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    B maschile: S.Croce si fa rimontare ma la spunta al tie break

    I Lupi e S.  Croce e l’opposto Edwin Arguelles continuano a mietere record nel campionato di serie B maschile. I Lupi, a Modena, hanno confezionato la vittoria numero 18, su 21 gare disputate. Ancora terzo posto, + 7 da Pontedera che insegue. Vittoria ottenuta, peraltro, in una delle trasferte più difficili, per la forza e il blasone della compagine avversaria.

    Arguelles, dal canto suo, ne ha messi in terra 45, di punti. 35 attacchi (65%), 6 aces e 4 muri. Ancora di più che a Pontedera, dove già fu mostruoso. Fondamentale il suo apporto, ma tutta la squadra ha risposto “presente”, combattendo per 5 set e riuscendo a spuntarla al tie-break nonostante il peso della rimonta subita e la fatica di terzo e quarto parziale passati a rincorrere. Ennesima serata magica di un campionato magico. Sicuramente, l’obiettivo, di abituare questi ragazzi ad essere continui e a lottare sempre, sta andando a buon fine anche al di là della classifica che è straordinaria.

    La cronaca

    Coach Pagliai ha schierato Giovannetti in regia, Caproni e Compagnoni al centro, Brucini e Favaro in banda, Arguelles opposto, Loreti libero. Coach Malagoli ha risposto con Martinelli a palleggiare (sullo 0-2 gli è subentrato Giuriati), Mocelli e Soli schiacciatori, Ronchetti e Bombardi in posto tre, Benincasa opposto, Plessi nel ruolo di libero. In casa biancorossa sono entrati anche Rossi, Gabbriellini, Tellini.

    Nei primi due set, Lupi in controllo. 12-16 in un caso, 11-16 nell’altro. Break pesanti conquistati a metà set: in nessuno dei due casi Modena riesce a recuperare, cedendo malamente nella prima frazione (14-21, 17-25) e rimediando un po’ sul finale della seconda (18-21, 20-25).

    Sull’orlo del k.o., Villadoro si rialza, appoggiandosi al palleggiatore Giuriati, assente nella gara precedente. Dal terzo set cambia la partita. I Lupi continuano a comandare ma soltanto di un punto (15-16, 20-21). Sentono i tre punti in mano ma sul 21-21 Arguelles viene murato, mandando pericolosamente avanti i padroni di casa. Una “bomba” in 7 di Caproni riporta la parità. Sulla rotazione successiva, Arguelles sbaglia il servizio, Favaro commette un’ingenuità tentando di controllare un secondo tocco in bagher di Giovannetti. Time-out per gli ospiti. Al rientro, muro di Caproni per il 23esimo punto. Al secondo set point per Villadoro, la chiude Benincasa: la difesa di Loreti sbatte sul soffitto della palestra.

    Il quarto parziale è quello dei rimpianti. I biancorossi reagiscono immediatamente al set perso e dominano il parziale gestendo sempre vantaggi ampi (12-16, 15-21). Sembra fatta ma la National Transports inizia una inesorabile rimonta e le certezze dei Lupi si incrinano. Pagliai chiama time-out sul 18-21. Arguelles la gira sul 19-22 ma gli ospiti non si muovono più. Brucini sbaglia la battuta, Giovannetti e Favaro non si capiscono: 21-22, arriva il secondo tempo tecnico della panchina santacrocese, che però non sortisce effetto. Modena pareggia con un gran muro su Arguelles, poi inizia una fase di gara molto nervosa, piena di “chiamate” e di decisioni non gradite. I Lupi ne rimangono un po’ frastornati e sugli ultimi palloni sbagliano tanto. Villadoro porta incredibilmente la gara al tie-break.

    Quinto set che finisce, come giusto, al fotofinish: sull’11-12 per gli ospiti, Arguelles in battuta spacca la ricezione ospite. Rigiocata complicata cui segue un errore di misura in attacco. Coach Malagoli chiede il time-out. Da 11-13 a 12-13 per un fallo in attacco, ma Modena mette fuori il servizio. Il primo set-point lo annulla Mocelli tirando alto sulle mani di Caproni, sul secondo fa tutto da sola la National Transports che sbaglia la seconda battuta di fila consegnando il sudatissimo match ai ragazzi di Pagliai.

    Nation Transports Modena – Lupi S. Croce 2-3 (17-25, 20-25, 25-23, 26-24, 13-15)National Transport Modena: Martinelli 1, Trianni, Ronchetti 5, Monelli, Rinaldi, Mocelli 16, Plessi, Giuriati 1, Ferrari, Bombardi 11, Sartoretti 3, Benincasa 22, Soli 12, Berselli. All. MalagoliLupi S. Croce: Gabbriellini, Arguelles 45, Favaro 7, Caproni 12, Brucini 12, Garibaldi, Camarri N., Camarri L. Antonelli, Compagnoni 5, Rossi, Giovannetti 1, Giannini, Dell’Endice, Tellini, Molesti, Landi. All. Pagliai

    (Fonte: comunicato stampa Lupi S.Croce) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Un grande Volley Treviso stoppa il KS Rent Trentino in 3 set

    Un Volley Treviso da sogno compie l’impresa nella 21° giornata di Serie B maschile: in Ghirada gli orogranata si impongono in tre set sulla terza in classifica KS Rent Trentino, sfoderando una bella prestazione e prendendosi la grande soddisfazione di battere una delle pretendenti alla promozione.

    Barbon e compagni sono chirurgici nel primo set, ancora una volta bravi a mantenere il sangue freddo nel punto a punto, sia lungo il set che negli scambi finali. Dalla seconda ripresa in poi è un susseguirsi di azioni da rifarsi gli occhi per i trevigiani, che con una prova corale si prendono con autorità i due set per aggiudicarsi la vittoria. I ragazzi di Zanin partono da un ottimo servizio che riesce a far traballare il cambiopalla dei trentini; il contrattacco a tratti devastante del trio di attaccanti Barbon, Agapitos e Hristov (l’ultimo votato MVP del match) fa il resto.

    Anche la difesa, però, gioca un ruolo decisivo nel togliere sicurezze agli attaccanti ospiti, che non riescono a trovare soluzioni e sbagliano di più. Il successo di oggi alza ancora l’asticella: le vittorie consecutive sono 7 e il gioco espresso è sempre più bello da vedere.

    1° set – Zanin schiera Barbon opposto a Pozzebon, Hristov e Agapitos in posto 4, Menegazzo e De Lorenzi al centro, Mondin libero. Il muro di Menegazzo e l’errore di Cristofaletti regalano il vantaggio a Treviso, che nei primi scambi si affida a Barbon (6-5). Si procede punto a punto, con i centrali trentini ad assicurare il cambiopalla. I tre ace di Magalini affondano la rice orogranata ed è vantaggio KS Rent (12-10), Zanin ferma il gioco. Treviso si riporta in parità (13-13) ancora con Barbon, a muro e contrattacco. L’ace di De Lorenzi sulla zona di conflitto porta Treviso a +2 (17-15) e il muro di Agapitos a +3, ma i trentini recuperano e con i servizi insidiosi di Cristofaletti tornano a condurre (20-19). Menegazzo stoppa a muro Baratto e Agapitos può contrattaccare in pipe, segnando il 22-20; lo stesso va poi a mettere un ace sulla riga (24-20); ci vorranno tre palloni per trovare finalmente il punto del set, con Hristov e Menegazzo a muro su Magalini (25-23).

    2° set – Treviso piazza un parziale di 5-0 a inizio set con i servizi float di Agapitos e Hristov in contrattacco. I trevigiani continuano, con i muri di De Lorenzi che fermano i trentini (8-2). Sul 10-4, firmato dall’ace di Pozzebon su Thei, Saurini ferma il gioco. Gli orogranata continuano con sicurezza, i trentini sono in difficoltà; Barbon infierisce sulla ricezione ospite e segna il 14-7. KS Rent si affida a Magalini, Agapitos risponde (16-9). Saurini prova a cambiare le carte in tavola, Treviso tiene il vantaggio (18-11); Hristov picchia sulle mani per il 20-14, mentre il Bolghera non trova più soluzioni in cambiopalla e sbaglia troppo. L’errore di Magalini chiuderà il set (25-17).

    3° set – Gli orogranata continuano con grande fiducia, portandosi sul 6-3 con Hristov e Barbon, mentre è Agapitos a firmare l’8-5. I trevigiani continuano a mettere pressione agli avversari con il servizio e a finalizzare le occasioni, mentre il KS Rent sbaglia qualche servizio in più e non brilla in attacco. Agapitos mette a terra il cambiopalla dopo il break trentino (16-11). L’errore di Cristofaletti costa il -6 ai trentini, l’ace di Agapitos fa allungare ulteriormente Treviso (20-13). Hristov riceve e attacca di fino (22-14), poi mura Magalini (23-13). Tomasi sbaglia il servizio e regala il match point ai trevigiani: i trentini annullano diverse palle match, ma un altro errore al servizio darà la vittoria a Treviso (25-18). 

    Volley Treviso–KS Rent Trentino 3-0 (25-23, 25-17, 25-18)Volley Treviso: Agapitos 14, Hristov 14, Barbon 16, De Lorenzi 1, Pozzebon 2, Sicco ne, Zorzi (L), Mazzocca ne, Filippelli ne, Cortesia, Lazzaron ne, Menegazzo 4, Mondin (L). All. ZaninKS Rent Trentino: Binioris, Bressan 11, Cristofaletti 12, Delladio, Hueller 3, Pedron ne, Sartori ne, Blasio ne, Thei L, Nanfitò, Tomasi 1, Magalini 13, Baratto 2. All. SauriniArbitri: Luigi Pitzalis di UD e Andrea Benedetti di TSNote: Durata set: 28′, 24′, 26′. Tot. 1h 20′. Volley Treviso: battute sbagliate 6, ace 9, muri 9, errori 16; KS Rent: b.s. 10, ace 6, m. 5, err 24.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Yaka spazza via Crema e si conferma al secondo posto

    Era una trasferta temuta, uno di quegli incontri in cui si doveva dimostrare di meritare quel posto in classifica e lo Yaka non delude: gioca in scioltezza, si diverte e liquida in 68 minuti la pratica Imecon.I ragazzacci non abbassano la concentrazione contro un avversario che già dalle prime battute non si dimostra quello spauracchio tanto temuto alla vigilia, esprimono il loro gioco spumeggiante, ricco di variazioni tattiche grazie alla regia di Guizzardi, insomma un gioco che non dà riferimenti e mette in difficoltà chi è al di là della rete.

    Tabellino tutto a favore dei malnatesi, a partire dal titolo di top scorer a Rodini con i suoi 11 punti in due set, 5 ace a 3 (2 di Favaro) e 14 muri a 4 (5 tutti di Ruo). Facile dire che lo Yaka è stato impeccabile in ricezione e difesa affrontando un Crema che non ha impensierito più di tanto al servizio ed in attacco.

    La cronaca è poca cosa, quindi, e non resta che fare i complimenti a tutti gli yakini per lo spirito con cui hanno tenuto il campo.Guardando la classifica delle big, anche Scanzo e Caronno vincono in trasferta mentre Saronno lascia 2 punti a Milano contro il Vittorio Veneto che ora gli è sotto di un solo punto.

    Sabato prossimo sarà contro Bresso

    Imecon Crema – Yaka Volley Malnate 0-3 (14-25, 15-25, 13-25)

    Yaka volley: guizzardi 1 ferrario 7 croci 6 ruo 8 rodini 11 favaro 6 caletti (l1) giambiasi (l2) regattieri 3 gasparini 7 bollini (k) 3 daverio 5 bilato. 1° all. Mattiroli 2° all. Vera sotomayor. Dir. Lisca                    Imecon: borghesi 1 casali 1 marazzi 2 cucchi (k) 3 imbesi 5 boiocchi 5 piazzi (l1) carminati 1 ferrari 3 bergoli – n.e.: cogliati laera. 1° all. Comi. Dir. Luraghi
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile, la Rossetti Market Conad strappa un punto alla capolista Gossolengo

    E’ una Rossetti Market Conad tenace quella che conquista un punto prezioso nel derby piacentino andato in scena sabato a Gossolengo contro la capolista Fumara MioVolley. Contro la prima della classe, imbattuta fin qui tra le mura amiche e ko per la prima volta solamente il sabato precedente contro San Giorgio, la formazione di Federico Bonini ha saputo vendere cara la pelle, non facendosi scoraggiare dal doppio passivo iniziale. Sotto 2-0, infatti, Alseno è riuscita con caparbietà a risalire la corrente, conquistando due parziali, il terzo e il quarto, equilibrati e combattuti, trasciando la contesa al tie break, dove le padrone di casa sono riuscite a spuntarla di misura nonostante tre importanti fiammate di risposta gialloblù.“A tratti è stato un bel match – commenta coach Bonini – peccato essere partiti sotto 2-0, ma da lì siamo riusciti a esprimere un bel gioco, giocandocela a viso aperto fino all’ultimo pallone del tie break dove forse abbiamo commesso qualche errore di troppo, pur cedendo con il minimo scarto. La prestazione, comunque, è stata positiva, Gossolengo l’ha spuntata con un po’ di esperienza in più”.Cronaca.La Rossetti Market Conad scende in campo con Pieroni in palleggio, Sesenna opposta, Tosi e Dall’Orso in banda, Stellati e Stanev al centro e Musiari libero. L’avvio sorride ad Alseno che scappa subito sullo 0-3 con l’ace di Dall’Orso, ma Gossolengo reagisce subito trovando la parità a quota 5 con un muro. La battuta premia la squadra di Mazzola, che vola sul 10-6 con il muro di Nedeljkovic. Un errore di Scarabelli e un contrattacco di Dall’Orso rianimano Alseno (10-9), ma è solo un fuoco di paglia, perché la capolista vola sul 14-9 approfittando anche di qualche imprecisione gialloblù. Coach Bonini ferma il gioco, la Rossetti Market Conad fa vedere buoni spunti, ma Gossolengo non si fa prendere andando a segno con l’opposta Hodzic (18-14). Le padrone di casa bagnano le polveri con il muro-difesa per poi pungere con Scarabelli da posto quattro (20-14). Altro time out gialloblù, dentro Scalera per Dall’Orso, ma non basta: 25-17.Nel secondo set, la Rossetti Market Conad riparte con il 6+1 iniziale, sul 4-4 Gossolengo approfitta del primo tempo out di Stanev e dell’ace di Hodzic per il break (6-4), poi l’errore della stessa opposta di casa vale la parità a quota 7. Altro attacco out, questa volta di Sesenna (9-7), poi il Fumara MioVolley prende il largo con Hodzic (attacco più muro): 13-8 e time out Bonini. Gossolengo, però, non si ferma e continua a macinare punti sul turno in battuta della regista Gemma, capitalizzato in prima linea da Scarabelli. Dentro Scalera, ma il filotto non si interrompe e così arriva un altro time out ospite (17-8). E’ ancora Scarabelli-show, con l’ex azzurra che fa la differenza in prima linea, con la squadra di Mazzola che si invola verso il 25-11 a firma di Guaschino che vale il 2-0.La terza frazione vede Alseno in campo con Scalera e Dall’Orso in banda, mentre Tosi va in panchina. L’avvio è equilibrato, con un secondo tocco di Gemma che vale il 6-4 locale. Sesenna rimette le cose a posto (8-8), trovando anche il contrattacco del sorpasso (10-11). Gossolengo si affida a Scarabelli (12-11), ma Scalera è brava tra seconda e prima linea (12-13). Sul 14-14 arriva un cartellino rosso per Alseno, ma il set resta in equilibrio. Muro di Guaschino per il +2 Fumara (18-16), con Gossolengo che mantiene il minibreak a quota venti. La Rossetti Market Conad non demorde e trova l’ace con l’ingresso di Toffanin (20-21, time out Mazzola). Scalera schiaccia sulle mani del muro per il 22-24, poi non aggiusta un’alzata (23-24). A chiudere è un primo tempo di Stellati: 23-25 e match riaperto.L’impresa fa prendere coraggio alla squadra di Bonini, che riparte forte sul turno in battuta di Stanev con un ace e un contrattacco: 1-5. Time out Mazzola, Hodzic firma il -2 (4-6), mentre Scarabelli graffia da posto quattro. L’attacco out di Stellati annulla il gap, ma quello di Cornelli ripristina il break gialloblù (7-9). Ace di Guaschino per l’immediata parità,  poi rilancia (9-11), con una doppia che vale il 10-13. Time out, ma Sesenna ferma a muro Cornelli (10-14), con Chiara che trova anche il contrattacco del +5. Scarabelli suona la carica (12-15), poi viene fermata da Stanev. La battuta della nuova entrata Toffanin propizia il 12-17 di Stellati, mentre il contrattacco di Sesenna regala ad Alseno il +6. Il Fumara, però, non molla gli ormeggi (14-18 di Hodzic, time out Bonini) e si rifà sotto (16-18). Dall’Orso attacca in rete (17-18, time out Bonini), poi si rifà da posto quattro e così le ospiti avanzano sul 17-20. Rientra Cornelli per Ducoli (precedentemente in campo) che firma la parallela del -1 (20-21), poi il diagonale di Scalera termina di poco out (21-21). Nella volata, il muro di Stanev regala due set ball alla Rossetti Market (22-24) e l’attacco out di Cornelli porta tutti al tie break: 22-25.Il set corto è estremamemente combattuto negli scambi, poi Alseno paga tre errori in attacco consecutivi e cambia campo sotto di cinque lunghezze (8-3). Stanev tiene a galla la Rossetti Market Conad (8-5), Scalera alimenta la fiammella, ma Gossolengo rilancia subito (10-6). Time out Bonini, poi un muro lancia in orbita il Fumara MioVolley (11-6). Ancora una volta, però, Alseno non demorde e si rifà sotto 12-10 dopo una straordinaria difesa di Musiari chiusa da Dall’Orso. Sosta-Mazzola, ma ancora la banda gialloblù trova il varco giusto (12-11). Il finale, però, è di marca locale: 15-13.

    Serie B2 femminile – Girone FFumara MioVolley Gossolengo-Rossetti Market Conad 3-2 (25-17, 25-11, 23-25, 22-25, 15-13)Fumara MioVolley Gossolengo: Gemma 3, Scarabelli 22, Nedeljkovic 12, Hodzic 12, Cornelli 10, Guaschino 15, Fizzotti (L), Ducoli. N.e.: Bianchini, Galibardi, Passerini (L), Molinari. All.: MazzolaRossetti Market Conad: Sesenna 15, Dall’Orso 12, Stanev 8, Pieroni 1, Tosi 3, Musiari (L), Toffanin 1, Scalera 11, Gandolfi. N.e.: Ferri (L), Marchetti, Maruzzi, Chini. All.: BoniniArbitri: Gemma e Mazzola

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Galatone strapazza (in rimonta) Mesagne e allunga in testa

    Un altro successo consolida il primato dell’Allianz Colazzo Galatone nel girone H di serie B di volley maschile. Sabato i biancoverdi hanno espugnato il palasport di Mesagne battendo i padroni di casa 3-1 e volando a 55 punti in classifica. Se una settimana fa l’Allianz Colazzo aveva messo la freccia per effettuare il sorpasso, stavolta ha premuto sull’acceleratore portandosi a quattro punti di distacco dal Leverano e dal Grottaglie secondi in classifica.

    Non comincia bene il match del Galatone, con l’Omega Mesagne che si aggiudica il primo set (25-21). I biancoverdi rialzano la testa e raddrizzano la partita vincendo gli altri tre set con la consueta spietatezza e senza concedere nulla agli avversari: 8-25, 13-25 e 18-25.

    Dopo la vittoria contro il Mesagne a prendere la parola è il direttore sportivo dell’Allianz Colazzo Galatone Marco Imbriani: “È arrivata la 17° vittoria di fila contro un Mesagne che pur trovandosi in fondo alla classifica ha disputato una bella gara mettendoci sotto torchio nel primo set, dove abbiamo subìto la loro voglia di giocare. Poi i nostri ragazzi sono usciti con veemenza. Torniamo da Mesagne con tre punti importantissimi. Serviva la vittoria e l’abbiamo conquistata. Adesso godiamocela in attesa di affrontare domenica prossima i “ragazzi terribili” del Volley Meta”. Infine, un pensiero ai tifosi: “Li ringraziamo infinitamente – conclude il direttore sportivo del Galatone – perché ci sorprendono gara dopo gara, ci seguono sia in casa che in trasferta, è fantastico scendere in campo avendoli al nostro fianco”.

    Omega Mesagne-Allianz Colazzo Galatone 1-3 (25-21; 8-25; 13-25; 18-25)Omega Mesagne: Guadagnini (L), Caliolo 5, Simeone, Cavaliere, D’Amico, Attolico 12, Lomartire, Mingolla 2, Scialò 13, Gasbarro 8, Dellegrottaglie (L), Duggento 3, Mazzeo; allenatore Medico.Allianz Colazzo Galatone: Latorre, De Filippis, Zanettin 23, Musardo 10, Garofalo 13, Barone (L), Russo 20, Calò, Schiattino, Papa 4, Gravili (L), Lentini, Carrozzini; allenatore Cavalera.

    (fonte: Comunicato stampa Allianz Colazzo Galatone) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: l’Elettromeccanica Angelini torna da Trevi con i tre punti

    Missione compiuta: a Trevi l’obiettivo dell’Elettromeccanica Angelini Cesena era quello di portare a casa dei punti, e si può dire che Benazzi e compagne hanno assolto egregiamente il loro compito vincendo per 1-3. Dopo un primo set sfumato ai vantaggi a causa di qualche sbavatura, le bianconere sono brave a rimanere compatte e dominano il match a muro, servendo bene e costringendo le avversarie a forzare troppo la mano.

    Tra i singoli, la miglior realizzatrice è Benazzi: 22 punti per lei di cui 4 muri e il 46% di positività in attacco. La segue a ruota Pinali, che va a referto con 21 punti di cui 3 muri, 41% in attacco e 69% di positività in ricezione. Ora l’Elettromeccanica Angelini Cesena, che nel girone di ritorno ha vinto sei partite su otto giocate, in classifica ha raggiunto la sesta posizione a quota 30 punti. La squadra di coach Lucchi nel prossimo weekend osserverà il turno di riposo; considerate anche le festività pasquali, le bianconere torneranno in campo sabato 15 aprile in trasferta a Corridonia.

    La cronaca:Nel primo set le due formazioni procedono inizialmente punto a punto, poi sul turno al servizio di Di Arcangelo, Cesena trova il sorpasso con un attacco di Parise (9-11); difende Guardigli e Benazzi attacca forte in diagonale (13-15), Gennari dice no al primo tempo avversario (15-18); poi qualche imprecisione al servizio e in contrattacco e Trevi si riporta avanti. Pinali piazza in parallela e manda tutti ai vantaggi (24-24); le due squadre si tengono testa fino al mani out di Trevi che segna la fine del set 31-29.

    Nel secondo parziale Cesena accelera senza pietà: Pinali mura da sola la fast avversaria (1-10); entra Conficoni, Benazzi da posto 4 la mette a terra (9-15), Guardigli firma il terzo ace personale del set (10-18), Pinali gioca di esperienza sulle mani del muro (10-22) e sempre lei chiude 12-25.

    Nel terzo set rimane in campo Conficoni, Guardigli a muro ferma il tentativo di fuga di Trevi (7-7), Pinali piazza con astuzia vedendo il buco in mezzo al campo (11-16), la fast di Gennari è fulminea (13-21), mani out di Parise (14-24) e la battuta out di Trevi sancisce il 16-25 finale.

    Nell’ultimo parziale Cesena parte subito forte: diagonale profonda di Pinali (1-6) poi il pesantissimo parziale da 2-6 a 2-15 in cui Benazzi dalla seconda linea fa quello che vuole, Gennari a muro è fastidiosa e Trevi cerca soluzioni esagerate arrivando all’errore; Parise stringe la diagonale (8-18), Guardigli alza in bagher rovesciato per Pinali che la mette giù (10-23), Benazzi velocizza la rincorsa e gioca bene contro le mani del muro (11-24), l’invasione di Trevi regala set e match alle bianconere.

    Trevi-Elettromeccanica Angelini Cesena 1-3 (31-29, 12-25, 16-25, 16-25)TREVI: Della Giovanpaola 3, Formenti 1, Tiberi 8, Lillacci (L1), Capezzali 10, Ba Gidere 3, Giordano 1, Castellucci 12, Porcu, Casareale 7; ne: Radi, Proietti, Pecelli, Coresi (L2). All. Ricci.ELETTROMECCANICA ANGELINI CESENA: Calisesi (L1), Parise 13, Di Arcangelo, Gennari 11, Pinali 21, Bellini, Guardigli 6, Benazzi 22, Conficoni 1; ne: D’Aurea, Polletta, Caniato, Evangelisti (L2). All. Lucchi.Note: Durata set: 34’, 23’, 24’, 24’. Battute vincenti: Cesena 4, Trevi 4. Battute sbagliate: Cesena 12, Trevi 9. Muri: Cesena 14, Trevi 3. Errori: Cesena 30, Trevi 31.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B1 femminile: la Fantini-Folcieri liquida in tre set lo Spakka Volley

    Missione compiuta per la Fantini-Folcieri Ostiano, che liquida 3-0 la formazione dello Spakka Volley. Risultato auspicato alla viglia ed ottenuto grazie ad una buona prestazione di una squadra finalmente al completo. Recuperata in extremis il capitano Martina Focaccia, le ragazze di Alberto Leali hanno condotto il gioco contro un avversario che ha provato a mettere in difficoltà le cremonesi; poi però la differenza l’hanno fatta una maggiore determinazione e meccanismi di gioco più efficaci.

    La cronaca:Partite contratte, le padrone di casa ci hanno messo qualche scambio a prendere in mano le redini dell’incontro, poi una volta registrata la battuta Rizzieri e compagne hanno preso il largo. L’esperienza di Barbarini, e della stessa Focaccia, ha dato sicurezza a tutta la squadra che a metà set era già avanti 11-7. Qualche errore di troppo in fase di difesa ha permesso a Spakka Volley di rifarsi sotto, ma la buona vena dei laterali non ha lasciato speranze alle veronesi. Sul 18-11 Ostiano ha controllato facilmente e chiuso poi 25-17.

    Secondo parziale più equilibrato con le ospiti che non hanno mai mollato la presa e con le locali a tratti confuse, soprattutto nel finale di set. Dopo un buon inizio e un gioco tutto sommato efficace sul 19-15 Ostiano ha lasciato troppo spazio alle avversarie costringendo Leali a chiedere il time out. Sul 20-20 la Fantini-Folcieri ha ripreso a giocare come sa fare e grazie a Barbarini e Furlan ha messo a segno il break decisivo per poi chiudere 25-21.

    Passata la paura, nell’ultimo parziale Ostiano ancora padrona del campo; attenta e determinata la squadra di casa si è portata facilmente sul 15-8 per poi controllare senza troppi patemi la gara e chiudere meritatamente il match. Una vittoria che arriva dopo l’ultimo successo di tre settimane fa e muove finalmente la classifica.

    Fantini-Folcieri Ostiano-Spakka Volley 3-0 (25-17, 25-21, 25-16)FANTINI FOLCIERI OSTIANO: Rizzieri 2, Vidi 18, Barbarini 13, Ghia 5, Furlan 1, Focaccia 12, Riccardi (L), Volta (L), Bocchi, Martinelli 1, Bosso 9, Viccardi, Frigerio, Diomede. All. Leali.SPAKKA VOLLEY: Costamagna, Permunian, Pegoraro, Bortolamedi, Valente, Civetta, Strazzer (L), Adorni (L), Marconcini, Palomba, Dal Cero, Sandri, Merler. All. Pollini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: troppo forte Asola per la PromoPharma San Marino

    La PromoPharma San Marino gioca una partita di grande intensità contro la Kema Asola ed esce dal parquet del PalaCasadei fra gli applausi del pubblico ma, ancora una volta, non raccoglie punti dopo una prestazione generosissima. Titani e lombardi si sono sfidati in una partita dal grande ritmo, nella quale ha prevalso la squadra tecnicamente superiore, che nell’occasione ha avuto più soluzioni in attacco e che ha difeso alla morte su tutti i tipi di attacco. Nonostante questo, la PromoPharma non ha sfigurato e ci ha provato fino all’ultimo con un Kiva addirittura rabbioso, un Rondelli attento e buoni turni in battuta di Ricci. Resta il fatto che la classifica si fa sempre più difficile.

    La cronaca:A inizio match i mantovani mettono il muso avanti ma i muri-punto (4 dei primi 8 punti arrivano da tre muri Bernardi e uno di Kiva) e la battuta della PromoPharma tengono in corsa i padroni di casa, che trovano anche il sorpasso (10-8) e rispondono colpo su colpo ad Asola che, sul 19-16, è costretta a chiedere il secondo time-out. Una sospensione che riannoda i fili del gioco degli ospiti i quali, con un parziale di 1 a 4, trovano il pareggio (20-20). Sul 23-24 è il muro ospite a regalare il set ad Asola su un attacco del pur ottimo Kiva (9 punti fin lì per lui).

    Nella seconda ripresa di gioco le due squadre continuano a sfidarsi con grande intensità. Sul 12 pari un parziale di 3 a 0 consente ai lombardi di allungare (12-15). È il break che spezza la resistenza della PromoPharma che da quel momento non reagisce più ed esce dal set che si chiude 20-25.

    A inizio del terzo parziale i titani devono rinunciare al centrale Caselli per infortunio ma non rinunciano a mettere in difficoltà i mantovani. Sul 12-16 (massimo vantaggio ospite fin lì) coach Mascetti chiama il primo time-out del set per stimolare i suoi che rispondono tornando in scia agli avversari (18-19). Il finale è però ancora dell’Asola. Sul 22-24 gli ospiti sfruttano un mani fuori per chiudere la pratica.

    PromoPharma San Marino-Kema Asola 0-3 (23-25, 20-25, 22-25)PromoPharma San Marino: Benvenuti 7, Caselli 2, Ricci 9, Kiva 15, Bernardi 6, Rondelli 4, Morelli (L), Conti, Carigi. N.E.: Cicconi. Lazzarini, Bacciocchi. All. Stefano Mascetti.Kema Asola: Fellini 17, Rodella 11, Verità 1, Fondrieschi, Marconato 11, Caleffi (L1), Gerola, Fabbro 10, Mattinzoli. N.E.: Fava, Danasi, Marasi, Turra, Pignatelli (L2). All. Andrea Fasani.Arbitri: Filippo Erman e Virginia Tundo.Note: Durata set: 25′, 24′, 27′. San Marino: Ace 3. Battute errore 4. Muri punto 6. Asola: Ace 0. Battute errore 6. Muri punto 7.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO