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    B2 femminile: Sportilia decimata, Isernia sbanca il PalaDolmen  

    Di Redazione

    Niente impresa per Sportilia Volley nell’incrocio casalingo della seconda di ritorno con l’Isernia, terza forza del girone. In formazione largamente rimaneggiata per via di influenza e infortuni, Bisceglie soccombe 0-3 al termine di un match a senso unico, in cui le oggettive carenze dell’organico biancazzurro hanno fatto il paio con la prestazione maiuscola del collettivo molisano in ogni fondamentale.

    Coach Nuzzi è costretto a rinunciare a Di Reda, Piera Losciale e Piarulli, oltre alle giovani Lopolito e Gentile, con la convalescente Bellapianta (un solo all’allenamento nelle ultime tre settimane) impiegata in banda e capitan Nazzarini (partita dalla panchina) debilitata da un violento attacco influenzale.

    Isernia mostra subito grande determinazione e si inerpica sul +4 (5-9) costringendo Nuzzi a chiamare il primo time-out della sfida. Al rientro l’inerzia del set non muta, anzi D’Arco e compagne accelerano conducendo il margine in doppia cifra (7-17). Il timido tentativo di recupero biscegliese (13-19) è presto neutralizzato dal sestetto viaggiante, abile a chiudere i conti sul 17-25.

    L’avvio del secondo parziale attesta le chiare difficoltà di Sportilia, che incassa un break di 0-7: è il preludio ad un’altra frazione a chiare tinte blu-fucsia (3-13, 6-20), completata con un inequivocabile 11-25.

    Bisceglie prova a reagire nella prima fase del terzo set (5-4), ma quattro punti consecutivi della squadra di Scandurra determinano il sorpasso con annessa sospensione richiesta dalla panchina biancazzurra. Isernia è implacabile sia in difesa sia negli automatismi offensivi, con D’Arco e Peruzzi sugli scudi, mentre le padrone di casa tentano invano di limitare i danni. Il secondo time-out di Nuzzi (11-18) non sortisce gli effetti sperati, così Isernia può archiviare definitivamente la contesa (15-25) in 80’ di gioco.

    Malgrado il settimo stop in campionato, Sportilia mantiene l’ottava piazza a quota 23 e preserva il margine di 11 lunghezze sulla zona retrocessione a seguito del concomitante stop interno di Cutrofiano (1-3) ad opera della Pallavolo Cerignola. Proprio la compagine ofantina sarà l’avversaria delle biancazzurre nell’ostica trasferta di sabato prossimo al Pala Di Leo.

    SPORTILIA BISCEGLIE – VOLLEY ISERNIA 0-3 (17-25, 11-25, 15-25)SPORTILIA BISCEGLIE: Luzzi (L), Bellapianta, De Nicolò, A. Losciale, Roselli, Lo Basso, Mastropasqua; Nazzarini, Massaroselli; n.e. Zingarelli. All. Nuzzi.ISERNIA: Ponton (L), Nardi, Anselmo, Petta, Bianchella, D’Arco Peruzzi; Sessa, Lomoro, Ricciardone; n.e. Caldararo, Nostrato. All. Scandurra.ARBITRI: Luca Filomeno e Marialaura Ingrosso.

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    B maschile, Parella ko a Cuorgnè. “Manchiamo di lucidità”

    Di Redazione

    Niente da fare. Alla prova della verità contro Alto Canavese, il Volley Parella Torino viene rimbalzato e con lui le ambizioni di poter ancora sognare in grande. Nulla di grave anzi, nella norma di quelle che erano le aspettative ad inizio stagione. A dire la verità anche sopra le aspettative visto che, nonostante il risultato, i giovani parellini abbiano dimostrato per lunghi tratti di poter giocare alla pari con una delle squadre candidate alla promozione. Le ultime prestazioni avevano però lasciato pensare che si potesse già alzare l’asticella a stagione in corso. Così non è ma poco male: si continua a lavorare per crescere.

    Coach Mollo schiera l’ex Carlevaris in palleggio e Riccioni opposto, Bristot e Dambrosio in banda, Piasso e Cian al centro con Fabbri libero. Alto Canavese con Milano e Avalle a comporre la diagonale regista-opposto, Romagnano e Teja ali, Pasteris e Giacobbo centrali e Armando libero.

    Parte avanti Alto Canavese che incrementa gradualmente il vantaggio fino ad arrivare a +5 (13-8). A questo punto arriva la reazione del Parella che sorpassa 16-17 e continua ad allungare, portandosi a casa il set 20-25.

    Nel secondo prende subito il largo Alto Canavese (8-2) e, dopo una timida risposta dei parellini (9-6) il vantaggio dei padroni di casa torna ad aumentare fino al 25-16 finale.

    Combattuto invece il terzo set con continui cambi di fronte nel punteggio e nessuna delle due squadre capace mai di condurre con più di tre punti di margine. Il momento decisivo quando in un giro si passa dal 17-20 al 22-20 Alla fine la spunta Alto Canavese al fotofinish: 25-23.

    Nel quarto è sempre la squadra di casa a fare la partita anche se, dopo l’iniziale fuga (8-4), il Parella rintuzza (10-10) ma poi i canavesani scappano nuovamente (20-14) e questa volta non c’è nulla da fare: i cuorgnatesi si impongono 25-21.

    “Usciamo da questa partita arrabbiati per non aver portato a casa per l’ennesima volta punti dopo un’ ottima prestazione – commenta coach Mollo – . I miglioramenti tattici e tecnici si vedono, ci manca sempre un po’ di lucidità nella gestione dei momenti decisivi. Spero che il dispiacere dopo questo risultato possa essere da stimolo per i ragazzi per fare una bellissima partita sabato prossimo contro Pvl. Ne approfitto per invitare tutti i sostenitori del Parella a venire a tifare per noi alla Manzoni sabato prossimo”.

    ALTO CANAVESE VOLLEY-VOLLEY PARELLA TORINO 3-1 (20-25, 25-16, 25-23, 25-21)ALTO CANAVESE VOLLEY: Milano 3, Avalle 12, Romagnano 14, Teja 15, Pasteris 20, Giacobbo 2, Armando (L), Campobasso 2, Grosjacques. N.e: Scavetta, Marchese, Bergero, Mattiotti, Benedettelli (L). All: Fabio Matteotti.VOLLEY PARELLA TORINO: Carlevaris 2, Riccioni 11, Dambrosio 9, Bristot 18, Piasso 10, Cian 7, Fabbri (L), Brugiafreddo 3, Becchio, Sbarbori, Tadiello (L). N.e: Prato, De Lucia. All: Francesco Mollo.NOTE: Ace 3-4, Battute sbagliate 11-10, Ricezione 68% (46%)-59% (38%), Attacco 49%-39%, Muri 10-10, Errori 25-27.

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    B1 femminile, l’Enercom Fimi torna al successo: Busnago cede 3-0

    Di Redazione

    L’Enercom Fimi torna a giocare al Palabertoni dopo oltre un mese e torna alla vittoria battendo in tre set Busnago. Le cremasche controllano primo e terzo parziale e faticano nel secondo di fronte alla notevole prestazione d’attacco delle giovani avversarie ma chiudono comunque avanti. Il successo consente all’Enercom Fimi di confermarsi al quinto posto ad un solo punto dalla quarta posizione.

    Per la prima gara interna dopo oltre un mese coach Moschetti sceglie Moretti in palleggio con Giroletti opposto, Marengo e Pinetti in banda, Frassi e Ravazzolo al centro con Guerini Rocco libero. Il tecnico durante l’incontro schiererà tutte le giocatrici ad eccezione dell’infortunata Fioretti.

    Di fronte una squadra composta da Under 18 che chiude la classifica del girone, quindi l’obbligo della vittoria potrebbe pesare sulle cremasche che invece mostrano da subito un gioco brillante e col muro di Pinetti si portano avanti 6-2. Le brianzole faticano in seconda linea ma in fase d’attacco sono temibili e provano a tenere il passo delle biancorosse fino al 10-8. Due turni positivi in battuta di Marengo e Moretti, per entrambe un ace, favoriscono il parziale di 6-1 che scava il distacco fino al 16-9. Giroletti è inarrestabile in attacco e porta il punteggio sul 21-12. La chiusura del set tocca alle centrali cremasche: Frassi mura per il 23-14, Ravazzolo va a segno in attacco e piazza il muro vincente per il 25-14.

    Busnago ha poco da perdere, continua a forzare in attacco e nel secondo parziale viene premiata. I primi due punti del set sono per l’Enercom Fimi ma la risposta delle ospiti è immediata e si gioca punto a punto fino all’ace di Fenzio che porta le ospiti avanti 10-12. Il punteggio si muove col cambio palla fino al 15-16 poi Ravarini ha un ottimo momento e consente l’allungo fino al 16-20. La reazione di Giroletti e compagne è decisa e porta a cinque punti consecutivi con l’ace di Bocchino per il sorpasso sul 21-20. Giroletti mette a terra l’attacco del 24-22 ed a chiudere il set è Pinetti per il 25-23.

    Raffreddata la reazione di Busnago le giocatrici di casa tornano a controllare il match e nel terzo parziale dal 4-4 un parziale di sei punti (con ace di Ravazzolo, due attacchi di Pinetti e tre di Giroletti) porta il punteggio sul 10-4 e un altro strappo con ace di Giroletti vale il 14-5. La squadra di Delmati reagisce e si riavvicina fino al 17-13 ma continua a faticare in ricezione e gli ace di Fugazza e Bocchino consentono un nuovo allungo sul 21-14. A chiudere la gara è Giroletti con un colpo d’esperienza che vale il 25-17 e l’ottavo successo stagionale per l’Enercom Fimi.

    A fine gara Matteo Moschetti, allenatore dell’Enercom Fimi, si complimenta con la squadra: “Sono state brave ad affrontare questa partita, nel primo e terzo set per aver giocato bene e nel secondo per aver saputo reagire con esperienza a una situazione difficile con le nostre avversaria che per un set hanno sbagliato molto poco”.

    E aggiunge: “Abbiamo giocato da squadra, sono contento perché tutte hanno dato il proprio contributo. Il gruppo è unito e forte e questa è la cosa più importante”.

    ENERCOM FIMI-BUSNAGO 3-0 (25-14, 25-23, 25-17)Enercom Fimi Volley 2.0 Crema: Guerini Rocco (L), Giroletti 19, Ravazzolo 12, Labadini (L), Abati, Bocchino 2, Frassi 5, Moretti 1, Fioretti ne, Fugazza 1, Marengo 9, Bagnoli, Pinetti 8. All. Moschetti.Busnago Visette Volley: Barzago ne, Napolitano ne, Carera 1, Cogliati, Lionello 1, Filippi, Fenzio 6, Pasotto (L) ne, Moroni 14, Gasparetti, Danesi 1, Garavaglia (L), Ravarini 9. All. Delmati.

    Risultati (15ª giornata): Costa Volpino-Capo d’Orso Palau 3-0, Cabiate-Warmor Gorle 3-0, Propatria- S. Paolo 3-1, Don Colleoni-Valtellina 3-2, Enercom Fimi-Busnago 3-0, Legnano-Concorezzo 3-1, riposa VAP Galbiati.Classifica:  Costa Volpino 38, Legnano 34, Propatria 30, Cabiate 27, Enercom Fimi 26, Valtellina 23, Don Colleoni 22, Gorle 15, Capo d’Orso* 14, S. Paolo  Cagliari 14, Vap Galbiati* 13, Concorezzo 10, Busnago  4.*una gara in meno

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, riscatto Treviso: 3-1 sul Portogruaro

    Di Redazione

    Arriva finalmente la vittoria per la serie B orogranata, dopo un digiuno durato sette gare: i ragazzi di Zanin superano il Portomotori Portogruaro 3-1 e trovano riscatto dopo un periodo difficile.

    Un match delicato quello di sabato sera in Ghirada, contro un Portomotori settimo in classifica e reduce da due vittorie pesanti, ma aggredito sin da subito dai trevigiani, a partire da servizio e muro (5 solo nel primo set); nel secondo i veneziani migliorano decisamente l’attacco e pareggiano i conti, ma gli orogranata ritrovano mordente nel terzo, quando riescono a tener testa agli ospiti sul punto a punto e a mettere a terra i palloni che scottano. Nella quarta ripresa i veneziani subiscono un calo, mentre Treviso continua la sua corsa con lo sguardo fisso sull’obiettivo: l’ace finale di Hristov fa esplodere il pubblico della Ghirada, che durante tutta la gara non ha mai smesso di sostenere gli orogranata. A fine match premiato come MVP il regista Luca Pozzebon, che ha saputo innescare tutti i suoi attaccanti, Barbon e Agapitos in primis. Una vittoria, la prima del 2023, che ridà morale: ora gli orogranata sono a 16 punti, fuori dalla zona rossa, che resta però ad un solo punto di distanza. 

    I set – Zanin schiera Barbon opposto a Pozzebon, Hristov e Agapitos in posto 4, Murabito e Filippelli al centro, Zorzi libero. I trevigiani si portano subito in vantaggio, con Barbon che infila un ottimo turno al servizio (6-2); gli ospiti accusano e il muro orogranata ne approfitta (9-2). C’è subito il controbreak con Princi che mette in difficoltà la ricezione di casa e Grazzi che si fa sentire in contrattacco (9-6). Portogruaro quasi impatta (10-9), poi Treviso ritrova lucidità e riprende le distanze con Filippelli a muro e Barbon in attacco (16-10). In campo veneziano c’è un blackout e l’ace di Hristov segna il 19-11; coach Poletto cambia quasi tutto il sestetto, ma Treviso non ha problemi a chiudere, con Agapitos ispirato in attacco. L’errore in attacco dei veneziani chiude il set (25-15).

    II set – Calo di tensione in campo orogranata a inizio secondo set: Portogruaro spinge in battuta (5-1), ma Treviso si riprende e accorcia (4-5). Il servizio potente di Grazzi scava il solco (10-6 Portomotori). I trevigiani accorciano trascinati da Barbon e Portogruaro rischia un po’ troppo; Poletto ferma il gioco, subito dopo Hristov mette a terra l’ace del 12 pari. Ma i mani out di Msafti e Grazzi rimettono tutto in discussione (12-15); Treviso non molla ma gli ospiti mantengono il vantaggio, con un Collalto in gran spolvero (19-22). Barbon non ci sta (21-22), ma due errori finali dei trevigiani consegnano il set a Portogruaro (21-25)

    III set – Portogruaro ancora avanti a inizio terza ripresa; Treviso insegue e sorpassa a suon di muri, con Murabito (8-7). Si gioca sul punto a punto, poi Portogruaro allunga (11-13). Zanin ferma il gioco sul 17-14 Portogruaro, dopo alcuni errori di disattenzione dei suoi; c’è la parità (18-18) su contrattacco di Agapitos ed è time out Porto. Treviso passa in vantaggio (19-18), ma la situazione si ribalta con l’invasione orogranata (19-20). Si continua punto a punto; è 23-22 Treviso con l’errore in ricostruzione dei veneziani. Un altro errore in contrattacco dà il set point ai trevigiani (24-23): Hristov chiude in contrattacco, dopo il buon servizio di Cortesia che mette in difficoltà la ricezione ospite (25-23).

    IV set – Treviso conduce 9-7, grazie agli attacchi di Agapitos e a qualche errore di troppo dei veneziani. Coach Poletto corre ai ripari sul 13-8 Treviso chiamando time-out, Hristov risponde immediatamente con un ace. L’attacco di Agapitos sul 17-10 fa allungare Treviso dopo qualche errore dei veneziani; Portogruaro spreca diversi palloni e i padroni di casa volano sul 20-14. Ormai non c’è più gara: Hristov mette a terra l’ace del 25-15.

    VOLLEY TREVISO – PORTOMOTORI PORTOGRUARO 3-1 (25-15, 21-25, 25-23, 25-15)Volley Treviso: Agapitos 15, Hristov 13, Barbon 19, De Lorenzi 0, Pozzebon 2, Sicco 0, Zorzi (L), Mazzocca ne, Filippelli 3, Cortesia 0, Murabito 8, Lazzaron ne, Menegazzo ne, Mondin (L).  All. Zanin.Portogruaro: De Faveri 10, Paludet (L), Princi 1, Collalto 18, Msafti 5, Baldessin L. 0, Lodi 0, Baldessin F. 4, Grazzi 17, Bertacche (L, Zonta ne, Bottosso S. 0, Sonego 0. All: PolettoDurata set: 26, 31, 32, 25, totale 1 ora e 54 minutiArbitri: Salvatore Francesco Iovinella di PD e Gabriele Barbieri di PDNote: Volley Treviso: battute sbagliate 13, ace 5, muri 11, errori 23. Portogruaro: b.s. 14, ace 4, m. 6, err 36

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Rosaltiora la spunta al tie break su Venaria

    Di Redazione

    Che sport strano che è la pallavolo, forse ce ne sono pochi di sport ‘umorali’ come questo. Ed allora ecco che Vox Ottici Specialisti – Vega Occhiali – Rosaltiora vince il match di alta classifica contro una bella Ve.La Venaria (che è squadra forte eccome) al quinto set. La stranezza della partita sta nel fatto che i primi due set sono stati una sinfonia verbanese, con due parziali nettissimi, dal terzo set, chissà per quale mistero doloroso, Verbania inizia a disunirsi e rimette in partita Venaria, che da bella squadra quale è non solo vince il terzo set  con merito ma porta la partita ad un tie break che poi si è deciso ai vantaggi a favore di Rosaltiora. Chapeau a Venaria che ha saputo tornare in partita e si è meritata il punto ma la sensazione è quella di una sorta di ‘missione incompiuta’. All’atto pratico cambia poco: la Vox resta terza con cinque punti non solo su Venaria ma anche si Issa Novara. La corsa continua, ragionando sulle cause di questo calo con la consapevolezza di avere comunque ancora una gran bella classifica.

    PRIMO SET

    Formazione tipo per Verbania, con Giulia Larossa in regia, Annalisa Cottini opposta, Sonia Cottini e Clara Caimi bande, al centro Emily Velsanto e Kendra Calabrese e Beatrice Folghera libero. Il parziale si rompe quasi subito. La battuta di Rosaltiora è ficcante, i fondamentali girano e si va sul 14-9 con coach Canale che chiama time out. Poco da fare però: dietro non cade nulla e l’attacco delle lacuali è davvero prolifico: set davvero ad un unico senso: 25-15 ed è 1-0 Vox davvero meritatissimo.

    SECONDO SET

    Tutto uguale alla prima fase, il tecnico di casa ferma il gioco sull’8-5, il time out però non da esiti: Verbania continua a girare a mille, Venaria subisce e sbaglia anche molto, tanto che il punteggio scappa via subito ed il 17-8 del secondo tempo chiamato da coach Canale spiega l’andamento del match. Sembra davvero la più classica delle partite dominate tant’è che il finale di set, con Chiara Francioli in campo al posto di Larossa, è ancora più marcato: 25-13 ed è 2-0.

    TERZO SET

    E qui cambia tutto. Cosa succeda non si sa, forse un pochino di rilassamento? Una crescita della formazione ospite con le spalle al muro? Non si sa ma la partita, come si dice, gira. Il coach ospite cambia qualcosa, inserisce giocatrici come Allocca e Keshero e le cose un pochino cambiano. Certo che Venaria è una buona squadra ma Verbania la rimette in gara disunendosi, sbagliano al servizio, difendendo meno, ricevendo non benissimo e facendo fatica in attacco. Venaria trova vantaggi sul 9-11 con primo time out di Balzano. Le torinesi scappano sul 12-14 che si impatta ma è ancora la squadra ospite che ha l’inerzia di scappare via. C’è un problema sul computer del referto elettronico che ferma la partita per una decina di minuti, al rientro però la squadra ospite chiude ed allunga la partita: 21-25 ed è 2-1.

    QUARTO SET

    Si vede ed è palpabile un pochino di nervosismo sui volti delle verbanesi, e l’ingresso in campo lo conferma perché è 4-7 Venaria. Restano sempre i due punticini di vantaggio della squadra ospite che trova colpi di livello in particolare con Carol Martire. Francamente la partita adesso sembrano averla in mano le torinesi, che allungano sul 20.23. Time out di Balzano, dentro Giulia Alberti Giani al centro ma è 22-24 per le torinesi che si avvicinano al quinto set. Almeno in Rosaltiora resta la grinta ed è 24 pari, altro punto set annullato da Verbania ed è 25 pari; il 25-27 per Ve.La vuol dire tie break.

    QUINTO SET

    Che partita davvero particolare: Balzano ripropone il cambio del centro con la staffetta Calabrese-AlbertiGiani. Si gira il campo sul 6-8. Va detto che adesso la difesa di Venaria è davvero da applausi, se vanno ricercati i demeriti delle padrone di casa vanno anche applauditi i meriti della formazione di coach Jessica Canale, che ha letteralmente girato la partita. Sul 6-7 Balzano mette per qualche scambio Chiara Francioli in regia, il cambio funziona ed è addirittura 9-8. Torna Larossa e si scappa sul 12-11. Pare sia il break giusto ma non è così. Le torinesi sono volitive, cercano di resistere e arrivano sul 14 pari. Rosaltiora annulla un match point sul 14-15 per Venaria, poi è la squadra torinese che ne annulla uno a Verbania sul 16-15. Altro punto match per Verbania sul 17-16, la partita la decide un errore sottorete avversario: 18-16, è vittoria della Vox. Sono due punti da mettere nel sacco in uno scontro diretto.

    Coach Fabrizio Balzano: “L’unico motivo per cui stasera sono contento sta nel fatto che non abbiamo mollato nemmeno quando non siamo più riusciti ad esprimerci come abbiamo fatto nei primi due set – ha detto – per il resto devo ragionale un pochino su questa partita che comunque abbiamo vinto noi ed era uno scontro diretto. Però certe cose mi hanno un pochino preoccupato e non parlo certo del punto lasciato per strada, per il risultato o per la bellissima posizione di classifica che abbiamo. Senza nulla togliere a Venaria, che qualcosa ha girato ed ha fatto bene, noi abbiamo la colpa di averle troppo ‘rianimate’ sbagliando soprattutto nel quarto set. Che devo dire; nulla, si continua, lavoriamo ed avanti”.

    Vox Rosaltiora – Ve.La Venaria 3-2 (25-15, 25-13, 21-25, 25-27, 18-16).Vox Rosaltiora: Larossa 2, Francioli, Cottini A. 14, Caffoni ne, Cottini S. 20, Caimi 21, Quirighetti ne, Paracchini ne, Velsanto 20, Calabrese 6, AlbertiGiani, Medali, Folghera (L), Mutazzi (L2). All. Fabrizio Balzano.VeLa Venaria: Martire C. 23, DeAgostini 14, Campaner, Martire G. ne, Canale 2, Mulargia (L2), Picca 12, Greppi (L), Allocca 7, Molinari 2, Urzi, Crespan, Consoli nr, Kershero 2. All: Jessica Canale.  

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    B1 femminile – Castellana Grotte, prima vittoria casalinga: battuto Baronissi

    Di Redazione

    Arriva la prima vittoria casalinga per la Zero5 Castellana Grotte, battuto Baronissi per 3-2 (25-18, 21-25, 17-25, 25-23, 15-11) nella seconda giornata di ritorno del campionato nazionale di serie B1 femminile.

    Vittoria soffertissima, ma meritata. Dopo due set equilibrati, un set da dimenticare per la Zero5 che però riesce a riprendere le redini della gara e battere la quotata formazione avversaria in un finale assolutamente non adatto ai deboli di cuore. Per la verità, il cambio di rotta era nell’aria perché i progressi, come già detto, sono indiscutibili: nelle prime sette giornate di campionato la Zero5 ha raccolto solo due punti (a Terrasini), ma nelle successive sei, i punti arrivati sono 9 con 5 risultati utili. Certo, si pecca ancora di continuità, ma arriverà anche quella!

    Coach Castillo schiera Liguori (20, top scorer) opposta a Del Vaglio (6), Marchesano (11) e Andeng (11) al centro, Salvestrini (6) e Sanguigni (10) in banda, Vianello libero. Entrate Napolitano, Stiaffini e Fanella, non entrata Alikaj. Massimo Ciliberti risponde con Bazzani (17) opposta a Gulino (5), Avellini (9) e Belotti (11) centrali, Soleti (9) e Kohler (15) schiacciatrici, Recchia Stefania libero. Entrate Penna (3), Fabbo e Recchia Alessandra, non entrate Fino e Caffò.

    Primo set equilibratissimo fino al 15 pari, poi alcuni errori del Baronissi lanciano la Zero5 in un finale in crescendo chiuso sul 25-18 da un muro di Eleonora Penna.

    C’è l’attesa reazione avversaria nel secondo set (3-8). La Zero5 riesce a pareggiare a 12, ma sul 15-16, sono le avversarie e trovare un nuovo vantaggio (15-19) ed a controllarlo fino al 21-25 finale.

    Nel terzo parziale l’equilibrio si spezza prima. Sul 9 pari, le ospiti premono, la Zero5 non risponde e si va sull’11-21, solo parzialmente recuperato prima del 17-25 finale.

    In altri tempi si sarebbe già messa la croce sulla gara, ma questa Zero5 ha acquisito un bel carattere combattivo che indica crescita “mentale” oltre che tecnica, e così, dopo le scaramucce di inizio set (8-8), c’è una fuga (13-8). Le campane pian piano risalgono (17-15), sfiorano il pari (22-21), ma nel rush finale cedono il set sul 25-23.

    Ancora un tiebreak (è il terzo nelle ultime 3 gare) e dopo il solito equilibrio iniziale (9-9), è ancora la Zero5 a pigiare sull’acceleratore e chiudere 15-11 con Soleti, due di Avellini e Bazzani.

    Ancora una bella prestazione di squadra, seppur tra alti e bassi. In evidenza la classe indiscutibile di capitan Jaqueline Kohler ed il sorprendente talento naturale di Stefania Recchia, ma anche, e aggiungiamo finalmente, una bella prestazione di Vittoria Belotti. “Si, finalmente è arrivata qualche fast, muri un po’ meno, ma sono contenta”, risponde la ventenne centrale romana, “E’ stata una bella vittoria. Abbiamo lavorato bene e continueremo a farlo, abbiamo fatto un bel regalo a Massimiliano per il suo compleanno”.

    Questo il commento dei tecnici.

    Ivan Castillo, Baronissi: “E’ stata una partita brutta. Bravo Castellana, ha sbagliato il meno possibile e, senza fare niente di particolare, ha ottenuto un risultato importantissimo. Le mie, inguardabili, scandalose”.

    Massimiliano Ciliberti, Zero5: “I progressi si vedono. A Baronissi la partita durò 50 minuti, qui è durata due ore e mezza. Oggi è stata una buona prova, con dei blackout certo, ma è stata una grande vittoria. Ora bisogna mantenere questi standard. Sarà molto difficile salvarci, ma se manteniamo questi livelli, possiamo farcela”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, bottino pieno per Valtrompia: Mornago schiacciato 3-0

    Di Redazione

    Al PalaLupo i valtrumplini ritrovano una bella vittoria da 3 punti (25-23, 25-19, 25-17) contro il team di Mornago, che lotta in ogni parziale senza però riuscire a riaprire il match. Dopo un primo set punto a punto in cui Mornago vende cara la pelle, i Lupi riescono a imporre il proprio gioco e battere sulla distanza la squadra del veterano Casoli e dell’opposto Testagrossa. Valtrompia trascinata da Burbello e Montanari, ma con un gioco di squadra con ottime soluzioni dei centrali, ben diretto da Spagnuolo porta a casa un bottino pieno, e si proietta sulla trasferta a Limbiate.

    Valtrompia schiera la diagonale Spagnuolo-Marchetti, al centro Agnellini- Riccardi, in banda Cerfogli-Montanari libero Sommavilla. Nelle fila di Mornago giocano in diagonale Pedroni-Testagrossa, al centro Cecchin- Ravasi, posto 4 Casoli-Marazzini, libero Monti.

    I Lupi cominciano con un vantaggio 6-4 grazie a buoni muri e attacchi delle bande di casa. Riccardi è attento sotto rete e guadagna il 7-9. Con una ricezione imprecisa dei padroni di casa Mornago aggancia 10-10 e sorpassa 11-12. Valtrompia allunga ancora 19-16, ottimo Riccardi che ottiene il 20-16. Burbello in lungolinea ottiene il 21-18. Marazzini riesce a passare per il 19-21. Montanari in pipe 22-19. Un muro su Montanari e Mornago accorcia 22-21. Montanari attacca out e Mornago aggancia. Riccardi però mura Testagrossa 24-23. Testagrossa attacca out per il 25-23. 

    L’inizio del secondo set è all’insegna degli errori da parte di entrambe le squadre. Burbello firma il primo break 7-5. Agnellini mura Casoli per l’8-5, poi Burbello allunga ancora 9-5. Montanari attacca out 10-8. Il muro di Agnellini su Testagrossa consente il 14-10,Casoli guadagna il 14-12. Sorlini firma in lungolinea il 12-15. Montanari e Burbello continuano a macinare punti 20-16. Riccardi in primo tempo ottiene il 23-17. Si chiude il set con un muro sull’opposto lombardo Testagrossa. 

    Nel terzo set Mornago torna con un gioco pù dinamico coinvolgendo i centri e si porta sopra 5-8. Montanari però in una prova di forza tiene botta 6-8. Riccardi mura Casoli per il 7-8.Un errore di Testagrossa riporta la parità sul 9-9. Burbello porta sopra 11-9. Montanari firma il 13-10 da posto 2, poi fa ace per il 14-10. Ancora ace per il 15-10. Montanari trascina 17-11, poi Riccardi in primo tempo. Il gap è ampio e Montanari firma il 22-14. Chiude un servizio sbagliato di Mornago 25-17.

    VALTROMPIA-MORNAGO 3-0 (25-23, 25-19, 25-17)VALTROMPIA Agnellini 6, Burbello 10, Montanari 15, Spagnuolo 2, Sorlini 7, Riccardi 15, Gamba, Sommavilla n e Cerfogli, Manzati, Spagnuolo, Dotti Marchetti MORNAGO Casoli 11, Pedroni, Testagrossa 8, Ravasi 5, Marazzini 7, Marku Monti Travasoni, Giannetti n e Privitera, Maretti

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Pm Volley in campo a Corato per lo scontro diretto

    Di Redazione

    Per la quindicesima giornata del campionato di Serie C femminile la PM Volley Potenza sarà impegnata a Corato per lo scontro diretto di metà classifica che vale il decimo posto del girone A.

    La formazione di coach Marco Orlando è reduce da un periodo sfortunato in cui non è riuscita ad esprimere a pieno il proprio potenziale a seguito di una serie di problematiche che non hanno mai portato ad avere il roster al completo.

    C’è però la volontà di ritrovare la rotta e puntare a fare punti: “Abbiamo svolto un’ottima settimana di lavoro – sottolinea coach Marco Orlando – cercando con tutte le forze di riprendere il morale della squadra che ha attraversato un periodo difficile che aveva ed ha bisogno di un’iniezione di fiducia ed un po’ di grinta; è una partita sentita, siamo pronti per giocarcela al meglio anche perchè Corato già all’andata ci ha regalato un tie-break lungo con una partita combattutissima, sono ragazze giovani con elementi di esperienza che fanno di loro un’ottima formazione e sono guidata benissimo da coach Anna Grazia Matera”.

    Dalla sua Corato ha il vantaggio di giocarsela in casa su un campo difficile: “Sappiamo che il fattore campo è dalla loro parte, ci siamo preparati ad una partita difficile che deve portarci alla prova di maturità, dobbiamo cercare di invertire la rotta e – conclude il tecnico rossoblù – cominciare a lavorare per la salvezza che è un obiettivo che meritiamo per tutto quello che abbiamo fatto vedere e stiamo facendo vedere in questo campionato“.

    La gara prenderà il via alle 16:30 presso il Tensostatico comunale di Corato (BA) sotto la direzione di gara dei signori Magno e De Troia.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO