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    B2 femminile: il derby di Cerignola si tinge di fucsia, Fenice battuta 3-0

    Di Redazione

    Cerignola è fucsia. È ancora 3-0 secco per le pantere della Pallavolo Cerignola che hanno la meglio sulle compaesane della Fenice Libera Virtus. In un Pala Tatarella che registra il sold-out, le gialloblu nulla hanno potuto su Altomonte e compagne che portano a casa la vittoria in poco più di un’ora e venti. Tra le fucsia spicca Federica Matrullo che si esalta in attacco e il capitano Margaret Altomonte che in cabina di regia distribuisce al meglio e si toglie qualche sassolino dalla scarpa in attacco.

    Una partita preparata al meglio da coach Michele Valentino che su largo vantaggio sfrutta anche la panchina fucsia. Esordisce in un campionato nazionale la giovanissima Desirè Casale e festeggia l’esordio con un ace al servizio. Lo spettacolo sul campo ha rispecchiato quello sugli spalti con le due tifoserie a dare spettacolo.

    “Siamo entrate determinate in campo, ci meritiamo questa vittoria – ha esordito il capitano della Pallavolo Cerignola Margaret Altomonte – è stato bello vedere il palazzetto pieno di famiglie, siamo felici di avervi regalato questo spettacolo, che questa vittoria sia uno stimolo in più in vista di Fasano”.

    Sabato prossimo, infatti, al Pala Dileo arriva la capolista, imbattuta, Fasano. “Giocheremo senza pensieri – ha continuato Altomonte – non abbiamo nulla da perdere, faremo il nostro gioco e ce la metteremo tutta, io credo in questa squadra”.

    Se per la FLV ora la situazione è critica in classifica, per la Pallavolo Cerignola è sempre più rosea. Le pantere sono ferme al terzo posto in zona play-off a quota 41 punti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C femminile, Messina Volley cede in casa contro la capolista PVT Modica per 3-1

    Di Redazione

    Fra le mura amiche del “PalaRescifina”, il Messina Volley cede il passo contro la capolista PVT Modica per 3-1 nella 18ª giornata del Campionato di Serie C femminile FIPAV. Partita di altissimo livello fra le due compagini con le giallo-blu di coach Danilo Cacopardo a combattere a viso aperto per tutta la gara contro la forte corazzata diretta da coach D’Amico. Capitan Francesca Cannizzaro e compagne infatti cedono solo ai vantaggi nel primo set e per tre punti di scarto il secondo, si aggiudicano il terzo per poi perdere il match al quarto set.

    Primo parziale in equilibrio fino al 3-3, quando Meniconi, Giuffrida e Torre portano avanti le ospiti di tre lunghezze (3-6). L’ace di Maran da il +4 (4-8), ma altri due punti dalla battuta di Giulia Mondello accorciano a -2 (8-10). Il muro di Meniconi e il pallonetto di capitan Grioli tornano a +4 (9-13) e il pallonetto di Michela Laganà riportano a -2 (13-15) il gap fra le due squadre. Coach D’Amico chiama la pausa e l’ace di Sara Arena centra il -1 (15-16). Mondello segna il sorpasso (+1; 18-17) giallo-blu con D’Amico al suo secondo discrezionale. Cannizzaro firma il +3 (21-18) e Meniconi il -2 (23-21). Il Messina Volley va sul set-point (24-21), ma le ospiti ne annullano due (24-23). Coach Cacopardo chiama time-out, ma Meniconi pareggia (24-24). Le ospiti ribaltano e, dopo il secondo discrezionale locale, chiudono il parziale a proprio vantaggio (24-26).

    Giuffrida e due volte Meniconi aprono il parziale successivo (0-3), con Mania e ancora Meniconi ad allungare (+5; 1-6). La pipe di Meniconi rappresenta il +7 (3-10) con coach Cacopardo a chiamare time-out. Giuffrida trova il +8 (5-13). Il Messina Volley si ricompatta e, con Gloria Scimone e Mondello, accorcia a -5 (10-15). Maran e Torre riportano la capolista a +8 (11-19), con coach Cacopardo al suo secondo discrezionale. L’ace di Giulia Spadaro concretizza il -5 (14-19) ed è adesso coach D’Amico a chiedere la pausa. Mondello e il pallonetto di Laganà ricuciono a -3 (18-21) con D’Amico al suo secondo time-out. L’ace di Mania rappresenta il set-point (19-24), ma il Messina Volley ne annulla ben 3 con protagonista Mondello (22-24). Le ospiti successivamente chiudono il parziale e si portano sul 2-0 (22-25).

    Terzo parziale con le padrone di casa avanti di due lunghezze (4-2) con il muro di Spadaro e la palla a terra di Mondello. Due volte Torre trova il pari (6-6), ma il pallonetto di Scimone e l’ace di Cannizzaro vanno a +3 (9-6). Si viaggia più o meno con questo gap fra le due squadre con coach D’Amico a chiedere la pausa sul 12-9. Due punti di Mondello tracciano il +4 (14-10), mentre Meniconi e Torre pareggiano (15-15). Si assiste a un batti a ribatti fino al muro di Scimone che sancisce il +2 (20-18) per le peloritane. Secondo time-out ospite con il muro di Laganà ad allungare a +3 (21-18). Due spunti di Meniconi accorciano (-1; 23-22), con coach Cacopardo a chiamare la pausa. Al rientro Scimone firma il set-point (24-22), inizialmente annullato da Meniconi (24-23), ma poi portato a compimento dalla padrone di casa (25-23).

    Nel quarto il Messina Volley va in vantaggio di due punti (3-1), ma Maran e Giuffrida pareggiano (4-4). L’ace di Brioli e altri due punti di Giuffrida rappresentano il +3 (4-7) per le iblee, che vanno a +6 (6-12) sempre con Giuffrida e due punti di Torre. Coach Cacopardo chiama la pausa, ma le ospiti allungano ulteriormente (+9; 6-15) con Maran, Mania e Torre. Sul +12 (8-20) delle rosso-blu Cacopardo chiama il suo secondo discrezionale, ma Meniconi firma il set-point (+15; 9-24). Arena, Laganà e Cannizzaro ne annullano tre (-12; 12-24) con Meniconi che chiude il match (12-25) a favore della capolista.

    “Come di dice adesso – commenta coach Cacopardo a fine gara – la sliding doors della partita è sul primo set quando siamo avanti per 24-20 e non siamo riusciti a chiudere il parziale. Secondo me abbiamo fatto una buonissima prestazione contro una squadra che non è di questa categoria, anche perché nel secondo set eravamo in svantaggio di 6 punti e siamo riusciti a rimontare. Il terzo set lo abbiamo condotto sempre noi, mentre nel quarto set c’è stato un calo mentale. Loro sono una squadra molto forte in attacco e che hanno messo molta intensità anche il difesa. Diciamo che li abbiamo costretti a mettere molta intensità in difesa. Qualche ragazza era rammaricata per questo risultato come di altre sconfitte precedenti, però io mi concentro sulla prestazione che è stata buona. Fra l’altro noi abbiamo dovuto cambiare tutta la linea di ricezione, mettendo Giorgia De Grazia che è stata bravissima, in quanto variano gli automatismi che dopo due settimane sono stati buoni. Abbiamo dimostrato di poter giocare sullo stesso livello di questa squadra che, oggettivamente, non è del nostro livello. E’ chiaro che quando si perde non si può essere soddisfatti a pieno, però guardando la prestazione sono fiero di quello che abbiamo fatto in questa partita”.              

    Messina Volley – PVT Modica 1-3 (24-26; 22-25; 25-23; 12-25)Messina Volley: Biancuzzo 1, Dulcetta, Panarello, Mondello 20, Laganà 4, Scimone 9, Perdichizzi, Sorbara, Cannizzaro (Cap.) 10, Raineri, Spadaro 5, Arena 6, De Grazia (Lib. 1), Scarfì (Lib. 2). All. Cacopardo, 2° All. Rizzo.PVT Modica: Giuffrida 10, Meniconi 30, Torre 18, Buscema, Mania 6, Sortino, Maran 8, Brioli (Cap.) 4, Malandrino, Bellasai, Cazzetta (Lib). All. D’Amico, 2° All. Fortunato.   Arbitri: Moltalbano e Rizzotto.

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    B2 femminile, tonfo di Sportilia in casa del fanalino di coda Pescara

    Di Redazione

    Sesto stop in sette gare nel girone di ritorno per Sportilia, piegata 3-1 nel domicilio del fanalino di coda Pescara in fondo ad una delle peggiori prestazioni in stagione. Dopo essersi aggiudicata a fatica il set d’apertura, la formazione biancazzurra ha patito la verve e la determinazione delle abruzzesi, abili a ribaltare il match e a tornare in piena corsa per la salvezza (ora sono a -3 dalla quartultima piazza). Impacciato e confuso, il collettivo allenato da Nicola Nuzzi vanifica invece la prima ghiotta opportunità per chiudere anzitempo il discorso permanenza, benché il margine sulla zona retrocessione resti confortante (+13, a 6 turni dall’epilogo del torneo). 

    Cronaca.In partenza Nuzzi opta per il medesimo sestetto schierato nel vittorioso confronto con la Flv Cerignola. Bisceglie governa il punteggio senza mai riuscire, però, ad acquisire un margine del tutto rassicurante. Le padrone di casa incalzano Nazzarini e socie portandosi sul 19-21, quindi Sportilia accelera fino a beneficiare di quattro set-point: i primi tre vengono neutralizzati da Pescara, l’ultimo consegna invece alle biancazzurre l’illusorio vantaggio. Le prime fasi del secondo parziale risultano piuttosto equilibrate (8-6), poi si assiste all’accelerazione della squadra abruzzese (16-11), che beneficia della serata poco felice in ricezione di diverse avversarie per impattare i conti (25-22). La progressione del terzo set registra il lieve quanto costante vantaggio delle ragazze di coach Liberatoscioli (8-5; 16-14; 21-18), preludio al perentorio rush conclusivo (25-18) che vale il sorpasso pescarese. Al cambio di campo Sportilia appare frastornata dal veemente abbrivio delle rivali (8-2), con distacco che lievita ancor più a metà frazione (16-7) per poi raggiungere perfino la doppia cifra (21-10), conservata da Pescara fino al termine per il 25-15. 

    Sabato prossimo Sportilia osserverà il proprio turno di riposo determinato dalla rinuncia del Chieti. Il cammino delle biscegliesi riprenderà con la trasferta di domenica 2 aprile sul campo del Teramo, attuale settima forza del girone.  

    Pescara Project – Sportilia Bisceglie 3-1 (23-25, 25-22, 25-18, 25-14)Pescara Project: Orlando, Nubile, Castaldi (L), Patriarca, Dell’Orso, Pasquini, Olleia; Angeloni, D’Arcangelo; n.e. Di Cintio (L), Ranalli, Di Carlo. All. Liberatoscioli. Sportilia Bisceglie: Nazzarini, De Nicolò, A. Losciale, Massaro (L), Roselli, Di Reda, Lo Basso; Luzzi (L), Piarulli, Mastropasqua; n.e. Lopolito, Roselli, Gentile. All. Nuzzi. Arbitri: Marzio Camiscia e Luca D’Amico

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    B maschile, la Kabel Volley Prato batte Villadoro e scala la graduatoria

    Di Redazione

    Prato batte Villadoro e scala la graduatoria. Gara pazza, ricca di errori ma anche di sprazzi di bel gioco da ambo le parti. Prato ha vinto i primi due set in rimonta ed il terzo facendosi rimontare. Insomma, poco senso in una gara che comunque vale i tre punti e sono di Prato.

    1° set: Prato con Corti e Catalano in diagonale, Matteini e Coletti al centro, Bandinelli e Alpini di banda e Civinini libero. Inizio veloce e divertente con Prato che saliva sul 6-4. Tanti errori da ambo le parti ma determinati dal gioco aggressivo di entrambe le squadre. Parallela di Catalano per l’8-6. Modena recuperava con due begli attacchi e la gara rimaneva godibile. Prato anche sopra (11-9) ma ancora a subire il ritorno ospite. Muro impressionante di Prato per il 15-14. Equilibrio sul 17-17. Azione fortunata degli ospiti che ottenevano il break (18-20). Tempo Novelli. Sul 20-21 dentro capitan Lemma. Muro Corti per la parità. Azione lunga e combattuta con Kabel che saliva sul 22-21. Tempo Modena. Bella combinazione Corti-Bandinelli per il 23. Muro Matteini per il 24. Chiudeva Alpini in pipe;

    2° set: nel secondo parziale partenza fortissima di Modena (1-7) con Novelli che chiamava subito tempo. Kabel che con Catalano al servizio recuperava punti (4-7) ma Villadoro che giocava bene, anche in difesa, e strappava nuovamente sul 5-11. Gara difficile per Prato che non poteva permettersi errori. Bandinelli riportava i suoi sul meno quattro (8-12). Ancora Bandinelli d’astuzia per il 10-12. Matteini a segno per il meno uno e tempo Modena. Parità sul 12-12. Gara bella ed equilibrata (17-17) Tempo Modena sull’ennesimo errore (18-17). Al ritorno in campo ace Coletti (20-18 ma immediato recupero modenese (20-20). Sul 20-21 tempo Novelli. Alla ripresa mani e fuori Villadoro (20-22). Grane difesa Catalano-Civinini e muro a uno Alpini su Sartoretti per il 22-22. Doppio errore Prato e Modena sul 22-24. Dentro Pini e Prato in parità dopo due errori ospiti. Catalano al sorpasso, dopo difesa di Pini. Parità sul 25-25. Catalano al servizio e Alpini a muro confezionavano la chiusura;

    3° set: inizio equilibrato (3-3). Modena sul più due (5-7). Catalano ad accorciare di potenza. Ancora l’opposto di Novelli per l’8-8. Equilibrio sull’11-11. Alpini in pipe per il 13-11. Gara adesso assolutamente ricca di sgrammaticature pallavolistiche e Kabel che ne approfittava per strappare sul 15-11. Tempo Modena. Gran colpo di Bandinelli che sulla difesa del compagno schiacciava di prima intenzione per il 17-12. Alla ripresa muro Catalano. Ancora grande pallone del nove di casa che in parallela conquistava il 19. Modena cresceva d’intensità difensiva e Prato l’accusava (19-16). Invasione ospite per il 20 ma seguiti da due errori Kabel (20-18). Tempo Novelli. Alla ripresa muro su Alpini per il meno uno Villadoro. Catalano a segno per il 21. Errore in ricezione e parità. Ancora tempo Novelli. Ace Villadoro (21-22). Ad interrompere l’assolo ospite ci pensava Alpini (22-22). Squadre sul 23-23. Dentro Lemma. Muro ospite e 23-24. Catalano pareggiava i conti. Errore Villadoro e match point Prato. Infrazione ospite e chiusura.

    KABEL VOLLEY PRATO – NAT. TRANSPOR VILLADORO 3-0 (25-21; 27-25; 26-24)Kabel Volley Prato: Alpini M., Alpini L., Bruni, Coletti, Giona Corti, Civinini J., Civinini M., Bocu, Pini, Catalano, Matteini, Bandinelli, Menchetti. All. Novelli.Nat. Transpor Villadoro: Martinelli, Mocelli, Ferrara, Bombardi, Sartoretti, Benincasa, Soli, Berselli, Giuriati, Vecchi, Plessi, Trianni, Ronchetti, Monelli, Rinaldo. All MalagoliArbitri: Salvati e Tawfik

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, impresa San Giorgio, sconfitta la capolista Fumara Everest in rimonta

    Di Redazione

    A San Giorgio Piacentino non si passa. La formazione di coach Matteo Capra mantiene l’imbattibilità casalinga e toglie quella stagione tra campionato e Coppa Italia, a Gossolengo, giocando una gara tutta cuore e grinta.

    Gara dalle mille emozioni il derby da vertice tra la Pallavolo San Giorgio e la Fumara Everest Gossolengo; le ospiti avanti per due set a zero sono state raggiunte e recuperate dalla squadra di casa che prosegue nel sogno di raggiungere i playoff promozione, consolidando la terza posizione in classifica.

    La Pallavolo San Giorgio scende in campo cion Erba-Tonini, Arfini-Gilioli, Zoppi-Marinucci, Galelli, le ospiti rispondono con Gemma-Hodzic, Scarabelli-Cornelli, Guaschino-Nedeljkovic e Fizzotti. Il parziale di apertura è equilibrato, 10-10. La Pallavolo San Giorgio mette la freccia con Marinucci, 12-11, ed allunga con Zoppi, 15-11. Gossolengo reagisce, due di Cornelli rimettono il punteggio in parità 15-15. Le locali tentano un nuovo break con Arfini e Zoppi ma un Gossolengo infila un filotto di uno a quattro, portandosi sul 18-19. Gilioli pareggia i conti ma il finale è di marca Gossolengo, 21-24. Un attacco di Marinucci ed un muro di Tonini annullano due palle set ma un errore la servizio di Marinucci consegna il set a Gossolengo.

    La Sangio non risente della sconfitta del primo parziale. Un gioco fluido e veloce, che inizia con Galelli in seconda linea ed innescato da Erba, permette alle giallobiancoblù di portarsu sul 9-4. Scarabelli tiene in scia Gossolengo e la squadra di casa allunga sino al 17-13. A questo punto le ospiti approfittano di alcuni errori della Pallavolo San Giorgio e con gli attacchi di Scarabelli e Ducoli, di imoattare 17-17 e volare sino al 19-25.

    Sotto due a zero le ragazze di coach Matteo Capra trovano una forte reazione. La partenza è equilibrata, 10-9, la San Giorgio macina gioca ed allunga, ace di Marinucci, 17-11, Arfini e Tonini suona la carica ed il set si chiude sul 25-12, attacco di Gilioli. Combattuto nei primi scambi anche il quarto. La Sanio ha in mano le redini del gioco, 10-9, ed a metà parziale arriva l’allungo decisivo, 19-13 Arfini. Gossolengo prova ad accorciare ma non è bastato, la squadra di casa taglia il traguarsdo sul 25-20. L’inerzia nella gara non cambia nemmeno nel set corto. La San Giorgio cambia campo sull’8-3, Gilioli firma il doppiaggio, 12-6, antefatto del 15-10 finale.

    Ottima vittoria della Pallavolo San Giorgio che trascinata da un pubblico straordinario supera la capolista e mantiene vive le speranze di conquistare i playoff promozione. Nel prossimo turno sarà importantissima contro la Cai Stadium Mirandola, seconda in classifica. Appuntamento sabato 25 marzo alle 18 presso il palazzetto dello sport di viale Repubblica.

    “C’è stato un bel clima – commenta Massimo Gregori, direttore sportivo della Pallavolo San Giorgio – in un gara accesa, combattuta e corretta in una bella cornice di pubblico. Siamo rimasti in gara anche nei primi due due set, nonostante li abbiamo persi. I successivi siamo cresciuti e li abbiamo vinti d’autorità. Le ragazze hanno giocato tutte bene e questa vittoria ci tiene vive le speranze playoff, anche se dobbiamo pensare partita per partita. Intanto ci godiamo questo successo”.

    Pallavolo San Giorgio-Fumara Miovolley 3-2 (23-25, 19-25, 25-12, 25-19, 15-10)Pallavolo Sangiorgio: Camurri, Arfini 15, Gilioli 11, Chinosi 1, Tonini 19, Guccione, Zoppi 17, Marinucci 14, Erba, Perini, Galelli (L), Amadei (L). All. Capra.Fumara Everest Miovolley: Gemma 4, Bianchini, Hodzic 7, Viola, Scarabelli 21, Cornelli 9, Ducoli 6, Guaschino 6, Nedeljkovic 7, Fizzotti (L), Passerini (L). NE: Galibardi, Molinari. All. Mazzola-Falco

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile, la Focol torna da Gorle con un punto

    Di Redazione

    Anche se purtroppo la Fo.Co.L Legnano torna a casa dalla trasferta bergamasca di Gorle con una sconfitta, comunque si muove la classifica, seppur di un solo punto, in virtù del KO al quinto set contro le ragazze della Warmor.

    Punto che comunque risulta importante per via della contemporanea caduta casalinga di Crema, che ora si allontana al quarto posto a -5, nell’ottica della corsa playoff, dove si qualificano, ricordiamolo, soltanto le prime tre.

    Il sabato sera bergamasco ha offerto una partita dalle molteplici facce, con le padrone di casa spigliate e on fire in diverse occasioni ma capaci anche di cedere a 15 il secondo set.

    Legnano ha avuto la prontezza per ribaltare poi lo svantaggio (2-1), prolungando le sorti dell’incontro al tie-break, il secondo consecutivo dopo quello casalingo contro Crema, dove ha anche ben capitalizzato nelle fasi iniziali, salvo poi farsi recuperare da Teli&Co.

    Fra una settimana, per la 21° giornata, le Coccinelle se la vedranno nuovamente in trasferta, al PalaNatta di Milano, contro la seconda forza del campionato: Bracco Pro Patria Milano. Un match incandescente che potrebbe incidere in modo importante sulla fisionomia della classifica.

    Lacronaca:Il primo set, che vede la Fo.Co.L schierarsi con Roncato al palleggio, Simonetta opposto, Mazzaro e Cavaleri in banda, Aliberti e Carcano al centro, con Brogliato libero, ha per filo conduttore un tira e molla continuo, dal primo all’ultimo scambio. Avanti 3-1 Gorle, che prende fiducia e conserva sempre un minimo vantaggio, sebbene Legnano accorci gradualmente, fino al 10-10, siglato da Simonetta. La successiva fast di Aliberti non spegne la voglia bergamasca e la Warmor trova un nuovo allungo (14-11). Con Mazzaro e Carcano le biancorosse ritrovano l’equilibrio (15-15) ma ancora una volta Gorle ricostruisce il gap (19-15). A nulla servono i tentativi legnanesi di rientrare e la squadra di casa pesca l’1-0.

    Nel secondo set Legnano spinge subito sull’acceleratore, lasciando Gorle al palo (1-6), con Capitan Cavaleri sugli scudi nelle prime azioni offensive che la vedono protagonista, poi è il turno di Simonetta, che stampa anche un potente ace (2-9). La risposta bergamasca comunque è concreta e porta le ragazze di coach Licata a -3 (10-13), sebbene subito Legnano riesca a riorganizzarsi e a infilarsi ancora fra le maglie della retroguardia avversaria, che subisce Cavaleri, brava anche a muro (10-18). La difesa tiene con Brogliato dietro, coadiuvata dalle compagne di reparto, con successivi contrattacchi poderosi (Aliberti e ancora Cavaleri per il 14-22). L’1-1 è poi confezionato da Roncato, che spennella dai 9 metri.

    La terza frazione pare proseguire la trama precedente, con Cavaleri e compagne molto propositive (2-7). Questa volta però la rincorsa di Gorle non si ferma e le bergamasche riacciuffano la parità sul 10-10. La fast di Carcano regala un nuovo +2 a Legnano, che si accende grazie ai due muri di Simonetta e Mazzaro, inframmezzati dall’attacco in fast di Aliberti (13-17). Il time-out di casa è provvidenziale, al rientro in campo infatti Gorle trova un buon mini-break che porta fiducia nel gruppo, bravo nel ritrovarsi sul 20-20. Spinta dall’entusiasmo, Gorle non si fa pregare e riesce ad accaparrarsi il set, nonostante subisca prima il 23 pari firmato Monni dalla battuta.

    Subito Gorle avanti nel quarto (5-1) con Teli e Marini; la Warmor sfrutta il buon momento per accelerare (12-5, 13-7). Legnano accorcia con Banfi e Simonetta (14-12), mettendo in campo una bella reazione e sorpassando sul 15-16 grazie al muro di Simonetta e alla fast di Aliberti. Legnano ha la forza per andare anche sul +3 (17-20) con tripla Simonetta, Gorle accusa il colpo e la partita prosegue al tie-break.

    La quinta e ultima frazione di gioco ha per protagonista nelle battute iniziali Legnano (1-5) che predomina grazie alle sue attaccanti. La Warmor Gorle però torna rivitalizzata dal time-out, inanella un break fondamentale che caccia la Fo.Co.L a -4, per poi spegnere definitivamente le luci al PalaLovato sul +6.

    Warmor Gorle-Fo.Co.L Volley Legnano 3-2 (25-21, 15-25, 25-23, 22-25, 15-9)Warmor Gorle: Colleoni A. 18, Felappi 20, Manzoni, Nava 5, Scialanca (L), Secomandi, Pillepich 13, Marini 6, Vukovic 2, Bolis (L), Vecchi, Teli (C) 18, Perletti, Colleoni G. Allenatore: Licata. Assistente: Staforini.Fo.Co.L Volley Legnano: Lenna, Valli (L), Carcano 8, Monni 1, Simonetta 17, Aliberti 15, Brogliato (L), Banfi 4, Cavaleri (C) 9, Fantin, Mazzaro 9, Roncato 1, Broggio. Allenatore: Uma. Assistente: Lumastro.Note: Gorle: 4 ace (8 errori in battuta), 47% in ricezione (20% perfetta), 36% in attacco, 15 muri. Legnano: 6 ace (9 errori in battuta), 53% in ricezione (22% perfetta), 27% in attacco, 12 muri.

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    B maschile: festa doppia per Galatone, vittoria e primato in solitaria

    Di Redazione

    Un sonoro 3-0 a danno della Pag Volley Taviano fa volare l’Allianz Colazzo Galatone. Dopo venti giornate di campionato i biancoverdi allenati da mister Tonino Cavalera sono primi assoluti del girone H di serie B di volley maschile con 52 punti. Staccato di un punto il Leverano, che finora aveva condiviso con il Galatone il primato del girone e adesso è secondo in classifica. L’ennesimo tripudio di gioia domenica per l’Allianz Colazzo in un gremito palasport di Galatina.

    I biancoverdi con un incredibile ruolino di marcia hanno conseguito la 16° vittoria di fila stagionale. Tre a zero il risultato finale, si diceva, in un derby salentino tutt’altro che semplice contro un avversario ben organizzato. Ma capitan Musardo e compagni hanno chiuso subito il match, controllando la gara senza sbavature né distrazioni. Ennesima prova di carattere di questa magica annata. I set: 25-20, 25-14 e 25-21.

    A commentare la gara è il centrale dell’Allianz Colazzo, il galatonese doc Alessandro Papa: “Era importante vincere per consolidare la vittoria di una settimana fa a Gioia Del Colle. Ci siamo riusciti, l’autostima cresce e continuerà a crescere partita dopo partita. Fantastici i nostri tifosi – conclude Papa – che ogni anno aumentano. Sono contentissimo di questo pubblico. Adesso prepareremo la trasferta contro il Mesagne, giocandocela come sempre nel migliore dei modi”.

    Entusiasta anche la dirigenza biancoverde, che però invita alla calma e a continuare a tenere alta la concentrazione per preparare al meglio le ultime sei gare del campionato. “Mi aspettavo quest’ottima prova da parte dei ragazzi – sottolinea il direttore generale dell’Allianz Colazzo Galatone Alberto Papa – poiché siamo in ascesa, continuiamo così fino alla fine. Avevamo questo obiettivo e siamo esattamente dove volevamo stare. Abbiamo anche allungato sulla seconda in classifica. Andiamo avanti così, testa bassa e lavorare rimanendo coi piedi per terra, con piena fiducia e sintonia nella squadra e nello staff. Anche il pubblico – conclude il direttore generale – ci sta dando grosse soddisfazioni: è e sarà la nostra marcia in più”.

    Allianz Colazzo Galatone – Pag Volley Taviano 3-0 (25-20, 25-14, 25-21)Allianz Colazzo Galatone: Latorre 4, Zanettin 19, Musardo 6, Garofalo 9, Barone (L), Russo 7, Calò, Schiattino, Papa 8, Gravili (L), Lentini, Carrozzini 1, De Filippis; allenatore Cavalera. Pag Volley Taviano: Congedi, Cuti 1, Sciurti (L), Amato 5, Marsella, Lotito 14, Carcagnì 2, Maiorana 4, Persichino, Serra 6, Culiersi, Bleve (L); allenatore Marte.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: Pomezia ha riposato bene, 3-1 al Volleyrò

    Di Redazione

    La serie B1 femminile dello United Volley Pomezia non è stata influenzata negativamente dalla sosta. Le ragazze di coach Gianluca Tarquini, reduci da uno stop forzato come da calendario, hanno ripreso il cammino con una squillante vittoria interna per 3-1 contro Volleyro’ (25-20, 25-18, 9-25 e 25-22).

    E’ il capitano e palleggiatore classe 1994 Carlotta Oggioni (ritratta nella foto di Fabio Angelini) ad analizzare la sfida e il momento delle pometine: “Siamo in un trend decisamente positivo e abbiamo centrato la quinta vittoria consecutiva, gestendo anche bene il turno di riposo imposto dal calendario. E’ stata una partita decisamente positiva, era uno scontro diretto e un derby regionale, ma soprattutto c’erano in palio tre punti molto pesanti per la classifica. Abbiamo iniziato sempre in salita tutti i set, ma la squadra ha dato spesso prova di carattere. Il terzo parziale? E’ difficile dare una spiegazione, forse è stato il peggiore dell’anno, probabilmente abbiamo pensato che fosse quasi fatta, ma non siamo riuscite ad uscire dal momento difficile e loro sono state brave a non darci spazio per rimontare. Comunque siamo l’unica squadra a vincere con Volleyro’ sia all’andata che al ritorno e questo è un dato significativo perché loro sono una squadra giovane e di grande potenziale”.

    La Oggioni analizza un po’ più ad ampio raggio la situazione di classifica che vede lo United Volley Pomezia al quinto posto a soli cinque punti da Messina che è seconda, ma ha anche giocato due gare in più: “L’Arzano capoclasse si è un po’ allontanato, ma comunque la zona play off si estende fino al terzo posto. Noi abbiamo scontri diretti in casa con la stessa capoclasse e con Melendugno, ma ora non pensiamo a questo. Finora ci siamo sempre concentrate solo sulla prossima gara e continueremo a ragionare così”.

    Nel prossimo turno lo United Volley Pomezia è atteso da una trasferta siciliana a Marsala: “Non sarà semplice né a livello logistico che tecnico. All’andata non abbiamo giocato come possiamo fare e loro sono una squadra fastidiosa che ha bisogno di punti per la salvezza”.

    Lo stato di forma dello United Volley Pomezia, comunque, fa ben sperare: “Probabilmente stiamo rendendo come non mai, grazie anche a una preparazione fisica differente. Questo è un girone più complicato di quello dell’anno scorso quando facemmo benissimo e quindi i risultati attuali assumono un valore ancora maggiore”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO