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    Pineto rimonta e gioisce al tie break: 3-2 contro Acicastello

    L’ABBA Pineto non si ferma più. Decima vittoria stagionale per i biancoazzurri che stasera (domenica), in un Pala Santa Maria ancora una volta gremito, superano 3-2 (16-25, 25-20, 19-25, 25-15, 15-10) e in rimonta la Cosedil Acicastello nella 19^ giornata di Serie A2 Credem Banca. Per Di Silvestre e compagni è il terzo successo consecutivo dopo quelli su Porto Viro e Fano, fondamentale per difendere la settima posizione e coltivare ancora le ambizioni di play-off. Coi due punti del 19esimo turno stagionale, ABBA a quota 31 e con un punto di ritardo sulla stessa Acicastello e su Cuneo, nel contempo a +3 su Siena. Niente soste: il 2 febbraio trasferta delicata a Prata di Pordenone, sul campo della terza forza del campionato.
    PRIMO SET. Nel 6+1 di Simone Di Tommaso torna Luca Presta nella coppia dei centrali completata da Matteo Zamagni. Nessun’altra variazione sul tema: diagonale con Mattia Catone palleggiatore e Samuli Kaislasalo opposto, in banda gli schiacciatori Vitor Baesso e Paolo Di Silvestre; il libero è Flavio Morazzini.
    Nel primo set però Pineto fa grande fatica nell’ingranare. Acicastello fa segnare un primo e doppio vantaggio con il primo tempo di Bossi per l’8-6. I siciliani approfittano di un’ABBA imprecisa in attacco (6 errori) e al servizio (2), fanno male con Lucconi (5 punti) e nella parte centrale della porzione accelerano fino al 17-9. Set compromesso e nessuna rimonta all’orizzonte. Una forzatura in battuta di Baesso, con palla out, chiude i giochi sul 25-16.
    SECONDO SET. Pineto dalla sua ha il Pala Santa Maria. La reazione non si fa attendere. Cresce l’efficacia in ricezione (83%), cresce l’efficienza d’attacco (62%). Cresce, soprattutto, Samuli Kaislasalo: sei punti per l’opposto finlandese, terminale offensivo preferito di una Pineto che sale di tono. Cambio di ritmo prepotente in avvio di set per il 6-1 di Baesso che annulla gli effetti del time-out di Acicastello. Massimo vantaggio sul 15-9 su errore di Manavinezhad. Pineto regge fino al 24-20. Set point concretizzato con il primo tempo di Bossi che si perde fuori.
    TERZO SET. Nonostante un set positivo al servizio – due ace con Di Silvestre e Kaislasalo – l’ABBA deve rincorrere davanti all’effervescenza di Acicastello. I catanesi arginano l’offensiva biancoazzurra con quattro muri-punto e fanno male, a propria volta, con il solito Lucconi (5) affiancato da Rottman (5). Set in equilibrio dopo i primi scambi, con Acicastello in vantaggio 11-10 ma poco dopo capace di confezionare un parziale che condurrà al 13-10. Il mani-out di Kaislasalo accorcia le distanze (18-17) e costringe al time-out coach Montagnani. All’uscita dalla sosta, sprint degli ospiti (3-0) per il 21-17. Chiude il set Rottman, 25-19.
    QUARTO SET. La partita è un’altalena. Acicastello vorrebbe chiuderla, Pineto l’allunga al tie break con un quarto set magistrale. Non c’è praticamente partita: break di 3-0 finalizzato da Kaislasalo per rompere gli indugi (11-8), fuga fino al 16-11 con pallonetto di Baesso. A coprire le spalle a tutti c’è un grande Flavio Morazzini, all’ennesima prestazione stagionale di alto livello. Pineto colleziona cinque muri-punto, trova il 23-14 con un ace di Kaislasalo e il set point (25-15) col capitano Paolo Di Silvestre (6).
    TIE BREAK. La partita gira e, come spesso accade al Pala Santa Maria, l’aria cambia. Pineto lo avverte e sale di tono. Incontenibile Baesso tra quarto e quinto set, dove confezionerà nove punti totali. Ma nel quinto set spiccano anche i due ace firmati Catone (3-2) e Zamagni (11-8). Quest’ultimo, scaturito da una palla battezzata fuori da Acicastello, spalanca all’ABBA la porta dei due punti. Muro di Baesso per il 14-9 e match point sul 15-10.
    Il tecnico Simone Di Tommaso a fine gara: «Abbiamo dimostrato anche oggi l’attitudine a rimanere a aggrappati alla partita anche quando non riusciamo ad esprimere il miglior gioco. Di fronte avevamo un top team, con tanti giocatori con trascorsi in Superlega. Loro sono partiti meglio, noi non abbiamo approcciato bene ma siamo stati bravi a venire fuori e, ripeto, a rimanere dentro la partita anche quando le cose non andavano bene. Questo ci ha permesso di trovare degli apici di alcuni giocatori in determinati momenti della gara, penso a Baesso e Morazzini, centrando così una vittoria che ci mantiene sul treno dei play-off. È stata una settimana difficile, abbiamo avuto problemi di organico che hanno condizionato gli allenamenti e voglio ringraziare lo staff, i fisioterapisti, l’equipe sanitaria per un extra sforzo che ci ha permesso di arrivare a giocare al massimo la partita di stasera».
    domenica 26 gennaio (19^ giornata)ABBA PINETO – COSEDIL ACICASTELLO 3-2 (16-25, 25-20, 19-25, 25-15, 15-10)ABBA Pineto: Zamagni 6, Iurisci, Catone 1, Morazzini (pos 53% prf 40%), Baesso 17, Kaislasalo 26, Molinari, Pesare, Di Silvestre 14, Presta 7, Favaro, Bulfon, Rampazzo, Calonico. All: Simone Di Tommaso – Loris PalermoCosedil Acicastello: Basic 19, Rottman 7, Argenta, Volpe, Lucconi 14, Bartolucci 5, Saitta 2, Sabbi 5, Orto (pos 52% prf 22%), Lombardo, Manavinezhad 4, Bossi 10, Bartolini, Bernardis. All: Paolo Montagnani
    (foto: Ufficio Stampa ABBA Pineto) LEGGI TUTTO

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    Mechini: “Grande successo a Cuneo, ora avanti umili e determinati”

    Queste le dichiarazioni del vicepresidente della Emma Villas Siena, Fabio Mechini, dopo la bellissima vittoria della squadra senese a Cuneo: “È stato un grande successo, dopo tre sconfitte consecutive siamo riusciti a conquistare questo successo contro una squadra molto forte e in un grande momento di forma. Siamo stati bravi, ma adesso dobbiamo rimanere umili e pensare già alle prossime partite perché la nostra rincorsa a un posto per i playoff deve proseguire. In campo oggi si è vista tanta lucidità e grande determinazione, doti che hanno consentito di ottenere la vittoria. Anche dopo avere perso il primo set c’era la sensazione che ci stavamo giocando il match e che potevamo fare buone cose. In campo si sono visti sguardi determinati e il giusto atteggiamento. Faccio i complimenti a tutti i ragazzi, a partire da Thomas Nevot che è stato premiato come mvp della gara. Tutti hanno disputato una grande partita. Abbiamo avuto pazienza anche nei momenti meno semplici. Al servizio abbiamo rischiato, e d’altronde non potevamo che fare così contro una squadra che ha un’ottima ricezione. Anche in attacco abbiamo fatto molto bene, interpretando la gara nella maniera migliore. Adesso dovremo andare avanti così in vista dei prossimi match che saranno altrettanto importanti”. LEGGI TUTTO

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    L’Omifer sfiora l’impresa: a Ravenna cede solo al tiebreak

    Una prestazione da applausi, quella della OmiFer Franco Tigano Palmi, che cede solo al tie-break contro la capolista Consar Ravenna nella 19ª giornata di Serie A2 Credem Banca. Il match, terminato 3-2 (23/25, 23/25, 25/17, 25/19, 15/12) a favore dei padroni di casa, ha visto i calabresi disputare una gara di grande intensità, confermando l’ottimo stato di forma mostrato nelle recenti vittorie contro Macerata e Cantù.
    Nonostante il rammarico per non essere riusciti a capitalizzare il vantaggio di due set a zero, la OmiFer Palmi può considerare questo punto conquistato a Ravenna un segnale importante per il prosieguo del campionato, mantenendo viva la corsa verso la salvezza.
    La gara si è aperta con una OmiFer determinata e aggressiva, capace di sorprendere la capolista con un avvio convincente. Grazie a un attacco efficace guidato da Lorenzo Sala (19 punti) e Felipe Benavidez (11 punti), i calabresi sono riusciti a portarsi avanti nel primo set, chiuso sul 23/25.
    Anche il secondo parziale è stato all’insegna dell’equilibrio, con Palmi che ha saputo rispondere colpo su colpo ai tentativi di fuga di Ravenna. Decisiva la freddezza nei punti finali, con gli ospiti che si sono imposti ancora sul 23/25, portandosi sul 2-0 e aumentando la pressione sui padroni di casa.
    Nel terzo set, però, Ravenna ha reagito da grande squadra, mostrando tutto il suo valore. Guzzo (27 punti) e Tallone (19 punti) hanno preso in mano le redini dell’attacco, permettendo ai romagnoli di accorciare le distanze con un netto 25/17. La stessa intensità si è vista nel quarto set, dove la capolista ha continuato a spingere, chiudendo sul 25/19 e trascinando la gara al tie-break.
    Nel set decisivo, Palmi ha tenuto testa ai padroni di casa fino al 10/9, ma la maggiore esperienza di Ravenna ha fatto la differenza nei momenti decisivi. La capolista ha chiuso sul 15/12, conquistando la decima vittoria consecutiva in campionato.
    Consar Ravenna – OmiFer Palmi: 3 – 2 (23/25, 23/25, 25/17, 25/19, 15/12)
    Ravenna: Copelli 14, Selleri, Guzzo 27, Tallone 19, Canella 8, Ekstrand, Goi (L1), Russo 5, Zlatanov 2, Bertoncello ne, Feri 9, Grottoli ne, Pascucci (L2). All. ValentiniPalmi: Mariani, Lecat 5, Iovieno, Gitto 6, Donati (L1), Maccarone 3, Corrado 11, Paris 2, Prosperi, Sala 19, Concolino ne, Carbone ne, Guastamacchia 1, Benavidez 11. All. CannestracciArbitri: Claudia Angelucci e Maurizio Merli
    Con questo punto, la OmiFer Palmi continua a credere nella salvezza, confermando i progressi di squadra e la capacità di lottare contro avversari di alto livello. Il prossimo appuntamento vedrà i calabresi impegnati in una nuova sfida cruciale per il campionato. LEGGI TUTTO

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    Brescia, prova di forza con Fano

    Al San Filippo i tucani superano l’uscita di Bisset restando uniti e mettendosi a disposizione della squadra che trova il suo nuovo assetto e ha la meglio di Fano in tre set. Tiberti premiato MVP: “Bella reazione di gruppo, abbiamo girato una situazione complicata giocando addirittura più sciolti”.  
    CONSOLI SFERC BRESCIA – SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS FANO 3-0
    (25-23; 25-20; 25-19)
    Brescia, 26 gennaio 2025– La Consoli Sferc Centrale supera le difficoltà che si torva a fronteggiare nel primo e nel secondo set usando il servizio, la calma e tanta intelligenza, doti che le fruttano tre punti preziosi e la crescente consapevolezza di saper reagire di squadra alle complicazioni, gestendo la pressione con grande maturità. Tre punti importanti e uno guadagnato su Ravenna, che vince al tie-break con Palmi, prossima avversaria di Brescia.
    Starting six
    Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Coach Mastrangelo sceglie Coscione e Marks, i centrali sono Mengozzi e Acuti, mentre a banda ci sono Roberti e Merlo; il libero è Raffa.
    Cronaca
    Bisset Astengo centra ace e attacco in lungolinea (4-2), Fano resta incollata, nonostante le difese spettacolari di Cominetti che scarica il braccio in pipe per l’11-9. Il block ospite ferma Cavuto prima per il 17 pari e poi per il 18-20 che costringe Zambonardi al time out. Raffa si supera in difesa e allora tocca a Tondo tenere il cambio-palla con l’attacco e servire i due ace successivi che riportano avanti i tucani (23-21). Sono due falli al servizio degli ospiti a consegnare il primo set a Brescia (25-23)
    La Consoli fatica in avvio: sotto 3-7, Zambonardi butta in mischia Raffaelli per Bisset, dolorante al polpaccio.  Tiberti si incarica della svolta e mette in croce la ricezione ospite con uno dei suoi turni velenosi (8 pari). Cominetti si esalta sotto pressione e tira una bomba recuperata da Raffa, seguita dall’ace corto infido (11-10), ma Mengozzi trova il tempo su Tondo e rimette sopra i suoi di due punti. Raffaelli prende sicurezza e tiene a lungo la battuta; Fano concede tre errori in attacco (16-14), Cominetti usa con astuzia le mani del block marchigiano e il capitano torna a fare punto dalla linea di fondo (21-18). Brescia spinge con Cavuto e chiude con un muro del 77 di casa (25-20).
    I tucani trovano soluzioni offensive diverse, mentre Mastrangelo prova a inserire il gigante Tonkonoh e conferma al centro Compagnoni per Acuti, ma Fano ha perso mordente. La Consoli alterna attacchi potenti a pallonetti, con Raffaelli che prende confidenza in prima linea e Tiberti che riesce a variare il gioco grazie ad una ricezione molto efficiente. Marks riprende il suo posto sul 18-15, Cavuto e Tondo passano a tutta forza, mentre Cominetti fa un gran lavoro in ricezione e difesa, siglando la pipe del 24-19. Il match point è in mano a Erati che incrocia dalla seconda linea, e rende felici i mille del San Filippo (25-19).
    DICHIARAZIONI
    Simone Tiberti: “Abbiamo svoltato il primo set dopo che Fano era partita bene, sia al servizio che in cambio palla, recuperando nel finale del parziale con pazienza. Dal secondo, sorprendentemente, anche senza l’opposto, ci siamo sciolti e abbiamo giocato più aggressivi e spensierati e pian piano la Virtus è uscita dal match”.
    Roberto Cominetti, miglior realizzatore con 13 punti e tanto lavoro in seconda, oltre che in prima linea: “Siamo stati bravi perché in una situazione inusuale siamo rimasti uniti e abbiamo sfruttato ogni occasione. Brava tutta la squadra a mettersi a disposizione in un momento complicato. Sono tre punti importanti che volevamo per rifarci della sconfitta di settimana scorsa davanti al nostro pubblico.”
    TABELLINO
    CONSOLI SFERC: Erati 5, Hoffer (L), Cavuto 9, Bonomi ne, Tiberti 2, Tondo 7, Cominetti 13, Cargioli ne, Franzoni (L) ne, Bisset 6, Manessi, Raffaelli 5, Bettinzoli ne, Zambonardi ne.All. Zambonardi e Iervolino.
    Ricezione positiva: 57%; Attacco: 53%; Muri 2; Ace/errori 6/9.
    SMARTSYSTEM ESSENCE HOTELS: Coscione, Rizzi, Merlo 12, Roberti 8, Raffa (L), Mandoloni, Klobucar 1, Magnanelli ne, Sorcinelli ne, Acuti 1, Marks 11, Compagnoni 1, Mengozzi 10, Tonkonoh 1. All. Mastrangelo e Angeletti.
    Ricezione positiva: 39%; Attacco: 47%; Muri 6; Ace/errori 3/15.
    Arbitri: Luca Cecconato e Marco Colucci. Durata: 32’, 28’,26’. Tot: 1h 26. LEGGI TUTTO

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    La Tinet torna dalla Brianza con tre punti e il sorriso

    La Tinet torna dalla Brianza con tre punti e una bella impressione generale. Miglioramento anche in classifica dove i ragazzi di Coach Mario Di Pietro rosicchiano un punticino sulla Consar Ravenna, che vince, ma solo al tie break sul campo di Palmi. Partenza sprint della Tinet che scatta sullo 0-3. Tiozzo suona la carica per i suoi e raggiunge il pareggio sul 5-5. Lo stesso schiacciatore chioggiotto manda avanti i suoi con un ace su Ernastowicz.  . La battuta Tinet fa la differenza con tre ace in sequenza, uno di Alberini e due consecutivi di Scopelliti: 11-14. Un positivo Ernastowicz si fa vedere: 13-18. La Tinet si diverte e Alberini innesca Katalan in contrattacco. Entra Meneghel in battuta e il suo servizio propizia l’errore in attacco di Bacco e Mattiroli chiama tempo sul massimo vantaggio Tinet: 15-21. Si rientra Meneghel fa un’altra buona battuta che arriva direttamente nel campo gialloblù. Alberini ringrazia e la mette a terra: 15-22. Gamba manda la situazione a set point con un mani out: 18-24. Il parziale si chiude con un’invasione a rete canturina: 19-25.Il secondo set non vuole saperne di trovare un padrone. Bene o male le due squadre fanno con estrema regolarità la propria fase di cambio palla. Il primo break lo propizia con un bel lungolinea da seconda linea l’ex Marco Novello: 16-14. E’ poi Tiozzo a mandare a +3 i suoi. Gamba restituisce subito il favore a muro. Poi Novello sbaglia e la Tinet è lì: 18-17. Gamba poi mette a terra il contrattacco del pareggio. Il pallonetto di Tiozzo spedisce i suoi: 20-18. Le azioni sono lunghe, le difese importanti ed Ernastowicz mette a terra il 20-20. Ruggisce il muro a tre gialloblù: 22-23. Altro muro Tinet con la complicità tra Katalan e Alberini: 22-24 e set point. Chiude i giochi l’ottimo diagonale lungo di Terpin: 23-25.
    Alberini non ha perso le misure del campo di Cantù e inizia il terzo parziale facendo fuoco dalla linea dei 9 metri. Si esalta Ernastowicz in attacco: 4-6. Gamba alza addirittura in ginocchio e Terpin ringrazia suggellando l’azione del 7-11 con un poderoso diagonale. Un paio di imprecisioni pratesi riportano sotto Cantù: 10-12. Katalan blocca a muro Novello e Prata torna a correre: 13-16. Gamba tira fuori dal cilindro la battuta salto float e mette il punto del 13-17. Dopo una bella azione difensiva di squadra Gamba fa entrare la Tinet nella zona rossa del set avanti di 5 lunghezze: 15-20. Terpin segna il mani fuori del  16-22. Novello prova la rimonta, ma Scopelliti marca col primo tempo il 18-23. Mani fuori di Gamba e la Tinet ha una bella dose di match point: 18-24. Novello sbaglia in battuta consegnando il 19-25 finale ai gialloblù. Domenica si torna al PalaPrata per affrontare Pineto, squadra in piena lotta per agguantare i play off.
    CAMPI REALI CANTU’ – TINET PRATA 0-3
    CANTU’: Cottarelli, Caletti (L), Butti (L), Tiozzo 13, Cormio, Martinelli, Bragatto 2, Quagliozzi, Galliani, Candeli 2, Marzorati, Novello 13, Bacco 9. All: Mattiroli
    TINET: Katalan 8, Alberini 3, Benedicenti (L), Sist,  Scopelliti 3, Ernastowicz 12, Aiello (L), Meneghel, Terpin 11, Guerriero, Agrusti, Truocchio, Bomben, Gamba 15. All: Di Pietro
    Arbitri: Lentini di Milano e Nava di Monza
    Parziali: 19-25 / 23-25 / 19-25 LEGGI TUTTO

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    Delta Group, occasione sprecata al PalaJacazzi: Aversa vince 3-1

    La Delta Group Porto Viro cede 3-1 alla Evolution Green Aversa nell’anticipo della diciannovesima giornata di Serie A2 Credem Banca. Sesta sconfitta consecutiva, la più bruciante e immeritata di questo terribile filotto per i nerofucsia, che al PalaJacazzi giocano una partita di voglia e di sostanza, ma non riescono a ottenere punti. Dopo aver comandato il primo parziale, la squadra di Daniele Morato sembra potersi mettere in tasca anche il secondo, invece all’ultima curva subisce il sorpasso di Aversa che poi la spunta ai vantaggi. Rimpianti anche per il quarto set, perso dopo essere passati avanti sul 16-18. Per Porto Viro sugli scudi Pedro (19 punti) e Andreopoulos (15), entrambi con 2 ace e 1 muro all’attivo. Tra le fila di Aversa, ancora un exploit di Motzo (29 punti), già mattatore della gara d’andata, in doppia cifra anche Lyutskanov, determinante con il servizio (4 ace). Domenica prossima, 2 febbraio, la Delta Group ospiterà Siena per il ventesimo turno di regular season, settimo del girone di ritorno.
    LA PARTITA
    Coach Daniele Morato ripropone lo stesso 6+1 della gara con Ravenna: Santambrogio in regia, Magliano opposto, Sperandio e Eccher al centro, Pedro e Andreopoulos in posto quattro, Morgese libero. La Evolution Green Aversa di Giacomo Tomasello risponde con Garnica-Motzo sulla diagonale principale, Ambrose-Frumuselu centrali, Lyutskanov-Canuto bande, Rossini libero.
    La Delta Group inizia fluida in cambio palla, Aversa invece va due volte a vuoto: 2-5 sul tabellone. Controbreak immediato della squadra di casa sul servizio velenoso di Lyutskanov e sorpasso sul 6-5, ma c’è ancora un errore normanno a regalare il vantaggio agli ospiti, quindi ci mette lo zampino Andreopoulos in battuta con l’aiuto del nastro: 7-9, primo time della serata per Tomasello. Dopo la pausa, di nuovo Andreopoulos a segno, stavolta in pipe, e palla azzannata da Santambrogio a filo rete per il più quattro polesano: 7-11. Grande sforzo difensivo della Delta Group capitalizzato da Magliano in contrattacco, rimpingua ulteriormente il bottino Pedro con l’ace del 10-16. Aversa rallenta la corsa nerofucsia con l’ingresso di Minelli al servizio, due block di Canuto per il 16-18. Ricomincia a tuonare Andreopoulos dai nove metri, un punto diretto realizzato e un muro (di Santambrogio) propiziato, 16-21. Finale in scioltezza dopo la battuta vincente di Sperandio (17-23), il sigillo lo appone Eccher a muro: 18-25, 0-1.
    Equilibrio in avvio di seconda frazione, Pedro è ispirato, con un block e un contrattacco mette due volte davanti Porto Viro, gli dà manforte Eccher che mette a terra il pallone del 6-8. Altra gemma di Pedro, in battuta, e gran murata di Andreopoulos su Motzo: 8-12, Tomasello interrompe il gioco. Delta Group splendida per intensità in questa fase, capitan Sperandio ringrazia e schianta a terra il più cinque (10-15). Frumuselu fa (block vincente) e disfa (attacco out), anche Motzo non sta girando, Tomasello spende il secondo discrezionale sul 12-17. Dalla panchina normanna escono ancora Mentasti (per Lyutskanov) e Minelli, che, puntuale, punge dai nove metri: 15-18. Torna sul taraflex Lyustkanov e rosicchia un altro punticino, segue uno scambio infinito, stupendo, chiuso da Magliano. Porto Viro è sotto (grande) pressione, Morato chiama tempo, ma non riesce a spezzare la concentrazione di Lyustkanov, che infila due ace (il primo fortunoso) e impatta sul 23-23, costringendo il tecnico ospite alla seconda interruzione. Aversa mette addirittura la freccia al fotofinish, ennesima bomba di Lyustkanov dalla linea di fondo campo e Motzo fa 23-24. Pedro risponde presente mandando la contesa ai vantaggi, ma nel momento clou Porto Viro sbaglia tre battute di fila. L’ultima è fatale, Motzo in contrattacco chiude il conto: 29-27, 1-1.
    Terzo set, la Delta Group comincia bene, poi si inceppa concedendo il più tre alla squadra di casa: 7-4, time per Morato. Altro semaforo rosso per l’attacco nerofucsia, sbaglia Magliano che viene sostituito da Arguelles (10-6). Il neoentrato risolve subito uno scambio complicato, poi si scatena Andreopoulos con due block-out in ricostruzione: 11-10. Monster block di Sperandio per la parità (12-12), ma Motzo riconquista immediatamente un mini-break di vantaggio. Pedro sembra riaccendere Porto Viro (15-15), che invece precipita sul turno in battuta del suo ex capitano Garnica: 19-15, Morato chiama tempo. Salvataggio oltre i confini della realtà di Morgese, praticamente suo il punto del 21-19. Incredibile, il pallone colpito alla bell’è meglio da Frumuselu beffa la seconda linea nerofucsia (23-19), nell’azione successiva Aversa alza il muro stoppando Pedro. Cinque palle set per i normanni, due sono sufficienti: 25-20, 2-1.
    Confermato Arguelles nel sestetto ospite che inizia il quarto set. L’attacco polesano viene subito fiaccato dal muro di casa, Morato interrompe il gioco dopo il 7-3 firmato Motzo. Escono bene i nerofucsia dalla pausa, Pedro recupera una lunghezza, Aversa si rimette a pedalare con Motzo, ma l’errore di Canuto sancisce di nuovo il meno due ospite (9-7). Ancora tira e molla, blitz in battuta di Lyustkanov, Arguelles in contrattacco dimezza immediatamente lo svantaggio: 14-12. Fine dei “balletti”, primo ribaltone in arrivo, Bellia entra e picchia fortissimo dai nove metri, Pedro lo imita da posto quattro, Andreopoulos in pipe, mentre Motzo spara out dalla sua mattonella preferita: 16-18, time per Tomasello. Secondo capovolgimento di fronte, anche Aversa pesca il jolly in battuta, Saar, arrivano muro e contrattacco vincenti di Lyutskanov, 19-18 sul tabellone. Fase decisiva del set e del match, lungo scambio su cui Motzo mette l’ultima parola, Morato chiama tempo sul 21-19. È il colpo del ko, Porto Viro non riesce più a rialzarsi, Ambrose a muro consegna la vittoria ai padroni di casa: 25-22, 3-1.
    Coach Daniele Morato al termine della gara: “Faccio i complimenti ai ragazzi, abbiamo fatto la partita che volevamo, generosa, ma anche di qualità. Abbiamo forzato al servizio, difeso tanto ed espresso una buona pallavolo, purtroppo paghiamo di nuovo a caro prezzo qualche passaggio a vuoto. Se avessimo vinto il secondo set la partita probabilmente sarebbe finita in un altro modo, ma non possiamo essere soddisfatti. Siamo cresciuti a livello di gioco rispetto a qualche partita fa, eppure anche oggi non raccogliamo punti. Significa che dobbiamo continuare a lavorare, con ancora più intensità e qualità”.
    TABELLINO
    Evolution Green Aversa-Delta Group Porto Viro 3-1 (18-25, 29-27, 25-20, 25-22)
    Durata parziali: 26’, 39’, 35’, 34’. Totale: 2 ore e 14 minuti.
    Battute punto/errori: Aversa 5/15, Porto Viro 5/16; Ricezione: Aversa 52%, Porto Viro 41%; Attacco: Aversa 50%, Porto Viro 44%; Muri punto: Aversa 12, Porto Viro 5.
    Evolution Green Aversa: Canuto 6, Lyutskanov 13, Saar, Rossini (L), Motzo 30, Frumuselu 7, Garnica 2, Ambrose 9, Barbon, Minelli 1, Mentasti; ne Arasomwan, Di Meo, Agouzoul. Allenatori: Giacomo Tomasello e Stefano Beltrame.
    Delta Group Porto Viro: Arguelles 7, Magliano 6, Pedro 19, Sperandio 6, Bellia, Andreopoulos 17, Morgese (L), Eccher 9, Chiloiro, Santambrogio 4; ne Ballan, Ghirardi, Lamprecht (L), Innocenzi. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
    Arbitri: Beatrice Cruccolini di Perugia e Giorgia Spinnicchia di Catania. LEGGI TUTTO

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    Ravenna contro Palmi per prendersi un bel dieci

    Nel testacoda della 19esima giornata della A2, la formazione di Valentini ospita al Pala De Andrè (si gioca alle 16) l’OmiFer Palmi, ultima in classifica, e cerca la decima vittoria di fila, come quelle ottenute nel vittorioso campionato di A2 2010/11
    Tornata da sola in vetta alla classifica, non vuole certo fermarsi adesso la Consar. Che nel suo campionato fin qui strepitoso punta ad un altro traguardo: le dieci vittorie di fila, come è accaduto l’ultima volta, in occasione del campionato di A2 vinto nel 2010/11. All’epoca la serie vincente fu realizzata nelle ultime dieci partite, qui può essere consegnata alla storia all’alba di un girone di ritorno che deve disputare ancora otto giornate. Per arrivare a uguagliare quel primato servirà non distrarsi domani nel match casalingo che Goi e compagni sosterranno contro l’OmiFer Palmi, neopromossa che si trova all’ultimo posto della graduatoria con 13 punti ma che è reduce da due successi di fila e affronterà la parte finale del campionato per arrivare alla salvezza ora distante cinque lunghezze, nel turno in cui le sue dirette rivali, Macerata e Reggio Emilia, si affrontano nello scontro diretto. Si gioca al Pala De Andrè alle 16, con arbitraggio affidato a Claudia Angelucci di Avezzano e Maurizio Merli di Terni (diretta visibile su VBTV, la piattaforma streaming di Volleyball World e differita martedì 28 alle 15 sul canale 78 di Tele Romagna).
    “Palmi ha avuto delle difficoltà ad inizio campionato ma le ultime due partite fanno capire che sta facendo di tutto per poter uscire dalla situazione in cui si trova – osserva il coach della Consar Antonio Valentini –. E’ una partita che dovremo affrontare con la giusta attenzione e interpretare al meglio perché troveremo un avversario che è alla ricerca disperata di punti e di vittorie e che rispetto all’andata ha anche cambiato molto, avendo un nuovo coach e due nuovi giocatori tra cui Paris, palleggiatore molto esperto, con grande conoscenza del campionato italiano”. Sarà la prima gara da ex al Pala De Andrè per Felipe Benavidez, mezza stagione a Ravenna nel passato campionato e grande protagonista nel match d’andata in Calabria dove mise a segno 22 punti, sua terza miglior prestazione stagionale.Sarà la prima partita per Valentini dopo l’annuncio del rinnovo del contratto per altre due stagioni: una decisione che premia il lavoro fin qui svolto e che consolida ulteriormente un progetto tecnico che ogni anno cresce. “Sono molto contento di questo rinnovo, di poter continuare a lavorare qui a Ravenna perché da un punto di vista lavorativo sono consapevole di essere in un posto speciale, con una società che è estremamente seria – è la sua riflessione – e quindi mi prenderò ancora più a cuore la responsabilità di poter guidare questa squadra. Adesso restiamo concentrati sul presente e sulle partite che dobbiamo ancora giocare”. LEGGI TUTTO

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    La Emma Villas Siena va in Piemonte: domani il match a Cuneo

    Il vicepresidente Fabio Mechini: “Alla squadra chiedo impegno, umiltà e predisposizione al sacrificio”

    La Emma Villas Siena è partita per il Piemonte, dove domani pomeriggio la formazione allenata da coach Gianluca Graziosi affronterà Cuneo. È la sesta giornata del girone di ritorno del campionato di serie A2, non manca molto al termine della regular season e quindi adesso i punti in palio sono certamente pesantissimi.
    Se da un lato Cuneo vuole conquistare un altro risultato positivo per blindare la propria posizione playoff dall’altro lato Siena invece necessita di punti per rientrare tra le prime sette squadre della classifica. Al momento la settima posizione di classifica è occupata da Pineto che ha 4 punti in più rispetto ai senesi.
    “Siamo in un momento di difficoltà – ha dichiarato il vicepresidente della Emma Villas Siena, Fabio Mechini. – Prima di pensare agli avversari ora dobbiamo pensare a noi, ed essere concreti e costruttivi. Tre sconfitte consecutive sono tante, sono pericolose e sono distruttive per quello che era il nostro momento di crescita che stavamo facendo vedere. Dobbiamo tirare una riga e cercare di capire se potremo recuperare una delle prime sette posizioni della classifica per accedere ai playoff. Non sarà semplice, serviranno un’unità di intenti e un’unità di squadra, e la consapevolezza che nei momenti difficili si deve tirare fuori qualcosa in più”.
    Ancora il vicepresidente Fabio Mechini: “Negli ultimi giorni abbiamo parlato più volte tra di noi, a Cuneo sarà un match complicato e dovremo dare il massimo. I quattro punti che ci separano da Pineto possono essere tanti come pochi. Dobbiamo giocare ancora otto partite di regular season, possono bastare per fare qualcosa di importante ma quel che si mette in campo la domenica è sempre il frutto del lavoro che viene realizzato ogni giorno in allenamento in palestra. Ed è fondamentale l’approccio a una partita, dobbiamo tutti venirci incontro e trovare delle soluzioni alle difficoltà. Alla squadra chiedo massimo impegno, disponibilità, umiltà e predisposizione al sacrificio”.
    Il match verrà giocato al palazzetto dello sport di Cuneo a partire dalle ore 18. La partita sarà trasmessa in diretta streaming gratuita sulla piattaforma Volleyball World Tv.
    La classifica parla chiaro, e vede i piemontesi sulla quinta piazza con 32 punti. Ben 7 punti in più di Siena, che è ottava con 25 punti e che soprattutto è adesso distante quattro lunghezze dalla settima posizione, che è l’ultima buona per poter raggiungere i playoff ed è in questo momento occupata da Pineto con 29 punti.
    La sconfitta casalinga di domenica contro Macerata ha ampliato queste distanze; Pineto infatti è riuscita a vincere in trasferta a Fano. Un successo per tre set a uno che ha consentito agli abruzzesi di conquistare tre punti assai pesanti per la classifica.
    Cuneo, prossima avversaria della formazione senese, arriva da tre vittorie consecutive in campionato: tre gare che hanno dato 8 punti in classifica ai piemontesi. La Ma Acqua San Bernardo ha vinto per tre set a uno a Porto Viro alla terza giornata di ritorno, poi si è imposta per tre set a uno in casa contro Fano e nella scorsa giornata ha vinto in trasferta al tiebreak a Reggio Emilia. Cuneo ha in cabina di regia l’esperto palleggiatore Sottile mentre in posto 2 si alternano l’ex Giulio Pinali e il giovane 21enne Davide Brignach, che nell’ultima gara ha messo a punto 12 punti. In banda l’estone Karli Allik, ex Santa Croce sull’Arno e autore di 22 punti a Reggio Emilia, e Felice Sette. Al centro ci sono Lorenzo Codarin e Marco Volpato, il libero della squadra allenata da coach Matteo Battocchio è l’esperto Domenico Cavaccini, che ha già vestito le maglie di Castellana Grotte, Cisterna, Vibo Valentia e Catania. LEGGI TUTTO