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    La Silvolley si allena con una squadra di A2!

    Gli allenamenti congiunti che precedono l’inizio della stagione si avviano al termine per la SAV Trebaseleghe. Giovedì 9 ottobre, alle sei e mezza del pomeriggio, è toccato a Porto Viro ospitare i bellicosi mussi.
    Porto Viro è una squadra di Serie A2, quindi senz’altro una sfida non da poco per una neopromossa in A3. Ma la Silvolley non si è lasciata intimorire e si è giocata punto a punto quasi ogni set, vincendo il primo a 29 e lasciando sul campo i successivi tre sempre con punteggi più che dignitosi (31-29, 25-20, 26-24).
    Il coach Daldello: “Ci siamo adattati molto bene alle varie situazioni di gioco nonostante i cambi di formazione. Dobbiamo sicuramente migliorare la gestione della battuta sia di squadra che individuale”. La vice Donadi: “Non abbiamo mai subito filotti di punti (tranne il terzo set, un po’ più fiacco). Abbiamo toccato tanti palloni in muro/difesa e tenuto in ricezione, che erano i nostri obiettivi della settimana”.
    L’avversario era forte e ben organizzato ma affrontarlo è stata un’esperienza utile ed interessante per Trebaseleghe che, in fin dei conti, se l’è davvero giocata alla pari. L’atteggiamento della squadra è stato molto positivo, dando mostra di grande coesione. Un confronto equilibrato, nonostante la differenza di categoria, e un bel test per spronare i ragazzi della Silvolley al rush preparatorio finale, che si concluderà sabato a Belluno, in vista del debutto del 19 ottobre. LEGGI TUTTO

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    Il campione di casa Balaso… e l’amichevole SAV Trebaseleghe-Belluno

    Terzultimo allenamento congiunto per la SAV Trebaseleghe prima del debutto nel campionato di Serie A3. Stavolta in casa, ospitando Belluno, squadra veterana della categoria, già agguerritissima nel perseguire la promozione in A2 negli ultimi anni, obiettivo mancato per un soffio.
    I “cugini dolomitici” hanno dato una scossa alla Silvolley vincendo i primi due set dell’amichevole ma facendosi rimontare nel terzo e quarto. Il coach Daldello sta ancora sperimentando le combinazioni a disposizione, facendo alternare soprattutto gli schiacciatori, alla ricerca del mix migliore.
    Ma l’evento più entusiasmante del pomeriggio è stato senza dubbio l’omaggio che la città di Trebaseleghe ha tributato al proprio beniamino, il figliol prodigo di passaggio tra le Filippine e Civitanova, il miglior libero e campione del mondo, Fabio Balaso.
    Prima dell’allenamento della squadra di casa, la sindaca e vicesindaca in persona hanno celebrato le gesta dell’idolo trebaselicense in mezzo a un pubblico festante, accorso numeroso per applaudire… ma anche per collezionare selfie e autografi. Il numero 7 della Lube e della nazionale, si è messo a disposizione con grande semplicità e generosità, regalando sorrisi e firmando instancabilmente centinaia di dediche, facendo la gioia di grandi e piccini. Era, infatti, davvero un pubblico di fan di tutte le età quello che ha atteso pazientemente in fila per decine di minuti il fugace momento di una foto col beniamino di Trebaseleghe.
    E, ciliegina sulla torta, Fabio Balaso, ha omaggiato la sua città natale di un cimelio che definire inestimabile è poco: la maglia della finale mondiale di Pasay City, la sua numero 7, un pezzo di memorabilia dello sport azzurro che rimarrà per sempre e indissolubilmente legato a questa terra. LEGGI TUTTO

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    La Silvolley, a ranghi ridotti al ponte degli alpini, resiste e lotta

    Il percorso di avvicinamento della SAV Trebaselghe al debutto in serie A3 si è fatto più accidentato negli ultimi giorni. L’allenamento congiunto con Bassano del Grappa di venerdì 26 ha visto una Silvolley a ranghi ridotti, costretta a far visita al ponte degli Alpini con ben quattro assenze.
    Questo ha comportato meno rotazioni, alternanze in campo e “sperimentazioni” di quanto probabilmente desiderato dal coach Daldello, ancora alla ricerca del mix ideale con cui iniziare la stagione.
    Il capitano Mason, per l’occasione, ha dovuto indossare la maglia di libero, mancando il numero 10, Amarilli. Neppure Mistretta, Rampin e Tosatto sono stati della partita… letteralmente. Partita fermatasi sul 2-2 per sopraggiunti limiti di orario… dopotutto il venerdì sera a una cert’ora c’è bisogno di rilassarsi!…
    Cosa che non avverrà la prossima settimana: il programma è impegnativo per la Silvolley, con ben due allenamenti congiunti, il 30 e il 4. Quest’ultimo vedrà il team dei mussi ospitare Belluno, una delle sfidanti del Girone Bianco di A3 ed ex casa di ben tre degli attuali giocatori di Trebaseleghe: Candeago e gli hermanos Martinez.
    Secondo lo stesso martello di posto 4, il numero 1 Candeago, a Bassano la squadra “si è espressa al di sotto delle proprie reali possibilità” (comprensibilmente, aggiungeremmo, viste le assenze). Mentre il numero 15, il palleggiatore Ignacio Martinez, ritiene che l’incontro sia stato “funzionale a farci capire che c’è molto da lavorare, nelle prossime settimane”, ma, su una nota più positiva, ci saranno anche “ottimi test match a disposizione per confrontarci ancora, prima dell’inizio del campionato”.
    Al “libero per la serata” Tommaso Mason l’allenamento bassanese è parso un “test utile a trovare ritmo gara”, un test che “ha evidenziato la necessità di migliorare nella fase break, oltre ad avere più pazienza nelle azioni prolungate”.
    Forse è anche la mancanza di questa pazienza che il coach Daldello iscrive nel registro delle risorse mentali da rafforzare, a compensazione delle sfortune fisiche dovute, tra le atre cose, alla gran mole di lavoro svolto nelle ultime settimane.
    Di certo la guardia non potrà mai abbassarsi, visto che con le sfide amichevoli di questo pre-campionato si arriverà fino all’11 di ottobre – sempre contro i cugini/avversari di Belluno – ad una sola settimana dall’inizio della regular season. LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, i rossoblù spaventano Gioia

    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 1
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE 3
    (38/40, 26/28, 26/24, 20/25)
    CAMPOBASSO: Graziani 11, Bartolini 9, Morelli 23, Valchinov 22, Arienti 5, Melato 2, Consonni (L); Ciampa, Salvador 1, Aretz, Del Fra, 1, Rescignano. Ne: Cometti e De Nigris (L2). All.: Bua.
    GIOIA DEL COLLE: Persoglia 6, Chinello 4, Sette 18, Frumuselu 12, Paris 3, Milan 21, Pierri (L); Mariano 14, Marra 5, Longo, Carta. Ne: Santangelo ed Utro (L2). All.: Passaro.
    NOTE: durata set 44’,31’, 31’ e 26’. Campobasso: battute vincenti 1, battute sbagliate 21, muri 8. Gioia del Colle: bv 5, bs 20, m 5.

    Un primo set maratona perso ai vantaggi, così come il secondo, il terzo centrato allo sprint ed il dazio pagato alla fatica nel quarto. Contro la corazzata Gioia del Colle – nella circostanza senza l’opposto molisano Andrea Santangelo, out per un problema fisico – annunciata come la squadra in pole position in campionato, così come al PalaCapurso, in Puglia, una settimana fa, anche a Vinchiaturo gli EnergyTime Spike Devils Campobasso escono con grande convinzione e con la certezza di essere pienamente in linea in prospettiva campionato.
    Il dato statistico vede i pugliesi vincitori per 3-1, ma le prove in doppia cifra del trio di laterali di palla alta con i 23 punti di Morelli ed i 22 di Valchinov sono segnale particolarmente confortante per l’ensemble rossoblù, che esce con ulteriori convinzioni, ma anche con dettagli da migliorare in prospettiva dal test di Vinchiaturo.

    La gallery del match (foto De Santis)

    «Ci sono state delle situazioni positive ed altre meno. Di buono – afferma al termine del match il trainer dei campobassani Giuseppe Bua – ci prendiamo i primi due set ed il terzo alla pari. È vero che non c’erano Santangelo, ma Milan è sostituto più che di rilievo a livello di apporto offensivo. Nel primo parziale abbiamo avuto anche le opportunità per chiudere il set, ma non siamo stati lucidi in quei momenti. Ci sono delle situazioni che dobbiamo migliorare, in particolare l’atteggiamento a muro su palle scontate, a livello di tempo ed invadenza su situazioni sporche. La qualità della ricostruzione è stata ottima, il servizio, invece, rispetto a Sabaudia ha un po’ latitato perché abbiamo raccolto poco e commesso tanti errori, non mettendo in difficoltà i loro laterali di equilibrio Sette e Mariano. Per il resto mi prendo il buono dell’atteggiamento in una fase di massimo carico a livello di preparazione. Ora andremo a calare il lavoro fisico e dare più spazio a quello con la palla».
    Per i rossoblù, ora, l’ultimo test precampionato venerdì in Basilicata contro l’altra accreditata di un torneo di vertice nel Girone Blu della Serie A3 Credem Banca: ossia Reggio Calabria.
    «Troveremo un’altra squadra costruita per il vertice – chiosa il tecnico dei rossoblù – in un campo che non conosciamo entrambe. Con certezza proveremo a lavorare su quello che è il nostro percorso di crescita, cercando di migliorare nei singoli aspetti laddove in questo match, magari anche per un po’ di stanchezza, fretta o poca esperienza, ci siamo trovati con le ‘gambe tagliate’».
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    EnergyTime Spike Devils, un nuovo test per i rossoblù con Gioia

    Quinto appuntamento precampionato – sesto test effettivo – per gli EnergyTime Spike Devils Campobasso che, in un anticipo di stagione in vista dell’avvio, a fine mese, del Girone Blu della Serie A3 Credem Banca, si ritrovano nello scenario amico dell’impianto di Vinchiaturo – nuova casa dei rossoblù – per affrontare una delle corazzate del terzo torneo nazionale sotto rete: quel Gioia del Colle che ha anche un giocatore molisano, come l’opposto pentro Andrea Santangelo.
    «Per noi si tratta di un’occasione di riscontro fondamentale perché, avendo giocato con loro sabato scorso, avremo l’opportunità di comprendere quelli che sono stati i progressi ed il percorso di lavoro di quest’ultima settimana. Di fronte avremo una squadra di spessore e, in fase di avvicinamento alla stagione, le gare possono prendere anche delle pieghe particolari che non ti offrono elementi di analisi specifici. Con certezza dobbiamo alzare l’asticella, nella consapevolezza che, comunque, siamo in un periodo di costruzione in cui ogni squadra cerca di mettere a punto le singole situazioni».
    Rispetto a Sabaudia, con tutta probabilità col gruppo, disponibili, ci saranno anche Del Fra e Salvador – rimasti fermi precauzionalmente, mercoledì, uno per una botta ad un piede, l’altro per il riassorbirsi di una botta vicino l’occhio (una pallonata patita al PalaCapurso). «Vedremo quale sarà il nostro approccio nella circostanza, perché a Sabaudia, nonostante la successiva reazione, l’approccio non è stato dei migliori e, soprattutto, occorre limare quell’aspetto che ci porta a far fronte a dei veri e propri cali, quando subiamo un paio di break».
    Una certezza – per Bua – è quella legata al trio di laterali di palla alta con l’opposto Morelli e gli schiacciatori Valchinov e Graziani che, nell’ultimo match, hanno messo assieme qualcosa come cinquantasei dei 71 punti totali dei rossoblù.
    «Abbiamo un trio di attaccanti di grande qualità che ci dà senza dubbio sicurezza – chiosa il tecnico – ma abbiamo altre situazioni da migliorare, come ad esempio alzare la qualità del gioco al centro, dove, avendo un regista giovane, stiamo lavorando per trovare il giusto timing sulla palla con i nostri posti tre».
    Con primo servizio alle ore 18.30 del secondo sabato di ottobre, il match sarà il penultimo del calendario di amichevoli prima del via con Modica. L’ultima uscita, poi, ci sarà venerdì 17 in Basilicata (un confronto a metà strada) contro l’altra big del Girone Blu di A3, ovvero il Reggio Calabria.
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    EnergyTime Spike Devils, successo al tie-break a Sabaudia

    PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA 2
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 3
    (25/21, 25/19, 23/25, 19/25, 9/15)
    SABAUDIA: Soncini 8, Stufano 7, Onwuelo 18, Panciocco 11, Pilotto 9, Mariani 11, Rondoni (L); De Vito 5, Serangeli, Nasari 1. Ne: Fattorini. All.: Beltrame.
    CAMPOBASSO: Valchinov 26, Arienti 7, Melato 4, Graziani 13, Bartolini 2, Morelli 24, Consonni (L); Aretz 1, Ciampa, Rescignano, Cometti, De Nigris (L2). Ne: Del Fra. All.: Bua.
    NOTE: durata set 23’, 21’, 31’, 23’ e 11’. Sabaudia: battute vincenti 7, battute sbagliate 14, muri 7. Campobasso: bv 13, bs 15, m 7.
    Il terzo successo su cinque test nel precampionato. Un’affermazione di resilienza e di sostanza risalendo da due set sotto con un servizio da urlo dal terzo parziale in poi: tredici ace di cui ben sei per il bulgaro Valchinov. Proprio il laterale balcanico, assieme all’opposto Morelli, ha saputo confermarsi un fattore in attacco con i due, complessivamente, autori di 50 punti.
    Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso fanno loro il test di Sabaudia in casa dei pontini in una contesa in cui Salvador segue i compagni dall’esterno (il laterale resta a riposo dopo la pallonata nell’occhio patita sabato a Gioia del Colle) e Del Fra è in organico, ma solo per onor di firma (problemi fisici anche per il palleggiatore vastese).
    I rossoblù patiscono un po’ nel primo e nel secondo parziale, anche se le due squadre combattono scambio dopo scambio. Poi, dal terzo parziale, sotto le indicazioni del proprio trainer, salgono di convinzione, in primis al servizio, e, momento dopo momento, coi due tecnici che tengono a lungo sul taraflex i rispettivi starting six, risalgono la china ed invertono la rotta imponendosi nettamente al tie-break.
    «È stata una partita un po’ strana – l’analisi al termine del tecnico Bua – perché, appena arrivati, di fatto ci siamo ritrovati a giocare. Nel primo parziale due break subiti ci sono costati caro. Nel secondo, ci siamo trascinati un atteggiamento un po’ particolare, come quello del finale del primo set, non riuscendo a switchare. Poi, però, dal terzo c’è stata la giusta reazione con una maggiore aggressività al servizio, che ci ha permesso di migliorare anche nei singoli aspetti del gioco. Di fronte avevamo un’ottima squadra di scena in un campo dalla struttura particolare, un’antagonista che gioca pallone su pallone senza mollare. E questo, di fatto, sarà uno standard del campionato in cui ogni match sarà una battaglia. Noi pian piano stiamo crescendo. Occorre avere ancora un po’ di pazienza e proseguire nel lavoro».
    Quanto al largo utilizzo degli starting six su ambedue i fronti, l’allenatore dei campobassani è chiaro. «Questi test sono determinanti per capire il tuo gioco ed il livello degli avversari e, avvicinandoci sempre più al campionato, occorre avere dati. Da parte nostra, sarà determinante avere maggiore lucidità in contrattacco, dove ancora abbiamo qualche attimo di confusione, ma lavoreremo per sistemare anche quest’aspetto. Di fatto, tutti gli elementi scesi in campo hanno avuto un riscontro positivo. Avremo davanti a noi altri due test prima del via con Modica. Poter giocare ci consentirà di trovare il giusto assetto».
    Per i rossoblù prossimo allenamento congiunto, sabato alle 18.30 a Vinchiaturo, nel novero di un altro anticipo di campionato con di fronte una delle due corazzate del Girone Blu della Serie A3 Credem Banca: ossia il Gioia del Colle dell’opposto isernino Andrea Santangelo.
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    EnergyTime Spike Devils, rossoblù di scena a Sabaudia

    A poco più di novantasei ore dall’ultimo test di Gioia del Colle, torna in campo – nel secondo mercoledì di ottobre con primo servizio fissato alle ore 19 – il sestetto degli EnergyTime Spike Devils Campobasso.
    I rossoblù affidati al tecnico Giuseppe Bua daranno vita ad un altro anticipo di campionato – il Girone Blu della Serie A3 Credem Banca di pallavolo maschile – sul campo dei pontini del Sabaudia (le due squadre si ritroveranno all’ultima d’andata il 21 dicembre con sede del match Vinchiaturo) per quella che sarà la quarta uscita precampionato (il quinto match effettivo).
    «Noi dobbiamo continuare a crescere – spiega alla vigilia lo stesso trainer rossoblù – e per questo giocare è fondamentale. L’attuale è un periodo di conoscenza utile ad oliare bene i meccanismi. Nel sei più uno dovremmo ritrovare anche Morelli e sarà, pertanto, un’occasione per compattare ulteriormente il nostro gioco. In particolare, sarà determinante l’aspetto del servizio. Al PalaCapurso abbiamo sì realizzato diversi ace, ma abbiamo commesso anche qualche errore di troppo, soprattutto sulle battute non forzate».
    In Puglia, peraltro, gli stessi giovani scesi in campo hanno dimostrato che, dalla loro, i rossoblù possono contare su di una second unit di assoluto spessore.
    «I nostri junior sanno bene i loro compiti e quanto debbono dare. Sono una sicurezza sul nostro percorso, elementi in grado di garantire sostanza e continuità nei momenti in cui alcuni elementi dello starting six dovessero essere meno performanti, nella consapevolezza che sapranno farsi trovare pronti, se chiamati in causa», prosegue Bua.
    «Questo – aggiunge – è un gruppo sano, anche se in questa fase lo stress è diverso da quando ci saranno i punti che conteranno, ma i segnali forniti sinora fanno ben sperare in vista del via alla stagione».
    Con certezza, più che proiettarsi sul fronte pontino, in casa campobassana si penserà principalmente alle proprie modalità di gioco.
    «In questa fase occorre migliorare intese e situazioni e l’occhiata all’avversario è secondaria – chiosa – anche perché un po’ tutti mescolano le carte e non c’è uno storico. Si verificano le singole situazioni e le modalità di gioco. Quel che è conta è potere, test dopo test, migliorare».
    Proprio per questo, tra l’altro, sabato, poi, i rossoblù scenderanno nuovamente in campo, ospitando – con primo servizio alle ore 18.30 – il Gioia del Colle a Vinchiaturo per un altro anticipo di campionato.
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    EnergyTime Spike Devils, da Gioia del Colle ottimi segnali

    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE 3
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 2
    (21/25, 25/18, 25/19, 25/22, 15/17)
    GIOIA DEL COLLE: Paris 2, Sette 3, Persoglia 5, Santangelo 22, Mariano 9, Frumuselu 6, Pierri (L); Longo, Milan 10, Marra 6, Chinello 4, Carta 1, Utro (L2). All.: Passaro.
    CAMPOBASSO: Arienti 6, Melato 2, Graziani 12, Bartolini 6, Ciampa 12, Valchinov 29, Consonni (L); Aretz 1, Rescignano, Salvador 4, De Nigris (L2). Ne: Del Fra, Morelli e Cometti. All.: Bua.
    NOTE: durata set 26’, 24’, 25’, 29’ e 18’. Gioia del Colle: battute vincenti 5, battute sbagliate 17, muri 13. Campobasso: bv 10, bs 25, m 6.

    Una sfida che lascia più di un’impressione di rilievo in prospettiva. Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso tornano con tanti spunti confortanti dal PalaCapurso di Gioia del Colle nella tana di quella che, per gli addetti ai lavori, sarà la grande corazzata del Girone Blu della Serie A3 Credem Banca.
    Senza l’opposto Morelli (sostituito da un Ciampa molto concreto con dall’altra parte della rete l’isernino Santangelo riferimento per i gioiesi coi suoi 22 punti), tenuto a riposo per via di qualche piccolo malanno stagionale, e con Salvador utilizzato per poco a causa di un colpo fortuito patito durante uno scambio, i rossoblù danno vita ad una prova dall’approccio particolarmente sostanzioso con qualche difficoltà tra secondo e terzo parziale coi padroni di casa a forzare il servizio, ma con un quarto set in linea ed un set supplementare in modalità tie-break vinto ai vantaggi.
    Il tutto in una serata in cui il bulgaro Valchinov conferma le proprie qualità ed anche il servizio dei rossoblù si conferma un’arma di assoluto rilievo con i dieci ace realizzati.
    «Abbiamo avuto ottime indicazioni da questo match – il commento del tecnico dei campobassani Giuseppe Bua – forti di un buon approccio. In battuto abbiamo avuto situazioni di sostanza, anche se c’è ancora qualche errore da limare sulle jump float. Sia Ciampa che Salvador nella fase in cui è stato in campo ci hanno fornito dei riscontri rilevanti. In generale tutti i dettagli di questa gara ci daranno spunto per lavorare in proiezione».
    Dalla loro, i campobassani già mercoledì torneranno in campo per un test contro il Sabaudia. «Abbiamo bisogno di giocare il più possibile. Solo così potremo trovare il ritmo. Abbiamo bisogno di avere riferimenti sul campo perché questo – chiosa il trainer – è un aspetto fondamentale, considerando, nel complesso, anche quella che è la nostra situazione logistica particolare».
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