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    Tinet Prata a un passo dall’obiettivo: “Ma Pineto venderà cara la pelle”

    Di Redazione È “tempo di migrare” in Abruzzo per i Passerotti della Tinet Prata: l’obiettivo è l’ultimo passo verso quel sogno che, a inizio stagione, sembrava una chimera irraggiungibile. Gara 2 della Finale Play Off di Serie A3 maschile sul campo dell’Abba Pineto è in programma domenica 22 maggio alle 18: gli abruzzesi, con l’acqua alla gola, daranno il massimo e cercheranno di tirar fuori il meglio dai propri campioni, a cominciare dal grande ex Jacob Link, che per larghi tratti di Gara 1 è stato pressoché infermabile. I pratesi dovranno dunque estrarre gli artigli e giocare una partita memorabile, come quella disputata nello stesso impianto il 2 febbraio in occasione dei quarti di finale di Del Monte Coppa Italia, quando la Tinet si impose dopo una battaglia terminata al tie break. “Essere in vantaggio di una partita è sempre meglio di essere in svantaggio – sottolinea coach Dante Boninfante – quindi vivremo questa gara con serenità, usando le nostre energie per fornire una buona prestazione. Sarà una gara equilibrata, Pineto venderà cara la pelle e alzerà il livello. Il palazzetto sarà stracolmo e noi dovremo essere bravi a restare sereni e a non innervosirci. Confido in una buona prestazione dei miei ragazzi.” I tifosi della Curva Berto si sono già organizzati e raggiungeranno Pineto in pullman. Per tutti gli altri l’amministrazione comunale di Prata di Pordenone ha messo a disposizione il maxischermo in piazza Wanda Meyer, dove verrà proiettata la diretta streaming dell’incontro, visibile anche sul canale Legavolley.tv. Arbitreranno la gara Marco Pasin di Torino e Marta Mesiano di Bologna. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Falabella alla Normanna Aversa: “Era la realtà che stavo aspettando”

    Di Redazione Sguardo già fissato alla stagione 2022-23. C’è già la prima ufficialità per la Normanna Aversa. Il nuovo allenatore del sodalizio guidato da patron Sergio Di Meo sarà Paolo Falabella, 35enne docente federale Fipav che è reduce già da campionati importanti in Serie A2 con Lagonegro e Siena. Con la Emma Villas è riuscito a conquistare, con Paolo Montagnani, una importante salvezza e adesso è pronto a portare Aversa dove merita di stare. Sono bastati pochi colloqui con il presidente e con il direttore sportivo Alberico Vitullo per capire che “questa era la realtà che stavo aspettando. Una piazza tra le più importanti d’Italia, una tifoseria pazzesca e soprattutto l’entusiasmo di una dirigenza che è subito ripartita e che ha obiettivi ben chiari”. Coach Falabella ha già calcato il parquet del PalaJacazzi e ricorda con grande entusiasmo “le battaglie con la maglia di Lagonegro. Vedere così tanta gente sugli spalti era un qualcosa di eccezionale, speriamo di poter vedere sempre la nostra ‘casa’ carica di colori e di calore per la nostra squadra. Daremo sempre il massimo, solamente con le vittorie si potrà riuscire a conquistare l’affetto della tifoseria”. Coach Falabella ha parlato con la società anche di obiettivi: “È inutile nascondersi anche dietro la scaramanzia, vogliamo migliorare il risultato dell’ultima stagione, e per farlo ovviamente serve conquistare la Serie A2. Non sarà affatto facile, ci saranno tante contendenti al salto di categoria ma vogliamo strutturare una squadra che abbia tutte le doti, umane e professionali, per essere in vetta sin dalle prime battute del prossimo campionato”. La scelta di Aversa è stata quasi una “conseguenza dell’affetto e dell’apprezzamento nei miei confronti da parte del presidente e del direttore. Mi hanno fatto capire sin da subito che credevano fortemente in me e questo mi ha inorgoglito. Non nego che già non vedo l’ora di ritornare in palestra con la mia squadra”. E in conclusione una battuta sul roster della stagione 2022-23: “Mi piace giocare con due attaccanti importanti, con la società stiamo già valutando dei profili idonei alla piazza di Aversa. Serve il giusto mix tra esperienza e ‘forza’ dei giovani. Vogliamo aggiungere dei giocatori con alto valore tecnico che ci possano permettere di fare la differenza nei momenti decisivi del campionato. Quest’anno non possiamo sbagliare”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ultima chiamata per Grottazzolina: “C’è grande voglia di riscatto”

    Di Redazione

    Il secondo atto della finalissima dei Play Off Promozione è alle porte per la Videx Grottazzolina, fremono i preparativi e l’attesa si fa sempre più snervante. Trasferta nel profondo Sud dello stivale, sul campo della Sistemia Aci Castello, con l’obiettivo di riemergere dalle profondità del 0-3 di Gara 1: la Videx è pronta a tutto per ribaltare una serie cominciata in salita, e decisa a riscattare il match del PalaGrotta per riportare proprio in casa l’ultimo decisivo capitolo della finale promozione.

    “Siamo all’inferno adesso, signori miei (…) e possiamo rimanerci… oppure aprirci la strada lottando verso la luce“. Iniziava più o meno così il celeberrimo discorso di coach Tony D’amato (Al Pacino) in una scena cult di “Ogni maledetta domenica“, e forse è il modo migliore per inquadrare la situazione in casa Videx, giunta ad un bivio cruciale per il destino della stagione.

    “Abbiamo delle ottime sensazioni, perché vedo in tutta la squadra grande voglia di riscatto dopo la prestazione di domenica – ha dichiarato capitan Riccardo Vecchi –. Non sarà semplice, ma siamo consapevoli di ciò che potremo e dovremo dare sul parquet del PalaCatania per ribaltare la serie. Massima concentrazione sul nostro gioco e sangue freddo nei momenti chiave della partita, il risultato di domani passa da qui“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Francesco Cottarelli: “Che atmosfera a Catania! Non succede, ma se succede…”

    Di Roberto Zucca

    Il detto, se vogliamo abusato, “non succede, ma se succede…” è quello che spiega con maggior efficacia l’avventura della Sistemia Aci Castello in Serie A3 maschile. Attraversando un girone ostico con caparbietà, costruendo la propria leadership giornata dopo giornata e trovando in Manuele Lucconi una delle nuove promesse della nostra pallavolo, la squadra siciliana si trova ora a giocare Gara 2 della finalissima Play Off per la Serie A2 contro la Videx Grottazzolina, con il pensiero che tutto potrebbe essere regolato già nella notte di sabato 21 maggio. Da buon esperto e da metodico regista, Francesco Cottarelli racconta ai nostri microfoni l’aria che si respira a Catania dopo una Gara 1 fuori casa terminata con una netta vittoria per 3-0:

    “Si respira un’aria bella, lo ammetto. Stamattina siamo usciti per degli acquisti al mercato di Catania e la gente ci fermava dicendoci che sabato sera verrà a vederci. Sono contento, sia per questa fiducia, questa gioia che si respira nell’aria, ma anche perché Catania merita di risalire nel mondo della pallavolo. Ricordano tutti il passato, glorioso, bellissimo, e sabato si prevedono più di 3500 persone al palazzetto“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Siete diventati la squadra da battere, Cottarelli.

    “Grottazzolina arriverà in Sicilia determinatissima a portarsi a casa la partita, ribaltando Gara 1. Noi saremo sostenuti dal nostro pubblico e in generale credo sarà una gara bella per chi segue la pallavolo. Siamo carichi. Oggi rientriamo in palestra dopo un po’ di riposo avuto dopo tutta l’escalation delle gara di Macerata e della prima con Grotta“.

    Si aspettava l’esito di Gara 1?

    “Siamo arrivati a questi Play Off consapevoli che potesse succedere tutto. Ma sempre con l’entusiasmo di entrare in campo e giocarcela. È dagli ottavi di finale che ci diciamo di andare piano, passo dopo passo, che non succede, ma se succede… siamo contenti di ciò che abbiamo ottenuto. Non pensavamo di arrivare così avanti, in realtà anche chi parlava di noi non ci ha mai definito come i favoriti nelle altre sfide. E qualcuno si è dovuto ricredere!“.

    Foto Saturnia Aci Castello

    Cosa ha visto dell’altra finale Prata-Pineto?

    “Ne ho parlato con Ludovico Giuliani, che è un amico, e mi ha detto di quanto anche Pineto sia determinata a conquistare Gara 2. In casa di Prata è stato molto difficile, anche perché loro hanno spinto tantissimo in battuta. Ora l’Abba farà valere il fattore casa, che a Pineto può essere davvero determinante. Conosco bene quel palazzetto! È una bellissima sfida, sono due squadre forti, che meriterebbero entrambe la Serie A2“. LEGGI TUTTO

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    Approvate le nuove regole: due stranieri in campo anche in A2

    Di Redazione

    Il Consiglio Federale della Fipav, riunitosi oggi a Firenze, ha approvato in accordo con le due Leghe le nuove regole dei campionati di Serie A che saranno inserite nella Guida Pratica per la stagione 2022-2023. Le novità riguardano principalmente la modifica dei limiti all’utilizzo di atleti stranieri: dal prossimo anno anche in Serie A2 maschile e femminile sarà possibile utilizzare due giocatori stranieri, che dovranno però avere un’età superiore ai 23 anni (nati entro il 1999). Anche in Superlega e Serie A1 si introducono limiti al tesseramento di giovani provenienti dall’estero; inoltre entra in vigore l’obbligo di partecipazione ai campionati di serie e di categoria con atleti Under.

    Nel dettaglio, in Superlega maschile è confermato il limite dei 4 stranieri in campo; tra questi, per la prossima stagione ogni squadra potrà tesserare un solo atleta nato dal 2001 al 2003. In Serie A2 maschile sarà possibile utilizzare al massimo due stranieri, nati nell’anno 1999 o precedenti, e in Serie A3 maschile un solo straniero comunitario, con gli stessi limiti di età. Inoltre, per tutte e tre le categorie, sarà obbligatorio partecipare ad almeno un campionato di serie con atleti Under, e verrà introdotto l’obbligo di partecipazione “graduale” ai campionati giovanili solo con il proprio codice societario (in precedenza era possibile “appoggiarsi” ad altre società per l’attività giovanile).

    In Serie A1 femminile, come da proposte approvate dalla Lega, vengono eliminati il limite di iscrizione di 6 straniere a referto e il limite di tre atlete della stessa nazionalità per ogni squadra. Le straniere utilizzabili in campo restano 4, di cui soltanto una (tra le tesserate per la prossima stagione) potrà essere nata negli anni 2002 o 2003. In Serie A2 sarà possibile utilizzare due giocatrici straniere, che dovranno essere nate al massimo nel 2000. Anche qui, per entrambe le categorie sarà obbligatorio partecipare a un campionato di serie e, gradualmente, ai campionati giovanili.

    In apertura dei lavori del Consiglio, il presidente federale Giuseppe Manfredi ha speso parole d’elogio per Wanny Di Filippo e per il suo impegno nell’ambito della pallavolo femminile, culminata nella costruzione di Palazzo Wanny, impianto che verrà formalmente inaugurato questa sera in occasione del test match della nazionale femminile contro la Croazia. Successivamente il presidente ha riferito sull’esito dell’incontro avvenuto ieri a Losanna con il presidente della FIVB Ary Graça.

    Il primo tra i temi all’ordine del giorno è stato la nomina di Stefano Recine quale dirigente accompagnatore della Nazionale Femminile. Si è poi trattato il predisposizione da parte della Giunta Esecutiva dello schema del bilancio consuntivo 2021, che sarà sottoposto all’attenzione del Collegio dei Revisori dei Conti e a una società di revisione. Lo stesso bilancio consuntivo d’esercizio 2021 sarà poi trasmesso al prossimo Consiglio Federale per l’approvazione.

    Sono state poi approvate alcune norme comportamentali per porre particolare attenzione alla prevenzione e alla repressione di qualsiasi forma di abuso sui minori. Il documento diventerà l’allegato del Codice Etico della Federazione Italiana Pallavolo.

    Il Consiglio Federale, infine, ha deliberato la modifica e l’integrazione della Guida Pratica di Beach Volley; è stata inoltre approvata, sempre in ambito beach, la casistica ufficiale delle regole di gioco per le competizioni 2022-2024.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Si separano le strade tra Coach Simeon e Torino: “E’ il momento di cambiare”

    Di Redazione Il ViViBanca Torino comunica che è stato raggiunto un accordo con Lorenzo Simeon per la rescissione consensuale del contratto come allenatore della prima squadra maschile. “Ci tengo davvero tanto a ringraziare Lorenzo Simeon – dice il Presidente Paolo Brugiafreddo – perchè, con il suo fare silenzioso, è riuscito in questi tre anni a portare sempre il risultato sperato e allo stesso tempo a far crescere molti giovani. Gran parte del merito di queste tre salvezze è suo. Era giunto il momento per entrambi di provare un’eperienza nuova e per questo si è deciso consensualmente di dividere le nostre strade. Gli auguriamo di poter percorrere la strada di chi lo ha preceduto nel suo ruolo al di fuori del Parella”. “Abbiamo lavorato tre anni al meglio e credo che tutti possiamo ritenerci soddisfatti degli obiettivi raggiunti – gli fa eco Lorenzo Simeon – E’ la giusta conclusione di una storia perchè ora dobbiamo provare entrambi ad aprire un nuovo capitolo anche perchè serve per avere nuovi stimoli e obiettivi. Ci siamo ritrovati nello stesso momento a pensare la stessa cosa e quindi era il momento giusto per provare a cambiare. Non rimpiango nulla di questi tre anni, sia per quello che ho dato che per ciò che ho ricevuto. Credo di aver dato tutto sotto ogni punto di vista e spero di aver lasciato qualcosa. Sicuramente lascio degli amici e un ottimo gruppo di lavoro ma sono certo che chi arriverà dopo di me saprà fare il bene del Parella”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, alla guida Flavio Gulinelli: “Mi ha colpito la volontà di crescere sempre”

    Di Redazione

    Con l’annuncio del nuovo coach sono iniziati i lavori della Med Store Tunit per la prossima stagione. Dopo la corsa di quest’anno conclusa in Semifinale di Play Off, c’è tanta voglia di ripartire con entusiasmo e convinzione di potersi migliorare e a conferma di questi propositi è arrivato Flavio Gulinelli, allenatore di lungo corso.

    Inizia l’avventura con la Med Store Tunit Macerata ma come è nata quest’opportunità e cosa ti ha convinto dell’offerta biancorossa? 

    “È una collaborazione che si è creata fortuitamente, almeno all’inizio”, racconta il coach Flavio Gulinelli, “Avevo interrotto il mio rapporto con Castellana Grotte e parlando con un procuratore di mia conoscenza mi ha avvisato della possibilità di incontrare la dirigenza della Pallavolo Macerata. Ho quindi avuto modo di parlare con il Direttore Sportivo Riccardo Modico e poi con il resto dei dirigenti. Ci siamo piaciuti e la società mi ha dato modo di conoscere la squadra, vedere da vicino il lavoro dei ragazzi e dello Staff, respirare l’ambiente biancorosso. Da ora mi prendo le responsabilità della prima squadra, spero di poter aiutare anche nel settore giovanile dove so che è stato fatto un lavoro importante in questi anni. Del progetto Pallavolo Macerata mi ha colpito la volontà di crescere sempre, fare ogni anno uno step in più; sarà quindi questo l’obiettivo di partenza della prossima stagione, continuare a migliorarci e non è mai facile a questi livelli però sappiamo che la base c’è: il campionato scorso si è chiuso in Semifinale ma è mancato poco per raggiungere l’ultimo turno, poi i fattori che influenzano una stagione sono tanti quindi ci prefissiamo l’obiettivo generale di alzare il livello della nostra pallavolo. Devo poi citare il Banca Macerata Forum, ha sicuramente condizionato la mia scelta di lavorare qui: è un palazzetto che ha un grande significato sentimentale per me, ci ho giocato tante volte da avversario senza mai riuscire a vincere, spero di invertire da subito questo trend! È un luogo in cui si è fatta la storia della pallavolo. Inoltre è una struttura dal valore importante, permette di lavorare bene e offre tante risorse”. 

    Hai avuto modo di conoscere l’ambiente nelle settimane che hanno chiuso lo scorso campionato, osservando da vicino  la squadra e lo Staff, lavorerai con alcuni dei ragazzi più giovani guidandoli alle Junior League:

    “È stato di aiuto questo periodo di studio, ho visto uno Staff che lavora molto bene e credo si possano sviluppare nuove idee insieme, anche per quanto riguarda la squadra. Stiamo già parlando con il DS Modica e siamo a lavoro per costruire la Med Store Tunit Macerata 2022/2023. Vogliamo conquistarci l’accesso tra le final eight della Junior League, sarebbe un’ottima occasione per far crescere i ragazzi, dovremo prima superare la sfida contro la Vigilar Fano: venerdì 27 giocheremo la gara d’andata in trasferta”. A proposito di giovani, citavi la Volley Academy Macerata, “Come coach della prima squadra vorrei poter dare una mano anche al settore giovanile, collaborare con gli allenatori dell’Academy per quanto riguarda gli aspetti tecnici dei ragazzi. So che la Pallavolo Macerata ci tiene particolarmente ai suoi ragazzi e confido che l’Academy possa dare i suoi frutti proseguendo a lavorare per crescere, è un aiuto anche per la prima squadra oltre che per il movimento pallavolistico”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica riparte dalla conferma di coach D’Amico

    Di Redazione

    L’Avimecc Volley Modica annuncia la conferma del mister Giancarlo D’Amico anche per la prossima stagione. L’allenatore, nato a Lagonegro, ha convinto la dirigenza con il suo operato in questa stagione, arrivato a sfiorare gara tre ai playoff contro una grande squadra come quella costruita ad Aci Castello e soprattutto dopo aver valorizzato parecchi ragazzi del roster.

    Sulla conferma di D’Amico si è espresso il presidente Ezio Aprile, che ha commentato così la chiusura dell’accordo tra le parti: “Siamo felicissimi di proseguire questa avventura con D’Amico, non abbiamo avuto bisogno di un incontro formale per sancire questo accordo perchè per tutte le parti era praticamente naturale. Già dallo scorso anno eravamo felici di averlo a Modica perchè riteniamo che sia la persona giusta per la crescita del movimento pallavolistico della città. Con il suo bagaglio di esperienza, umano e sportivo, siamo certi che potremo fare un salto in avanti. Quest’anno ci ha già permesso una crescita e quindi non c’era motivo di non continuare. Questa conferma non è legata solo al movimento attorno alla prima squadra, ma con lui siamo certi di poter dare un forte impatto anche a tutto il comparto giovanile, che può beneficare della presenza del mister. Con lui siamo già a lavoro per costruire il futuro e per regalarci nuove soddisfazioni”.

    Di questa conferma ha parlato anche il Dg, Luca Leocata, spiegando come: “Con una presenza come la sua crescere è alla base e adesso cercheremo di consegnarli una formazione che mantenga lo zoccolo duro e che inserisca gente navigata per aiutarlo in questo percorso, con la giusta dose di esperienza. Siamo fieri di avere D’Amico con noi perchè è un allenatore che vive di pallavolo, che non lascia nulla al caso e che studia h24 le mosse giuste da fare per la crescita dei suoi e per limitare l’avversario in partita. Uno così quando lo hai in casa non lo lasci scappare”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO