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    La giovane trentina Greta Iob debutterà in Serie A con l’Itas

    Nelle prime due stagioni di attività femminile, la rosa di Trentino Volley ha sempre offerto spazio ad una centrale locale; la bella tradizione proseguirà anche nel campionato di Serie A2 2024/25. Dopo Fondriest e Olivotto, toccherà a Greta Iob rinverdirla; nella passata annata ha vestito la maglia del Volano Volley di Serie B1.

    La storia di Greta è particolarmente curiosa, visto che la posto 3 trentina ha iniziato a praticare la pallavolo solamente quattro anni fa. Nata a Trento il 23 giugno del 2006, ha bruciato rapidamente le tappe grazie alle sue indubbie qualità fisiche, mettendosi in luce nella formazione giovanile del Basilisco Rotalvolley e debuttando ben presto nel campionato di Serie C, in cui ha militato per due stagioni, dal 2021 al 2023. Nel 2023 il salto in B1 tra le fila del Volano Volley, dove ha potuto prendere confidenza con i tornei di carattere nazionale, guadagnandosi i propri spazi in campo soprattutto nella prima parte di stagione. Ora un nuovo salto in avanti, in un parco centrali di alto livello in cui fungerà da preziosa alternativa alle compagne più esperte.

    “Greta è una giovane centrale locale molto interessante che ha iniziato da poco a giocare a pallavolo – spiega Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – ma è cresciuta molto in questi anni, grazie alle opportunità che le ha offerto il territorio e Trentino Volley vuole contribuire a questo suo percorso. Sono molto curioso di vedere quanto questa scelta sarà stimolante per la sua crescita e quanto la sua abnegazione al lavoro e alla ricerca dell’eccellenza potrà fare la differenza”.

    “Non mi aspettavo la proposta di un Club prestigioso come Trentino Volley e ciò che mi ha spinto ad accettarla è stata la voglia di migliorare confrontandomi con persone di alto livello – sono le prime parole della nuova centrale gialloblù Greta Iob – . Sarà una sfida per me entrare a far parte di una squadra militante in una categoria così importante, ma allenarmi con ragazze più forti di me mi ha sempre aiutata a crescere velocemente e spero che questa esperienza possa rivelarsi altrettanto utile. Il mio obiettivo è quello di arrivare alla fine della stagione soddisfatta del percorso che ho deciso di intraprendere e del miglioramento che sono convinta ne deriverà, sia a livello tecnico sia mentale”. Greta Iob vestirà la maglia numero 16.

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    Sarà la texana Alyssa Enneking la seconda schiacciatrice titolare della Futura

    La seconda schiacciatrice titolare della Futura Volley arriva da lontano, precisamente dal Texas. Si tratta di Alyssa Enneking, americana classe 1997, che approda a Busto Arsizio dopo alcuni campionati disputati in Europa, tra Cipro e Portogallo, dove ha saputo mettersi in grande evidenza. La giocatrice originaria di Houston ha frequentato la Oklaoma University e nei quattro anni trascorsi con le Sooners ha ottenuto importanti riconoscimenti.Nel 2017, da Junior, ha ricevuto la Menzione d’Onore AVCA All-America, è stata scelta nell’All-Southwest First Team e nominata nell’Academic All-Big 12 First Team. Da Senior, nel 2018, sono stati i numeri a parlare: miglior realizzatrice NCAA – Big 12 Conference e 1.245 punti totali a fine stagione che le sono valsi il decimo posto assoluto nella storia dell’Università dell’Oklaoma.Approdata poi in Europa, nell’ultima annata si è divisa tra Sc Braga e Olimpiada Neapolis. Dal Portogallo si è portata a casa il titolo di miglior attaccante della regular season; nella parte finale della stagione si è trasferita a Cipro dove ha vinto campionato e Coppa. Un innesto mirato quello di Enneking, che si presenta come una giocatrice in grado di garantire equilibrio, esperienza e carattere, viste le sue doti da trascinatrice e combattente. Solida in ricezione, tra le altre caratteristiche spiccano l’elevazione, la grande predisposizione al lavoro e una buona varietà di colpi d’attacco.

    Nel roster biancorosso 2024/25 sale a nove il numero di atlete ufficializzate: le confermate Sofia Rebora (centrale) e Sofia Monza (palleggiatrice); i nuovi arrivi Giada Cecchetto (libero), Chiara Landucci (centrale), Fatim Kone (centrale), Valentina Brandi (palleggiatrice), Barbara Zakościelna (schiacciatrice), Aurora Del Freo (schiacciatrice) e Alyssa Enneking (schiacciatrice).

    Alyssa EnnekingNata il: 8 dicembre 1997Nazionalità: americanaRuolo: schiacciatriceAltezza: 184 cm

    La carriera2015/16 Oklaoma University2016/17 Oklaoma University2017/18 Oklaoma University2018/19 Oklaoma University2019/20 Beach Volleyball Circuit AVP2020/21 Olimpiada Neapolis (Cipro)2021/22 Olimpiada Neapolis (Cipro)2022/23 Apollon Limassol (Cipro)2023/24 Sc Braga (Portogallo) – Olimpiada Neapolis (Cipro)

    Missione vittoria – “Ho un fantastico team di agenti che ha lavorato duramente per trovare un’opportunità di cui ora siamo tutti molto entusiasti. Loro credono nella Futura e anch’io! È un club che si batte per grandi obiettivi; puntiamo ad una stagione che ci porti a raggiungere nuovi traguardi, collezionando ricordi che dureranno per tutta la vita. Ho detto sì a Futura perché abbiamo una missione da compiere: la vittoria!”.

    Grazie Futura – “So che nel campionato italiano militano molte giocatrici incredibili, sostenute da tifosi straordinari: è una realtà in cui ho sempre sognato di giocare e sono onorata che Futura mi abbia dato questa opportunità”.

    Come un puzzle – “Non so leggere il futuro ma posso promettere che darò il massimo per la Futura Volley, facendo in modo che tutti i tasselli della stagione finiscano nel posto giusto. Gioco a volley perché adoro questo sport e apprezzo i luoghi straordinari in cui mi porta a vivere. Chissà che lungo la strada non riesca a mettere radici…”.

    La mamma ha sempre ragione – “Non vedo l’ora di iniziare, adoro le sfide impegnative e penso che mia madre sarebbe d’accordo! Mi racconta che non riusciva a tenermi ferma da bambina perché volevo sempre provare cose nuove e spingermi ad imparare e crescere. Credo che questa mia qualità sia rimasta costante nel corso degli anni perché non ho ancora trovato il modo di dire no a una sfida”.

    Dentro e fuori dal campo – “Alyssa giocatrice è appassionata, competitiva, resiliente. Fuori dal campo Alyssa è una ragazza indipendente, analitica, avventurosa”.

    Le lezioni dello sport – “Dove posso crescere? Una domanda che ha un milione di risposte. Come atleti facciamo un lavoro dove non esiste la perfezione costante. Ogni aspetto del mio gioco ha margini di crescita ma quella di cui cerco di preoccuparmi di più è la parte mentale. Un giorno, in un lontano futuro, la mia capacità di praticare sport diminuirà, ma le lezioni che ogni anno imparo rimarranno con me per sempre”.

    Il mattoncino di Alyssa – “Dicono tutti che la mia energia in campo sia contagiosa e ho intenzione di dare il massimo ogni giorno! Alla Futura porterò anche la mia professionalità e offrirò il mio talento in qualunque modo il coach lo riterrà opportuno”.

    Italia è… famiglia – “Non sono mai stata in Italia, anche se l’ho sempre desiderato. La mia prima volta sarà come parte della famiglia Futura e sono entusiasta di conoscere il vostro bellissimo e storico paese!”.

    Mental coach – “Mi piace essere attiva e passare il tempo all’aria aperta. Amo le spiagge, soprattutto quelle del Mediterraneo, le escursioni e gli animali. Mi piace allenarmi e prendermi cura di me stessa. Sono appassionata, in particolare, di salute mentale; mi sforzo di dare il meglio di me e, quando non sono al meglio, cerco di imparare, crescere e alla fine apprezzare la lotta”.

    A.A.A. – “La mia famiglia è sparsa in tutti gli Stati Uniti ed è formata da persone indipendenti e di successo con stili di vita diversi. Attualmente sono l’unico membro della mia famiglia allargata a vivere fuori dall’America, quindi credo che Busto Arsizio riceverà parecchie visite quest’anno. Siamo tutti grandi amanti della pizza e della pasta, che gli italiani fanno meglio! Sarà mio dovere trovare i posti migliori in cui portare la mia famiglia quando verrà a trovarmi: ogni suggerimento sarà apprezzato!”.

    Grecia, America… casa! – “Trascorrerò del tempo ad Atene e nelle isole vicine per godermi le bellissime spiagge greche prima di tornare in America e stare con la mia famiglia per qualche tempo. Spero però di riuscire ad arrivare in Italia prima che inizi la stagione per cominciare a scoprirla e conoscere il bellissimo posto che per un po’ di tempo chiamerò casa!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Messina completa la cabina di regia con l’arrivo di Ambra Trevisiol

    Altro ingresso in casa Akademia Sant’Anna. Dopo il reparto centrale e quello dei liberi, completata anche la regia; per affiancare Giulia Carraro, ingaggiata Ambra Trevisiol, ultima stagione alla Rimont Progetti Genova in B1. Salgono a undici – nove innesti e due conferme – le atlete a disposizione di coach Bonafede per la prossima A2.

    Originaria di Oderzo (TV), classe 1992, 175 cm, dopo gli esordi con la “Insieme per Pordenone Volley” e la “Spes Belluno”, si trasferisce ad Isernia in B1, prima degli anni vissuti con la maglia della Leali Padova, Ezzelina Carinatese e Scafati, sempre in B1.

    La stagione disputata in Campania convince la VolAlto 2.0 Caserta, club di A2, a puntare anche su di lei per conquistare la massima serie. Ambra si trova innanzi la qualità di Ludovica Dalia ma la palleggiatrice veneta riuscirà a fare il suo esordio in seconda serie, raccogliendo 7 presenze, 8 set giocati e realizzando 1 punto. La formazione campana si impone in Finale Play-Off e l’annata successiva la confermata Trevisiol può calcare il taraflex di A1. Al termine di una stagione interrotta per il Covid, saranno 5 le sue presenze, 9 i set disputati. Nella stagione 2021/22 Ambra riparte dalla quarta serie; con la Blu Team Pavia di Udine vince il campionato ma in estate si sposta a Capannnori, in B1, prima della recente avventura vissuta nel capoluogo ligure.

    Si tratta di una giocatrice dotata di buona elevazione, rapidità negli spostamenti e abilità su palla alta, anche se preferisce il gioco veloce. Tra le sue caratteristiche più spiccate la capacità di leggere l’avversario e di smarcare i propri attaccanti.

    Foto di Flavio Pavanello

    Torna in A dopo averla lasciata nell’anno del Covid, quando vestiva la maglia di Caserta in A1. Viene dal Veneto come la confermata Aurora Rossetto e le due new entry Chiara Mason e Giulia Carraro. Come quest’ultima, fa della fantasia, nella costruzione del gioco, la sua impronta dominante. Forse, anche per questo motivo, ama la pittura, un suo mondo parallelo a quello del volley in cui la creatività è per lei caratteristica irrinunciabile: “Dipingere mi rilassa e quest’anno, tra un allenamento e l’altro, mi ha consentito spesso anche di ritrovare la concentrazione. Sono un autodidatta e devo ancora migliorare”.

    Tra gli artisti del passato nutre una passione per Vincent Van Gogh: “Ha una storia travagliata, personaggio d’impeto, capace di trasmettere tante emozioni con i suoi quadri; in particolare, amo la , bellissimo. Se avessi la possibilità di viaggiare nel passato, gli chiederei di insegnarmi tutto il possibile”.

    E sempre viaggiando nel tempo e parlando di emozioni, Ambra prova a recuperarne alcune legate ai suoi esordi nel mondo della pallavolo: “Un pò difficile. Non ricordo esattamente l’inizio perché sono nata in palestra, visto che accompagnavo le mie sorelle, Barbara e Serena, che facevano pallavolo anche se poi hanno smesso, e mio papà, Giorgio, era un dirigente. Ricordo di aver avuto sempre la palla in mano”.

    E al primo tocco di pallone Ambra avrà capito che avrebbe fatto la palleggiatrice: “Non proprio. Fino a diciotto anni ero attaccante/ricevitrice con un futuro da libero. Poi, per esigenze, ma anche perché l’allenatore ha visto qualcosa, mi ha messo in cabina di regia e da lì non sono più uscita”.

    Prima esperienza lontano da casa ed è subito B1 ad Isernia: “In realtà, è stato un arrivo. In una società vicino casa ho disputato tutte le divisioni, via via risalendo le varie categorie fino alla chiamata in B1 da Isernia. Mi sono detta di andare e sono andata”.

    Una decisione nata velocemente, come del resto Ambra ama fare in tutte le situazioni della vita: “Bisogna sempre essere rapidi di pensiero nelle scelte, veloci negli spostamenti in campo, nel capire i punti deboli delle avversarie per poter dare la palla migliore all’attaccante che in quel momento può metterti giù la palla. Quindi, rapidi sempre”.

    Scorrendo le informazioni su Ambra presenti nel web, è facile farsi un’idea molto precisa delle sue caratteristiche agonistiche e tecnico/tattiche, rispetto alle quali la regista veneta ci consente di integrare con alcuni particolari: “Sono determinata; dico sempre 99 % di determinazione e  1 %  di empatia. Poi, lavoro tantissimo e spingo parecchio, ma sempre grazie alla mia determinazione”.

    Ambra viene da una regione che, da tempo, respira il top del volley nazionale e mondiale; lei è di Oderzo, ad una ventina di km da Conegliano. Quando è nata Imoco Volley non aveva neppure vent’anni e tanti sogni. Più di un pensiero l’avrà rivolto alla maglia delle Pantere: “Chi non ha fatto un pensiero a quella maglia! Quando ho esordito al “PalaVerde” con la casacca di Caserta, con quel pubblico e il suo calore, per me è stata un’emozione indescrivibile. Entrata in campo lo speaker ha annunciato che stava giocando un’atleta trevigiana ed è partita una ola. A quel punto, ho alzato il braccio verso l’arbitro per indicare che ero il capitano in campo, ma il pubblico ha pensato stessi salutando e così è partita una seconda ola. In tutto questo, non mi ero accorta di nulla. Sono stati i miei amici a raccontarmi della ola; mi prendono ancora in giro. E’ stato bellissimo esordire in un palazzetto in cui guardi da sempre giocare l’Imoco. Magari potessi indossare quella maglia”.

    Foto di Flavio Pavanello

    In una vecchia intervista, Ambra ha dichiarato di aver apprezzato, come atleta, la giapponese Takeshita; tra le italiane, invece, la sua scelta cade su alcune Nazionali Azzurre: “Come testa, Moki De Gennaro, anche per la determinazione; cuore, Alice Degradi, per la passione che ci mette quando gioca e anche per come si è ripresa dall’infortunio (nel 2020, rottura del legamento crociato anteriore, quando indossava la maglia della Cuneo Granda Volley), tecnica dico Alessia Orro”.

    Gli anni di Caserta, forse i più importanti della sua carriera, segnati dalla conquista della A1 e, purtroppo, anche dal Covid, senza il quale il suo percorso sportivo avrebbe potuto prendere una piega diversa: “Descrivere il periodo trascorso in Campania è difficile. Anni meravigliosi che mi hanno portato la promozione dalla A2 alla A1, l’esordio in massima serie e che porto nel cuore; decisamente, i due anni migliori della mia carriera. Veramente difficile descrivere in poche parole tutte le emozioni provate. Infine, penso che, senza il Covid, decisamente la mia carriera sarebbe cambiata ma preferisco gettarmi alle spalle quel periodo e non pensarci più”.

    Dopo il 2020, Ambra è ripartita dalla quarta serie; promozione con la Blu Team Pavia di Udine, quindi le esperienze con Capannori e Genova; adesso, Messina. Come a Caserta, ancora Sud e ancora con un club di serie A: “Cercavo una società ambiziosa che avesse un progetto chiaro e, soprattutto, dove si potesse lavorare bene. La serie A e la possibilità di tornare al Sud hanno fatto il resto. C’è un obiettivo da raggiungere, che raggiungeremo e che per scaramanzia non dico”.

    “Anche se manco da qualche anno dalla serie A – prosegue l’atleta veneta – l’ho sempre seguita e anche quest’anno le squadre si sono attrezzate con organici importanti. Vedremo una pallavolo di alto livello con roster di tutto rispetto”.

    A Messina ritroverà Aurora Rossetto con cui ha giocato un anno insieme e a cui la lega una preziosa amicizia: “Torno a giocare con e di questo sono felice. Mi ha parlato benissimo della società e di tutto il resto. Le sue parole sono state un valore aggiunto ma avevo già prima le idee chiare”.

    “Messina rappresenta la mia prima volta in Sicilia – conclude Ambra Trevisiol. Non vedo l’ora di venirci per conoscere tradizioni, cibo, la sua gente, proprio tutto. Mi aspetto tanto calore e un palazzetto pieno di passione. Giocando al Sud ho imparato che la pallavolo viene vissuta con grande emozione. Poi, penso al sole, al mare, ad una grande accoglienza; amo il Sud, sono felice di tornarci e lo farò accompagnata dal mio fidanzato, Tommy, che è anche un allenatore di pallavolo”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Maria Teresa Bassi è una nuova opposta di Trento: “Voglio alzare l’asticella”

    Dopo l’arrivo di Dominika Giuliani l’Itas Trentino aggiunge un altro importante rinforzo nel parco attaccanti di palla alta del roster che prenderà parte al prossimo campionato di Serie A2 femminile. Uno dei due opposti a disposizione di coach Davide Mazzanti sarà la bresciana Maria Teresa Bassi, atleta giovane che vanta già numerose esperienze da protagonista nella seconda serie nazionale.

    Nata a Manerbio il 28 settembre del 2002, “Terry” è una giocatrice che ha nel muro e soprattutto nell’attacco i suoi fondamentali di punta, come confermano anche i numeri: lo scorso anno, nella stagione trascorsa a Pescara, la Bassi ha infatti firmato la bellezza di 353 punti personali nelle 28 partite disputate, con 48 muri (1,71 a set) e 21 ace all’attivo.

    Cresciuta tra le fila del Promoball Volley Brescia, ancora in giovanissima età è entrata a far parte del Club Italia, il progetto federale che accoglie i migliori talenti del volley italiano, disputando tre campionati di Serie A2, tra il 2018 e il 2021. Nelle ultime tre annate ha vestito le maglie, sempre in Serie A2, di Futura Giovani Busto Arsizio, Orocash Lecco, affrontando anche l’Itas Trentino nel corso della Regular Season, e Sirdeco Pescara, incrementando di anno in anno il proprio bottino di punti. Nel corso della sua carriera vanta anche alcune apparizioni nelle Nazionali giovanili U18 e U19 e nel 2021 avrebbe dovuto partecipare con l’Italia Under 19 ai Campionati Europei, poi annullati per la pandemia.

    “Ho un ricordo nitido di Terry al primo giorno di Club Italia: ha sempre avuto un atteggiamento di ascolto e attenzione verso la novità – spiega Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . Nel primo incontro con lei abbiamo messo insieme la nostra esigenza di avere un secondo opposto con la sua voglia di crescere in ricezione trovando nell’opposto ricettore una soluzione in più per il nostro sistema di cambio-palla. Il primo obiettivo rimane quello di sfruttare la sua fisicità nei fondamentali da punto”.

    “La ragione principale per cui ho deciso di accettare questa proposta è il mio desiderio di alzare l’asticella stagione dopo stagione – sono le prime parole del nuovo opposto gialloblù Maria Teresa Bassi – e gli obbiettivi che mi ha esposto la società sposano perfettamente i miei. Inoltre, essendo giovane, ho ancora tanto da migliorare e lavorare con Davide rappresenta sicuramente una grande opportunità di crescita. Mi aspetto di lavorare sodo in palestra e sono convinta che riusciremo a raggiungere grandi traguardi”.

    Maria Teresa Bassi vestirà la maglia numero 10.

    La carriera2018/19 Club Italia A22019/20 Club Italia A22020/21 Club Italia A22021/22 Futura Giovani Busto Arsizio A22022/23 Orocash Lecco A22023/24 Sirdeco Pescara A22024/25 Itas Trentino A2

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aurora Del Freo rinforza il reparto schiacciatrici della Futura

    Il reparto schiacciatrici della Futura Volley Giovani si arricchisce di un giovane talento: Aurora Del Freo. La diciottenne atleta originaria di Sarzana rappresenta un interessante prospetto del panorama giovanile italiano grazie ad un intrigante mix tra potenza fisica e doti tecniche.

    Dopo la stagione in B1 con la maglia dell’Igor Trecate, Aurora è pronta a misurarsi senza paura con un campionato di alto livello come l’A2. Giocatrice completa nonostante la giovane età, ha tutte le carte in regola per candidarsi come una delle sorprese più belle all’interno del roster a disposizione di coach Beltrami.

    Del Freo muove i primi passi nella società sarzanese del Lunezia Volley ma viene presto reclutata dal Volleyrò; nelle quattro stagioni trascorse all’ombra del Colosseo mette assieme tre podi nelle tre finali nazionali disputate: un bronzo in Under 15, un argento in Under 16 e un altro secondo posto in Under 18.

    La sua brillante carriera prosegue anche con la maglia azzurra tanto che la bacheca della banda ligure si arricchisce di una medaglia d’argento vinta ai Campionati Europei Under 16 del 2021 e di un oro conquistato ai campionati Europei Under 17 del 2022.

    Nell’ultima stagione ha militato nel Trecate, prestata però in più di un’occasione alla prima squadra dell’Igor Novara, dove ha saputo mettersi in evidenza alla corte di coach Lorenzo “Mister Secolo” Bernardi. Lo scorso settembre Aurora, che frequenta il Liceo delle Scienze Umane, ha fatto il suo esordio nel girone di qualificazione alla Challenge Cup, giocando tutte e tre le gare contro Zurigo (3 punti col 100% in attacco), Tervilles e Vilsbiburg (partenza nel 6+1 titolare). Risale invece allo scorso 24 marzo il debutto in A1 nella tredicesima di ritorno Roma-Novara con 3 punti a referto.

    Il puntoSono ora otto le caselle occupate nel roster della Futura Volley edizione 2024/25 grazie alle confermate Sofia Rebora (centrale) e Sofia Monza (palleggiatrice) e ai nuovi arrivi Giada Cecchetto (libero), Chiara Landucci (centrale), Fatim Kone (centrale), Valentina Brandi (palleggiatrice), Barbara Zakościelna (schiacciatrice) e Aurora Del Freo (schiacciatrice).

    La carriera2019/20 Volleyrò Casal de Pazzi B12020/21 Volleyrò Casal de Pazzi B12021/22 Volleyrò Casal de Pazzi B12022/23 Volleyrò Casal de Pazzi B12023/24 Igor Volley Trecate B1

    Il palmaresNel personale album dei successi spiccano una medaglia d’oro conquistata ai campionati Europei Under 17 del 2022 e una medaglia d’argento vinta ai Campionati Europei Under 16 del 2021.

    Le parole di Aurora Del Freo: “Durante la mia prima stagione tra Novara e Trecate ho seguito il campionato di A2, mi sono informata e ho avuto modo di capire che la Futura è un’ottima società che ha sempre ottenuto risultati positivi. Durante il campionato sono stata più di una volta al Palaborsani per assistere a qualche partita, la realtà mi è piaciuta tanto e l’idea di poter vestire la maglia biancorossa mi ha molto stuzzicato”.

    “Aver avuto l’opportunità di allenarmi con la serie A di Novara mi ha aiutato tantissimo nel percorso di crescita. Ho potuto lavorare con giocatrici veramente forti, ho toccato con mano come cambia il livello dal giovanile alla serie A, ho visto com’erano strutturati gli allenamenti, come si comportavano lo staff tecnico e le atlete e ho capito davvero tantissime cose. È stata un’esperienza assolutamente fantastica”.

    Alla corte di “Mister Secolo”: “Bernardi è un allenatore che mette cuore e impegno in tutto ciò che fa. È bravo ad insegnare, tutto ciò che ha fatto nella sua carriera da giocatore è la base che gli permette di essere un ottimo coach”.

    E sui prossimi traguardi: “Come immagino il mio esordio in A2? Ovvio che un po’ di tensione ci sarà ma dato che giocare a pallavolo è ciò che mi piace fare, credo sarà un bel traguardo da raggiungere e non vedo l’ora di iniziare questa nuova esperienza. Spero di continuare ad allenarmi duramente migliorando sempre di più e prendendo spunto dalle mie future compagne di squadra”.

    “Mi aspetto una Futura molto competitiva che, lavorando sodo, sarà pronta a raggiungere tutti quelli che saranno gli obiettivi della stagione. La concorrenza sarà agguerrita e numerosa; non conosco benissimo tutte le altre realtà ma sarà senza dubbio un campionato stimolante e tosto. Porterò la voglia di aiutare ogni compagna e ce la metterò tutta per poter dare il mio contributo alla squadra”.

    Il momento più bello della carriera: “Il momento finora più bello della mia carriera è stato quello della vittoria della medaglia d’oro agli Europei Under 17: una delle emozioni più grandi della mia vita”.

    Infine: “Mi piace molto stare con le mie amiche e passare del tempo con la mia famiglia. Amo divertirmi in compagnia e stare all’aria aperta. Per rilassarmi ascolto musica, di tutto, non ho un genere o un cantante preferito. Nelle prossime settimane andrò in vacanza con i miei amici ma non so ancora dove. Mi rilasserò ma cercherò di tenermi in allenamento in attesa di iniziare la nuova avventura con Futura”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gradito ritorno in casa Mondovì, ufficiale l’accordo con Morgana Giubilato

    Dopo conferme e nuovi arrivi, in casa Lpm BAM Mondovì è tempo di un gradito ritorno: Morgana Giubilato.

    “Sono contentissima. – racconta il nuovo libero rossoblu – Dopo averci giocato due anni, conosco già l’ambiente. Mondovì è un palcoscenico importante per ogni atleta: non vedo l’ora di iniziare e di ritrovare tutti, perché a Mondovì il calore non manca mai!”

    Giubilato, classe 2001, arriva in Piemonte dopo aver conquistato la promozione in A2, indossando la maglia dell’Altino. “E’ stata una stagione lunga e difficile, che si è conclusa nel migliore dei modi. Questa cosa mi dà ancora più consapevolezza per iniziare il nuovo campionato da protagonista.”

    Tante emozioni nel tornare sul campo dove ha iniziato a giocare in seconda linea: “Il mio primo anno da libero l’ho fatto proprio a Mondovì. Adesso torno con più esperienza e con più responsabilità. Ma questo per me non è un peso, sono serena, perché l’ambiente monregalese ti consente di esprimermi al meglio.”

    Per Morgana è scontato rivolgere un saluto ai tifosi, che saranno sicuramente felici di rivederla, a fine estate. “Mi godrò un po’ di relax: ricaricherò le pile nella mia Sicilia, per riabbracciare tutta Mondovì ad agosto. Non vedo l’ora di vedere tutti gli Ultras Puma al PalaManera a tifare per noi. So che il pubblico monregalese non ci deluderà, che sarà numeroso e ci farà sentire il tanto calore.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Jessica Joly è il nuovo braccio armato della Narconon Melendugno

    É Jessica Joly il nuovo posto 4 della Narconon Melendugno. Dopo un’ottima stagione a Messina terminata con la semifinale playoff, la schiacciatrice valdostana ha scelto Melendugno per continuare a scaricare tutta la sua potenza sul rettangolo di gioco avversario.

    Classe 2000, 180 cm di altezza, dopo aver mosso i primi passi con la CSI Chantillon, approda a Settimo Torinese dove fa tutta la trafila del giovanile e nel 2018 nelle finali nazionali U18 viene premiata come migliore schiacciatrice. Lo stesso anno vince l’argento Europeo con la Nazionale U19.

    Dopo l’esordio in A2 con Lilliput, nella stagione 2018/2019 si trasferisce a Sassuolo (vittoria Coppa Italia A2), poi Talmasson (322 punti), Olbia (407 punti), Pinerolo (Promozione A1), Trento (Promozione A1) e Messina.

    A 24 anni, Jessica è sicuramente una certezza per la categoria, da ben 7 anni milita stabilmente nei club piú ambiziosi della seconda lega nazionale.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, in posto ecco Dominika Giuliani: “Ci sono tutti i presupposti per lavorare bene”

    Il primo innesto nel parco attaccanti di palla alta della rinnovata Itas Trentino di Serie A2 femminile risponde al nome di Dominika Giuliani. La schiacciatrice brianzola, uno dei principali prospetti della pallavolo italiana, vestirà infatti la maglia gialloblù nella stagione 2024/25, garantendo qualità, fisicità e imprevedibilità in posto 4 al sestetto guidato da Davide Mazzanti.

    Nata a Vimercate il 26 novembre del 2004 Dominika è cresciuta tra le fila del Club Italia, il progetto federale che raccoglie i migliori talenti del volley italiano. Con la maglia azzurra ha disputato tre campionati di alto livello in Serie A2 tra il 2020 e il 2023, prima del grande salto nella massima serie, giunto dopo un’annata, vissuta peraltro da capitana, in cui ha realizzato la bellezza di 289 punti nelle 31 gare giocate.

    Nella stagione appena terminata la schiacciatrice lombarda, all’esordio in A1, ha difeso i colori della Uyba Busto Arsizio, chiudendo il campionato con un bottino personale di 48 punti.

    Ormai da anni colonna portante delle Nazionali giovanili, con cui si è messa al collo diverse medaglie: l’Argento ai Mondiali Under 18 giocati in Messico nel 2021, l’Oro ai Campionati Europei del 2022 con l’Under 19 e l’Argento ai Mondiali Under 21 andati in scena sempre in Messico nel 2023.

    Il suo percorso con la maglia azzurra proseguirà anche questa estate: Dominika è stata infatti inserita nell’elenco delle diciassette atlete, assieme alla centrale gialloblù Giulia Marconato, che proprio in questi giorni stanno svolgendo uno stage d’allenamento al Centro Pavesi di Milano in vista del Campionato Europeo Under 22, in programma in Italia, a Taranto e Lecce, dall’1 al 6 luglio.

    “Ho iniziato a conoscere e scoprire Dominika quando arrivò al Club Italia, anche se non l’ho mai allenata direttamente – spiega Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – . Si tratta di un innesto molto importante per la nostra squadra per il valore che può portare, ma soprattutto per la visione individuale e di squadra che abbiamo condiviso. Non vedo l’ora di iniziare a dare forma a questo percorso quando la ritroverò dopo un’estate trascorsa con la maglia della Nazionale Under 22”.

    “La realtà di Trentino Volley, vista dall’esterno, mi è sempre parsa seria e professionale e non appena è arrivata la proposta ufficiale ne ho avuta la conferma – sono le prime parole della nuova laterale gialloblù Dominika Giuliani – . A Trento sono certa che troverò un ambiente nel quale ci sono tutti i presupposti per lavorare bene e il progetto ambizioso mi ha spinta ad accettare immediatamente la proposta”.

    Dominika Giuliani vestirà la maglia numero 13.

    La schedaDOMINIKA GIULIANInata a Vimercate (Monza Brianza) il 26 novembre 2004192 cm, ruolo schiacciatrice2020/21 Club Italia A22021/22 Club Italia A22022/23 Club Italia A22023/24 Uyba Volley Busto Arsizio A12024/25 Itas Trentino A2 

    PalmaresMedaglia d’Argento Mondiale Under 18 (2021)Medaglia d’Oro Europeo Under 19 (2022)Medaglia d’Argento Mondiale Under 21 (2023)

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO