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    Talmassons ingaggia la schiacciatrice greca Efrosyni Bakodimou

    Nuovo ingresso nella CDA Volley Talmassons FVG che ha ufficializzato l’ingaggio di Efrosyni Bakodimou, schiacciatrice greca classe 1997, alta 188 cm, proveniente dall’Honda Olivero Cuneo e dal profilo internazionale.

    Dopo aver mosso i primi passi in Grecia, ha completato il suo percorso formativo negli Stati Uniti con la Towson University. Tornata in patria, ha messo in mostra il suo talento con FO Vrilissia e Ilisiakos, fino all’approdo in Serie A1 con Cuneo nella scorsa stagione. Convocata anche dalla nazionale greca, ora è pronta per una nuova sfida in rosa.

    (fonte: CDA Volley Talmassons FVG) LEGGI TUTTO

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    A Offanengo arriva Margherita Meoni: “La scelta giusta per migliorare e puntare in alto”

    Il Volley Offanengo dà il benvenuto a Margherita Meoni, opposto classe 2005 che nella prossima stagione in A2 femminile farà parte del roster della Trasporti Bressan Offanengo. L’arrivo del talento toscano completa il reparto degli opposti che ha già visto l’arrivo di Valentina Zago.

    Nata il 14 ottobre 2005 a Prato ma originaria di Livorno, Margherita (alta 1 metro e 84 centimetri) è cresciuta nelle giovanili del Volley Livorno, dove è maturata fino ad affacciarsi alle categorie nazionali. Nelle ultime due stagioni, le esperienze in B1 prima nella Nottolini Capannori (2023-2024) poi nell’annata da poco terminata al Giusto Spirito Rubiera.

    “Margherita – le parole del presidente del Volley Offanengo Cristian Bressan – è una ragazza giovane che sta dimostrando di avere qualità importanti e che con il lavoro quotidiano in palestra con coach Giorgio Bolzoni e il suo staff potrà crescere ulteriormente. Inoltre, per lei sarà prezioso avere davanti un modello nel proprio ruolo come Valentina Zago dal quale imparare”.

    “All’inizio – confessa Margherita Meoni – ero un po’ incerta, non pensavo di essere all’altezza del campionato di A2, essendo arrivata da poco in B1. Poi però vedendo una società seria come il Volley Offanengo e uno staff che lavora sulle giovani e sulla tecnica, ho pensato fosse la scelta giusta per migliorare e puntare più in alto possibile. Come mi immagino l’A2? Tosta, ma allo stesso tempo sono convinta sia una categoria che serva moltissimo per migliorare, oltre a cambiare dimensione quotidiana con allenamenti al mattino e al pomeriggio: è giusto per chi vuole fare pallavolo in maniera professionale. Cercherò di impegnarmi al massimo, mi farò guidare da chi ha tanta esperienza, tra cui anche Valentina Zago: spero di imparare tanto da lei”.

    Nei prossimi giorni, dal 26 al 30 maggio Margherita sarà impegnata con la maglia del Cus Parma ai Campionati nazionale universitari (CNU) ad Ancona.

    (fonte: Volley Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Vittoria Prandi torna a vestire la maglia di Brescia dopo sette stagioni

    Dopo sette stagioni, Vittoria Prandi torna a vestire la maglia della Volley Millenium Brescia per il campionato 2025-2026, portando con sé un bagaglio di esperienze maturate nei top club italiani.

    Nata a Mirandola (MO) il 4 novembre 1994 e alta 180 cm, Vittoria ha iniziato la sua carriera nel settore giovanile della Yamamay Busto Arsizio, debuttando in Serie A1 nel 2012-2013. Nel corso degli anni, ha indossato le maglie di Modena, Vicenza, Bergamo, Pinerolo, Milano e Trento, collezionando sette stagioni nella massima serie e due promozioni in A1, con Brescia nel 2018 e con Pinerolo nel 2022, quando ha avuto la meglio nello spareggio promozione proprio contro la Valsabbina Millenium Brescia.

    Dopo l’esperienza nella massima serie con Vero Volley Milano (2023-2024), affiancando in cabina di regia la regista della Nazionale, Alessia Orro, è passata all’Itas Trentino, ricoprendo anche il ruolo di capitano. Con Trento, Prandi ha disputato la finale di Coppa Italia di Serie A2 e ha ottenuto l’accesso ai playoff.

    Giocatrice dotata di grande personalità e visione di gioco, Prandi è apprezzata per la sua leadership in campo e la capacità di gestire al meglio le sue attaccanti.

    “Sono felice ed entusiasta di tornare nella Famiglia Millenium – ha dichiarato Vittoria Prandi -. Ringrazio la società per la fiducia. Brescia l’ho sempre ritenuta una società molto ambiziosa. Spero davvero di poter continuare a scrivere la storia di questa Società”.

    (fonte: Volley Millenium Brescia) LEGGI TUTTO

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    Bianca Orlandi resta alla Futura: “Ci sono i presupposti per fare una bellissima stagione”

    Conferma a furor di popolo per Bianca Orlandi, che per la seconda stagione consecutiva vestirà la maglia della Futura Volley Giovani. La bionda giocatrice mancina classe 2003 rappresenterà un tassello fondamentale nel reparto schiacciatrici biancorosso grazie alla sua duttilità e a qualità tecniche che la fanno eccellere soprattutto in seconda linea senza però disprezzare i fondamentali d’attacco e il servizio.

    Pezzo forte del repertorio della banda originaria di Milano è però il bagher, forgiato a Orago sotto lo sguardo attento del “prof” Bosetti e perfezionato poi nel corso delle quattro stagioni disputate in A2. L’ultima delle quali, proprio a Busto Arsizio, ha rappresentato la sua consacrazione: Bianca, a suon di ottime prestazioni, ha saputo conquistarsi i gradi da schiacciatrice titolare, diventando uno dei punti fermi del sestetto della Futura Volley.

    Interessanti le cifre messe assieme dalla banda ex Brescia: 307 punti realizzati in 115 set (considerando anche i due match di Coppa Italia), 15 ace, 32% di ricezione perfetta, 30% in attacco, 23 muri ma soprattutto, quel che non si legge tra i numeri, un gran lavoro sporco in difesa e più in generale al servizio della squadra.

    La conferma dell’ottimo campionato disputato da Orlandi è arrivata con la vittoria della prima edizione del “Premio Raffaele Forte”, che l’ha vista prevalere come Cocca che meglio ha incarnato le doti di passione, impegno, carattere e attaccamento alla maglia. Qualità che la schiacciatrice mancina metterà anche per la prossima stagione al servizio del club bustocco, pronta a crescere ancora e a dare il proprio contributo agli ordini di coach Gianfranco Milano.

    Le prime parole di Bianca Orlandi dopi la riconferma: “Ho scelto di restare per tutto quello che è stato l’anno appena passato: mi sono sentita accolta, ogni cosa è stata perfetta, ha funzionato tutto e mi sono trovata benissimo da subito. Per la mia età e i miei trascorsi c’è un altro fattore da considerare: per me è importante, almeno in termini di premesse, avere delle garanzie di poter lavorare in un certo modo, allenarmi con giocatici di qualità, a costo di sacrificare il lato campo, e mantenere un livello di allenamento alto. So che alla Futura troverò ancora l’insieme di queste cose”.

    Emozioni indelebili. “L’ultimo è stato in assoluto l’anno più formativo da quando sono in A2. Ho avuto un’estrema crescita da ogni punto di vista, e pensare che la stagione non era partita con queste premesse. Mi sono sentita valorizzata sia dalle mie compagne che dallo staff, ho lavorato veramente bene. Sono troppo contenta, questi mesi mi hanno regalato emozioni indelebili che non scorderò mai. L’anno vissuto ce l’ho a cuore da morire”.

    Sorrisi speciali. “È stato un campionato lungo, ci sono stati momenti di difficoltà, come ad esempio la preseason. È stato un periodo non brillantissimo, lavoravamo tanto ma sul campo i risultati si vedevano poco. Poi c’è stata la prima di campionato che è stata una bella batosta ma da lì è iniziato un periodo fantastico. Avevamo creato un clima che permetteva di viverci bene anche nei momenti di difficoltà. C’era grande fiducia l’una nell’altra e parlavamo spesso di questo sorriso che avevamo guardandoci negli occhi”.

    Premio meritatissimo. “Sono stata molto felice di aver vinto il ‘Premio Raffaele Forte’. Ce lo siamo conteso io e Sofia Rebora ed ero affiancata da altre individualità importantissime; ho cercato di fare del mio meglio in quello che era il lavoro sporco e quel premio l’ho interpretato proprio in questo senso, per ciò che ho fatto dietro per supportare attaccanti mostruose”.

    Creare la sintonia. “Se penso al prossimo anno credo che ci siano tutti i presupposti per fare una bellissima stagione e toglierci le nostre soddisfazioni. È banale ma è troppo importante il fatto di riuscire a creare quella sintonia in allenamento che messa ogni giorno in palestra poi ti permette di raggiungere a lungo termine i risultati. Dovremo arrivare in palestra contente di lavorare e di stare assieme nella fatica”. Bianca tre parole. “Sono sensibile, ironica e competitiva”.

    (fonte: Futura Volley Giovani) LEGGI TUTTO

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    Martina Ferrara è il nuovo libero di Messina: “Mi piace dare indicazioni, mettere ordine”

    Altro colpo di mercato per Akademia Sant’Anna Messina. Dopo la schiacciatrice Kenia Carcaces, il club siciliano annuncia l’ingaggio di Martina Ferrara, nuovo libero della formazione messinese per la prossima stagione. Classe 1999, 168 cm, Martina porta con sé una solida esperienza maturata tra A1 e A2 e tanta personalità, dentro e fuori dal campo.

    Originaria di Avellino, Martina muove i primi passi nel mondo della pallavolo a Mercato San Severino, prima di approdare nel 2015 al prestigioso settore giovanile del Volleyrò Casal de’ Pazzi, con cui disputa anche la terza serie. Il suo talento la porta, appena diciassettenne, a debuttare in A1 con il Club Italia (15 presenze) nel 2016, entrando così nel volley d’élite della penisola quale compagna di squadra di atlete del calibro di Marina Lubian, Alessia Orro e Paola Egonu.

    La sua carriera prosegue con la Savino del Bene Scandicci, sempre in A1, prima di un triennio in A2 tra le fila di Baronissi (41 presenze in due stagioni) e Cutrofiano (27 presenze), dove consolida tecnica ed esperienza. Nel 2020, la chiamata di Casalmaggiore (19 presenze), per un nuovo ritorno nella massima serie. Dopo una stagione, Martina sceglie di sposare il progetto della Roma Volley Club (52 presenze in due anni), contribuendo in modo decisivo alla promozione in A1 e alla conquista della coppa Italia. L’anno successivo è nuovamente protagonista nella Capitale, conquistando con le Wolves l’accesso ai Play-Off Scudetto. Nell’ultima stagione ha difeso i colori del Cda Volley Talmassons (26 presenze), ancora una volta ai massimi livelli.

    Vincitrice di quattro titoli italiani giovanili, nel 2018 ha vestito anche la maglia azzurra in occasione del Mondiale under 19, dimostrando di essere una delle interpreti più affidabili del ruolo a livello nazionale.

    Studentessa di Scienze Motorie all’Università di Salerno, fuori dal campo è una ragazza solare, amante della convivialità, della cucina e sempre pronta a creare legami forti all’interno dello spogliatoio. Con il suo arrivo, il club siciliano si assicura un elemento di qualità e carisma in vista della nuova stagione. Indosserà la maglia nr. 7.

    Queste le prime dichiarazioni di Martina Ferrara: “Sono di di Salerno e ci tengo molto alle mie origini di donna del Sud. Che ci fosse un progetto ambizioso proprio al meridione, ha reso facile la mia scelta. Ho sentito parlare tanto di Akademia e sempre in maniera positiva. Fabio Bonafede è un gran lavoratore e a me piace lavorare in palestra. Avevo queste priorità”.

    Qual è il tuo rapporto con le maglie che indossi perché, qui al Sud, teniamo molto ai colori e alla maglia?“Ovunque vado cerco sempre di fare emergere la parte migliore di me. Mi piace spingere e spingere sempre. Mi piace tanto la frase di un film: ‘il nome che hai scritto sul davanti è più importante del nome che c’è dietro’ ed è vero. La società e la maglia che indossi ti danno la possibilità di lottare per quello in cui credi, per i tuoi sogni. Il mio obiettivo è sempre quella di onorarla”.

    Akademia è reduce da una stagione entusiasmante. Quale contributo pensi di poter dare alla squadra nella prossima?”Con la mia esperienza proverò a dare sempre qualcosa di più, dando comunque il massimo di me stessa. Poi, sono un’atleta a cui piace dare indicazioni, mettere ordine. L’idea è proprio quella di mettere ordine anche in campo”.

    Un messaggio per i supporters di Akademia Sant’Anna: “Ci vediamo presto, non vedo l’ora di conoscervi tutti e vi aspetto numerosi e calorosi più che mai al PalaRescifina”.

    (fonte: Akademia Sant’Anna Messina) LEGGI TUTTO

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    Silene Martinelli completa il reparto delle centrali di Offanengo: “L’obiettivo è migliorare”

    Nuovo arrivo in casa Volley Offanengo, con la società del presidente Cristian Bressan che completa il reparto centrale della Trasporti Bressan in vista del prossimo campionato di A2 femminile. A vestire la maglia neroverde sarà Silene Martinelli, classe 2006 (è nata l’8 settembre) e reduce dalla stagione in categoria alla Tenaglia Abruzzo Volley con cui ha sfidato la squadra allenata da Giorgio Bolzoni. Il suo arrivo nel “cuore” della rete segue quello di Eva Ravazzolo e unitamente alla conferma di Anna Caneva completa il trio di “torri” di Offanengo.

    “Silene Martinelli – le parole del presidente Cristian Bressan – è una giovane di talento che ha già avuto modo di confrontarsi nel campionato di A2 femminile nella scorsa stagione, nella quale da avversaria ci ha fatto una bella impressione. Il nostro auspicio è che a Offanengo possa crescere ulteriormente grazie al lavoro quotidiano in palestra. Con il suo arrivo, completiamo il reparto delle centrali con un mix tra ragazze esperte e altre giovani, una filosofia che stiamo seguendo anche per l’intero roster”.

    Nata a Barga e originaria di Fornoli (Lucca), Silene Martinelli è alta un metro e 88 centimetri. “Mi sono avvicinata al volley all’epoca della terza media – le sue parole – dopo due anni nella società del mio paese, sono passata alla Nottolini Capannori. Successivamente, il biennio di maturazione al Volleyrò tra under 18 e B1 (doppio argento nazionale di categoria), mentre l’anno scorso ho vissuto l’esperienza in A2 con la Tenaglia Abruzzo Volley”.

    Ora la sfida di Offanengo. “Da avversaria l’anno scorso a pelle mi è sembrato un bell’ambiente, ricordo un tifo caloroso e un bel palazzetto. Il mio obiettivo è migliorare molto, sviluppando esperienza e cercando di aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi. Le mie caratteristiche? Mi viene più naturale il muro (68 block personali nello scorso campionato, tredicesima “muratrice” dell’intera A2, ndc), mentre dove ho più margine è sicuramente la battuta. Il mio modello è Raphaela Folie”.

    (fonte: Volley Offanengo) LEGGI TUTTO

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     Jessica Joly per la seconda stagione schiaccerà per Melendugno

     Jessica Joly sarà ancora una delle colonne del Volley Melendugno anche nella prossima stagione. Arrivata lo scorso anno con grinta e determinazione, Jessica ha subito conquistato tutti: compagne, staff e tifosi. In campo è una vera forza della natura: schiacciatrice potente, precisa e imprevedibile in attacco, ma anche solida e affidabile in ricezione e difesa. E come se non bastasse, ha dimostrato grande crescita anche a muro, diventando una pedina fondamentale su ogni lato del campo.

    Ha abbracciato con convinzione il progetto di Volley Melendugno. Non solo è scesa in campo con il cuore in ogni partita, ma ha manifestato da subito la volontà di restare nel Salento.

    (fonte: Volley Melendugno) LEGGI TUTTO

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    È Alessandro Beltrami il nuovo head coach dell’Itas Trentino femminile: “Obiettivo a lungo termine”

    Il nuovo corso dell’Itas Trentino di Serie A2 partirà da un allenatore giovane ma con un bagaglio di esperienza in campo nazionale ed internazionale invidiabile. È Alessandro Beltrami il nuovo Head Coach gialloblù.

    Piemontese, classe 1981, è un nome assai noto agli appassionati trentini di pallavolo femminile; nel recente passato ha infatti incrociato più volte il suo cammino con quello di Trentino Volley, affrontata da avversario alla guida di Millenium Brescia nella stagione 2022/23 e di Futura Giovani Busto Arsizio in quella appena conclusa. Dopo gli inizi a Chieri, prima nelle vesti di scoutman e successivamente come secondo allenatore, nel 2008 Beltrami approda all’Asystel Novara, dove conquista il suo primo trofeo, la Coppa CEV. Nel 2009 vive la sua prima esperienza da capo allenatore al Chieri ’76 in Serie B2, per poi approdare nelle concittadine della Famila Generali Chieri in Serie A2, aggiudicandosi i Playoff Promozione e ottenendo il pass per la massima serie. Successivamente siede sulle prestigiose panchine di Casalmaggiore, Modena, Scandicci e Filottrano sempre in Serie A1, categoria che ritrova dopo un biennio a Montecchio Maggiore in A2 nuovamente a Scandicci (come vice di Barbolini) nel 2020. Le ultime esperienze, in ordine temporale, le vive sulle panchine di Brescia (vittoria della Coppa Italia di A2 nel 2022) e Futura Giovani Busto Arsizio, con cui ha affrontato Trento nello scorso campionato di A2. Parallelamente all’attività nei Club, Beltrami ha vissuto importanti esperienze anche con la Nazionale tedesca (assistente di Guidetti dal 2006 al 2013 e primo allenatore della selezione Under 20 nel 2014) e con la Nazionale olandese (assistente allenatore dal 2017 al 2020).

    “Con grande soddisfazione da parte del Club, diamo il benvenuto ad Alessandro Beltrami quale Head Coach della formazione femminile – sono parole del Presidente Marcello Poli – . Si tratta di un allenatore che ha qualità tecniche, umane ed un buon bagaglio di esperienza; sono convinto che, con l’assistenza di Michele Parusso, saprà costruire un bel gruppo e garantire la giusta personalità ad una squadra giovane, che potrà far divertire i tifosi e soddisfare le aspettative di Società e tifosi”.

    “Alessandro è un tecnico preparato ed estremamente appassionato, con una lunga esperienza sia in campo nazionale sia in quello internazionale – spiega Duccio Ripasarti, Direttore Sportivo del settore femminile di Trentino Volley – . Lo conosco da molti anni e spesso i nostri cammini si sono incrociati da avversari, sia in Serie A2 sia in Serie A1. In passato già in un paio di circostanze siamo stati vicini a poter lavorare insieme; ora finalmente si è concretizzata quest’opportunità e sono particolarmente soddisfatto, perchè ritengo sia un tecnico che si sposi perfettamente con il nuovo percorso che intendiamo intraprendere”.

    “La trattativa con Trentino Volley è andata in porto molto velocemente, perché fin da subito sono stato colpito piacevolmente dal progetto e dalle idee che mi sono state illustrate dalla Società – sono le prime dichiarazioni di Alessandro Beltrami da allenatore gialloblù – . L’approdo a Trento mi permette di riavvicinarmi a casa, abitando a Verona, ma soprattutto mi consente di intraprendere un percorso professionale molto stimolante, entrando a far parte di un Club di grande prestigio e molto strutturato. La squadra che andremo ad allestire avrà un’età media piuttosto bassa e sarà un mix di giocatrici confermate e atlete che arriveranno nel corso del mercato estivo. L’obiettivo è a lungo termine: puntiamo a costruire un gruppo solido che possa immediatamente provare a giocarsi le proprie carte con le formazioni più attrezzate del campionato di Serie A2, per poi puntare in futuro ad obiettivi più grandi e prestigiosi”.(fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO