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    L’Imoco vuole sbrigare subito la pratica, ma Santarelli avverte: “Firenze giocherà senza pressione”

    Di Redazione La Prosecco DOC Imoco Volley affronterà domani, mercoledì 13 aprile, alle 20.30 in gara2 dei Quarti di Finale, Il Bisonte Firenze dopo il successo di sabato sera in gara1 al Palaverde (3-1). Squadra al completo per coach Santarelli per questa sfida che si giocherà nel nuovo PalaWanny della città toscana. In palio per le Pantere l’accesso diretto alla semifinale, per Firenze invece la possibilità di prolungare la stagione e portare la serie a gara3 di spareggio al Palaverde. Le dichiarazioni di coach Daniele Santarelli: “Ci siamo subito trovate di fronte il clima dei playoff, gara1 ci deve essere di insegnamento perché abbiamo visto specie a inizio partita che non ci si può permettere di avere nessun calo altrimenti le avversarie ne approfittano. Firenze giocherà gara2 con il coltello tra i denti, finora hanno giocato un ottimo campionato e certamente avranno la voglia in casa loro di prolungare la stagione con un risultato di prestigio. In ogni caso avremo di fronte entusiasmo e tanta carica, con in più la possibilità da parte della squadra toscana di giocare senza grande pressione, mi aspetto un’avversaria spregiudicata che farà di tutto per dare una soddisfazione in più ai suoi tifosi”. “Noi abbiamo lavorato in questi giorni per eliminare gli errori compiuti in gara1 al Palaverde, specie nella prima parte di gara, ma più che sulla tattica di gioco penso sia l’aspetto mentale quello che dovremo correggere, quello appunto di calarci subito nel clima di battaglia e di avere lo spirito giusto per imporsi sulle avversarie. Per noi sarebbe molto importante chiudere in due gare il primo turno così da avere una settimana-tipo per preparare il prossimo, ma solo se a Firenze avremo l’approccio giusto potremo incanalare la partita sui nostri binari perchè Il Bisonte ha le armi per metterci in difficoltà se caliamo di livello.”   (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci vuole la semifinale, ma Barbolini resta prudente: “Si riparte come se fossimo 0-0”

    Di Redazione Dopo la formidabile gara 1 dei quarti di finale playoff nella quale la Savino Del Bene si è imposta senza diritto di replica per 3-0 al PalaRialdoli contro la Unet E-Work Busto Arsizio, adesso Scandicci tenta l’assalto alle semifinali in gara 2, dove la squadra di coach Barbolini si giocherà l’accesso al turno successivo in casa delle farfalle di coach Marco Musso mercoledì 13 aprile, alle ore 20.30, alla E-Work Arena. L’anno scorso Scandicci riuscì a sopraffare Busto in due gare vinte al tie-break proprio nei quarti di finale playoff, uscendo in seguito nelle semifinali contro Conegliano, squadra che, nei quarti di finale che decreteranno l’avversaria della vincente tra Savino Del Bene e Unet E-Work Busto Arsizio, si è imposta 3-1 contro Il Bisonte in gara 1. 19 i precedenti tra Savino Del Bene Volley e Unet E-Work Busto Arsizio, con Scandicci che si è imposta ad ora 13 volte contro le 6 delle lombarde. 4 gli incontri in questa stagione tra Savino Del Bene Volley e Unet E-Work Busto Arsizio, con Scandicci che ha vinto in 3 occasioni. In regular season la Savino Del Bene uscì corsara dalla E-Work Arena il 31 ottobre 2021 (2-3) e vinse anche nella gara di ritorno al PalaRialdoli per 3-0 il 06 febbraio 2022. In Coppa Italia le toscane non riuscirono, invece, a vincere davanti al proprio pubblico il 03 gennaio 2022, quando Scandicci perse 1-3 nei quarti di finale della competizione. L’ultima gara tra le due squadre risale al 10/04/2022, con la Savino Del Bene che ha trovato la netta vittoria per 3-0 nella gara 1 dei quarti di finale playoff. Massimo Barbolini: “Si riparte come se fossimo 0-0. È stata una buona gara 1, e ci siamo meritati sicuramente la vittoria giocando una buona partita, però come sappiamo i playoff possono girare e nel giro di quarantotto ore può davvero cambiare tutto. Troveremo probabilmente una Busto diversa, che giocherà meglio, e quindi anche noi bisognerà fare qualcosa di più. Bisogna cercare di continuare a fare le bene le cose che facciamo bene e migliorare in altre. Sicuramente sarà una partita difficile, anche perché al di là del valore dell’avversario la posta in palio è alta. La semifinale è un obiettivo che dobbiamo cercare di perseguire in ogni modo.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri-Monza alla bella come l’anno scorso? Bregoli: “Giocheremo Gara-2 con un piglio diverso”

    Di Redazione Portare a gara-3 la serie dei quarti di finale dei play-off, esattamente come un anno fa quando dopo aver perso 3-0 gara-1 a Monza le biancoblù si aggiudicarono gara-2. O quantomeno lottare fino all’ultimo pallone per concludere la stagione sapendo di aver dato il massimo. È l’obiettivo che, dopo la brutta prova di domenica, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si dà per il match in programma al PalaFenera domani, mercoledì 13 aprile, contro la Vero Volley Monza, con fischio d’inizio alle ore 20,30. Una gara da dentro o fuori: con una sconfitta la quarta stagione in A1 delle chieresi si concluderà lì, in caso contrario tutto si deciderà alla bella nel fine settimana.A fare il punto alla vigilia della gara è l’allenatore della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, Giulio Cesare Bregoli, ai microfoni della società. Giulio, cosa ha lasciato la gara di domenica?“La squadra è desiderosa di far vedere qualcosa di diverso. Senza dubbio non abbiamo espresso quel che possiamo fare: abbiamo giocato un buon primo set e poi abbiamo mollato in maniera abbastanza evidente. Monza è una squadra molto forte, una delle pretendenti al titolo, e con l’arrivo di Larson ha guadagnato ancora qualcosa in esperienza, qualità, soluzioni. Chiaro che non è semplice mettere in difficoltà una squadra simile. Bisogna avere anche l’energia per fare una partita di sacrificio“.Cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato in gara-1?“Non abbiamo fatto una brutta partita in battuta, contro una linea di ricezione di altissima qualità. Possiamo essere più aggressivi, questo sì. Il problema è che quando riusciamo a metterle un po’ in difficoltà in ricezione, dobbiamo lavorare meglio. Quando abbiamo avuto palla in mano siamo anche riusciti a fare abbastanza costantemente il cambio palla. La grossa differenza è stata nelle situazioni di palla staccata da rete: lì loro hanno fatto molto bene, a differenza nostra. La partita credo si sia giocata lì, e sull’aggressività in difesa, un tema molto importante nella pallavolo femminile“.Che partita sarà domani?“Credo che i temi saranno gli stessi di gara-1. Si tratterà di far meglio le cose. Siamo desiderosi di dimostrare ed entrare in campo con un atteggiamento e un piglio diverso. Chiaramente è una partita che non dà appelli: o domani o mai più per questa stagione. Come ho già detto domenica in conferenza stampa, per il lavoro che hanno fatto le ragazze meritano di terminare la stagione con una prestazione in linea con i loro sacrifici e le loro qualità. Chiaro che Monza è forte. Se giocherà meglio di noi, meriterà di chiudere la serie. L’importante è che da parte nostra non sia una prestazione arrendevole com’è stata gara-1: il nostro intento dev’essere lottare fino all’ultimo pallone per portare Monza a gara-3“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze verso Gara-2, Bellano: “L’ostacolo che abbiamo davanti è alto, ma le proveremo tutte”

    Di Redazione Il Bisonte Firenze nella gara di andata dei quarti di playoff scudetto ha ceduto alla supremazia fisica e tecnica delle pantere soltanto al quarto set, giocando senza paura per oltre metà partita costringendo la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano a mantenere alta la qualità per imporsi 3-1 al Palaverde. L’appuntamento per gara 2 tra il Bisonte Firenze e la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano è per mercoledì 13 Aprile, alle ore 20.30 a Palazzo Wanny di Firenze. Le ex della sfida sono due: nell’Imoco c’è Sarah Fahr, che ha giocato a Firenze nella stagione 2019/20; per Il Bisonte c’è Terry Enweonwu, pantera nel 2019/20. I precedenti tra le due squadre sono ventitre, con quattro vittorie per Il Bisonte (l’ultima a Firenze risale all’8 aprile 2017 per 3-2, al Mandela Forum, in gara uno dei quarti dei play off) e diciannove per l’Imoco (Firenze ha vinto al tie-break al Palaverde il 1/12/21). Queste le parole di Massimo Bellano alla vigilia del match: “Abbiamo iniziato ad analizzare gara 1 e abbiamo trovato tanti aspetti positivi di quello che abbiamo fatto nei primi tre set per cui, nonostante abbiamo trovato un Conegliano diverso da quello del campionato con una qualità di gioco ancora più alta di quella che tengono di solito, siamo contenti di avergli tenuto testa e di quello che abbiamo fatto durante la partita. Ora proveremo a studiare qualcosa in più e di diverso per giocarci al meglio anche gara 2 sapendo che l’ostacolo che abbiamo davanti è molto alto, ma con la voglia nella partita in casa nostra di far vedere ancora un Bisonte bello e determinato a tenere testa a Conegliano e tenere il campo nel modo migliore possibile. Questi sono i presupposti da cui partiamo, con l’idea di riuscire a tenere con buona continuità il nostro sistema di cambio palla per poi poter impostare la fase break in maniera un po’ più aggressiva di quello che abbiamo fatto nella partita di andata. Vedremo sul campo se riusciremo a fare quello che ci siamo prefissati.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto chiamata all’impresa, Mingardi: “Il pubblico dovrà essere la nostra arma in più”

    Di Redazione Rientrata nella nottata di domenica dalla Toscana, la Unet e-work Busto Arsizio si è rimessa al lavoro ieri pomeriggio con una seduta pesi per iniziare a preparare Gara 2 dei quarti di finale playoff, in programma mercoledì sera alle 20.30 tra le mura amiche dell’impianto di viale Gabardi. Stevanovic e compagne sono obbligate a vincere per allungare la serie a Gara 3, così come sanno che per provarci dovranno mettere in campo una prestazione migliore rispetto a quella vista domenica a Scandicci. A partire dalla ricezione, dal ritmo dai 9 metri, la squadra di Marco Musso è chiamata all’impresa, perché la Savino del Bene si è dimostrata forte e compatta anche nei pochi momenti di difficoltà incontrati domenica. Le farfalle potranno contare sull’apporto dei propri tifosi, che per la prima volta potranno accedere alla e-work arena a piena capienza. Non sono previste novità nei sestetti per cui Musso dovrebbe partire con Mayer – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Bosetti, Zannoni libero, mentre Barbolini con ogni probabilità riproporrà Malinov – Antropova, Alberti – Lubian, Pietrini – Natalia, Castillo libero. Camilla Mingardi presenta così il match: “Sappiamo bene che dovremo dare il massimo per riaprire la serie e che non sarà semplice perché Scandicci ha dimostrato anche domenica di aver trovato un bell’assetto in campo. Nonostante questo ripartiamo da quanto di buono fatto nel secondo set in Gara 1 cercando di aggredire dal primo minuto anche con l’aiuto dei nostri tifosi. La carica del nostro pubblico sarà proprio l’arma in più che metteremo in campo, faremo di tutto per riaprire i giochi”.  Arbitrano Piana e Vagni, diretta ore 20.30 Sky Sport Arena e in streaming su Volleyball World Tv. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Eleonora Fersino avverte Novara: “Nei Play Off ogni gara fa storia a sé”

    Di Redazione La Igor Gorgonzola Novara va a Cuneo per provare a chiudere la serie dei quarti di finale Play Off, iniziata sabato sera con una netta vittoria interna sulla Bosca S.Bernardo. Martedì 12 aprile al Pala Ubi Banca (ore 20.30, diretta RaiSport +HD) le azzurre sfideranno le biancorosse di Pistola in Gara 2, mentre il programma dei quarti di finale si completerà poi mercoledì sera. Tra il 16 e il 17 aprile gli eventuali spareggi di Gara 3. Eleonora Fersino presenta così il match: “Sabato abbiamo messo in campo un buon gioco, controllando la partita e raggiungendo il nostro obiettivo, cioè un successo. Ora però quel che è stato non conta, siamo consapevoli che ci aspetterà un’altra partita complicata e molto combattuta. Il bello dei playoff è che ogni partita nei fatti ha una storia a sé e sebbene Cuneo possa partire un po’ avvantaggiata perché giocherà in casa, da parte nostra metteremo in campo lo stesso entusiasmo e la stessa determinazione di Gara 1, puntando a un risultato positivo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bertini resta in A1, guiderà la Bartoccini Fortinfissi: “Sono un allenatore, resto in panchina”

    Di Redazione Il Campionato 2021-2022 non si è ancora concluso, ma le squadre sono già a lavoro con i movimenti di mercato già da qualche settimana. In questo contesto tra le ultime ad aver iniziato i movimenti c’è la Bartoccini-Fortinfissi Perugia che, una volta avuta la certezza della categoria per la prossima annata ha iniziato subito i suoi movimenti di mercato. Tra le prime novità l’arrivo di coach Matteo Bertini, il tecnico veronese ha accettato la nuova sfida in maglietta nera coinvolto dalla dirigenza umbra per il suo futuro. Il Curriculum di coach Bertini lo vede muovere i primi passi nella pallavolo che conta tra le fila del Volley Santeramo in A1 come assistente allenatore nella stagione 2006/2007, l’anno successivo viene chiamato a Bergamo dalla Foppapedretti sempre come assistente allenatore insieme a Davide Mazzanti nello staff guidato da Lorenzo Micelli e vi rimane fino al 2010, nella stagione 2010/2011 vola in Turchia all’ Eczacibasi Istanbul sempre come assistente allenatore, nella stagione 2011/2012 arriva la prima chiamata da primo allenatore con Azzurra Volley San Casciano con cui vince il Campionato di Serie B1, società che poi divenne Il Bisonte Firenze, l’anno successivo siede sulla panchina del Volley Pesaro portandola in A2 nel 2015, in soli due stagioni si la MyCicero Pesaro conquista la Serie A1 e la stagione 2017/2018 è l’ultima per lui con la formazione marchigiana, l’anno successivo (Stagione 2018/2019 prende la guida della Zanetti Bergamo, negli ultimi anni arriva ancora una volta la sfida di far crescere una squadra e così prende nella Stagione 2019/2020 la Delta Informatica Trentino in A2 Riuscendola a portare in vetta alla classifica ed ottenendo dunque il ripescaggio in Serie A1 nella Stagione 2020-21, rapporto continuato fino a qualche giorno fa dove ha rinunciato ad un altro ambizioso progetto, quello dirigenziale di fondere Trento maschile e femminile in un unico grande club, per restare ancora in campo. Per lui non solo club ma risultati anche con la Nazionale Italiana dove nel 2011 conquista l’oro Under-20, mentre lo scorso anno nello staff di coach Mazzanti si è messo la collo la medaglia di Campione d’Europa. Le parole di coach Matteo Bertini. “Prima di tutto vorrei ringraziare la società per l’opportunità che mi ha dato, dopo una stagione che non è andata proprio secondo i piani. Avrò anche un’estate impegnata con la Nazionale e quindi le cose saranno leggermente più complicate ed hanno richiesto un atto di fiducia nei miei confronti, per questo sono grato ai dirigenti della Bartoccini-Fortinfissi Perugia. Ho scelto questa nuova avventura nonostante l’offerta dirigenziale di Trento perché sono un allenatore e voglio rimanere in panchina ad allenare ancora per anni, è stata una decisione sofferta dal punto di vista dei rapporti umani che si erano creati a Trento, ma sicuramente semplice dal punto di vista della carriera. Allenare in una piazza come Perugia, all’interno di un progetto importante come quello propostomi ha fatto la differenza. Un’altra cosa che ha fatto la differenza è stata la chimica che si è creata subito tra me ed il DS Remo Ambroglini, sono sicuro che lavoreremo bene insieme verso la prossima stagione. So che troverò al mio fianco Andrea Giovi che conosco molto bene dal suo trascorso in Nazionale, che mi ha parlato molto bene di Perugia e come sempre si partirà con entusiasmo”. Per intrecciare il compito in azzurro sarà necessaria anche la tecnologia. – “Chiaramente il periodo in cui sarò in Nazionale dovremo organizzare il lavoro in maniera da poter seguire la squadra a distanza, stiamo giusto cominciando a mettere a punto la cosa con la società, ci terremo in contatto con lo staff che sarà sul posto quando io non ci sarò, in questo la tecnologia ci verrà in soccorso, come già ho fatto in passato. Ovviamente come avrò la possibilità sarò a fisicamente presente per seguire i lavori”. – Il livello che si prospetta per la prossima Stagione. – “Da quello che si sta vedendo ci sono molte squadre che vorranno fare un salto di qualità, il livello sicuramente salirà, ovviamente tra quelle squadre ci siamo anche noi, lavoreremo per allestire una squadra che possa dire la sua e cercare di raggiungere l’obbiettivo di una salvezza tranquilla nel minor tempo possibile, poi magari se ci sarà la possibilità anche ottenere qualche soddisfazione in più, con il DS Ambroglini stiamo lavorando proprio per questo. Sarà un campionato tosto ma anche stimolante, ci aspettano belle sfide ma sia io che la società abbiamo il giusto coraggio”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, ultima chance contro Novara. Pistola: “Per vincere serve spregiudicatezza”

    Di Redazione Il netto k.o. in gara 1 non lascia alternative alla Bosca S.Bernardo Cuneo: martedì 12 in gara 2 serve una vittoria sulla Igor Gorgonzola Novara per allungare la serie dei quarti dei play-off a gara 3. Le gatte, consapevoli di non aver mostrato al Pala Igor il carattere e la determinazione che le hanno contraddistinte per tutta la stagione, non vogliono lasciare nulla di intentato e confidano nel supporto del pubblico di casa per cercare l’impresa. Nel pomeriggio di domenica 10 la Bosca S.Bernardo Cuneo si è ritrovata in palestra per una sessione di pesi e di tecnica ma anche e soprattutto per mettersi alle spalle la brutta sconfitta in gara 1 e preparare al meglio gara 2. Al di là delle difficoltà tecniche palesate al Pala Igor, che non hanno mai permesso alle gatte di impensierire le padrone di casa, in gara 2 ci vorrà un atteggiamento ben diverso rispetto a quello remissivo del primo atto. Dopo una buona partenza nel primo set, dovuta più ai demeriti di Novara che ai meriti di Cuneo, le gatte si sono trovate sempre a inseguire senza però la giusta convinzione: martedì, dunque, il primo passo sarà la consapevolezza di potersela giocare. Se i tre precedenti stagionali evidenziano bene quanto sia ampio il delta tra le due formazioni, è altrettanto vero che tra le mura amiche la Bosca S.Bernardo può e deve partire convinta di avere i mezzi per cercare il colpo grosso e portare la serie a gara 3.     Andrea Pistola: “Sabato eravamo troppo contratti: siamo stati attenti dal punto di vista tattico, ma non abbiamo avuto il coraggio di rischiare. Domani dovremo avere la consapevolezza che per essere competitivi contro una formazione che ci è superiore per esperienza, fisicità e dal punto di vista tecnico servirà un briciolo di spregiudicatezza. In gara 1 le quattro squadre meglio classificate hanno vinto senza grossi problemi, mostrando che la differenza di valore c’è e che per colmarla serve avere qualcosa in più a livello di mentalità. Per tutto l’anno la squadra ha dimostrato di avere carattere e una certa predisposizione a non mollare: mi auguro che le ragazze trovino le energie per fare una prestazione importante e riaprire la serie“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO