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    B maschile, il punto del presidente di Turi, Domenico D’Aprile: “Bilancio assolutamente positivo”

    Di Redazione

    Il campionato di serie B è fermo per due settimane per lo svolgimento della prima fase della Coppa Italia, a cui partecipano solo le prime di ciascun girone, che decreterà le quattro squadre che nel weekend pasquale saranno protagoniste nella Final Four. 

    Il Turi ha chiuso il girone d’andata al secondo posto alle spalle dell’ imbattuta Molfetta con 31 punti, frutto di undici vittorie e due sole sconfitte. 

    L’analisi della prima parte di stagione con il presidente Domenico D’Aprile: “Un primo bilancio non può che essere positivo, nonostante i vari ostacoli sino a dicembre la squadra e lo staff hanno lavorato al meglio adattandosi alle varie problematiche in uno stato di resilienza definirei. Si perchè l’onda negativa degli infortuni che ha condizionato la parte finale dello scorso torneo è stata protagonista anche quest’anno. L’infermeria era in turn over settimanale con gli ingressi e le uscite, abbiamo giocate gare con atleti in condizioni molto precarie, qualcuno si è spinto oltre e qualcuno ha ricoperto ruoli non propri, il tutto però esalta il valore di uomini, prima che di sportivi, della nostra squadra. Basti pensare che il gruppo ha lavorato al completo solo da gennaio tanto che l’ultima gara d’andata è stata l’unica in cui abbiamo avuto a disposizione l’intera rosa.”

    Che girone è il gruppo E: “Un girone dove ci stiamo confrontando con le realtà abruzzesi, emiliane e soprattutto marchigiane e che sino ad ora sembra parlare pugliese al vertice. Siamo dietro il Molfetta che ha trovato continuità di forma e di risultati meritando ampiamente il primo posto. Poi c’è il gruppetto Osimo, Potenza Picena, Macerata, Ancona che non molleranno e tenteranno sino alla fine di avvicinarsi alle prime posizioni.Ci sono squadre mix tra giovani e giocatori esperti, altre molto giovani come la Lube e la Materdomini che provano a svezzare i propri giovani in un torneo difficile come la B sperando sia in una rampa di lancio verso la serie A.”

    Come sarà il girone di ritorno?: “Combattuto e difficile come lo sono sempre tutte le seconde parti di stagione, dove ogni squadra darà il meglio di sè per raggiungere il proprio obiettivo finale. Saranno tredici battaglie per tutti”.

    Per l’Arrè Formaggi?: “Dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione, il gruppo è solido e compatto, ambizioso. Società, staff e atleti hanno condiviso in estate un obiettivo e per ora ci siamo. Non dobbiamo mollare, anche perchè siamo in credito con la sorte. Step by step, a maggio sarà il campo come sempre il giudice supremo del nostro percorso.” 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Scanzo cede al tie break ad Acqui e saluta la Coppa

    Di Redazione

    Strada sbarrata ad Acqui Terme. Lo Scanzo spreca, si rialza con cuore e grinta e poi cede in volata alla Negrini: l’avventura in Coppa Italia dei bergamaschi finisce in Piemonte, con una punta di rammarico. Se da un lato resta la consapevolezza d’aver giocato nuovamente alla pari con un’altra regina d’inverno (del girone A) dall’altro va rilevato che appena cala la soglia di pragmatismo, ecco il puntuale castigo.

    Proprio come successo con Mantova nel terzo set, stavolta accade nel primo. Dopo un frangente vissuto in rimonta (7-11, 17-20), raddrizzato a 20 con tanti di freccia inserita a 23 tutto viene scialacquato – nonostante 12 errori avversari – complice un sanguinoso break di 0-3. Un colpo durissimo che si amplifica al rientro in campo con Scanzo che va sotto 7-14 e non riesce più a rialzarsi.

    La qualità che tuttavia è sempre ben presente nel campo bergamasco è l’orgoglio. Pur con il pass per la Final Four praticamente svanito, arriva la reazione fin dalle prime battute del terzo parziale condotto per larga parte e a rischio solamente provvisoriamente sul 16-15 e sul 20-19. Quello che non era avvenuto in avvio, prende forma pur in ritardo: 5-2 e distanze dimezzate.

    I piemontesi allora provano a premere quando si ricomincia e tengono quasi sempre le redini fino al 18-21. Ma ancora una volta Scanzo, rinvigorito dal buon impatto sul match di Cattaneo e Marzorati, non molla e colpisce con la stessa arma: aggancio a 22 e 23 e cambio di passo che porta tutto al tie-break. Acqui cambia avanti 6-8, Bettucchi mette il 7-10, gli ospiti tornano sotto (12-13) ma la Negrini non si distrae e assesta il colpo di coda.

    L’ultima partita del girone di Coppa Italia, che decreterà la formazione qualificata è in programma sabato 28 gennaio alle 17.30 a Mantova, tra i padroni di casa e Acqui Terme. Scanzo, invece, si ritufferà in campionato sabato 4 febbraio alle 20: il girone di ritorno inizierà sul campo di Limbiate.

    Negrini Acqui Terme-Scanzo 3-2 (25-23, 25-17, 21-25, 23-25, 15-12)Negrini Acqui Terme: Bettucchi 7, Perassolo 16, Cester 23, Scarrone 17, Zappavigna 6, Corrozzatto 6, Martina (L), D’Onofrio. N.e. Sfondrini, Morchio, Dispenza, Pozzatello, Passo. All. Rizzo.Scanzo: Martinelli 3, Innocenti 15, M.Gritti 2, Falgari 15, G.Gritti 8, Valsecchi 13, Fornesi (L), Viti (L), Marzorati 11, Cattaneo. N.e. Gavazzi, Rondi, Caldara, Magnifico. All. Fabbri.Arbitri: Pazzaglini, D’Amico.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: L’Edotto Rossi Ascensori Foligno non si ferma nonostante la pausa

    Di Redazione

    Nel periodo di pausa del campionato di serie B nazionale, dovuto alle fasi di Coppa Italia, i falchetti della Edotto Rossi Ascensori Foligno di coach Grezio hanno disputato ieri un allenamento congiunto con la Sir Safety Perugia (Serie B), vincendo tutti e tre i set con buone percentuali di scarto. Il tecnico ha utilizzato tutti gli effettivi e provato nuove soluzioni di gioco in previsione della ripresa di sabato prossimo in casa al PalaPaternesi contro la formazione di Grosseto.

    “Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi – commenta coach Grezio –, che hanno dimostrato concentrazione e qualità nell’allenamento di ieri sera. Il test è servito a dare molti spunti e risposte su alcuni aspetti tecnici che volevo verificare. Siamo anche in pronto recupero dei nostri giocatori infortunati, e questo fa ben sperare al gruppo e all’ambiente in vista del girone di ritorno che comincerà dalla prossima settimana“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: ad Acqui Terme l’ultima chance di Scanzo in Coppa Italia

    Di Redazione

    Vincere e sperare. Un piano B non è contemplato per Scanzo. Domani, mercoledì 25 gennaio alle 20.30, ad Acqui Terme la squadra bergamasca non avrà nessuna alternativa per restare in corsa nella Coppa Italia di Serie B maschile dopo la prestazione ad intermittenza di sabato contro Mantova. L’1-3 scaturito al PalaDespe chiama i giallorossi ad una partita più “cattiva” contro la capolista del girone A nella seconda cartuccia a disposizione.

    Andamento analogo fin qui per i padroni di casa e gli ospiti: 12 vittorie ed una sola sconfitta, con un solo parziale in più perso dai bergamaschi (11 contro 10). Questo potrebbe essere il classico preludio ad una sfida da giocare sul filo, il che presuppone una dose massiccia di freddezza, ossia quell’elemento rimasto fuori dal campo nel rush finale del terzo periodo tre giorni fa.

    “Siamo consapevoli – spiega coach Maurizio Fabbri – che abbiamo un solo risultato a disposizione per sperare di accedere alla final four. Arriviamo a questa sfida con l’amaro in bocca per non aver sfruttato un set ball determinante nel terzo set che ci avrebbe consentito di acquisire almeno un punto e forse chissà anche qualcosa in più. Dovremo perciò essere bravi e trasformare questa rabbia in determinazione. Il confronto di sabato, per molti tratti giocato alla pari contro una squadra di altissimo livello, ci dà però ancora una volta in più consapevolezza e fiducia nei nostri mezzi e nostri valori“.

    “Contro Acqui Terme – continua Fabbri – dovremo entrare fin da subito in partita ed essere meno timorosi e timidi di quanto fatto nello scorso primo set. La richiesta ai giocatori è poi quella che ognuno si assuma le proprie responsabilità, soprattutto nei momenti caldi senza limitarsi ad eseguire il compitino. Anche Acqui Terme come Mantova, è una squadra composta da ottimi giocatori e la posizione in classifica, in questo campionato come nello scorso (primo posto oggi come allora, n.d.r.), lo conferma“.

    “Ci aspettiamo il classico punto a punto – conclude l’allenatore – consci che dovremo essere cinici e bravi a capitalizzare ogni occasione, memori anche degli errori e palle non sfruttate in qualche circostanza con Il Gabbiano. Altra chiave la continuità nel gioco, in particolare mantenere alto il livello della battuta senza subire break sebbene siamo sempre stati abili a recuperare. Rientrare, al contempo, comporta un notevole dispendio di energie mentali che vanno alla lunga a scapito dell’efficienza“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, la Nova Volley Loreto si prepara alla volata salvezza

    Di Redazione

    Parte sabato sul campo di Montorio al Vomano il girone di ritorno della Nova Volley Loreto.

    La lotta salvezza è molto appassionante e riguarda attivamente sei squadre. Per non diventare la settimana contendente proprio gli abruzzesi punteranno a far valere il fattore campo contro la formazione di coach Giombini rimpinguando i 5 attuali punti di vantaggio. La Nova Volley, infatti, è a 13 punti, a 12 ci sono Modugno e la Lube, a 9 San Giovanni in Marignano, a 8 la Us’79 Civitanova e a 7 punti Castellana Grotte. Sono 4 le formazioni a retrocedere.

    Di idea diametralmente opposta è la formazione loretana decisa a vendicare la sconfitta dell’esordio al Palaserenelli e a riprendere la via della vittoria dopo lo stop di Turi allungando sulla zona rossa.

    “Stiamo lavorando molto e la squadra crede in quello che fa. A Turi forse avremmo potuto fare un pochino meglio ma onestamente il loro gioco mi ha impressionato per fluidità e concretezza e quindi la sconfitta ci stava” dice il tecnico.

    “Sono altre le partite nelle quali dover fare punti anche se il nostro dovere è provarci sempre contro tutti e su ogni campo” insiste il tecnico che non nasconde le insidie della trasferta abruzzese.

    “Soprattutto in casa sono molto temibili e aggressivi – dice – ma noi siamo cresciuti molto rispetto all’andata e daremo battaglia fin dal primo punto. Dovremo dimostrare in ogni singolo set di meritare la salvezza”.

    Fuori ancora Ausili reduce dall’infortunio alla caviglia, coach Giombini ha in squadra altri due giovanissimi del vivaio neroverde come Forconi e Giannini. Si gioca alle 18.30 e per prepararsi la squadra ha fissato un allenamento congiunto con i pari categoria della Sabini.

    Prosegue la corsa di tutte le formazioni giovanili con la Om Pelati #serieD battuta al tiebreak a Macerata. Sabato prossimo trasferta a Belvedere O. La Rainbow Prima Divisione Femminile è in serie positiva da 5 partite e sabato ospita Osimo alle 19 al Palaserenelli per uno scontro diretto da non fallire. I ragazzi di Martinelli hanno vinto due partite in due giorni e venerdì nell’anticipo ospitano Ostra.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Vittoria facile e Final Four conquistate per l’Ecosantagata Civita Castellana

    Di Redazione

    L’Ecosantagata Civita Castellana strapazza 3-0 l’Indeco Molfetta e centra la qualificazione alle Final Four di Coppa Italia di serie B.

    Un successo eccezionale da parte dei ragazzi di coach Beltrame, che, davanti ad un PalaSmargiassi gremito, si esibiscono in una prestazione ai limiti della perfezione, contro una squadra che finora non aveva ancora perso nemmeno un punto in una gara ufficiale.

    Beltrame manda in campo il suo sestetto base, con capitan Buzzelli opposto, Cordano alzatore, Genna e Della Rosa schiacciatori, Simoni e Consalvo centrali con Andreini libero. Fin dai primi scambi si vede la diversa intensità messa in campo dall’Ecosantagata, che si porta ben presto in vantaggio e guadagna punti importanti. Il set va avanti a senso unico e si chiude 25-15 per Civita Castellana.

    Al cambio di campo Molfetta prova ad aggredire con più grinta, ma Civita Castellana continua a martellare col suo ritmo e dopo un po’ i pugliesi sono costretti a capitolare. 25-18 per i padroni di casa, a cui sembra riuscire davvero tutto facile.

    Il terzo set si apre col Molfetta che per la prima volta si porta in vantaggio, ma è una condizione che dura poco: l’Ecosantagata è in giornata di grazia in tutti i suoi interpreti, dalle difese di Andreini alle bordate di Buzzelli, e gli ospiti sembrano quasi spiazzati dalla verve dei civitonici. A metà set l’ultimo sussulto del Molfetta, che si riporta per un ultima volta davanti prima di alzare definitivamente bandiera bianca al ritorno dirompente dell’Ecosantagata. 25-19, vittoria per 3-0 e Civita Castellana che si qualifica alle Final Four della Coppa Italia, godendosi così una settimana di riposo prima di tornare a pensare al campionato.

    Ecosantagata Civita Castellana-Indeco Molfetta 3-0 (25-15, 25-18, 25-19) LEGGI TUTTO

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    Lube Under 19, Rosichini: “Credo nella permanenza in Serie B”

    Di Redazione

    L’Academy Volley Lube e coach Gianni Rosichini registrano la crescita dei talenti Under 19 nel torneo nazionale di Serie B. Il punto della situazione nel Girone E per la Cucine Lube Civitanova è incoraggiante al giro di boa. Dopo un avvio di campionato col freno a mano tirato nella nuova categoria, la squadra del vivaio ha cambiato marcia nella seconda parte del girone di andata raccogliendo 11 degli attuali 12 punti messi in cascina tra la settima e la dodicesima giornata con una striscia di 5 gare consecutive a punti interrotta solo dallo scivolone in tre set sul campo del Montorio Volley nel 13° e ultimo turno di andata.

    Un bottino che vale l’undicesima posizione in classifica a quota 12 in coabitazione con il Volley Modugno, che ha gli stessi punti, ma è decimo e fuori dalla zona retrocessione per una vittoria in più. Il primo incontro del girone di ritorno è in programma alle 19 di sabato 4 febbraio al PalaPoli di Molfetta contro la capolista Indeco, che guida la graduatoria con 39 punti, frutto di un en plein di 13 successi pieni con solo 5 set concessi ai rivali.

    Gianni Rosichini: “Il campionato è difficile, la classifica è complicata, ma credo fortemente nella salvezza! Si tratta di un’impresa alla portata dei miei ragazzi perché sono cresciuti molto dopo il duro impatto con la nuova categoria. La difficoltà del calendario nelle prime giornate ha reso ancor più difficile il debutto, tanto che i frutti del lavoro si sono visti solo dopo alcune turni. Ora ci sentiamo a nostro agio. La qualità in gruppo c’è come dimostra il percorso dei nostri ragazzi con le nazionali giovanili, ma a fare la differenza è il lavoro quotidiano”.

    “Se devo fare un appunto, al gruppo mancava quella dose di spensieratezza che può creare un’alchimia vincente in un gruppo di esordienti. Pensare troppo ad avversari, errori e risultati li aveva un po’ bloccati, ma sono stati bravi a cambiare atteggiamento e mentalità. Nelle situazioni non facili è importante reagire caratterialmente e vivere di entusiasmo. La gara contro Modugno è stata fondamentale nel nostro percorso di crescita perché dopo un inizio sotto tono ho visto la squadra mettersi davvero in gioco”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia B maschile: Mantova espugna il PalaDespe, Scanzo si arrende in quattro set

    Di Redazione

    Debutto in Coppa Italia amaro e con qualche rimpianto per lo Scanzo. Mantova ringrazia e passa 3-1, violando il PalaDespe per la prima volta in questa stagione. Giallorossi a bocca asciutta e a due facce: messo perfino alla frusta a tratti un dirimpettaio che aveva lasciato un solo set nel girone d’andata, il difetto è da ricercarsi nella mancanza del necessario cinismo. Nel terzo periodo un paio di palloni non capitalizzati, uno morbido che cade e un ace di Andreoli; nel quarto un ritorno tutto orgoglio fino al 17-18 quando la luce si spegne. La capacità di gestione dei momenti delicati degli avversari, Cordani (19 punti, 59%) su tutti, del resto era ben nota e si è palesata assumendo un peso specifico determinante. Come il divario a muro: 13-5 il computo, 4 a testa per Miselli e Ferrari.

    Cronaca.Mantova fa subito vedere la sua pasta e approccia in maniera impeccabile con Andreoli: il martello ne mette quattro per il bruciante 1-6. I nostri non hanno nemmeno il tempo di entrare in temperatura che Scaltriti lancia i suoi al 4-13. Coach Fabbri prova invano a fermare due volte il gioco, ma nel finale sale anche Cordani e il vantaggio ospite arriva come la più naturale delle conseguenze.

    I giallorossi si ricompattano al rientro trovando il bandolo della matassa. Servizio, muro e difesa tornano sugli standard del campionato tanto che i bergamaschi fuggono una prima volta per poi ripartire dopo il provvisorio aggancio a 8. Il break 5-1 è innescato dal muro mentre per mantenere il + 4 entra in gioco una miscela di Giorgio Gritti (15-11) in attacco, Valsecchi (17-13) a muro e il calo dei virgiliani. La dimostrazione sono gli ultimi due palloni: attacco out di Scaltriti e un’accompagnata fischiata a Quartarone per un totale di 11 errori.

    Ma se Il Gabbiano ha realizzato un eloquente 12/12 nel girone C un motivo ci sarà, sebbene il terzo set regali capovolgimenti, emozioni ed occasioni non sfruttate. Gli ospiti staccano di prepotenza (1-6, 3-8) e tengono le redini fino al 14-19 in apparente scioltezza. Invece un 6-1 dello Scanzo – con Mario Gritti sempre continuo – cambia tutto e porta al 20-20 con i giallorossi che falliscono il potenziale 23-21, annullano due palle dell’1-2, a loro volta hanno una chance sul 25-24 salvo soccombere complice un servizio vincente dello scatenato Andreoli (nono pallone a terra, 24 alla fine contro i 20 del sempre positivo Falgari) alla quarta possibilità.

    Valsecchi e compagni hanno però un merito, cioè quello di restare nel match anche sotto 5-11 nel quarto periodo. Ecco un 7-2 per un -1 che, in pratica, regge fino al 17-18. Poi Mantova cala tutta la sua freddezza e diventa imprendibile: 1-7 e primi tre punti nel carniere.Per lo Scanzo, che non esce affatto ridimensionato dalla sfida, secondo e ultimo impegno mercoledì prossimo ad Acqui Terme (ore 20.30) contro la capolista del girone A.

    Scanzo-Mantova 1-3 (12-25, 25-19 26-28, 18-25)Scanzo: Martinelli 1, Innocenti 9, M.Gritti 11, Falgari 20, G.Gritti 5, Valsecchi 7, Fornesi (L), Viti (L), Marzorati 1, Gavazzi. N.e. Cattaneo, Rondi, Caldara, Magnifico. All. FabbriMantova: Ferrari 6, Quartarone 1, Scaltriti 10, Miselli 12, Andreoli 24, Cordani 19, L. Catellani (L), M. Catellani, Zanini, Gola. N.e. Ferrari Ginevra, Shelepayuk, Lanzara, Artoni. All. SerafiniArbitri: Pasquali, Notaro

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO