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    C femminile: L’Ariete PVP Pallavolo Prato si distrae, ma poi vince contro Buggiano

    Di Redazione

    Un set perso per la tensione e tre punti che profumano di salvezza. L’Ariete PVP Pallavolo Prato voleva i tre punti contro l’AM Flora Buggiano e la missione può dirsi compiuta. Gara non indimenticabile per qualità e spettacolo, ma la vittoria era la cosa che contava maggiormente e la squadra di Crisanaz ha raggiunto il suo obiettivo. Salvezza più vicina per l’Ariete che adesso deve battere Empoli per mettere il lucchetto alla permanenza in categoria.

    La cronacaPrato con le gemelle Giacomelli in regia e nel ruolo di libero, Romagnoli opposto, Di Biase e Palandri al centro, Nuti e Giorgetti di banda. Inizio shock per Prato subito sotto 1-8 e con un tempo di Crisanaz. Ariete che progressivamente si liberava dalla tensione e recuperava. Giorgetti metteva giù i tre palloni del meno uno (12-13). Tempo Buggiano. Alla ripresa ancora Buggiano a scappare (12-17) e Prato a recuperare (17-17). Sul 17-20 tempo Crisanaz. Squadre che non trovavano continuità e che giocavano a folate. Ariete che tornava in parità sul 20-20. Prato sopra (21-20) ed immediato sorpasso ospite con errori di casa (21-22). Primo set point per le ospiti che Giorgetti annullava in diagonale lunga. Al secondo Buggiano chiudeva.

    Nel secondo set Prato partiva meglio (6-3 e 8-5). Commetteva però troppi errori individuali la squadra di Crisanaz che si faceva riassorbire sul 9-9. Qui nuovo strappo Ariete e tempo ospite (15-10). Prato saliva sul 19-15 con Nuti. Sul 20-15 dentro Tempestini che andava subito all’ace. Ariete che non si voltava più indietro e chiudeva a 16 per la parità.

    Nel terzo Prato subito forte (4-1 e 11-4) con Nuti a far danni alla ricezione avversaria in battuta. Ariete che costringeva le ospiti a due tempi ravvicinati e che volava via sul 22-8. Chiusura a 10. Nel quarto Prato maggiormente sereno, non impeccabile ma comunque a chiudere a 21.

    Ariete PVP Pallavolo Prato–AM Flora Buggiano 3-1 (24-26, 25-16, 25-10, 25-21)Ariete PVP Pallavolo Prato: Bartali, Bencini, Di Biase, Giacomelli E., Giacomelli M., Giorgetti, Maestripieri, Massai, Mattei, Nuti, Palandri, Tempestini, Saccenti, Romagnoli. All. Crisanaz.AM Flora Buggiano: Bagni, Baldanzi L., Baldanzi M., Bandettini, Bangoni, Bianucci, Calistri, Capozio, Innocenti, Maceo, Morelli, Pairetto, Romoli, Vadalà. All. Barboni.Arbitro: Pranzini

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    C femminile: La Virtus Cermenate ottiene una lunga vittoria contro la Polisportiva Colverde

    Di Redazione

    La Virtus Cermenate fa festa dopo più di due ore di match avendo la meglio, in un derby tutto comasco, della Polisportiva Colverde per 2-3.

    Buon avvio di primo set per Colverde (4-0, 9-3). Cermenate non si scoraggia e si rifà sotto (10-6, 11-8) arrivando al -1 sul 17-16. Le padrone di casa però allungano nuovamente (21-19, 24-20) vincendo il parziale 25-21.

    Il secondo set è equilibrato fino all’11-11, quando sono le virtussine ad allungare (11-14, 15-20). Colverde non rientra e Cermenate chiude il parziale 18-25.

    Anche il terzo set è giocato punto a punto fino al 10-11. Poi è la formazione di coach Rutigliano ad allungare 13-17, ma Colverde risponde subito (18-17). Le due formazioni poi giocano azione su azione arrivando ai vantaggi dove sono le padrone di casa a spuntarla chiudendo 28-26.

    Il quarto set è una girandola di emozioni. Le due formazioni si sfidano a viso aperto: parte avanti Colverde (4-1). Cermenate impatta (9-9), ma la formazione di casa allunga nuovamente (16-13). Le virtussine non sono dome ed impattano sul 21-21. Colverde sembra subire la rimonta e Cermenate ne approfitta andando a vincere il parziale 22-25.

    Il tie-break è tutto della formazione di coach Rutigliano che parte avanti (2-4, 2-6), rintuzza in tentativo di rimonta delle avversarie (6-8, 6-10, 9-13) e conquista il parziale 11-15, vincendo l’incontro 1-3.

    Coach Rutigliano commenta così: “Non è stata una partita, è stata una battaglia! Una battaglia veramente intensa portato avanti colpo su colpo da entrambe le parti. Abbiamo avuto la freddezza di tenere un ottimo tiebreak, mantenendo sempre a distanza le avversarie. Solo sul finale abbiamo subito un piccolo break che ci ha fatto venire la paura di chiudere l’incontro. Ma con un po’ di intelligenza siamo stati bravi a vincerlo. I complimenti vanno sicuramente anche alle avversarie che hanno preparato la partita benissimo. Adesso subito testa alla prossima partita contro Induno che all’andata ci ha fatto veramente penare con un 3-2. Dobbiamo assolutamente macinare prestazioni positive e tenere il morale altissimo“.

    Nel prossimo turno di campionato la Virtus Cermenate ospiterà Vivi Volley Induno sabato 11 febbraio 2023 alle ore 20.30 a Cermenate (CO).  

    Polisportiva Colverde-Virtus Cermenate 2-3 (25-21, 18-25, 28-26, 22-25, 11-15)Virtus Cermenate: Brenna ne, Sarubbi 2, Maiocchi 5, Clerici 21, Crepaldi 8, Mancarella 15, Testoni ne, Pusceddu ne, Celichini 16, Samba 2, Granelli ne, Frigerio, Castelli (L), Lugo (L). All. Rutigliano

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Il tie-break lascia l’amaro in bocca all’HL Immobiliare Belluno contro Altavilla

    Di Redazione

    L’HL Immobiliare Belluno è costretta a cedere all’Inglesina Altavilla nella quinta giornata di ritorno. Nonostante questo, non era affatto scontato strappare un punto, in particolar modo per essere stata due volte in svantaggio. Il bicchiere, quindi, può definirsi mezzo pieno per le bellunesi, a maggior ragione se si guardano gli ingressi più che positivi dalla panchine di Dana D’Isep, in grande spolvero in cabina di regia, e Giulia Zambon, protagonista con 7 punti e ben 4 ace. 

    In avvio, l’HL Immobiliare soffre e non poco il servizio delle vicentine: basti pensare che 5 dei primi 14 punti dell’Altavilla arrivano proprio dalla battuta. Le lupe provano a risalire la china, grazie a una buona serie dai 9 metri della neo entrata Zambon (17-22), ma il parziale è dell’Inglesina. Le lupe, però, sono abili ad alzare sensibilmente il livello qualitativo della loro pallavolo. E, di riflesso, le percentuali in ricezione e in attacco. Cresce anche il muro: quello di Zago vale il primo allungo (12-9); quello di Fiabane sancisce invece il definitivo strappo (17-12). A chiudere i conti è Zambon, che si conferma incisiva al servizio: 25-16. 

    L’Inglesina è squadra vera e, nel terzo round, scappa subito sul 6-1. Le bellunesi provano ad aumentare i giri del motore e a rimanere in scia al sestetto ospite, che ha però il merito di amministrare il vantaggio, respingere i tentativi di rimonta di Fantinel e compagne. E, in generale, di sbagliare poco nei momenti topici. Belluno non molla e, nel quarto atto, si rialza dall’1-5: impatta a quota 11 e piazza addirittura il sorpasso con un tocco di seconda di D’Isep, il cui impatto sul match è davvero da rimarcare. Nonostante la momentanea parità firmata da Sterchele (16-16), le lupe non arretrano di un millimetro e confezionano un break di 8-2 che vale il quinto e decisivo set. 

    In avvio di tie-break le bellunesi sembrano affaticate e si ritrovano doppiate (3-6) e, al cambio di campo, sono sotto 8-5. Il finale è tutto dell’Altavilla, ma il De Mas tributa la giusta ovazione alle sue atlete. 

    “Per come era iniziata la partita è un punto guadagnato – analizza coach Lorenzo Nesello – contro una squadra che ci ha messo in difficoltà in più occasioni. La realtà è che non siamo riusciti a mantenere l’alto livello d’intensità espresso in una settimana di buoni allenamenti. Abbiamo portato in campo solo a tratti quanto preparato“. Rimane un pizzico di rammarico: “Fare punti è sempre importante – conclude Nesello –, ma speravamo di portarne a casa almeno due. Nessun dubbio, c’è ancora da lavorare su diversi aspetti: a partire dalla correlazione muro-difesa. Gli ingressi dalla panchina? Da elogiare“.

    HL Immobiliare Belluno-Inglesina Altavilla 2-3 (19-25, 25-16, 18-25, 25-19, 10-15)HL Immobiliare Belluno: Vendramini, Costa 12, Fantinel 19, Fioretti 4, Fiabane 13, Zago 5; Ingrosso (L), Buzzatti, Da Pos, Zambon 7, D’Isep 2. N.E. Casagrande, Casanova (L). All. Nesello Inglesina Altavilla: Agu, Rigodanzo, Zanovello, Sterchele, Miotello, Calvelo; Barbaro (L), Sirigu (L), Bonetto, Fincato, Celere, Valle, Tagliaro. All. BertiniArbitro: Fabio Polesana di Belluno. Note: Durata set: 23’, 22’, 25’, 25’, 17’. Tot. 1h 52’. Belluno: battute sbagliate 10, vincenti 9, muri 6.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Sconfitta al tie-break per la Pallavolo Cascina con l’Oasi Volley

    Di Redazione

    Arriva una sconfitta per 3-2 nella terza giornata del girone di ritorno per la Pallavolo Cascina, al cospetto dell’Oasi Volley, squadra che si sapeva essere molto tosta soprattutto tra le mura amiche. Il punto conquistato porta con sé comunque qualche rimpianto in casa cascinese, specie per il secondo set in cui le ospiti sono state spesso avanti, avendo più occasioni per condurlo in porto.

    La cronacaPrimo set al via con Cerri in regia, opposta a Corti E., Simoncini e Corti F. in diagonale, Leto e Passaglia sul centro, Fiaschi libero. Poca storia in avvio, con le pisane che prendono subito il largo ben guidate da Fiaschi in seconda linea e trascinate in attacco da Simoncini in posto 4. Oasi prova a ricucire in extremis, ma il divario è troppo ampio e si chiude 20-25.

    Nel secondo parziale la musica sembra non mutare, con le ragazze di Lazzerini che vanno subito in vantaggio, ma le padrone di casa controbattono e si mantengono vicine nel punteggio. Le biancorosse sono brave a ritagliarsi margine, prima portandosi sul 18-21, e poi a guadagnarsi un set point sul 23-24. Purtroppo la frenesia di chiudere è cattiva compagna e porta a commettere errori. Le padrone di casa ringraziano, ne approfittano e pareggiano la contesa alla prima occasione utile: 26-24.

    La rabbia per l’epilogo porta Corti e compagne a rientrare in campo con grande determinazione. 3-6, che diventa 7-13 prima e 15-22, poi. I parziali ben raccontano la prestazione delle cascinesi che riprendono a macinare gioco, opponendosi con un ottimo muro-difesa alle soluzioni offensive delle camaioresi. Il set si chiude rapidamente a 19, col trend dell’incontro sembra incanalarsi in direzione Cascina: 19-25.

    Così non è. L’Oasi cresce di tono trovando buone contromisure all’attacco biancorosso e questo porta Cerri e co. ad innervosirsi e cercare soluzioni estemporanee che non portano a niente di buono. L’equilibrio dura fino al 10, poi sono le padrone di casa a schiacciare sull’acceleratore e a prendere il largo. Lazzerini prova ad invertire l’inerzia con 2 time-out ed a gettare nella mischia Bartali, Lenzi e Cei e poi opta per un doppio cambio con Del Pecchia e Lemmi per Cerri ed E. Corti. La rimonta dura l’arco di pochi scambi. Dal possibile -3 (15-18) si passa al -5 (14-19), il team di casa allunga e chiude con ampio margine: 25-15.

    Di fatto termina qua la partita delle pisane che nel tie-break non oppongono quasi mai resistenza, facendo molta fatica a metter palla a terra di fronte ad un avversario determinato ad aggiudicarsi la gara. L’Oasi gira con 5 lunghezze di vantaggio e chiude con merito: 15-9 e 3-2 finale.

    La prossima partita in programma per la Pallavolo Cascina è il derby contro Casciavola, da giocare sabato prossimo alle 21.00 nella palestra di Via Galilei.

    Oasi Volley-Pallavolo Cascina 3-2 (20-25, 26-24, 19-25, 25-15, 15-9)Pallavolo Cascina: Bartali, Cei (L), Cerri, E. Corti, F. Corti, Del Pecchia, Fiaschi (L), Lemmi, Lenzi, Leto, Passaglia, Simoncini. All. Lazzerini

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: Il PM Volley Potenza esce a mani vuote dalla gara con Monopoli

    Di Redazione

    Gara difficile per la PM Volley Potenza che non può nulla contro un’arcigna Labruna Fenix Monopoli che passa alla Caizzo con un rotondo 3-0. Formazione in emergenza per coach Marco Orlando che non ha potuto schierare né l’infortunata Sara Coviello al centro né Giada Giacomino riscrivendo il 6+1 iniziale da mettere in campo con il capitano Di Camillo schierato come libero. La PM Volley ha messo in campo comunque tanta forza e determinazione che non sono purtroppo bastate per avere la meglio su una formazione costruita per fare il salto di categoria anche se ha mostrato evidenti lacune e cali di concentrazione che con un roster al completo avrebbero probabilmente sorto effetti diversi.

    Nel primo set equilibrio iniziale, poi Monopoli prova ad allungare e arriva sul 2-8, qui le potentine con carattere riescono a rientrare ma le ospiti mantengono comunque un buon margine che poi diventa difficile da colmare e si chiude sul 18-25. Nel secondo parziale stesso copione con la Fenix che dal 7-10 inizia a costruire un ampio margine di distacco che man mano cresce fino al 15-25 finale. Nel terzo set è un tira e molla che perdura per una buona metà del parziale, la PM Volley prova in ogni modo a costruire buone azioni ma Monopoli è attento e spreca poco chiudendo sul decisivo 15-25 che chiude i conti.

    Nel prossimo turno la PM Volley Potenza sarà ospite sabato pomeriggio del Corato, scontro diretto per la formazione di coach Marco Orlando che all’andata aveva raccolto un solo punto al tie-break contro le coratine.

    PM Volley Potenza-AS Labruna Fenix Monopoli 0-3 (18-25, 15-25, 15-25)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile: dopo una battaglia punto a punto, Messina cede al tie-break a Siracusa

    Di Redazione

    Il Messina Volley, fra le mura amiche del “PalaRescifina”, cede al tie-break contro il Genovese Volley Siracusa, nel match della 12° giornata del campionato di Serie C femminile. Le ragazze di coach Danilo Cacopardo vanno avanti per due volte, ma vengono raggiunte e superate, sul filo di lana, nel quinto set.

    Cronaca.Il primo set comincia in equilibrio fino allo strappo delle peloritane che produce il +4 (9-5) grazie al pallonetto di capitan Francesca Cannizzaro el’ace di Giulia Spadaro. Coach Italia chiama la pausa e si viaggia con un elastico di più o meno un punto fino al 22-17 sancito da Michela Laganà, anteprima al secondo time-out ospite. Al rientro Valenti accorcia (-4; 23-19), ma Cannizzaro chiude il parziale a favore delle locali (25-19).

    Inizia in equilibrio anche il secondo set con il doppio vantaggio locale (8-6), sancito dal muro di Cannizzaro e l’ace di Giulia Mondello, a indurre coach Italia al time-out. Le ospiti trovano il pari (9-9), con il pallonetto di Laganà a riportare avanti le padrone di casa (+3; 17-14). Valenti e Caniglia riequilibrano il set (17-17) ed è adesso coach Cacopardo a chiamare la pausa. Valenti porta avanti il Siracusa (+2; 17-19) e Di Martino sigla il +3 (20-23), con Cacopardo a chiedere il suo secondo discrezionale. Caniglia firma il set-point (+4; 20-24), ma il Messina Volley reagisce e il pallonetto di Gloria Scimone accorcia a -2 (22-24). Time-out ospite, ma il doppio muro di Laganà e Scimone rappresentano il pari (24-24). I vantaggi rappresentano un batti e ribatti fino ai punti di Valenti e capitan Bennardo a pareggiare il conto dei set (30-32).

    Nel terzo il Messina Volley si porta avanti di due lunghezze (7-5), ma poi viene raggiunto (10-10). Si viaggia punto a punto fino al nuovo doppio vantaggio locale (17-15) con Mondello. Italia chiama la pausa, ma l’ace e la pipe di Mondello sanciscono il +5 (23-18) per il Messina Volley. Nuovo time-out ospite che accorcia (-2; 23-20), ma Scimone piazza il punto che riporta avanti le peloritane (25-20).

    Set successivo appannaggio delle locali (+4; 4-0) con Giovanna Biancuzzo, il pallonetto di Scimone e la palla a terra di Cannizzaro. Coach Italia chiama la pausa, ma due ace consecutivi di G. Biancuzzo tracciano il +7 (9-2). Nuovo time-out ospite che sortisce gli effetti sperati con Valenti e Bennardo ad accorciare (-4; 9-5). E’ adesso mister Cacopardo a chiamare la pausa, con Cannizzaro a firmare il +6 (15-9). Il team di Siracusa si ricompatta e reagisce tanto da realizzare il break che gli consente di trovare il pari (17-17) con due spunti di Valenti. Bennardo porta avanti le ospiti (+1; 17-18), ma Cannizzaro pareggia (18-18). Si viaggia punto a punto fino al doppio vantaggio del Siracusa sempre con Valenti (20-22). Cacopardo chiama il suo secondo discrezionale e dopo un batti e ribatti Valenti e Bennardo trascinano il match al tie-break (22-25).

    Il muro di G Biancuzzo e il pallonetto di Scimone aprono il quinto set (+2; 3-1) in favore delle peloritane, ma due volte Valenti pareggia (3-3). L’equilibrio predomina fino al pallonetto di Laganà a dare il vantaggio locale (+1; 8-7). Mondello e Spadaro allungato (+36; 10-7), ma le ospiti pareggiano (10-10). Coach Cacopardo chiama la pausa, ma il team di Siracusa va avanti (+1; 12-13). Il punto di Perticone chiude il match in favore del Siracusa (12-15).

    “Come previsto è stata una partita molto difficile – commenta coach Cacopardo a fine partita – e purtroppo è andata male. Secondo me non abbiamo fatto la nostra migliore prestazione e l’eccessiva tensione ci ha fatto un brutto scherzo. Abbiamo giocato il primo set molto contratti, mentre nel secondo abbiamo preso un buon ritmo gara ma alcuni episodi ci sono andati contro. Una partita di questo genere la si può mettere in conto, però dispiace in quanto nel quarto set avevamo preso un vantaggio che ci poteva permettere di chiudere la partita. Bisogna dire comunque che abbiamo giocato contro una squadra molto forte, con giocatrici molto brave in difesa e che cambiano continuamente il colpo di attacco. Adesso bisogna tornare in palestra e continuare il nostro lavoro in vista di un altro importante incontro in trasferta. Ci sono ancora tutte le partite del girone di ritorno e dobbiamo essere subito bravi a rimetterci subito in carreggiata e giocare al meglio delle nostre possibilità”.          

    Messina Volley – Genovese Volley Siracusa 2-3 (25-19, 30-32, 25-20, 22-25, 12-15)Messina Volley: Biancuzzo G. 10, De Grazia, Panarello, Mondello 22, Laganà 10, Scimone 15, Perdichizzi, Sorbara, Cannizzaro (Cap.) 14, Raineri, Spadaro 6, Biancuzzo Y. (Lib. 1), Scarfì (Lib. 2). All. Cacopardo.Genovese Volley Siracusa: Calcagno, Mangano, Cantalanotte, Maltese 3, Perticone 6, Caniglia 5, Bennardo (Cap.) 16, Valenti 33, Di Martino 5, Iemulo (Lib.). All. Italia.Arbitri: Gallo Afflitto di Agrigento e  Burrascano di Messina

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, successo pieno sul campo del Parabita per l’Aurora Brindisi

    Di Redazione

    Un’Aurora Volley Brindisi attenta e concentrata si impone 3-0 sul campo del Parabita nella quattordicesima giornata del Campionato di Serie C e, sfruttando lo scontro diretto tra le prime della classe, si porta a soli due punti dalla vetta della classifica.

    Dopo aver superato i quarti di finale di Coppa Puglia lo scorso fine settimana, la squadra biancazzurra riprende il suo cammino in Campionato, arrivato al giro di boa, facendo visita al  Volley Olimpius Parabita. La formazione di casa è impegnata nella dura lotta per il mantenimento della categoria e il largo divario in classifica tra le due squadre potrebbe far pensare ad un impegno semplice. Proprio per questo il Coach biancazzurro Elio Quarta, conoscendo i rischi che queste partite possono riservare, in settimana ha mantenuto alta l’asticella dell’attenzione delle sue giocatrici.

    La squadra brindisina ha ancora qualche elemento non al meglio della condizione che l’allenatore preferisce non rischiare dall’inizio e si schiera con Mollica al palleggio, Andreula e Galiulo centrali, De Toma opposto, il capitano Palumbo e De Maria laterali, Maggio libero.

    Cronaca.Pronti via e le brindisine dopo qualche scambio sono già in vantaggio (0-7) tanto che il Coach avversario si vede subito costretto a chiamare un time-out. Il dominio di Brindisi però non si interrompe e a metà set le biancazzurre conducono 13-2. Con il gioco saldamente in mano l’allenatore biancazzurro inserisce la giovane Mastrantonio per De Toma, e le quattordicenni Montanero e Fiore rispettivamente al posto di Mollica e Palumbo. Frazione di gioco in discesa che si conclude senza sussulti 7-25. 

    Il secondo set è la perfetta copia di quello precedente, il divario tecnico tra le due formazioni è rilevante inoltre le avversarie, nel tentativo di mettere in difficoltà le biancazzurre, commettono anche qualche errore non forzato di troppo. A metà frazione Brindisi avanti per 14-3 e nuovo giro di sostituzioni con la tredicenne Palmisano Romano che prende il posto del capitano Palumbo. Le avversarie hanno una timida reazione che frutta loro qualche punto, ma Brindisi controlla e chiude agevolmente il set a proprio favore per 12-25.

    Il terzo set vede le giocatrici di casa approcciare in maniera diversa la contesa, il loro gioco mette le brindisine nella condizione di arrivare al terzo tocco senza avere la possibilità di attaccare efficacemente e il set viaggia sul filo dell’equilibrio (4-5). Coach Quarta decide comunque di tenere in campo alcune delle giovani che aveva inserito, e proprio un ace della diciottenne Mastrantonio dà il via alla ripartenza della squadra biancazzurra che torna a condurre il gioco e il set (14-7). Nonostante le padrone di casa appaiano più pimpanti rispetto ai parziali precedenti il Coach biancazzurro continua ad utilizzare tutte le atlete a disposizione gestendo saggiamente le forze. Le brindisine, al netto di qualche grattacapo in più del previsto, si aggiudicano il set (16-25) che vale anche la vittoria della gara.

    Una vittoria importantissima, sia in ottica di classifica perché permette alla squadra brindisina di portarsi a soli due punti dalla vetta, sia come prova del carattere della squadra e del valore del roster nel suo insieme.

    “Sono molto soddisfatto dell’approccio che la squadra ha avuto in questa gara” dichiara il DS Salvatore Vaccaro “sono inoltre molto soddisfatto della prova fornita dalle giocatrici chiamate a sostituire le compagne non al meglio della condizione e in generale di tutte le subentrate, segno del buon lavoro svolto dallo staff tecnico” conclude il dirigente brindisino.

    La prossima settimana la squadra biancazzurra osserverà un turno di riposo durante il quale si spera di recuperare quelle atlete ancora alle prese con qualche problema fisico. La sosta sarà utile anche per preparare al meglio il big match contro la nuova capolista Monteroni Volley previsto per sabato 18 febbraio sul parquet del Pala Malagoli a Brindisi.

    Centro Volley Olimpius Parabita – Aurora Volley Brindisi 0-3 (7-25, 12-25, 16-25)Volley Olimpius Parabita: Giaffreda K 8, Rizzo, Santantonio 5, Caputo L1, Coppola, Coi 1, Stefanelli, Gaetani, Cezza L2, Mirizio 1, Schirinzi 2, Santoro 1, Marrocco. All. G. Giaffreda – F. Giaffreda.Aurora Volley Brindisi: Palumbo K 4, Mollica 3, Andreula 11, Maggio L1, De Toma 4, De Maria 12, Galiulo 8, Mastrantonio 4, Fiore 2, Palmisano Romano 1, Montanero, Della Rocca, Difronzo L2, Moro. All. Quarta – Casalino.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Polisportiva Nino Romano chiamata al riscatto contro WeKondor Catania

    Di Redazione

    Smaltita la delusione per il mancato accesso alla Final Four di Coppa Sicilia, la Polisportiva Nino Romano è già pronta a rituffarsi in clima campionato. Dopo la sosta del fine settimana scorso, si intensificano gli allenamenti nel tentativo soprattutto di intervenire su quanto non ha funzionato nei due set di buio nel derby vinto al tie-break contro la SSD Unime. Intanto, sabato, 4 febbraio con inizio alle ore 18:00, al “PalaCiantro”, le ragazze di coach Mauro Maccotta, al giro di boa della prima giornata di ritorno, cercheranno di tornare alla vittoria piena contro la Volley Academy WeKondor Catania, già sconfitta all’andata per 3-1. 

    Le giovanissime atlete etnee stanno performando ben al di sotto rispetto alle aspettative, alla vigilia della stagione, degli addetti ai lavori. Solo un punto conquistato sin qui – nel tie-break contro la Genovese Umberto Siracusa – ed ultima posizione in classifica, scavalcate anche dalla Kentron Volley School dopo la sconfitta maturata, nell’ultimo turno di campionato, proprio nel confronto diretto contro la formazione ennese. Il magro bottino parla di 10 sconfitte in 10 partite disputate e soli sette parziali vinti contro i 30 persi. 

    Queste le dichiarazioni della seconda allenatrice della Romano, Federica Lo Duca, alla vigilia del match: “sarà una partita che, differentemente da ciò che dice la classifica, potrebbe metterci in difficoltà se non affrontata con determinazione e grinta. Le ragazze della Academia WeKondor sono giovani e promettenti quindi sarà necessario imporre il nostro ritmo di gioco sin dal primo punto del match. Le nostre ragazze hanno tutti i requisiti per affrontare al meglio questa gara. Speriamo in un’ottima prestazione e nella conquista di punti preziosi per la classifica!”

    Arbitreranno l’incontro Claudio Maimone (1° arbitro) e Sebastiano Rizzotto (2° arbitro).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO