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    L’Anthea Vicenza all’ostacolo Club Italia in Pool Salvezza: “Evitare passi falsi”

    Nuovo scontro cruciale all’orizzonte per l‘Anthea Vicenza Volley, che domenica alle 17 ospiterà le azzurrine del Club Italia nella prima giornata di ritorno della pool salvezza di A2 femminile. Le biancorosse di Ivan Iosi arrivano al giro di boa dopo il punto pre-pasquale conquistato venerdì scorso a Cremona contro l’Esperia (3-2). A fare il punto della situazione in casa biancorossa è la centrale Alice Farina, classe 2000 al suo primo anno nel sodalizio veneto.

    “A Cremona – commenta la giocatrice piemontese – non è stata una brutta prestazione da parte nostra, culminata con un nettissimo terzo set a nostro favore. Avanti 2-1, avevamo la sensazione di potercela fare a conquistare i tre punti, mentre quando abbiamo perso il quarto immaginavo poi un tie break difficile, anche se in realtà è stato combattuto fino alla fine. Un punto a Cremona è importante e non scontato, ma lascia un po’ di amaro in bocca per come si era messa la partita. Abbiamo commesso troppi errori e siamo state molto altalenanti”.

    Ora c’è il Club Italia all’orizzonte, indigesto all’andata a Milano. “In quell’occasione abbiamo subìto molto le azzurrine, che sono promesse della pallavolo in grado di “gasarsi” e mettere in difficoltà gli avversari quando giocano bene. Noi dobbiamo pensare molto a cosa facciamo noi: giocando la nostra pallavolo, abbiamo dimostrato di poter impensierire chiunque, ma viceversa senza esprimerla fatichiamo ogni volta che accade. Il livello della pool salvezza è molto omogeneo, è un po’ un campionato a sé dove nulla è scontato. Ora dobbiamo evitare passi falsi e non possiamo certo rilassarci”.

    Infine, racconta la sua prima avventura in A2 della carriera. “All’inizio era un po’ strano: da un lato sentivo un po’ la responsabilità da titolare, dall’altro avevo la tranquillità di aver poco da dimostrare essendo al primo anno in categoria. Quando ho visto di poter stare in campo, però, ho sentito un po’ l’esigenza di fare sempre meglio. La società ha avuto fiducia in me e sono abbastanza soddisfatta del mio rendimento”.

    (Fonte: comunicato stampa Anthea Vicenza) LEGGI TUTTO

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    L’Itas tira un sospriro di sollievo, per Francesca Michieletto una lieve distorsione

    L’Itas Trentino è tornata in palestra nella mattinata di martedì per riprendere il proprio percorso di avvicinamento all’ultima giornata della Pool Promozione di Serie A2 femminile. Il match è in programma domenica 16 aprile sul parquet della Roma Volley Club.

    Francesca Michieletto, uscita nel finale di terzo set dalla sfida di sabato scorso contro San Giovanni in Marignano, è stata sottoposta agli esami strumentali che hanno evidenziato un trauma distorsivo di lieve entità alla caviglia sinistra. La schiacciatrice ha rimediato L’infortunio ricadendo da un’azione di muro.

    La laterale mancina dell’Itas Trentino già dalla giornata di lunedì di Pasquetta ha iniziato il percorso di riabilitazione. I suoi progressi saranno valutati quotidianamente dallo staff tecnico e medico gialloblù con l’obiettivo di poterla avere a disposizione per la fase conclusiva della stagione.

    (Fonte: comunicato stampa Itas Trentino) LEGGI TUTTO

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    Pool Promozione, Brescia batte Talmassons in rimonta nel posticipo di Pasquetta

    Brescia trova la matematica qualificazione ai play-off nel match di Pasquetta. Alle Leonesse bastava un punto per essere certe di partecipare alla fase che decreterà la seconda squadra promossa in A1 dopo Roma. MVP della partita una super Obossa, top scorer e mattatrice dell’incontro con 23 punti. 

    Sestetti.Coach Beltrami conferma il sestetto guidato da capitan Boldini con Obossa nel ruolo di opposto, Consoli e Torcolacci al centro, mentre le due bande sono Cvetnic e Pamio, a completare la formazione c’è il libero Scognamillo. La formazione friulana, allenata da Barbieri ed anch’essa con chance di giocare l’ultima fase di questo campionato, risponde con la diagonale Eze Blessing-Taborelli, schiacciatrici Milana e Rossetto, le due centrali sono Caneva e Costantini, chiude lo starting 6+1 il libero De Nardi.

    Cronaca.Dopo un buon avvio bresciano con l’ace di Cvetnić e l’attacco vincente di Obossa, le ospiti piazzano il primo importante break della gara e volano 5-12 trascinate da una Taborelli sugli scudi. Beltrami prova la carta del doppio cambio e manda in campo anche la giovane Munarini che ferma la fuga friulana. Il punteggio sale però a 8-17 e per Millenium rientrano Obossa e Boldini. L’opposto bresciano prova a far reagire la squadra di casa, ma Caneva con un con un primo tempo ed un muro, a cui si aggiunge anche l’ace di Eze Blessing, permette a Talmassons di allungare ulteriormente (11-22). Nel finale del primo parziale la Valsabbina prova a rifarsi sotto con Obossa, l’ace di Pamio e Cvetnić, che riportano le giallonere a -5, ma ancora Caneva ferma il tentativo di rimonta e porta le compagne a set point (18-24). È Taborelli a chiudere con il mani-out che manda il primo parziale in direzione friulana.

    In avvio del secondo set per Brescia torna in campo Consoli al posto di Munarini. Altra musica in questo parziale, l’equilibrio viene spezzato da Obossa e Cvetnić che danno alla Valsabbina due lunghezze di vantaggio. Le ragazze di Beltrami hanno nuova energia e Consoli va a segno due volte di fila fissando il punteggio sull’11-6. Talmassons prova a reagire con Constantini, ma ancora Obossa e poi Pamio rispondono per Brescia (15-10). Nuovamente Obossa e Consoli protagoniste per Brescia che sale 20-15, però Talmassons si riporta a -3 con il muro di Milana. È Cvetnić a firmare la risposta bresciana che permette alle Leonesse di realizzare l’allungo decisivo e conquistare il set.

    Regna l’equilibrio nella prima fase del terzo set con le due squadre che salgono punto a punto fino al 9 pari, poi Obossa con un muro ed un pallonetto permette a Millenium di portarsi avanti 12-9, nel frattempo Barbieri manda in campo Campagnolo per Costantini. La Valsabbina mantiene il vantaggio grazie a Scognamillo, mostruosa in difesa, e Obossa, protagonista in attacco (16-12). Le ospiti si riportano a -2 con il turno al servizio di Crisafulli che mette in difficoltà la linea di ricezione bresciana, ma Torcolacci con un tocco preciso risolve il problema (19-16). Non demorde Talmassons che, con il tocco di seconda di Eze Blessing e il muro di Milana, torna a -1. Nel finale, la difesa bresciana e Consoli a muro trascinano Millenium fino al set point che viene messo a terra da Torcolacci. La Valsabbina sale 2-1 e conquista così il punto in classifica che vale la qualificazione ai playoff.

    La formazione casalinga vola sulle ali dell’entusiasmo e trascinata ancora da una super Obossa, a cui si aggiunge anche Pamio, si porta 8-4, poi Taborelli ferma la fuga giallonera. Barbieri manda in campo Trampus per Rossetto. Non si arresta la corsa delle Leonesse che guadagnano otto lunghezze di vantaggio con Consoli e due super diagonali di Cvetnić (16-8), poi il tecnico ospite ferma la gara. Prova a reagire la formazione friulana con il turno al servizio di Eze Blessing, ma ci pensa ancora una volta Obossa a fermare il tentativo di rimonta (18-11). Beltrami ferma il gioco dopo che per Talmasson vanno a segno Milana e Taborelli. Dopo il time-out, Brescia amministra il vantaggio e sale 23-17, poi Boldini con il tocco di seconda intenzione dà l’opportunità di chiudere la gara che viene concretizzata da Cvetnić.

    La Valsabbina conquista così la vittoria ribaltando il risultato del primo parziale e conquista il matematico accesso ai play-off. Nell’ultima giornata della Pool Promozione le Leonesse si giocheranno il terzo posto sfidando in uno scontro diretto da non perdere San Giovanni in Marignano, che sarà anche l’avversaria nella semifinale degli spareggi per la promozione in A1.

    foto Lega Volley Femminile

    “Questa vittoria è davvero importante – commenta Josephine Obossa, MVP dell’incontro –  ci serviva un solo punto, ma ne abbiamo fatti tre. Questo, ora, ci sprona ancora di più perché il terzo posto è ancora raggiungibile e domenica a San Giovanni in Marignano proveremo ad arrivarci. Sono contenta della reazione che abbiamo avuto dopo un primo set giocato non benissimo, siamo state brave a riprendere il nostro ritmo e ad entrare in campo con coraggio. Voglio portare questa squadra il più lontano possibile perché il talento e le basi ci sono. Noi dobbiamo continuare a lavorare per portare a casa l’obiettivo della stagione”.

    “Ci tenevo a fare bene oggi, qui sono stata bene – sono le parole di Anna Caneva, centrale di Talmassons, l’anno scorso vincitrice della Coppa Italia con la maglia bresciana – E’ sempre un bel palcoscenico, Brescia è una squadra forte contro cui è bello scontrarsi. Per noi questa e la prossima saranno due partite importanti e ci tenevo a provare a portare a casa qualcosa. Mi spiace perché ci eravamo molto vicini, per noi confrontarsi con Brescia è misurarsi con un livello più alto quindi ci fa piacere, ora penseremo a venerdì. Ogni tanto sbagliamo a non aiutarci, dopo aver visto l’atteggiamento che abbiamo avuto nel primo set, mi è dispiaciuto che non si sia mantenuto quel livello, anche se Brescia poi è uscita per quello che è. Potevamo fare qualcosina in più, quindi speriamo di portarci dietro il primo set per la prossima sfida”.Valsabbina Millenium Brescia – CDA Talmassons 3-1 (19-25 25-17 25-22 25-17)Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 11, Torcolacci 9, Obossa 24, Pamio 8, Consoli 7, Boldini 2, Scognamillo (L), Munarini 2, Ratti, Foresi. Non entrate: Blasi (L), Zorzetto, Orlandi. All. Beltrami.CDA Talmassons: Rossetto 8, Costantini 5, Eze Blessing 10, Milana 15, Caneva 12, Taborelli 17, De Nardi (L), Trampus 2, Crisafulli, Campagnolo. Non entrate: Tognini, Michelini, Monaco (L). All. Barbieri.Arbitri: Grassia, Pescatore.Note – Spettatori: 1000, Durata set: 25′, 24′, 29′, 23′; Tot: 101′.MVP: Obossa.

    Top scorers: Obossa J. (24) Taborelli V. (17) Milana G. (15) Top servers: Eze Blessing C. (4) Milana G. (2) Obossa J. (2) Top blockers: Milana G. (3) Taborelli V. (2) Caneva A. (2)

    CLASSIFICA – Serie A2 Femminile Pool PromozioneRoma Volley Club 78 (24 – 1); Itas Trentino 71 (23 – 4); Omag-Mt San Giovanni In M.No 61 (19 – 6); Valsabbina Millenium Brescia 59 (20 – 7); Cda Talmassons 53 (17 – 8); Ipag S.Lle Ramonda Montecchio 53 (17 – 8); Futura Giovani Busto Arsizio 53 (17 – 10); Lpm Bam Mondovi’ 52 (17 – 10); Bsc Materials Sassuolo 50 (17 – 10); Itas Ceccarelli Martignacco 48 (15 – 10); Volley Soverato 37 (12 – 13); Volley Hermaea Olbia 31 (11 – 16).

    (fonte: Comunicato stampa Valsabbina Millenium Brescia) LEGGI TUTTO

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    Pool salvezza, Offanengo torna alla vittoria contro Sant’Elia: “Bella vittoria e ottima prestazione”

    Tre punti d’oro nell’uovo di Pasqua per la Chromavis Eco DB, che torna subito al successo dopo il ko di Messina regolando 3-0 le frusinati del Sant’Elia. Contro un’Assitec desiderosa di alimentare il proprio buon momento nella pool salvezza, Offanengo ha saputo spuntarla conquistando il quarto successo in tre set in cinque partite.Prestazione corale di spessore per le neroverdi cremasche in un match dove entrambe le squadre hanno difeso molto, ma Offanengo ha saputo fare qualcosa in più in diversi fondamentali. Mvp, la regista Giulia Galletti (premiata dall’assessore comunale di Offanengo Pierangelo Forner) che ha orchestrato bene il gioco mandando in doppia cifra 4 attaccanti, mentre a Sant’Elia non sono bastati i 17 punti dell’opposta Irene Botarelli.

    Per la Chromavis Eco DB, tre punti importanti in chiave classifica: la squadra di Giorgio Bolzoni aggancia Lecco e Cremona al secondo posto, portando a 5 i punti di vantaggio sulla linea di galleggiamento. Prossimo appuntamento, domenica alle 17 sempre al PalaCoim contro Perugia nella prima giornata di ritorno.

    La cronaca

    Offanengo deve fare a meno di Martina Casarotti e ha anche Bartesaghi limitata da un problema fisico; così schiera Galletti in palleggio, Martinelli opposta, Nelson e Trevisan in banda, Letizia Anello e Cattaneo al centro e Porzio libero. La partenza sorride alla Chromavis Eco DB, che scappa 5-2 con l’ace di Trevisan. Due contrattacchi di posto quattro di Nelson dilatano il gap, che poi cresce con con Letizia Anello (9-3). Ace di Cattaneo per il 10-3, con Gagliardi che inserisce Costagli per Dzakovic in banda. Sant’Elia inizia a macinare punti e si rifà minacciosamente sotto con l’ace di Hollas (13-11), poi sono gli attacchi di Botarelli a completare la rimonta (13-13). A questo punto, è Offanengo a riprendere la marcia, trovanod il break a muro e il +3 con Trevisan (16-13).  Nelson è letale da posto quattro (19-14), le frusinati avvicendano la regia (Moschettini per Spinello) e fermano il gioco, ma non la verve cremasca: secondo tocco di Galletti (20-15), attacchi vincenti di Nelson e Martinelli (23-16), preludio al 25-18.

    La Chromavis Eco DB parte forte anche nel secondo set, scappando sul 4-0 con Letizia Anello e l’ace di Nelson. Trevisan aggiunge un mattoncino da posto quattro, poi l’Assitec si sblocca con il muro di Hollas (9-4), arrivando anche al -2 (10-8). Dzakovic firma il punto del 10-9, poi la pipe di Ghezzi decreta l’aggancio immediato. Time out Bolzoni, ma Botarelli trova la diagonale vincente per il sorpasso (10-11). Dzakovic va a segno da posto quattro per il +2 laziale (11-13), poi è Martinelli a far ripartire Offanengo (13-13), che rifiata con un “murone” di Nelson e ancora con la stessa opposta: 15-13 e time out Gagliardi. Sempre Martinelli spinge la Chromavis Eco DB (17-14), ma Sant’Elia non demorde, trovando il muro della parità con Ghezzi (17-17) e il sorpasso con Botarelli (17-18). Il ping pong prosegue (Martinelli per il 21-19, time out), Cattaneo difende il bottino tra muro e attacco (23-21), Nelson chiude uno scambio lungo, poi Anello va a segno in pallonetto: 25-21 e 2-0.

    Messa alle corde, Sant’Elia reagisce in avvio di terzo set, scappando prima sull’1-4 e poi sul 4-7. Bolzoni ferma il gioco, poi Offanengo riprende a marciare: ace di Galletti, muro di Anello e difese di Porzio per il 9-8 decretato da Martinelli. Letizia Anello sale in cattedra, Gagliardi ferma il gioco ma non la corsa della Chromavis Eco DB che scappa sul 14-10 con Martinelli. L’ace di Hollas vale il 14-12, ma due schiacciate di Trevisan da posto quattro ripristinano il +4 neroverde: 16-12. Altro time out frusinate, Botarelli prova a tenere accesa la fiammella (19-17), alimentata da Dzakovic per il -1 (19-18). Trevisan e Martinelli difendono con le unghie il risicato vantaggio (22-20), Ghezzi attacca out per il 24-21, poi chiude Cattaneo: 25-21.

    Giorgio Bolzoni (coach Chromavis Eco Db):  “Bella vittoria e ottima prestazione, siamo tornati a spingere e rispetto a Messina abbiamo saputo reagire nei momenti in cui facevamo fatica. Ha funzionato molto bene la fase muro-difesa nel contenere le attaccanti di Sant’Elia, una bella squadra. E’ un signor risultato, in settimana abbiamo lavorato tanto, le ragazze hanno spinto ogni giorno in palestra e hanno portato anche in partita i frutti. Tutte si meritano questa vittoria”.

    Pool salvezza: Chromavis Eco DB – Assitec Sant’Elia 3-0 (25-18, 25-21, 25-21)Chromavis Eco DB: Nelson 11, Anello L. 14, Martinelli 13, Trevisan 12, Cattaneo 7, Galletti 5, Porzio (L). N.e.: Tommasini, Anello I., Marchesi, Menegaldo, Viviani (L), Pomili A., Bartesaghi. All.: BolzoniAssitec Sant’Elia: Dzakovic 7, Hollas 7, Botarelli 17, Ghezzi 10, Cogliandro 5, Spinello, Vittorio (L), Moschettini, Costagli 1, Di Mario 1. N.e.: Giorgetta. All.: GagliardiArbitri: Di Lorenzo e LorenzinNote: Durata set: 26′, 27′, 25′ per un totale di 1 ora 24 minuti di giocoChromavis Eco DB:battute sbagliate 6, ace 5, ricezione positiva 57% (perfetta 29%), attacco 38%, muri 9, errori 13Assitec Sant’Elia: battute sbagliate 5, ace 1, ricezione 46% (perfetta 28%), attacco 32%, muri 6, errori 13.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pool salvezza, Albese regola Marsala in 3 set: “La salvezza è vicina”

    Il riscatto dopo il ko di sette giorni prima a Vicenza. La Tecnoteam Albese Volley Como rialza la testa subito nella pool salvezza, batte con un netto 3-0 la Seap-Sigel Marsala e conquista tre punti che significano la quasi certezza matematica della salvezza in A2. Gara sempre controllata dalle comasche di Chiappafreddo che hanno mandato in doppia cifra quattro giocatrici: il capitano Veneriano, poi Conti e Nardo ed infine Cassemiro, ancora una volta Mvp del match con punti e qualità.

    La cronaca

    Primo set con Albese a controllare dopo le fasi di studio, poi parziale chiuso 25-15 con i punti di Nardo e Conti in particolare. Ne secondo scappa via Marsala, ma la Tecnoteam è brava a riprendere in mano la gara: recupero e sorpasso, poi la zampata vincente a chiudere il set sul 25-13. Marsala, partita bene, nulla ha potuto nonostante l’impegno delle ragazze di coach Buonavita, arrivate a Casnate con appena 9 effettivi di gioco. Terzo set in scioltezza, Albese senza affanno a chiudere una pratica che per le ragazze di Chiappafreddo significa la quasi certezza matematica di restare in A2 anche tra un anno.

    “40 punti sono tanti e sono contento della prova delle ragazze – ammette coach Mauro Chiappafreddo -. Abbiamo fatto una prestazione importante, faccio un applauso a tutte: contento che abbiamo riscattato la sconfitta di Vicenza. Attenti nel muro-difesa, abbiamo portato a casa punti che valgono per noi”.

    Soddisfazione anche per Conti a fine match:”Proseguiamo su questa strada – ha detto l’opposta di Albese – perchè vogliamo continuare a fare bene. La salvezza è vicina si, un grazie ai tifosi che sono venuti oggi a sostenerci anche se Pasqua”.

    Matilde Frigerio, canturina, ha giocato questo pomeriggio a Casnate davanti a parenti, fidanzato ed amici. Il suo commento a fine gara:”Siamo in 9 e purtroppo facciamo un pò fatica, non abbiamo molti cambi. Abbiamo cercato di giocare e lottare, proveremo a riprendere i punti che ci servono nelle prossime gare. Sono state felice di tornare a casa, dove sono nata, ho giocato a tanti amici e parenti. Speravo in un altro risultato, peccato…..”. Frigerio ha poi incontrato ed abbracciato Alice Nardo con la quale – nel settore giovanile – hanno giocato assieme per tre anni.

    Pool salvezza: Tecnoteam Albese Volley Como – Seap-Sigel Marsala 3-0 (25-15 25-13 25-17)

    Tecnoteam Albese Volley Como: Nicolini 4, Cassemiro 12, Veneriano 13, Nardo 15, Badini 5, Conti 11, Rolando (L). Non entrate: Pinto (L), Nicoli, Stroppa, Bernasconi, Gallizioli, Radice, Cantaluppi. All. Chiappafreddo. Seap-Sigel Marsala: Moneta 10, Guarena 3, Ghibaudo 1, Bulovic 7, Frigerio 3, Salkute 4, Norgini (L), Teso 1, Garofalo. All. Buonavita. Arbitri: Pernpruner, Selmi. – Durata set: 24′, 21′, 21′; Tot: 66′. MVP: Cassemiro. Top scorers: Nardo A. (15) Veneriano M. (13) Cassemiro M. (12)Top servers: Ghibaudo C. (1) Guarena F. (1) Teso J. (1)Top blockers: Veneriano M. (5) Nicolini C. (2) Frigerio M. (1)

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sassuolo batte Soverato, ma per i Play Off è ormai troppo tardi

    Un successo con un retrogusto amaro quello della BSC Materials Sassuolo, che davanti al suo pubblico ottiene la prima vittoria nella Pool Promozione battendo il Volley Soverato per 3-1. Un risultato che non servirà per alimentare la rincorsa ai Play Off della squadra emiliana, vista la distanza di tre punti dal gruppetto al quinto posto e la certezza, considerato lo scontro tra Talmassons e Busto dell’ultima giornata, di non poter raggiungere il punteggio necessario. Top scorer dell’incontro Pistolesi e Korhonen, entrambe con 22 punti, segue Civitico (18).  

    La cronaca:Padrone di casa in campo con Masciullo in regia e Vittorini, al centro la coppia Manfredini con Busolini, in banda Civitico e Pistolesi con libero Pelloni. Risponde la squadra di Chiappini con Malinov e Korhonen a formare la diagonale, al centro Cecchi e Gaia Tolotti al suo esordio dall’inizio, in banda la statunitense Schwan con capitan Giugovaz, libero Ferrario.

    Inizia il match con le ospiti avanti 8-10 e Giugovaz e compagne allungano più avanti sul punteggio di 11-15 e 15-20. Il set sembra prendere la strada biancorossa e Soverato conduce 18-22. Qui, però, arriva un black out per le calabresi che subiscono un parziale di 4-0 con le locali che impattano sul 22-22. Squadre in parità 23-23 e sono le ragazze di Venco a chiudere 25-23 il parziale.

    Secondo set con il punteggio di 6-6 e Sassuolo prova l’allungo sul 9-6 ma Soverato non molla: 11-9. Le ospiti di Chiappini passano a condurre 14-15 e 19-21. Soverato guadagna quattro palle set e chiude 20-25.

    Terzo set equilibrato, ma sono le locali ad allungare 13-10 con la gara che comunque si mantiene equilibrata. Break locale e punteggio di 20-13. Chiude la squadra padrona di casa con il punteggio di 25-18. Quarto gioco al via con le ragazze di coach Venco sul 5-2; la squadra di casa pian piano aumenta il vantaggio che consente a Busolini e compagne di chiudere il 25-18.

    Queste le parole di coach Venco al termine della gara: “È una vittoria amara quella stasera. Abbiamo fatto una prima parte di stagione meravigliosa esprimendo per 22 partite in gioco che difficilmente si è visto in altre squadre. Purtroppo quando l’obiettivo è diventato tanto grande abbiamo mollato mentalmente. Questa vittoria oggi a me e alle ragazze non cambierà molto ma è per società che quest’anno ha fatto tanto e si merita un gioia nel finale“.

    BSC Materials Sassuolo-Volley Soverato 3-1 (25-23, 20-25, 25-18, 25-18)BSC Materials Sassuolo: Pistolesi 22, Civitico 18, Vittorini 11, Manfredini 10, Busolini 11, Masciullo 3, Pelloni (L), Martinez Vela. Non entrate: Scacchetti, Siligardi, Dhimitriadhi, Bondavalli. All. Venco. Volley Soverato: Schwan 11, Tolotti 6, Korhonen 22, Giugovaz 15, Cecchi 11, Malinov 1, Ferrario (L), Barbaro 1, Cherepova. Non entrate: Salviato, Zuliani. All. Chiappini. Arbitri: Manzoni, Licchelli. Note: Spettatori: 100, Durata set: 25′, 26′, 24′, 22′; Tot: 97′. MVP: Ferrario.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura Giovani sfiora l’impresa, Roma si impone al tie break

    In un PalaBorsani caldissimo, davanti a quasi 500 spettatori, la Futura Giovani Busto Arsizio sfiora la grande impresa, arrendendosi solamente per 2-3 alla capolista Roma Volley Club. Servono cinque bellissimi set e oltre due ore di gioco per decidere una sfida di altissimo livello, tra due formazioni capaci di regalare grandi emozioni. Balboni e compagne giocano una grande partita, trascinate da una Zanette che tocca quota 28 punti, cadendo solamente sui dettagli e con il rammarico soprattutto del terzo parziale, condotto fino a metà. Dalla parte opposta della rete Roma onora al meglio il campionato anche dopo aver raggiunto l’obiettivo promozione.

    Futura che resta dunque ancora nella mischia della corsa verso i Play Off, anche se le sorti delle bustocche sono legate anche alla speranza che Talmassons (prossima avversaria nell’ultima giornata) non porti a casa i tre punti nel posticipo di lunedì contro Brescia: in caso contrario, le congiunzioni astrali necessarie per la qualificazione diventerebbero pressoché impossibili. La cronaca:Amadio, ancora privo di Member-Meneh, ripropone il 6+1 con Balboni in regia opposta a Zanette, Tonello-Botezat al centro, Arciprete e Fiorio in banda, Mistretta libero. Cuccarini dalla parte opposta parte con Bechis al palleggio in diagonale con la ex Bici, Rivero-Melli in banda, Ciarrocchi-Rucli coppia centrale, Ferrara libero.

    Roma trova per prima il break, con la doppietta di Melli che vale il più 4 (2-6). Deve inseguire a testa bassa la Futura che si rifà sotto con l’ace di Tonello (6-10). Doppio ace di Ciarrocchi per il nuovo allungo delle ospiti e conseguente secondo stop di Amadio (6-13). Alla ripresa, le cocche tornano a farsi vedere negli specchietti con un 4-0 che ridà fiducia (10-13). Fiorio e Zanette affondano e tengono a galla le compagne (15-17). Zanette alza il murone su Rivero ed è solo una lunghezza a dividere le due formazioni (19-20). Nel finale accelerano nuovamente le ospiti che con quattro chance a disposizione chiudono alla terza con l’errore al servizio di Botezat (22-25).

    Spazio a Bianchini al posto di Melli tra le giallorosse. Parte bene la Futura, avanti 4-1 sul mani out di Fiorio. Botezat la mette a terra in primo tempo per il più 4 delle padrone di casa (8-4). Tiene la distanza di sicurezza la Futura, che prova anche a scappare (13-8). Doppio errore biancorosso e le ospiti tornano a farsi sotto (14-11). Mette giù il piede sull’acceleratore Zanette, che piazza la bomba del 16-11. Cambio tra le giallorosse con Rebora in campo al posto di Ciarrocchi. “Murone” di Arciprete su Bici per punto che vale sette lunghezze (18-11). Rivero sbatte sulle mani di Zanette per il 21-14 che indirizza il parziale. Super ace di Zanette che fa doppietta e regala il 24-16 . Buona la prima con l’errore in attacco delle ospiti che fissa il 25-16.

    Ancora futura sulle ali dell’entusiasmo, pronti via è 6-1 con l’ace di Botezat. Roma non ci sta e torna a farsi vedere con il “rigore” di Melli (6-4). Rimangono incollate le giallorosse fino al 10-9 poi è nuovamente break con Arciprete che mette a terra il 12-9. Botezat dice di no e piazza il muro su Bici che tiene avanti le sue (14-12). Fiorio non trova le mani del muro e le ospiti si fanno nuovamente sotto ad un solo punto, trovando poi la parità con l’ace di Bici (16-16). Si gioca l’inedito punto a punto dal quale ne esce avanti la squadra ospite con l’ace di Rebora e l’affondo di Rivero (18-24). Buona la seconda con Roma che si porta avanti nel conto dei set (19-25).

    Primo break biancorosso nel quarto set con Arciprete che sorprende la retroguardia (5-2). È ancora la ex a mettere a terra il pallonetto che vale il più 4 (7-3). Roma accorcia le distanze ma Zanette trova il pallone del più 3 (10-7). Le “lupe” non vogliono concedere nulla e si portano a meno 1 con Melli (11-10). Zanette si carica la squadra sulle spalle ed è ancora vantaggio biancorosso (14-10). Rebora non trova il campo e sono cinque le lunghezze che dividono le due compagini (16-11). Zanette affonda e tiene a distanza di sicurezza le compagne (19-15). Rimane sempre in scia Roma che trova il meno 2 con il muro di Melli (21-19). Si gioca sul filo del rasoio con Roma che trova il 22-22 sul turno dai 9 metri di Bianchini. Picchia forte Arciprete e regala due occasioni per il tie break (24-22). Buona la seconda con Arciprete che fissa il 25-23.

    Primo vantaggio per la squadra di casa, avanti 3-1 sull’errore di Melli. “Murone” a uno di Tonello su Rivero dopo uno scambio infinito per il 5-2. Accorciano le distanze le ospiti che fanno 0-6 e invertono decisamente la rotta (6-9). Risposta Futura con il turno di servizio di Tonello (8-9). Bici trascina le sue e sono quattro i punti di vantaggio (9-13). Cinque match ball in favore delle romane che capitalizzano alla prima sulla palla lunga di Zanette (9-15).

    Daris Amadio: “Complimenti di vivo cuore a Roma per il campionato disputato, per la Coppa e per il fatto di essere venuta qui a fare la partita onorando il campionato. Complimenti anche per la squadra, perché sono impressionanti soprattutto in ricostruzione, facilitate un po’ anche dalla battuta insidiosa ed efficace. Non ho visto e non mi interessa la classifica, perché l’obiettivo è partita per partita. Complimenti anche a noi, mi dispiace aver sofferto nel primo set una battuta che ci poteva anche non stare, nei set persi siamo andati un po’ in difficoltà  per il fatto di giocare staccate da rete. Abbiamo fatto una grande partita con voglia di andare su ogni pallone quindi bravi noi e nuovamente brave loro.

    Succedono nelle stagioni tante piccole cose che non ti permettono di essere sempre sereno: adesso le ragazze l’hanno raggiunta e quindi quello è il cambiamento che abbiamo fatto, rialzandoci dopo le sconfitte in primis, perché le ragazze credono ogni giorno in quello che fanno. Ci sarà una partita importantissima da giocare venerdì e dobbiamo finire a testa alta. Le ragazze stanno dando importanza a ogni pallone e ogni allenamento, oggi abbiamo giocato bene ma abbiamo trovato una squadra che ha voluto vincere sfruttando tutti i suoi mezzi“.

    Elisa Zanette: “Sapevamo che Roma, nonostante la vittoria del campionato, non sarebbe venuta qui per lasciarci strada libera, ma sono davvero orgogliosa di ogni singola ragazza di questa squadra perché tutte hanno dato l’anima sia in partita che in allenamento in settimana. Dobbiamo fare fronte unito verso l’ultima gara decisiva di Talmassons. Adesso riposiamo due giorni poi torneremo al lavoro, a livello mentale aiuta tanto staccare un attimo la spina. La partita di settimana prossima varrà tantissimo, ma ripeto siamo state brave a rimetterci in pista dopo le cadute e abbiamo affrontato partita dopo partita senza pensare troppo in là“.

    Erblira Bici: “Sono molto emozionata nell’esser tornata a giocare su questo campo. Per quel che riguarda questa stagione, noi abbiamo già centrato il nostro obiettivo, ma c’era la forte motivazione nel terminare il percorso iniziato e vincere le ultime due gare della stagione. Contro Busto è stata una bellissima partita, per noi e per tutti gli spettatori che l’hanno vista. Siamo un gruppo che si aiuta molto in campo e così siamo riuscite a centrare anche quest’altra importante tappa“.

    Futura Giovani Busto Arsizio-Roma Volley Club 2-3 (22-25, 25-16, 19-25, 25-23, 9-15)Futura Giovani Busto Arsizio: Arciprete 19, Botezat 11, Zanette 29, Fiorio 9, Tonello 10, Balboni 1, Mistretta (L), Venco. Non entrate: Badalamenti, Member-meneh, Milani, Pandolfi, Morandi (L). All. Amadio. Roma Volley Club: Bechis 1, Rivero 15, Rucli 9, Bici 20, Melli 14, Ciarrocchi 7, Ferrara (L), Rebora 9, Bianchini 2, Valoppi, De Luca Bossa, Valerio. All. Cuccarini. Arbitri: Pristerà, Galteri. Note: Durata set: 26′, 24′, 27′, 29′, 20′; Tot: 126′. Futura: Battuta: 9 errate, 5 ace. Ricezione: 55% positiva, 35% perfetta, 6 errori. Attacco: 34% positività, 15 errori. Muri: 14. Roma: 8 errate, 6 ace . Ricezione: 64% positiva, 31% perfetta, 4 errori. Attacco: 34% positività, 12 errori. Muri: 12.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Itas Ceccarelli Martignacco rimonta su Olbia e conquista i tre punti

    Davanti a un PalaMartignacco gremito di appassionati, l’Itas Ceccarelli Martignacco ha la meglio in rimonta sul Volley Hermaea Olbia nella penultima giornata della Pool Promozione. Sfugge dunque ancora l’appuntamento con la prima vittoria nella seconda fase alle isolane, nonostante un ottimo primo set. Vani per le ospiti i 17 punti di Miilen e Bulaich, mentre dall’altra parte a fare la differenza è soprattutto l’americana Wiblin (27).

    La cronaca:Coach Marco Gazzotti in avvio schiera Allasia in regia, Capitan Modestino ed Eckl come centrali, Sironi opposta e come schiacciatrici Wiblin, Bole e Cabassa (queste ultime alternandosi da posizione 4 a 1, sfruttando la regola del cambio under.), Tellone libero.

    Inizio molto equilibrato nel primo set. Olbia cerca subito l’allungo (5-7, 8-10, 10-12, 12-14), ma sono brave le padrone di casa a respingere indietro le avversarie e non perdere le mani sul manubrio dell’incontro. Prendono coraggio le friulane e con un muro di Capitan Modestino ed una schiacciata di Roxie Wiblin ribaltano le sorti di uno scambio molto combattuto (19-17).

    Sul finale l’Itas Ceccarelli arriva al set point con due punti di vantaggio (24-22), le avversarie chiamano time out e con due attacchi da posto quattro riprendono la partita in mano. Martignacco corre ai ripari, chiama time out, ma non riesce a trovare il guizzo e la continuità per chiudere il match (25-25). Ne approfittano le sarde che dopo una serie di scambi alla pari, con due punti di fila ribaltano definitivamente contesa e set (27-29).

    Coach Gazzotti attiva le contromisure, nel secondo set Martignacco impone un parziale iniziale di 7-0 che instrada le “ragazzine terribili” verso la vittoria 25-17, uno pari e palla al centro. Il terzo set riporta equilibrio fra le due formazioni. Questa volta sono le friulane che tentano la fuga su Olbia (10-7, 11-8). La salda difesa unita ad un aumento della percentuale di efficacia in attacco per Martignacco costruisce un importante gap fra le formazioni che presenta le friulane al set point con nove punti di distacco (24-15). La schiacciata da posto quattro di Bole mette il sigillo sul terzo set (25-16).

    All’alba del quarto set le “ragazzine terribili” entrano in campo con la voglia e determinazione di concludere il match, si costruiscono un buon bottino di tre punti di distacco (15-12) e provano a far sognare il Pala Martignacco. Olbia cambia regia e centrale, rimescolando le carte e cercando nuove soluzioni per contrastare le friulane che continuano però la loro scalata verso la vetta (20-15), salvo un piccolo inceppamento nel meccanismo di attacco delle friulane che vedono accorciare il vantaggio a soli due punti (22-20). L’ace di Bresciani come un fulmine a ciel sereno fa gelare il Pala Martignacco, ma ncora una volta le friulane gettano il cuore oltre l’ostacolo e conquistano set e match (25-23).

    Coach Dino Guadalupi commenta così per Olbia: “Dopo aver fatto nostro un discreto primo set, caratterizzato da equilibrio e buon ritmo da entrambe le parti, abbiamo accusato un brutto inizio di secondo parziale, come ci era già successo in passato. Martignacco ha abbassato il rischio ma ha trovato molte più variazioni in attacco. Noi invece non siamo riusciti a trovare le giuste contromisure. Siamo stati ‘sporchi’ dal punto di vista tecnico a muro, e di conseguenza anche in difesa. Le avversarie a quel punto hanno avuto vita facile e sono andate via nel punteggio. Verso il finale ci siamo un po’ ripresi, ma ormai le cose si erano messe troppo male.

    Nel terzo set abbiamo provato a ricostruire, ma oggettivamente oggi sembrava che molte cose non ci riuscissero. Siamo calati nel livello di battuta e abbiamo fatto fatica nel muro-difesa. Il loro atteggiamento, d’altro canto, è stato caratterizzato da uno spirito molto positivo, mentre noi a quel punto non siamo riusciti a essere altrettanto combattivi. Buona la reazione del quarto set, quando siamo riusciti a trovare i giusti punti di riferimento e anche a qualche variazione. Peccato per il finale, perché per ammissione dell’avversario nel punto decisivo c’è stato un tocco, e non sapremo poi come sarebbe andata nel caso in cui il fischio arbitrale fosse andato in nostro favore“.

    “Ci dispiace – conclude Guadalupi – perché il risultato poteva essere più aperto. Nel secondo e nel terzo set non siamo riusciti a esprimere un livello sufficiente, né in termini tecnici, né in termini di aggressività. Dall’altra parte Martignacco ha sempre lottato su ogni pallone dall’inizio alla fine, dunque ritengo che il risultato alla fine sia corretto“.

    Itas Ceccarelli Martignacco-Volley Hermaea Olbia 3-1 (27-29, 25-17, 25-16, 25-23)  Itas Ceccarelli Martignacco: Allasia 2, Wiblin 27, Eckl 13, Sironi 12, Bole 12, Modestino 14, Tellone (L), Lazzarin 1, Granieri, Cabassa. Non entrate: Guzin, Zanussi, Merlino. All. Gazzotti.Volley Hermaea Olbia: Miilen 17, Taje’ 8, Bridi 4, Bulaich Simian 17, Gannar 6, Messaggi 3, Barbagallo (L), Fontemaggi 3, Bresciani 1, Diagne. All. Guadalupi.Arbitri: Kronaj, Lentini. Note: Spettatori: 111, Durata set: 31′, 25′, 23′, 29′; Tot: 108′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO