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    Emma Villas Codyeco, Petrella “Continuare con il giusto approccio”

    Coach Petrella ha commentato l’ultima partita contro Cantù e l’imminente trasferta di Fano
    Tra poco più di 24 ore Emma Villas Codyeco Lupi Siena scenderà in campo a casa di Essence Hotels Fano per la quinta giornata di campionato. Il sodalizio toscano cerca i primi punti in trasferta mentre Fano, dopo la vittoria alla prima giornata, ha faticato a trovare punti nelle successive tre partite. La partita si preannuncia quindi importante per entrambe le squadre e la vittoria darebbe una scossa importante alle rispettive posizioni in classifica.
    In merito all’ultima partita casalinga vinta per 3-1 dal sodalizio toscano, il tecnico Francesco Petrella ha commentato: “Per prima cosa quando si vince in un campionato difficile bisogna essere contenti perché non è mai scontato e lo stiamo vedendo. Sono contento perché l’approccio del primo set era importante (soprattutto venendo dopo la sconfitta a Prata), abbiamo iniziato decisi andando subito davanti, poi dopo ci hanno ripreso e abbiamo chiuso bene con determinazione il primo set e questa è una cosa importante. Così come sono contento del fatto che nonostante avessimo perso il secondo set, siamo rientrati in campo nel terzo set subito concentrati e cattivi nell’andare a prendere il vantaggio e il set”.
    Sul livello della pallavolo espressa nell’ultima uscita casalinga ha aggiunto “Noi stiamo lavorando, sappiamo che c’è una fase del nostro gioco che dobbiamo migliorare e invece un’altra fase dove ci vengono delle cose già di buon livello, tra battuta e muro. È una cosa che sicuramente ci dà sicurezza e vogliamo continuare a coltivare. Dall’altra parte invece vogliamo migliorare sulle cose invece che sappiamo che non ci stanno venendo benissimo e che vogliamo portare a un livello più alto”.
    Il coach ha dedicato anche qualche parola al palleggiatore Mikkel Hoff, MVP nell’ultima partita: “Mi fa piacere per lui per l’applicazione che ci ha messo, è un mese che è con noi e non è facile nel suo ruolo che è al centro del gioco perché tocca la palla in ogni azione. È entrato e dopo neanche una settimana di allenamento è andato subito a ritmo campionato. Lo ringrazio delle cose che sta facendo, anche lui è dentro un percorso come tutta la squadra”.
    Infine, ha dedicato qualche parola anche sulla trasferta di Fano: “Innanzitutto in un campionato di livello alto, se è di livello alto vuol dire che andare a fare punti in trasferta è difficile e questo campionato ci sta dicendo esattamente questa cosa. Sappiamo che è complicato, che prima di tutto bisogna cercare di andare a vincere un set perché ancora non abbiamo vinto nemmeno un set in trasferta. Subito dopo verrà il cercare di andare a fare punti, cioè di vincere il secondo set perché due set significa almeno un punto e poi dopo eventualmente vincere una partita. Fano è una squadra che secondo me ha fatto un bel precampionato, ha fatto un bellissimo esordio in casa la prima partita di campionato, è un palazzetto che sappiamo essere difficile, ha entusiasmo. Ha un mix di ragazzi giovani arrembanti e fisicamente importanti e dei ragazzi invece che hanno qualche anno in più ma che hanno tanta pallavolo in più sulle spalle e questo può dare un bel equilibrio. Come tutti è un avversario da non sottovalutare”.
    La partita sarà visibile gratis è in esclusiva sulla piattaforma DAZN LEGGI TUTTO

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    Essence Hotels Fano, Pietro Galdenzi: “Tornare a fare punti”

    L’Essence Hotels Fano è chiamata a reagire.
    Dopo il tonfo di Catania, i fanesi tornano al Palas Allende ospitando i toscani dell’Emma Villas Codyeco Lupi Siena (domenica ore 18.00), un avversario di livello reduce dal successo casalingo contro Cantù (3-1).
    Gara non semplice per i virtussini al cospetto di un Siena con nomi importanti, anche se in trasferta la formazione di Petrella ha palesato fino ad ora qualche difficoltà: “Dobbiamo tornare a muovere la classifica – afferma il senigalliese Pietro Galdenzi, unica nota positiva insieme a Fornal nella trasferta in terra siciliana – abbiamo due gare casalinghe consecutive e, grazie all’apporto del nostro fantastico pubblico, sono sicuro che possiamo dire la nostra”.
    Il centrale virtussino individua subito i pericoli nella prossima sfida: “Nelli è sicuramente il giocatore di riferimento – afferma Galdenzi – ritroviamo anche Compagnoni che l’anno scorso ha giocato per i colori virtussini. Dobbiamo guardare giornata per giornata ed essere fiduciosi, solo così potremo fare bene”. Poi il centrale fanese precisa: “C’è molto amaro in bocca per la prestazione di Catania, non abbiamo avuto la giusta mentalità. Tante cose non sono andate, l’importante è capire dove migliorare”.
    Siena non è solo Nelli e Compagnoni, altro pericolo è rappresentato dall’esperto Randazzo e dal centrale Ceban mentre occhio ai nuovi Benavidez, Manavì, oltre al palleggiatore danese Mikkel Hoff, tesserato dalla società senese a metà ottobre.
    Infine Galdenzi fa un appello: “Sono sicuro che giocheremo con il nostro settimo uomo in campo, il pubblico. I nostri tifosi in casa ci sono di grande aiuto e ci trascineranno anche domenica”.

    USVF LEGGI TUTTO

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    Nuova sfida casalinga: Taranto è l’ospite d’onore

    Domenica alle 15.30 la sfida con i pugliesi scesi dalla SuperLega e reduci dall’esonero di coach Graziosi, annunciato a inizio settimana. Andrea Solazzi: “Bene l’entusiasmo, ora serve restare concentrati per garantirci la continuità in battuta”. Prevendite online aperte su VivaTicket e diretta streaming su DAZN
    Brescia, 14 novembre 2025 – E’ già di nuovo pre-partita per la Consoli che, smaltita la gioia per la vittoria contro Pineto, si appresta ad affrontare un altro match in casa, stavolta in anticipo, alle 15.30 di domenica 16 novembre. L’avversaria di turno è Taranto: tre sconfitte e una vittoria la costringono all’ annuncio di inizio settimana circa l’esonero di coach Graziosi e il subentro di Giuseppe Lorizio, allenatore d’esperienza di casa a Lagonegro nelle ultime stagioni, fino all’arrivo di Waldo Kantor.
    Un avvio sotto le aspettative che non toglie nulla al roster allestito dai pugliesi per ritornare subito in SuperLega, dove la formazione rossoblù è approdata a spese proprio dei tucani quattro anni fa vincendo il campionato di A2 nel 2021. La regia è nelle mani del giapponese Yamamoto, al debutto in Italia, incrociato all’opposto Lawani, fresco arrivo da Monza, mentre a banda ci sono l’eterno Antonov, Cianciotta  e Pierotti. I centrali sono Bossi e Sanfilippo,  il libero è Gollini. Le sconfitte subite sono arrivate per mano di Ravenna, Prata e Fano, mentre la sola vittoria della Prisma La Cascina sinora è stata in casa con Sorrento.
    Andrea Solazzi, centrale numero 6 dei tucani – che lunedì ha fatto l’ingresso perfetto al servizio, mettendo in difficoltà la ricezione di Pineto sul 26-25 e agevolando il ribaltone del terzo set -, si prepara così: “Sicuramente veniamo da una striscia di risultati positivi e c’è tanto entusiasmo, che aiuta.  Ora più che mai è importante rimanere concentrati e iniziare al meglio ogni match che ci aspetta, cominciando già dalla prossima con Taranto, per continuare a fare punti. Il nostro gioco sta migliorando di partita in partita, dobbiamo trovare maggiore continuità nel fondamentale della battuta che è una delle nostre armi migliori e può diventare lo spartiacque nei momenti di difficoltà”
    PRECEDENTI: 5 (1 successo Gruppo Consoli Sferc Brescia)
    EX: Roberto Cominetti a Taranto nel 2020/21; Manuele Lucconi a Taranto nel 2022/23Gli
    Arbitri del match sono Giorgia Adamo  e Giuliano Venturi
    Diretta streaming gratuita sulla piattaforma DAZN
    Prevendite online  su VivaTicket e nei punti vendita autorizzati.
    SUGLI ALTRI CAMPI
    Domenica 16 novembre 2025
    ore 17.30
    Tinet Prata di Pordenone – Banca Macerata Fisiomed MC (Diretta DAZN)
    ore 18.00
    Rinascita Lagonegro – Virtus Aversa
    Romeo Sorrento – Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro
    Essence Hotels Fano – Emma Villas Codyeco Lupi Siena
    Abba Pineto – Sviluppo Sud Catania (Diretta DAZN)
    ore 19.00
    Campi Reali Cantù – Consar Ravenna
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    L’ABBA Pineto torna a casa per riprendere a correre: arriva Catania

    Ripartire dal gioco espresso, dai progressi e dal fattore-campo favorevole. L’ABBA Pineto si aggrappa ai suoi punti fermi in una settimana cadenzata da ritmi diversi dal solito – visto che l’ultimo impegno risale all’inusuale lunedì trascorso in trasferta a Brescia – e che ha portato con sé la prima sconfitta stagionale. Il 3-1 maturato il 10 novembre in Lombardia ha fermato la corsa in classifica, ma non ha fiaccato verve e morale dei biancoazzurri di coach Simone Di Tommaso, attesi il 16 novembre (ore 18:00) dal ritorno al Pala Santa Maria contro la Sviluppo Sud Catania, per la 5^ giornata di Serie A2 Credem Banca.
    In una serata che non farà mancare corsi e ricorsi storici – a partire da Paolo Montagnani, a Pineto prima da giocatore (2004/05) e poi, con l’allora Framasil, da allenatore in Serie A1 nella stagione 2008/09 – l’ABBA andrà a caccia di punti utili a riprendere la propria corsa. I siciliani, dalla loro, vengono da un 3-1 casalingo contro Fano e più in generale da due vittorie consecutive (3-0 a Sorrento il 2 novembre). I punti in classifica degli etnei sono sette, appena due in meno rispetto a Pineto in una classifica che rimane ancora compatta.
    L’ABBA non ha portato punti con sé da Brescia, ma il trend positivo in fatto di gioco rimane una costante di questo avvio di regular season. «Credo che nell’ultima partita di Brescia ci siano tanti stati molti aspetti positivi – dice il centrale Matteo Zamagni – sia nel primo che poi nel terzo set, del quale ci resta il rammarico per l’epilogo. Mentalmente abbiamo tenuto bene anche nella quarta frazione, non siamo mai usciti della partita. Le qualità psicologiche di questa squadra, oltre che tecniche, sono indiscutibili. L’unico aspetto realmente negativo è il fatto di essere tornati senza punti in tasca. Stiamo compiendo un percorso di maturazione importante in allenamento, giorno dopo giorno. Degli aspetti da aggiustare ci sono sempre, è vero, ma a mio avviso non dobbiamo stravolgere nulla e la sconfitta di Brescia non deve farci perdere la rotta. Contro Catania – continua – dovremo essere prima di tutto bravi a sfruttare il fattore casalingo e poi, metterci quel pizzico di cattiveria agonistica in più necessaria a chiudere il set, ciò che ci è mancato a Brescia nella terza parte di gara».
    QUI CATANIA. Detto di Paolo Montagnani, alla guida della Sviluppo Sud, a cui si aggiunge lo scoutman Mauro Puleo (nel 2010/11 anche lui a Pineto), tra i catanesi figurano anche altri volti noti della pallavolo abruzzese. Su tutti l’opposto Leonel Marshall, arrivato in Sicilia dopo tre anni da protagonista ad Ortona. Numeri alla mano, a trascinare Catania è stata fino ad ora la potenza del gigante nigeriano Kelvin Arinze, 215 centimetri e 75 punti all’attivo. Altro ex Ortona al palleggio, dove figura il modenese (ex anche di Aversa, Siena e Reggio Emilia) Riccardo Pinelli.
    BIGLIETTI. Si gioca al Pala Santa Maria. Biglietti in vendita sulla piattaforma Ciaotickets e inizio alle ore 18:00. Arbitrano Michele Marotta (Prato) e Marta Mesiano (Bologna). Diretta su DAZN.
    PRECEDENTI: 7 (3 successi Sviluppo Sud Catania, 4 successi ABBA Pineto)EX: – Allenatori: Paolo Montagnani a Pineto nel 2008/09; Mauro Puleo (scoutman) a Pineto nel 2010/11
    (foto: Beppe Zanardelli) LEGGI TUTTO

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    Tinet in missione per sconfiggere il tabù Macerata

    Indubbiamente la bella vittoria di Taranto ha dato grande carica a tutto l’ambiente gialloblù portando la banda di Coach Mario Di Pietro a riassaporare l’area, anche se temporanea, della vetta della classifica. Domenica (Ore 17.30) servirà tutta l’energia del PalaPrata e anche la sapienza pallavolistica dei ragazzi per avere ragione di una vera e propria bestia nera: quella Macerata che negli scontri diretti guida 5-1 e che lo scorso anno costrinse alla resa due volte su due la Tinet. L’ultimo successo di Prata risale al primo incrocio in Serie A tra le due formazioni e risale alla stagione 2020-2021. I marchigiani sono a 4 punti in classifica e nell’ultimo turno si sono arresi per 0-3 a Sorrento. Ma la loro voglia di rivalsa non è da sottovalutare. Tra le loro fila ci sono il grande ex Marco Novello, uscito malconcio nel primo set dell’ultima gara e, tra gli altri il bulgaro Karyagin, fino allo scorso turno miglior realizzatore della A2.Per la Tinet un passaggio importante per rimanere agganciati al trenino di testa e per provare a raggiungere la capolista Brescia, distante solo due punti, che oggi ospiterà La Cascina Taranto, che dopo la sconfitta con i gialloblù della scorsa settimana ha esonerato l’allenatore Graziosi, facendo ritornare in panchina Pino Lorizio che ha abbandonato la scrivania per ritornare sul campo di gioco.
    MACERATA: CONOSCIAMO IL TEAM – Macerata è un team profondamente rinnovato rispetto alla passata stagione. Sono infatti solo due i giocatori rimasti del roster della scorsa annata. Il roster affidato a coach Romano Giannini – al debutto sulla panchina biancorossa – è ambizioso e desideroso di sorprendere. In regia c’è l’esperto Matteo Pedron, classe 1992, affiancato da Alessandro Becchio, reduce dalla promozione con Sorrento. In posto 2, spazio alla potenza di Marco Novello e Davide Diaferia. Al centro, accanto al confermato e nuovo capitano Bara Fall, trovano posto i maceratesi Ambrose e Fabi. Le bande uniscono gioventù e respiro internazionale: con Talevi e Garello ci sono i bulgari Rusi Zhelev (argento ai Mondiali nelle Filippine) e Denis Karyagin. A completare il gruppo i liberi Simone Gabbanelli e Diego Dolcini.Nello scorso turno i marchigiani hanno subito un secco stop casalingo contro Sorrento, patendo sia tecnicamente che psicologicamente l’infortunio a Novello, ma la Tinet sa che non c’è da fidarsi di un team che alterna esperienza e talento sbarazzino e giovane.
    LE DICHIARAZIONI PREPARTITA – “Il fattore decisivo per la bella partita di Taranto, contro una squadra che nonostante non stia attraversando un buon momento è sicuramente molto forte, credo sia stata la nostra capacità di giocare di squadra e di reagire ed aiutarsi vicendevolmente nei momenti di difficoltà. – a parlare per la Tinet è il centrale Francesco Fusaro – Questo weekend sarà ancora più importante farlo con Macerata, squadra storicamente indigesta per Prata. Dalla nostra parte avremo sicuramente l’arma in più rappresentata dal nostro pubblico”.
    “Quello di domenica scorsa è stato un brutto stop. – osserva invece per Macerata il centrale Tommaso Fabi, che domenica al PalaPrata disputerà la sua gara numero 200 in Serie A –  Dopo l’infortunio alla caviglia di Novello ci siamo fatti un po’ trascinare da quella scia negativa. Non deve essere una scusa ma è evidente che da quel momento non siamo più riusciti a rimetterci in carreggiata. Credo che non siamo mai riusciti ad andare in vantaggio nel corso del match. Abbiamo permesso alla gara di scivolarci completamente dalle mani, senza nemmeno provare a invertire la rotta. Si può perdere, certo, ma non si può mollare la partita così. Quella di Prata di domenica sarà un bel banco di prova. Questa categoria ti mette alla prova ogni settimana, perché affronti sempre squadre fortissime: non esistono partite “cuscinetto”. Arrivare in Friuli dopo le sconfitte delle ultime giornate e con la squadra non ancora al completo non è l’ideale: non abbiamo né tempo né modo per perderci in calcoli o pensieri inutili. Dobbiamo andare là più compatti possibile, fare la nostra partita, imparare dagli errori e cercare di portarci a casa il miglior risultato possibile — che, in questo caso, significherebbe tornare con dei punti. Bisognerà sbagliare poco e limitare la loro vena offensiva, soprattutto in battuta. Sarà una bella battaglia!”.
    I NUMERI DEL MATCH – Oltre a Novello, ma a parti invertite a vestire la maglia dell’ex sarà Manuel Bruno, a Macerata nella stagione 2019-2020. Nelle classifiche di rendimento tra i bomber spicca Karyagin, quinto a quota 72 punti marcati, seguono per la Tinet Gamba con 58 e Terpin con 53. Nell’ efficienza in attacco attenzione a Bara Fall, secondo assoluto, seguito in settima posizione da Marcin Ernastowicz. Tra gli acemen Karyagin ha collezionato 6 centri, Ernastowicz 5 e Gamba 4. Se si guarda all’efficienza del servizio Simone Scopelliti è stabilmente tra i migliori da ormai un paio di stagioni ed attualmente è terzo in questa speciale classifica. In ricezione Karyagin e il terzo miglior collezionista di ricezioni perfette. Segue a poca distanza Benedicenti, quinto. Considerando la stessa classifica ma contando la media sui set giocati la situazione si inverte e Benedicenti è secondo assoluto. I due migliori muratori della contesa sono i due capitani Katalan e Fall con 9 punti a testa nel fondamentale. I due ovviamente risultano essere tra i migliori centri del campionato per statistiche complessive: Fall è sesto e Katalan ottavo.
    Ad arbitrare sono chiamati Gianmarco Lentini di Monza e Giovanni Ciaccio di Altofonte. La diretta streaming gratuita è garantita da DAZN LEGGI TUTTO

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    Non la più semplice delle montagne da scalare: in viaggio verso Prata

    La miglior medicina per ripartire subito è sempre il campo ed è già partito il conto alla rovescia per la quinta giornata di Serie A2 Credem Banca, turno che vedrà i biancorossi opposti ai friulani della Tinet Prata di Pordenone. Dopo il brutto stop interno contro Sorrento, arriva subito un’occasione di riscatto per i ragazzi di coach Giannini che, domenica ore 18, entreranno nella tana dei passerotti, attualmente secondi in classifica.
    Se una nuova partita ufficiale può essere la perfetta occasione per scrollarsi di dosso le tossine accumulate nell’ultimo match, invertire la tendenza negativa in un turno come questo sarà comunque un compito arduo. La storia, però, sorride ai biancorossi che si sono aggiudicati ben cinque dei sei incontri totali contro i padroni di casa gialloblù. Catalogata come autentica “bestia nera” di Prata, il colpaccio della Banca Macerata Fisiomed al Palaprata dello scorso marzo è stata una pietra miliare del campionato appena concluso, indispensabile ex-post al fine salvezza.
    Gli avversari
    I gialloblù della Tinet Prata sono da anni abituati a frequentare i piani alti della classifica con la società che, in estate, ha deciso di percorrere la via della continuità sul mercato. Al comando delle operazioni ancora il primo allenatore Mario di Pietro che può infondere i suoi principi di gioco per il secondo anno consecutivo a moltissimi talenti che hanno deciso di rimanere in Friuli. La diagonale Gamba-Alberini è un esempio, a cui si possono aggiungere Katalan, Terpin e il libero Benedicenti, per citarne alcuni. I passerotti arrivano da due vittorie in casa (Lagonegro e Catania) a cui si alternano due sconfitte in trasferta (Aversa, Taranto) con la peculiarità che a Prata nessuno è ancora riuscito a vincere un set.
    Casa biancorossa
    Rispetto per tutti, paura di nessuno. Macerata sa come battere i gialloblù che avranno tutta la pressione nel loro rettangolo di campo. Fiducia nei propri mezzi e voglia di lasciarsi alle spalle la brutta prestazione di Sorrento possono essere due fattori che potranno spingere i biancorossi a sorprendere ancora.
    Archiviata una settimana di analisi e di lavoro in palestra, Fall e compagni si apprestano a entrare in campo per tornare a entusiasmare e per migliorare la loro classifica che li vede ora occupare la nona posizione. È il turno del centrale Tommaso Fabi farci entrare nello spogliatoio per conoscere umori e aspettative:
    “È stato un brutto stop, quello di domenica scorsa. Dopo ’infortunio alla caviglia di Novello ci siamo fatti un po’ trascinare da quella scia negativa. Non deve essere una scusa — e infatti non lo è — ma è evidente che da quel momento non siamo più riusciti a rimetterci in carreggiata. Credo che non siamo mai riusciti ad andare in vantaggio nel corso del match. Abbiamo permesso alla gara di scivolarci completamente dalle mani, senza nemmeno provare a invertire la rotta. Si può perdere, certo, ma non si può mollare la partita così.
    Quella di Prata di domenica, sarà un bel banco di prova. Questa categoria ti mette alla prova ogni settimana, perché affronti sempre squadre fortissime: non esistono partite “cuscinetto”. Arrivare in Friuli dopo le sconfitte delle ultime giornate e con la squadra non ancora al completo non è l’ideale: non abbiamo né tempo né modo per perderci in calcoli o pensieri inutili. Dobbiamo andare là più compatti possibile, fare la nostra partita, imparare dagli errori e cercare di portarci a casa il miglior risultato possibile — che, in questo caso, significherebbe tornare con dei punti. Bisognerà sbagliare poco e limitare la loro vena offensiva, soprattutto in battuta. Sarà una bella battaglia!»
    L’appuntamento è quindi per domenica prossima, 16 novembre, ore 18. Gli arbitri dell’incontro saranno Gianfranco Lentini e Giovanni Ciaccio. Per i tifosi, la partita sarà visibile, previa registrazione gratuita, anche sulla piattaforma di Dazn Italia. Forza Macerata! LEGGI TUTTO

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    ATTIVA LA PREVENDITA PER LA GARA CONTRO CANTÙ

    ATTIVA LA PREVENDITA PER LA GARA CONTRO CAMPI REALI CANTÙ DEL 23/11/2025

    Prisma La Cascina Taranto Volley comunica che dalle ore 9:00 di oggi è attiva la prevendita dei tagliandi relativi all’incontro valevole per la 6° giornata di Serie A2 Credem Banca 202526 contro Campi Reali Cantù. L’incontro si terrà Domenica 23 novembre 2025 alle ore 16.00 presso il Palafiom.

    I tagliandi saranno acquistabili presso i punti vendita etes o tramite il circuito EtesTicketing, raggiungibile dal sito www.etes.it.

    Punti vendita: bar tabacchi Pausa Caffè sito in viale Trentino 5B a Taranto, Bar Coffee Time sito in via Principe Amedeo 172 a Taranto, bar Sisal Matchpoint via Giuseppe Verdi 15 (Q.re Tamburi Taranto).

    Si ricorda che per poter accedere all’evento, è OBBLIGATORIO, esibire un documento di riconoscimento in corso di validità corrispondente all’anagrafica presente sul biglietto di accesso.

    PREZZI PRISMA LA CASCINA TARANTO – CAMPI REALI CANTÙ

    – Tagliando intero 15,00 €

    – Gratuito per i bambini fino ai 8 anni accompagnati da un adulto munito di regolare tagliando

    Linda Stevanato Ufficio stampa Prisma La Cascina Taranto Volley LEGGI TUTTO

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    Rinascita Lagonegro – Virtus Aversa, i precedenti

    Partite avvincenti, rivalità e sfide infinite. Tutto questo è, ed è stato, Lagonegro-Aversa. Una sfida che si è giocata per ben 16 volte nel giro di soli 3 anni e che manca da quasi 10 nel panorama della pallavolo italiana.

    Quello delle due squadre è stato sempre un cammino compiuto di pari passo, con le due formazioni che hanno compiuto lo stesso identico percorso tra la serie B2 e la A2, passando per la B1, battagliando tra di loro per le varie promozioni.

    Le prime due sfide risalgono alla stagione 2013/2014, in un campionato di serie B2 vinto da Aversa con Lagonegro secondo, e dove entrambe le squadre hanno ottenuto la promozione in serie B1. Nelle successive due stagioni sarà ancora battaglia per le zone alte della classifica, in un momento in cui inizia a consolidarsi sempre di più una rivalità fra le due compagini, ogni volta emozionante ma sempre corretta e amichevole.

    Al termine del campionato di B1 2015/2016, la Rinascita e Aversa conquistano la promozione in serie A2, ma è proprio nella partita di ritorno che i tifosi lagonegresi mostrano tutto la loro passione e il loro attaccamento, con ben 5 autobus che partono da Lagonegro e vanno a colorare di biancorosso anche il PalaJacazzi.

    L’anno successivo, l’eterna sfida si ripropone anche nella seconda serie nazionale, con una vittoria in trasferta per parte e un’ultima partita terminata al tie-break dopo più di due ore e mezza, quasi a voler mettere il sigillo di autenticità a questa serie e a congedarsi con lo stesso stile che l’ha da subito contraddistinta.

    Un altro intrigante capitolo di questa storia se lo prende di diritto la Coppa Italia, con ben 8 sfide in 2 stagioni solamente in questo trofeo. Le prime tra il 2013 e il 2014, con un trionfo per parte nella fase a gironi, e con l’apoteosi dei quarti, dove la Rinascita conquista la storica final four di Coppa Italia di B2.

    L’anno successivo, in una formula in cui ai quarti non ci sono più 2 incontri ma 4, è invece Aversa ad avere la meglio, in una serie terminata 2-2 ma con i campani che passano il turno in virtù di un miglior piazzamento in campionato.

    Ad oggi, le statistiche ci dicono 16 partite, con 10 vittorie aversane e 6 lagonegresi, ma non posso essere i freddi numeri a raccontare quanto questa sfida abbia significato per le due squadre e per le due tifoserie.

    Dopo quasi dieci anni, la pallavolo italiana decide di fare uno dei suoi ennesimi regali, andando a rispolverare una serie che sembrava ormai destinata solamente alle cronache sportive, ma che grazie ad un bellissimo gioco del caso si comporrà di un altro splendido capitolo, per far un dono a chi la Rinascita ce l’ha nel cuore da sempre.

    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO