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    Seconda trasferta consecutiva per Verona, Stoytchev: “Dovremo dare ancora di più come qualità”

    Destinazione Monza. Rana Verona è attesa dall’ottavo appuntamento della Regular Season di SuperLega 2024-2025, in programma domenica alle 17.00 sul taraflex dell’Opiquad Arena della città brianzola. Seconda trasferta consecutiva per i ragazzi di Coach Stoytchev, che in prossimità della sfida è intervenuto in conferenza stampa per presentare il match. 

    Queste le sue parole: “Dobbiamo essere consapevoli di due cose per domenica: l’anno scorso Monza ha raggiunto risultati incredibili che gli hanno permesso di giocare in Champions League e poi hanno saputo allestire una squadra molto forte. Basta vedere i nomi: Cachopa, Zaytsev, Juantorena, Szwarc, Beretta, Di Martino, Averill. In generale, è una squadra che ha esperienza da vendere. Ieri hanno giocato una pallavolo di alto livello in Champions League in una partita difficile. La loro classifica attuale non rispecchia i veri valori. Questa, però, è la parte difficile dello sport, perché nonostante abbiano costruito un roster simile sono stati sfortunati con tanti infortuni nello stesso momento”. 

    Poi ha proseguito: “In battuta e ricezione sono messi bene, battono forte e hanno una ricezione solida che permette a Cachopa di giocare. In attacco non hanno percentuali alte al momento, ma per i motivi che ho espresso. È una squadra che ha percentuali più alte in contrattacco che in cambio-palla, un dato raro. Loro possono vincere con tante squadre forti, ma devono trovare continuità, perché non hanno potuto lavorare bene fin qui. La scorsa partita a noi serviva per capire quanto fossimo distanti da Trento.

    Ora ci servono punti in questa gara. Mi aspetto una partita complicata, dove dovremo tenere un alto livello di gioco e dare ancora di più come qualità, non solo come volontà, che non è mancata a Trento. A Monza ha fatto bene la vittoria di ieri, in una situazione complicata sono riusciti a trovare soluzioni in un match non semplice, perché dall’altra parte c’erano giocatori di grande livello con esperienza internazionale”.

    Il Coach ha aggiunto: “A Trento è stato il secondo set a cambiare la partita, ma non è perché abbiamo sbagliato. Ci sono state alcune situazioni di gioco dove non siamo riusciti a mettere la palla a terra, ma non abbiamo regalato qualcosa. Ora, però, questo non conta più, quello che conta è il risultato, e noi abbiamo perso. Bisogna guardare sempre i due lati della medaglia, perché nelle gare precedenti siamo riusciti a risolvere situazioni complicate.

    Non penso tanto al passato, ma all’attualità. Mi interessa che i giocatori credano nel processo seguendo una certa filosofia, ci vuole tempo e lavoro, ma i risultati arrivano. Mozic? Per noi era un giocatore fondamentale, lo aspettavamo da tanto tempo. Non è ancora al meglio, ci vuole ancora pazienza per recuperarlo totalmente. Sono contento di averlo a disposizione e poterlo inserirlo in squadra. Keita? Anche con Trento ha giocato bene”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona impegnata a Milano per confermarsi, Stoytchev: “Pretendo sempre lucidità dai giocatori”

    Il campionato 2024-2025 di SuperLega procede a vele spiegate e nel fine settimana Rana Verona sarà impegnata in casa dell’Allianz Milano in occasione del quinto appuntamento della stagione. In prossimità della sfida, è intervenuto in conferenza stampa Coach Radostin Stoytchev per presentare la gara contro la formazione guidata da Piazza. 

    Queste le sue parole: “Milano è una società che negli ultimi anni ha sempre avuto una squadra di alto livello che ha messo in difficoltà gli avversari più forti del campionato in fase Play Off. Hanno perso qualcosa con le cessioni di Ishikawa e Loser, ma li hanno sostituiti con giocatori di esperienza internazionale, come il campione olimpico Louati e Schnitzer.

    Hanno Kaziyski, che è vecchio (ride, ndr) però sa sempre come vincere una partita. Quando decide può vincere da solo, l’ha sempre dimostrato. Per non parlare di Reggers, che negli ultimi due anni ha fatto la differenza nel suo ruolo. Poi hanno giocatori giovani della nazionale italiana, come Porro, Caneschi, Gardini. È una squadra equilibrata, sa come giocare, ha il palazzetto secondo me più bello d’Italia e sono stati bravi a riempirlo. Per noi il risultato di questa partita è fondamentale, ma sappiamo che sarà difficile e complicata”. 

    Poi, l’allenatore di Rana Verona ha proseguito l’analisi dell’avversario: “Kaziyski ha il 30% di danni in battuta e il 10% di errore. È il suo fondamentale, sa mirare. Reggers sbaglia di più, ma a livello di ricezione sono quasi perfetti: con solo il 10% di errore e con il 46% di positività permettono a Porro di gestire bene la situazione.

    In attacco hanno numeri leggermente inferiori ai nostri, ma Reggers è quello che ha la percentuale più alta di tutti ed è il migliore anche a muro: sa tenere bene la sua zona, dove c’è lui si passa difficilmente. Continuiamo a studiare la partita, che dipende da tanti fattori, ma noi dobbiamo essere concentrati e lucidi. Pretendo sempre lucidità dai giocatori, se abbiamo problemi in campo si risolvono con comunicazione e lucidità. Loro hanno vinto con Monza e con un risultato netto con Civitanova. Hanno dimostrato che sanno giocare e vincere contro le squadre forti”. 

    Coach Stoytchev ha aggiunto: “Mozic è in costante crescita, nel sei contro sei gioca con continuità da tempo, ma dobbiamo avere pazienza con lui e aspettare che torni ai suoi livelli. Se prevedevamo questo rendimento da Keita? Queste sono le aspettative di Keita, mi aspetto ancora più di lui nei prossimi mesi, l’infortunio al dito non gli ha mai impedito di lavorare a livello fisico. Centrali italiani? È un vantaggio sì, ma anche avere Spirito o Sani che hanno diversi ruoli ma sono italiani. Non divido i giocatori in italiani e stranieri, li divido in bravi e non bravi.

    Squadre come Trento, Perugia, Civitanova, tutti hanno italiani, forse più di noi. Non è questo il nostro punto di forza. Noi siamo contenti del reparto centrali, di come giocano e come si allenano, ma ci aspettiamo sempre di più. Zingel sta prendendo ritmo, Vitelli arrivava da Milano e doveva assestarsi con i nuovi palleggiatori, Cortesia e Zanotti sono con noi da tanti anni”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso Grottazzolina-Verona, Stoytchev: “Sono soddisfatto dell’avvio al 60%, c’è un 40% ancora da fare”

    Settimana corta per Rana Verona, che sabato sera alle ore 20.30 scenderà di nuovo in campo per la terza giornata della SuperLega 2024-2025. Gli scaligeri saranno impegnati in casa della Yuasa Battery Grottazzolina e a due giorni dalla sfida, Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare l’appuntamento. Queste le sue parole: “Da neopromossa Grottazzolina è riuscita a mettere in difficoltà Monza, che gioca in Champions League. Ha tre giocatori più esperti come Antonov, Petkovic e Zhukouski, che hanno giocato sia nel campionato italiano che all’estero. Sono sicuro che in casa avranno tanta carica, hanno due fondamentali di buon livello come battuta e ricezione, in attacco non hanno percentuali troppo elevate, ma questo non ci deve dare tranquillità: siamo consapevoli che dobbiamo giocare una pallavolo di alto livello. Keita? Anche l’anno scorso ha giocato sia da schiacciatore che da opposto. Il primo set con Cisterna ci ha fatto capire che non potevamo fare a meno di lui in quella partita. Partendo con Sani davanti non siamo riusciti a far il cambio palla come volevamo e quindi ho inserito Keita, che ha fatto 28 punti ed è servito per girare la partita. Lui è bravo ad interpretare entrambi i ruoli, e questo mi aiuta finché Mozic recupera. Keita sa che giocherà dove ci sarà bisogno”. Poi, ha continuato: “Non ho visto quanti palloni Abaev ha servito a Keita nel tie-break, però con i palleggiatori parliamo spesso della distribuzione, che dipende da tre fattori: la capacità del palleggiatore di dare la palla, se si può utilizzare o meno questo tipo di palla con il nostro attaccante e il muro dell’avversario. E ovviamente dipende anche dal momento della partita e del gioco. Sono dell’idea che un palleggiatore bravo deve saper usare i suoi atleti, per cui la distribuzione in questo caso di Abaev ci ha aiutato a vincere la partita. Keita Ha partecipato al 100% a tutti gli allenamenti facendo tutto al massimo. Gli manca solo di ritrovare il ritmo. Il fatto che abbia giocato così bene è dovuto anche all’aspetto emozionale di aver giocato in casa la sua prima partita. Ora dobbiamo aggiustare il muro e altre cose, come è normale che sia dopo quattro settimane di stop, però come impegno e volume siamo al 100%. Mozic? Ora ha una capacità fisica molto più ridotta, quindi abbiamo bisogno di più tempo per averlo a pieno regime. Non so dire quando può rientrare, dipende da come si sviluppa il suo recupero, ma partecipa al 6 contro 6 e si allena”. Coach Stoytchev ha poi aggiunto: “Io credo fortemente che l’aspetto mentale faccia parte del lavoro svolto in palestra. Quando uno lavora bene ed è conscio di quello che sa fare è molto più pronto in partita. Poi parliamo tanto dell’approccio e dell’impegno, perché pur avendo fatto bene nell’ultima partita, bisogna sistemare le posizioni del corpo o del piede che ci hanno impedito di fare alcune cose. Dal punto di vista emozionale ho dato un esempio alla squadra. Due anni fa Mads ha riconosciuto che gioca in maniera diversa se è in casa o se è fuori e io gli avevo risposto che doveva simulare il gioco in casa anche in trasferta e lo ha fatto sia dalla partita successiva. Da lì in poi non ha più avuto questo problema. Questo lo porto come esempio di disciplina e insegna ad avere lo spirito giusto. Con Cisterna mi è piaciuto che nessuno ha mollato o ha pensato di perdere la partita. Sono stati molto lucidi e questo ci ha salvato nel quinto set. Zingel è entrato e sono cambiate tante cose, sia per la battuta sia per lo spostamento a muro, oltre ad aver deciso la partita con un’alzata durante il quinto set. Di questo avvio sono soddisfatto al 60%, c’è un 40% ancora da fare”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona debutta in casa contro Cisterna, Stoytchev: “Dobbiamo entrare molto incisivi in campo”

    Il primo impegno casalingo è alle porte per Rana Verona, che domenica sera alle ore 19.00 ospiterà Cisterna Volley al Pala AGSM AIM, a una settimana di distanza dall’esordio in casa di Perugia. A due giorni dalla sfida, Coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare il confronto. 

    L’allenatore di Rana Verona ha esordito così: “È la prima partita in casa, quindi acquisisce una grande importanza. Dobbiamo lavorare molto bene sul giusto approccio ed entrare molto incisivi in campo. Cisterna sulla carta non ha pretese di giocare la finale scudetto, ma ha una squadra con molta esperienza.

    Da Baranowicz al palleggio, agli schiacciatori che hanno esperienza internazionale, al centro Nedeljkovic che ne ha con la nazionale serba. Non sarà una partita facile e scontata: dobbiamo giocare bene per ottenere i risultati che ci servono. Non esistono partite facili, tutte le squadre sono motivate e il campionato è di altissimo livello. Gli altri giocheranno bene, ma l’importante è concentrarci su quello che dobbiamo fare noi”.

    “Basandomi sulle amichevoli che hanno giocato – ha continuato il Coach – Cisterna ha una buona efficienza in attacco con tre giocatori di banda che attaccano bene come Ramon, Bayram e Faure, che sono molto forti anche in battuta e che si bilanciano con gli altri. Hanno cambiato poco in estate, si conoscono e questo per loro è sicuramente un bene; quindi, loro arriveranno con un buon livello di gioco. Noi dobbiamo pensare molto di più a quello che dobbiamo fare noi.

    Da due giorni ci alleniamo quasi al completo perché posso usare Keita e Mozic sta rientrando piano piano anche nel sei vs sei. Questo è importante perché alza la qualità del lavoro. Abbiamo avuto un test con Trento che ci ha aiutato a capire su cosa dobbiamo lavorare e come. Ci mancano oggi e domani per sistemare e ottimizzare il nostro gioco. Dobbiamo riuscire ad avere anche un buon servizio perché se la palla va vicino alla rete Baranowicsz la gestisce bene”. 

    L’allenatore scaligero ha poi aggiunto: “Noi analizziamo le squadre avversarie su tanti aspetti: quando giocano fuori, quando in casa, nei vari set. Dai giocatori con esperienza ti puoi aspettare di tutto, e anche durante il secondo set contro Trento l’hanno dimostrato e Trento è una delle squadre più attrezzate. Più spazio per Jensen e Sani? Il periodo di assenza di Mozic e Keita ha aperto tanti spazi loro. Abbiamo fatto un torneo in Polonia, uno a Montichiari, due amichevoli con Milano dove hanno avuto la possibilità di giocare tanto.

    Mads ha fatto una preparazione di altissimo livello, Sani ha avuto degli alti e bassi ma contro Trento l’altro giorno è stato strepitoso. Lui ha potenziale, doti e talento. È bello avere concorrenza in campo e in allenamento e più variazioni nel sestetto. Poi, è importante lavorare con giocatori che si conoscono e hanno meccanismi rodati: è una cosa su cui la società lavora da anni. Se avessimo avuto a pieno regime Mozic e Keita la nostra preparazione sarebbe molto più avanti, ma questo fa parte dello sport”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia supera Verona in tre set, Semeniuk: “Siamo stati sempre attenti sul campo”

    Si apre con una vittoria il percorso in Superlega dei Campioni d’Italia della Sir Susa Vim Perugia che, dopo aver conquistato il primo trofeo della stagione, la Del Monte ® Supercoppa, invertono il loro personale trend battendo la Rana Verona di coach Radostin Stoytchev 3-0.

    Tra le mura amiche del PalaBarton, i ragazzi di Angelo Lorenzetti si impongono arginando i colpi degli avversari con 13 muri, spingendo al servizio con 7 ace e chiudendo con un 50% di efficacia in attacco. Una buona prestazione anche in ricezione, con il 61% di positiva al termine del match. Da applausi lo schiacciatore Kamil Semeniuk, premiato MVP della partita.

    Domenica 6 ottobre i Block Devils torneranno in campo per l’anticipo delle 17.00 a Padova, gli scaligeri proveranno a rifarsi nel posticipo interno delle 19.00 contro Cisterna.

    Kamil Semeniuk (schiacciatore Sir Susa Vim Perugia): “Siamo contenti! Prima di tutto per non aver perso neanche un set contro di loro, poi per aver iniziato la stagione con una vittoria. Siamo stati sempre attenti sul campo, nel primo set eravamo avanti di cinque punti e poi siamo finiti ai vantaggi, questo ci fa capire che su questo aspetto possiamo migliorare. Ora ci aspettano due trasferte consecutive, noi faremo tutto fuoco per vincere!”.

    Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Abbiamo avuto difficoltà a inizio partita, poi siamo cresciuti nell’organizzazione di gioco e siamo andati vicini a vincere il primo e anche il secondo set. Perugia è stata molto solida in difesa e noi abbiamo sofferto in ricezione. La chiave della partita è stata la loro battuta. Dobbiamo migliorare nella gestione della palla. Adesso bisogna lavorare molto bene sulle situazioni di muro e difesa, ma anche nella fase di cambio-palla. Se riusciamo a essere più precisi su alcune cose, possiamo arrivare ad alzare il nostro livello di gioco”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona ospite al PalaBarton, Stoytchev: “La gestione di testa è fondamentale, soprattutto contro Perugia”

    Countdown della SuperLega 2024-25 agli sgoccioli, con Rana Verona pronta a scendere in campo per il primo impegno ufficiale della stagione. Saranno i campioni d’Italia della Sir Susa Vim Perugia ad attendere gli scaligeri domenica 29 settembre alle 17.30. A due giorni dalla sfida del PalaBarton, Coach Radostin Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa per presentare l’appuntamento inaugurale del campionato. 

    L’allenatore scaligero ha esordito così: “Presentare Perugia non è tanto complicato, è la squadra che ha vinto lo scudetto, penso che quello che le manca sia la Champions, ma se la meritano. Ci sono giocatori di alto livello come Ishikawa e Loser e parto da loro perché sono quelli che si sono aggiunti a quelli già molto forti. Semeniuk ha vinto tanto con la nazionale polacca, è un professionista serio, Giannelli e Russo hanno vinto gli Europei e Mondiali, Colaci ha moltissima esperienza. L’unico con meno esperienza è Ben Tara, che però compensa con altro. Una squadra che con molte probabilità riuscirà a vincere anche quest’anno il campionato.

    Noi cercheremo di fare del nostro meglio, anche se siamo lontani da una forma fisica eccellente. Mozic sta recuperando dall’intervento all’appendicite ma finalmente è a posto, anche fisicamente. Ha bisogno di recuperare con i giusti tempi. Dopo il problema al dito, Keita sta bene, è entrato anche nell’ultimo test e spero che la settimana prossima sia a pieno regime. Lo sport e la vita sono così. Abbiamo due possibilità: cercare un alibi e dare peso alle assenze oppure gli altri devono dare qualcosa in più. Se questo accade, possiamo provarci”. 

    Sul cammino nel precampionato ha detto: “Ho visto la squadra con tanta volontà. In Polonia abbiamo giocato bene, a Montichiari nella prima partita con Piacenza c’è stato tanto impegno in campo, la seconda è iniziata bene, poi sono stato costretto a cambiare Jensen e a mettere Zingel da opposto e ovviamente è stato più difficile la gestione sia della parte tecnica sia dell’ambiente dentro al campo.

    Con Milano abbiamo tenuto un buon livello e nell’ultima con Padova ho provato delle varianti diverse per dare spazio agli altri giocatori. Questo ora conta poco perché dobbiamo iniziare a giocare sul serio e la gestione di testa è fondamentale, soprattutto quando inizi contro Perugia. Sono curioso di vedere come i miei giocatori gestiranno la pressione in un palazzetto del genere alla prima giornata”. 

    Infine, Coach Stoytchev ha concluso: “Jensen? È una persona speciale e un atleta che lavora molto bene. Due anni fa si era sottoposto a due interventi alle ginocchia e poi è tornato in campo in gran forma. Non è da tutti. Ora non ha problemi, mi aspetto tante cose da lui. Abaev e Vitelli? Entrambi si sono inseriti molto velocemente all’interno della squadra. Su Vitelli non avevo grossi dubbi, ha giocato con tanti giocatori e conosce bene il campionato. Abaev è una grande sorpresa: parla bene italiano, e non è una cosa scontata, si è presentato pronto e si è subito integrato con i compagni in maniera perfetta. Ha capito qual è la struttura di gioco della squadra molto rapidamente”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stoytchev: “Si è sentita la mancanza di Mozic”

    Rana Verona chiude la sua stagione con onore, ma senza riuscire a strappare il pass europeo. Nella Finale dei Play Off 5° Posto è la Cucine Lube Civitanova ad avere la meglio davanti ai quasi 3500 dei Pala AGSM AIM, aggiudicandosi così l’accesso alla Challenge Cup.

    Una partita combattuta, dove la formazione ospite è riuscita a incidere maggiormente nei momenti chiave, ma dove gli scaligeri hanno battagliato fino all’ultimo pallone caduto a terra.

    Se il premio MVP è andato al biancorosso Yant, sono tre i giocatori veronesi ad essere andati in doppia cifra, con Keita e Amin che hanno chiuso rispettivamente con 19 e 18 punti. Buon rendimento, invece, di Cortesia al centro, capace di timbrare 9 volte il cartellino.

    Termina qui, dunque, l’avventura 2023/2024 dei ragazzi di Coach Stoytchev, intervenuto così nel post gara: “Complimenti alla Lube che ha giocato molto bene questa partita. Noi nel terzo set abbiamo sprecato diverse occasioni n particolare verso la fine… se lo avessimo vinto, la partita sarebbe potuto essere completamente diversa. Loro hanno giocato molto bene in battuta e a muro, noi meno bene”.

    Assente ancora Rok Mozic, operato alla caviglia: “In queste partite è mancato molto Mozic, in tutta la serie. Senza di lui è tutta un’altra squadra, la sua presenza è molto importante per l’autonomia di questa squadra, sia come capitano che per il suo gioco”.

    “E’ stata una stagione che mi ha insegnato tanto, a livello personale mi dispiace molto perchè siamo sempre stati molto vicini a fare grandi risultati, sia alla fine della regular season (sempre con Civitanova) sia questa. Mi dispiace e ringrazio il pubblico per esserci sempre stato, per l’anno prossimo ci lavoreremo meglio”.

    foto Lega Volley

    “Abbiamo sicuramente fatto un bel percorso fin qui e ne siamo consapevoli – le parole di Lorenzo Cortesia – , purtroppo il 5° posto lo vince solo una squadra e la Lube ha dimostrato di essere una grande squadra, con grandi giocatori che hanno fatto una grande partita. Adesso c’è solo resettare e pensare alla prossima stagione”.

    “Adesso c’è da riposare un po’ la testa – continua – , poi nella preparazione della prossima stagione ci sarà da lavorare ricordandoci di questi momenti per arrivare più preparati a momenti come questi, consapevoli di aver fatto un buon lavoro, ma visto che non è bastato bisogna capire come affrontare i momenti clou della stagione”

    Infine un pensiero per il pubblico: “Il pubblico è stata la costante della nostra stagione e per questo ci dispiace il doppio per questo finale, ma siamo convinti di aver fatto vedere anche delle belle cose quest’anno e siamo contenti che il pubblico sia sempre stato con noi”.

    (fonte: Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    Stoytchev verso la finale: “Serviranno lucidità e voglia di vincere”

    Ultimo appuntamento della stagione 2023-2024 alle porte per la Rana Verona, chiamata ad affrontare sabato 27 aprile alle 18 la finale dei Play Off 5° Posto contro la Cucine Lube Civitanova. A introdurre la sfida che mette in palio la partecipazione alla prossima Challenge Cup è stato, come di consueto, l’allenatore Radostin Stoytchev: “Ormai presentare la partita contro la Lube è diventata una routine, perché negli ultimi due anni abbiamo giocato tante volte con loro e perso anche spesso, come successo nell’ultima partita della regular season“.

    “Civitanova è una squadra forte – ha continuato Stoytchev – per vari motivi è uscita ai quarti dei Play Off, ma non cambia il fatto che siano un avversario difficile da affrontare. Al servizio sbagliano il giusto e sanno fare danni con battitori come Lagumdzija, Bottolo, Nikolov e possono battere forte e in varie zone. Hanno percentuali nella norma, che hanno stabilizzato grazie a Balaso. In attacco hanno l’1% in più rispetto a noi e a muro il migliore è Lagumdzija. In regia De Cecco è uno dei più esperti del campionato italiano: si può appoggiare a tutti i giocatori in base alle esigenze della partita. È l’ultima partita della stagione per entrambe le squadre e serviranno tanta lucidità e tanta voglia di vincere, con l’aiuto del pubblico che come sempre sarà fondamentale. Dobbiamo fare di tutto e di più per contrastare la Lube“. 

    “Il clima è positivo – ha proseguito coach Stoytchev – lavoriamo bene e non ci sono segnali negativi, però l’importante è vedere questo clima in partita. È una questione solo tecnico-sportiva adesso. Poi, di conseguenza, c’è la testa: quando sei in difficoltà o quando gli altri giocano bene non devi mollare. La Lube ha dimostrato di saper vincere due volte a Piacenza. Mi aspetto una squadra di alto livello, li conosco bene tutti e non mi illudo che aver vinto in casa loro poche settimane fa significhi qualcosa“.

    L’allenatore scaligero ha poi aggiunto: “La forza di una squadra è quando allenatore e staff tecnico capiscono come agire e reagire a seconda della partita e delle varie situazioni. Si vede se una squadra è forte non tanto da quanto è forte il primo giocatore del gruppo, quanto dall’ultimo. Abbiamo sempre cercato di spiegarlo ai nostri giocatori, di prepararli a questa eventualità. Avere tutti i centrali allo stesso livello, come anche negli altri ruoli, è importante all’interno di una squadra. I nostri spero che siano tutti lucidi e pronti per scendere in campo“.

    Stoytchev si è infine focalizzato sulla fase di ricezione: “Keita bersaglio dei loro battitori? Di sicuro cercheranno di servire su di lui se giocherà da schiacciatore, ma non mi preoccupa, perché lui ora sa tenere il campo. Ogni allenatore sa trovare i punti deboli dell’avversario, ma Keita è migliorato sotto questo aspetto, non serve che lo copriamo più di tanto, anzi a volte nella zona di conflitto è molto agile a prendere palloni lontani“. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO