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    Altino lotta fino in fondo, la Egea PVT si impone al quinto set

    Di Redazione Una sfida incandescente tra le ultime due della classifica apre la Pool Salvezza di Serie A2 femminile: la spunta l’Egea PVT Modica, che riesce a prevalere sul campo della Tenaglia Altino dopo oltre due ore di botta e risposta. Una sfida equilibratissima che vede confrontarsi due formazioni decise a giocarsi tutto in questo scorcio finale di stagione: appassionante anche il confronto fra le bomber Kavalenka (28 punti) e M’Bra (25). Il risultato finale lascia comunque un po’ di amaro in bocca a entrambe le squadre, che hanno davanti una strada in salita per conquistare la permanenza in categoria. Luca D’Amico ha iniziato la stagione come allenatore di Altino e la conclude sulla panchina di Modica: “Finalmente sono riuscito a vincere a Lanciano!” scherza a fine gara. Poi aggiunge: “È stata una partita un po’ particolare, con alti e bassi da entrambe le parti. Nel primo e nel terzo set Altino ha giocato molto bene, ma noi siamo stati molto bravi a riaprire sempre la gara, e poi a mantenere la lucidità nel quinto set. Non era facile riuscire a battere una squadra che aveva appena vinto la sua prima partita, un risultato che dà molto morale: mi aspettavo un’avversaria agguerrita e così è stato“. Importante l’apporto del capitano Fabiola Ferro: “Arrivava da un periodo un po’ particolare, ero in dubbio fino all’ultimo se schierarla o meno, ma ho deciso di darle fiducia e l’ha ripagata“. Severo il giudizio di Paolo Collavini, tecnico delle abruzzesi: “Questa era una partita nuova per noi, nel senso che sia nella nostra testa, sia in quella dei tifosi c’era una grande convinzione di poterla vincere, come non era mai successo prima di oggi. Noi purtroppo abbiamo sbagliato mentalmente il giudizio su noi stesse: ci vuole umiltà, se noi non accettiamo di faticare su ogni punto abbiamo sbagliato strada, e oggi è successo questo. Non abbiamo accettato la prestazione a tratti difficile di alcune nostre giocatrici e abbiamo perso la testa in svariati momenti. Non mi è piaciuto neppure come abbiamo reagito nel dopopartita, bisogna anche saper perdere“. “Non voglio però fare lo stesso errore commesso durante la gara – continua Collavini – e aggiungo che, nonostante i grandi errori di approccio, la partita c’è stata fino alla fine: abbiamo giocato alla pari, messo tanta grinta in campo e per la prima volta andiamo a punti per due partite consecutive“. Tenaglia Altino Volley-Egea PVT Modica 2-3 (25-21, 20-25, 25-23, 16-25, 13-15)Tenaglia Altino Volley: Lestini, Zingoni 2, Kavalenka 28, Comotti 7, Spicocchi 10, Gatto 2, Mastrilli (L), Olleia 3, Ollino, Di Arcangelo, Natalizia (L). All. Collavini. Egea PVT Modica: Antonaci 13, M’bra 25, Longobardi 19, Gridelli 10, Brioli 1, Ferro 15, Ferrantello (L), Saccani, Salamida. Non entrate: Salviato (L), Bacciottini. All. D’amico. Arbitri: Morgillo, Angelucci. Note: Durata set: 26′, 26′, 29′, 27′, 18′; Tot: 126′. Top scorers: Kavalenka J. (28) M’Bra J. (25) Longobardi M. (19)Top servers: Kavalenka J. (3) M’Bra J. (2) Antonaci S. (2)Top blockers: M’Bra J. (3) Antonaci S. (2) Longobardi M. (2) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Assitec Sant’Elia lotta e vince al tie break contro Catania

    Di Redazione L’Assitec Volleyball vince la partita di esordio del Pool Salvezza per 3-2 contro la Pallavolo Sicilia Catania in una gara sofferta ed intensa. Le gazzelle conquistano, tra le mura amiche del PalaIaquaniello, così i primi due punti che danno sicuramente morale e fiducia per il proseguo del calendario. Coach Emiliano Giandomenico schiera la diagonale Saccani-Fiore, al centro Montechiarini e Vanni, Schiacciatrici Cotagli e Lotti, Lorenzini libero. Coach Mauro Chiappafreddo risponde con Bridi-Conti, Bertone-Catania, Bulaich-Bordignon, libero Oggioni. Parte bene Catania nel primo set e si porta subito sull’1-4. L’Assitec però si scuote e comincia a giocare. Pian piano recupera lo svantaggio e si porta avanti 11-10. Poi piazza un parziale di 5-0 alla squadra ospite e va sul 16-11. Successivamente 19-13. Sant’Elia, gestisce il vantaggio e chiude il primo set 25-19. Nel secondo parziale partono bene le “gazzelle” 3-1, poi 7-4 e 9-5. Le ospiti non ci stanno e partono al contrattacco. Una serie di scambi molto combattuti riportano Catania sotto, 10-10. La Rizzotti Design si scuote ulteriormente e sorpassa l’Assitec sul 12-14. Giandomenico cambia il palleggio: fuori Saccani, dentro Nenni. Sant’Elia rientra e le squadre procedono a braccetto sino al 17-17. Grazie agli attacchi vincenti di Montechiarini, Costagli e Lotti la squadra di casa si porta sul 20-17. Anche in questo finale di set le ragazze di coach Giandomenico sono brave a gestire e portano a casa il parziale, 25-22. Equilibratissimo il terzo set con le due squadre che procedono appaiate sino al 17-17. Questa volta però è la Rizzotti Design a mettere il muso davanti nella fase decisiva del set, riuscendo a portare a casa il parziale 20-25. Stesso tema nel quarto set, le squadre si scontrano a viso aperto: punto a punto fino al 16-16. Poi Bulaich e Bordignon danno il +2 a Catania. L’Assitec tenta di recuperare e ci riesce, grazie ad un errore delle ospiti e ad un attacco vincente di Lotti, 20-20. Ma la Rizzotti Design spinge sull’acceleratore, rimette la testa avanti e con un parziale di 1-5 chiude il set 21-25. Si va al quinto. Le due squadre danno vita ad un tie break intenso ed incerto fino all’ultimo che l’Assitec riesce a portare a casa grazie a due attacchi vincenti sul 13-13 di Tellaroli e Fiore.15-13 e 3-2 per le padrone di casa. “E’ stata una bella partita, giocata intensamente da tutte e due le squadre, – ha detto Chiappafreddo, coach di Catania – Sant’Elia ha avuto la meglio ed ha portato a casa i due punti. Abbiamo giocato bene in difesa, ma abbiamo concesso un po’ troppo in attacco. Faremo tesoro degli errori e cercheremo di dare il massimo nelle prossime gare”. “Non abbiamo fatto una grande partita in attacco, – ha detto invece coach Giandomenico –  ma abbiamo fatto una straordinaria prestazione in battuta e a muro. Le ragazze sono state brave a mantenere la calma nei momenti di difficoltà e a non uscire mai dal match. Abbiamo conquistato questi due punti contro una buona squadra. Andiamo avanti con fiducia”. ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA – RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA 3-2 (25-19 25-22 20-25 21-25 15-13) ASSITEC VOLLEYBALL SANT’ELIA: Saccani 3, Costagli 18, Vanni 8, Fiore 14, Lotti 21, Montechiarini 10, Lorenzini (L), Tellaroli 2, Nenni, Cecchi. Non entrate: Muzi. All. Giandomenico. RIZZOTTI DESIGN PALLAVOLO SICILIA CATANIA: Bridi 3, Bulaich Simian 25, Catania 4, Conti 12, Bordignon 18, Bertone 15, Oggioni (L), Poli 3, Conti. Non entrate: Picchi. All. Chiappafreddo. ARBITRI: Verrascina, D’Argenio (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Omag-MT ferma un’Itas Martignacco che si sveglia troppo tardi

    Di Redazione Il primo round dei playoff promozione di serie A2 femminile sorride alle zie di San Giovanni in Marignano che schierano per la prima volta l’ultima arrivata Romana Kriskova. Martignacco combattiva solo dal terzo parziale (che si aggiudica), si arrende alle Romagnole in 4 soli set. Romagnole, trascinate al netto successo dai 20 punti personali di Coulibaly Mvp di giornata – e dall’ottima prova al centro della rete di Mazzon. Ottima anche la prestazione di Turco capace di mandare in doppia cifra 4 attaccanti. Bonvicini rimane sempre una garanzia. Il commento a caldo del capitano Sara Ceron: ”Nei  primi due set siamo partite carichissime e poi loro hanno fatto un cambio importante tenendo la  banda titolare in panchina quindi la differenza si è vista. Nel terzo parziale noi siamo calate un po’, però ce lo sentivamo dentro da qualche giorno che fosse una partita da vincere. Quindi abbiamo dato tutto e nonostante il punteggio sia finito ai vantaggi abbiamo portato a casa il match. Oggi poi con noi c’era Romana che è partita molto bene e si è subito integrata nel gruppo. Stasera ha fatto vedere di saper fare grandi cose quindi speriamo di crescere tutti insieme anche con lei.” La cronaca Gazzotti schiera Ghibaudo al palleggio e Rossetto a chiudere la diagonale, Mazzoleni e Eckl al centro, Pascucci e Cortella in banda, e Tellon è il libero. Barbolini risponde con Turco opposta a Kriskova, Coulibaly e Brina in banda, Ceron e Mazzon al centro e Bonvicini libero. Si presenta subito bene al pubblico Marignanese l’opposto Kriskova. Due dei 4 punti iniziali sono i suoi. Gazzotti chiama subito il tempo. 4-0. La Omag-Mt mette subito in chiaro le sue intenzioni, e con un gioco spumeggiante allunga. Gazzotti riferma il gioco. 11-5. Mussap rileva Ghibaudo e Zorzetto Cortella.15-5. Il cambio non ha sortito gli effetti desiderati e Gazzotti ripristina la formazione iniziale 21-7. Romana a segno per i 13 set point- 24-11- Chiude Mazzon con una fast. 25-12 Anche l’inizio del secondo parziale è ad appannaggio delle Zie. 8-3. Tutto sembra funzionare al meglio nella Omag-Mt. La correlazione muro-difesa funziona alla perfezione. Gazzotti si gioca la carta Milana che rileva Pascucci. 15-5. Martignacco piazza un parziale di 4-0, ma è un fuoco di paglia perché le Marignanesi riprendono il bandolo della matassa ed allungano ulteriormente.21-11. Anche in questo set sono 13 i set point- 24-11. Chiude Kriskova. 25-12 Le Friulane, con in campo Milana al posto di Pascucci, iniziano il terzo parziale con un piglio diverso. 3-6. Questa volta è coach Barbolini a chiamare il suo primo discrezionale. 6-10. Martignacco mantiene il suo margine di vantaggio. 12-8. Due muri consecutivi su Coulibaly e Kriskova preoccupano Barbolini che riferma di nuovo il gioco. 8-14. San Giovanni ritrova un buon gioco ed accorcia con Brina e Mazzon e con Gazzotti che ferma il gioco. 13-17. Bolzonetti rileva Brina. 14-19 La Omag-Mt ci crede. 21-23- L’errore al servizio di Kriskova regala 3 set point a Martignacco che chiude al primo tentativo con un errore di Turco. 21-25 L’ingresso di Milana ha stravolto gli equilibri della gara. La Omag- Mt è impacciata e non le riesce tutto così facile come nei primi 2 parziali. Martignacco piazza il break e Barbolini chiama la squadra a se. 1-4 Due aces di capitan Ceron ed è parità 5-5. Le due squadre viaggiano a braccetto. 11-11 Le Marignanesi con Turco al servizio rimettono la testa avanti di due incollature e Gazzotti ferma il tempo. 13-11 Zorzetto rileva Cortella. Nelle friulane aumenta il numero di errori e la Omag-Mt ne approfitta per allungare. Gazzotti ferma ancora il tempo. 17-13. Biagini per Brina a dare una mano in ricezione. Un bel duello sotto rete tra le straniere Milana e Romana. All’errore al servizio di Romana segue l’ace di Milana. 20-17. Anche Milana sbaglia e la Omag–Mt respira. 21-18 Brina per Biagini. Martignacco si rifà sotto e Barbolini vuol vederci chiaro. 22-21. Ace di Ghibaudo per la parità 22-22. Bolzonetti rileva Kriskova. 23-23. Cortella sbaglia il servizio per il match point che viene annullato da Milana. Coulibaly per il nuovo match point che ancora Milana annulla 25-25. Mazzon per il 26-25. Chiude Coulibaly. 27-25. OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO – ITAS CECCARELLI GROUP MARTIGNACCO 3-1 (25-12, 25-12, 21-25, 27-25) OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO: Mazzon 14, Turco 1, Brina 17 , Ceron 3, Bolzonetti 2, Coulibaly 20, Bonvicini (L), Biagini. Non entrate: Aluigi, Zonta, Penna. All. Barbolini. ITAS CECCARELLI GROUP MARTIGNACCO: Ghibaudo 2, Cortella 10, Rossetto 15, Milana 14, Eckl 7, Tellone (L), Pascucci 1, Zorzetto, Mussap. Non entrate: Zanussi, Sangoi. All. Gazzotti. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, esordio stagionale col botto nei Play Off Promozione: 3-0 contro Soverato

    Di Redazione Buona la prima nei Play Off di vivo Serie A2 per la CBF Balducci HR Macerata che batte 3-0 la Ranieri International Soverato in gara 1 degli ottavi di finale, al termine di un incontro ben approcciato e ben condotto dalla formazione di coach Luca Paniconi. Nessuna sorpresa nel sestetto di casa, che parte con la diagonale Ricci-Malik, Pizzolato e Cosi centrali, Fiesoli e Michieletto schiacciatrici e Bresciani libero; dall’altra parte della rete il tecnico ospite Bruno Napolitano mischia le carte rispetto alle aspettative della vigilia in casa Macerata puntando su Buffo in diagonale con Saveriano, Badalamenti e Quarchioni in banda accanto alle collaudate centrali Tajè e Riparbelli ed al libero Ferrario. Avvio di match punto a punto fino al 7 pari quando Macerata allunga con il turno al servizio di Pizzolato (che trova anche un ace): Riparbelli si vede la strada murata prima da Fiesoli e poi da Cosi che colpisce insieme a Michieletto e Malik che sigla il 14-7. Napolitano cambia la diagonale inserendo Mennecozzi e Foucher ma è sul 19-11 un altro cambio, quello di Gabbiadini per Quarchioni, che sembra scuotere l’attacco ospite, con la nuova entrata subito a punto e poi vincente da seconda linea per il 20-15. Ci pensa allora Pizzolato a riallungare e la neo entrata Stroppa va a segno per il 24-16. Soverato annulla due set ball con l’attacco di Badalamenti e l’ace di Saveriano. È però un errore dai 9 metri della regista ospite a chiudere sul 25-18 il primo set. Secondo set che inizia con il mortifero turno al servizio della palleggiatrice di casa Ricci. Malik si esalta in attacco, Cosi a muro, Michieletto e Fiesoli colpiscono ed è subito 6-0. Buffo interrompe la rotazione ma la CBF Balducci ha buon gioco a gestire il vantaggio anche perché oltre al muro c’è anche la gran difesa di Bresciani a bagnare le polveri delle ospiti. La Ranieri International fatica a sfturrare il cambio palla mentre Paniconi getta nella mischia Ghezzi che va subito a segno (19-9). Sul 23-11 spazio a Gasparroni, solida in seconda linea, e Martinelli, che manda out l’attacco al primo set ball ma all’occasione successiva chiude il set sul 25-12. Soverato prova la reazione con con i muri di Buffo e Riparbelli e gli attacchi di Quarchioni ma la CBF Balducci è lesta a rimettersi in carreggiata. La Ranieri International prova ad allungare in più occasioni ma l’ottima Bresciani (MVP) guida da par suo la difesa di casa. Tra sorpassi e controsorpassi Tajè trova l’ace che riporta avanti Soverato (21-22), ma i due punti successivi prendono la via di Macerata con il punto di Pizzolato e l’errore in fast di Riparbbelli. Fiesoli trova il match ball e Stroppa chiude gara 1 con il 25-23. “Mi prendo il bicchiere mezzo pieno – ha dichiarato coach Bruno Napolitano – Dopo due set giocati ad un livello impossibile per noi, non era scontato reagire nel terzo. Abbiamo sfruttato un piccolo calo loro e ce la siamo giocata dopo due parziali chiusi, soprattutto per merito di Macerata.” “Ho visto grande determinazione e pazienza, soprattutto in avvio del primo set e per buona parte del terzo – la soddisfazione a fine gara di Luca Paniconi –  Il rischio era quello di avere troppa fretta, è stato importante aver mantenuto una certa serenità, ma accompagnata dal giusto agonismo. Ne è nato un risultato importante per iniziare bene. Ovviamente non abbiamo fatto nulla, adesso raccogliamo le energie e pensiamo a mercoledì.” CBF BALDUCCI HR MACERATA-RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO 3-0 (25-18, 25-12, 25-23). CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 1, Cosi 10, Michieletto 9, Gasparroni, Ghezzi 1, Ricci, Stroppa 3, Peretti, Pizzolato 9, Fiesoli 9, Malik 13. All. Paniconi RANIERI INTERNATIONAL SOVERATO: Mennecozzi, Badalamenti 7, Ferrario (L), Quarchioni 5, Saveriano 1, Gabbiadini 4, Ascensao M. ne, Riparbelli 4, Tajè 7, Buffo 7, Foucher, Ascensao R. ne. All. Napolitano ARBITRI: Polenta, Somansino (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una Hermaea monumentale sbanca Mondovì in Gara 1 degli ottavi

    Di Redazione Inizia nel migliore dei modi l’avventura dell’Hermaea Olbia nei play off della Serie A2 Femminile. Con una prova di grande personalità, le aquile tavolarine sbancano al tie break il taraflex della LPM Bam Mondovì e si portano in vantaggio nella serie. Mercoledì la sfida si sposta al Geopalace, con Caforio e compagne che proveranno a ripetersi tra le mura amiche per avanzare ai quarti di finale. Le biancoblù sono state capaci di dominare in avvio, vincendo il primo set sul 14-25. Nel prosieguo, le padrone di casa si sono riscattate vincendo il secondo e il terzo parziale, rispettivamente per 25-20 e 25-15. La strada sembrava spianata verso il successo delle monregalesi, che, però, hanno dovuto fare i conti con la reazione delle biancoblù, capaci di strappare la vittoria con una strepitosa rimonta (18-25 e 5-15 nel quinto set). La cronaca:Guadalupi ritrova Babatunde nel sestetto titolare, completato da Allasia al palleggio, Renieri opposta, Miilen e Maruotti in posto 4, Barbazeni al centro e Caforio libero. Mondovì risponde con Cumino in diagonale con Taborelli, Hardeman e Populini in banda, Molinari e Montani al centro e Bisconti libero. L’Hermaea approccia il match in maniera convinta. Le biancoblù mettono in difficoltà la ricezione delle padrone di casa e prendono subito il controllo sull’1-5, costringendo Solforati al primo timeout. Le monregalesi sostituiscono Hardeman con l’ex Trevisan, ma l’Hermaea continua a spingere, complice uno straordinario turno in battuta di Renieri che consente di arrivare fino al 2-13. L’Hermaea insiste nel suo monologo senza dare cenni di calo e chiude facilmente sul 14-25 dopo l’attacco out di Taborelli.   Le aquilotte escono bene anche dai blocchi del secondo set e firmano il più 3 (2-5) con Maruotti protagonista. Mondovì trae beneficio dall’inserimento di Trevisan, che consente di registrare la ricezione e di riprendere fiducia. L’ace di Montani vale la parità a 6, poi l’attacco in fast di Molinaro regala alle piemontesi il primo vantaggio. La squadra di Solforati non si volta più e scappa fino al 16-12. Guadalupi interviene inserendo Formaggio in banda e Severin in regia, ma le “pumine” mantengono le redini del set. Il servizio vincente di Minarelli consente all’Hermaea di rialzare la testa (23-20), ma Montani rompe gli indugi e pareggia il conto sul 25-20. Mondovì prosegue sulla stessa falsariga anche nel terzo set e conduce fin dalle prime battute con Taborelli sugli scudi (13-8). La Lpm è attentissima nella fase muro difesa e concede pochino alle hermeine, che si staccano sul 18-10 e non riescono a invertire il trend. Il tocco di Molinaro, allora, vale il sorpasso per Mondovì (25-15). La reazione hermeina non si fa attendere ed è guidata da Renieri, autrice dell’1-4 con una bella diagonale stretta. Mondovì risale la china fino al meno 1, ma le biancoblù non si spaventano e mettono in piedi un nuovo break che le porta sul 9-14 dopo l’ace di Allasia. Le piemontesi si tengono in scia, ma vengono ricacciate indietro da una poderosa accelerazione olbiese: le centrali Barbazeni e Babatunde lanciano la volata, Mondovì non riesce a sistemare le cose e deve alzare bandiera bianca. Con un pallonetto di seconda, Allasia si prende la palla set, sfruttata al secondo tentativo sul servizio in rete di Taborelli (18-25). Il sestetto di Guadalupi gioca sull’onda dell’entusiasmo nel quinto e decisivo set: Maruotti, con un bel lungolinea, sigla il 2-6 e fa preoccupare Solforati. Mondovì si riaffida a Hardeman, ma la statunitense non riesce a contenere lo strapotere delle olbiesi, che non sbagliano più nulla e scappano via. L’errore della stessa Hardeman vale il definitivo 5-15 e fa scattare la festa biancoblù. “È stata una partita dai due volti – spiega coach Dino Guadalupi – l’abbiamo portata a casa ribaltando una situazione che era diventata difficile. Siamo partiti benissimo, sorprendendo avversario con la nostra fase break fase iniziale. Poi Mondovì è stata brava a rientrare abbassando il rischio, sbagliando poco e scegliendo con maggior lucidità i colpi. In quel frangente abbiamo faticato in tutti i reparti, ma siamo stati bravi, in seguito, a far valere nuovamente i nostri punti di forza ritrovando a pieno l’identità. Siamo davvero orgogliosi di questo risultato. Ora proveremo a riposare, perché il tie break è stato molto dispendioso. Ci prepareremo al meglio per la gara di mercoledì, in cui cercheremo di opporre costanza alla grande qualità di Mondovì“. Felice anche il presidente Gianni Sarti: “È stata una grandissima vittoria, anche se non ci montiamo la testa. Sappiamo bene che si tratta solo del primo atto della serie. Mi auguro di vedere tanti tifosi sugli spalti per Gara 2. Oggi – conclude in tono scherzoso – possiamo dire che le aquile tavolarine sono state più affamate delle pumine“. LPM Bam Mondovì-Volley Hermaea Olbia 2-3 (14-25, 25-20, 25-15, 18-25, 5-15)LPM Bam Mondovì: Populini 11, Molinaro 10, Taborelli 21, Hardeman 1, Montani 12, Cumino, Bisconti (L), Trevisan 13, Pasquino. Non entrate: Ferrarini, Bonifacio, Giubilato (L). All. Solforati. Volley Hermaea Olbia: Miilen 7, Barbazeni 14, Renieri 19, Maruotti 10, Babatunde 15, Allasia 2, Caforio (L), Minarelli 2, Severin 1, Formaggio 1, Gerosa. All. Guadalupi. Arbitri: Mazzarà, Marigliano. Note: Durata set: 21′, 25′, 22′, 24′, 13′; Tot: 105′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Albese parte bene, Sassuolo rimonta e si aggiudica Gara 1

    Di Redazione Parte con il piede giusto l’avventura della Green Warriors Sassuolo nei Play Off Promozione: Gara 1 degli ottavi di finale (o meglio Gara 2, considerata l’inversione dei campi) se la aggiudicano infatti le neroverdi di Venco, che superano 3-1 la Tecnoteam Albese Volley Como al termine di un match dal doppio volto. L’avvio è infatti tutto in salita per Civitico e compagne, che partono contratte e soffrono in ricezione: Albese, concreta al servizio ed in difesa, ne approfitta e si aggiudica con merito il primo parziale. Dal secondo set, la musica cambia: Sassuolo cresce in ricezione ed in battuta ed il match torna presto in parità. Il terzo ed il quarto parziale sono – di fatto – una fotocopia del secondo, con Sassuolo sempre avanti, complici le buone giocate di Rasinska e Gardini, che alla fine chiudono rispettivamente con 19 e 29 punti. Le due formazioni si affronteranno nuovamente mercoledì 23 marzo al Pala Francescucci (fischio di inizio alle 19), con Sassuolo che cercherà di chiudere subito la serie e la Tecnoteam che proverà invece ad allungare e portare le neroverdi a Gara 3 (domenica 27 sempre in Lombardia). La cronaca:6+1 classico per la Green Warriors: Balboni in palleggio, Rasinska opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Gardini e Moneta. Il libero è Rolando. Dall’altra parte della rete, Albese scende in campo con Cialfi in regia, Oikonomidou opposto, al centro Veneriano e Gallizioli, in posto quattro Zanotto e Nardo. Il libero è De Nardis. L’avvio è contratto in casa neroverde: tre errori ed Albese si porta subito sull’1-4. Due attacchi di Rasinska, poi il muro di Moneta e Sassuolo si riporta a contatto (4-5). Il pareggio neroverde arriva sul 7-7, con il pallonetto di Zanotto che termina out. Sul tentativo di allungo ospite, Coach Venco interrompe prontamente il gioco (9-12): al rientro in campo, due errori tra le fila sassolesi regalano alla Tecnoteam il più 5 (9-14). Due belle giocate di Nardo valgono il 10-16 ed il secondo time out discrezionale per la panchina neroverde. Allungano ancora le ospiti (11-19), con Rasinska che prova a scuotere le sue (13-20). Il divario è però ormai troppo ampio, con Zanotto che trova l’ace del 13-23. Sassuolo annulla due setball, poi Gallizioli trova il pallonetto che vale il 15-25 e lo 0-1. Due belle giocate di Gardini valgono il 2-1 nel secondo set, ma Albese non si fa impressionare: Veneriano firma presto il doppio vantaggio (2-4). Sassuolo non si scompone e con Gardini trova a sua volta il più 2 (6-4). Il muro tetto di Civitico vale il più 3 ed il primo time out per la panchina ospite. Gardini è on fire: due ace e 10-5. L’attacco out di Zanotto al termine di uno scambio lungo vale il 12-6 ed il secondo time out ospite, con Mucciolo che si gioca poi la carta Baldi per Oikonomidou. La Tecnoteam si riavvicina, con la neo entrata Baldi che trova l’ace del meno 3, e questa volta è coach Venco ad interrompere il gioco (13-10). Sassuolo esce bene dal time out, con Rasinska che ci mette la firma sia dai nove metri – due ace per lei – che in attacco (17-10). Il diagonale di Gardini vale il 20-13, poi Civitico in primo tempo firma il 23-15. Chiude Busolini (25-17) e tutto torna in parità. Partenza sprint nel terzo set della Green Warriors, che piazza due muri con Civitico e Gardini e si porta avanti 4-0, con coach Mucciolo che ferma subito il gioco. Ci mette la firma anche Balboni – prima un muro poi un ace per lei – e Sassuolo allunga 6-1. Albese si riavvicina (6-3), ma Sassuolo non si scompone: mani out di Rasinska e 9-3. Sull’attacco out di Zanotto, la panchina di Albese si gioca anche il secondo time out a disposizione (12-5): al rientro in campo, ace di Rasinka e più 8 (13-5). Ci mette la firma anche Moneta (15-8), poi Rasinska chiude uno scambio lungo con il mani out del 17-10. Accorcia le distanze Albese e questa volta è coach Venco a richiamare le sue (18-13). Il time out porta i suoi frutti, con Rasinska che di potenza firma il 20-13. Chiude lei, 25-15 e Sassuolo si porta avanti 2-1. Due scambi infiniti aprono il quarto set, con la Green Warriors che se li aggiudica entrambi (4-2). L’Albese ci prova con il mani out di Nardo (6-4), che poi trova anche la pipe vincente del meno 1 (6-5). Sassuolo non si fa impressionare (8-5) e ci mette la firma anche Rolando che sorprende la difesa avversaria per il 10-6. Ancora uno scambio lungo, chiuso da Balboni che si mette in proprio (13-7): Coach Mucciolo interrompe il gioco, ma Gardini e Rasinska continuano a picchiare forte e Sassuolo vola (19-7). Civitico in primo tempo firma il 23-10, poi due belle giocate di Moneta e la Green Warriors chiude 25-10.   Giada Civitico: “Queste partite sono un terno al lotto ogni volta, sono partite secche ed ogni volta bisogna sempre cancellare tutto: per cui andiamo avanti con calma, bisogna avere ancora tanta testa perché potrebbe essere ancora molta lunga. Mercoledì giocheremo in casa loro e loro sono una bella squadra, il loro percorso sin qui lo dimostra: quindi avanti con calma, tanta testa e tanto cuore. Adesso abbiamo due giorni per preparare Gara 2: ci riposiamo quanto possiamo, poi ci alleneremo a mille per la prossima partita, poi vedremo quale sarà il risultato ed agiremo di conseguenza se poi ci sarà da giocare Gara 3 domenica“. Green Warriors Sassuolo-Tecnoteam Albese Volley Team 3-1 (15-25, 25-17, 25-15, 25-10)Green Warriors Sassuolo: Busolini 5, Balboni 4, Gardini 29, Civitico 7, Rasinska 19, Moneta 8, Rolando (L), Zojzi. Non entrate: Semprini Cesari, Colli (L), Fornari, Mammini, Cantaluppi. All. Venco. Tecnoteam Albese Volley Como: Zanotto 6, Gallizioli 9, Cialfi 3, Nardo 10, Veneriano 4, Oikonomidou 1, De Nardi (L), Baldi 6, Pinto 2. Non entrate: Ghezzi, Scurzoni, Bocchino. All. Mucciolo. Arbitri: Pasin, Pristerà.Note: Spettatori: 131, Durata set: 22′, 24′, 24′, 20′; Tot: 90′. Sassuolo: punti totali 71, servizi vincenti 8, servizi sbagliati 17, muri 7. Albese: punti totali 41, servizi vincenti 8, servizi sbagliati 7, muri 2. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buona la prima per la Futura, Montecchio murata in tre set

    Di Redazione Partenza sprint della Futura Volley Giovani Busto Arsizio nei Play Off Promozione di Serie A2: davanti al numeroso pubblico amico del PalaBorsani, Lualdi e compagne conquistano il 3-0 sulla Ipag Sorelle Ramonda Montecchio che consente alle biancorosse di portarsi avanti nella serie degli ottavi di finale, al meglio delle tre partite. Le “Cocche” non hanno mostrato segni di emozione nella prima apparizione alla post-season della loro storia: se la prima frazione ha visto il gruppo di Lucchini sempre avanti, con un’ottima presenza a muro, nella seconda la Futura ha dovuto soffrire per avere ragione della Ipag, in un finale comunque dominato e segnato da un grande contributo in arrivo dal centro. Montecchio ha tentato di riaprire la contesa nel terzo set portandosi immediatamente in testa con un certo margine (4-9), ma la manovra casalinga non si è arrestata: una grande concentrazione è stata determinante per impattare ancora una volta nelle battute conclusive e per non guardarsi più indietro dal 20-19 in poi, fino alla meritata vittoria.  Angelina strappa i titoli di top scorer (20 punti) e di MVP della gara; da segnalare, come detto, la grande gara della coppia centrale Lualdi–Sartori e la quantità di muri (13) messi a segno dalle bustocche. La Futura tornerà in campo mercoledì 23 marzo, alle 20.30 per disputare Gara 2 sul campo di Montecchio; una vittoria garantirebbe il passaggio del turno contro la vincente dello scontro tra Talmassons e Ravenna. La cronaca:La Futura esordisce ai playoff schierando Bici opposta a Demichelis, Angelina e Biganzoli in posto 4, Lualdi e Sartori al centro più Garzonio libero; Montecchio risponde con le diagonali Bortoli-Mazzon, Fiorio-Jeremic, Brandi-Meli e Mistretta libero. La tripletta di Bici, con ace a suggello, regala il primo vantaggio biancorosso (4-2); Montecchio impatta subito a muro con Meli (4-4) ma Lualdi mantiene Busto avanti per due volte in fast (6-5). La Futura scava un solco a muro, Angelina colpisce due volte su Mazzon e il block-in di Sartori porta al primo time out della gara (10-5); ancora Sartori tiene a distanza le ospiti in primo tempo (12-8), sul turno al servizio di Mazzon le ospiti riacquistano fiducia e Lucchini preferisce fermare il gioco (14-12). La gara si ferma in attesa del ritorno dell’ambulanza, al rientro in campo Lualdi colpisce a muro per il 16-13; Angelina piazza la tripletta da posto 4 che porta al 19-13 e a una nuova sosta ospite. Bici interrompe il break di Montecchio da posto 1 (21-16) ma subisce da posto 4 il muro del 22-18; la Futura arriva al set point sul 24-20 con Sartori, l’errore offensivo della Ipag chiude la frazione (25-20). Demichelis si affida alle centrali per i primi punti del secondo parziale (2-2), ma la fase offensiva bustocca è imprecisa e Montecchio piazza il doppio vantaggio in avvio (3-5); la Futura impatta al punto 6 con il block-out di Angelina, e sorpassa poco dopo con il pallonetto di Biganzoli (8-7). Meli e Mazzon fanno rimettere la freccia alle ospiti (9-11) fino al muro di Demichelis che vale l’11 pari; la fase di equilibrio viene spezzata da Meli al servizio (13-15, timeout Futura), Sartori annulla spazzando sottorete (15-15). Sul 17-17 Sormani sostituisce Angelina in seconda linea, Bici sfodera un gran lungolinea per mantenere la parità (19-19) ed è un errore offensivo della Ipag a consentire alla Futura di riportarsi avanti (21-20); Montecchio ferma il gioco ma al rientro in campo è il muro di Angelina a colpire (22-20), Lualdi fa esplodere il PalaBorsani con la fast del 23-20. Un nuovo muro di Angelina vale il set point (24-20) concretizzato da Lualdi (25-20). Sartori e Bici conducono al primo vantaggio Futura nel terzo set (3-2), l’ace di Fiorio ribalta tutto (3-4); Montecchio allunga e sulla lunga azione del 4-7 inganna il muro bustocco, le padrone di casa non concretizzano le occasioni a disposizione e Lucchini è costretto a fermare il gioco dopo l’errore di Angelina che porta al 4-9. Il murone di Lualdi rimette le biancorosse in partita (7-10), la fast del capitano fa male anche sull’azione del 9-11; la Futura torna a contatto con Angelina (12-13) e Amadio decide di fermare il gioco. Fiorio pizzica il nastro per la battuta vincente del nuovo più 3 (12-15), è poi un altro ace a permettere alle ospiti di allungare (14-18); Biganzoli piazza due potenti diagonali per il 17-18, il pari arriva all’altezza del punto 19 ed è opera di Angelina. La Ipag sbaglia la costruzione dell’azione che vale il sorpasso (20-19) e i muri di Demichelis e Lualdi entusiasmano la folla in uscita dal secondo timeout ospite (22-19); la fast di Lualdi viene murata fuori e porta al match point (24-20) quindi la capitana viene sostituita da Badini al servizio, Angelina chiude sul 25-21. Daris Amadio: “Il primo set non è partito benissimo e l’interruzione ha rovinato il ritmo, nel secondo non ho visto un divario enorme ma in certi frangenti Busto ha fatto la differenza; ripartiamo sapendo che sarà veramente l’ultima spiaggia e che non avremo nulla da perdere, rischiando di più in certe situazioni“. Laura Bortoli: “Sapevamo che dovevamo dare tutto per questa partita, Busto è forte ed esperta ma abbiamo giocato anche bene questa gara, ora dobbiamo fare di tutto per allungare la serie; daremo tutto perché è un match dentro-fuori, mercoledì ci proveremo in casa“. Barbara Garzonio: “Siamo molto contente perché abbiamo giocato un bel match, con qualche alto e basso ma volevamo vincere all’esordio. I playoff sono un campionato a parte e non ti danno tempo per sbagliare, lavoriamo bene in palestra e dobbiamo riuscire a imporre sempre questo ritmo; dovevamo fare meglio in regular season ma ora è iniziata tutta un’altra storia, l’atteggiamento è giusto e dobbiamo continuare su questa strada“. Matteo Lucchini: “Abbiamo lavorato bene sul cambiopalla, avevo paura che concretizzassimo meno ma oggi l’attacco ha funzionato bene, sono soddisfatto che il lavoro in settimana abbia dato i propri frutti. Anche questo avvicinamento alla gara non è stato facile per situazioni fisiche, abbiamo però reagito di squadra e di gruppo; ora dovremo giocare una bella partita fuori casa, osando il più possibile per continuare il nostro percorso“. Futura Volley Giovani-Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 3-0 (25-20, 25-20, 25-21)Futura Volley Giovani: Bici 11, Bassi ne, Angelina 20, Badini, Morandi ne, Lualdi 13, Demichelis 4, Sartori 12, Landucci ne, Biganzoli 3, Sormani, Casillo ne, Milani ne, Garzonio (L). All. Lucchini. Ipag Sorelle Ramonda Montecchio: Orlandi, Fiorio 11, Jeremic 7, Muraro, Mistretta (L), Frigerio ne, Bartolucci, Mazzon 10, Magazza ne, Brandi 4, Bortoli 1, Meli 9. All. Amadio. Battuta: errate 8, ace 5. Ricezione: 51% positiva, 30% perfetta, errori 1. Attacco: 28% positività, errori 4, murati 13. Muri: 5.Arbitri: Marconi, Selmi. Note: Durata set: 38′, 23′, 25′; Tot: 86′. Futura: Battuta: errate 7, ace 1. Ricezione: 67% positiva, 30% perfetta, errori 5. Attacco: 46% positività, errori 7, murati 5. Muri: 13. Montecchio: Battuta: errate 7, ace 1. Ricezione: 67% positiva, 30% perfetta, errori 5. Attacco: 46% positività, errori 7, murati 5. Muri: 13. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: i risultati di Play Off Promozione e Pool Salvezza

    Di Redazione Al via la post season di Serie A2 femminile con Gara 1 degli ottavi di finale dei Play Off Promozione e la prima giornata di andata della Pool Salvezza. Ecco tutti i risultati del weekend: PLAY OFF PROMOZIONEOttavi di finale – Gara 1 CBF Balducci HR Macerata-Ranieri International Soverato 3-0 (25-18, 25-12, 25-23)Omag-MT S.Giovanni in Marignano-Itas Ceccarelli Group Martignacco 3-1 (25-12, 25-12, 21-25, 27-25)Futura Volley Giovani Busto Arsizio-Ipag Sorelle Ramonda Montecchio 3-0 (25-20, 25-20, 25-21)LPM Bam Mondovì-Volley Hermaea Olbia 2-3 (14-25, 25-20, 25-15, 18-25, 5-15)Cda Talmassons-Olimpia Teodora Ravenna 3-1 (22-25, 25-22, 25-13, 28-26)Green Warriors Sassuolo-Tecnoteam Albese Volley Como 3-1 (15-25, 25-17, 25-15, 25-10) Gara 2Mercoledì 23 marzo ore 20.30Tecnoteam Albese Volley Como – Green Warriors Sassuolo ore 19.00Olimpia Teodora Ravenna – Cda Talmassons ore 20.00Ranieri International Soverato – Cbf Balducci Hr MacerataItas Ceccarelli Group Martignacco – Omag – Mt S.Giov. In MarignanoIpag Sorelle Ramonda Montecchio – Futura Volley Giovani Busto ArsizioVolley Hermaea Olbia – Lpm Bam Mondovì Ev.Gara 3Domenica 27 marzo POOL SALVEZZA RISULTATIAnthea Vincenza-Sigel Marsala Volley 2-3 (25-17, 20-25, 18-25, 25-18, 13-15)Club Italia CRAI-Seap Dalli Cardillo Aragona 3-0 (25-11, 25-22, 25-10)Tenaglia Altino Volley-Egea PVT Modica 2-3 (25-21, 20-25, 25-23, 16-25, 13-15)Assitec Volleyball Sant’Elia-Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 3-2 (25-19, 25-22, 20-25, 21-25, 15-13) CLASSIFICASigel Marsala Volley 32; Club Italia Crai 22; Anthea Vicenza 21; Assitec Volleyball Sant’Elia 17; Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania 15; Seap Dalli Cardillo Aragona 14; Egea Pvt Modica 9; Tenaglia Altino Volley 4. PROSSIMO TURNODomenica 27/3 ore 17.00Tenaglia Altino Volley – Club Italia Crai ore 16.00Egea Pvt Modica – Assitec Volleyball Sant’EliaSeap Dalli Cardillo Aragona – Anthea VicenzaSigel Marsala Volley – Rizzotti Design Pallavolo Sicilia Catania LEGGI TUTTO