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    Pool Salvezza, nella penultima giornata è tempo di derby per Offanengo e Casalmaggiore

    Una domenica suggestiva, tutta da vivere. In A2 femminile, la Trasporti Bressan Offanengo è attesa dal penultimo appuntamento stagionale, l’ultimo di questa annata pallavolistica al PalaCoim dove alle 17 andrà in scena il derby contro Volleyball Casalmaggiore valido per la 4ª Giornata di Ritorno della Pool Salvezza.

    Offanengo – già certa della permanenza di categoria dopo il primo ko del girone di ritorno contro Imola – vuole congedarsi al meglio dal caloroso pubblico di casa e riscattare il passo falso al tie break dell’andata al PalaRadi di Cremona. Dal canto suo, Casalmaggiore va a caccia di punti salvezza pesanti nell’accesa bagarre per evitare l’ultima retrocessione in B1.

    Domenica scorsa, le ragazze di coach Giorgio Bolzoni sono tornate al successo dopo due ko consecutivi in tre set contro Imola e Lecco, andando a espugnare – sempre 3-0 – il campo del già retrocesso Mondovì.

    Isidora Rodić (schiacciatrice Trasporti Bressan Offanengo): “Abbiamo messo alle spalle un periodo molto difficile e sono contenta di essere riusciti a superarlo insieme come squadra e che sia stato suggellato da una rotonda vittoria. Mi aspetto di continuare con lo stesso ritmo domenica. Ci teniamo molto a regalare una vittoria ai nostri tifosi, che sono stati sempre al nostro fianco, supportandoci nei momenti belli e in quelli difficili: il loro sostegno significa molto per noi e ci dà una grande motivazione. Sono sicura: domenica sarà un momento emozionante per la squadra. Contro Casalmaggiore mi aspetto una partita molto bella, di certo entrambe le squadre vorranno conquistare la vittoria finale e spero che il pubblico si possa divertire”.

    (fonte: Trasporti Bressan Offanengo) LEGGI TUTTO

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    “Io Tifo Positivo”… e a Lecco la partita è una festa!

    E’ stato un doppio successo per la Picco Lecco nell’ultima domenica del Bione: la vittoria contro Altino in serie A2 consente alle Biancorosse di restare in corsa per la salvezza e lottare nelle ultime due giornate contro le cinque formazioni coinvolte nella sfida finale. Inoltre, il Bione è stato protagonista del calore di quasi 200 tra ragazzini, ragazzine e loro genitori coordinati dall’associazione Comunità Nuova di Milano. 

    “Lo scopo di questa associazione è di sensibilizzare e coinvolgere ragazzi e famiglie su ” Io Tifo Positivo”. Infatti, dall’inizio della partita fino alla fine hanno esposto striscioni e manifesti da loro composti disegnati con messaggi molto belli di incitamento alle nostre atlete e non di tifo contro avversari arbitro – spiega il presidente Dario Righetti – E’ stata un’iniziativa molto lodevole e apprezzata. Ringrazio l’organizzatore Giovanni Pasculli e l’assessore del Comune di Lecco Emanuele Torri che hanno stimolato e favorito questa iniziativa”. 

    “Domenica pomeriggio è andato in scena un bellissimo pomeriggio di sport… il palazzetto si è riempito di striscioni inneggianti ai valori dello sport ed è stato molto bello vedere bambini e genitori uniti nel tifo. Ringrazio Comunità Nuova per questo progetto, che il Comune di Lecco finanzia convintamente da qualche anno. Ringrazio anche Dario Righetti e tutta la Picco, che da diversi anni collabora al progetto, confermando la consueta attenzione agli aspetti educativi, che lo sport sa veicolare”, ha confermato Emanuele Torri assessore allo sport di Lecco.

    (fonte Picco Lecco) LEGGI TUTTO

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    Play-Off A2 Femminile: domenica squadre in campo per gara-1 delle Semifinali

    Conclusa la Pool Salvezza che ha sancito il passaggio in Serie A1 dell’Omag-Mt San Giovanni in Marignano, la Serie A2 Tigotà prosegue con i Play-Off che assegneranno il secondo pass per l’A1.

    L’ultima fase della stagione prenderà il via il 6 aprile con gara-1 delle semifinali. Nella prima giornata dei Play-Off, Futura Giovani Busto Arsizio affronterà Akademia Sant’Anna Messina, mentre nell’altra semifinale si sfideranno Cbf Balducci Hr Macerata e Itas Trentino.

    Le semifinali, al meglio delle tre gare con la prima e l’eventuale terza in casa della miglior classificata, scatteranno domenica 6 aprile, gara-2 si giocherà mercoledì 9 aprile, l’eventuale gara-3 domenica 13 aprile. Le formazioni vincitrici della due semifinali si sfideranno nella finalissima, con il primo round in programma tra 19 e il 21 aprile, gara-2 mercoledì 23 aprile e, infine, l’eventuale match decisivo sabato 26 aprile.

    Gara-1 di semifinali Playoff Serie A2 TigotàDomenica 6 aprile, ore 17.00Macerata – Itas TrentinoDomenica 6 aprile, ore 18.00Futura – Messina

    gara 2 di semifinali Playoff Serie A2 TigotàMercoledì 9 aprile, ore 20.30Itas Trentino – MacerataMessina – Futura

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Brescia conferma coach Solforati. “L’obiettivo sarà migliorarsi sotto ogni punto di vista”

    La prima certezza sul futuro bresciano viene dalla panchina. Coach Matteo Bibo Solforati sarà ancora l’allenatore della Banca Valsabbina Millenium Brescia nella stagione 2025/2026, la decima in Serie A.

    Marchigiano, classe 1981, la carriera di Matteo Solforati inizia nel 2006 alla Scavolini Pesaro (in Serie A1), dove riveste il ruolo di scoutman e poi di assistente allenatore. Dopo una stagione da vice a Piacenza, sempre in A1, nel 2012 inaugura la carriera da primo allenatore a Rimini (B1) e conquista la promozione in Serie A2. A San Giovanni in Marignano, tra il 2014 e il 2016, ottiene il doppio passaggio dalla B2 alla A2, prima di passare a Orvieto, dove si prende la Serie A2 e, durante la sua terza stagione in terra umbra, arriva a un passo dalla massima serie. Due stagioni in Serie B1, a Castelbellino e poi a Volta Mantovana, mentre dal 2021 al 2023 passa a Mondovì nella serie cadetta. Proprio contro la squadra di Solforati, la Valsabbina cade in semifinale Play-Off nella stagione 2021/22 e arresta il suo percorso.

    Matteo Solforati arriva a Brescia nel gennaio 2024, per sostituire l’esonerato coach Alessandro Beltrami, e conquista la salvezza matematica a Olbia. Nella stagione 2024/2025, riparte con obiettivi importanti: oltre ad aver ottenuto la Pool Promozione, rimane in lotta per l’accesso ai Play-Off fino all’ultima gara disponibile e non vi accede per soli due punti.

    “Sono molto contento di questa conferma e sono grato alla società e alla famiglia Catania per avermi rinnovato la fiducia per il prossimo anno – sono le parole di coach Matteo Solforati -. L’anno scorso sono arrivato a metà stagione, a risultato praticamente acquisito, con l’idea di fare un percorso che potesse riportare Brescia ai piani alti della categoria per giocarsi di nuovo qualcosa di importante. Quest’anno un piccolo passo avanti lo abbiamo fatto. L’obiettivo principale era centrare la Pool Promozione e, una volta raggiunta, lottare fino alla fine per guadagnarsi un posto nei Play-Off. Certo, ci siamo andati vicini: rimane un po’ di rammarico per non aver centrato la qualificazione per pochi punti che sarebbe stata la ciliegina sulla torta di questa stagione. È logico che, continuando in questo percorso di crescita, si cerca di migliorare anno dopo anno. L’obiettivo sarà quindi migliorarsi sotto ogni punto di vista: di struttura, di squadra, di staff… Ogni ambito dovrà cercare di fare il meglio per ottenere risultati sempre più importanti”.

    “Siamo felici di poter continuare il percorso con Solforati – è il commento del GM di Volley Millenium Brescia, Emanuele Catania -. Come sempre accaduto in questa società, cerchiamo di dare continuità tecnica a un progetto che ci vuole vedere protagonisti nella categoria. Inoltre con ‘Bibo’ sposiamo valori umani condivisi, aspetto non certo secondario nel nostro club. Abbiamo fiducia nel suo lavoro e sono certo ci toglieremo belle soddisfazioni insieme”.

    (fonte: Banca Valsabbina Millenium Brescia) LEGGI TUTTO

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    Manfredini, esordiente a 13 anni: vi spieghiamo la scelta di Casalmaggiore (ingiustamente criticata)

    Come era facile aspettarsi, l’esordio record di Arianna Manfredini in Serie A a 13 anni e 4 mesi ha fatto molto ‘rumore’, e il termine non è usato a caso. “Lo avete fatto solo per fare il record”, “È solo una bambina”, “Poteva farsi male con una pallonata”, “Di sicuro è raccomandata, sarà la figlia del presidente” sono solo alcuni dei commenti che Casalmaggiore si è vista recapitare nelle ultime ore. Ennesimo esempio di quanto i social vengano usati da persone adulte, in questo caso molte donne, per vomitare giudizi feroci senza conoscere cosa ci sia dietro una notizia come questa.

    Ebbene, dietro la notizia in realtà c’è molto da sapere e da raccontare, ed è assolutamente una bella storia che non merita critiche ma semmai un plauso. Andiamo con ordine.

    Quando sabato è terminata la sfida di Pool Salvezza di Serie A2 tra Casalmaggiore e Concorezzo, finita 3-0, e si è appreso che sul 24-16 del terzo set come libero è stata schierata la giovane Manfredini, abbiamo subito scritto alla società che ci ha messo in contatto direttamente con il presidente Giovanni Ghini.

    Incredibile ma vero, ecco la prima notizia: Arianna non è sua figlia. Il diverso cognome, però, forniva già un primo indizio. Seconda notizia: dietro la scelta di schierarla non c’era assolutamente la volontà di stabilire un nuovo record in Serie A, è stata una scelta dell’allenatore argentino Claudio César Cuello presa sul momento. Nulla era stato “programmato” a tavolino.

    Chiariti questi aspetti, che per qualcuno evidentemente erano fondamentali, passiamo a parlare seriamente del perché una tredicenne come Manfredini fosse in panchina in un match di Serie A2.

    Foto Volleyball Casalmaggiore/Sturaro/L3 Photo

    “La nostra politica – ci spiega il presidente Ghini – è quella di avvicinare concretamente le nostre giovanili alla prima squadra. Ogni settimana, di solito il giovedì al Pala Radi, portiamo due ragazze delle squadre Under 16 o Under 18, allenate da Matteo D’Auria, in palestra con la prima squadra. Ovviamente non svolgono una sessione di allenamento completa, ma comunque partecipano attivamente a molti esercizi. In più cerchiamo sempre di portarne una, se non due, in panchina in occasione di partite ufficiali. La stessa Arianna Manfredini non era la prima volta che andava in panchina in Serie A, ma oltre a lei questa possibilità l’hanno avuta nel corso della stagione tante altre ragazze”.

    “Perché lo facciamo? Perché in questo modo speriamo di alimentare l’interesse dei giovani verso lo sport, nel nostro caso la pallavolo, dando loro anche opportunità ed emozioni concrete da vivere. Il nostro è un territorio dove i settori giovanili stanno riscontrando tante difficoltà. La riforma del lavoro sportivo ha costretto varie realtà a chiudere, ma noi non ci arrendiamo. Preferiamo che i ragazzi e le ragazze giochino a pallavolo piuttosto che passare il loro tempo libero attaccati a telefonini e social”.

    Parole che fanno onore a Ghini e a Casalmaggiore. Per di più, cosa che a tanti è sfuggita, oltre ad Arianna Manfredini, che nonostante la giovane età ci raccontano essere davvero un libero promettente, già con una maturità pallavolista rilevante per la sua età, in panchina contro Concorezzo c’era anche Arianna Zaniboni. Libero anche lei ma schierata schiacciatrice come regalo perché quello era il giorno del suo quindicesimo compleanno.

    Arianna Zaniboni (foto Volleyball Casalmaggiore)

    Contro prova del fatto che non si tratta di dichiarazioni di facciata, ma di un modus operandi che la società persegue da tempo, ecco l’elenco delle ragazze delle giovanili che quest’anno sono andate in panchina in partite ufficiali di Serie A2: Arianna Manfredini (classe 2011), Ginevra Manfredini (2010, sorella di Arianna), Arianna Zaniboni (2010), Stefania Coccoli (2010), Caterina Bianchi (2008), Sofia Bertazzoli (2010), Lucia Lottici (2010), Anna Viccardi (2010), Emma Perini (2010), Viola Cabrini (2010), Alice Ferrigno (2009). Questa, per noi, era la notizia che meritava davvero di essere raccontata.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza A2 Femminile: Castelfranco fa lo sgambetto a Olbia. Cadono Albese e Altino

    Solo quattro partite nella domenica della Serie A2 Tigotà, interamente dedicata alla Pool Salvezza dopo la conclusione in bellezza della Pool Promozione.

    Passo importante verso la salvezza per la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa, che al PalaParenti regola 3-1 la capolista Resinglass Olbia. Dopo l’1-1 iniziale, sono le toscane a piazzare l’allungo decisivo, vincendo 25-21 il terzo set e poi dominando la quarta frazione 25-12. Protagonista con 24 punti l’MVP Salinas, bene anche le centrali Fucka e Fava, 24 punti con 6 muri in coppia. Per le sarde, comunque già salve, 11 punti a testa di Korhonen e Partenio.

    Vincono anche altre due formazioni invischiate nella lotta per non retrocedere: la Clai Imola Volley festeggia nello scontro diretto con la Tecnoteam Albese Volley Como, l’Orocash Picco Lecco supera la Tenaglia Abruzzo Volley per 3-1. Due risultati che permettono alle squadre guidate da coach Speek e coach Milano di effettuare il controsorpasso ai danni di Casalmaggiore, nuovamente al settimo posto. Al PalaRuggi, il 3-0 matura in un’ora e mezza di gioco, con Melandri assoluta protagonista con 13 punti di cui 6 muri vincenti. Al Pala Al Bione, la solita Amoruso piazza 27 punti e, insieme a Moroni (16 con 4 muri) e Mangani (14 con 3 ace), neutralizza i tentativi delle abruzzesi di strappare punti.

    Nell’ultima sfida, ritrova la prima posizione in classifica la Trasporti Bressan Offanengo, che espugna 0-3 il campo della già retrocessa Bam Mondovì. A mettersi in mostra la giovane classe ’05 Compagnin, scelta in regia da coach Bolzoni: prova da MVP per la palleggiatrice, che manda in doppia cifra Martinelli (13 punti) e Salvatori (11).

    Risultati 3ª Giornata Ritorno – Pool Salvezza A2 TigotàImola – Como 3-0 (25-19, 25-23, 25-21)Castelfranco – Olbia 3-1 (25-23, 19-25, 25-21, 25-12)Casalmaggiore- Concorezzo 3-0 (25-15, 25-20, 25-18)Lecco – Tenaglia 3-1 (25-20, 24-26, 25-21, 25-22)Mondovì – Offanengo 0-3 (20-25, 16-25, 22-25)

    Classifica Pool Salvezza: Trasporti Bressan Offanengo 41 (13 – 13); Resinglass Olbia 38 (13 – 13); Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 34 (12 – 14); Tecnoteam Albese Volley Como 34 (11 – 15); Clai Imola Volley 33 (11 – 15); Orocash Picco Lecco 33 (11 – 15); Volleyball Casalmaggiore 31 (10 – 16); Bam Mondovì 19 (6 – 20); Imd Concorezzo 16 (4 – 22); Tenaglia Abruzzo Volley 15 (6 – 20).

    Pool Salvezza – Prossimo TurnoDomenica 6 aprile, ore 17.00Tenaglia – ImolaComo – CastelfrancoOffanengo – CasalmaggioreConcorezzo – LeccoOlbia – Mondovì

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, Lecco vince 3-1 contro Tenaglia e va verso la conferma in A2

    Orocash Picco Lecco vince la sfida domenicale contro Tenaglia Abruzzo Volley davanti al pubblico di casa del Bione. Nella 3ª Giornata di Ritorno della Pool Salvezza A2 Tigotà le biancorosse strappano tre punti fondamentali contro le abruzzesi e si avvicinano sempre di più alla salvezza.

    Dopo un bel primo parziale dominato dalle lecchesi, Altino strappa un bel secondo set e riapre la partita. Il terzo set vede le due formazioni giocare punto a punto, ma alla fine è la formazione di casa a ottenere la vittoria meritatamente. Grande attesa per le ultime due giornate in quanto ci sono cinque squadre in 2 punti.

    Gianfranco Milano (Orocash Picco Lecco): “Dobbiamo fare il nostro percorso gara dopo gara. Oggi abbiamo incontrato una squadra motivata e desiderosa di fare punti, ci ha dato filo da torcere. E abbiamo fatto davvero bene. Ci attendono due partite importanti e sicuramente sentite per chiudere il campionato”.

    Giorgia Amoruso (Orocash Picco Lecco): “Non era una partita facile, loro giocavano libere senza pensieri. Abbiamo un obiettivo e speriamo di raggiungerlo”.

    Ludovica Menegozzi (Tenaglia Abruzzo Volley): “Siamo scese in campo con il coltello tra i denti, ma volevamo fare bene”.

    Orocash Picco Lecco 3Tenaglia Abruzzo Volley 1 (25-20 24-26 25-21 25-22)

    Orocash Picco Lecco: Mangani 14, Piacentini 6, Moroni 16, Amoruso 27, Atamah 12, Sassolini 3, Napodano (L), Conti, Mainetti, Casari. Non entrate: Severin, Monti. All. Milano. Tenaglia Abruzzo Volley: Grazia 8, Mennecozzi, Ndoye 2, Martinelli 12, Maricevic 10, Petrovic 14, Pisano (L), Tega 10, Vighetto 7, Foresi 1, Galuppi (L). Non entrate: Bisegna. All. Ingratta. Arbitri: Pernpruner, Kronaj. Note – Durata set: 25′, 35′, 25′, 30′; Tot: 115′. MVP: Amoruso.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Pool Salvezza, Imola allunga la serie positiva conquistando punti importanti per rimanere in A2

    Successo, il quarto consecutivo nell’ultimo mese, per la Clai Imola Volley. Le imolesi, in versione deluxe, superano di slancio un cliente molto ostico come la Tecnoteam Albese Volley Como al termine di tre set giocati davvero al limite della perfezione e possono così festeggiare la conquista di tre punti che valgono davvero tantissimo in ottica futura.

    Bellissima e appassionante la partita di questo pomeriggio, valida per la 3ª Giornata di Ritorno della Pool Salvezza A2 Tigotà, con entrambe le formazioni capaci di esprimere una pallavolo di pregevole qualità e di darsi battaglia su ogni singolo pallone generando tantissimo spettacolo.

    La Clai è stata nel complesso più squadra nei momenti decisivi del match ed è stata abile nello sfruttare al massimo ogni possibilità dopo essersela faticosamente costruita, rimanendo così al sesto posto in classifica e mantenendo quel vantaggio di due punti su Casalmaggiore (ieri vittoriosa in casa contro Concorezzo per 3-0) che potrebbe tra un paio di settimane significare molto.

    MVP della gara è stata nominata Laura Melandri, centrale della Clai autrice di una prestazione davvero di altissimo livello sia dal punto di vista difensivo (tantissimi i tocchi a muro) sia nelle occasioni in cui è stata chiamata ad attaccare palloni molto pesanti. La sua esperienza e la sua intelligenza tattica oggi hanno veramente fatto la differenza sul taraflex del Ruggi.

    Emma Rizzieri (palleggiatrice Clai Imola Volley): “Ci stiamo confermando la squadra combattiva che siamo. Difendiamo tanto e contrattacchiamo bene, superando i momenti di difficoltà che irrimediabilmente durante le gare prima o poi arrivano. Questa vittoria è una prova di forza non indifferente. Siamo un po’ stanche, ma siamo sul pezzo e abbiamo tanta voglia di salvarci. Affronteremo le prossime due partite con lo stesso spirito visto stasera e nelle ultime gare. Abbiamo preso consapevolezza del fatto che in campo dobbiamo aiutarci tanto”.

    Giorgia Bernasconi (centrale Tecnoteam Albese Volley Como): “Imola ci ha studiato molto bene. Il loro muro-difesa è stato molto efficace e ci hanno aggredito fin da subito, mentre noi non abbiamo trovato le soluzioni per essere efficaci. Continueremo a lavorare duramente, ma cercheremo di cambiare l’approccio per uscire da questo momento difficile. Dobbiamo riattaccare la spina e risalire dopo aver probabilmente toccato il fondo”.

    Clai Imola Volley 3Tecnoteam Albese Volley Como 025-19 25-23 25-21)

    Clai Imola Volley: Pomili 6, Ravazzolo 8, Stival 13, Bulovic 11, Melandri 13, Rizzieri 1, Mastrilli (L), Mescoli 5, Visentin, Gambini, Drewnick. Non entrate: Cavalli (L), Migliorini, Stafoggia. All. Dominico Speek. Tecnoteam Albese Volley Como: Grigolo 8, Bernasconi 3, Colombino 3, Longobardi 14, Veneriano 7, Rimoldi, Pericati (L), Mazzon 13, Baldi, Mancastroppa. Non entrate: Parini, Taje’, Radice (L), Vigano. All. Chiappafreddo. Arbitri: Cruccolini, Marani. Note – Spettatori: 500, Durata set: 25′, 29′, 28′; Tot: 82′. MVP: Melandri.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO