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    Cuneo ko all’Arena di Monza, Bellano: “Milano ha fatto una partita importante”

    Di Redazione

    Arena di Monza ancora una volta amara per la Cuneo Granda S.Bernardo, che nella decima giornata del girone di ritorno incappa in un brutto k.o. in tre set. Nel primo parziale le gatte approfittano degli errori delle rosablù per condurre per due terzi, ma nel finale cedono sotto i colpi di Rettke e Sylla. Sembra il preludio di un confronto combattuto, invece la Cuneo Granda S.Bernardo si scioglie: le cuneesi commettono tanti errori in contrattacco e non riescono mai a essere efficaci a muro e in battuta, come testimoniano i nove errori dai nove metri a fronte di zero ace e gli zero muri. Se nel secondo parziale è Rettke, poi eletta MVP, a imperversare al centro, nel terzo è il turno dell’ex Candi, che alza il muro e si fa sentire in attacco e al servizio. Bellano prova a mischiare le carte con gli ingressi di Drews, Diop e Caruso, ma la musica non cambia: la serie positiva della Cuneo Granda S.Bernardo si interrompe dopo tre vittorie consecutive.

    Massimo Bellano (coach Cuneo Granda S.Bernardo): “Milano ha fatto una partita importante soprattutto in battuta, ma noi ci siamo fatti prendere troppo dalla frustrazione di non riuscire a trovare un ritmo di cambiopalla accettabile. Contro queste squadre bisogna mettere in preventivo di avere delle difficoltà a cui occorre reagire, cosa che noi non siamo riusciti a fare questa sera. Ci siamo cercati una brutta prestazione; c’è tanto rammarico. Tutte le volte che potevamo riavvicinarci abbiamo sbagliato tanto in contrattacco. Partite come questa ti insegnano sempre qualcosa: martedì analizzeremo e cercheremo di preparare al meglio la partita con Scandicci, in cui servirà avere pazienza e cercare di rimanere aggressivi anche nei momenti più difficili“.

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    De Bortoli: “Vittoria di squadra”. Graziani: “Tanti errori evitabili”

    Di Redazione

    Umori opposti per Trasportipesanti Casalmaggiore e Il Bisonte Firenze dopo l’infinito anticipo chiuso per 3-2 dalle padrone di casa: l’unica sensazione in comune tra le giocatrici delle due squadre è senza dubbio la fatica. “Una vittoria stancante ma fondamentale – commenta Chiara De Bortoli – abbiamo recuperato in diverse situazioni e siamo state brave: devo fare i complimenti alle mie compagne, chiunque è entrata dalla panchina ha dato il 100%. È una vittoria di squadra“.

    Il successo di Casalmaggiore è caratterizzato anche dalla rimonta dal 9-13 nel tie break: “Ci siamo dette ‘adesso non deve cadere più niente’ – racconta il libero – sono arrivate una difesa, un muro e qualche errore loro e ce l’abbiamo fatta. Sono veramente contenta, non ho ancora fatto il conto matematico per l’accesso ai Play Off (manca un punto per centrare l’obiettivo, n.d.r.) ma sono sicuramente due punti che fanno bene al morale e alla classifica“.

    Emma Graziani si fa invece portavoce della delusione delle bisontine: “È stata una bellissima partita da parte di entrambe le squadre, ma noi non abbiamo saputo tenere nei momenti importanti. Abbiamo commesso tanti errori evitabili e loro hanno meritato di vincere. Siamo ancora in corsa per i play off, ma ci servono punti. Peccato, perché oggi potevamo portarla a casa: potevamo fare due punti o forse anche tre, invece dobbiamo accontentarci di uno. Ci manca un po’ di feeling su alcune situazioni, in particolare sulle free ball e sui pallonetti, e questo ha fatto la differenza perché loro hanno un’organizzazione di difesa altissima“.

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    Casalmaggiore riacciuffa Firenze al tie break: Play Off a un passo

    Di Redazione

    Sfida all’ultimo respiro nell’anticipo della decima giornata di ritorno al PalaRadi: la vince la Trasportipesanti Casalmaggiore, che nel tie break confeziona una clamorosa rimonta dal 9-13 ai danni de Il Bisonte Firenze e in classifica sale a più 8 sulle toscane, assicurandosi in pratica la qualificazione ai Play Off (manca solo un punto per la matematica). Obiettivo più lontano, invece, per la squadra di Carlo Parisi, che resta nona in classifica a meno 2 da Busto Arsizio con una partita in più.

    I rimpianti di Firenze non riguardano solo il tie break, ma anche il terzo set, in cui Malinov e compagne erano avanti 14-18, e più in generale una partita la cui inerzia sembrava dalla parte delle ospiti, vista la stanchezza e gli acciacchi di diverse giocatrici di casa (Frantti e Carlini su tutte). Invece Casalmaggiore ha saputo trovare risorse insospettate in panchina, inserendo al momento giusto Perinelli, Malual e Scola, e ha potuto contare su due centrali implacabili: Laura Melandri MVP con 15 punti e il 72% in attacco, Juliet Lohuis a quota 13 con 4 muri, di cui due decisivi nel tie break. Dall’altra parte non sono bastati 26 punti di Nwakalor, 22 di Herbots e 13 di Sylves.

    La cronaca:Coach Parisi schiera Malinov-Nwakalor, Van Gestel-Herbots, Sylves-Graziani e Panetoni libero, mentre Pistola risponde con Carlini-Dimitrova, Piva-Frantti, Lohuis-Melandri e De Bortoli libero.

    Troppi errori per Firenze in partenza (9 in totale nel primo set, 4 in battuta e 5 in attacco), e Casalmaggiore ne approfitta per salire sul 9-6 con Frantti, poi una ricezione slash costringe Malinov all’errore e sull’11-7 Parisi deve chiamare time out: il turno in servizio di Frantti fa male (14-8), gli errori si susseguono e allora sul 17-10 Parisi è costretto a fermare di nuovo il gioco. La sua squadra prova a reagire con primo tempo e muro di Sylves (19-15) e Pistola spende il suo primo time out. E fa bene, perché Lohuis rientra in campo con fast ed ace (21-15), poi la Trasportipesanti gestisce il gap e chiude col primo tempo di Melandri (25-19).

    Il Bisonte comincia decisamente meglio il secondo set con il muro di Graziani e l’attacco di Herbots (3-5), poi Casalmaggiore sorpassa subito grazie a un paio di errori delle bisontine (7-6). Nwakalor risponde e ricrea il più 2, con Sylves che mura per l’8-11 e Pistola che chiama time out: in un amen il turno in servizio di Carlini riporta le locali in parità (11-11). Poi però è la Trasportipesanti a sbagliare e Il Bisonte torna sul più 3 (12-15), con Pistola che dopo l’errore di Dimitrova del 14-18 inserisce Malual per la bulgara e Perinelli per Piva. Adesso è Casalmaggiore a sbagliare tanto (14-21), Firenze ne approfitta alzando il livello sia a muro sia in battuta e alla fine è Nwakalor (sette punti nel set) a chiudere con il profondo attacco del 19-25.

    Il Bisonte prova a mantenere l’inerzia anche a inizio terzo set con Herbots (3-6); un paio di errori di Frantti valgono il 5-9 e proprio Frantti deve lasciare spazio a Perinelli, con la Trasportipesanti che riparte con due murate e l’errore di Nwakalor (8-9). Parisi chiama time out, Lohuis pareggia i conti sull’11-11 ma poi sbaglia la fast e regala il 12-14. Van Gestel mette giù il 12-15 e Pistola che ferma il gioco.

    Dopo il primo tempo di Graziani (12-16) Pistola prova il doppio cambio (Scola e Malual per Dimitrova e Carlini), e sul 14-18 le bisontine spengono la luce, tanto che sul 17-18 Parisi deve spendere il time out. Casalmaggiore difende tutto e Malual impatta (19-19), Lohuis mura Malinov (20-19) e Parisi prova il doppio cambio con Guiducci e Knollema per Nwakalor e Malinov. Lohuis e Perinelli però murano due volte Nwakalor, appena rientrata (24-21), e Malual chiude 25-21.

    Nel quarto rimangono in campo Perinelli, Malual e Scola e Il Bisonte nonostante la botta del set perso non molla, costruendosi un più 4 (7-11) che costringe Pistola al time out. Gli errori di Malual e Perinelli costano il 9-15, rientrano Carlini e Dimitrova per Malual e Scola e poi sul 10-17 anche Frantti per Piva, ma stavolta le bisontine non si distraggono e Graziani chiude 19-25.

    Nel quinto Pistola parte con Perinelli-Frantti in banda, ma Firenze è ancora on fire con Herbots e il doppio ace di Sylves (0-3), anche se Casalmaggiore reagisce immediatamente con Frantti (3-3). Parisi inserisce Alhassan per Graziani e l’americana piazza il muro del 3-5, poi sul 6-7 entra Piva per Frantti e dopo il cambio campo il muro di Lohuis vale il 9-9.

    Il Bisonte riparte con il terzo ace del set di Sylves (9-11), Pistola chiama time out ma Herbots allunga subito sul 9-12, poi sull’errore di Perinelli (9-13) arriva un altro time out di Pistola, ma sull’ennesimo muro di Lohuis (11-13) è Parisi a dover fermare il gioco. Ancora l’olandese ferma Nwakalor (12-13), Frantti impatta e Parisi spende il suo secondo time out (13-13), ma Frantti mura il tentativo di Malinov (14-13). Alhassan annulla il primo match point (14-14), Herbots cancella il secondo (15-15), ma sul terzo è Dimitrova a chiudere 17-15.

    Trasportipesanti Casalmaggiore-Il Bisonte Firenze 3-2 (25-19, 19-25, 25-21, 19-25, 17-15)Trasportipesanti Casalmaggiore: Lohuis 13, Carlini 3, Frantti 9, Melandri 15, Dimitrova 17, Piva 7, De Bortoli (L), Perinelli 10, Malual 7, Buzzerio, Scola. Non entrate: Sartori, Gozzi (L), Mangani. All. Pistola. Il Bisonte Firenze: Van Gestel 5, Sylves 13, Malinov 1, Herbots 22, Graziani 6, Nwakalor 26, Panetoni (L), Alhassan 3, Knollema 1, Guiducci, Adelusi. Non entrate: Kosareva, Lapini (L), Lotti. All. Parisi. Arbitri: Mattei, Luciani. Note: Spettatori: 1141, Durata set: 25′, 27′, 30′, 27′, 22′; Tot: 131′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley Milano fa la voce grossa: Cuneo battuta 3-0

    Di Roberto Della Corna

    La Vero Volley Milano rispetta il pronostico e spazza via la Cuneo Granda S. Bernardo con un secco 3-0 in poco più di un’ora e mezza. I numeri confermano quanto visto sul taraflex rosa dell’Arena di Monza, dove le milanesi hanno giocato (dopo un primo set poco brillante) una pallavolo convincente anche senza le loro stelle più luminose, lasciate rifiatare in panchina in vista del ritorno di Champions League di martedì.

    Milano ha saputo schiacciare forte sull’acceleratore quando dovuto, dimostrando di aver dimenticato in fretta la serata europea e replicando prontamente alle fiammate delle piemontesi, grazie soprattutto a un muro portentoso. 11 punti per la Vero Volley in questo fondamentale, con una Sonia Candi degna di nota: 5 block sono suoi, tutti nel terzo set. Le piemontesi, invece, hanno faticato molto a trovare le giuste misure alla squadra di Gaspari, non mettendo a referto nemmeno un muro vincente. Anche la battuta, poi, ha inciso a favore della squadra di casa, con 6 ace a zero per Milano.

    Venendo alle prestazioni individuali, degna di nota è indubbiamente quella di Dana Rettke (MVP dell’incontro) con 11 punti ed il 61% in attacco, seguita da Stysiak (14) e Sylla (11), apparse in ottima forma così come Parrocchiale in difesa. Per Cuneo, invece, non è bastato il doppio 10 fatto registrare sul tabellino finale da Szakmary e Gicquel, mal seguite dal resto della truppa biancorossa.

    La cronaca:Gaspari rivoluziona la squadra rispetto a quella vista contro l’andata dei quarti col Vakif e sceglie di scendere in campo con Orro-Stysiak, Rettke-Stevanovic, Sylla-Davyskiba più Parrocchiale libero; mentre Bellano risponde con Signorile-Gicquel, Cecconello-Hall, Kunetsova-Szakmary più Caravello libero.

    Milano tenta subito la fuga sul 6-2 aiutata dal colpo fuori di Szakmary, ma la coppia Sylla-Stysiak decide di imitarla, rimandando al solo break il divario: 6-4. Il valzer degli errori continua con la fast fuori misura di Stevanovic che vale il pari a quota 7, proseguendo con quello di Davyskiba in diagonale che obbliga Gaspari al primo time-out dell’incontro. Sylla aggiusta le cose col muro del 12-12, prima che Kutnetsova si riprenda immediatamente quanto appena perso, portando il punteggio sul +3 in proprio favore: 12-15. Sylla ci mette una nuova pezza sul 17 pari, seguito dal primo vantaggio casalingo ad opera Stevanovic: ace, 20-19 e discrezionale per Bellano. Rettke blocca le intenzioni ospiti sul 23-21 (nuova sosta ospite), poi la stessa statunitense si porta a casa il set grazie al nuovo servizio vincente: 25-22.

    La Vero Volley rientra convinta nel secondo parziale e si porta immediatamente avanti sul 5-2 anche grazie ai colpi errati delle piemontesi, col vantaggio che aumenta dopo la fast precisa di Rettke che porta con sé il 9-5 e l’annessa pausa cuneese. Stysiak alza ancora di più i suoi cm ed allunga senza pietà sul 13-7, replicandosi in un batter d’occhio anche in attacco poco dopo: 15-7 e secondo raduno di Bellano. Sylla raggiunge i 10 punti personali sul 17-10, col divario che rimarrà tale, o quasi, fino alla fine del periodo: 25-17 dopo la battuta fuori di Gicquel.

    Gaspari conferma il sestetto iniziale con l’eccezione di Candi per Stevanovic, mentre Bellano opta per far iniziare il nuovo set con Drews e Diop. Dopo l’1-4 iniziale dovuto all’out di Stysiak, le milanesi recuperano e ribaltano la situazione grazie ai muri perentori di Candi (ben 4 nel giro di pochi istanti), che portano il punteggio sull’8-5. Il momento da favola meneghino (parziale di 10-1) continua col punto di Davyskiba che consiglia vivamente a Bellano di fermare il tempo sull’11-5, col medesimo solco che rimane sino al 16-10 di Drews. Le piemontesi perdono di concentrazione e sembrano demoralizzarsi ed il 18-12 causato da un doppio errore ospite in attacco lo conferma. Il punto esclamativo, dopo una serie al servizio ottima di Stysiak frutto di 2 punti dai 9 metri, lo mette Begic col suo mani-out: 25-15 e 3-0 finale.

    Sonia Candi: “Oggi siamo state brave perché all’inizio abbiamo un po’ sofferto ma poi abbiamo imposto il nostro gioco in tutti i fondamentali, portando a casa bene la partita. Oggi era importante vincere e farlo anche relativamente in fretta visto gli impegni ravvicinati che abbiamo e il viaggio lungo che abbiamo fatto in Turchia. Importante risparmiare le energie in vista della partita di martedì, molto importante“.

    Vero Volley Milano-Cuneo Granda S. Bernardo 3-0 (25-22, 25-17, 25-25)Vero Volley Milano: Orro 1, Davyskiba 11, Rettke 11, Stysiak 14, Sylla 11, Stevanovic 2; Parrocchiale (L). Begic 1, Candi 7. N.E. Allard, Folie, Thompson, Negretti (L), Larson. All. GaspariCuneo Granda S. Bernardo: Kutnetsova 3, Hall 2, Signorile 2, Szakmary 10, Cecconello 2, Gicquel 10; Caravello (L). Drews 4, Klein, Caruso, Diop 1. N.E. Agrfoglio, Magazza, Gay (L). All. Bellano.Arbitri: Piperata e Zanussi.Note: Durata set: 30′, 23′, 23′. Tot. 1h 24′. Spettatori: 2421. Vero Volley Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 10, muri 11, errori 9, attacco 37%, ricezione 58%. Cuneo Granda S. Bernardo: battute vincenti 0, battute sbagliate 9, muri 0, errori 22, attacco 34%, ricezione 53%. LEGGI TUTTO

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    Chieri spegne i sogni di Vallefoglia e firma il suo record di punti

    Di Redazione

    La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia si illude, la Reale Mutua Fenera Chieri la riporta sulla terra: dopo un primo set dominato dalle padrone di casa, le piemontesi vincono in volata il secondo e da lì prendono il comando della partita, frustrando i sogni delle marchigiane di riaprire la corsa ai Play Off. La squadra di Bregoli, viceversa, torna al successo in campionato dopo due sconfitte per 0-3 e stabilisce un record: i 45 punti in classifica (con due partite ancora da disputare) sono il primato assoluto nella storia di Chieri, che supera i 44 totalizzati nel 2020-2021.

    Il premio di MVP viene assegnato a Francesca Villani, anche top scorer dell’incontro con 18 punti davanti a Kaja Grobelna (17) e Camilla Weitzel (16). Per Vallefoglia la miglior realizzatrice è Tatyana Kosheleva con 13 punti; non bastano i 21 punti messi a segno dalle due centrali Mancini (11) e Aleksic (10).

    La cronaca:Il punteggio resta in bilico fino al 6-5, poi gira rapidamente a favore di Vollefoglia: 9-6, 12-7, 15-8. Bregoli chiama i suoi due time-out e cambia la diagonale inserendo Morello e Storck, senza però riuscire a cambiare l’inerzia. Le padrone di casa anzi allungano ulteriormente toccando il vantaggio massimo di 10 punti sul 22-12 (ace di Drews), per poi chiudere 25-15 alla prima palla set con Kosheleva.

    Dopo le fasi iniziali di equilibrio (8-8) il set si sviluppa a strappi, con Vallefoglia che più volte tenta l’allungo e Chieri che sempre riesce a rientrare: 14-11, 14-14, 17-14, 17-17, 20-18, 20-20. Sul 22-22 le biancoblù passano avanti con un muro di Weitzel, quindi l’ace di Grobelna e il muro di Villani concludono la frazione 22-25.

    Chieri rientra in campo con un piglio molto deciso e prende subito un buon margine di vantaggio, che consolida con l’andare dei punti: 0-3, 4-8, 5-10, 8-16. Guadagnato il primo set point sul 16-24, le biancoblù chiudono 18-25 al terzo tentativo con un mani out di Cazaute. Spicca nelle statistiche del set il 70% in attacco di Chieri, rispetto al 27% e al 36% delle due precedenti frazioni.

    Chieri riparte bene (2-5) ma rispetto al set precedente Vallefoglia resta a contatto fino al 13-14. Qui con un parziale di 1-5 le biancoblù salgono a 14-19 (Villani): è lo strappo decisivo. Nel finale Grobelna e compagne si mantengono a distanza di sicurezza e, guadagnato il primo match point con Grobelna (21-24), chiudono al primo tentativo con Villani (21-25).

    Francesca Villani: “Oggi è stata una vittoria di squadra. Stiamo giocando tanto, anche con la coppa europea, sicuramente siamo partite un po’ tirate e poco incisive, poi è uscita la squadra, abbiamo iniziato a battere meglio, a difendere, a essere ordinate. Vallefoglia è una squadra con giocatrici esperte che difende tanto. A voi serviva questo e sono molto contenta di questa vittoria“.

    Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Reale Mutua Fenera Chieri 1-3 (25-15, 22-25, 18-25, 21-25)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Hancock 6, Drews 12, Mancini 11, Aleksic 10, D’Ororico 9, Kosheleva 13; Sirressi (L); Papa 2, Barbero. N. e. Lazaro Castellanos, Piani, Furlan, Berti, Marcolini (2L). All. Mafrici; 2° Simone.Reale Mutua Fenera Chieri: Bosio 1, Grobelna 17, Mazzaro 9, Weitzel 16, Cazaute 5, Villani 18; Spirito (L); Morello, Storck, Rozanski 1. N. e. Butler, Kone, Nervini, Fini (2L). All. Bregoli; 2° Pianese.Arbitri: Piana e Papadopol.Note: Spettatori 309. Durata set: 23’, 30’, 22’, 24’. Errori in battuta: 12-11. Ace: 5-5. Ricezione positiva: 43%-43%. Ricezione perfetta: 26%-27%. Positività in attacco: 43%-43%. Errori in attacco: 10-10. Muri vincenti: 10-9.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: gli anticipi della decima giornata di ritorno

    Di Redazione

    La decima e penultima giornata di ritorno della Serie A1 femminile si apre con tre anticipi: alle 18 la sfida tra Vallefoglia e Chieri, in serata scendono in campo Milano contro Cuneo e Casalmaggiore contro Firenze (in diretta RaiSport). Domani gli altri 4 incontri del turno. Ecco tutti i risultati in tempo reale:

    RISULTATI

    Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Reale Mutua Fenera Chieri 1-3 (25-15, 22-25, 18-25, 21-25)

    Vero Volley Milano-Cuneo Granda S.Bernardo ore 20

    Trasportipesanti Casalmaggiore-Il Bisonte Firenze ore 20.30 LEGGI TUTTO

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    Julia Ituma: “Perugia difende tanto, dovremo essere lucide nel gestire i colpi”

    Di Redazione

    Si aprirà domani al Pala Igor un mini ciclo di tre gare interne in 8 giorni per la Igor Gorgonzola Novara, che alle 17 ospiterà la Bartoccini Fortinfissi Perugia (diretta Volleyball TV) nel match valido per la 23esima giornata di Serie A1. Le azzurre, quarte in graduatoria a pari punti con Chieri (ma con due vittorie in più a premiarle), torneranno poi al Pala Igor mercoledì 22 marzo per la gara di ritorno contro l’Allianz MTV Stuttgart, con in palio un posto in semifinale di Champions League, e ancora domenica prossima, 26 marzo, per la supersfida con la Vero Volley Milano.

    Julia Ituma presenta così il match di domani: “Perugia è una formazione che difende tanto, questo nella gara d’andata ci ha messo in difficoltà ed è successo anche in partite recenti contro squadre dello stesso tipo. Dovremo essere brave in fase di contrattacco, mantenendo la capacità di mettere la palla a terra quando conta ma anche la lucidità nella gestione dei colpi quando non ci riusciamo al primo tentativo. Dopo la vittoria di Stoccarda cerchiamo continuità anche in campionato, anche per arrivare al meglio alla sfida di ritorno di Champions League che mette in palio per noi un obiettivo importante“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sulla strada di Pinerolo c’è Bergamo: “La partita è tosta, pensare palla su palla”

    Di Redazione

    A quattro giornate dalla conclusione della Regular Season la Wash4Green Pinerolo si appresta ad affrontare sul campo amico il Volley Bergamo 1991. Il fischio d’inizio è fissato per le 17 di domenica 19 con le pinerolesi pronte a giocarsi il tutto per tutto. I cinque punti di differenza da Perugia costringono Zago e compagne a portare a casa un risultato utile in chiave salvezza mentre per le avversarie il settimo piazzamento in classifica le colloca, attualmente, in piena zona playoff. Nell’ultimo turno Bergamo ha conquistato una vittoria piena ai danni di Macerata mentre le piemontesi non sono riuscite a strappare punti a Cuneo. L’umore in casa biancoblù rimane alto e positivo, la voglia di agguantare l’obiettivo salvezza è tanta così come il supporto dei tifosi che, siamo sicuri, riempiranno il Pala Bus Company anche domenica pomeriggio.

    Michele Marchiaro: “Per questo rush finale è richiesto un ulteriore cambio di passo. L’abbiamo già fatto altre volte ma non è ancora risultato sufficiente nei momenti cruciali dei set per finalizzare e concretizzare. Qui oltre alle buone prestazioni abbiamo bisogno di un grande pragmatismo in campo. L’avversario sicuramente non è dei più semplici, la partita è tosta e bisogna concentrarsi su quella, palla su palla, punto su punto, set su set. Noi finché c’è da lottare stiamo in piedi e lottiamo”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO