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    Fano ospita Sorrento, Dimitrov: “Siamo in crescita”

    La Smartsystem Fano torna davanti al proprio pubblico ospitando (sabato ore 18) la Shedirpharma Sorrento che, nel girone d’andata, diede il primo dispiacere ai fanesi (3-1).

    Le due squadre sono divise da nove punti (Fano 30, Sorrento 21) e quattro posizioni in classifica (Fano terza, Sorrento settima) con i virtussini che faranno di tutto per vendicare la sconfitta dell’andata e consolidare se non migliorare la classifica: “Match difficile – afferma il bulgaro Dimitrov – loro sono forti ed esperti, ma per noi è fondamentale vincere in casa davanti ai nostri tifosi”.

    Nelle fila campane occhio di riguardo agli ex Alessandro Bellucci, ancora tesserato Virtus, che ha militato nelle giovanili fanesi e da diversi anni gioca fuori e Stefano Gozzo che, per due anni, ha deliziato il pubblico fanese: “Attenzione anche a Szabo – continua l’opposto fanese – l’ho affrontato nel campionato ungherese, Fano però è in crescita e presto riusciremo a raggiungere gli obiettivi prefissati. Siamo giovani e talentuosi, stiamo lavorando per fare sempre meglio”.

    Nel roster campano buona stagione anche per Piervito Disabato mentre il centrale Garofalo, protagonista all’andata con cinque muri, appare elemento pericoloso in prima linea.

    Sorrento è tanto forte in casa quanto fragile fuori avendo conquistato solo due successi in sette partite, un dato statistico che ha il suo peso, oltre al fatto che i ragazzi di Racaniello non vincono in campionato dal 30 dicembre scorso.

    Fano ha sete di vittorie dopo la beffa di Sabaudia in cui i fanesi si sono trovati avanti e poi hanno subito il ritorno degli avversari. Ma per la Smartsystem ormai il Palas Allende è un fortino: solo due punti persi da ottobre ad oggi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Seconda sconfitta interna per Sorrento che cade contro Lagonegro

    Seconda sconfitta casalinga per la ShedirPharma Sorrento, costretta ad arrendersi in 3 set alla Rinascita Lagonegro, capace di riuscire nell’impresa di espugnare il PalAtigliana come accaduto soltanto alla capolista Macerata il 3 dicembre scorso. La discontinua squadra lucana torna così a sorridere in trasferta, dove non conquistava l’intera posta in palio da quasi 2 mesi (0-3 al Palasport di Carbonara contro Bari).
    Coach Racaniello parte con Bellucci regista in diagonale con Szabo, Disabato e Gozzo in banda, Garofolo e Pilotto centrali, Prosperi libero. Risponde Lagonegro con Piazza/Vaskelis, Armenante/Fioretti, Miscione/Molinari, Fortunato libero.
    PRIMO SET. Parte forte la squadra lucana con l’ex Armenante (0-3), Gozzo va segno con un diagonale stretto da 4 e poi si ripete con un monster block su Armenante (2-3). Pilotto replica a Vaskelis (3-4), poi dopo un primo tempo dello stesso Pilotto difeso da Lagonegro, è ancora il capitano a palleggiare per il colpo mortifero di Szabo (4-5). Disabato riceve su Vaskelis e Szabo finalizza con decisione, poi ancora Disabato premia uno straordinario recupero di Gozzo piazzando un lungolinea profondo che non lascia scampo (6-6). Disabato riceve e chiude, Szabo cerca e trova le mani del muro (8-8), ma gli ospiti alzano la concentrazione a muro e con Molinari vanno a +2 (8-11). Bellucci va dietro per il longline chirurgico di Szabo, poi Gozzo in slash punisce la ricezione approssimativa di Lagonegro (10-11), quindi Szabo con una palletta delicata piazza l’11-12. Armenante è una furia (12-15), ma due monster block di fila griffati Pilotto e Garofolo riportano subito Sorrento in scia (14-15). Bellucci serve Gozzo per una pipe letale (15-16), ma Lagonegro non molla ed accelera con Vaskelis e Armenante mettendo un’ipoteca sul parziale (16-21). Coach Racaniello chiede la sospensione tecnica, ed al rientro Gozzo prova a caricarsi la squadra sulle spalle riportando i costieri a -3 (18-21). Lagonegro ferma tutto, Pilotto sfonda centralmente, Mastrangelo entra per la servizio ma centra il net, quindi la bordata di Vaskelis esce con la correzione del nastro (21-23). Il break biancoverde si interrompe su un servizio fuori misura, mentre l’ace di Vaskelis consegna ai lucani il primo parziale (21-25).
    SECONDO SET. L’avvio è sulla falsariga del primo parziale, con Lagonegro che esce meglio dai blocchi di partenza, costringendo coach Racaniello a fermare temporaneamente le ostilità sul punteggio di 0-3. Entra Carcagnì per Gozzo e trova subito un block-out che frena l’emorragia (1-4), ma i lucani premono ulteriormente e sul diagonale di Szabo out di un nulla volano 1-7. Sorrento si gioca subito anche il secondo time-out, Armenante forza non trovando il campo, ed il tap-in d’istinto firmato Szabo vale il 3-7. Vaskelis colpisce forte, Armenante sbaglia dai 9 metri, quindi un nuovo errore in attacco spinge Lagonegro a chiedere time-out sul 5-8. Szabo trova una traiettoria stretta sontuosa, Miscione neutralizza Disabato (6-11), ma il turno al servizio di Szabo riporta Sorrento in partita. Ace dell’opposto ungherese, Disabato passa in mezzo al muro scomposto lucano, Bellucci ringhia sotto rete su Fioretti e l’attacco out di Vaskelis fa segnare 10-11 sul tabellone. Garofolo in primo tempo replica a un sempre attivo Vaskelis, Lagonegro prova di nuovo a scappare (13-16), ma due errori di misura di Vaskelis vanificano immediatamente tutto (15-16). Pilotto c’è (16-17), ma gli ospiti allungano ancora sfruttando l’efficacia a muro di Miscione (16-20). Szabo non molla nulla, Fioretti non trova le misure (18-20), poi Disabato porta a casa con costanza uno scambio lungo e dispendioso in termini di energie (19-21). Sorrento inverte la diagonale palleggiatore/opposto inserendo Piedepalumbo e Grimaldi, Piazza serve Armenante che conclude out, rifacendosi subito con un diagonale di pregevole fattura (20-23). Lagonegro aumenta l’efficacia in fase break: Vaskelis incrocia di rabbia, poi il muro di Molinari su Pilotto spedisce il roster lucano sul doppio vantaggio (20-25).
    TERZO SET. Il primo attacco di Vaskelis non trova il campo, Gozzo trova un ace tra zona 1 e 2, mentre il muro siderale di Pilotto su Armenante vale il 3-2. Disabato va a segno con un lob col contagiri oltre il muro lucano, Lagonegro sbaglia dai 9 metri, quindi Szabo colpisce a tutto braccio per mettere giù il 6-3. Bellucci alza in pipe per Gozzo che abbatte Piazza, Fioretti non molla, poi ancora Gozzo è letale per il +2 (8-6). Lagonegro pareggia i conti con Vaskelis (8-8), Gozzo è sempre attento, ma gli ospiti alzano il muro con Molinari per il 9-10. Piazza trova il servizio vincente (10-12), coach Racaniello chiama time-out, Disabato colpisce con una traiettoria strettissima, e l’implacabile Szabo impatta sul 13-13. Gozzo in pipe risponde a Fioretti, poi si ripete con un pallonetto velenoso che la difesa lucana non riesce a difendere (15-15). Lagonegro piazza un break grazie al solito Vaskelis (16-18), Bellucci imbecca Pilotto (17-18), ma la squadra di mister Lorizio allunga sul 17-20. Disabato ricuce dopo la sospensione chiesta dalla panchina biancoverde, entra Piedepalumbo per servire ma la traiettoria cade beffardamente nelle metà campo costiera dopo aver accarezzato il nastro (18-21). Sorrento sfonda centralmente con Garofolo, Szabo replica immediatamente a Vaskelis (20-22), entra Imperatore per alzare il muro, ma Lagonegro accelera con Vaskelis e Miscione (20-24). Vaskelis spreca il primo match-point servendo in mezzo al nastro, coach Racaniello inserisce Gargiulo per la sua float insidiosa, Pilotto accorcia ancora negando la gioia a Vaskelis, ma al terzo tentativo Fioretti chiude i conti regalando i 3 punti a Lagonegro.
    L’opposto Dávid Szabó: “Prima di tutto, voglio fare i complimenti a Lagonegro, perché questa sera ha giocato veramente bene. Nei primi due set abbiam fatto fatica a carburare, poi nel punto non siamo riusciti a fare le scelte giuste, ed a quel punto diventa difficile recuperare. Nel terzo i nostri avversari sono stati più lucidi, ed han portato a casa la partita. Dispiace, ma ora dobbiamo subito resettare e guardare avanti”
    SHEDIRPHARMA SORRENTO – RINASCITA LAGONEGRO 0-3 (21-25, 20-25, 22-25)
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 1, Szabo 14, Disabato 7, Gozzo 12, Garofolo 3, Pilotto 9, Prosperi (L). Cambi: Gargiulo, Piedepalumbo, Grimaldi, Carcagnì 1, Imperatore. All: F. Racaniello
    RINASCITA LAGONEGRO: Piazza 1, Vaskelis 21, Armenante 7, Fioretti 7, Miscione 5, Molinari 7, Fortunato (L). Cambi: Bongiorno, Mastrangelo, Nicotra, Dietre. All: G. Lorizio
    Primo Arbitro: Pierpaolo Di BariSecondo Arbitro: Giuseppe De Simeis
    Durata Set: 27’, 29’, 30’.
    Ace: 2-2. Battute Sbagliate: 12-4. Muri: 6-11. LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: i risultati degli anticipi di sabato

    Cinque anticipi nel programma della quarta giornata di ritorno di Serie A3 maschile, due nel Girone Bianco e tre in quello Blu: le altre partite si giocheranno domenica 21 gennaio.

    Ecco i risultati e le classifiche aggiornate:

    GIRONE BIANCO

    RISULTATI

    Sarlux Sarroch-Geetit Bologna 3-1 (25-23, 25-18, 25-27, 25-23)

    Pallavolo Motta-Stadium Mirandola 3-0 (25-22, 25-13, 25-20) 

    CLASSIFICA

    Gabbiano Mantova 38, Personal Time San Donà di Piave 35, Monge Gerbaudo Savigliano 31, CUS Cagliari 30, Negrini CTE Acqui Terme 26, Belluno Volley 25, Pallavolo Motta 25, Sarlux Sarroch 18, Gamma Chimica Brugherio 16, Geetit Bologna 15, Stadium Mirandola 14, Moyashi Garlasco 11, Wimore Salsomaggiore Terme 7.

    Note: 1 Incontro in meno: Gabbiano Mantova, Monge Gerbaudo Savigliano, Negrini CTE Acqui Terme, Gamma Chimica Brugherio; 1 Incontro in più: Pallavolo Motta, Sarlux Sarroch, Geetit Bologna;

    GIRONE BLU

    RISULTATI

    Plus Volleyball Sabaudia-Smartsystem Fano 3-2 (20-25, 25-20, 16-25, 25-18, 15-12)

    Just British Bari-Leo Shoes Casarano 3-0 (25-20, 25-17, 25-20)

    Shedirpharma Sorrento-Rinascita Lagonegro 0-3 (21-25, 20-25, 22-25)

    CLASSIFICA

    Banca Macerata 36, Rinascita Lagonegro 31, Smartsystem Fano 30, Erm Group San Giustino 29, OmiFer Palmi 25, Shedirpharma Sorrento 21, Avimecc Modica 21, Leo Shoes Casarano 19, Aurispa DelCar Lecce 18, QuantWare Napoli 17, Plus Volleyball Sabaudia 17, Just British Bari 16, Tim Montaggi Marcianise 11.

    Note: 1 Incontro in più: Rinascita Lagonegro, Smartsystem Fano, Plus Volleyball Sabaudia, Just British Bari; 1 Incontro in meno: Banca Macerata, OmiFer Palmi, Leo Shoes Casarano; 2 Incontri in meno: Tim Montaggi Marcianise LEGGI TUTTO

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    Trasferta amara per Sorrento, sconfitta 3-1 a Bari

    Terza sconfitta esterna consecutiva per la ShedirPharma Sorrento, che non riesce a dare continuità alla splendida vittoria casalinga contro Palmi, e cade al PalaCarbonara dopo una battaglia in 4 set durata oltre 2 ore.
    Coach Francesco Racaniello conferma il solito 6+1 con Bellucci regista in diagonale con Szabo, Gozzo e Disabato in banda, Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Bari schiera invece Longo/Padura Díaz, Galliani/Wojcik, Persoglia/Pasquali, Pirazzoli libero.
    PRIMO SET. Gli uomini di coach Racaniello partono subito col piglio giusto, decisi a mostrare fin dall’inizio tutta la propria forza: Szabo trova il block-out, Pilotto difende su Galliani con la sfera che cade beffardamente nella metà campo pugliese, ancora Pilotto stavolta dai 9 metri, Szabo affonda in diagonale e poi monster block griffato Garofolo su Padura Díaz (1-5). Galliani sbaglia il sevizio, Disabato non perdona dopo il salvataggio di Prosperi su Padura Díaz, Szabo colpisce da seconda linea e poi Disabato trova un servizio vincente con il bacio del nastro (4-9). Coach Falabella ferma tutto, ma al rientro Gozzo è un cecchino, Bari va in confusione, ed in un attimo è 4-12. Garofolo replica a Persoglia, quindi doppio muro a firma Gozzo e Szabo su Padura Díaz e Galliani, Disabato affonda in pipe, e Szabo concretizza un lungo scambio impreziosito da un recupero di piede di un onnipresente Prosperi (7-17). Il coach barese prova a mischiare le carte, Pilotto sbarra la strada a Padura Díaz e poi raccoglie l’invito di Bellucci per un primo tempo siderale. Disabato va profondo in diagonale trovando l’incrocio delle righe, Szabo ringhia, Pasquali dice presente, ma Sorrento è un fiume in piena: lob a firma Disabato e bordata di Szabo per fissare l’11-23. Bari trova due punti consecutivi con Bruno, Gozzo picchia forte (13-24), Bruno accorcia ma ci pensa Pilotto a chiudere un primo set a tinte esclusivamente biancoverdi (14-25).
    SECONDO SET. Sorrento vola sulle ali dell’entusiasmo: Disabato incrocia da zona 4 e poi chiude di puro istinto, Garofolo annulla Padura Díaz, e poi Szabo va longline dopo una ricezione approssimativa dei pugliesi (0-4). Pasquali frena l’emorragia, Gozzo è una sentenza in pipe (1-6), Wojcik prova a ricucire ma il primo tempo di Garofolo è letale (3-7). Break dei padroni di casa (6-7), Gozzo riceve su Padura Díaz e chiude in diagonale, Wojcik serve in mezzo al net, quindi Szabo non fa sconti al secondo tentativo dopo una gran difesa di Bellucci su Padura Díaz (7-10). Gozzo estrae dal cilindro un angolo acutissimo, Pilotto alza la saracinesca sulla pipe di Wojcik (8-12), Sportelli colpisce l’asticella, poi Disabato incrocia di giustezza ed il muro sontuoso di Garofolo su Sportelli fissa il punteggio sull’11-16. Coach Falabella ferma le ostilità, Gozzo si esalta con uno schiaffo al volo (13-17), ma i padroni di casa non mollano e sfruttando la verve di Persoglia e Padura Díaz rientrano a -1 (19-20). Doppio Padura Díaz per la parità (21-21), Szabo colpisce in parallela esterna, coach Racaniello inserisce Imperatore per avere più centimetri a muro, e Persoglia si fa intimorire non trovando le misure del campo (21-23). Gozzo risponde a Persoglia regalando a Sorrento due set-point (22-24), ma l’errore in battuta di Garofolo ed il muro di Persoglia allungano il set ai vantaggi (24-24). Szabo abbatte Padura Díaz ma Persoglia c’e, lo stesso opposto pugliese replica a Szabo e Pilotto mantenendo Bari sul pezzo (27-27). Sportelli annulla il sesto set-point, ma poi c’è il break firmato Persoglia che manda i padroni di casa avanti nel punteggio con la possibilità di chiudere (29-28). Il punteggio segue il cambio palla, le due squadre si scambiano bordate pesantissime, ed al sesto tentativo il muro di Cengia vale il 35-33.
    TERZO SET. In avvio Pasquali fa e disfa, Padura Díaz prova il lungolinea ma il colpo si rivela impreciso, poi due punti consecutivi di Persoglia con Szabo che da seconda linea tira una bordata potentissima (4-4). Bari prova ad allungare, ma Garofolo e Gozzo a tutto braccio ristabiliscono immediatamente l’equilibrio (6-6). Il parziale prosegue ad elastico, con i padroni di casa che spingono (9-7, 10-8), Szabo è incontenibile, Disabato sfrutta una ricezione difettosa di Sportelli, poi al termine di un lunghissimo scambio Persoglia in debito d’ossigeno spara in mezzo al net (10-11). Padura Díaz sbaglia dai 9 metri, la palletta di Disabato è efficace, quindi è monster block imperioso di Garofolo su Padura Díaz (13-14). Gozzo cerca e trova le mani del muro, Pilotto risponde a Pasquali, poi Szabo con intelligenza fa insaccare il pallone tra il muro pugliese e la rete (16-17). Nel momento decisivo Bari aumenta l’intensità a muro, e con un break pesante mette un’ipoteca sul parziale (21-17). Szabo prova a resistere, ancora un muro pugliese firmato da Longo, Bellucci inventa per la pipe di Gozzo (23-19), quindi Longo di seconda e l’ace di Sportelli permettono al roster pugliese di mettere la freccia (25-19).
    QUARTO SET. Guizzo di Bellucci con un magico tocco di seconda dopo la difesa di Longo su Szabo, Pilotto trova il primo tempo vincente, poi Bari fa valere la propria efficacia difensiva con un break (7-3) che spinge coach Racaniello a chiedere la sospensione tecnica. Szabo va a segno con un lungolinea profondo, Gozzo bombarda in pipe (8-5), ed è il preludio al controbreak biancoverde. Ancora a segno Gozzo dalla seconda linea che poi mette la museruola a Galliani, e si ripete dopo due strepitose difese su Sportelli e Padura Díaz con la bomba del 9-9. Padura Díaz guida l’assalto barese (12-10), Szabo passa sul muro a 3, quindi lob con il contagiri per Disabato inesorabilmente a segno (15-14). Persoglia è impreciso, ma Padura Díaz alza subito il livello (19-16). Garofolo accorcia, entra Carcagnì per la spin che è subito efficace permettendo a Szabo di mettere giù l’ennesimo punto personale (19-18). Bari sfonda centralmente con Pasquali e Persoglia mettendo in cassaforte un vantaggio prezioso da amministrare (23-18). Gozzo prova a mantenere Sorrento in partita, ma Persoglia è un fattore e poi Padura Díaz chiude la contesa con l’ace del 25-19.
    JUST BRITISH BARI – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-1 (14-25, 35-33, 25-19, 25-19)
    JUST BRITISH BARI: Longo 3, Padura Díaz 23, Galliani 9, Wojcik 3, Persoglia 14, Pasquali 8, Pirazzoli (L). Cambi: Cengia 1, Catinelli, Sportelli 10, Bruno 3, Barretta. All: P. Falabella
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 2, Szabó 23, Gozzo 17, Disabato 13, Pilotto 6, Garofolo 9, Prosperi (L). Cambi: Carcagnì, Imperatore. All: F. Racaniello.
    Primo Arbitro: Gianmarco LentiniSecondo Arbitro: Luca Pescatore
    Durata Set: 25′, 45′, 29′, 28′.
    Ace: 2-2.
    Battute Sbagliate: 12-8
    Muri: 10-9 LEGGI TUTTO

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    La Just British all’esame Sorrento

    La Just British è pronta a tornare in campo dopo il turno di riposo osservato nello scorso weekend. Alla ricerca del secondo successo consecutivo nel girone Blu, questa sera la compagine biancorossa ospiterà la Shedirpharma Sorrento del tecnico pugliese Francesco Racaniello, sesta in classifica con sei punti di vantaggio su capitan Longo e compagni e reduce dal successo interno per 3-1 sull’OmiFer Palmi.Un esame importante per gli uomini di coach Paolo Falabella che, dopo la vittoria al PalaSurace e giorni intensi di lavoro in palestra, vogliono confermarsi davanti al proprio pubblico, proseguire la scalata in classifica e frenare la corsa alle prime posizioni della squadra campana.Protagonista di un inizio di stagione positivo (vittorie contro Sabaudia, Modica, Fano e Palmi e sconfitte a Lagonegro e a Lecce), la Shedirpharma si affiderà all’opposto David Szabo (vincitore di una Coppa CEV con la Sisley Treviso nel 2011 e di una Supercoppa Italiana con la Diatec Trentino nel 2013) e agli schiacciatori Piervito Disabato (tra gli artefici della promozione in A2 della Farmitalia Catania nella scorsa stagione) e Stefano Gozzo (ex Vigilar Fano, 15 punti nella gara contro Palmi) per strappare il prezioso bottino in palio al PalaCarbonara. Nel sestetto biancoverde, diretto in cabina di regia da Alessandro Bellucci, occorrerà prestare attenzione anche ai due centrali Enrico Pilotto (ex HRK Motta di Livenza) e Fabrizio Garofalo (a Modica nella scorsa stagione). A completare la probabile formazione di partenza degli avversari sarà il libero Francesco Prosperi Turri, uno dei trascinatori della Leo Shoes Casarano lo scorso anno.“Arriviamo alla partita di questa sera con il giusto mix di entusiasmo, concentrazione e determinazione dopo due settimane di intenso lavoro svolto in palestra – afferma il centrale biancorosso Riccardo Cengia, uno dei migliori in campo della Just British nel primo successo stagionale ottenuto al PalaSurace di Palmi -. Sorrento è una squadra completa e ben organizzata che, oltre a vantare al suo interno ottime individualità, dispone di un ottimo sistema di muro e di una battuta molto insidiosa. Dal canto nostro, siamo pronti alla sfida. Vogliamo vincere per dare continuità alle nostre prestazioni e ai nostri risultati“.Gli arbitri dell’incontro saranno Gianmarco Lentini e Luca Pescatore.Prima del fischio d’inizio del match la Just British Bari e la Shedirpharma Sorrento si uniranno nel ricordo dell’arbitro nazionale Federica De Luca e del suo piccolo Andrea, tragicamente scomparsi nel giugno 2016.Gli atleti di entrambe le squadre si scambieranno un palloncino bianco ed una rosa rossa al momento del saluto sotto rete e, con un segno rosso dipinto sul volto, esprimeranno la ferma condanna alla violenza sulle donne.A seguire, dopo il fischio d’inizio e la prima battuta, sarà osservato un minuto di rumore che, promosso dalla Federazione Italiana Pallavolo, dalla Lega Pallavolo Serie A femminile e dalla Lega Pallavolo Serie A maschile su tutti i campi di pallavolo di ogni ordine e grado in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, sostituirà il canonico minuto di silenzio.A partire dalle ore 17:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.
    INFO BIGLIETTII biglietti sono acquistabili online su TicketOne e al botteghino del PalaCarbonara, che oggi aprirà al pubblico alle ore 16:00. LEGGI TUTTO

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    Impresa Sorrento: al PalAtigliana cade la capolista Fano in 4 set

    Impresa ShedirPharma Sorrento, che davanti al proprio pubblico getta il cuore oltre l’ostacolo, conquistando la prima vittoria da 3 punti (terza stagionale dopo le maratone al quinto set con Sabaudia e Modica) ai danni della capolista Smartsystem Fano che viaggiava in costiera forte di 4 successi in altrettante gare disputate. Gli uomini di coach Racaniello escono dagli spogliatoi con la giusta grinta ed aggressività: il servizio è incisivo, il muro-difesa un fattore, e la slash di Gozzo sulla float velenosa di Gargiulo chiude il primo parziale 25-20. Il set successivo vede Sorrento recuperare ben 5 lunghezze di vantaggio, sprecare tre palle set cedendo ai vantaggi al termine di 44 minuti elettrizzanti. I costieri subiscono il contraccolpo psicologico, ma sul più bello Gozzo e Disabato salgono in cattedra, Prosperi difende anche i meteoriti, e la sassata firmata Disabato riporta Sorrento avanti di un set. Anche il quarto set vede capital Pilotto e compagni inseguire fino a oltre metà parziale: poi entra Carcagnì, e con pipe ed ace in rapida successione cambia l’inerzia del set e della partita, con Szabo che fa esplodere il PalAtigliana al termine di una partita epica.

    Coach Racaniello parta con Bellucci regista in diagonale con Szabo, Gozzo e Disabato in posto 4, Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Risponde Fano con Partenio/Michalovic, Merlo/Roberti, Focosi/Maletto, Raffa libero.

    PRIMO SET. Pronti via ed è subito ace griffato Gozzo, Disabato non passa in diagonale ma poi chiude dopo il volo di Prosperi su Merlo (2-1). Fano è troppo precipitosa, Disabato incrocia di prepotenza e poi scarica un siluro dai 9 metri che pizzica la riga di fondo (6-3). Bellucci si fa valere a muro e neutralizza Roberti, coach Tofoli ferma tutto, ma Szabo martella da seconda linea con Pilotto a mettere le mani in faccia a Michalovic (10-5). Szabo va profondo, Michalovic e Merlo forzano e sbagliando, quindi magia di Bellucci che finta l’assist a Garofolo per liberare Disabato che non fa sconti (14-11). Gozzo riceve e poi finalizza sulle mani di Merlo, Bellucci è astuto con lo schiaffo di seconda dopo il salvataggio di Disabato su Michalovic, quindi Prosperi è ubiquo e in bagher va da Gozzo che non fallisce (18-13). Gozzo è incontenibile: mani fuori e poi ancora ace vanificando il tentativo in extremis di Merlo (20-14). Fano ferma tutto, ed al rientro si rifà sotto (20-17). Coach Racaniello fiuta il pericolo e chiama time-out per spezzare il ritmo dei marchigiani. Michalovic va lungolinea ma non trova il campo, Uguccioni e Mazzon regalano in battuta con Sorrento che può disporre di ben 4 palle per chiudere il set (24-20). Il mister biancoverde inserisce Gargiulo per la float al veleno, ricezione negativa di Fano e slash vincente di Gozzo per il 25-20.

    SECONDO SET. Disabato e Szabo vanno sulle ali dell’entusiasmo (2-0), Fano rientra subito (2-2), Garofolo non perdona in primo tempo, quindi break pesante dei marchigiani che volano grazie ai colpi di Merlo (4-9). Pilotto risponde a Roberti, Michalovic non affonda, Garofolo va a segno (10-13), poi cambia tutto sul turno ai 9 metri di Disabato. Ace, attacco in diagonale e monster block sontuoso di Garofolo su Michalovic per il -2 (13-15). Szabo replica a Maletto, Pilotto ruggisce su Merlo, Disabato fa esplodere il palazzetto con un pipe mostruosa (16-19), ma la capolista non ci sta e con Roberti e Merlo sembra gestire in tranquillità (16-21). Nulla di più sbagliato perché la ShedirPharma Sorrento è dura a morire: due monster block di fila griffati Bellucci e Szabo su Focosi e Merlo, poi qualche errore non forzato e sull’attacco out di Michalovic torna a regnare l’equilibrio (21-21). La tensione si taglia con il coltello e giungono 4 errori di fila al servizio (23-23), Fano va a servire per il set ma Gozzo porta tutto ai vantaggi, quindi un contrattacco vincente firmato Gozzo manda Sorrento a condurre (25-24), e gli ospiti son chiamati agli straordinari per annullare 3 set-point fino all’aiuto di Merlo che riporta Fano avanti (28-29). Disabato è freddo, ma il muro efficace di Merlo vale il 29-31 e match in assoluta parità.

    TERZO SET. Gli uomini di coach Racaniello accusano il colpo e partono con freno a mano tirato (1-4), Garofolo reagisce, Disabato gioca sulle mani alte del muro, quindi muro siderale di Garofolo su Michalovic (5-6). Szabo c’è, ma ancora una volta Fano fa la voce grossa (7-12), Disabato inventa un lob in controtempo, ma l’ace di Roberti con l’aiuto del nastro mantiene inalterato il vantaggio (10-15). Nella parte centrale del set, Sorrento si sveglia dal torpore ed è un crescendo di emozioni: Gozzo sale in cielo per una pipe devastante, Disabato va in diagonale, quindi ancora Gozzo a muro alza la saracinesca su Michalovic (14-16). Gozzo, in trance agonistica, premia la difesa regale di Prosperi. Szabo sfrutta la sua immensa esperienza, ed in un attimo è sorpasso biancoverde (19-18). Si va avanti punto a punto, e dopo il cioccolatino di Bellucci a Garofolo, il muro di Gozzo su Merlo vale il 24-22. Coach Tofoli ferma temporaneamente le ostilità, Szabo serve in rete ma la seconda occasione è quella giusta: Disabato riceve su Margutti e poi raccoglie la parabola sublime di Bellucci per mettere giù il 25-23.

    QUARTO SET. L’avvio di quarto parziale segue il cambio palla (5-4), allunga Fano con Roberti, ma Gozzo prima e Szabo su Michalovic poi, riportano il punteggio in equilibrio (7-7). Pilotto sfonda centralmente, Gozzo chiude con autorità dopo due tentativi di Disabato, Garofolo dice di no a Roberti, ma i marchigiani provano a pigiare il piede sull’acceleratore per provare a fare il vuoto (13-16). Il tentativo è vano: muro di Szabo e doppio Dissbato (16-16), Galdenzi fa e disfa, Fano sul +2 ma la parallela esterna di Gozzo seguita dall’ace a tutto braccio di Disabato vale il 19-19. Merlo sbaglia dai 9 metri (20-20), quindi capolavoro di coach Racaniello: dentro Ricci Maccarini e Carcagnì, con il giovanissimo martello biancoverde che prima difende su Michalovic e chiude, poi trova un ace dal peso specifico altissimo per il 22-20. Coach Tofoli chiama time-out, Sorrento vola sul 24-21 con i marchigiani che dopo aver annullato due match-point, sono costretti ad arrendersi sull’attacco risolutivo di Szabo (25-23)
    Stefano Gozzo: “Volevamo riscattarci dopo l’amara sconfitta di Lagonegro, e ci siamo riusciti con una bella vittoria da 3 punti. Dobbiamo essere più cinici, e capitalizzare al massimo le occasioni che ci capitano, perché in questo campionato nessuna squadra di regala nulla. Siamo stati bravi a resettare dopo aver perso il secondo set ai vantaggi, e la capacità di reagire è fondamentale in questo sport. I 3 punti contro la capolista ci danno fiducia e autostima, ed il pubblico è stato fondamentale creando un’atmosfera da brividi”
    Francesco Carcagnì: “È stata una partita bella e combattuta: abbiamo giocato di squadra lottando sempre su ogni pallone, ed abbiamo ottenuto la prima vittoria da 3 punti che inseguivamo fortemente. Sono contento che il mister abbia avuto fiducia in me nel corso della gara, ringrazio Lollo Maccarini per la pipe e tutti i compagni per avermi sostenuto al momento dell’ingresso in campo. Impressionante la cornice di pubblico, con il PalAtigliana che è stato davvero il nostro settimo uomo in campo”

    SHEDIRPHARMA SORRENTO – SMARTSYSTEM FANO 3-1
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 2, Szabo 13, Gozzo 20, Disabato 20, Pilotto 5, Garofolo 9, Prosperi (L). Cambi: Ricci Maccarini, Gargiulo, Carcagnì 2. N.e.: Pontecorvo, Denza (L), Grimaldi, Imperatore. All: F. Racaniello
    SMARTSYSTEM FANO: Partenio 1, Michalovic 12, Merlo 16, Roberti 17, Focosi 2, Maletto 7, Raffa (L). Cambi: Galdenzi 5, Uguccioni, Margutti, Mazzon. N.e.: Gori. All: P. Tofoli
    Primo Arbitro: Christian Palumbo
    Secondo Arbitro: Rosario Vecchione
    Durata Set: 28′, 44′, 35′, 38′.
    Ace: 5-4. Battute Sbagliate: 20-19. Muri: 11-7. LEGGI TUTTO

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    Super ShedirPharma: la rivincita con Marcianise finisce 3-1

    Esultanza Sorrento Marcianise
    Si chiude con una vittoria il ciclo di allenamenti congiunti della ShedirPharma Sorrento di coach Racaniello, che si prende la rivincita su Marcianise imponendosi in 4 set con intensità e concretezza. Cresce la condizione in vista dell’inizio del campionato. Nel primo set i biancoverdi accelerano a metà parziale ed amministrano il vantaggio senza patemi. Non c’è storia in quello successivo, mentre nel  terzo si va punto a punto fino alla fine, ed i biancoverdi la spuntano con coperture e rigiocate efficaci nei momenti cruciali. Spazio a tutto il roster nel quarto e ultimo set, dove i costieri vedono sfilar via la vittoria nelle battute finali dopo aver sempre comandato nel punteggio.
    Coach Racaniello parte con Bellucci in regia e Cavasin opposto, Gozzo e Disabato in banda, Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Risponde Marcianise con Alfieri/Compagnoni, Gallo/Dalmonte, Ballan, Cai, Cereda libero.
    PRIMO SET.In avvio il punteggio segue il cambio palla, Garofolo non perdona in primo tempo, Gozzo sfonda dopo la difesa efficace su Compagnoni, Marcianise regala dai 9 metri, quindi è ancora Gozzo a finalizzare di prepotenza un lungo scambio (7-5). Bellucci scalda il braccio a Disabato, Gozzo trova l’ace con una traiettoria dolce in zona di conflitto (10-6). Marcianise chiama time-out, Cavasin incrocia e poi si ripete con un bomba che non trova opposizione (12-9). Sorrento attiva la modalità turbo: Disabato scarica un missile in diagonale, Cavasin abbatte il muro a 3 marcianisano, quindi Disabato nell’insolita veste di regista, serve a Gozzo un pallone che non può essere sprecato (16-11). Bellucci è un falco sotto rete con un tap-in da applausi, Prosperi difende tutto, poi Cavasin sbarra la strada a Ballan per il 19-13. Gozzo da 2 va a segno in zona 6 (20-14), Marcianise accorcia (20-17), ma la sospensione tecnica chiesta da mister Racaniello rinfranca la squadra che mette subito un’ipoteca sul parziale. Cavasin sale sul muro, Gozzo vince il duello con Compagnoni, quindi un’incomprensione tra Alfieri e Gallo regala il 23-17. Marcianise forza e sbaglia al servizio (24-18), ed alla terza occasione utile Pilotto e compagni chiudono con un pipe siderale firmata Gozzo a conclusione di una scambio lungo e appassionante (25-20)
    SECONDO SET. Compagnoni non trova le misure del campo, Cavasin premia la difesa efficace di Bellucci su Compagnoni, poi Dalmonte forza con la palla che esce oltre il fondo (5-3). Cavasin è una sentenza in zona 6, Bellucci combina con Garofolo, Gozzo riceve e chiude di forza, quindi Bellucci non perdona di seconda sotto rete (10-7). Monster block griffato Pilotto, Bellucci va dietro per la pipe firmata Disabato, quindi 3 errori di fila in attacco mandano Sorrento sul 15-9. Grimaldi c’è, Garofolo alza la saracinesca e poi Gozzo neutralizza Compagnoni per il 19-12. Marcianise va fuori giri, Pilotto non concede sconti e poi Gozzo toglie la polvere dall’incrocio delle righe (23-14). Garofolo è una diga, ed in un attimo anche il secondo parziale è biancoverde (25-14).
    TERZO SET. Partenza sprint dei casertani (1-3), Garofolo non fallisce, Bellucci mette ancora una volta lo zampino (3-4), Marcianise prova ad allungare (4-7) ma è subito ripresa dal monster block di Gozzo, seguito dall’implacabile primo tempo di Pilotto (6-7). Disabato passa al secondo tentativo, Garofolo affonda centralmente per la parità (11-11), quindi Gozzo scardina il muro a 3 marcianisano, e la pipe sontuosa di Disabato riporta nuovamente Sorrento avanti (13-12). Bellucci di seconda sorprende la difesa ospite, bomba di Grimaldi (15-13), poi Marcianise alza il muro ed è 17-18. La squadra di coach Racaniello non ci sta: piazza il controbreak e mette il set in discesa. Bellucci è reattivo in attacco, poi il muro vincente di Garofolo vale il +3 (21-18). Disabato non spreca l’assist in bagher di Pilotto e va a segno con una parabola arcuata (22-19), Gallo non trova il campo e poi becca il muro di Gozzo, quindi la slash di Bellucci chiude i giochi sul 25-20.
    QUARTO SET. Coach Racaniello cambia tutto con Ricci Maccarini regista in diagonale con Grimaldi, Carcagnì e Gargiulo in posto 4, Imperatore e Garofolo centrali, Pontecorvo libero. Ospiti avanti con Leone e Gallo (3-6), ma il turno al servizio di Grimaldi dà il là a un break importante: ace, due muri firmati Ricci Maccarini e Garofolo, la pipe di Carcagnì e il mani fuori di Gargiulo portano Sorrento sul 10-6. Marcianise è fallosa dai 9 metri (14-8), Grimaldi non perdona neanche da zona 4, quindi massimo vantaggio biancoverde sul primo tempo di Imperatore a chiudere uno scambio molto intenso (18-11). Gli ospiti non alzano bandiera bianca, aumentano l’intensità al servizio e mettono la freccia sul 20-21. Colpo di coda sul muro di Ricci Maccarini su Leone (22-21), ma i casertani son più cinici e con Leone portano a casa il set sul 22-25.

    Le parole del palleggiatore Alessandro Bellucci: “Volevamo vincere a tutti i costi: avevamo fame, siamo stati bravi nelle fasi di battuta, cambio palla e contrattacco, ed abbiamo meritato il risultato positivo. La nostra filosofia dovrà essere sempre quella di lottare uniti su ogni palla. È stata una bella prestazione di squadra, e per quanto mi riguarda, da ex schiacciatore quando capita una slash non posso non attaccare a tutto braccio. Ora testa all’esordio in campionati a Sabaudia, dove daremo il massimo per opporci a una squadra tosta ed ostica”

    SHEDIRPHARMA SORRENTO – VOLLEY MARCIANISE 3-1 (25-20, 25-14, 25-20, 22-25)
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 6, Cavasin 7, Gozzo 13, Disabato 7, Pilotto 4, Garofolo 8, Prosperi (L). Cambi: Pontecorvo (L), Ricci Maccarini 2, Gargiulo 1, Grimaldi 6, Carcagnì 3, Imperatore 2. All: F. Racaniello.
    VOLLEY MARCIANISE: Alfieri 2, Compagnoni 11, Gallo 14, Dalmonte 5, Ballan 11, Cai 7, Cereda (L). Cambi: Pascucci 6, Faenza 1, Bizzarro (L), Leone 4. All: V. Nacci
    Durata set: 27′, 32′, 26′, 24′.Ace: 2-3. Battute Sbagliate: 10-19. Muri: 13-13. LEGGI TUTTO

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    Sorrento aumenta i giri, ma nel secondo test passa Marcianise

    Nonostante i carichi di lavoro in vista dell’inizio del campionato, la ShedirPharma Sorrento mostra grinta e muscoli nel secondo allenamento congiunto stagionale sul campo di Marcianise. Grande intensità, spunti di gioco interessanti, set molto combattuti, ma alla fine è Marcianise ad avere la meglio dopo oltre 2 ore di gioco (4-1). Il prossimo impegno degli uomini di coach Racaniello sarà sabato 30 al PalaJacazzi nel triangolare con i padroni di casa della Virtus Aversa e QuantWare Napoli.
    Sorrento parte con la regia di Bellucci in diagonale con Cavasin, Gozzo e Disabato in banda, Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Risponde Marcianise con Alfieri/Compagnoni, Dalmonte/Gallo, Cai/Ballan, Cereda libero.
    PRIMO SET. Padroni di casa subito avanti (2-0), Disabato trova una traiettoria vincente strettissima, quindi ace 5/1 di Pilotto che pareggia subito i conti (2-2). Marcianise di nuovo a +2 (5-3), Compagnoni sbaglia dai 9 metri, monster block di Garofolo e slash sontuosa di Gozzo per il sorpasso biancoverde (5-6). Pilotto è letale in primo tempo, Gozzo risponde a Gallo, quindi parallela esterna di Cavasin che non lascia scampo (11-11). L’opposto sorrentino fa ace in zona 6, Garofolo è una sentenza, quindi Cavasin di pura potenza mette giù il 15-16. Doppio Gozzo, incrocia Cavasin, quindi muro siderale firmato Disabato per il 18-21. Marcianise ferma tutto, ed al rientro piazza un break pesantissimo che spiana la strada per la conquista del parziale (25-22).
    SECONDO SET. La reazione biancoverde è immediata (0-2), Disabato gioca con astuzia sulle mani del muro (1-3), ma i casertani forzano tanto al servizio e provano a scappare via (10-5). Cavasin frena l’emorragia in block-out e poi si ripete con un delizioso pallonetto, Pilotto si esalta nei 3 metri, quindi il tap-in di Cavasin riporta Sorrento nel set (11-10). Pilotto passa in mezzo al muro, Gozzo martella in pipe (13-12), ma i padroni di casa son precisi in cambio palla e mantengono il vantaggio (17-15). Splendida difesa di Bellucci, Disabato alza in bagher per Gozzo che da 4 buca il taraflex per il 17-17. Sorrento di nuovo avanti con un angolo acutissimo di Gozzo, Cavasin chiude la porta in faccia a Gallo, quindi esulta Prosperi quando la sua difesa efficace cade con una parabola velenosa nella metà campo marcianisana (18-21). Sorrento allunga ancora con una sassata di Cavasin ed i tentacoli di Pilotto (18-23), ma tornano i fantasmi quando Marcianise impatta improvvisamente sul 23-23. Coach Racaniello ferma temporaneamente le ostilità, ed al rientro in campo la potenza di Cavasin e un’invasione di Alfieri regalano ai costieri il secondo parziale (23-25).
    TERZO SET. Vola Sorrento sulle ali dell’entusiasmo (1-4), Cavasin attacca stretto, Garofolo finalizza la palla veloce di Bellucci, quindi ci pensa Disabato ad abbattere il muro casertano per il 3-7. Qualche sbavatura riporta i padroni di casa sotto (8-9), doppio Pilotto in attacco e a muro, Cavasin bombarda da zona 4, quindi Pilotto trova il servizio vincente con l’aiuto del nastro (10-14). Mani fuori letale griffato Cavasin, Disabato legge il gioco prima di tutti per lo schiaffo vincente, ma il servizio di Marcianise è ancora efficace per rimettere il set in carreggiata (16-16). L’esplosività di Bellucci è decisiva a muro, e poco dopo il regista biancoverde si ripete d’istinto per il 17-19. Pilotto è super, Gozzo finalizza in 6 (20-21), poi Disabato non perdona da zona 4 per il 22-22. Marcianise accelera (24-22), Disabato annulla la prima palla set, ma un errore al servizio consegna ai casertani il set (25-23).
    QUARTO SET. Inizia forte Marcianise, che con 3 ace si porta subito sul 5-2. Cavasin accorcia, Garofolo si fa sentire, poi il monster block di Gozzo vale il 9-7. Ancora Gozzo fa la voce grossa sotto rete su Alfieri, Cavasin è puntuale in zona 6, quindi il punteggio segue il cambio palla fino all’allungo dei casertani sul 20-14. Grimaldi mette la propria firma sul tabellino, Disabato sale sul muro e poi firma un fondamentale block out per il 22-18. Sorrento c’è: Garofolo alza la saracinesca, Disabato è inarrestabile, quindi Bellucci si fa rispettare a muro fino alla bomba di Disabato che riporta i costieri a -1 (23-22). La spin biancoverde non passa, Disabato non getta la spugna, ma i padroni di casa chiudono 25-23.
    QUINTO SET. Coach Racaniello cambia tutto il 6+1 per il set finale: c’è Ricci Maccarini in regia con Grimaldi opposto, Carcagnì e Gargiulo in posto 4, Imperatore e Garofolo al centro, Pontecorvo libero. Marcianise subito avanti (3-1), ma il diagonale di Grimaldi seguito dal muro di Ricci Maccarini ristabiliscono la parità (3-3). La pipe di Carcagnì è letale, Grimaldi va di prepotenza, poi il lob delicato di Carcagnì vale il 6-9. Break pesantissimo di Marcianise (13-10), Garofolo reagisce, quindi doppio Grimaldi prima sfondando il muro e poi con un vincente dai 9 metri (14-14). I casertani allungano ancora (19-16, 22-19), Grimaldi non vuole alzare bandiera bianca, gioca prima sulle mani del muro e poi di tocco per il 23-21. Marcianise ottiene il cambio palla, e poi con un ace chiude la contesa sul 25-21.
    VOLLEY MARCIANISE – SHEDIRPHARMA SORRENTO 4-1 (25-22, 23-25, 25-23, 25-23, 25-21)
    VOLLEY MARCIANISE: Alfieri 3, Compagnoni 21, Dalmonte 19, Gallo 19, Cai 9, Ballan 7, Cereda (L). Cambi: Pascucci 5, Faenza 2, Leone 5, Bizzarro (L). All: Nacci.
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 2, Cavasin 19, Gozzo 15, Disabato 13, Pilotto 10, Garofolo 6, Prosperi (L). Cambi: Ricci Maccarini 2, Gargiulo, Grimaldi 8, Carcagnì 3, Imperatore, Pontecorvo (L). All: Racaniello.
    Ace: 13-6. Errori: 34-30. Muri: 10-12. LEGGI TUTTO