk permettono a Sorrento di andare sull’1-0 con parziale di 25-20.

    Skuodis è protagonista in avvio della seconda frazione, dalla quale si attende la risposta di Marra e compagni: il lituano chiude di precisione uno scambio lungo e piazza il colpo del sorpasso (4-3) per una ErmGroup più ordinata in ricezione e anche più paziente, che opera il break sull’invasione di Bellucci, ma subisce il pareggio sul 7-7 quando Cappelletti spara fuori bersaglio. La successiva ripartenza è quella buona per San Giustino, che difende bene e colpisce con Cappelletti; Szabo spedisce fuori una parallela e Skuodis va a segno con il contrattacco del 13-9, al quale seguono il primo ace di Cappelletti e una palla delicata che Wawrzynczyk mette a profitto, prima che Cappelletti si ripeta dai nove metri per il 17-10 che consolida il vantaggio dei locali. Esce nella sua versione migliore anche Bragatto con due muri consecutivi che blindano il set, chiuso con un netto 25-14 sugli errori in battuta di Disabato e Pilotto.

    La ErmGroup tenta d’acchito la fuga con i centrali Bragatto e Quarta: il 5-1 iniziale è però rintuzzato da un muro di Garofolo su Wawrzynczyk, che di lì a poco conclude male e quando il muro a uno di Skuodis su Bellucci è out, il Sorrento ha recuperato fino a -1 (5-6) e farà altrettanto sul nuovo tentativo di allungo dei padroni di casa. Il muro di Garofolo su Cappelletti corona la rimonta sul 12 pari e allora a spezzare l’equilibrio provvede un eccezionale Cappelletti, autore di ben quattro ace di fila che mandano San Giustino sul 17-13; la replica sorrentina si ferma sul 15-17 (Garofolo stoppa Quarta a muro), perché a pizzicare in battuta arrivano Skuodis e, dopo un Wawrzynczyk implacabile a muro sul connazionale Szabo, l’ottimo Biffi, che appone altri due importanti sigilli in successione. Il punto finale del 25-18 è di Bragatto in primo tempo.

    La Shedirpharma sa che non può perdere anche la quarta frazione e rimette in moto i vari Szabo, Disabato e Gozzo, che trascinano la squadra fino al 10-8. Una veloce lunga e imprecisa di Pilotto regala il pareggio (10-10) alla ErmGroup, che rimette il naso avanti sul 14-13 grazie all’ennesimo ace di giornata (saranno 11 in totale) messo a segno da Skuodis; un errore di Cappelletti consegna ai campani l’ultima situazione di parità, in quanto lo stesso opposto è autore del break decisivo nel cammino verso il successo: una invasione di Disabato e un attacco lungo di Szabo regalano a San Giustino il +4 (19-15) e nel momento che conta è Biffi a completare la serie degli ace con quello che vale il 21-17. Il muro vincente su Cappelletti riavvicina la Shedirpharma (19-21), ma ogni preoccupazione dei biancazzurri è fugata dalla battuta sbagliata di Disabato e dal muro di Cappelletti su Gozzo. Un contrattacco, sempre di Cappelletti e il servizio lungo del nuovo entrato Gargiulo fanno scorrere i titoli di coda con il 25-20 che suggella il ritorno alla vittoria piena della ErmGroup, per la quale comincia ora la lunga settimana di preparazione alla trasferta di Fano. Stesso discorso per la Shedirpharma, che si giocherà la salvezza nel derby casalingo contro la QuantWare Napoli nell’ultimo turno di campionato.

    ERMGROUP SAN GIUSTINO – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-1 (20-25, 25-14, 25-18, 25-20)ERMGROUP SAN GIUSTINO: Troiani, Marra (L1), Bragatto 8, Skuodis 9, Biffi 4, Wawrzynczyk 16, Cappelletti 25, Quarta 7. Non entrati: Silvestrelli, Cozzolino, Ricci, Cioffi (L2), Stoppelli, Panizzi. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.SHEDIRPHARMA SORRENTO: Pontecorvo, Gargiulo, Pilotto 7, Disabato 14, Szabo 12, Prosperi Turri (L1), Bellucci 1, Garofolo 8, Gozzo 9, Carcagnì. Non entrati: Piedepalumbo, Denza (L2), Grimaldi, Imperatore. All. Nicola Esposito e Alfonso Manzi.Arbitri: Fabio Sumeraro e Marco Pazzaglini di Roma.NOTE: SAN GIUSTINO: battute sbagliate 20, ace 11, muri 9, ricezione 64% (perfetta 31%), attacco 56%, errori 28. SORRENTO: battute sbagliate 14, ace 3, muri 6, ricezione 50% (perfetta 22%), attacco 46%, errori 34.Durata set: 24’, 27’, 31’ e 28’, per un totale di un’ora e 50’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino ospita Sorrento, in palio punti pesantissimi: “Dobbiamo assolutamente prenderci il bottino grosso”

    Ultimo appuntamento al palasport di San Giustino per ciò che riguarda la stagione regolare del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Blu, giunto alla disputa della 25esima e penultima giornata. Si torna all’orario canonico delle 18 di domenica 17 marzo e la posta in palio fra ErmGroup San Giustino e Shedirpharma Sorrento è più alta che mai: da una parte, c’è una formazione biancazzurra quarta in classifica, che può ancora ambire a chiudere al secondo-terzo posto finale, come rischiare di scendere al quinto; dall’altra, c’è una compagine campana ancora “papabile” per i play-off e allo stesso tempo tutt’altro che al sicuro dall’ipotesi play-out, tanto più che è attesa da un derby finale contro la QuantWare Napoli che potrebbe avere il sapore di un vero e proprio spareggio.

    La Shedirpharma non era stata di certo costruita per occupare l’attuale posizione di classifica: l’organico è senza dubbio da play-off, come del resto ebbe a dimostrare nella partita di tre mesi fa vinta al tie-break contro la ErmGroup; le insidie arrivarono ovunque, dall’opposto Szabo ai due schiacciatori Disabato (ex Catania) e Gozzo (ex Fano), non dimenticando la coppia centrale Pilotto-Garofolo, ma strada facendo qualcosa non ha girato come avrebbe dovuto e a metà febbraio la società ha deciso di dare la classica scossa, esonerando il tecnico Francesco Racaniello e promuovendo il secondo allenatore Nicola Esposito. Fondamentale, quindi, per i sorrentini è evitare di tornare a casa a mani vuote.

    “I nostri prossimi avversari vivono in una sorta di limbo – afferma Leonardo Ricci, il giovane centrale venuto alla ErmGroup dal Club Arezzo – per cui, agonisticamente parlando, avranno il coltello fra i denti. Sul piano individuale, hanno pedine come Disabato e Gozzo reduci da A3 vissute da grandi protagonisti e noi dobbiamo assolutamente prenderci il bottino grosso, perché la posizione finale rivestirà un enorme peso in funzione della squadra che ci toccherà nei play-off. All’indomani dell’1-3 di Macerata, abbiamo sempre mosso la classifica, ma ora dobbiamo fare qualcosa in più”.

    In effetti, dopo i due piccoli passi in avanti (i 2-3 contro Sabaudia e Palmi), la ErmGroup San Giustino sente più che mai il bisogno di tornare alla vittoria piena sia per respingere gli ultimi tentativi di sorpasso da parte di Palmi, sia per giocarsi un piazzamento importante nel successivo scontro diretto di Fano. L’amaro in bocca per l’impresa sfumata sul filo di lana in Calabria è stato smaltito e ora il pensiero fisso è soltanto uno: i tre punti da incamerare. E il 6+1 iniziale rimane quello oramai collaudato: Biffi in regia, Cappelletti opposto, Quarta al centro con un Bragatto recuperato (anche se domenica scorsa Stoppelli è entrato in partita alla perfezione), Wawrzynczyk e Skuodis alla banda e nel ruolo di libero capitan Marra, che martedì scorso ha tagliato il traguardo dei 40 anni (ancora auguri al capitano biancazzurro).

    Designata per l’incontro la stessa coppia romana che ha diretto la ErmGroup in febbraio nella gara sul campo della Tim Montaggi Marcianise, seppure a ruoli scambiati: stavolta il primo arbitro è Fabio Sumeraro e il secondo arbitro Marco Pazzaglini.   

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sorrento vince con cuore e tenacia: 3-2 in rimonta su Casarano

    Grinta, cuore e determinazione. Questa la ricetta di una vittoria dal peso specifico importantissimo in chiave salvezza. La ShedirPharma Sorrento conquista la terza vittoria nelle ultime quattro gare (seconda di fila tra le mura amiche dopo il 3-0 a Bari) e fa un passo importante verso l’obiettivo salvezza. Nel primo set la squadra di coach Nicola Esposito rimonta uno svantaggio di -4 che sembrava quasi definitivo, porta il parziale ai vantaggi, chiudendolo con un ace al fulmicotone di Szabo. Casarano reagisce, si aggiudica i due set successivi, ma le emozioni non sono finite e van su e giù come le montagne russe. Il quarto set va punto a punto fino al 16-16, poi ancora una volta il servizio di Szabo scava un solco che i pugliesi non riescono più a colmare. Il roster sorrentino arriva così al tie-break per la settima volta in stagione: sotto 5-7 arriva un break pesantissimo sul turno al servizio di Disabato (2 ace), e Szabo chiude 15-13. Continua così il buon rapporto della ShedirPharma Sorrento, che in ben 6 occasioni ha portato a casa i 2 punti quando il match si è allungato al set decisivo. In doppia cifra Szabo (18), Gozzo (17), Disabato (13) e Garofolo (12). L’opposto ungherese si aggiudica sul filo di lana (4-3) la sfida all’ultimo ace con Disabato, mentre Garofolo è un fattore sotto rete, con ben 5 monster block sui 9 complessivi della squadra sorrentina.
    Coach Nicola Esposito parte con Bellucci regista e Szabo opposto, Disabato e Gozzo in posto 4, capitan Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Replica Casarano con Ciardo/Lugli, Baldari/Giuliani, Miraglia/Peluso, Carta libero.PRIMO SET. Break in avvio di Casarano (0-2), ma gli uomini di Nicola Esposito ricuciono immediatamente con il monster block di Garofolo su Lugli, che segue l’errore in attacco dell’ex opposto biancoverde (2-2). Lugli prova a trascinare i suoi (2-5), ma Sorrento non molla nulla: primo tempo di Garofolo sulla riga esterna, Gozzo fa block-out premiato la ricezione di Prosperi su Giuliani, quindi Szabo va a segno direttamente dai 9 metri per la nuova parità (5-5). Szabo va profondo all’incrocio delle righe, quindi i costieri approfittano di qualche imprecisione in attacco degli avversari per volare 9-7. Coach Licchelli ferma tutto e la pausa dà immediatamente i propri frutti (9-9), Giuliani e Miraglia sbagliano al servizio, Bellucci va da Pilotto per un primo tempo sontuoso, ma 2 muri di fila firmati Peluso permetto a Casarano di allungare nuovamente (12-15). Coach Esposito ferma tutto, i pugliesi sono sempre più efficaci nel fondamentale del muro (13-17), ma la riscossa biancoverde è soltanto questione di tempo. Sorrento si gioca il secondo e ultimo time-out, con il roster che cambia completamente volto. Il turno ai 9 metri di Gozzo è devastante: Garofolo colpisce d’istinto, Disabato trova una traiettoria strettissima vincente, quindi Garofolo e Bellucci alzano la saracinesca su Baldari e Giuliani, ed il controsorpasso è servito (18-17). Disabato è un cecchino e gioca con le mani di Miraglia, Pilotto affonda nei 3 metri (22-21), quindi Szabo è letale nel mettere giù il punto del 23-22. Non c’è un attimo di sosta. Lugli è on-fire con Casarano che si guadagna set-point, prontamente annullato da un glaciale Szabo. Gozzo firma un contrattacco di importanza capitale, e l’ace di Szabo vale il 26-24, con il primo set.
    SECONDO SET. Gozzo parte subito a marce alte (2-1), Peluso fa e disfa dai 9 metri, Garofolo neutralizza Lugli, quindi Disabato riceve su Giuliani e poi va a segno abbattendo Carta (5-5). Chirurgico Szabo con il mani fuori, Disabato fa ace con la ricezione di Carta sparata sul soffitto, quindi doppio Pilotto, che prima raccoglie il cioccolatino di Bellucci per l’attacco vincente, e poi difende su Lugli dando il là alla straordinaria traiettoria stretta di Gozzo (9-9). Gozzo si esalta con un colpo mancino, ma Casarano allunga grazie al servizio sempre insidioso di Lugli (11-13). Disabato spinge con intelligenza, Giuliani centra il nastro dai 9 metri, quindi Pilotto diventa assist-man per Disabato che non può sbagliare (14-15). Baldari forza ma non trova il campo, Bellucci va dietro per la bomba di Szabo (16-16), entra Carcagnì per dare imprevedibilità al servizio, ma poi tocca a Garofolo mettere la firma sul 17-17. Lo stesso Garofolo replica a Giuliani, Szabo gioca con esperienza sulle mani del muro a 2 pugliese (19-20), ma Giuliani dai 9 metri è un fattore, con Casarano che si guadagna 4 set-point (20-24). Basta la prima, con Baldari che chiude il 20-25
    TERZO SET.  I costieri accusano il colpo, faticano a carburare, ed in un attimo sono già sotto 0-5. Gozzo spezza l’incantesimo, Szabo va a segno in diagonale, ma Lugli è devastante per il 2-8. Garofolo si fa sentire sotto rete, Bellucci imbecca Disabato che non perdona, ma Casarano piazza un nuovo break ed accelera sul 5-13. Lugli trova una slash d’istinto, l’attacco longline di Szabo è potente e preciso, ma i pugliesi restano concentrato e con l’ace di Peluso mettono un’ipoteca sul parziale (8-20) Coach Nicola Esposito inverte la diagonale palleggiatore/opposto inserendo Grimaldi e Piedepalumbo. Sorrento prova a rientrare (11-20), Garofolo prima si fa notare in difesa permettendo a Disabato di colpire con una palletta vellutata, poi trova l’ace su Carta per il 13-22. Pilotto non molla, Szabo passa con un diagonale acutissimo, ma due punti consecutivi di Lugli portano Casarano sul doppio vantaggio (15-25).
    QUARTO SET. Non ci sono più margini di errore per gli uomini di coach Nicola Esposito, che non possono lasciar nulla di intentato. Szabo e Garofolo tengono il passo di Lugli che mette giù tutti i primi 3 punti degli ospiti, Szabo ci mette ancora tutta la propria esperienza, Disabato mette le mani in faccia a Lugli, e l’attacco largo di Giuliani manda Sorrento a +1 (5-4). Giuliani sbaglia dai 9 metri mentre Szabo trova il servizio vincente (7-5), Peluso pareggia i conti, Miraglia regala al servizio (8-7), Gozzo colpisce di prepotenze con Garofolo che dice di no a Lugli con un muro siderale (10-9). Casarano forza in battuta ma salgono vertiginosamente gli errori, Gozzo bombarda da posizione defilata e poi entusiasma di nuovo il pubblico del PalAtigliana con una traiettoria molto stretta che non lascia scampo (13-12). Dopo 2 errori non forzati di Lugli, coach Licchelli ferma temporaneamente le ostilità (15-12). Dentro Gargiulo per Garofolo al servizio, Lugli non passa (16-13), ma Giuliani in battuta è devastante con Casarano che rientra prepotentemente nel set (16-16). Sorrento non ci sta, ed il controbreak è immediato, con Disabato in grande spolvero ed il solito ace di Szabo in versione extra-lusso (19-16). Non c’è un attimo di sosta, ed il finale è al cardiopalma. Lugli e Giuliani riportano Casarano sotto (21-20), Garofolo risponde con freddezza, poi Gozzo risponde a Giuliani senza troppi fronzoli (23-21). Lugli non sbaglia, Disabato picchia forte sulle mani del muro, e l’attacco out di Pepe porta il match al tie-break (25-22).
    QUINTO SET. Primo punto di Giuliani ma poi Pepe spreca dai 9 metri, Gozzo va profondo con una bordata in zona 6, quindi il block-out di Szabo fissa il 3-3. Casarano mette la freccia con due monster block di Miraglia (3-5), Szabo accorcia, Giuliani trova la pipe vincente e Pilotto sale in cattedra con il primo tempo del 5-6. Lugli con furbizia mette giù la palletta del 5-7, ma in questo preciso istante cambia completamente l’inerzia del tie-break. Disabato si presenta in battuta, e l’ago della bilancia si sposta definitivamente dalla parte di Sorrento. 2 ace e tanta concretezza: break pesantissimo (4-0) e padroni di casa avanti 10-7. Giuliani colpisce e regala (11-8), Gozzo è glaciale, Giuliani forza ma non passa (13-10), entra Pontecorvo per rafforzare la linea di ricezione, ma i pugliesi restano sul pezzo e rientrano a -1 (13-12). Coach Esposito ferma tutto per dare le ultime indicazioni ai suoi uomini. Lugli cerca il longline ma il pallone si perde largo (14-12), si fa perdonare con l’attacco successivo, ma al secondo tentativo una martellata di Szabo regala a Sorrento 2 punti d’oro in una serata di festa.
    L’opposto Dávid Szabó  “Sapevamo che ci avrebbe atteso una gara durissima, e così è stato. Dopo il terzo set abbiam ritrovato ritmo e gioco, ed il risultato ci ha premiato. Il cuore è stato determinante: abbiamo dimostrato a noi stessi ed ai nostri tifosi, che possiamo esprimerci ad alti livelli. Il tie-break nasconde sempre insidie, ma il turno in battuta di Pier ha fatto la differenza. Portiamo a casa 2 punti pesanti, ma non possiamo abbassare la guardia perché mancano ancora 2 gare in cui dovremo far punti”

    SHEDIRPHARMA SORRENTO – LEO SHOES CASARANO 3-2 (26-24, 20-25, 15-25, 25-22, 15-13)
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 3, Szabo 18, Disabato 13, Gozzo 17, Pilotto 7, Garofolo 12, Prosperi (L). Cambi: Pontecorvo, Gargiulo, Piedepalumbo, Grimaldi, Carcagnì. All: N. Esposito
    LEO SHOES CASARANO: Ciardo 4, Lugli 28, Baldari 12, Giuliani 26, Miraglia 8, Peluso 7, Carta (L). Cambi: Martinelli, Quarta, Pepe, Tommasi, De Micheli (L). All: F. Licchelli.
    Primo Arbitro: Fabio ScarfòSecondo Arbitro: Roberto Guarneri
    Durata Set: 33’, 30’, 27’, 28’, 23’.
    Ace: 8-8. Battute Sbagliate: 13-16. Muri: 9-15. LEGGI TUTTO

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    Sorrento resiste a Casarano e, in rimonta, si impone al tie-break

    La Shedirpharma Sorrento resiste alla Leo Shoes Casarano e, in rimonta, si impone al tie-break.

    Per la Shedirpharma Sorrento si tratta della seconda vittoria consecutiva al tie-break dopo quella contro Marcianise

    Shedirpharma Sorrento – Leo Shoes Casarano 3-2 (26-24, 20-25, 15-25, 25-22, 15-13)

    Shedirpharma Sorrento: Bellucci 3, Disabato 13, Pilotto 7, Szabo 18, Gozzo 17, Garofolo 12, Denza (L), Pontecorvo 0, Gargiulo 0, Piedepalumbo 0, Prosperi Turri (L), Grimaldi 0, Carcagnì 0. N.E. Imperatore. All. Racaniello. Leo Shoes Casarano: Ciardo 4, Baldari 12, Peluso 7, Lugli 28, Giuliani 25, Miraglia 8, Martinelli 0, Quarta 0, Carta (L), Pepe 0, Tommasi 0, De Micheli (L). N.E. Licitra, Coppola. All. Licchelli. Arbitri: Scarfò, Guarneri. Note– durata set: 33′, 30′, 27′, 38′, 23′; tot: 151′. LEGGI TUTTO

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    Macerata supera le difficoltà iniziali e regola Sorrento 3-1

    Prestazione in crescendo dei biancorossi che dopo un inizio in difficoltà hanno chiuso l’incontro in totale controllo. Sorrento ha lottato e nel primo set è riuscito a spuntarla ai vantaggi annullando un set ball a Macerata.

    Nel corso del secondo set i biancorossi hanno cominciato però a ritrovarsi e da quel momento non c’è stata più partita: dopo aver conquistato il pareggio, nel terzo e quarto set i ragazzi di coach Castellano hanno preso il controllo del gioco senza lasciare spazio agli avversari.

    Non c’è molto tempo per festeggiare però, mercoledì infatti la Volley Banca Macerata e attesa a Fano per un derby di alta classifica.

    LA CRONACA

    Coach Castellano sceglie Casaro, Zornetta e Lazzaretto, i centrali Fall e Orazi, il Capitano Marsili, il libero Gabbanelli. Per Sorrento ci sono Disabato, Szabo e Gozzo, Pilotto e Garofolo sono i centrali, la regia è affidata a Bellucci, il libero è Prosperi Turri. Parte meglio Sorrento che con il muro di Bellucci trova il 4-6; Macerata insegue ma sono gli ospiti a provare la prima fuga e sul 6-9 coach Castellano chiama time-out. Troppo imprecisi in attacco i biancorossi, gli avversari difendono bene e allungano 8-14. Il pubblico del Banca Macerata Forum carica i suoi che si avvicinano grazie a due punti di Zornetta, 16-18, stavolta è Sorrento a rifugiarsi nel time-out. È ancora Zornetta ad accorciare con il diagonale del 19-20, ora gli ospiti sono sotto pressione e i biancorossi agguantano il pareggio, 21-21: le squadre giocano punto a punto e arrivano al 24-24 dopo un set ball mancato da Macerata. Ai vantaggi è decisivo l’ace di Disabato, 24-26.

    La gara riparte con lo stesso copione del primo set: Sorrento avanti, ancora efficace a muro, 2-4; la reazione dei biancorossi è immediata, la partita si fa accesa e spettacolare: le squadre danno vita a lunghi scambi, intanto Lazzaretto fa 10-8 a muro. Gli ospiti pareggiano e le squadre riprendono ad inseguirsi; Macerata torna avanti grazie ad un’invasione degli avversari e allunga con un attacco out al termine di un nuovo scambio infinito che premia la difesa biancorossa, 17-15. Si sblocca la Volley Banca Macerata che ora macina punti e allunga 21-16 con il diagonale di Lazzaretto; stavolta finale senza sorprese per i biancorossi che chiudono 25-18.

    I padroni di casa ripartono da dove si erano interrotti e con due ace di Lazzaretto vanno avanti 5-2. Macerata non riesce a scappare e gli ospiti trovano il pareggio con l’attacco out di Zornetta, 11-11; lo schiacciatore si rifà subito mettendo la firma su due punti che riportano avanti i suoi, poi bella combinazione Marsili-Casaro e Macerata va sul 14-11. I biancorossi gestiscono il vantaggio, il diagonale di Casaro vale il 18-13; finale in controllo per i padroni di casa che con il 25-18 si portano avanti nei set.

    Le squadre ripartono punto a punto poi Macerata va sul 7-5 grazie al tocco di Marsili sotto rete e al muro di Fall; Sorrento chiama il time-out ma al ritorno in campo sono ancora i biancorossi a giocare: ace di Orazi e altro muro di Fall, 11-5 e nuovo time-out per coach Esposito. C’è solo la Volley Banca Macerata ora in campo, tiene alta la pressione sugli avversari e controlla agevolmente: Casaro buca ancora la difesa ospite; i biancorossi invece rispondono bene agli attacchi avversari e portano Disabato alla palla out del 18-8. Non c’è più partita e i cori dei tifosi di casa accompagnano un finale tutto a tinte biancorosse: due punti di Pahor portano Macerata sul 24-12,; i padroni di casa quindi chiudono 25-13.

    I COMMENTI – Zornetta, premiato anche come miglior realizzatore della partita, commenta la vittoria, “L’inizio è stato un po’ strano, Sorrento ha giocato senza niente da perdere e ha dimostrato le sue qualità. Noi siamo stati pazienti, sappiamo gestire questo tipo di gare”. Mercoledì vi aspetta il derby contro Fano, “Ora riposiamo, da domani torniamo a lavoro e cominciamo a pensare a Fano. Speriamo di fare una bella prestazione in casa loro ma grazie alle qualità che abbiamo dimostrato in questa stagione possiamo farcela”.

    Volley Banca Macerata- Shedirpharma Sorrento 3-1 24-26, 25-18, 25-18, 25-13.Durata set: 33’, 30’, 28’, 23’. Totale: 114’.Volley Banca Macerata: Marsili 4, Orazi 4, Pahor 3, Fall 10, Casaro 14, Sanfilippo, Scrollavezza, Ravellino, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 17, Lazzaretto 17. NE: Penna. Allenatore: Castellano.Shedirpharma Sorrento: Pontecorvo, Pilotto 9, Piedepalumbo, Disabato 13, Szabo 10, Prosperi Turri, Bellucci 3, Garofolo 7, Grimaldi 1, Gozzo 12, Carcagni 4. NE: Venditti, Gargiulo, Imperatore. Allenatore: Esposito.Arbitri: Viterbo e Pescatore.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO