consigliato per te

  • in

    Ferrari e Mick Schumacher, è finita: addio ufficiale, va alla Mercedes!

    ROMA – Mick Schumacher sarà il terzo pilota della Mercedes in Formula 1. Il giovane tedesco, figlio di Michael Schumacher, è stato messo alla porta dalla Haas al termine dell’ultima stagione, e già nelle scorse settimane aveva ricevuto il corteggiamento di Toto Wolff. Nella mattinata odierna, dopo il comunicato della separazione dalla Ferrari Driver Academy, è arrivato quello della scuderia di Brackley che annuncia l’ingaggio del classe 1999, il quale dopo due anni con un sedile fisso, sarà riserva nel Circus.Guarda la galleryF1, le più veloci al pit stop: la posizione della Ferrari
    La gioia di Schumacher
    “Sono entusiasta di far parte del team Mercedes come pilota di riserva per il 2023 – ha detto Mick Schumacher dopo l’annuncio ufficiale -, mi impegnerò a dare il massimo per contribuire alle loro prestazioni in questo ambiente molto competitivo e professionale. Per me è come un nuovo inizio, sono entusiasta e grato a Toto e a tutte le persone coinvolte per aver riposto la loro fiducia in me. La F1 è un mondo così affascinante e non si finisce mai di imparare, quindi non vedo l’ora di assorbire conoscenze e mettere tutto il mio impegno a beneficio del team Mercedes”.
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, come Schumacher è arrivato in Ferrari: la rivelazione della moglie

    ROMA – “Eravamo in giardino, Michael si avvicinò e mi chiese cosa ne pensassi di un suo possibile trasferimento alla Ferrari. Io gli risposi che se avesse realmente avuto la possibilità di andare lì avrebbe dovuto farlo, sarebbe stato fantastico”. Corinna Betsch, intervistata ai microfoni di “Canal+”, ha raccontato alcuni retroscena del passaggio del marito Michael Schumacher in Ferrari, avvenuto nel 1996. L’arrivo dell’ex pilota tedesco alla scuderia di Maranello arrivò dopo i due titoli arrivati in Formula 1 con Benetton.Guarda la galleryF1, le più veloci al pit stop: la posizione della Ferrari
    Il ruolo di Jean Todt
    “Molto importante fu il legame con Jean Todt – ha aggiunto Corinna Betsch -. Michael capiva subito su chi poter davvero contare. Penso che Jean fosse fra quelle persone. Voleva vincere qualcosa con Todt. Ma sarebbe bello che a raccontare questa storia potesse essere Michael. Io non ero sempre con loro. A Jean dobbiamo molto. Essere amico di Schumacher negli anni è stato per tutti così divertente”.

    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Mick Schumacher deluso dalla Haas: “Non hanno avuto pazienza con me”

    ROMA – “È deludente perché penso di aver fatto un buon lavoro quest’anno. La squadra ha preso una decisione diversa e devo accettarla. Ora devo concentrarmi sul futuro”. Mick Schumacher ha parlato così in un’intervista ad “Auto, Motor un Sport” al termine della stagione 2022 di Formula 1, che al momento sarà la sua ultima da titolare nel Circus, avendo la Haas deciso di non riconfermarlo e preferendogli Nico Hulkenberg. A quest’ultimo sarà affiancato invece il riconfermato Kevin Magnussen, arrivato al posto di Nikita Mazepin prima dell’inizio dell’ultima stagione.Guarda la galleryAll’asta la Ferrari di Niki Lauda
    Poca pazienza
    “Era solo la mia seconda stagione in Formula 1, e la prima è quasi impossibile da contare come una stagione, perché abbiamo passato la maggior parte del tempo a girare da soli in fondo al gruppo – ha aggiunto Schumacher -. Ho dovuto abituarmi alle battaglie di centro gruppo. Poca pazienza con i piloti giovani? Forse sì. Ovviamente non so come sono stati trattati gli altri giovani. Posso parlare solo per esperienza personale. C’è bisogno di tempo”.

    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Mick Schumacher: “La Haas non ha pazienza con i giovani”

    ROMA – Mick Schumacher ha parlato in un’intervista ad “Auto, Motor un Sport” al termine della stagione 2022 di Formula 1, che al momento sarà la sua ultima da titolare nel Circus, avendo la Haas deciso di non riconfermarlo e preferendogli Nico Hulkenberg. A quest’ultimo sarà affiancato invece il riconfermato Kevin Magnussen, arrivato al posto di Nikita Mazepin prima dell’inizio dell’ultima stagione. “È deludente perché penso di aver fatto un buon lavoroquest’anno – ha detto -. La squadra ha preso una decisione diversa e devo accettarla. Ora devo concentrarmi sul futuro”. Guarda la galleryLa Ferrari 365 GT4 2+2 di Niki Lauda
    Le parole di Schumacher
    “Era solo la mia seconda stagione in Formula 1, e la prima è quasi impossibile da contare come una stagione, perché abbiamo passato la maggior parte del tempo a girare da soli in fondo al gruppo – ha aggiunto Schumacher -. Ho dovuto abituarmi alle battaglie di centro gruppo. Poca pazienza con i piloti giovani? Forse sì. Ovviamente non so come sono stati trattati gli altri giovani. Posso parlare solo per esperienza personale. C’è bisogno di tempo”.

    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Mick Schumacher e i danni con la Haas: ecco la cifra

    ROMA – La fine del rapporto tra Mick Schumacher e la Haas è ormai ufficiale da diversi giorni, con il tedesco figlio d’arte che per la stagione 2023 sarà sostituito dall’esperto connazionale Nico Hulkenberg. La scuderia americana è stata l’ultima ad annunciare il line-up piloti definitivo per l’anno prossimo e tra i motivi che hanno portato alla sostituzione tra i due tedeschi ha pesato l’andamento negativo di Schumacher durante l’ultimo mondiale e soprattutto i danni procurati dai tanti incidenti.
    Danni per oltre 3 milioni
    Il rapporto tra le due parti è arrivato i titoli di coda a causa dell’impatto economico e sportivo degli incidenti del tedesco durante la stagione. Secondo la Bild infatti gli incidenti riportati tra Arabia Saudita, Monaco e Giappone sono costati alla Haas più di tre milioni di euro, numeri che hanno portato anche alle aspre critiche del team principal Gunther Steiner e alla fine del rapporto tra il figlio del Kaiser e la scuderia statunitense.
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Schumacher-Haas: danni per oltre 3 milioni di euro

    I dubbi di Steiner
    Un rapporto incrinato senza dubbio dall’impatto economico e sportivo degli incidenti del tedesco durante la stagione. Secondo la Bild infatti gli incidenti riportati tra Arabia Saudita, Monaco e Giappone sono costati alla Haas più di tre milioni di euro, dati che hanno portato anche alla critiche del team principal Gunther Steiner e alla risoluzione del rapporto tra il figlio del Kaiser e la scuderia statunitense. LEGGI TUTTO

  • in

    F1: Wolff apre a Schumacher in Mercedes

    ROMA – “Mick è vicino al nostro cuore per Michael e tutta la famiglia Schumacher. Ralf ha corso per noi a lungo nel DTM, suo figlio corre su Mercedes nel GT. È un ragazzo intelligente, di buone maniere e ha avuto molto successo nelle categorie junior”. Toto Wolff apre la porta a Mick Schumacher. Il team principal di Mercedes, a pochi giorni dal termine della stagione di Formula 1, non ha escluso un arrivo del classe 1999 tedesco per il prossimo anno nella scuderia britannica, dove andrebbe in pista come terzo pilota.
    Niente di fatto
    Dopo il divorzio dalla Haas, che ha preferito Nico Hulkenberg per la stagione 2023, Mick Schumacher potrebbe quindi approdare in Mercedes come terzo pilota. “Crediamo di poterci prendere cura di lui se dovesse concretizzarsi la situazione, con qualcuno che si adatta alla squadra – ha aggiunto Wolff, come riportato dal sito ufficiale della Formula 1 -. Però non c’è ancora nulla di fatto, non siamo nemmeno vicini a una qualsiasi condizione. Lo dico apertamente perché ritengo che lui sia adatto e noi abbiamo bisogno di realizzare questa cosa. Se lo vorrà lui, se lo vorrà Sabine (la sua manager, ndr), poi vedremo dove ci porterà”, conclude.

    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Wolff apre la porta a Mick Schumacher: “Adatto a Mercedes”

    ROMA – Toto Wolff, team principal Mercedes, è pronto ad accogliere Mick Schumacher come terzo pilota della casa della Stella per il 2023 garantendo così al giovane pilota tedesco di rimanere nel giro della Formula 1. “Mick è vicino al nostro cuore per Michael o tutta la famiglia Schumacher. Ralf ha corso per noi a lungo nel DTM, suo figlio corre su Mercedes nel GT. È un ragazzo intelligente, di buone maniere e ha avuto molto successo nelle categorie junior”, le sue parole riportate dal sito ufficiale della Formula 1.
    Una possibilità per Mick
    Dopo il divorzio dalla Haas, che gli ha preferito Nico Hulkenberg per la prossima stagione, il figlio del sette volte campione del mondo potrebbe quindi accasarsi alla Mercedes come pilota di sviluppo. Una possibilità non ancora concreta ma che Toto Wolff non esclude: “Crediamo di poterci prendere cura di lui se dovesse concretizzarsi la situazione, con qualcuno che si adatta alla squadra. Però non c’è ancora nulla di fatto, non siamo nemmeno vicini a una qualsiasi condizione. Lo dico apertamente perché ritengo che lui sia adatto e noi abbiamo bisogno di realizzare questa cosa. Se lo vorrà lui, se lo vorrà Sabine (la sua manager, ndr), poi vedremo dove ci porterà”, conclude Wolff.

    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici di Formula 1 LEGGI TUTTO