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    Alla Moyashi il derby lombardo: settima meraviglia e quarto posto agganciato

    Ph Roberto Peli
    PAVIA, 19 marzo 2023 – Va alla Moyashi Garlasco il derby lombardo con la Gamma Chimica Brugherio che nulla può contro il gioco solido messo in campo dai Pinguini. Si allunga così a 7 la striscia di successi consecutivi della Moyashi, che torna anche a vincere in tre set con parziali 25-23, 25-15 e 29-27.
    I neroverdi partono male e ci vuole tutto il set per riuscire ad imporre il giusto ritmo. Dall’altro lato una Gamma Chimica che sul più bello non è in grado di concretizzare, con 4 servizi out consecutivi, e si vede sfilare via il set dalle mani sul 25-23. Un secondo parziale sul velluto per i neroverdi, che trovano nel servizio e nel muro i fondamentali giusti per tenere a bada i Diavoli, costretti ad un secco 25-15. Maggior equilibrio nel terzo set, con i Diavoli che riescono a racimolare qualche punto di vantaggio per poter sfruttare l’inerzia e andare a set point. È l’inesperienza a farla pagare a Brugherio, che subisce i colpi d’esperienza del sestetto neroverde. La Moyashi ricuce lo svantaggio e alla prima occasione chiude il derby lombardo con il definitivo 3-0.
    Con i 3 punti i neroverdi fanno un bel passo avanti in classifica, salendo a quota 42 e al quarto posto, con Savigliano e Parma alle calcagna a 41 punti, e tutte le altre pretendenti a seguire. Per Brugherio le cose si mettono male, ancora a 5 punti dal decimo posto, che significherebbe salvezza diretta, e con Mirandola che li riaggancia a quota 20.
    LE FORMAZIONI – Bertini punta su Bellucci in regia e Giannotti opposto, al centro Romagnoli in coppia con Peric, Puliti e Baciocco in banda, Calitri libero. Coach Durand conferma in palleggio Biffi e opposto Barotto, Mati e Innocenzi al centro, Carpita e Van Solkema in banda, libero Marini.
    LA GARA
    Inizio difficile per i Pinguini che in un amen si trovano a rincorrere sul 1-5 una Gamma Chimica scesa in campo senza paura. Con qualche scambio di ritardo i neroverdi entrano in ritmo grazie al muro: Bellucci firma il -1 (7-8), Romagnoli tiene i suoi in scia (9-10) e Peric trova il block del sorpasso (14-13). Un buon Van Solkema prova a imprimere la sua inerzia al set anche dai 9 metri ma Brugherio è discontinua e concede a Romagnoli lo slash del 21-18. Coach Durand pesca dalla panchina Ichino, che trova i colpi giusti e con il muro del 21-20 riporta i suoi a contatto. La Moyashi ha però il cambio palla dalla sua: Puliti mette a terra il 24-22, Barotto annulla il primo set ball, ma al secondo tentativo Bellucci non ha dubbi e si affida a Peric per il 25-23.
    Sorti ribaltate nel secondo set, con la Moyashi subito concreta nel portarsi sul 5-1. Baciocco non perdona e si concede anche i due ace che valgono il 7-1. Brugherio si sblocca con Barotto e Carpita e nella fase centrale del set tiene il ritmo dei neroverdi senza però riuscire a sfruttare le occasioni break. Bellucci imbocca bene i suoi, con Puliti e Giannotti sugli scudi (13-7). L’occasione break la sfrutta la Moyashi, con il muro della premiata ditta Peric-Puliti. Si accoda anche Giannotti con il muro del 17-9 su Van Solkema. Sempre l’opposto padovano firma l’ace del 19-10 che fiacca definitivamente il morale dei Diavoli. Romagnoli guadagna il set ball con un altro muro (24-12), ma la Moyashi non riesce a chiudere subito e Biffi dai 9 metri impensierisce la retroguardia neroverde obbligando Bertini al time out sul 24-15. Rientrati in campo è Romagnoli a firmare l’attacco del definitivo 25-15.
    Terzo parziale molto più equilibrato, con Biffi che imbocca bene i suoi centrali e Mati che si concede anche il muro del 2-4. I neroverdi non si spazientiscono e si rifanno sotto sfruttando le imprecisioni rosanero (10-10). È il muro di Bellucci (12-13) a ribaltare l’inerzia mandando avanti i neroverdi, con un Giannotti impeccabile anche da seconda linea per il 12-14. I Diavoli però non demordono, tenuti in vita da Barotto (15-14), e incisivi a muro con Mati e al servizio con Biffi (17-20). Bertini vuole parlarci sopra, ma la soluzione non sortisce l’effetto sperato, con una Moyashi che soffre il buon momento di Van Solkema (19-22) a segno anche per il 20-23. È il solito Giannotti a mettere a terra il contrattacco del -1 (22-23), ma non sembra bastare quando Innocenzi trova spazio al centro per il 22-24. La Moyashi però non vuole in nessun modo concedere il set: Giannotti annulla (23-24) e Bellucci di seconda manda il parziale ai vantaggi. Barotto risponde (24-25) ma Baciocco in pallonetto rinvigorisce le speranze neroverdi (25-25). Biffi si affida a Van Solkema che non delude, ma il regista rosanero serve in rete (26-26). Ancora Barotto per la terza occasione (26-27), ma nello scambio successivo l’oppostone di Brugherio conclude out la palla che sarebbe valsa il set (27-27). I Diavoli accusano il colpo e Peric trova il block che ribalta la situazione, l’attacco out di Ichino fa il resto e il match si conclude 29-27.
    TABELLINO
    Moyashi Garlasco 3 – Gamma Chimica Brugherio 0
    Parziali: 25-23, 25-15, 29-27.
    Durata: 28, 25, 37 min.
     
    MOYASHI GARLASCO: Baciocco10, Romagnoli 7, Peric 5, Giannotti 15, Bellucci 4, Calitri (L), Accorsi, Agostini, Puliti 12. N.E. Minelli, Caianiello, Giampietri. All. Bertini, vice Moro.
    Note: 9 muri, 4 ace, 9 errori al servizio, 40% ricezione positiva (26% perfetta), 56% efficienza in attacco
    GAMMA CHIMICA BRUGHERIO: Selleri, Biffi 5, Ichino 6, Marini (L), Piazza (L), Van Solkema 11, Mati 8, Barotto 10, Innocenzi 4, Carpita 6, Consonni. N.E. Montermini, Mancini, Chiloiro. All. Durand, vice Piazza e Traviglia.
    Note: 6 muri, 3 ace, 16 errori al servizio, 32% ricezione positiva (20% perfetta), 46% efficienza in attacco LEGGI TUTTO

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    La Da Rold Logistics passa dal centro: «Ma ora vogliamo i playoff»

    Ha attaccato 8 palloni e ne ha messi a terra 10, per un clamoroso 80 per cento in attacco. E ci ha aggiunto pure un muro: Alessandro Stufano è una delle chiavi del successo nel derby con Montecchio Maggiore. E ormai è una piacevole novità, in casa Da Rold Logistics Belluno. Il centrale arrivato dalla Puglia, ed esordiente assoluto nel campionato Serie A3 Credem Banca, sta mettendo in mostra una costanza di rendimento invidiabile. E, insieme a Mozzato (altro sopraffino protagonista del 3-0 stampato al Sol Lucernari, grazie ai suoi 11 punti), forma una coppia di centrali caratterizzata da affidabilità e incisività.
    «Siamo stati bravi a imporre il nostro gioco fin dal primo set – sono le parole di Stufano -. Abbiamo fatto ciò che dovevamo. Poi, dal secondo parziale, gli avversari hanno alzato il ritmo, ma nei finali siamo sempre riusciti a recuperare. E a condurre in porto il risultato. Mancano solo due partite e, nel derby veneto, dovevamo assolutamente conquistare il bottino pieno».
    Nel sabato sera della Spes Arena, ben 19 punti sono arrivati dal centro: «In attacco riusciamo a esprimerci su buoni livelli, ma a muro c’è da migliorare. In ogni caso, sia io, sia Mozzato riusciamo a offrire un buon contributo e questo fa piacere. Il mio percorso personale? Sono soddisfatto: devo ringraziare coach Gian Luca Colussi e tutta la società per la fiducia. E per avermi dato l’opportunità di misurarmi in questo campionato. Ma devo crescere ancora molto».
    La DRL è in piena corsa per accedere alla post season: «Teniamo sempre d’occhio la classifica, però siamo concentrati su noi stessi – conclude Stufano -. A Fano sarà una battaglia pallavolistica e poi ci giocheremo i playoff all’ultimo turno, davanti al nostro pubblico, contro Macerata». LEGGI TUTTO

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    Grande prova di carattere della Med Store Tunit, il derby è biancorosso! Fano cede al tie-break

    Vittoria meritata e sofferta di Macerata al termine di una battaglia lunga cinque set dove è successo di tutto, a conferma del grande equilibrio tra le prime del Girone Bianco. I biancorossi si sono presi il primo set tenendo alta la pressione in battuta e rendendosi particolarmente efficaci nelle combinazioni al centro, poi nel finale è arrivata la reazione degli ospiti ma ormai tardiva. Il secondo set è stato una lotta costante, con la Med Store Tunit avanti, recuperata poi da Fano che nel finale ha avuto la meglio. È tornata avanti Macerata nel terzo set, che ha confermato l’equilibrio in campo tra le due squadre, con i biancorossi che hanno dovuto fare a meno di Morelli ma hanno trovato in un super-Lazzaretto l’arma per superare gli avversari; anche Fano ha perso l’opposto, con Marks tenuto a riposo, sono comunque stati gli ospiti a spuntarla nonostante il tentativo di recupero finale di Macerata. Quinto set al cardiopalma con la Med Store Tunit che è scappata ma ha sofferto il recupero di Fano che ha lottato fino all’ultimo punto, strappato però dai biancorossi. Nuovo appuntamento al Banca Macerata Forum per la prossima gara di A3 con la sfida contro Bologna.
    LA CRONACA – Coach Gulinelli deve fare a meno di Pizzichini, al suo posto al centro c’è De Col, in coppia con Luistetto, l’attacco è composto da Morelli, Wawrzynczyk e Lazzaretto, Kindgard alla regia, il libero e Capitato è Gabbanelli. Fano in campo con Ferri, Marks e Gozzo, i centrali Ferraro e Maletto, il palleggiatore è Zonta, il libero Raffa. Parte forte Fano e va avanti, la Med Store Tunit risponde subito e pareggia con il muro di Luisetto e l’ace di Lazzaretto, 4-4, ritmi alti al Banca Macerata Forum; la serie in battuta del numero 6 biancorosso prosegue e arriva il 6-4 che convince coach Castellano al primo time-out. Preme Macerata, Fano difende bene al centro ma i biancorossi macinano punti e provano la fuga con l’ace di Wawrzynczyk, 11-7; buon momento per la Med Store Tunit che controlla il gioco, in battuta alza la pressione sulla difesa ospite e stavolta trova anche il buco al centro con Luisetto, bravo ancora una volta a fulminare gli avversari dopo lo scambio con Kindgard, 15-9. Macerata cresce, Fano in difficoltà, Marks manda fuori per il 21-11: si riscatta lo schiacciatore tedesco che mette a segno l’ace del 24-18, break di Fano al quale segue il time-out chiesto da che coach Gulinelli. Ne fa tre di fila Marks poi manda fuori, 25-20. Non si lasciano intimorire i biancorossi che ripartono col piede giusto nel secondo set, avanti 7-4 con Luisetto, ancora da posizione centrale, e Wawrzynczyk, con un diagonale fulminante; prova a reagire Fano, gli ingressi di Roberti e Partenio aiutano gli ospiti ad accorciare, la Med Store Tunit cerca di mantenere il vantaggio e la gara si fa più combattuta, 16-13. Cresce Fano, a muro e in attacco, trova il 17-17 con Ferraro, bravo a bruciare la difesa biancorossa sotto rete, time-out per coach Gulinelli: sulle ali della serie in battuta di Gori gli ospiti costruiscono il vantaggio, 17-19. Finale tirato, le squadre si rincorrono: Macerata di nuovo avanti con Wawrzynczyk, risposta di Marks, 21-21, strappa il vantaggio Fano e chiude con l’ace di Ferraro. Non ce la fa Morelli e lascia il posto a Margutti, la gara riparte come si era conclusa, con grande equilibrio tra le due squadre: Macerata è avanti grazie a Lazzaretto, rispondono subito gli ospiti, 5-5. Il numero 6 biancorosso si prende sulle spalle l’attacco di casa e trascina i suoi al nuovo vantaggio, 11-9 dopo un forte diagonale e time-out Fano; gli ospiti inseguono e trovano il pareggio, la Med Store Tunit fatica ora contro il muro avversario ma ci pensa ancora Lazzaretto a riportare avanti i biancorossi, 17-15. Provano la fuga i ragazzi di coach Gulinelli, Fano sotto pressione commette qualche errore in attacco e Macerata può allungare 19-15: super Lazzaretto che trova il muro-out al termine di un lungo scambio, aiutato dal salvataggio di Wawrzynczyk, 22-17, finale in controllo e nuovo vantaggio nei set per la Med Store Tunit. Fano deve rinunciare a Marks alla ripresa del gioco, i biancorossi allungano sul +2 ma vengono subito ripresi, 6-6, il copione non cambia, gara sempre aperta e grande battaglia al Banca Macerata Forum. Buon momento per Fano con Ferri e Roberti trascinano gli ospiti sul 12-14, il vantaggio dura niente e la Med Store Tunit torna in parità 14-14; nuovo break per gli avversari e sul 16-19 coach Gulinelli chiama il time-out per riorganizzare i suoi, troppi errori in battuta per Macerata mentre Fano cresce e guida il risultato. Muro di Gozzo su Margutti, 18-21, provano il recupero i biancorossi che arrivano fino al 23-24, ma un’altra battuta fuori regala il set agli ospiti e rimanda tutto al tie-break. Sbaglia due volte Gozzo e certifica il buon inizio di Macerata, 6-2, Fano non si arrende: scambio infinito, Margutti salva l’impossibile ma Ferri alla fine trova lo spazio per superare il muro, 7-3. Al cambio campo è ancora la Med Store Tunit avanti, Lazzaretto alza la pressione in battuta e Luisetto colpisce sotto rete, 10-3; reazione Fano, momento di appannamento per i biancorossi e sull’11-7 coach Gulinelli chiama il time-out ma non basta, gli ospiti macinano punti e arrivano al -1, altro time-out per Macerata. Lazzaretto spezza la maledizione e allunga 13-12, finale di fuoco: muro di De Col, poi ancora Lazzaretto a chiudere.
    Il tabellino:MED STORE TUNIT MACERATA 3VIGILAR FANO 2
    PARZIALI: 25-20, 23-25, 25-20, 23-25, 15-12.Durata set: 25’, 31’, 27’, 28’, 21’. Totale: 132’.
    MED STORE TUNIT MACERATA: Morelli 7, Luisetto 11, De Col 6, Ravellino, Lazzaretto 30, Margutti 5, Kindgard 1, Wawrzynczyk 11, Gonzi, Gabbanelli. NE: Paolucci, Bacco. Allenatore: Gulinelli.VIGILAR FANO: Partenio 5, Roberti 16, Zonta, Raffa, Ferri 14, Carburi, Ferraro 7, Galdenzi, Gori, Marks 11, Gozzo 13, Maletto 7. Allenatore: Castellano.
    ARBITRI: Salvati e Rolla. LEGGI TUTTO

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    C’è l’impronta del rinoceronte sul palcoscenico veneto di A3

    Si dice derby, si scrive Belluno. Sul palcoscenico regionale di Serie A3, c’è l’impronta dei rinoceronti, capaci di vincere la quinta sfida di stampo veneto sulle sei disputate. E nell’unico passaggio a vuoto, in casa contro San Donà, era ugualmente maturato un punto. Come all’andata, anche nel match di ritorno la Da Rold Logisticsriesce a superare il Sol Lucernari nello spazio di tre set. Grazie a questo successo – il numero 13 in campionato – la formazione di coach Colussi sale momentaneamente al sesto posto: a +1 su Garlasco e San Giustino, che scenderanno in campo domani. 
    AVVIO LANCIATO – I padroni di casa partono subito forte: Stufano inchioda il contrattacco del 5-1, mentre Graziani firma 3 dei primi 6 punti. E i vicentini sono più che doppiati: 11-5. Anche perché al centro i bellunesi passano con assoluta regolarità, grazie a un Mozzato da 5 punti col 75 per cento in attacco. E il primo atto va in archivio con 10 lunghezze di divario. Cambia la metà campo, non la trama del match. Nel senso che è sempre la DRL a menare le danze: tanto è vero che un colpo d’autore di Graziani vale l’11-7. E, a dispetto di un servizio falloso (8 errori), sale di colpi il muro dolomitico: è proprio un “Monster block” di Maccabruni a dare uno strappo che sembra decisivo (18-13). Sembra, in realtà Montecchio fa sentire il fiato sul collo ai rinoceronti: 21-20. Ma è Graziani a chiudere i conti: 25-23. 
    LIETO FINE – Il Sol, però, non molla. Neppure nel terzo set: rimedia allo svantaggio di 13-10 e, col “frizzante” Frizzarin al servizio, mette la testa avanti (19-21). Solo che Stufano ha altre idee e impatta a quota 21, mentre Novello mette la freccia e sorpassa: 22-21. E la Da Rold Logistics non si volta più indietro: il derby è suo. L’ennesimo. Ma già si guarda avanti: a domenica 26, quando Novello e soci saranno di scena a Fano, nella tana della capolista (ore 19), per l’ultima trasferta di questa regular season. 
    L’ANALISI – «Dopo un 3-0 non si può non essere soddisfatti – argomenta coach Gian Luca Colussi -. A tratti abbiamo espresso una buona pallavolo, nonostante i troppi errori in battuta: un fondamentale con cui abbiamo un po’ litigato. E potevamo fare meglio pure in difesa. In ogni caso, va bene così. I playoff? Ci proveremo con tutte le nostre forze». 

    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO-SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE 3-0
    PARZIALI: 25-15, 25-23, 25-22. 
    DA ROLD LOGISTICS BELLUNO: Maccabruni 4, Novello 10, Saibene 6, Graziani 9, Mozzato 11, Stufano 8; G. Martinez (L), Guolla. N.e. Guastamacchia, Paganin, Ostuzzi, Galliani, Candeago (L). Allenatore: G. Colussi.
    SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE: Mitkov 11, Mancin 12, I. Martinez 1, Di Franco 5, Franchetti 5, Frizzarin 8; Carlotto (L), Beghelli 1, Gonzato, Neubert 1, Fiscon. N.e. Parise, Giusto (L). Allenatore: Di Pietro.
    ARBITRI: Marco Pernpruner di Trento e Giovanni Giorgianni di Messina.
    NOTE. Spettatori: 350 circa. Durata set 21′, 25′, 27′; totale 1h13′. Belluno: battute sbagliate 13, vincenti 1, muri 6. Montecchio: b.s. 13, v. 3, m. 5.  LEGGI TUTTO

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    A Cutrofiano per ipotecare l’accesso ai playoff

    È un momento decisivo della stagione del Gruppo Stamplast M2G Green Bari che, a tre giornate dal termine della regular season, è sempre più vicino al raggiungimento dello storico traguardo playoff.
    Tornata carica e motivata dalla sosta per la Final Four di Coppa Italia A3, la squadra di coach Beppe Spinelli proverà ad ipotecare la qualificazione già domani nell’impegnativa trasferta di Cutrofiano, dove ritroverà la Leo Shoes Casarano (settima in classica, a -4 dai biancorossi) dopo il brutto ko (0-3) incassato al PalaFlorio lo scorso 8 dicembre.
    Apparsi in ottimo stato di forma durante l’allenamento congiunto di giovedì con la New Mater Volley di mister Jorge Canestracci, capitan Paoletti e compagni dovranno prestare massima attenzione alla voglia di rivalsa dei padroni di casa che, per mano della QuantWare Napoli, hanno subito la quarta sconfitta (3-1 il risultato finale) nelle ultime cinque gare disputate.
    Nonostante il trend negativo in campionato, la Leo Shoes resta sempre un’avversaria temibile e difficile da affrontare. Una squadra che ha sorpreso tutti nel girone Blu, abbinando all’esperienza di Lukasz Gregorz Ciupa il talento di atleti giovanissimi e di grande prospettiva come Nicola Cianciotta (nella top 5 dei migliori schiacciatori della serie A3 Credem Banca), Alessandro Fanizza,  Simone Marzolla e Francesco Prosperi Turri.
    “Arriviamo carichi e motivati alla sfida del PalaCesari – dichiara il libero biancorosso Danilo Rinaldi -. È la prima di tre finali che ci separano dal raggiungimento di un traguardo tanto bello quanto prestigioso come quello dei playoff. Mi aspetto una gara durissima, nella quale sarà fondamentale partire subito forte e mantenere alto il nostro ritmo di gioco. Le sensazioni della vigilia sono molto positive. Daremo battaglia su ogni pallone per prenderci la nostra rivincita e chiudere già domani il discorso qualificazione“.
    Il match sarà diretto dal sig. Rosario Vecchione, coadiuvato nel ruolo di secondo dal sig. Davide Morgillo.
    A partire dalle ore 19:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set. LEGGI TUTTO

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    Kindgard, “Contenti di ripartire con Fano, sarà una bella partita da giocare dove i dettagli saranno decisivi”

    Conclusa la Final Four di Del Monte Coppa Italia di Serie A3, il Banca Macerata Forum è ancora protagonista: sabato alle ore 20.30 ospiterà il derby tra Med Store Tunit e Vigilar Fano, per l’11° giornata del Girone Bianco. Una sfida d’alta classifica tra la terza e la prima, che si incontrano per la terza volta stagionale dopo la vittoria per 3-2 di Fano in campionato e la rivincita biancorossa al Palasport Allende, quando Macerata si è imposta al tie-break ai Quarti di Finale di Coppa. Se gli ospiti arrivano da due vittorie e la pausa per la Final Four, per la Med Store Tunit la gara di sabato è anche l’occasione per ripartire dopo il secondo posto in Coppa Italia.
    Il palleggiatore Martin Kindgard commenta proprio il momento della squadra dopo la Final Four, “Le finali ti rimangono sempre addosso, sia se le vinci sia se le perdi, domani però torniamo a pensare al campionato. Fa piacere che sia Fano l’avversario, sarà una bella sfida, divertente da giocare e una gara importante in termini di punti e soprattutto di piazzamento in vista dei Play-Off. Possiamo migliorare la nostra posizione e cercare di ottenere qualche vantaggio, come sui viaggi da fare, che in una fase delicata come i Play-Off possono sempre aiutare”. Come livello espresso in campo questo con Fano potrebbe proprio essere un anticipo di Play-Off, “A livello di qualità espressa sì, poi rispetto ai Play-Off fa la differenza il fatto che quella di domani non sarà una gara con il palio il passaggio del turno. Certamente Fano non vorrà buttare punti e rischiare di perdere il primo posto; anche noi però siamo a caccia di punti importanti come dicevo. Mi aspetto quindi una partita molto tirata e combattuta, e come abbiamo visto in questo tipo di sfide tante volte sono i dettagli a fare la differenza, saremo quindi molto attenti e carichi in vista del derby”. LEGGI TUTTO

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    La Da Rold Logistics gioca d’anticipo: è l’ultimo derby stagionale

    La febbre del sabato sera è destinata a raggiungere il suo apice domani (ore 20.30), quando alla Spes Arena andrà in scena un anticipo di stampo veneto: Da Rold Logistics Belluno da una parte, Sol Lucernari Montecchio Maggiore dall’altra. È un derby. Ed è, soprattutto, il terzultimo turno del campionato di Serie A3 Credem Banca. L’obiettivo è comune alle due formazioni: l’intera posta in palio. A essere diversi sono i traguardi a cui ambire: perché se i rinoceronti puntano ai playoff, i vicentini cercano di rimanere aggrappati al treno salvezza.
    PERICOLI – La DRL, vittoriosa all’andata, ha 18 punti in più rispetto al Sol. Ma coach Gian Luca Colussi non dà troppo peso alle cifre: «È una gara che nasconde diverse insidie. Affronteremo una compagine “fastidiosa” e affamata. Vero, è reduce una serie di sconfitte, ma non dimentichiamo che, verso la fine del girone d’andata, si trovava in una posizione di classifica elevata. Poi una serie di fattori ha portato Montecchio a non esprimersi al meglio. Tuttavia, l’avversario resta pericoloso». 
    PAZIENZA – Il piano partita è pronto: «È necessario spingere al servizio. Tenere il Sol lontano da rete diventa fondamentale. Sarà bene essere pazienti: di fronte avremo una coppia di centrali alti, sopra i 2 metri. E con grande abilità a muro. Di conseguenza, non dobbiamo farci prendere dalla foga di chiudere il colpo e tantomeno innervosirci qualora i set si sviluppassero sul filo dell’equilibrio. Ma questo i ragazzi lo sanno: sono convinto che saremo in grado di esprimere una bella pallavolo. Poi, a dir la verità, non importa giocare bene o male: ciò che conta è portare a casa il risultato, in qualsiasi modo». 
    FORZA – La pausa è servita a ricaricare le pile: «In questa settimana si è cercato di allentare un po’ le pretese tecnico-tattiche, per puntare maggiormente sulla forza. Abbiamo aumentato i carichi con il preparatore atletico, Sergio Sartori, e diminuito la parte dedicata alla palla. È stato condotto un buon lavoro, anche se la stanchezza fisica e mentale si fa sentire, è inevitabile».   
    PRESSIONE – Il calendario si assottiglia, ma non è il caso di impostare alcun calcolo specifico: «Ci aspettano tre sfide decisive. Ed è logico che la pressione ci sia, ma va gestita in modo corretto per centrare l’obiettivo». Colussi intende ragionare per step: «Guardiamo una partita per volta: la prima e più importante è proprio quella con Montecchio. Faremo del nostro meglio. Il gruppo è pronto ed è preparato». Infine, l’appello: «Ai bellunesi e agli amanti della pallavolo. Abbiamo bisogno del supporto di tutti: le ultime due gare in casa sono state splendide, anche grazie a una meravigliosa cornice di pubblico. Quindi spero che la Spes Arena sia ancor più piena e coinvolta del solito: vogliamo raggiungere i playoff insieme ai nostri tifosi».  LEGGI TUTTO

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    «Montecchio tenace e affamato di punti: non fidiamoci della classifica»

    Si è affacciato al girone di ritorno con due vittorie consecutive: contro Monselice e Mirandola. Poi, però, il Sol Lucernari Montecchio Maggiore si è inceppato. E sabato sera (18 marzo, ore 20.30), nell’anticipo della Spes Arena contro la Da Rold Logistics, intende riprendere il cammino.
    Per questo, e per molto altro, l’ultimo derby stagionale non può essere considerato a pronostico chiuso. Anche se i bellunesi, in classifica, sono ben 18 lunghezze avanti rispetto ai vicentini: «Affronteremo una squadra che arriva da otto sconfitte consecutive, sette delle quali senza punti – argomenta il vice allenatore della DRL, Roberto Malaguti, diventato papà da pochi giorni -. Ma negli ultimi due incontri, contro Fano e Macerata, è riuscita a strappare un set per partita. E ad arrivare ai vantaggi per altri due parziali».
    Insomma, su con le antenne: «Parliamo di una compagine tenace, da affrontare con la massima concentrazione. Essendo terzultimo in graduatoria, il Sol Lucernari dovrà fare punti per allontanarsi dalle zone pericolose: sarà di sicuro agguerrito. In più è un derby».
    A livello di singoli, attenzione soprattutto a due attaccanti di palla alta: il bulgaro Aleksandar Mitkov e Nicolò Mancin. Il quale, dopo l’esperienza statunitense al college e un paio di annate in A2 con Bergamo, è tornato a casa, nella società in cui è sbocciato dal punto di vista pallavolistico. Con il chiaro intento di salvarla e di mantenere la Serie A3. In regia, invece, agisce Ignacio Martinez: il fratello di Gonzalo, libero della DRL. Per un derby a 360 gradi. LEGGI TUTTO