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    Chieri non riesce nel riscatto, a imporsi è Firenze in quattro set

    Di Redazione Il Bisonte Firenze difende Palazzo Wanny dalla visita della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che continua la sua striscia di sconfitte. Il risultato premia meritatamente la squadra di Bellano che, in una giornata no del suo principale terminale d’attacco Nwakalor, sfodera un’eccellente prova di squadra. Non altrettanto si può dire delle ragazze di Bregoli che gioca una partita a intermittenza, senza mai riuscire a trovare la continuità necessaria per contrastare le padrone di casa che si aggiudicano primo, secondo e quarto set. Alle chieresi, magra consolazione, va soltanto il terzo set.Il premio di MVP va a Enweonwu che mette a segno 21 punti. Spiccano in casa Bisonte Firenze anche i 30 punti messi complessivamente a segno dalla coppia centrale Belien-Graziani. Dall’altra parte della rete la miglior realizzatrice è Grobelna, autrice di 22 punti. La cronacaPrimo set – Dopo un inizio equilibrato (6-6) Firenze strappa a 14-6 su servizio di Van Gestel. Al rientro dal secondo time-out di Bregoli, Grobelna torna a muovere il punteggio chierese, poi va al servizio Mazzaro e le biancoblù rientrano a 14-12. Enweonwu ferma la rimonta ospite (15-12). Da lì in avanti le bisontine mantengono un margine di sicurezza di qualche punto finché da 21-16 Chieri recupera a 23-21. Un’invasione nega il 23-22 a Cazaute, che poi firma il 24-22 in attacco e il 24-23 con un ace. Time-out di Bellano e al rientro in campo Nwakalor sfrutta la terza palla set chiudendo 25-23. Secondo set – L’avvio di set è di nuovo equilibrato, con le due squadre sempre a contatto fino al 10-9. Qui si registra un primo strappo a favore del Bisonte che allunga a 13-9. Bregoli inserisce Weitzel per Alhassan, poi Bonelli e Karaoglu per Grobelna e Bosio, ma l’inerzia resta in mano alle toscane che salgono a 18-12 (Belien). A nulla serve l’ingresso di Perinellli per Cazaute: il distacco continua a crescere a favore della squadra di Villani, che chiude 25-18 alla prima palla set con Enweonwu. Terzo set – Weitzel e Perinelli vengono confermate nel sestetto biancoblù. Ottimo rientro in campo di Chieri che sale rapidamente a 2-6 (Weitzel), 4-9 (Villani) e 6-12 (Mazzaro). Sul 10-15 il Bisonte piazza un parziale di 8-3 che la riporta sul 18-18 (muro di Enweonwu). Interrotta la rimonta di Firenze, la squadra di Bregoli torna ad allungare a 18-23 su servizio di Mazzaro, infine sul 19-24 sfrutta la prima palla set con Perinelli che sigla il 19-25. Quarto set – Quasi subito indietro di qualche punto (5-3, 7-4), Chieri tocca il meno 5 sul 12-7. Ancora indietro di 5 punti sul 17-12, le biancoblù recuperano prima 19-17 (Mazzaro), quindi sfiorano la parità portandosi a 23-22 (errore al servizio di Belien). Un altro errore al servizio, stavolta di Grobelna, dà la prima palla match a Firenze, che la sfrutta al meglio con Enweonwu facendo scendere i titoli di coda sul 25-23. Elena Perinelli: “Siamo in un momento un po’ di difficoltà. Sapevamo che loro sono una squadra giovane, che lotta sempre, difende tanto, e ha terminali d’attacco importanti. Hanno giocato una bella partita e hanno fatto quello che ci aspettavamo, noi invece abbiamo sbagliato troppo“. Bellano: “Siamo tutti contenti e dedichiamo a Wanny questa prima vittoria, quella più bella la metteremo a segno quando ci sarà anche lui qui con noi. Sicuramente stasera, ma secondo me già a Vallefoglia, abbiamo raccolto un po’ di frutti di tutto il lavoro che stiamo facendo ed anche di qualche delusione arrivata nelle partite precedenti per cui siamo molto contenti. Sappiamo che ci sono ancora tante cose su cui possiamo migliorare, ma la squadra ci crede sempre di più ed anche nelle cose più tecniche come lo sviluppo del cambio palla e nel come lavoriamo la fase punto secondo me ci sono tanti segni di miglioramento importanti e raggiunti con una squadra come Chieri, che è assolutamente una delle migliori d’Italia da ancora più valore a quello che stiamo facendo. In questo momento riusciamo a tenere meglio il punto a punto facendolo con più lucidità e convinzione per cui questo è molto importante. Già nella prima parte di stagione riuscivamo a gestire il vantaggio con buona continuità, ma il problema era giocare dei set sotto e rimontare nei punti finali o come successo nel quarto set accettare il punto a punto e le cose fatte molto bene dalla squadra avversaria senza perdere in incisività e nella qualità dei nostri tocchi. Abbiamo ancora sei gare da giocare e le dobbiamo affrontare con attenzione e determinazione per preparare bene il finale di stagione, ci interessa arrivare a primavera nella maniera migliore per giocare le partite decisive con tutta la qualità che possiamo esprimere”. Il Bisonte Firenze-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3-1 (25-23; 25-18; 19-25; 25-22)IL BISONTE FIRENZE: Cambi 6, Nwakalor 8, Graziani 12, Belien 18, Van Gestel 12, Enweonwu 21; Panetoni (L); Bonciani, Lapini, Sylves, Knollema. N. e. Diagne, Golfieri (2L). All. Bellano; 2° Cervellin.REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Bosio, Grobelna 22, Mazzaro 9, Alhassan 4, Villani 11, Cazaute 6; De Bortoli (L); Armini (2L); Bonelli, Karaoglu 1, Weitzel 8, Perinelli 8, Frantti. N. e. Guarena. All. Bregoli; 2° Sinibaldi.ARBITRI: Caretti di Roma e Dell’Orso di Pescara. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, ottavo sorriso consecutivo. Preso il derby del Ticino contro Busto

    Di Alessandro Garotta Ottavo successo consecutivo in campionato e imbattibilità mantenuta dopo il giro di boa. Nell’attesissimo Derby del Ticino valido per la nona giornata di ritorno in Serie A1, la Igor Gorgonzola Novara mette il suo abito migliore e supera la Unet E-Work Busto Arsizio in quattro set (25-18, 20-25, 25-18, 25-12). Il bottino di tre punti e il secondo posto consolidato a quota 52 sono ulteriori passi avanti verso il duplice obiettivo di limitare le insidie nella griglia dei Play Off Scudetto e blindare la qualificazione per le coppe europee.  Prova di maturità importante per Novara che scende in campo determinata, concentrata e si dimostra tatticamente perfetta. Le padrone di casa “picchiano” forte dai nove metri (6 ace), lavorano bene in attacco (43% complessivo di squadra), sono brave a tenere alta la tensione negli scambi lunghi e di ferro a tenere la barra dritta dopo la reazione di UYBA nella seconda frazione. Ebrar Karakurt e Nika Daalderop (15 e 12 i punti a referto) sono dei cecchini per il gioco di Micha Hancock, Caterina Bosetti è un metronomo in prima e seconda linea (MVP del match con 20 punti, il 48% in attacco e il 57% di ricezione positiva), Cristina Chirichella e Haleigh Washington (9 e 11 punti) sono due colonne portanti per la Igor. E poi dietro c’è Eleonora Fersino che le prende tutte, dà tranquillità alla squadra, è ovunque e sempre dove va il pallone. Invece, Busto Arsizio (oggi senza la palleggiatrice Jordyn Poulter, assente per infortunio) esce dal campo con rammarico, dettato dal fatto di non essere riuscita ad esprimersi in pieno per quello che è il suo potenziale. In generale, le Farfalle faticano a trovare ritmo e continuità. Come al servizio dove sono molto fallose: in particolare, pesano gli 11 errori dai nove metri. Ma anche in attacco (19% di efficienza e 8 errori) la squadra di Marco Musso ha un rendimento altalenante, con alcune rotazioni dove subisce break importanti che costano cari. Alla fine, non basta la buona prova di Alexa Gray (19 punti), che si dimostra l’unica soluzione offensiva all’altezza. I SESTETTI – Per l’occasione coach Lavarini schiera un 6+1 con Hancock al palleggio, Karakurt opposto, Daalderop e C. Bosetti schiacciatrici, Washington e Chirichella al centro, e Fersino libero. Musso – che deve rinunciare a Poulter per un infortunio al ginocchio – risponde con la diagonale Monza-Mingardi, L. Bosetti e Gray in banda, Olivotto e Stevanovic centrali e Zannoni nel ruolo di libero. 1° SET – Partenza aggressiva di Novara, che si porta sul 3-1 grazie agli attacchi di Karakurt e Daalderop; poi L. Bosetti accorcia le distanze (3-2). Gray è imprecisa in attacco e spara out, ma nello scambio successivo si riscatta immediatamente (4-3). Le padrone di casa spingono sull’acceleratore e trovano un parziale di 3-0 (7-3). La UYBA prova a tornare sotto con la stampata vincente di Olivotto e un pallonetto di Gray (8-6), ma la risposta della Igor non si lascia attendere: coach Musso decide di chiamare il primo timeout del match (10-6). Al rientro in campo, L. Bosetti suona la carica e Busto torna a meno 2 (11-9); le padrone di casa non ci stanno e tornano a spingere: sul 15-10 Musso corre ai ripari con il secondo ‘tempo’. Le Farfalle non trovano il ritmo al servizio e faticano a mettere a terra il pallone, mentre dall’altra parte Daalderop schiaccia per il 17-11. Busto recupera un break (18-14), ma C. Bosetti ristabilisce subito le distanze (21-15). A questo punto, la Igor amministra il vantaggio (23-18) e chiude la frazione con un muro di Washington (25-18). 2° SET – Il secondo set inizia nel segno di L. Bosetti che mette a segno due attacchi vincenti (1-3). Karakurt tiene in scia la Igor, ma la risposta della UYBA non si lascia attendere: Mingardi si sblocca schiacciando per il 4-6. Tuttavia, le Farfalle faticano a tenere il ritmo delle padrone di casa, subendo un parziale di 4-0 (8-6). All’ennesimo errore in attacco delle biancorosse, coach Musso decide di chiamare il ‘tempo’ (10-7). Al rientro in campo Busto reagisce con Gray, che mette a segno l’11-9 e il 12-10. Dopo il punto di Karakurt (13-10), le ospiti completano la rimonta grazie a un parziale di 0-3 (13-13). L’equilibrio dura pochi scambi perché la UYBA passa avanti grazie a un errore di Daalderop e un muro di Stevanovic: Lavarini decide di richiamare le sue e cambia asse palleggiatrice-opposta (15-17). La neoentrata Rosamaria si iscrive subito a referto con due punti consecutivi (17-19). C. Bosetti risponde al pallonetto vincente della sorella Lucia, ma poi spara in rete il servizio (18-21). Ora è Novara a fare fatica in attacco e Busto ne approfitta con Gray per allungare fino al più 5 (18-23). Lavarini si gioca anche la carta Herbots che – insieme a capitan Chirichella – prova a dare la scossa alle compagne (20-23). Dopo l’interruzione chiamata da Musso, le biancorosse riprendono il filo del gioco e trovano il break decisivo (20-25). 3° SET – Dopo un avvio di set equilibrato (2-2) Novara si porta in vantaggio con un parziale di 4-0: sull’attacco vincente di C. Bosetti, coach Musso ferma il gioco con un timeout (6-2). Dopo l’interruzione, Busto cerca di scuotersi con Mingardi e Gray (6-4). A rispondere per le padrone di casa sono le centrali Chirichella e Washington, che mettono a terra i primi tempi dell’8-5 e del 9-6. Un errore al servizio di Mingardi e un attacco di C. Bosetti riportano la Igor a più 4: Musso corre ai ripari chiamando il ‘tempo’ (12-18). Al rientro in campo, Novara continua a spingere sull’acceleratore e allunga con Karakurt, mentre nelle file delle biancorosse entra Ungureanu al posto di L. Bosetti (14-9). Mingardi suona la carica, la risposta di Karakurt non si lascia attendere (16-11), ma poi Busto riesce ad accorciare le distanze (17-14). Le azzurre rispondono colpo su colpo ai tentativi delle avversarie di rifarsi sotto (19-15), poi tornano a più 5 grazie all’ace di Hancock (21-16). Non arriva la reazione della UYBA e Daalderop chiude la frazione con 3 punti consecutivi (25-18). 4° SET – Quarto periodo che vede inizialmente Novara tentare la fuga dopo un ace e due attacchi vincenti di Karakurt (3-0). Le padrone di casa trovano un altro break, ma questa volta arriva la risposta di Busto con Gray (5-3). Tuttavia, è brusco il calo di tensione nella metà campo bustocca: dopo un parziale di 4-0 delle novaresi, coach Musso corre ai ripari con un timeout e fa entrare Herrera Blanco al posto di Olivotto (9-3). Al ritorno in campo, le igorine continuano a spingere sull’acceleratore con gli attacchi di Karakurt e il turno al servizio di Hancock (12-4). Entra anche Ungureanu che mette a segno subito una spike; la risposta di Daalderop non si lascia attendere (15-7). Novara gioca ormai sulle ali dell’entusiasmo: Washington fa esultare il Pala Igor con due punti di fila (17-8). Gray prova a rendere meno pesante il passivo (19-11), ma la Igor addirittura riesce ad allungare con C. Bosetti (22-11), prima che metta fine alla contesa (25-12). Micha Hancock (palleggiatrice Igor Gorgonzola Novara): “Stiamo lavorando sodo in palestra e questa serie positiva è importante, anche perché sono arrivati successi contro avversari molto forti. Busto ha difeso tanto, noi abbiamo dovuto trovare la giusta lucidità e pazienza e poi abbiamo alzato il ritmo nella seconda parte del match, trovando anche picchi importanti nel quarto set“. Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Era una gara particolarmente importante e siamo contenti per i tre punti, anche se nella prima parte di gara la qualità non è stata elevata come invece avremmo voluto. Devo dire che poi ci siamo riprese bene nella seconda metà, conquistando un risultato positivo e importante che da continuità a quanto fatto nelle ultime uscite“. Marco Musso (allenatore Unet E-Work Busto Arsizio): “Sarebbe stata difficile anche con Jordyn e noi l’abbiamo resa ancora più complicata perchè non abbiamo fatto quello che abbiamo preparato. Dovevamo pensare a fare qualcosa in più del solito. Sono contento però per Sofia Monza perchè è entrata in campo con il giusto spirito, ha tanto da lavorare ma ha tutto il tempo di mettersi su questo piano pallavolistico. Noi dobbiamo aiutarla, dobbiamo giocare con lei come squadra. Nel primo set abbiamo sbagliato tanto a partire dal servizio, mentre nel secondo, appena abbiamo iniziato a fare qualcosa di più, Novara è andata in difficoltà. Poi la Igor è una grande squadra e alla lunga le grandi giocatrici che hanno, come Caterina e Karakurt, sono venute fuori”.  IGOR GORGONZOLA NOVARA – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-1 (25-18, 20-25, 25-18, 25-12) NOVARA: Imperiali (L) ne, Herbots 1, Montibeller 2, Battistoni, Fersino (L), C. Bosetti 20, Chirichella 9, Hancock 3, Bonifacio ne, Washington 11, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 12, Karakurt 15. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi. BUSTO ARSIZIO: Battista ne, Olivotto 4, Monza 2, Bressan (L) ne, Gray 19, Colombo ne, Mingardi 11, Zannoni (L), Stevanovic 7, L. Bosetti 6, Ungureanu 2, Herrera Blanco. Allenatore: Marco Musso. Assistente: Marco Gaviraghi. ARBITRI: Vincenzo Carcione e Giuseppe Curto LEGGI TUTTO

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    Bergamo conquista tre punti e tanta fiducia contro Roma: 26 punti di Lanier e 3-0

    Di Redazione Missione aggancio compiuta! Un Volley Bergamo bello e spietato chiude in tre set lo scontro diretto con Roma: piega le avversarie e fa un balzo di tre punti in classifica che permette di affiancare proprio l’avversaria di turno e riapre la corsa. Una Lanier inarrestabile (MVP con 26 punti, di cui 3 a muro), una Butigan perfetta in attacco (6, 100%), una Loda efficace e la determinazione di gruppo non hanno lasciato scampo all’Acqua & Sapone che ha lottato fino all’ultima palla, ma nulla ha potuto contro la fame di vittoria rossoblù Il sestetto rossoblù si schiera con la collaudata diagonale Lanier-Di Iulio, Schoelzel e Butigan al centro, Loda e May in posto 4, Faraone e Cicola ad alternarsi nel ruolo di libero. Dall’altra parte della rete, Roma risponde con Bugg al palleggio, l’opposto Klimets, le schiacciatrici Stigrot e Arciprete, le centrali Trnkova e Cecconello e il libero Venturi. Lanier (7) e Loda (6) da un lato, Klimets (6) dall’altro sono i terminali d’attacco più prolifici nelle fasi iniziali, in una battaglia punto a punto in cui tutti possono fare la differenza, compreso il 100% in attacco di Butigan e i 3 muri punto che fermano Roma nei momenti cruciali e portano Bergamo avanti (25-23). L’equilibrio domina il secondo parziale, le squadre si rincorrono, Cagnin si alterna a May, Ogoms a Schoelzel. Il muro rossoblù del 19 pari sembra dare spinta a Bergamo, ma Roma di nuovo reagisce con il break del 20-22. Risponde due volte Lanier (12 punti nel set) ed è di nuovo parità e l’opposto americano risponde anche quando Roma si porta sul 23-24, annulla la prima palla set e ribalta con il 25-24. Non è ancora finita e la maratona si chiude con un tocco di Ogoms per il 31-29 che fa esplodere il Palasport. L’ace di Di Iulio per l’11-9 porta un break prezioso, ancora Roma non si arrende, ma quando il Volley Bergamo 1991 si porta sul 16-12 l’ago della bilancia prende la direzione rossoblù: Bergamo vola con Lanier e va a mettere la parola fine sul match con una vittoria preziosa. Khalia Lanier: “Abbiamo finalmente trovato la nostra strada e l’abbiamo tenuta dall’inizio alla fine: è stata una bella vittoria, che ci dà tanta energia”. Volley Bergamo 1991-Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-23, 31-29, 25-19) Bergamo: Butigan 8, Di Iulio 1, May 3, Schölzel 2, Lanier 26, Loda 15, Faraone (L); Cicola (L), Cagnin 4, Ogoms 2. N.e. Borgo, Turlà. All. Micoli Roma: Trnkova 5, Bugg 3, Cecconello 1, Stigrot 19, Klimets 17, Arciprete 4, Venturi (L); Pamio, Rebora 1. N.e. Avenia, Bucci, Decortes. All. Mafrici Arbitri: Marco Braico e Alessandro Rossi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: i risultati live della ottava giornata di ritorno

    Di Redazione Dopo il turno infrasettimanale, la Serie A1 femminile torna in campo nel weekend per disputare l’ottava giornata di ritorno di regular season. Aprono il turno Vero Volley e Bosca San Bernardo: le lombarde di Monza travolgono Cuneo in tre set e consolida il primo posto in classifica. Domenica pomeriggio tra scontri salvezza e occasioni di riscatto. Si inizia alle 17.00 con cinque incontri. A chiudere la giornata, il big match Conegliano-Scandicci delle 19.30. Ecco i risultati in tempo reale: Igor Gorgonzola Novara-Unet E-Work Busto Arsizio 3-1 (25-18, 20-25, 25-18, 25-12) ore 17.00 Il Bisonte Firenze-Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (25-23, 25-18, 19-25, 25-22) ore 17.00 VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Delta Despar Trentino 2-3 (25-18, 25-21, 22-25, 18-25, 10-15) ore 17.00  Volley Bergamo 1991-Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-23, 31-29, 25-19) ore 17.00  Bartoccini Fortinfissi Perugia-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-1 (25-14, 22-25, 25-18, 25-23) ore 17.00  Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandicci 0-0 (0-0) ore 19.30  LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio: in campo nel big match contro Novara senza la regista Jordyn Poulter

    Di Redazione Tegola in casa Unet E-Work Busto Arsizio. Nel big match contro la Igor Gorgonzola Novara, in programma alle 17.00 odierne, coach Marco Musso dovrà fare a meno della palleggiatrice Jordyn Poulter. Infortunata al ginocchio, infatti, la regista lascerà spazio alla sua seconda, Sofia Monza. Le condizioni dell’infortunio occorso alla palleggiatrice statunitense Poulter sono ancora in corso di verifica da parte della società. LEGGI TUTTO

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    Cuneo travolta da Monza, Pistola: “Complimenti alla capolista, ma noi uscite a testa alta”

    Di Redazione Al cospetto della capolista Vero Volley Monza la Bosca S.Bernardo Cuneo cede 3-0 ma non demerita. Nell’anticipo della nona giornata le gatte, con Squarcini a riposo precauzionale per una leggera indisposizione nei giorni scorsi, non riescono a contenere una Stysiak che chiude con 22 punti e il titolo di MVP. Dopo un primo parziale sempre a inseguire perso solo in volata nonostante una grande rimonta, le biancorosse mettono la testa avanti per la prima volta all’inizio del secondo set, ma è un’illusione. Nel terzo parziale la Bosca S.Bernardo trova il primo break dell’incontro; dopo una lunga fase punto a punto sono Stysiak e Larson, all’esordio italiano, a trascinare le rosablù, che chiudono i conti sul 3-0. Tra le fila ospiti degna di nota la prestazione di Stufi, autrice di 11 punti con il 73% in attacco e 3 ace.  Questo il commento a fine gara di coach Andrea Pistola: “Una prestazione molto positiva. Abbiamo fatto fatica contro una squadra che ci ha messo molto in difficoltà con i suoi ottimi battitori, impedendoci di sviluppare un gioco fluido. Le ragazze hanno tenuto botta tutta la partita e hanno cercato di rimanere sempre agganciate: a loro va un grande plauso perché arriviamo da una settimana difficilissima. Tre match in sette giorni che vanno in archivio con un bilancio decisamente positivo con dimostrazioni tecniche e caratteriali importanti. Adesso ci attende una serie di partite complicate con squadre che avranno il fuoco dentro: dovremo essere bravi a continuare ad avere questo atteggiamento e consolidare il nostro piazzamento, che al momento è ottimo“. Le impressioni di Alice Degradi: “Anche se abbiamo perso 3-0 siamo sempre state lì, abbiamo giocato bene comunque contro una squadra forte, anzi molto più forte. Noi abbiamo avuto una settimana complicata, avendo giocato dieci set in quattro giorni, e magari ci è mancata un po’ di lucidità in alcune situazioni. Ce l’abbiamo messa tutta, l’importante era provarci, peccato per come è andata”. le parole di Federica Stufi: “Peccato per il primo set, eravamo state brave a prenderci tanti rischi ma alla fine ci siamo perse per colpa nostra, per qualche errore in ricezione e in difesa che poteva essere evitato. Bisogna dare comunque il merito a una squadra che mette una pressione a muro che è impressionante. Anche se non siamo riuscite a fare punti o portar via un set, io amo vedere questa squadra quando lotta e a Monza abbiamo lottato”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza centra i tre punti con Cuneo e resta al comando

    Di Redazione Nell’anticipo della ottava giornata di Serie A1 femminile, le padrone di casa della Vero Volley Monza si impongono 3-0 sulla Bosca San Bernardo Cuneo. 3 punti importantissimi che consentono alla squadra di Gaspari di restare al comando. Vero Volley Monza-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-23, 25-21, 25-20)Vero Volley Monza: Davyskiba 9, Danesi 8, Stysiak 22, Lazovic 5, Rettke 6, Orro 5, Parrocchiale (L), Larson 7, Candi. Non entrate: Negretti (L), Van Hecke, Moretto, Gennari, Boldini. All. Gaspari. Bosca S.Bernardo Cuneo: Signorile 2, Degradi 11, Caruso 6, Gicquel 13, Jasper 3, Stufi 11, Spirito (L), Kuznetsova, Giovannini, Agrifoglio, Zanette. Non entrate: Gay (L), Squarcini. All. Pistola. Arbitri: Spinnicchia, Sabia. Note – Spettatori: 760, Durata set: 28′, 25′, 25′; Tot: 78′. MVP: Stysiak. LA CLASSIFICA Vero Volley Monza 53; Igor Gorgonzola Novara** 49; Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano* 48; Savino Del Bene Scandicci 47; Unet E-Work Busto Arsizio 44; Reale Mutua Fenera Chieri** 30; Bosca S.Bernardo Cuneo 29; Il Bisonte Firenze** 26; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia* 19; VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore* 18; Acqua & Sapone Roma Volley Club* 16; Bartoccini Fortinfissi Perugia**** 14; Delta Despar Trentino 14; Volley Bergamo** 1991 13.*Una partita in meno (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Bonifacio: “Con Busto Arsizio un’altra sfida durissima, sanno mettere in difficoltà tutti”

    Di Redazione Prosegue senza sosta la stagione della Igor Volley di Stefano Lavarini, che dopo il successo in infrasettimanale ai danni di Conegliano, è già pronta a tornare in campo domenica, alle 17, per il “Derby del Ticino” con Busto Arsizio. Il match, che vedrà in campo diverse “ex” (Zannoni da parte lombarda, Washington, Bonifacio, Herbots e Lavarini da parte novarese), sarà trasmesso su Volleyball World TV. Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Siamo orgogliose della vittoria ottenuta contro Conegliano ma quella partita dobbiamo già mettercela alle spalle, perché con Busto Arsizio ci aspetta un’altra sfida durissima. Loro sono una squadra capace di mettere in difficoltà tutti, con uno spirito molto battagliero e per questo mi aspetto una sfida serrata, come è stata già all’andata. Dovremo cercare di tenere alta la pressione in battuta e mantenere sempre la giusta lucidità, per cercare di imporci. Per noi in palio ci sono punti importantissimi per il nostro obiettivo prossimo, cioè il primato in Regular Season“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO