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    MotoGp, Marquez: “Ora guido più pulito, la moto me lo impone”

    ROMA – Se il primo posto di Alex Rins, pilota più veloce nelle prove libere 2 del Gran Premio del Qatar, ha stupito, la sorpresa più grande è stata vedere dietro di lui la Honda di Marc Marquez. Lo spagnolo otto volte iridato ha avuto un avvio decisamente positivo in questo primo giorno a Losail e ha girato in 1:53.467, a soli 35 millesimi da Rins. “Sto provando una guida molto pulita. Con il mio vecchio stile – ha detto Marquez a “Sky Sport” – non ce la faccio e quindi voglio essere efficace così. È la nuova Honda a impormi questo nuovo stile di guida: quando provo ad andare più forte, rallento. Il passo delle due Suzuki e Quartararo è sempre meglio del nostro, ma sono contento di poter partire dal Qatar, una gara dove faccio molta fatica”.
    Le parole di Rins
    Il più veloce in pista per le libere 2 di questo debutto stagionale della MotoGp è stato però Alex Rins con la sua Suzuki (1:53.432). Queste le sue parole: “Sono contento per com’è andata. Abbiamo ancora tanta strada da fare, ma il primo giorno è stato positivo. Siamo ancora incerti sul telaio, ma il motore è migliorato. Prima ci passavano sul rettilineo, ora siamo più tranquilli. Livio Suppo è un grande manager e sono soddisfatto di come stiamo lavorando”. Si è piazzato terzo, invece, il suo compagno di scuderia e campione del mondo 2020, Joan Mir (1:53.579). LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gp Qatar: Rins comanda le libere 2, decimo Bagnaia

    ROMA – E’ di Alex Rins il miglior tempo nelle prove libere 2 al Gran Premio del Qatar, valevole per la prima tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il pilota spagnolo, con il tempo di 1:53.432, precede tutti sul circuito di Losail e si piazza davanti alla Honda di Marc Marquez e all’altra Suzuki di Joan Mir. Scala parecchie posizioni anche Jorge Martin, fuori dalla top ten nelle FP1 e quarto nelle FP2 davanti alla Yamaha di Franco Morbidelli. Sesto Jack Miller, a testimoniare un miglioramento generale della Ducati.
    Le altre posizioni
    Settimo Aleix Espargaro davanti al campione in carica Fabio Quartararo, anche lui in crescita nella sessione in notturna. Chiudono la top ten la Honda di Pol Espargaro e la Ducati di Pecco Bagnaia, che scala diverse posizioni dal diciottesimo tempo delle FP1. Quattordicesimo Andrea Dovizioso sulla Yamaha del team RNF WithU.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, prove libere 2 Gp Qatar: Rins in testa, decimo Bagnaia

    ROMA – Alex Rins è il più veloce nella seconda sessione di prove libere al Gran Premio del Qatar, primo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota spagnolo, con il tempo di 1:53.432, precede tutti sul circuito di Losail e si piazza davanti alla Honda di Marc Marquez e all’altra Suzuki di Joan Mir. Scala parecchie posizioni anche Jorge Martin, fuori dalla top ten nelle FP1 e quarto nelle FP2 davanti alla Yamaha di Franco Morbidelli. Sesto Jack Miller, a testimoniare un miglioramento generale della Ducati.
    Gli altri piloti
    Settimo Aleix Espargaro davanti al campione in carica Fabio Quartararo, anche lui in crescita nella sessione in notturna. Chiudono la top ten la Honda di Pol Espargaro e la Ducati di Pecco Bagnaia, che scala diverse posizioni dal diciottesimo tempo delle FP1. Quattordicesimo Andrea Dovizioso sulla Yamaha del team RNF WithU.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rins: “Sto spingendo per il ritorno di Brivio”

    ROMA – Dopo 8 anni di ricostruzione prima e di trionfi poi, la MotoGp nel 2021 ha assistito all’addio tra la Suzuki e Davide Brivio. L’ex team manager ha infatti deciso di accasarsi alla Formula 1 con il team Alpine, di cui ora è racing director. Il 59enne di Monza ha lasciato un ricorso indelebile nel box della scuderia di Hamamatsu con il trionfo di Joan Mir nel 2020. L’altro pilota della Suzuki invoca però a gran voce il suo ritorno dai microfoni di Sky Sport: “Mi manca Brivio. Sto spingendo tanto per un suo ritorno, ma i capi della Suzuki sono delle carogne e non mi dicono nulla”, ha detto scherzando.
    Sul futuro
    Dopo l’addio di Brivio, la Suzuki non è riuscita nel 2021 a replicare la vittoria di Mir e la stagione ha presentato tinte più scure che chiare. Anche i piloti stessi si sono più volte esposti a mezzo stampa per criticare le scelte del loro team, incapace di andare oltre il terzo posto, staccato a 66 punti dalla Yamaha e a 117 dalla Ducati. I mugugni dei due piloti spagnoli ha dato fiato alle voci di un loro addio, ritenuto probabile. Rins però risponde così a chi gli chiede del suo contratto: “I giornalisti mi chiedono se rinnoverò o meno cosa sarà di me. Ma le gare non sono ancora iniziate. Però abbiamo lavorato bene durante i test invernali, meglio rispetto agli anni scorsi, e vediamo cosa ne nascerà”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Rins: “Spero torni Brivio, mi manca tanto”

    ROMA – Il 2021 di MotoGp ha visto, oltre al trionfo di Fabio Quartararo sulla Yamaha, anche la fine del rapporto professionale tra la Suzuki e Davide Brivio. L’ex team manager ha infatti deciso di accasarsi alla Formula 1 con il team Alpine, di cui ora è racing director. Il 59enne di Monza ha lasciato un ricorso indelebile nel box della scuderia di Hamamatsu con il trionfo di Joan Mir nel 2020. L’altro pilota della Suzuki invoca però a gran voce il suo ritorno dai microfoni di Sky Sport: “Mi manca Brivio. Sto spingendo tanto per un suo ritorno, ma i capi della Suzuki sono delle carogne e non mi dicono nulla”.
    Rins sul rinnovo
    Dopo l’addio di Brivio, la Suzuki non è riuscita nel 2021 a replicare la vittoria di Mir e la stagione ha presentato tinte più scure che chiare. Anche i piloti stessi si sono più volte esposti a mezzo stampa per criticare le scelte del loro team, incapace di andare oltre il terzo posto, staccato a 66 punti dalla Yamaha e a 117 dalla Ducati. Il loro malcontento ha alimentato voci su un loro possibile addio, con Rins che però risponde così: “I giornalisti mi chiedono cosa sarà di me, se rinnoverò o meno, mentre il Motomondiale non è neanche iniziato. Abbiamo fatto un buon lavoro durante i test invernali, migliore rispetto agli anni scorsi, e vediamo cosa accadrà”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Mir: “Per il Qatar saremo pronti”

    ROMA – Dopo la tre giorni di test in Indonesia, sulla nuova pista di Mandalika, i team della MotoGp si fermano per elaborare i dati raccolti. Tra le scuderie in crescendo c’è sicuramente la Suzuki di Joan Mir e Alex Rins, che nell’ultimo giorno in Indonesia si è piazzato sesto, girando in 1:31.477. Problemi invece per il campione del mondo nel 2020, che ha saltato le prove di ieri per un problema allo stomaco. “Sentivo – ha detto Mir – come se si muovesse tutto. Dopo la colazione mi sono sentito molto peggio, ma, nonostante ciò, penso che possiamo lasciare Mandalika soddisfatti per i dati del primo e secondo giorno di test. Per la gara in Qatar saremo pronti”.
    Il commento di Rins
    La Suzuki, dunque, per la giornata di ieri aveva a disposizione solo Rins, capace di posizionarsi prima di Vinales e Zarco. “La nostra GSX-RR – ha detto il catalano – è migliorata molto rispetto all’anno scorso. Funziona bene e abbiamo lavorato in modo ottimale sia a Sepang che a Mandalika. Ci sono altre cose da mettere a punto, ma questo primo test ci ha dato fiducia”. Anche Davide Tardozzi, team manager della Ducati, ha evidenziato i passi avanti fatti dalla Suzuki, il cui obiettivo per il 2022 è tornare a trionfare. La casa di Hamamatsu è infatti chiamata a dimostrare che il titolo iridato di Mir sia stato causato da una vera egemonia in pista. Con i due piloti spagnoli che vogliono oltretutto riscattare la passata stagione che ha visto proprio loro come i primi fra i delusi. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Mir: “Vedremo se riuscirò a lottare ancora per il titolo con Suzuki”

    ROMA – Joan Mir ha parlato durante la presentazione del team Suzuki Ecstar per il Mondiale 2022 di MotoGp: “Non possiamo dire che la scorsa stagione sia stata brutta, perché ho chiuso terzo. Dopo il 2020, però, mi aspettavo migliori performance e di lottare per la vittoria, cosa che non è stata possibile – ha detto -. Vediamo se riuscirò a lottare ancora per il titolo con questi colori”. Il pilota spagnolo, campione nel 2020, ha mostrato grandi ambizioni per il nuovo anno, dove proverà a migliorare il terzo posto di pochi mesi fa per tornare a lottare per il titolo. “Come team l’importante è lavorare insieme – ha aggiunto -. Il mio lavoro non è quello di migliorare la moto durante l’inverno, ma quello di prepararmi per la nuova stagione. Vediamo come andranno le cose, non vedo l’ora di cominciare”.
    Le motivazioni di Rins
    Anche Alex Rins ha parlato durante la presentazione delle nuove moto: “Stavo aspettando questo momento da tempo. L’ultimo anno abbiamo avuto molte oppurtunità. Voglio cambiare mentalità e sentire quelle sensazioni che avevo due anni fa. Sono più pronto che mai”.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp: il team Suzuki di Mir e Rins si presenta

    ROMA – La MotoGp 2022 si avvicina e anche per la Suzuki è tempo di svelare la nuova livrea. Il team giapponese, sotto la guida del project leader, Shinichi Sahara, proverà a creare ancora le condizioni che hanno permesso a Joan Mir di trionfare nella stagione 2020. Accanto al campione del mondo ci sarà ancora Alex Rins, alla sua sesta stagione con la Suzuki. “È chiaro – ha detto Sahara – che la nostra attitudine al miglioramento non cambierà. Avremo un pacchetto più competitivo, ma anche gli altri competitor saranno agguerriti. Però siamo pronti per affrontare la nuova stagione”.
    Le parole di Kawauchi
    L’obiettivo della Suzuki sarà senz’altro quello di cercare un altro trionfo nel Motomondiale o, perlomeno, quello di riscattare un 2021 opaco. Sicuramente il blocco allo sviluppo del motore ha contribuito alla flessione della casa di Hamamatsu, come spiega il technical manager, Ken Kawauchi: “Il nostro obiettivo durante l’inverno è stato quello di migliorare il motore del 2020, che era in fin dei conti lo stesso del 2021”. Il design della livrea, che ha ricevuto gli apprezzamenti di Rins e Mir, però ora deve essere messo da parte per fare spazio ai dati sulle performance. La nuova Suzuki GSX-RR, come tutte le altre moto, scenderà infatti in pista proprio in Malesia per prendere parte alla prima sessione di prove ufficiale di questo 2022. LEGGI TUTTO