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    L’Avimecc Modica prepara la trasferta di Gioia del Colle

    Archiviata la vittoria in tre set con la capolista Romeo Sorrento, l’Avimecc Modica da oggi torna in palestra per preparare l’ultima trasferta della regolar season che vedrà il sestetto capitanato da Stefano Chillemi chiudere sul campo della Joy Volley Gioia del Colle, sestetto tra i più quotati del girone Blu del campionato di serie A3 e in lotta con Reggio Calabria e Lagonegro per accaparrasi la migliore posizione nella griglia dei play off.
    I biancoazzurri di coach Enzo Distefano, sfrutteranno la trasferta in terra pugliese, per tenere alta la concentrazione e affinare gli schemi da adottare poi nelle gare di play off che i “Galletti” hanno conquistato matematicamente tre settimane fa.
    Il sestetto della Contea, dunque, dopo Sorrento avrà di fronte una squadra di altissimo livello che affronterà senza timori reverenziali e con la consapevolezza di poter giocare con la mente sgombra da pressioni per migliorare la condizione fisica e mentale in vista degli spareggi promozione dove, vogliono essere protagonisti. Gioia del Colle, in tal senso sarà un test probante che farà capire ai biancoazzurri le difficoltà che dovranno affrontare nell’appendice post regolar season. LEGGI TUTTO

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    Modica e gli acciacchi fermano la Romeo

    La Romeo Sorrento esce sconfitta dalla trasferta di Modica. Il giusto spazio a chi si è visto poco in campo, ed il riposo forzato per gli indisponibili, spingono mister Esposito ad affrontare Modica con il 6+1: Becchio al palleggio, Ciampa opposto, Filippelli e Patriarca al centro, Gargiulo e Cremoni schiacciatori, Pontecorvo libero.
    La partita è combattuta nel primo e nel terzo set. Nei finali di set esce sempre l’esperienza dei ragazzi di mister Di Stefano che soprattutto grazie a Barretta, l’ex Buzzi e Padura Diaz chiudono la partita ed conquistano i tre punti in palio.
    La Romeo torna in palestra per preparare l’ultimo match della stagione regolare con Lagonegro. Intanto visti i risultati di giornata sarà Sabaudia l’avversario nei quarti di finale playoff per i ragazzi del presidente Ruggiero. LEGGI TUTTO

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    Luisetto: «Che bello ritrovare il campo e aiutare i compagni»

    Il grande ritorno di Michele Luisetto. A causa di alcuni contrattempi di natura fisica, il centrale del Belluno Volley aveva giocato sette set nelle ultime sei partite. Ma, contro il Gabbiano FarmaMed Mantova, ha risposto “presente” alla chiamata di coach Marzola. E dato un contributo determinante per arrivare al successo, in quattro parziali, contro il sestetto lombardo. 
    PAZIENZA – Oltre a numeri di tutto rispetto (7 punti, arricchiti da un muro e da un brillante 67 per cento in attacco), il ventinovenne originario di Abano Terme ha toccato un’infinità di palloni e, sotto rete, si è rivelato un autentico fattore: «Contro Mantova è stata una partita complicata – afferma l’atleta col numero 1 stampato sulla schiena -. Sapevamo di affrontare una buona squadra, dotata di buone armi pallavolistiche. A cominciare dal servizio». Al di là della falsa partenza, il piano partita è stato rispettato: «In questo tipo di sfide ci vuole pazienza. E noi l’abbiamo avuta. Poi, in maniera progressiva, abbiamo preso ritmo e siamo riusciti a esprimere meglio il nostro gioco». 
    HABITAT NATURALE – Luisetto ha ritrovato il suo habitat naturale: il taraflex. E, di riflesso, l’ideale abbraccio di una VHV Arena che ha spinto i rinoceronti verso il dodicesimo successo nel campionato di Serie A3 Credem Banca: «Tornare a calcare il campo, e ad aiutare i miei compagni, è sempre bello». A maggior ragione dopo una vittoria: «Al termine del primo set, è scattata la scintilla dell’orgoglio. Non ci stavamo a perdere, specialmente in casa nostra. Quel parziale, sfuggito ai vantaggi, ha avuto l’effetto di una sveglia e ci ha indotto ad azionare il turbo». 
    CAMBIO PALLA – Quasi perfetti all’andata, convincenti pure al ritorno. Al cospetto del Gabbiano, il Belluno Volley è sempre riuscito a sfoderare prestazioni di rilievo: «Sotto il profilo tecnico, abbiamo gestito in maniera adeguata il cambio palla, siamo stati ordinati a muro. E non abbiamo avuto fretta in fase di ricostruzione». 
    SPIRITO COMBATTIVO – Ora tutte le attenzioni di Luisetto e dei suoi compagni sono rivolte all’ultimo capitolo di stagione regolare: domenica 9 marzo (ore 18), a Savigliano, il Belluno Volley dovrà innanzitutto confermare il secondo posto. E, perché no, provare ad agganciare la vetta, attualmente di proprietà di un Personal Time San Donà che, fra sei giorni, giocherà in Sardegna col Cus Cgliari: «Anche se il destino non è totalmente nelle nostre mani – conclude Luisetto – andremo in Piemonte con spirito combattivo. E proveremo a ottenere più punti possibili».

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    Rinascita, che carattere! Vittoria al tie-break su Castellana Grotte

    Con la grinta. La tenacia. E con un cuore immenso. Nella decima giornata di ritorno del Girone Blu di serie A3 Credem Banca, la Rinascita Volley Lagonegro vince al tie-break – e in rimonta – la sfida al cardiopalma contro una BCC Tecbus Castellana Grotte mai doma.
    Il quinto successo consecutivo per la squadra di coach Waldo Kantor arriva dopo due ore e mezza di battaglia sportiva, al cospetto di una formazione, quella pugliese allenata da Giuseppe Barbone, che ha venduto cara la pelle – nonostante qualche errore in battuta di troppo – e confermato sul campo il suo ottimo momento di forma. Per capitan Fortunato e compagni non arriva l’intera posta in palio, ma i due punti fortificano comunque tutte le certezze maturate nelle ultime uscite in previsione degli ormai imminenti playoff.
    I SESTETTI
    Privo dell’infortunato Fioretti, il tecnico biancorosso si affida alla tradizionale diagonale palleggiatore-opposto formata da Sperotto e Cantagalli, alla coppia di bande Armenante e Panciocco, a Pegoraro e Tognoni al centro e a Fortunato nel ruolo di libero. Barbone risponde con Cappadona in cabina di regia, Casaro opposto, Iervolino e Zornetta in posto quattro, Ciccolella e l’ex di giornata Marra al centro, Guadagnini a dirigere le operazioni difensive.
    LA PARTITA
    La Rinascita parte subito col piede giusto, sostenuta a gran voce dal numeroso pubblico che affolla le gradinate del Palasport di Villa d’Agri. Un preciso attacco di Armenante (6-3) dà il via al primo strappo, il susseguente muro di Pegoraro (8-4) e il primo tempo di Tognoni (10-6) consolidano il distacco. Il monologo biancorosso prosegue imperterrito anche dai nove metri (ace di Panciocco per il 14-7), ancora un ispirato Armenante porta i suoi sul +8 (16-8). Barbone, a questo punto, tenta di rallentare il ritmo forsennato dei lagonegresi con i time out tecnici, senza però ottenere gli effetti sperati. Il parziale si chiude con il sigillo di Tognoni a muro (21-14) e i due vincenti di Diego Cantagalli, di cui il secondo (25-19) con un ace.
    Al rientro in campo, dopo un’iniziale fase di equilibrio, Castellana mette letteralmente in crisi i padroni di casa: sul 5-8 (errore in attacco di Panciocco), coach Kantor è obbligato a richiamare i suoi in panchina. Dall’altro lato della rete è Luciano Zornetta, il giocatore più esperto, a prendere per mano i compagni: prima fa la voce grossa con un mortifero diagonale (6-10), poi con un furbo mani out (6-13). Kantor intuisce che deve affidarsi a un po’ di forze fresche e lascia spazio a Leo Focosi e Giulio Parrini, rispettivamente al posto di Pegoraro e Panciocco. La BCC è brava a restare organizzata e compatta e riesce senza troppi patemi d’animo a gestire il cospicuo vantaggio. Soltanto sul finale (18-23), la Rinascita tenta un timido riaggancio, ma Ciccolella prima (19-24) e Marra poi (20-25) chiuderanno la contesa. Buono, nel mentre, l’impatto del giovane Parrini (autore di due punti).
    A inizio terzo set i biancorossi ripartono di slancio: in pochi minuti è 6-3 (diagonale vincente di Cantagalli). Sembra il preludio di un parziale in discesa, ma Castellana ha dalla sua un carattere davvero encomiabile. Zornetta fa del servizio un’arma micidiale, che mette in estrema difficoltà la ricezione biancorossa (10-10) e permette ai suoi di restare aggrappati al punteggio. E’ una fase di totale equilibrio: Pegoraro prova a dare la scossa in primo tempo (16-14, dopo una gran difesa di Fortunato), Marra risponde alla stessa maniera (16-15). Col passare dei minuti, i pugliesi aumentano i giri del motore. E volano in vantaggio: prima un ace di Zornetta (18-21), poi un preciso attacco di Casaro (22-25) ribaltano completamente la situazione.
    Per recuperare il punteggio, Kantor non può fare altro che affidarsi alla grande forza di volontà e alla fame dei suoi ragazzi. Sperotto, da leader, scuote i compagni dai nove metri (12-9), il solito Zornetta risponde prima a muro su Panciocco (12-11) e poi con l’ace del 14-13. La sfida si trasforma sempre più in una lotta di nervi e in un costante cambio palla. Sull’orlo del baratro (21-23 dopo un errore al servizio di Panciocco), viene finalmente fuori il coraggio della squadra: Cantagalli prima pareggia i conti (23-23), poi conquista il set point abilmente chiuso dal regista ex Palmi (26-24) con un devastante monster block.
    Ripresa strenuamente l’inerzia del match, la Rinascita gioca un tie-break di forte impronta caratteriale. Avvio in scioltezza (3-0, doppio muro di Tognoni e Cantagalli), Armenante è glaciale dai nove metri (11-7), Cantagalli imperioso in proiezione offensiva (12-9), Panciocco accompagna per il 13-10. La grinta, però, mon manca neanche dalle parti di Castellana, da par suo decisa a non consegnarsi agli avversari. La sfida si decide solo ai vantaggi: in rapida rassegna, il mani out di Cantagalli (17-17), il muro di Sperotto (18-17) e l’attacco finale dell’opposto figlio d’arte (31esimo punto della sua partita) che fa esplodere definitivamente la festa a Villa d’Agri.
    La regular season si chiuderà domenica prossima in casa della capolista Romeo Sorrento, sconfitta nettamente 3-0 a Modica. Lì si deciderà il destino della Rinascita, in termini di classifica e, di conseguenza, in previsione dei playoff, ormai sempre più vicini.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (11), Latronico, Simone, Pegoraro (9), Cantagalli (31), Franza, Tognoni (9), Armenante (14), Sperotto (6), Bonacchi, Focosi (1), Parrini (2). All.: Waldo Kantor
    BCC TECBUS CASTELLANA GROTTE: Marra (20), Meschiari, Mondello, Ciccolella (9), Guadagnini (L1), Russo, Carta, Cappadona (2), Bux, Didonato, Renzi, Guglielmi (L2), Iervolino (13), Casaro (18), Zornetta (25). All.: Giuseppe Barbone
    Punteggio: 3-2 (25-19, 20-25, 22-25, 26-24, 19-17)
    Durata set: 26’, 30’, 31’, 34’, 29’
    Arbitri: Giovanni Giorgianni, Rosario Vecchione
    Note | Lagonegro: aces 6, errori al servizio 11, muri vincenti 19, ricezione pos 63% – prf 40%, attacco 42%
    Castellana Grotte: aces 5, errori al servizio 25, muri vincenti 14, ricezione pos 66% – prf 36%, attacco 44%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    GAIA ENERGY NAPOLI :UNA SERATA DI GIOIA, MA NON BASTA SARA’ PLAYOUT!

    La Gaia Energy Napoli batte nell’ultima gara casalinga la JV Gioia del Colle seconda in classifica con il netto risultato di 3-0( 27-25;25-22;25-23), un risultato importante, che tiene su il morale della squadra partenopea in vista dei playout, si perché la vittoria non basta a tenere viva la speranza, Sabaudia vince contro Campobasso già certa dei playout e condanna Napoli e Castellana ai playout con una giornata di anticipo. Tuttavia gli oltre trecento appassionati accorsi al Palasiani hanno assistito ad una gran partita della squadra di casa, divertendosi e facendo festa per la squadra, che pur orfana di Martino e Simone Starace, ha sfoderato una gran prestazione e fatto bottino pieno.
    Partita caratterizzata da un gran equilibrio fin dai primi punti, con Napoli che fin dalle prime battute fa capire di essere in palla e lotta pallone su pallone contro una Gioia del Colle che, priva dei centrali Garofolo e Cester, è pur sempre una corazzata della serie A3 girone Blu, che con Milan, Vaskelis e Mariano riesce a rispondere colpo su colpo ad una Napoli determinata in cui a Lugli(20 punti) e Darmois(15 punti) si affiancano l’esperienza di Saccone e la voglia di mettersi in evidenza di Sportelli, ma è tutta la squadra, ben orchestrata da Leone, a girare con tanta voglia e capacità di aiutarsi in ogni azione . Equilibrio nel primo set che si spezza nel finale con Darmois che piazza un ace e chiude il set. Secondo set Napoli prende il largo, ma rischia di essere ripresa nel finale da un buon turno in battuta dei suoi avversari, ma è troppo tardi Napoli vola, si è già sul due a zero. Il terzo set è di nuovo caratterizzato da grande equilibrio, con Gioia che va avanti nel punteggio ma viene ripresa nel finale, finale in cui Napoli ancora prevale, regalando a tutti i tifosi accorsi una serata emozionante.
    “E’stata una settimana complicata, con lo stop di Martino e Starace, ma Sportelli e Saccone non li hanno fatti rimpiangere- ha esordito coach Angeloni, che poi ha proseguito- abbiamo disputato una gara sul filo dell’equilibrio, avevo chiesto ai ragazzi una prestazione che restituisse mentalità vincente, che era un po’ mancata ultimamente e i ragazzi hanno risposto bene, sono stati strepitosi, sono veramente soddisfatto. Settimana prossima giocheremo l’ultima della regular season a Campobasso, cercheremo di sfatare anche un po’ la nostra difficoltà a vincere in trasferta”.
    Il DG Matano ha rilasciato alcune dichiarazioni: “La nostra vittoria oggi è aver riempito il PalaSiani, con un pubblico caloroso che ha incitato  dal primo all’ultimo punto, questa vittoria ci lancia nel migliore dei modi verso un finale di stagione carichi e motivati per affrontare gli ormai inevitabili playout”.
    Settimana prossima quindi ultima partita della regular season con la Gaia Energy che chiuderà a Campobasso; poi sarà girone Playout con Brugherio, Ancona, Castellana e la stessa Campobasso.

    Fulvio Esposito LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils: prestazione dai due volti a Sabaudia

    VIDYA VIRIDEX SABAUDIA 3
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 1
    (20/25, 25/22, 25/17, 25/21)
    SABAUDIA: Ruiz 14, Pizzichini 11, Onwuelo 24, Mazzon R. 10, De Vito 8, Mazzon N. 3, Rondoni (L); Menichini, Catinelli. Ne: Stamegna, Serangeli ed Abagnale (L2). All.: Mosca.
    CAMPOBASSO: Margutti 3, Fabi 15, Morelli 12, Rescignano 13, Orazi 7, De Jong 1, Calitri (L); Diaferia 14, Del Fra, Diana. Ne: Giani, Zanettin e De Nigris (L2). All.: Bua.
    ARBITRI: Erman (Modena) e Pasciari (Napoli).
    NOTE: durata set 28’, 29’, 26’, 30’. Sabaudia: battute vincenti 2, battute sbagliate 12, muri 13. Campobasso: bv 4, bs 12, m 8.

    Nulla da fare anche a Sabaudia nella penultima di regular season per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso.
    Eppure i rossoblù partono forte, dominano il primo set, ma si smarriscono nei parziali successivi dove, nei momenti chiave, complice qualche errore, finiscono per dare campo libero ai propri avverari nonostante un match che vede quattro elementi in doppia cifra.
    Con la prospettiva ora dei playout dove saranno coinvolte anche le formazioni di Castellana Grotte e Napoli per il Girone Blu della Serie A3 Credem Banca, unitamente a Diavoli Rosa Brugherio ed Ancona, invece, per quello Bianco, ora i rossoblù andranno a cercare di preparare al meglio il confronto di domenica alle ore 18 contro Napoli che concluderà questa prima fase.
    «Indubbiamente – il commento ex post del tecnico rossoblù Giuseppe Bua – siamo riusciti a dar vita ad un ottimo primo set, ma come spesso ci accade poi finiamo col perdere di mano la contesa. L’approccio era stato ottimale ed anche nel secondo set eravamoa vanti di tre punti, ma alle prime difficoltà perdiamo sicurezze e tranquillità ed abbiamo commesso l’errore di farli rientrare in contesa. Poi, nel quarto set, è mancata l’abitudine del punto a punto. Ora pensiamo all’ultima di prima fase, una gara senza alcun riferimento specifico, ma dove provare a vedere un ulteriore motivo di crescita nelle nostre prestazioni, poi avremo le otto finali dei playout. Avremmo potuto portare dentro Sabaudia, avremo altre squadre, e nello specifico Castellana Grotte e Napoli, campi peraltro caldi. Ci sarà da soffrire e combattere sodo sino agli inizi di maggio».
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO

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    Che Domotek, vittoria e secondo posto

    La favola sportiva della Domotek continua.
    Con un quarto posto “minimo”, già in tasca e con la voglia di continuare a vincere, su tutti i campi, i ragazzi di Mister Polimeni vincono ancora, scrivendo una pagina importante per la Reggio Calabria sportiva.
    Un successo fortemente voluto che, spedisce gli amaranto nuovamente al secondo posto in solitudine, sfruttando l’inaspettata sconfitta di Gioia del Colle sul campo del Napoli.Uno a tre nel Salento e successo contro Lecce.
    Parte forte la Domotek (2-7). Nonostante i tentativi di rimonta con Penna e Ferrini, la squadra ha faticato a contenere una Domotek Reggio Calabria concreta, ace per Laganà(11 a 17 nel cammino) e primo set in controllo.Gli amaranto hanno mantenuto il controllo del primo set grazie a Lazzaretto e Laganà ben serviti da Esposito, chiudendo 21-25.
    Nel secondo set, arriva il pari dei locali..Dopo un inizio equilibrato, Penna e Mazzone hanno guidato la squadra verso un parziale vincente, portando a un vantaggio di sei punti (20-15) e chiudendo il set 25-20 grazie anche a errori in battuta degli amaranto.
    Il terzo set ha visto Reggio Calabria riprendere il comando ed il cammino.Edoardo Murabito è l’arma tattica sotto rete.Laganà e Lazzaretto protagonisti di una serie di punti decisivi. Nonostante qualche sprazzo di reazione da parte dell’Aurispa, tra cui un monster block di Penna e un ace di Mazzone, la squadra salentina non è riuscita a recuperare, perdendo il set 17-25.
    Nel quarto set, Reggio Calabria ha mantenuto il controllo.Laganà(ace su ace per lui) ha continuato a dominare importantissimo il contributo di Soncini(ace anche per lui),idem Murabito sotto rete e l’Aurispa, pur cercando di reagire con Deserio e Penna, non è riuscita a riaprire il match, chiudendo 19-25.
    Domenica prossima al Palacalafiore,il tributo del Palacalafiore sarà dovuto per questo gruppo straordinario, e mai domo, ad un passo dalla certezza della seconda piazza stagionale.Arriverà Ortona.
    Aurispa Links per la Vita – Domotek Reggio Calabria 1-3 (21-25; 25-20; 17-25; 19-25).Aurispa Links per la vita: Tiziano Mazzone 15, Marco Fabroni 2, Alessio Ferrini 5, Paolo Cappio, Enrico D’Alba, Raffaele Colaci 1, Gaetano Penna 18, Alessandro Coppa 1, Dario Iannaccone 4, Michele Deserio 5, Gabriele Maletto 8, Andrea Bleve, Jacopo Cimmino. All. Giuseppe AmbrosioDomotek Reggio Calabria: Esposito, Laganà 17, Lazzaretto 19, Soncini 12, Stufano 1, Picardo 6, Lopetrone (L1), Giuliani, De Santis, Galipò 2, Lamp, Pugliatti, Murabito 9, Zappoli Guarienti. All. Antonio Polimeni, vice all. Vandir Sergio Dal Pozzo. LEGGI TUTTO

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    La Joy Volley cade al PalaSiani: la Gaia Energy Napoli vince 3-0

    Trasferta amara quella di Napoli per la Joy Volley Gioia del Colle. La squadra di coach Sandro Passaro esce a mani vuote dal PalaSiani, sconfitta dalla Gaia Energy Napoli sul risultato finale di 3-0 (27-25, 25-22, 25-23).Perso il primo set ai vantaggi, i biancorossi non sono riusciti a riaprire il match, imbattendosi nella serata di grazia della compagine campana che, trascinata dall’opposto Leonardo Lugli (21 punti a referto) e dallo schiacciatore Arthur Darmois (15 sigilli per lui), ha fatto sua l’intera posta in palio.Scivolati in terza posizione (a -1 dall’attuale seconda in classifica, la Domotek Reggio Calabria), capitan Mariano e compagni torneranno in campo domenica 9 marzo, al PalaCapurso, per l’ultima partita di regular season contro l’Avimecc Modica che, nel turno di campionato appena conclusosi, ha vinto 3-0 contro la capolista Romeo Sorrento.
    FORMAZIONIMister Angeloni sceglie Leone in cabina di regia, Lugli opposto, Darmois e Sportelli schiacciatori, Lanciani e Saccone centrali e Ardito nel ruolo di libero.Coach Passaro risponde con la diagonale palleggiatore-opposto Longo-Vaškelis, Mariano e Milan di banda, Persoglia e Attolico al centro e, infine, con Pierri alla guida delle operazioni difensive.
    LA GARADopo l’iniziale fase di studio del match (9-9), al mini break piazzato dalla Gaia Energy (11-9) fa seguito l’immediata reazione della Joy Volley, guidata da Vaškelis e Attolico (11-12).La contesa resta in perfetto equilibrio fino al 15-15, quando i padroni di casa cambiano nuovamente marcia (17-15) e, con un ace di Darmois, si portano a +3 sui biancorossi (19-16). Il muro di Lanciani su Milan (21-17) non spegne le velleità di rimonta dei gioiesi, che prima accorciano le distanze (21-20) con il turno in battuta di Longo e le difese di Pierri e poi agguantano la parità grazie a capitan Mariano (22-22). Il primo set si decide ai vantaggi (24-24). Alla fine a spuntarla è la compagine campana con un mani out di Lugli ed un nuovo ace di Darmois (27-25).Nel secondo set la Gaia Energy è subito avanti: il muro di Lanciani su Milan fissa il punteggio sul momentaneo 7-4. La Joy Volley accusa il colpo e scivola a -5 (10-5) dagli avversari, trascinati da Lugli in fase offensiva e da Leone a muro. Coach Passaro ricorre ai cambi, inserendo Martinelli in cabina di regia (al posto di Longo) sul 10-5 e Starace M. in posto 4 (al posto di Milan) sul 15-9. La Joy Volley prova a rimanere agganciata al set con Vaškelis e Persoglia (18-14) ma, dall’altra parte della rete, la Gaia Energy riesce ad amministrare il vantaggio (21-16, a segno Darmois) e a portarsi ad un passo dalla conquista della seconda frazione di gioco (24-18, Lugli ancora protagonista). Il tentativo di rimonta azionato in extremis da capitan Mariano e compagni (24-22) non basta a riaprire il set, vinto da Napoli sul definitivo 25-22.Tornati in campo, Gioia reagisce e piazza lo strappo (8-11) con un brillante Vaškelis. I padroni di casa restano in scia e, con i sigilli di Lugli e Darmois, ristabiliscono la parità sul 13-13. A seguire, capitan Mariano riporta avanti la Joy Volley sul 16-18 ma, subito dopo, Darmois firma la rimonta dei campani sul 19-19. Giunti nel momento clou, il sigillo di Lugli e l’errore in attacco di Vaškelis conducono all’immediato time-out di coach Passaro sul 22-20. I biancorossi lottano fino alla fine (23-22, muro di Attolico su Saccone) ma non riescono a riaprire l’incontro. La Gaia Energy Napoli si impone sul definitivo 25-23 (decisivi ancora Darmois e Lugli).
    TABELLINOGAIA ENERGY NAPOLI 3-0 JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE(27-25, 25-22, 25-23)GAIA ENERGY NAPOLI: Leone 1, Lugli 21, Darmois 15, Sportelli 6, Saccone 8, Lanciani 3, Ardito (L1) pos 71%, Martino, Starace S., Volpe (L2), Gianotti, Dotti. All. Rosario Angeloni, vice all. Ulderico Di Francesco.
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 0, Vaškelis 14, Mariano 13, Milan 7, Persoglia 5, Attolico 5, Pierri (L1) pos 57%, Martinelli 1, Alberga, Disabato, Rinaldi (L2), Starace M. 1.All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.

    Arbitri: Simone Fontini e Alberto Dell’Orso.
    Note | Napoli: aces 4, errori al servizio 13, muri vincenti 5, ricezione pos 61% – prf 32%, attacco pt 49%.Gioia del Colle: aces 2, errori al servizio 12, muri vincenti 4, ricezione pos 53% – prf 25%, attacco pt 43%.Durata set: 31’, 31’, 32′. LEGGI TUTTO