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    CBF Balducci HR Macerata prepara la sfida con l’Omag

    Foto di Daniele Maceratesi

    Di Redazione
    Inizia oggi la preparazione alla prossima partita a San Giovanni in Marignano per la CBF Balducci HR Macerata. Primo test in trasferta per confermare la bella prova d’esordio, che ha lasciato un ottimo sapore alla società. “Come dicevo alla presentazione della squadra, essere quest’anno unico main sponsor è sicuramente bellissimo e dopo domenica sono ancora più motivato” ha dichiarato Massimiliano Balducci, CEO di CBF Balducci e GM dell’HR Volley.
    Massimiliano, che esordio è stato per te quello di domenica? “Sicuramente un esordio molto emozionante. Credo che se potevamo sognare un debutto, la realtà di domenica è andata anche oltre quello che potessimo sperare, un 3-0 senza repliche, ma soprattutto una squadra che si è mossa bene su tutti i fondamentali e che è stata davvero squadra nell’unico momento difficile di domenica, nel primo set dove Martignacco era riuscita a recuperare il divario. Da lì ci siamo compattati ancora di più. Un debutto bellissimo perché ho visto un gruppo coeso. Questa credo sia la chiave di lettura di quella che comunque è la prima giornata di un campionato lungo e faticoso. Sono comunque davvero contento e soddisfatto.”
    Un valore aggiunto, visto lo spessore della Itas Città Fiera Martignacco. “Alla vigilia del campionato forse non il nostro nome, al di fuori delle Marche, non è stato molto citato tra le possibili top 5 del girone. Abbiamo dimostrato invece che ci siamo anche noi, che possiamo giocarcela con chiunque e che possiamo fare un campionato di vertice, perché questa squadra ha le potenzialità per farlo. Non sarà semplice, perché di squadre attrezzate ce ne sono, ma continuando sulla scia di domenica scorsa possiamo dire la nostra.”
    Che effetto ha fatto tornare a vedere un po’ di pubblico al palazzetto? “Purtroppo sono tornato dall’Albania venerdì e sabato ho fatto il tampone. Tutto bene ma la risposta l’ho avuta dopo la partita quindi non ho potuto essere presente di persona. È un primo segnale, un primo riavvicinamento alla normalità. Ovviamente il sogno di tutti è rivedere presto un pubblico numeroso e caloroso, ma questo era un primo segnale importante di un progressivo ritorno verso la normalità. Dalla diretta streaming ho visto la presenza ed il calore del pubblico, bene così, sono stato davvero contento.”
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma Volley Club, Gaia Guiducci: “Felice per l’esordio”

    Di Redazione
    Domenica 20 settembre, la nuova “casa” dell’ Acqua & Sapone Roma Volley Club ha fatto da cornice a una serie di avvenimenti importanti. L’esordio stagionale della squadra capitolina, i primi tre punti importanti del campionato 2020-21, ma soprattutto il debutto assoluto in Serie A2 delle quattro giovanissime scuola Volleyrò Casal de’ Pazzi. Nei rispettivi ruoli – due alzatrici e due opposti – hanno dato un contributo inestimabile alla squadra, affrontando il match con estrema maturità caratteriale e agonistica, scrivendo nero su bianco un nuovo capitolo della loro vita.
    Subito dopo la vittoria contro l’Eurospin Ford Sara Pinerolo, queste sono state le loro impressioni a caldo.
    Gaia Guiducci, Palleggiatrice (2002): “Sono super felice per l’esordio, ma soprattutto per la prestazione che abbiamo fatto in campo oggi. All’inizio, come si è potuto vedere, eravamo un po’ contratte. Un po’ per il fattore prima partita, un po’ per il debutto nella nuova “casa”. Avevamo tutti gli occhi puntati addosso e questo ci ha un po’ bloccate. Ma mi è piaciuto molto il modo in cui siamo riuscite a superare il momento, tecnicamente, ma soprattutto caratterialmente. Ci siamo dette “ripartiamo insieme” e così è stato”.
    Bintu Diop, Opposto (2002) “Sicuramente sono stata molto contenta della scelta del coach di inserirmi in due momenti delicati. Nell’emozione generale ho pensato ‘entro in campo e faccio punto’ e sono riuscita a tradurlo in fatti. Sono soddisfatta di come sia andata: per la vittoria, per l’esordio e per l’ottima squadra che stiamo costruendo.”
    Anna Adelusi, Opposto/Schiacciatrice (2003): “Onestamente, non è stata così facile come pensavo. Ero molto agitata già dalla sera precedente e il giorno stesso del match mi sono confidata con Valeria Papa per avere conforto e il suo contributo è stato fondamentale. Mi ha fatto stare tranquilla, ha rilassato i miei nervi. Poi in campo ho sentito molto il calore delle compagne e, alla fine, le cose sono venute un po’ da sé. Sono veramente felice di tutto questo anche se devo ammettere di non aver ancora realizzato l’importanza dell’esordio in A2 però, che dire, speriamo bene per il resto del campionato”.
    Roberta Purashaj Palleggiatrice (2003): “È stato un esordio un po’ anomalo perché all’inizio ero veramente emozionata però, poco a poco, con l’aiuto di tutte le compagne, sono riuscita a sbloccarmi e riuscire a fare quello che effettivamente sono in grado di fare. L’intesa con Diop nel quarto set si è tradotto in un grande attacco vincente e vedere poi il risultato finale è stata una grandissima soddisfazione.”
    Non ci resta che aspettare la quinta, Claudia Consoli (centrale, 2002) che, solo per le eccellenti prestazioni delle più esperte pari ruolo, non ha potuto vivere l’emozione dell’esordio in questa prima giornata.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marco Gazzotti: “Brava Macerata, preoccupazione per Pascucci”

    Itas Città Fiera Martignacco

    Di Redazione
    Così coach Marco Gazzotti commenta la sconfitta subìta dall’Itas Città Fiera Martignacco per 3-0 a Macerata nella gara d’esordio del girone est di serie A2 femminile.
    «Non abbiamo giocato molto bene – afferma Gazzotti -. Alcune nostre giocatrici si sono espresse sottotono e le marchigiane si sono dimostrate nettamente più forti di noi in questo momento, sovrastandoci nei fondamentali. Un pizzico di recriminazione c’è per l’esito del primo set perso ai vantaggi a causa di alcuni errori commessi dalle nostre giocatrici giovani e di conseguenza inesperte.
    Nel secondo e nel terzo set, invece, non c’è stata storia. La preoccupazione più grossa è legata all’infortunio alla caviglia patito da Pascucci, attendiamo l’esito degli esami strumentali, ma dovrebbe trattarsi di qualcosa di serio. Non c’è altro da fare che leccarci le ferite e tornare in palestra per lavorare, migliorare e prepararci al debutto casalingo di domenica prossima».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Al via il 24 settembre la campagna abbonamenti della Megabox Vallefoglia

    Di Redazione
    Prende il via giovedì 24 settembre la campagna abbonamenti della Megabox Vallefoglia per la stagione 2020/2021. L’abbonamento (70 euro) garantirà l’ingresso alle partite interne di regular season (quest’anno fortemente limitato per motivi sanitari). L’abbonamento sarà acquistabile direttamente a questo link: www.liveticket.it/megaboxvolley.
    Così il presidente Ivano Angeli: “Questo è un anno particolare, in cui non sappiamo ancora quanta gente potrà entrare al palasport a vedere le nostre tigri biancoverdi. Per questo abbiamo voluto adottare due diversi tipi di politica: abbiamo voluto coinvolgere in maniera ancora più stretta i nostri sostenitori, creando uno speciale abbonamento (a 160 euro), acquistabile sino a mercoledì 23 settembre, che offrisse loro una partecipazione vera e propria alla vita della società, con eventi esclusivi assieme alla squadra, nonché la prelazione sulla fase successiva del campionato. Da giovedì 24 invece apriamo la campagna abbonamenti tradizionale, sperando di poter avere al nostro fianco più persone possibile a tifare per le nostre ragazze. La squadra ha dimostrato sabato sera di che pasta è fatta, e merita il sostegno da tutti gli appassionati del territorio”.
    L’esordio casalingo della Megabox Vallefoglia si terrà domenica 27 settembre alle 17 al PalaDionigi di Montecchio contro la Sorelle Ramonda Ipag Montecchio.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata si impone sull’Itas Martignacco in soli tre set

    Di Redazione
    CBF Balducci HR Macerata che impatta con il piede giusto la stagione riscuotendo un successo importante contro la quotata formazione della Itas Città Fiera Martignacco, un 3-0 ed una prestazione che ha superato le più rosee aspettative della vigilia.
    Coach Paniconi schiera Lancelotti e Renieri in diagonale, Maruotti con Lipska in banda e la coppia Martinelli-Mancini al centro, Marco Gazzotti dall’altra parte inizia con Carraro in regia in diagonale con la temuta Dapic, Florio e capitan Pascucci schiacciatrici, Tonello e Rucli centrali. Bisconti da una parte e Scognamillo dall’altra i liberi.
    Inizio tirato prima che la CBF Balducci prenda il largo sul 13-7 sull’asse Lipska-Renieri-Martinelli.  Macerata tiene il +5 fino al 15-10 quando Pascucci, Rucli e Dapic guidano la riscossa di Martignacco. Paniconi chiama time-out ma il recupero ospite sfocia nel sorpasso sul 17-18 con una veloce di Tonello. Ne nasce un finale di sorpassi e contro-sorpassi. Sembra avere la meglio la CBF Balducci quando Lipska trova l’attacco del 24-22, ma ancora Rucli e Dapic rimettono tutto in discussione. Fast di Mancini e nuovo set ball annullato da Pascucci. Sono 2 attacchi di Lipska a chiudere sul 27-25.
    Le ospiti cambiano palleggiatrice inserendo Braida. La vittoria di set sblocca definitivamente le padrone di casa, che affrontano su di giri il secondo parziale, grazie all’ottima regia di Lancellotti ed alla crescita costante nell’arco del match di Maruotti. 4 break point di Renieri, Martinelli, Mancini e Lipska (top scorer di giornata con 18 punti) portano Macerata sul massimo vantaggio (22-10). Nel finale di parziale Paniconi si gioca capitan Peretti regista in prima linea e Giubilato per cambiare la battuta. Finale di set mai in discussione ed un errore in battuta di Braida chiude sul 25-15.
    La CBF Balducci continua sull’onda lunga senza abbassare la concentrazione. Lancellotti giostra bene tutte le attaccanti e trova gloria anche in attacco per il punto del 9-3. Bisconti è solida in difesa ed in ricezione, insieme a Maruotti e Lipska, molto cercate anche loro dal servizio ospite ma sempre pronte a tenere botta. Renieri continua sulla riga di un debutto in A2 da incorniciare ed al centro Martinelli e Mancini tengono benissimo al centro. Sul 20-12, Martignacco subisce anche la doccia gelata dell’infortunio di Pascucci, costretta ad abbandonare il campo. Macerata trova con Renieri il muro-out della neo entrata Cortella e il muro di Maruotti sigla il 25-19 finale.
    “Una bellissima serata ed una bella prestazione – commenta il coach della CBF Balducci Luca Paniconi – Credo che le ragazze siano andate anche oltre le più ottimistiche previsioni. Abbiamo fatto bene. In settimana la squadra era cresciuta ma non pensavo riuscissimo ad esprimere una qualità così alta. Sono particolarmente contento perché iniziare così con una bella prestazione contro una squadra forte ci dà molto coraggio”.
    “Il rammarico è forse per il primo set – analizza il coach della Itas Città Fiera Martignacco Marco Gazzotti – Lo avevamo ripreso e poi lo abbiamo perso nel finale con una serie di sciocchezze. Forse quella è stata la chiave che poteva cambiare la partita. Per il resto rammarico non ce n’è perché dopo il primo set Macerata si è dimostrata nettamente più forte di noi.”CBF BALDUCCI HR MACERATA-ITAS CITTÀ FIERA MARTIGNACCO 3-0
    CBF BALDUCCI: Pomili ne, Martinelli 8, Lancellotti 2, Giubilato, Renieri 10, Pirro ne, Lipska 18, Peretti, Mancini 5, Maruotti 14, Rita ne, Sopranzetti ne (L2), Bisconti (L1). All. Paniconi.
    ITAS CITTÀ FIERA: Carrario, Fiorio 2, Modestino 1, Tonello 9, Rucli 5, Braida 3, Rossetto, Cortella 1, Pascucci 10, Scognamillo (L), Dapic 7, Cerruto. All. Gazzotti.
    ARBITRI: Dell’Orso-Somansino.
    PARZIALI: 27-25 (30’), 25-15 (21’), 25-19 (26’).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Omag di coach Saja espugna il Friuli: Talmassons cede al tie break

    Di Redazione
    Una Omag non certo al completo quella che si è presentata in Friuli. Oltre all’assenza di Conceicao ( atterrata oggi ) si è aggiunta l’indisponibilità di Peonia,( contrattura). Al di là di questo però, la prestazione delle atlete di Saja è stata di buon livello mettendo in difficoltà le avversarie in più riprese.
    Nonostante le assenze Fiore e compagne espugnano il comunale di Talmassons e incassano 2 dei tre punti in palio. In vantaggio 2 set a zero, subiscono la rimonta delle padrone di casa ma reggono psicologicamente all’urto. Punto a punto si giocano il tie break e con determinazione e coraggio si  aggiudicano il set ed il match. È di Giulia Saguatti il punto decisivo.
    Il commento a caldo di coach Saja.
    “Sono davvero molto contento per la nostra prestazione, siamo ancora un cantiere aperto e non mi aspettavo di andare sopra così già nei primi due set. Erano sicuramente più attrezzate di noi per fisicità ed esperienza ma abbiamo compensato con una grinta fuori dal comune che ci ha permesso di portare a casa due punti e la partita”.
    La gara:Lo starting six friulano vede la diagonale alzatrice-opposto formata da Vallicelli- Smirnova, la coppia di centrali formata da Barbanzeni e Mazzoleni, a schiacciare in banda ci sono Tirozzi e Bartesaghi e Ponte è il libero.
    Per la Omag, Berasi in regia con Fiore opposto, Così e Ceron al centro, Saguatti e DeBellis in banda e Bonvicini libero.
    Inizio di primo set dal ritmo altalenante senza troppi acuti, con le squadre che si rincorrono fino al 14 pari, quando la Omag scala la marcia per superare il Talmassons fino ad un vantaggio massimo di 4 punti. Sul 14-18 le padroni di casa si riprendono e cercano di recuperare arrivando fino a 17; è proprio questo il momento in cui il set diventa veramente caldo: sul 21 pari l’inerzia del gioco passa interamente in mano alla Omag che la chiude 25 a 22 con un ace rocambolesco con la palla che si arrampica sulla rete da parte della centrale Francesca Cosi.
    Set dai mille volti il secondo, che vede subito avanti la Omag fin dal primo punto (4-8) per poi farsi raggiungere dalle padroni di casa arrivando a 11-10. Da questo punto a comandare è il Talmassons che si porta in vantaggio di 4 punti: siamo 16 a 12 quando Francesca Cosi decide di fare la voce grossa a muro iniziando il break decisivo per la Omag che porta le zie prima a raggiungere le rivali e poi a superarle staccandole nella fase conclusiva. 20-25 fatto di compattezza difensiva, attenzione a muro e grinta in attacco con le bocche da fuoco Giulia Saguatti e Emanuela Fiore.
    Il terzo parziale comincia con il Talmassons che parte subito in quarta in vantaggio 5 a 2; la Omag però non si da per vinta  grazie al suo capitano Emanuela Fiore ritorna sotto fino al 9-8. Da qui in poi è un monopolio delle padroni di casa, che concedono e sbagliano davvero poco: in un amen si arriva al 16-11 e poi al 18-12. Un ultimo assalto della Omag sempre trascinata dalla Fiore riaccende la speranza delle ospiti, ma la fiamma si spegne in fretta e il Talmassons ne approfitta per siglare qualche muro granitico e chiudere il parziale sul 25-17.
     Punto a punto per l’inizio del quarto set con i due opposti che trascinano le rispettive squadre a suon di attacchi potenti e precisi; si arriva così fino al 12 pari quando il Talmassons decide che è arrivata l’ora di giocare e inizia a difendere gli attacchi delle romagnole mettendo a segno un mortifero break di 4 punti che viene prontamente recuperato dalla Omag con dei pesanti muri. Dopo il doppio break la Omag comincia a soffrire in ricezione e il Talmassons allunga sul 18-15. Molti errori in battuta condizionano gli umori di entrambe le compagini, ma è il Talmassons a spuntarla sul punteggio finale di 25 a 20.
    Il tie break è un’altalena di emozioni fin da subito e si arriva sul 10 pari con le squadre ormai logore e il pallino del gioco che in casa Omag torna sempre a Giulia Saguatti, sempre fredda e lucida a scegliere la freccia migliore dalla sua faretra. La fine del set è tutta di nervi e voglia di vincere che prevale su tattica e schemi. La spunta la Omag contro una grande Talmassons, nel complesso una partita davvero divertente e piena di colpi di scena.
    2-3 (22-25 27’)(20-25 25’)(25-17 25’)(25-20 26’)(13-15 21’)
    CDA Talmassons: Barbanzeni Karin, Della Rosa Francesca, Cristante Sharon, Nardini Daniela, Mazzoleni Monica, Cecilia Vallicelli, Smirnova Irina, Pagotto Sofia, Ponte Genni (L), Bartesaghi Giulia e Tirozzi Valentina (K)
    Allenatore: Barbieri Leonardo e Vice: Cinelli Stefano
    Omag San Giovanni in Marignano: Cosi, Peonia, De Bellis, Fiore (K), Ceron, Spadoni, Aluigi, Urbinati (L2), Bonvicini (L1), Berasi, Penna e Fedrigo.
    Allenatore: Saja Stefano e Vice: Zanchi Alessandro
    Arbitri: Sabia Emiliano e Traversa Nicola
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Ipag Montecchio lotta ma non basta: Cutrofiano passa in cinque set

    Di Redazione
    Comincia una nuova avventura oggi per le ragazze del Sorelle Ramonda Ipag anche se in una cornice anomala di un Pala Collodi senza pubblico. Dopo una lunga preparazione iniziata a metà luglio, la squadra di Coach Simone affronta in casa il Cuore di Mamma Cutrofiano nella prima gara del girone Est.
    Parte al servizio Cutrofiano e il primo punto va alla squadra ospite. E’ Battista a conquistare il pareggio (1-1) ma è la compagine leccese che si porta in vantaggio 2-6 e coach Simone chiama il primo time-out. Le castellane si portano 4-8 con un attacco da zona due di Mangani e poi Bartolini accorcia ancora le distanze 6-9. Cagnin sfonda il muro di Cutrofiano e porta la sua formazione a -1 (9-10). Le avversarie allungano nuovamente 9-15 e c’è il secondo time out di Montecchio. Battista trova un ace (15-17) e sul 19-20 mister Carratù interrompe il gioco. Il pareggio arriva sul 22-22 con un attacco di Battista, mentre Mangani trova il primo set point 24-22. Bartolini chiude il set 25-22.
    Si porta subito in vantaggio Montecchio con un muro di Mangani (2-0) ed è sempre a muro che Bovo conquista il 3-1. Dopo un ace di Mangani (7-3), mister Carratù corre ai ripari chiamando time out. Un altro ace di Battista porta il Sorelle Ramonda a + 5 (9-4). Un ‘ottima ricezione di Imperiali permette a Scacchetti di dare una palla perfetta a Cagnin che mette palla a terra (11-5). Bartolini trova il muro su Quarchioni (17-11) e Cagnin ottiene il ventesimo punto mettendo a terra una palla alzata da Imperiali dai nove metri (20-16). Cutrofiano raggiunge il pareggio sul 22-22, ma è Montecchio che porta a casa il secondo set (28-26) grazie ad un attacco out di M’Bra.
    E’ all’insegna della parità il terzo set (4-4) con le avversarie che si portano a + 2 con un ace di Panucci. Montecchio soffre e coach Simone corre ai ripari chiamando un time out (6-10). E’ Cagnin che riconquista il servizio (7-10), ma Cutrofiano sfrutta il momento positivo e si porta (7-12). Si rifà sotto il Sorelle Ramonda Ipag con una fast di Bovo (13-16), ma le avversarie non si fanno sorprendere e rimangono in vantaggio (15-20). Spingono sull’acceleratore le rosso nere (19-20) mettendo pressione alle ospiti sia in ricezione che in attacco. Il primo set point è per Cutrofiano 22-24, ma Cagnin annulla tutto. Finisce comunque 23-25 il terzo parziale in favore delle ospiti.
    Nella quarta frazione di gara Montecchio parte in affanno (0-3) e si assicura il primo punto sempre con Cagnin. Passano in vantaggio le padrone di casa con Mangani (6-2) ma vengono poi raggiunte sul 7-7. E’ punto a punto (13-13) con il Cuore di Mamma che si porta a + 2 sul 13-15, ma sempre con grande equilibrio in campo. Mangani piazza un servizio che mette in difficoltà le avversarie e Bartolini ne approfitta siglando il 18-16. Scacchetti distribuisce bene il gioco ma il punteggio ritorna in parità 19-19. E’ di Cutrofiano il primo set point che chiude il set 23-25.
    Battista mette a terra la prima palla per il Sorelle Ramonda Ipag (1-1), ma Cutrofiano si porta in vantaggio 3-5 e si va al cambio campo con le avversarie in vantaggio 5-8. Montecchio perde smalto ed è 5-11 per Cutrofiano per cui sembra tutto in discesa. Il march termina in favore del Cuore di Mamma che conquista questi primi due punti in palio.
    Commentano così la gara il capitano Chiara Scacchetti ed Emma Cagnin
    “L’esordio non è andato benissimo perché davanti due a zero dovevamo chiudere la gara. Nel primo set però abbiamo fatto un bellissimo recupero aiutandoci le une con le altre. Poi sono venute a galla delle disattenzioni e la frenesia di mettere la palla a terra ci ha spesso mandato in confusione. Sicuramente non ci perdiamo d’animo visto che è la prima partita e martedì torniamo in palestra per lavorare sodo con tanta energia e tanta grinta per tornare in campo domenica con la voglia di vincere”.
    “Siamo partite molto bene i primi due set, il primo forse un po’ con il freno a mano tirato, ma siamo state brave a recuperare alla fine. Il secondo set abbiamo spinto molto e poi, forse, la convinzione che due set in tasca bastassero e un po’ la stanchezza, la nostra attenzione è calata e di conseguenza siamo state molto disattente su alcuni fondamentali e abbiamo mollato un po’. Mi dispiace molto per il quinto set perché forse potevamo dare un po’ di più, ma siamo pronte a imparare dai nostri errori per la prossima volta e cercare di non ripeterli”.
    Analizza invece così la gara coach Simone:
    “La strada è lunga e lo sapevamo. Abbiamo comunque fatto una buona partenza anche se già nel primo set abbiamo vinto inseguendo, nel secondo eravamo in vantaggio, ci siamo fatte raggiungere e poi siamo uscite bene, mentre dal terzo set in poi, nonostante le statistiche indichino dei buoni numeri, abbiamo un po’ mollato e se l’avversario vince ovviamente vuol dire che qualcosa di sbagliato c’è. Abbiamo fatto degli errori in difesa e in copertura che hanno agevolato le avversarie. Sapevamo che l’inizio sarebbe stato complicato sotto tanti punti di vista, ma la squadra credo abbia fatto vedere delle cose molto belle e su quelle meno belle dovremo semplicemente lavorare”.
    SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO: Bartolini 8, Scacchetti 1, Bovo 7, Battista 24, Mangani 15, Cagnin 22, Monaco, Canton, Covino, Imperiali, Bastianello, Brandi, Rosso
    Allenatore: Simone Alessio
    Assistente: Antoniazzi Giacomo
    CUORE DI MAMMA CUTROFIANO: Ferrara, Tarantino, Avenia 6, Panucci 28, Quarchioni 11, M’bra 11, Menghi 8, Rizzieri, Salviato 1, Okenwa, Morciano, Caneva 11, Gorgoni
    Allenatore: Carratu’ Antonio
    Assistente: Giunta Simone
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Roma Volley difende le mura amiche da Pinerolo in quattro set

    Di Redazione
    La stagione dell’Eurospin Ford Sara Pinerolo non parte con il piede giusto. Al Palafonte di Roma, le ragazze guidate da coach Michele Marchiaro subiscono il gioco dell’Acqua e Sapone Roma Volley Club, sicuramente una delle squadre più attrezzate della categoria. Zago e compagne portano a casa il primo set ma qualche difficoltà in fase di ricezione consente alle padrone di casa di gestire il secondo parziale senza difficoltà. Terzo tempo equilibrato che si chiude a favore di Papa e compagne. L’ultimo set è un monologo di Roma che termina la partita con il 48% di efficienza in attacco (37% per Pinerolo). Migliore in campo Adelusi con 19 punti seguita da Arciprete (18).  
    1 SET Partenza sprint per le biancoblu che si portano subito avanti 5-8. Capitan Zago sale in cattedra e trascina le compagne a +5 (11-16). Il vantaggio delle pinerolesi si incrementa ancora (13-21) fino ad arrivare al finale di set chiuso 18-25.
    2 SET Cambia la musica nel secondo parziale. L’ottimo servizio delle padrone di casa permette loro di portarsi sul punteggio di 10-1. Pinerolo tenta il recupero ma il gap è troppo ampio per poter impensierire Papa e compagne (25-14).
    3 SET Roma ricomincia con la stessa determinazione vista nel set precedente (8-6). Marchiaro è costretto a chiama time out. Si riparte dal 12-6, Gray al servizio facilita il lavoro alle compagne, Buffo e Zago accorciano le distanze (12-8). Akrari sigla il -2 e il capitano biancoblu pareggia i conti. L’ace di Gray vale il vantaggio (12-13). Si gioca punto a punto, Roma allunga a +2 nel finale. Adelusi metto a segno la palla del set point e Rebora non sbaglia sotto rete chiudendo il paziale 25-22.
    4 SET Sul punteggio di 3 pari le padrone di casa allungano grazie ad un ottimo turno al servizio di Arciprete (9-3). Fiesoli riporta la palla nella propria metà campo ma Papa mette a terra il pallone del 10-4. Roma allunga ancora sfruttando due errori delle pinerolesi (13-5). Il ritmo partita non cambia, le capitoline mantengono il vantaggio fino alla chiusura, è Arciprete a siglare il venticinquesimo punto.
    Coach Michele Marchiaro analizza l’incontro: “Questo è un campo difficile, sicuramente qui a Roma saranno poche le squadre che faranno risultato. Una sconfitta che brucia, certo, ma visto che sarà un percorso molto lungo non è una sconfitta pesante a livello di classifica. Abbiamo approcciato molto bene il primo set, nel secondo e nel terzo siamo stati asfissiati dal loro servizio, è stato impossibile giocare al centro e nel nostro gioco è importante. Nel quarto ho avuto l’impressione che ci siano mancate le energie nervose, abbiamo speso tanto dal punto di vista mentale e non abbiamo ancora questa tenuta su una partita così dura. Siamo comunque un cantiere aperto, mi aspettavo questo calo nell’ultimo set legato alla preparazione e al minutaggio delle amichevoli. Non siamo ancora perfetti, lo sapevamo ma potevamo essere un po’ più ordinati nelle situazioni di muro, soprattutto da posto 4 avversario ma bisogna riconoscere che loro sono stati molto abili in quella situazione. Un ottimo segnale è stato dato dal fatto che avevo chiesto alla squadra di rimanere unita e questo è stato fatto, abbiamo sempre cercato il recupero anche quando siamo andati sotto. Da martedì ci si mette sotto e si lavora. Al di là della sconfitta per quanto riguarda la ripartenza del campionato è giusto che oggi sia una festa per tutti, per le squadre e per tutto il movimento”.
    ACQUA E SAPONE ROMA VOLLEY CLUB-EUROSPIN FORD SARA PINEROLO       
    3-1 (18/25, 25/14, 25/22, 25/18)
    Acqua e Sapone Roma Volley Group: Adelusi 19, Guiducci 2, Papa 12, Arciprete 18, Cogliandro 10, Rebora 12, Diop 3, Spirito (L), Purashaj. Non entrate: Bucci, Consoli, Giugovaz. All. Crostofani.
    Eurospin Ford Sara Pinerolo: Bussoli 6, Boldini 2, Zago 18, Tosini 2, Fiesoli 6, Buffo 3, Gray 2, Akrari 11, Fiori (L), Casalis, Allasia. Non entrate Zamboni, Pecorari. All. Marchiaro.
    Arbitri: Luigi Pasciari, Antonio Capolongo.
    Note: 20’, 22’, 26’, 24’. Tot 92’
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO