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    Impresa a Sorrento: i bellunesi conquistano il primo atto di finale

    A Sorrento, il Belluno Volley si regala una Pasqua da incorniciare e parte col piede giusto nella serie della finale playoff di Serie A3 Credem Banca. Come nel precedente di Coppa Italia, il duello con la Romeo è senza esclusione di colpi e sfocia nel tie-break, dopo circa 2 ore e mezza di una partita ad alto voltaggio. Ma questa volta, a differenza del faccia a faccia di Longarone, l’epilogo è diverso: a festeggiare sono i rinoceronti. Ed è un successo che ha un peso specifico considerevole. Perché, davanti al pubblico amico del PalaTigliana, i campani avevano vinto 12 partite su 13. E perché ora la serie si sposta ai piedi delle Dolomiti: domenica 27 aprile (ore 18), alla VHV Arena, andrà in scena gara 2. Con un obiettivo, anzi, un chiodo fisso: difendere il fortino. All’interno di una grande prova del collettivo, spiccano i 26 punti, con 2 muri e 3 ace, di un monumentale Berger. E i 21 di un Mian “letale” nei momenti decisivi.
    INTENSITÀ – Il clima è incandescente, l’intensità pallavolistica è all’apice. Sì, è davvero una finale. Lo si capisce fin dai primi scambi: la Romeo, in avvio, sembra avere qualcosa in più e, grazie a un contrattacco di Wawrzynczyk, si porta sul +4. Ma i campani sbagliano alcuni palloni in attacco e sentono la pressione al servizio di Alexander Berger, che firma l’ace del sorpasso e, non contento, timbra pure il break (18-16 dolomitico), ben spalleggiato da Mian: è proprio del bomber di Palmanova il muro del 20-18 biancoblù. Solo che Sorrento è sempre lì: cancella un altro ace di Berger (23-22 bellunese) e si guadagna una palla set, che il neo entrato Cremoni ha il merito di capitalizzare all’istante con un perentorio “Monster Block”.
    REAZIONE – Un problema? No, il Belluno Volley non accusa il colpo. Al contrario, quando si ripresenta sul taraflex appare ancor più determinato. E, soprattutto, più lucido e concreto nella fase clou di un secondo parziale sotto il segno dei rinoceronti (10-5). I padroni di casa alzano i giri del motore e provano a rifarsi sotto, ma Ferrato (ace agevolato dal nastro) e Mozzato (muro del 19-15) respingono la rimonta. E, sul rettilineo conclusivo, Mian trasforma in oro tutto ciò che tocca, mentre Basso stampa il muro che chiude i giochi. Il conto dei set torna in equilibrio.
    CHIRURGICI – Cresce la fiducia nella metà campo dei bellunesi, capaci d scavare subito un solco di 5 lunghezze, in seguito a un contrattacco di Mian (12-7). Patriarca, però, ha altri piani e confeziona il servizio vincente dell’aggancio a quota 14, oltre al muro del 20-18. Il set sembra scivolare dalle mani dei ragazzi di Marzola. Sembra, perché il Belluno Volley interpreta l’ultimo tratto in maniera chirurgica: sfrutta due sbagli di Wawrzynczyk e di Pol, sorpassa con Loglisci (24-23 biancoblù) e capitalizza con un Mian irresistibile (25-23).
    ANDATURA REGOLARE – L’occasione è ghiotta, solo che Sorrento non ha intenzione di arretrare. E, nel quarto round, accelera al momento opportuno: dopo un lungo punto a punto, i campani salgono di livello a muro e, con Fortes, rispediscono nella metà campo dolomitica il pallone del 22-19, utile a chiudere un break di 4-1: sarà quello decisivo. Si va al quinto: i soliti Mian (servizio vincente) e Berger (contrattacco spedito a terra) fissano il 7-5 a tabellone. E, da quel momento, i rinoceronti avranno il merito di tenere un’andatura regolare e di non voltarsi più indietro: Berger regala ai suoi il primo match-ball, mentre un’invasione dei sorrentini certifica il colpaccio. 1-0 per il Belluno Volley. E palla al centro.
    L’ANALISI – «È stata una “battaglia” – commenta coach Marco Marzola – e ce lo aspettavamo, visto che queste sono due fra le migliori squadre di tutta la A3. Fortunatamente stavolta è finita a nostro favore: siamo stati bravissimi, ma il lavoro non è concluso. Sorrento verrà da noi cercando di ribaltare la serie. Tuttavia, sappiamo cosa dobbiamo fare e su quali aspetti è necessario lavorare».

    ROMEO SORRENTO-BELLUNO VOLLEY 2-3
    PARZIALI: 25-23, 21-25, 23-25, 25-22, 13-15.
    ROMEO SORRENTO: Tulone 3, Wawrzynczyk 8, Pol 16, Patriarca 16, Baldi 20, Fortes 8; Russo (L), Gargiulo, Cremoni 1, Becchio, Ciampa. N.e. Ruggero, Pontecorvo (L), Filippelli. Allenatore: N. Esposito.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 4, Mian 21, Basso 6, Mozzato 8, Berger 26, Loglisci 12; Martinez (L). Cengia, Schiro. N.e. Luisetto, Bassanello (L), Bisi, Guizzardi, Saibene. Allenatore: M. Marzola.
    ARBITRI: Marco Pazzaglini di Roma ed Eleonora Candeloro di Pescara.
    NOTE. Durata set: 30’, 31’, 30’, 28’, 22’; totale: 2h21’. Sorrento: battute sbagliate 19, vincenti 3, muri 12. Belluno: b.s. 22, v. 6, m. 12. LEGGI TUTTO

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    La Rinascita c’è! Battuta Acqui Terme nel primo atto della Finale

    Esordio perfetto per la Rinascita Volley Lagonegro in Gara 1 della Finale Playoff serie A3 Credem Banca: al Palasport di Valenza, i ragazzi di coach Waldo Kantor si impongono con un netto e perentorio 3-0 (21-25, 12-25, 14-25) ai danni dei padroni di casa della Negrini CTE Acqui Terme. Davvero superlativa la prova dei biancorossi, è bastata poco più di un’ora di gioco per espugnare il palazzetto piemontese e portarsi meritatamente in vantaggio nella serie che porterà alla promozione in A2.
    Che numeri per la Rinascita: devastante a muro (15 vincenti), efficace in attacco (58%) e convincente in ricezione (52% di positività), oltre ai 23 punti di Diego Cantagalli e gli 11 di Gabriele Tognoni (di cui 6 a muro), tra i grandi protagonisti della partita. Un risultato che offre estrema fiducia e solidità in vista di Gara 2, in programma domenica 27 aprile a Villa d’Agri.
    I SESTETTI
    Il tecnico argentino lascia a riposo Rocco Panciocco per inserire al suo posto Andrea Fioretti in coppia con Armenante in posto quattro. Il sestetto si completa poi con i soliti noti: diagonale palleggiatore opposto Sperotto-Cantagalli, Pegoraro e Tognoni al centro, capitan Fortunato libero. Coach Totire risponde con Bellanova in regia, Cester opposto, Botto e Petras bande, Esposito e Mazza centrali, Brunetti a comandare le manovre difensive.
    LA CRONACA DEL MATCH
    Di fronte a un Palasport gremito in ogni ordine di posto, la Negrini ha un approccio decisamente positivo al match, sorprendendo inizialmente la Rinascita con un doppio ace a firma Cester (3-1) e Petras (5-2). I lucani appaiono in difficoltà anche al centro (Esposito mura Tognoni per il 9-4), la conseguenza è il primo time out chiamato da Kantor. Al rientro sul taraflex, e sfruttando un buon turno a servizio di Sperotto, Lagonegro reagisce e infila un parziale di quattro punti consecutivi (un attacco in primo tempo di Tognoni e tre muri vincenti) che costringe Totire a rispondere immediatamente con la sua prima pausa tecnica. Prese le misure sugli avversari, la Rinascita scioglie la tensione e inizia a costruire la sua partita e migliorare le statistiche. Il primo vantaggio (14-15), arrivato grazie a un errore in attacco di Botto, è seguito dal primo minibreak (16-19, gran muro di Tognoni su un tentativo di pipe di Petras). Sostenuta in attacco da Cantagalli insieme a un determinato Fioretti e con un vantaggio di tre punti, Lagonegro deve solo gestire il finale. E lo fa splendidamente: Sperotto blocca a muro un attacco di Botto (20-24), poi il punto decisivo (21-25) arriva con un errore dai nove metri dello slovacco Petras.
    Il secondo e terzo sono dei veri e propri monologhi della formazione lucana. Tognoni domina a muro (1-3), Cantagalli è inarrestabile in attacco (3-6), Armenante fa crollare immediatamente le certezze di Pievani (secondo opposto della Negrini) entrato in campo al posto di Cester (3-7). Acqui Terme è inerme di fronte alle giocate di Fortunato e compagni: l’opposto figlio d’arte spinge forte anche a muro (8-16), Sperotto alterna giocate deliziose in regia a punti regali di secondo tocco (9-19). Nel tabellino è presente anche Pegoraro (10-20) con il suo classico attacco in primo tempo, mentre il collega di reparto Tognoni si conferma ineccepibile a muro (11-22) e puntuale in attacco (primo tempo per il 12-25 finale).
    Il terzo parziale è la fotocopia del secondo, fatta eccezione per una prima parte equilibrata. Il primo minibreak biancorosso arriva sull’8-10 allorquando Armenante blocca ancora una volta il malcapitato Pievani in attacco. La Negrini, già in netta difficoltà e con molti errori sul groppone, viene colpita anche dalla sfortuna per via di un infortunio alla caviglia occorso al suo forte schiacciatore Petras e concede definitivamente l’onore delle armi. Due punti consecutivi di Cantagalli regalano il +4 (10-14), lo stesso opposto si ripete poco più tardi direttamente dai nove metri (10-16). Il largo vantaggio consente alla Rinascita di gestire tranquillamente la situazione, non prima di regalarsi altri punti degni di nota: il sesto muro vincente di Tognoni (14-22) e l’ace di Fioretti per il 14-23. Sarà proprio un vincente del centrale originario di Alessandria a mettere a terra il punto esclamativo sul match.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    NEGRINI CTE ACQUI TERME: Biasotto, Garrone (1), Bellanova (1), Mazza (2), Garra, Botto (6), Petras (6), Esposito (8), Cester (4), Brunetti (L1), Garbarino, Trombin (L2), Pievani (2). All.: Michele Totire
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco, Pegoraro (4), Cantagalli (23), Franza, Tognoni (11), Fioretti (5), Armenante (7), Sperotto (7), Bonacchi, Focosi, Parrini. All.: Waldo Kantor
    Punteggio: 0-3 (21-25, 12-25, 14-25)
    Durata set: 26’, 23’, 24’
    Arbitri: Alessio Lambertini, Martin Polenta
    Note | Acqui Terme: aces 2, errori al servizio 9, muri vincenti 3, ricezione pos 52% – prf 23%, attacco 34%
    Lagonegro: aces 2, errori al servizio 10, muri vincenti 15, ricezione pos 59% – prf 41%, attacco 58%.
    Ermanno Petrocelli – Responsabile Ufficio Stampa Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Finali Play Off A3, Lagonegro si impone ad Acqui Terme in Gara 1

    Domenica 20 aprile 2025Play Off A3 Credem Banca: Gara 1 delle Finali, Lagonegro vince ad Acqui Terme
    Play Off A3 Credem BancaGara 1 Finali: Lagonegro passa ad Acqui Terme con una prova di forza in tre set, in campo alle 20.30 Sorrento e Belluno
    Risultati Gara 1 Finale Play Off A3 Credem Banca: Negrini CTE Acqui Terme-Rinascita Lagonegro 0-3 (21-25, 12-25, 14-25)
    Domenica 20 aprile 2025, ore 20.30 Romeo Sorrento – Belluno Volley
    Negrini CTE Acqui Terme – Rinascita Lagonegro 0-3 (21-25, 12-25, 14-25) – Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 1, Botto 6, Esposito 8, Cester 4, Petras 6, Mazza 3, Biasotto 0, Garrone 0, Garra 0, Brunetti (L), Trombin (L), Pievani 3. N.E. Garbarino. All. Totire. Rinascita Lagonegro: Sperotto 5, Fioretti 5, Tognoni 11, Cantagalli 24, Armenante 7, Pegoraro 4, Vindice (L), Fortunato (L), Bonacchi 0. N.E. Panciocco, Franza, Focosi, Parrini. All. Kantor. ARBITRI: Lambertini, Polenta. NOTE – durata set: 26′, 23′, 24′; tot: 73′.
    La situazione dopo Gara 1Lagonegro è avanti 1-0 nella serie con Acqui TermeSorrento e Belluno in campo alle 20.30
    Play Off, link al tabellonehttps://www.legavolley.it/risultati/?IdCampionato=972
    Prossimo turnoGara 2 di Finale – Play Off A3 Credem Banca
    Domenica 27 aprile 2025, ore 18.00Belluno Volley – Romeo SorrentoDiretta YouTube Legavolley
    Rinascita Lagonegro – Negrini CTE Acqui Terme Diretta YouTube Legavolley
    PLAY OFF SERIE A3 CREDEM BANCA – LA FORMULA La Serie A3 Credem Banca mette in palio 2 promozioni in Serie A2 Credem Banca assegnate tramite i Play Off. Partecipano le squadre dal 1° all’8° posto di ciascun girone (16 squadre), partendo dai Quarti di Finale tra team dello stesso Girone. Seguono Semifinali tra squadre di gironi diversi, con accoppiamenti fissi. Le squadre che vinceranno le Finali saranno promosse in Serie A2 Credem Banca 2025/26. Quarti e Semifinali dei Play Off si giocano al meglio dei tre match (Gara 1 e Gara 3 in casa della miglior classificata in Regular Season), le Finali al meglio delle cinque partite (Gara 1, Gara 3 e Gara 5 in casa della miglior classificata in Regular Season).
    Le date: Quarti di Finale: 16, 23 e 26 marzo 2025Semifinali: 6, 13 e 16 aprile 2025Finali: 20/21 e 27 aprile 2025, 4, 11 e 18 maggio 2025 LEGGI TUTTO

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    Play Out A3 Credem Banca: i risultati del 1° turno di ritorno

    Domenica 20 aprile 2025Play Out A3 Credem Banca: i risultati della 1a giornata di ritorno
    Play Out A3 Credem Banca1a giornata di ritorno Girone: Castellana Grotte passa in tre set a Campobasso, Brugherio supera Ancona 3-1
    Risultati 1a giornata di ritorno Girone Play Out A3 Credem Banca: Diavoli Rosa Brugherio – The Begin Volley Ancona 3-1 (25-22, 21-25, 25-16, 25-23)
    Giocata ieri EnergyTime Campobasso – BCC Tecbus Castellana Grotte 0-3 (21-25, 23-25, 20-25)
    Riposa: Gaia Energy Napoli
    Diavoli Rosa Brugherio – The Begin Volley Ancona 3-1 (25-22, 21-25, 25-16, 25-23) – Diavoli Rosa Brugherio: Prada 2, Frage Rubin 16, Viganò 7, Argano 24, Romano 12, Aretz 8, Corti (L), Consonni (L), Ferenciac 1, Massari 0, Bevilacqua 0. N.E. Chinello, Zara, Piazza. All. Durand. The Begin Volley Ancona: Larizza 3, Ferrini 18, Sacco 6, Kisiel 1, Umek 1, Andriola 4, Giorgini (L), Pulita 10, Albanesi 1, Santini 10. N.E. Giombini, Gasparroni. All. Della Lunga. ARBITRI: Spinnicchia, Testa. NOTE – durata set: 29′, 26′, 25′, 28′; tot: 108′.
    Giocata ieriEnergyTime Campobasso – BCC Tecbus Castellana Grotte 0-3 (21-25, 23-25, 20-25) – EnergyTime Campobasso: De Jong 1, Rescignano 6, Fabi 6, Morelli 20, Margutti 5, Orazi 6, De Nigris (L), Diana 0, Calitri (L), Diaferia 0. N.E. Giani, Del Fra, Ursillo. All. Bua. BCC Tecbus Castellana Grotte: Cappadona 4, Zornetta 14, Ciccolella 6, Casaro 16, Meschiari 9, Marra 3, Mondello 0, Guadagnini (L), Carta 0, Guglielmi (L), Iervolino 7. N.E. Russo, Bux, Didonato. All. Barbone. ARBITRI: Morgillo, Papapietro. NOTE – durata set: 28′, 34′, 39′; tot: 101′.
    Classifica Girone Play Out A3 Credem Banca BCC Tecbus Castellana Grotte 14, EnergyTime Campobasso 7, The Begin Volley Ancona 7, Diavoli Rosa Brugherio 7, Gaia Energy Napoli 1.
    1 incontro in meno: Gaia Energy Napoli
    Prossimo turno2ª Giornata di Ritorno – Play Out A3 Credem Banca
    Domenica 27 aprile 2025, ore 18.00BCC Tecbus Castellana Grotte – Gaia Energy NapoliDiretta YouTube Legavolley
    Domenica 27 aprile 2025, ore 18.00The Begin Volley Ancona – EnergyTime CampobassoDiretta YouTube Legavolley
    Riposa: Diavoli Rosa Brugherio
    PLAY OUT SERIE A3 CREDEM BANCA – LA FORMULA Previsto un Play Out per determinare 3 retrocessioni in Serie B. Le ultime 3 squadre classificate della Regular Season nel Girone a 11 team (Blu) e le ultime 2 del Girone a 10 team (Bianco), prenderanno parte a un Girone all’italiana di andata e ritorno . Le prime due squadre della classifica finale si salveranno , le altre tre saranno retrocesse.
    Le date:16, 23 e 29 marzo 2025, 6, 13, 20/21 e 27 aprile 2025, 1, 4 e 11 maggio 2025 LEGGI TUTTO

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    Pasqua amara per la The Begin, torna a mani vuote da Brugherio

    La squadra dorica incappa nella classica giornata no; i Diavoli con una bella prestazione colgono l’occasione e riagganciano la The Begin al secondo posto.
    3 – 1 ( 25/22 – 21/25 – 25/16 – 25/23 )
    1 SET: la battuta dei Diavoli mette subito in difficoltà la The Begin Volley, che si ritrova a dover inseguire la squadra di casa. Dopo il time out richiesto da coach Della Lunga sul 3 a 7, i dorici recuperano lo svantaggio, ma due errori consecutivi in battuta e un ottimo attacco in diagonale di Argano, mandano in battuta il centrale Aretz che scava il solco e porta i suoi a + 7. Dore Della Lunga attinge dalla panchina e sostituisce lo schiacciatore Umek con Pulita, il palleggiatore Larizza con Matteo Albanesi e Santini per Kisiel. I dorici ci provano, si riavvicinano ai Diavoli e coach Durand ferma il gioco; l’errore in battuta di Santini manda Frage al servizio che, con un ace, porta i suoi sul 23. Quando il set sembra chiuso, Ferrini al servizio e Sacco a muro fanno tremare Brugherio, ma Viganò mette il sigillo al parziale chiudendo 25 a 22.
    2 SET: capitan Ferrini non ci sta, e nel secondo parziale si carica la squadra sulle spalle; ottimo anche Matteo Sacco che a muro blocca gli attacchi dei Diavoli. Ancona prende il largo e si porta sul 3 a 8. Viganò e Argano spingono al servizio, e provano a mettere in difficoltà la ricezione dorica ma la The Begin si fa trovare preparata e mantiene il vantaggio con le buone giocate di Andriola e Ferrini. L’allenatore di casa manda in campo lo schiacciatore Ferenciac, il più esperto dei suoi, ed è proprio lui che in battuta crea scompiglio nella seconda linea bianco-blu. Coach Della Lunga ricorre al time out che sortisce l’effetto desiderato; al rientro in campo Ferenciac sbaglia il servizio e in campo dorico sale in cattedra Andriola che prima in attacco e poi a muro riporta il punteggio a + 6 ( 21 a 15 ). I giovani di casa provano a reagire e mettono a terra due palloni consecutivi dopo azioni lunghe e spettacolari. I Diavoli annullano due set ball prima del punto finale di Luca Pulita.
    3 SET: partenza sprint di Brugherio che continua a spingere al servizio e la scelta risulta corretta; Ancona soffre e fatica a mettere palla a terra. Larizza accorcia grazie ad un ace ma Argano con un tocco di astuzia ristabilisce le distanze. Qualche disattenzione di troppo in campo dorico costringe Dore Della Lunga a chiamare time out ( 15– 12); Argano in battuta è micidiale, mette a segno quattro ace consecutivi ed è ancora time out per Ancona (19 – 12). Il turno di Argano continua, per la The Begin è buio totale, Brugherio dilaga e conquista il set 25 a 16.
    4 SET: fase iniziale del set in equilibrio, le due squadre procedono punto a punto; il primo a fermare il gioco è l’allenatore di casa che vuole parlare con i suoi sul 9 a 10. Il solito turno al servizio di Argano mette Pulita in difficoltà, Brugherio va sul +2 ma lo stesso schiacciatore dorico ristabilisce la parità con due buoni attacchi. L’equilibrio continua, le due squadre giocano punto a punto; sul 20 a 19 Della Lunga richiama i suoi e al rientro in campo Pulita ristabilisce la parità. Romano mura Santini ed è ancora time out per la The Begin. L’errore in battuta dell’opposto di Ancona, e il muro di  Frage su Pulita  portano i diavoli al match ball ma Ancona non molla, si portano a meno uno dai Diavoli che però con carattere difendono e rigiocano con Frage che chiude il match. LEGGI TUTTO

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    Castellana infallibile nei Play Out: +7 sulla quota retrocessione

    È una vigilia di Pasqua dolcissima per la Bcc Tecbus Castellana Grotte che trionfa in Molise e strappa un allungo forse decisivo per la salvezza. Nella prima giornata di ritorno dei Play Out del campionato nazionale serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile, infatti, la formazione allenata da Giuseppe Barbone vince con un netto 0-3 (21-25, 23-25, 20-25) sul campo della EnergyTime Campobasso e conquista la sua quinta vittoria consecutiva nella poule per non retrocedere.
    È una New Mater infallibile quella della post season: cinque successi su cinque partite, 14 punti totali, primo posto e, comunque vada la sfida tra Brugherio e Ancona, sette lunghezze di vantaggio sulla quota per non retrocedere.

    Nicolò Casaro, top scorer per i gialloblù con 16 punti, Luciano Zornetta, secondo miglior realizzatore con 14 punti, i 3 muri a testa di Ciccolella e Cappadona e i 7 punti in un solo set di Iervolino sono le evidenze sul tabellino finale per un’altra prestazione super dei pugliesi che ora avranno la possibilità di chiudere il discorso salvezza già nella doppia sfida casalinga in programma tra domenica 27 aprile (con Napoli) e giovedì 1 maggio (con Ancona).

    FORMAZIONI IN CAMPO
    Il Campobasso di coach Bua si presenta con De Jong palleggiatore, Morelli opposto, Rescignano e Margutti schiacciatori, Orazi e Fabi centrali, Calitri libero.
    Il Castellana di coach Barbone risponde con Cappadona in regia opposto a Casaro, Zornetta e Meschiari in banda, Ciccolella e Marra al centro, Guadagnini e Guglielmi ad alternarsi nel ruolo di libero. Inizialmente solo in panchina Iervolino.

    CRONACA
    Parte meglio Castellana che accumula subito il vantaggio fino al 10-13. Il muro di Ciccolella vale sempre il +3 (14-17). La EnergyTime reagisce e con Margutti risale fino al 16-17. Ma è sempre Ciccolella a metterci il muro per il 16-19 e il tap in per il 16-20. Continua a spingere la Bcc Tecbus, Campobasso sbanda: 17-23 con Zornetta. Morelli piazza due ace (20-23), ma Margutti mette in rete la battuta del 21-25.
    Campobasso parte meglio nel secondo: 7-5 con Rescignano e 10-8 con Morelli. La Bcc Tecbus non si disunisce e impatta con il break firmato Casaro (10-10). La EnergyTime torna a correre fino al 16-14, ma ancora Cappadona e Zornetta rimettono avanti Castellana: 16-17. Il finale è in equilibrio, ma è sempre la Bcc Tecbus a trovare lo spunto due volte con Casaro (20-22 prima e 22-24 poi). Chiude sempre l’opposto con l’attacco difeso sotto il soffitto che vale il 23-25.
    La EnergyTime sprinta in avvio di terzo fino al 9-5. Morelli pesta e Zornetta in block out chiude il 9-8. Barbone decide di cambiare e inserisce Iervolino per Meschiari. Ciccolella trova l’ace dell’11-12, Casaro la parallela del 14-17. Zornetta in diagonale col mancino per il 16-19, tre di Iervolino per il 19-22. Il martello bresciano classe 2003 è on fire, ma è Zornetta a chiudere in pipe il 20-25.

    TABELLINO
     
    Energy Time Campobasso – Bcc Tecbus Castellana Grotte 0-3
    21-25 (28’), 23-25 (34’), 20-25 (39’)

    Campobasso: De Jong 1, Rescignano 6, Fabi 6, Morelli 20, Margutti 5, Orazi 6, Calitri (L), Diana, Diaferia. ne Giani, De Nigris (L), Del Fra, Ursillo.
    All. Bua.
    Battute vincenti/errate: 3/7
    Muri: 7
    Ricezione positiva/perfetta: 57/25. Attacco: 45
    Errori gratuiti: 8 att / 2 ric

    Castellana: Cappadona 4, Zornetta 14, Ciccolella 6, Casaro 16, Meschiari 9, Marra 3, Guadagnini (L), Guglielmi (L), Mondello, Carta, Iervolino 7. ne Russo, Bux, Didonato.
    All. Barbone, II all. Valente, ass. all. Calisi, scout Ippolito.
    Battute vincenti/errate: 1/12
    Muri: 8
    Ricezione positiva/perfetta: 64/37. Attacco: 51
    Errori gratuiti: 6 att / 4 ric

    Arbitri: Davide Morgillo di Napoli, Eustachio Papapietro di Matera. LEGGI TUTTO

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    Punti fondamentali in chiave salvezza per la The Begin Volley

    La partita contro i Diavoli Rosa Brugherio rappresenta un vero e proprio crocevia per la salvezza. La The Begin è attesa da un match fondamentale e il libero Alessandro Giombini ne è consapevole:“Una partita che potrebbe decidere le sorti della stagione e segnare un punto di svolta cruciale nel nostro cammino.L’ avversario è una nostra diretta concorrente nella lotta per non retrocedere, e proprio per questo motivo sarà indispensabile scendere in campo con determinazione, lucidità e fame di vittoria. I punti in palio servono per consolidare il secondo posto in classifica e distaccare proprio Brugherio.Abbiamo lavorato duramente in settimana, consapevoli dell’importanza dell’incontro e siamo pronti a dare tutto. L’approccio mentale sarà determinante servirà entrare in campo con la giusta carica, affrontando ogni azione come se fosse l’ultima, senza mai mollare. Non ci sono più margini d’errore: adesso conta solo vincere”.Ferrini & C scenderanno in campo domani alle h.18.00 al Centro Sportivo Paolo VI di Brugherio. LEGGI TUTTO

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    Tanto orgoglio.Le parole del DS Cesare Pellegrino

    Reggio Calabria, 19 aprile 2025 – Una stagione intensa, piena di sacrifici e di emozioni, si chiude per la Domotek Volley con un mix di rammarico e soddisfazione. A parlare è il direttore sportivo Cesare Pellegrino, che dopo la sfida di semifinale contro una squadra di altissimo livello contro Acqui Terme, traccia un bilancio di un anno indimenticabile.
    “Sicuramente c’è un po’ di rammarico”, esordisce Pellegrino, “ma con questo pubblico, con le tribune superiori piene, in un Palafiore mai visto così da anni e anni, la Domotek ha vinto lo stesso. E tocca scriverlo a caratteri cubitali.”
    L’amarezza, però, non è solo per l’ultima partita: “Forse il vero dispiacere è per la gara precedente, dove eravamo vicinissimi a un’impresa storica per Reggio Calabria e per la nostra pallavolo. Ma lo sport è così: quando perdi, devi trovare il modo di ripartire.”
    La stanchezza fisica e mentale ha pesato: “Nell’ultima sfida abbiamo fatto fatica, i ragazzi erano molto motivati ma anche provati. Li ho visti distrutti, eppure hanno lottato fino all’ultimo punto.”Pellegrino riconosce il valore dell’avversario: “Abbiamo affrontato una squadra costruita per vincere, con giocatori che hanno militato in categorie superiori. Ma noi non abbiamo niente da rimproverarci: i ragazzi hanno dato tutto.”
    Uno dei grandi successi di questa stagione è stato riportare la passione nel Palasport reggino e per il volley: “Siamo felici di aver riportato il grande pubblico a Reggio Calabria. Il Palacalafiore era anni che non si vedeva così. E ripartiamo da qui.”Dopo un breve riposo, si pensa già al futuro: “Una stagione super dispendiosa, senza pause, con allenamenti persino a Natale. Ma ora ci rimbocchiamo le maniche per costruire una squadra competitiva per il prossimo anno.”Una stagione a ostacoli, ma con un 10 come
    Tra infortuni e difficoltà – ” la Domotek ha dimostrato carattere. “Se dovessi dare un voto? Il massimo. Siamo partiti da matricola sottovalutata e abbiamo raggiunto la semifinale, giocando punto a punto contro una squadra fortissima. I ragazzi non si sono mai lamentati, hanno sempre affrontato ogni partita con grinta. Per me, sono eroi.”
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