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    Haak è ancora una ‘pantera’: “Conegliano è la migliore squadra in cui ho giocato”

    Una nuova pagina da scrivere per la miglior realizzatrice della storia della Prosecco DOC Imoco Conegliano: Isabelle Haak, opposta svedese classe 1999 di 194 cm, vestirà anche nella stagione 2025/26 la maglia numero 11 gialloblù, per la quarta stagione consecutiva.

    Arrivata nell’estate 2022 dal Vakifbank Istanbul, Isabelle Haak al Palaverde ha confermato la sua fama di predestinata come stella internazionale della pallavolo: con le Pantere ha vinto e rivinto in sole tre stagioni tutto quello che poteva conquistare: 3 Scudetti, 3 Coppe Italia, 3 Supercoppe, 2 Mondiali per Club e 2 Champions League.

    Un’ascesa strepitosa che l’ha portata nei cuori dei tifosi gialloblù anche per le cifre personali: da gara-2 dei quarti di finale Scudetto contro Bergamo è la top scorer della storia del club, superata Robin de Kruijf a quota 2566 punti; ora, terminata la stagione da All-In con le Pantere, ne conta 2761.

    Con la Prosecco DOC Imoco, Haak ha attaccato quasi 5000 palloni (4958), e murato quasi 150 volte (148), il tutto in 145 gare. Nell’ultima stagione ha realizzato quasi 600 punti nelle competizioni italiane che ha disputato, mentre nelle competizioni internazionali ha marcato 217 punti e 24 muri.

    La star svedese ha contribuito alla vittoria dei 13 titoli con le Pantere grazie a 7 MVP tra le varie competizioni: è la miglior giocatrice dell’ultimo Mondiale per Club e delle due Champions League vinte di seguito dalla Antonio Carraro Prosecco DOC! Poi si ricordano l’MVP dello Scudetto 2024, della Coppa Italia 2023 e 2025, e del Mondiale per Club 2022.

    Isabelle Haak: “Dopo 3 anni passati alla Prosecco DOC Imoco posso dire che mi trovo benissimo, Conegliano è uno di quei posti che ho imparato a chiamare casa. Qui ho trovato l’equilibrio perfetto tra pallavolo e vita privata, è il posto perfetto sia per giocare al massimo livello che per vivere; possiamo lavorare con un grande allenatore, uno staff preparato, straordinarie campionesse e tifosi fantastici. È davvero un club meraviglioso e io sono davvero onorata di farne parte per un altro anno, non vedo l’ora di tagliare altri traguardi con la squadra, la migliore in cui abbia mai giocato, qui ho trovato il mio benessere dentro e fuori dal campo e questo fa la differenza.Gli obiettivi della prossima stagione saranno gli stessi di quella appena terminata, il club è sempre molto ambizioso e punta a vincere tutte le coppe possibili. La squadra cambierà, ma non i nostri desideri e obiettivi sul piano sportivo, anzi immagino che la prossima stagione sarà ancora più divertente per noi e per tutti i tifosi che ci riempiono di affetto sempre.Intanto quest’estate giocherò la Golden League con la mia nazionale, disputeremo la Final Four proprio in Svezia; avrò qualche settimana libera a luglio, poi ci tufferemo a giocare il Mondiale, sarà la prima volta nella storia per la nostra nazionale e ci andiamo con grande entusiasmo, è un traguardo importante”. LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia aumenta il tasso della sua “pesaresità”: Alice Feduzzi affianca Valentina Bortolucci

    Il libero pesarese Alice Feduzzi giocherà con la maglia della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia anche nella stagione 2025/2026, aumentando il tasso di “pesaresità” della squadra dopo l’arrivo della palleggiatrice Valentina Bartolucci. Classe 2006, già campione d’Italia Under 18 con l’Imoco Conegliano, l’anno scorso ha guadagnato un posto stabile nelle rotazioni di Andrea Pistola, scendendo in campo in 28 partite con il 37.7% di ricezioni perfette.

    Così il presidente Ivano Angeli: “Teniamo molto a fare della nostra squadra la vetrina delle eccellenze locali, dando l’opportunità alle migliori atlete del territorio di giocare ad alto livello con la nostra maglia. Alice è con noi dall’anno scorso, e nella prossima stagione avrà come compagna un’altra pesarese come lei, Valentina Bartolucci. Penso che giocare con la squadra della propria città a questi livelli sia una soddisfazione enorme per ogni atleta, e da parte nostra proviamo altrettanta soddisfazione nel poter offrire un’occasione così importante a talenti come Alice, che hanno dimostrato di poter dire la loro anche in serie A1”.

    Queste le parole di Alice Feduzzi: “Sono molto soddisfatta della stagione passata, del gruppo che si è formato e del mio percorso in questa società, fuori e dentro al campo. Abbiamo raggiunto dei bellissimi obbiettivi, non vedo l’ora di andare a giocare in Europa. Spero di poter fare una stagione come questa anche il prossimo anno!”. LEGGI TUTTO

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    Armini resta a Bergamo: “Voglio scrivere un nuovo capitolo in questa società”

    Pausa estiva a tinte azzurre per Martina Armini. In attesa del ritorno a Bergamo. Per il libero romano è arrivato il rinnovo del contratto che la legherà al Volley Bergamo 1991 anche per la stagione 2025-2026; nel frattempo, però, per Martina si sono spalancate le porte della Nazionale: convocata in azzurro da Julio Velasco al termine dei Play Off, si è trasferita al Centro Pavesi di Milano dove ora lavora con il gruppo guidato da Carlo Parisi che ha come obiettivo le Universiadi.

    “Bergamo mi ha dato la crescita personale che cercavo nella continuità di gioco, ma mi ha dato anche e soprattutto calore, attraverso i tifosi, il club e lo staff – sottolinea per spiegare la decisione di continuare a vestire la maglia di Bergamo – Siamo riusciti a creare un legame di squadra che ci ha permesso di fare molto bene e la voglia di fare altrettanto bene è tanta e me la sono data come obiettivo. È una sfida anche personale: voglio scrivere un nuovo capitolo in questa società”.

    “Il segreto dei nostri risultati? Il lavoro fatto in palestra naturalmente, ma soprattutto la capacità di crearci un legame e degli equilibri nel gruppo che sono poi stati l’arma in più durante le partite. All’inizio abbiamo fatto fatica, ma quando abbiamo capito quali erano i nostri equilibri e come aiutarci tra di noi, è stato molto più facile prendere ritmo e giocare bene”.

    Aspettando il ritorno, l’obiettivo è crescere anche con la maglia della Nazionale italiana.

    “E’ stimolante lavorare con uno staff di questo livello, perché puoi imparare tantissimo: ti fa venire voglia di essere sempre al 100%, anche in allenamento, e di spingere al massimo, perché stai in uno staff dove ci sono i migliori”.

    (fonte: Volley Bergamo 1991) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Anett Németh nuovo braccio armato di Chieri: “Vi spiego la mia scelta”

    Anett Németh è il nuovo opposto della Reale Mutua Fenera Chieri ’76 (QUI la nostra anticipazione di mercato). Nata a Budapest, in Ungheria, il 13 dicembre 1999, 188 cm d’altezza, si avvicina alla pallavolo a 11 anni d’età nel Vasas Obuda. Nel 2018 gli studi la portano negli Stati Uniti alla Coastal Carolina University con cui partecipa al campionato NCAA. Arriva al professionismo nel 2021 con il Postdam in Germania (fra le sue compagne Sarah Van Aalen) dove vince la Supercoppa tedesca nel 2022 e viene premiata MVP della stagione. Nel 2023 sbarca della Serie A1 Tigotà con Pinerolo. La scorsa stagione, a Perugia, la vede risultare la seconda miglior realizzatrice della regular season con 559 punti, preceduta soltanto da Antropova (569).Dal 2018 fa parte della nazionale maggiore ungherese, con cui quest’estate disputerà la Golden League e le ultime partite di qualificazione al prossimo campionato europeo. Qui in basso la prima intervista ai microfoni della sua nuova squadra.

    Benvenuta a Chieri, Anett!“Grazie! Penso che Chieri sia una delle squadre più forti in Italia e mi permetterà di fare un altro passo avanti per migliorare il mio livello di gioco. Mi sono piaciuti il progetto e la responsabilità che Chieri ha voluto darmi. Sono molto emozionata, non vedo l’ora di iniziare“.Con Pinerolo e Perugia hai affrontato Chieri tante volte da avversaria. Che impressioni hai avuto?“Mi ha dato l’impressione di una società molto professionale e organizzata. È sempre stato difficile giocare contro Chieri perché è una squadra con tanta grinta ma anche perché i tifosi creano un’atmosfera fantastica per la squadra“.A Chieri si ricomporrà la diagonale Van Aalen-Németh che già ha fatto le fortune del Postdam. Quanto ha pesato sulla tua scelta la presenza di Sarah?“Sono molto felice di giocare di nuovo con lei, è stato sicuramente un aspetto importante per la mia decisione. A Potsdam avevamo un’ottima intesa sia in campo sia fuori dal campo. Non vedo l’ora di vedere cosa potremo fare insieme in Italia“.Che giocatrice sei?“Penso di essere una giocatrice che cerca sempre di trovare soluzioni diverse e vuole aiutare le sue compagne. Cerco sempre di giocare in un modo intelligente. Cerco di essere una giocatrice su cui si può fare affidamento per palle difficili in situazioni difficili. Un’altra mia caratteristica è che provo a dare il massimo non soltanto con l’attacco ma anche con altri fondamentali come il muro e la difesa“.E fuori dal campo?“Amo passare il tempo con gli amici o la famiglia. Mi piace andare a mangiare qualcosa di buono o fare una passeggiata nella natura o in città. Se posso mi piace anche andare a vedere partite di basket o pallavolo. Nei momenti di riposo mi piace rilassarmi leggendo un libro o guardando un film. Quando ho più tempo cerco sempre di viaggiare in posti nuovi“.I tuoi obiettivi per la prossima stagione?“Voglio dare il mio massimo per aiutare la squadra per raggiungere grandi risultati. Penso che potremo costruire una squadra forte che non si molla mai. Al tempo stesso voglio migliorare sotto ogni aspetto e diventare una versione più forte di me. Cercherà di andare sempre in campo con una mentalità vincente“.

    (fonte: Chieri ’76) LEGGI TUTTO

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    La centrale Giulia Mancini confermata a Scandicci

    La Savino Del Bene Volley annuncia che Giulia Mancini farà parte del roster della prima squadra anche per la prossima stagione. La centrale classe 1998 proseguirà così il suo percorso con la squadra di Scandicci dopo essere tornata in maglia Savino Del Bene Volley nella stagione appena conclusa.

    Mancini è entrata a far parte del roster a disposizione di coach Marco Gaspari in corso d’opera, raggiungendo la Savino Del Bene Volley il 17 dicembre 2024. Giulia, che era già giocatrice di proprietà del club scandiccese, ha disputato la prima parte della stagione 2024-2025 con Il Bisonte Firenze, prima di fare ritorno alla Savino Del Bene Volley, dove ha preso il posto di Indy Baijens, trasferitasi proprio a Il Bisonte.

    Nel 2017-2018 Giulia aveva già vestito la maglia della Savino Del Bene Volley, segnando così quello che può essere definito un secondo ritorno in Toscana.

    Nell’annata 2024-2025 è scesa in campo in 5 gare di Serie A1 e in una partita di CEV Champions League, manifestazione nella quale ha fatto il suo esordio assoluto nella massima competizione continentale per club.

    LA CARRIERA DI GIULIA MANCININata il 12 gennaio 1998 ad Aprilia (LT), Giulia Mancini è una centrale di 183 cm. Cresciuta nelle giovanili del Volleyrò Casal De Pazzi, ha fatto il suo esordio nel volley professionistico con il Club Italia, con cui ha giocato in Serie A1 nella stagione 2016-17.

    Nella stagione successiva Giulia ha giocato con la Savino Del Bene Volley, prima di passare nell’annata 2018-2019 alla Bosca San Bernardo Cuneo. Dopo un 2019-2020 trascorso in maglia Lardini Filottrano, Giulia è scesa per una stagione in Serie A2, difendendo i colori della Cbf Balducci Hr Macerata.

    Dopo un solo anno in cadetteria, Mancini è tornata in Serie A1, sposando il progetto Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, club nella quale è rimasta per tre stagioni. Salutata la società marchigiana, Giulia è tornata in Toscana, accetando la proposta de Il Bisonte Firenze, club con il quale ha iniziato il campionato 2024-2025.

    Dopo l’esperienza con la formazione fiorentina, Giulia Mancini ha fatto ritorno alla Savino Del Bene Volley, dando il suo prezioso apporto nel raggiungimento degli obiettivi stagionali.

    (fonte: Savino Del Bene Volley Scandicci) LEGGI TUTTO

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    Il cambio veste di Giuditta Lualdi alla UYBA, da giocatrice a team manager

    Dopo una carriera intensa, brillante e profondamente legata ai colori biancorossi, Giuditta Lualdi ha scelto di chiudere il cerchio esattamente dove tutto è cominciato: nella sua Busto Arsizio, con la sua UYBA. Il 30 marzo scorso, al termine della sfida tra UYBA Volley Busto Arsizio e Pinerolo, il cuore della e-work arena ha vissuto un momento di rara emozione. Al centro del campo, tra lacrime e applausi, Giuditta ha annunciato il suo ritiro dalla pallavolo giocata. Un addio da protagonista, da bandiera, da simbolo di un’intera generazione di tifosi e atlete.

    Ma per Giuditta, la pallavolo non è mai stata solo uno sport: è stata la sua vita, la sua vocazione, la sua casa. E non poteva esserci “new chapter” più naturale di questo. Infatti, per lei inizia una nuova avventura, ancora una volta in maglia biancorossa: Giuditta Lualdi è ufficialmente la nuova team manager della UYBA Volley.

    Il nuovo ruolo la vede già operativa accanto alla squadra di coach Enrico Barbolini in questa fase di allenamenti off-season. Un passaggio di testimone che porta con sé non solo esperienza tecnica, ma soprattutto passione, conoscenza del gruppo e profonda identità con i valori del club. Giuditta sarà un punto di riferimento per staff e atlete, ma il suo contributo andrà ben oltre il campo.

    Grazie alle sue competenze multidisciplinari, infatti, Giuditta è pronta a dare nuova linfa alla società anche nelle aree di promozione, comunicazione e marketing, portando la sua visione fresca e autentica, capace di parlare ai tifosi e al territorio con empatia e forza comunicativa. E proprio il legame con il territorio sarà uno dei cardini di questo nuovo percorso: da sempre impegnata nel sociale, Lualdi continuerà a essere una ambassador delle attività UYBA, con iniziative che uniscono sport, solidarietà e comunità.

    Le prime parole di Giuditta Lualdi da team manager: “Con grande emozione e profonda gratitudine, sono felice di iniziare questa nuova avventura professionale all’interno della UYBA. Dopo aver vissuto tanti momenti indimenticabili sul campo, inizia ora per me un nuovo capitolo fuori dal taraflex, ma sempre con la stessa passione per questo sport meraviglioso. Entrare a far parte dello staff dirigenziale della UYBA è motivo di grande orgoglio. È un ambiente che conosco bene, che mi ha dato tantissimo come atleta, e nel quale ora ho l’opportunità di restituire con il mio impegno, la mia esperienza e il mio entusiasmo”.

    “È una sfida nuova, stimolante, e non nego la mia emozione nel poter continuare a contribuire alla crescita di questa società, seppur in un ruolo diverso. Il passaggio dal campo all’ufficio è una trasformazione importante, ma lo affronto con il sorriso, consapevole che la pallavolo continuerà a essere una parte fondamentale della mia vita. Ringrazio la società per la fiducia e tutte le persone che mi hanno supportato nel mio percorso da atleta. Sono felice, carica, e pronta a dare il massimo in questa nuova esperienza!”.

    (fonte: UYBA volley) LEGGI TUTTO

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    Matilde Munarini, che sogno: dopo la Nazionale di Velasco arriva anche l’Imoco Conegliano di Santarelli

    Il primo nuovo volto della stagione 2025/26 della Prosecco DOC Imoco Conegliano è un dolce ritorno alla base di una ex “panterina”: Matilde Munarini sarà una centrale a disposizione di coach Daniele Santarelli, dopo un un lungo percorso di crescita sia nel settore giovanile sia da professionista.

    Centrale di 188 cm, Matilde Munarini nasce a Vicenza il 3 giugno 2004. Dopo alcuni anni nella danza moderna inizia a giocare a pallavolo in quinta elementare, muovendo i primi passi al Volley San Paolo Vicenza. Nel 2019 spicca il volo ed entra a far parte della galassia Imoco Next Gen: Matilde si trasferisce all’Imoco Volley San Donà. Nelle tre stagioni di militanza, conquista titoli provinciali, regionali e nazionali esordendo nel campionato di Serie C con la Valentino Ricci Imoco Volley all’età di 15 anni. La stagione successiva entra a far parte della formazione di B1 della Cortina Express Imoco Volley. Nel 2022 ha chiuso il suo percorso nelle giovanili, giocando e vincendo da MVP la Finale Scudetto U18 giocata a Verona. Già dall’estate 2021, però, Matilde ha cominciato a lavorare con la prima squadra della Prosecco DOC Imoco Conegliano, esordendo in prima squadra il 16 gennaio 2022 nella sfida al Palaverde di regular season del campionato di A1 contro Roma: “L’esperienza giovanile come Panterina è stata intensa e formativa- racconta la neo-centrale -ho abbracciato pienamente i valori sportivi della società, con l’umiltà e la determinazione che hanno sempre fatto parte della mia indole ma che lì hanno trovato piena realizzazione. Ritorno a Conegliano felice di poter nuovamente indossare questa maglia che ho portato con orgoglio da ragazza e che ora desidero onorare dal profondo del mio cuore. Sarà una stagione ricca di impegni, sfide ed obiettivi da raggiungere, con la certezza che i grandi risultati si costruiscono giorno per giorno con dedizione in palestra. Io sono pronta a dare il massimo portando energia e positività!”.

    Il percorso da professionista della centrale gialloblù inizia nell’estate 2022, dove si accasa alla Valsabbina Millennium Brescia in A2. Nell’ultimo biennio si è spostata all’Esperia Cremona, sempre in A2: nella stagione appena conclusa si è affermata come una delle migliori nel suo ruolo di tutto il campionato. Nella stagione 24/25 ha chiuso con 29 presenze fra tutte le competizioni, totalizzando 321 punti: ha messo a referto 216 attacchi vincenti, ma è a muro dove ha trovato un livello straordinario di continuità. totalizzando 95 muri vincenti, seconda nella specialità, oltre a 10 ace, quasi 1 a partita. “Giocare in A2 è stato fondamentale per la mia crescita personale perché mi ha permesso di fare esperienza da protagonista in un campionato di alto livello. A Cremona ho imparato ad assumermi responsabilità, mettendomi in gioco in un campionato competitivo”.

    foto FIPAV

    La sua estate si è aperta alla grande: nella prima fase della stagione per nazionali, il ct Julio Velasco l’ha convocata con la nazionale maggiore. Dal suo canto, Matilde non ha perso tempo e si è fatta subito notare, esordendo con l’Italia e vincendo il premio di MVP nell’amichevole del PalaIgor di Novara con l’Olanda: 11 punti il fatturato della sua prestazione, ora Matilde continua a guadagnare spazio in azzurro. Sempre nell’annata 2021/22, inoltre, ha partecipato con la nazionale U19 agli Europei di categoria e agli EYOF. “Indossare la maglia della nazionale seniores è un sogno che si avvera. Sono grata di avere l’opportunità di potermi allenare e confrontarmi con alcune delle migliori giocatrici al mondo ed essere seguita da allenatori leggendari e da uno staff d’élite. Sono sicura che quest’esperienza mi permetterà di arrivare a Conegliano ancora più pronta per affrontare le sfide che ci attendono”.

    Munarini è una centrale versatile che vanta un tempismo eccezionale per andare a muro, specialità che l’ha resa grande nell’ultima stagione di A2, ma conserva l’esplosività giusta per martellare bene anche in attacco grazie ad un preciso primo tempo. È stata visionata per una settimana all’Imoco Next Gen Summer Camp prima di iniziare la sua esperienza con il Volley Pool Piave. Lì la piccola Matilde fece un incontro speciale: “La prima volta che ho incontrato Dani è stato a 14 anni durante il mio primo Imoco Summer Camp e inizialmente non avevo collegato Dani a Daniele Santarelli, scherzava continuamente con noi ragazze. È una persona fantastica e un allenatore molto tecnico che sa come trascinare le sue giocatrici, non vedo l’ora di lavorare con lui”.

    Musica, mare e altri sport, ecco la Matilde fuori dalla pallavolo: “Ho una grande passione per la musica, che mi accompagna ogni giorno. Si potrebbe dire che vivo con una colonna sonora! Il mio rifugio per staccare è il mare, mi piace fare surf, vela e snorkeling, una forte passione che mi hanno trasmesso i miei genitori. Non vedo l’ora di tornare al Palaverde per sentire la passione del tifo gialloblu. Ci vediamo presto!”

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Bergamo punta sul talento della giovane palleggiatrice Eze: “Più che pressione, sento responsabilità”

    Chidera Blessing Eze è la nuova palleggiatrice del Volley Bergamo 1991 per la stagione 2025-2026. Classe 2003, cresciuta sotto il segno dell’Imoco Conegliano, miglior palleggiatrice del Campionato Europeo under 22 vinto dalla Nazionale italiana un anno fa, nelle ultime tre stagioni ha vestito la maglia di Talmassons.

    A soli 22 anni, già vanta un’importante esperienza tra A2 e A1.“Sono giovane però mi sono sempre trovata, fortunatamente, in ambienti che mi hanno fatta crescere davvero tanto. Per questo mi sento molto consapevole di quello che posso fare e posso dare – ammette dal ritiro della Nazionale italiana con cui ha partecipato alle prime uscite amichevoli di questa lunga estate – So dove mirare e anche l’ambiente della Nazionale mi sta facendo capire che sono sulla buona strada, ma ho ancora tanto da imparare. Infatti, Bergamo è stata la mia prima scelta perché sono sicura di poter crescere tanto in questa Società”.

    Studia Economia Aziendale, “sono al secondo anno: tosto, ma mi piace tanto”, ama viaggiare: “la prossima meta è Bergamo, però: ho fatto qualche ricerca che mi ha confermato quello che mi avevano detto, cioè che è molto bella. Ho voglia di scoprirla”.

    In campo, invece, “mi considero una giocatrice molto determinata: non mollo mai e cerco di mettere stabilità all’interno della squadra, ma anche energia e un po’ di spensieratezza. Ho sempre tanta voglia di lottare in campo. Fuori invece sono molto più tranquilla, ma molto curiosa di conoscere”.

    Bergamo arriva da una stagione sorprendente. Arrivi in un momento in cui ci si aspettano conferme. Quanta pressione senti?“Più che pressione, sento responsabilità. Che sono pronta ad accogliere, perché Bergamo è una società seria e solida con obiettivi ben chiari. Da fuori ho sempre avuto questa impressione e sono valori e caratteristiche che mi rispecchiano. Sono contenta di farne parte e poter contribuire ai nuovi obiettivi: ci sono delle aspettative che vogliamo confermare e magari fare anche meglio”.

    Nel frattempo, ti attende un’estate in azzurro. Obiettivi?“Già indossare la maglia della Nazionale è un traguardo incredibile. Spero di far parte delle dodici che andranno in Germania guidate da Carlo Parisi per partecipare alle Universiadi e di portare a casa una medaglia”.

    Ecco, Parisi. Come è stato il primo impatto?“MI ha dato subito un’impressione positiva. Parlando con lui si percepisce l’ambiente di Bergamo e l’aria che si respira. Mi ha fatto capire che cosa troverò e sono davvero entusiasta di iniziare”.

    (fonte: Volley Bergamo 1991) LEGGI TUTTO