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    Coppa Italia Frecciarossa: la gioia di Gabi, il rammarico di Heyrman

    Sesta Coppa Italia consecutiva per la Prosecco DOC Imoco Conegliano per il terzo anno consecutivo si cuce sul petto la coccarda tricolore battendo in finale la Numia Vero Volley Milano. QUI cronaca e tabellino.Gabi (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Sono molto felice, è stata una grandissima vittoria in un match difficile. Specialmente il primo set è stato incredibile. Abbiamo combattuto palla su palla e siamo rimaste lì. Contro Milano è sempre un match molto, molto combattuto. Abbiamo dato il massimo e siamo felici, ora possiamo festeggiare”.Laura Heyrman (Numia Vero Volley Milano): “Credo che nel primo set entrambe le squadre hanno spinto al massimo. Loro hanno continuato ad imprimere la loro intensità anche nel secondo e nel terzo. Sicuramente abbiamo avuto un calo di energia, o almeno è quel che ho percepito. Peccato, perché credo che non ci meritavamo un 3-0 così. La squadra è cresciuta, gioca sicuramente sempre meglio, ma il rammarico resta”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano battuta 3-0, la Coppa Italia Frecciarossa resta fedele all’Imoco Conegliano

    La Coppa Italia Frecciarossa 2025 di Serie A1 va ad arricchire la già ricca bacheca della Prosecco DOC Imoco Conegliano. Fate sei di fila per le Pantere, otto totali per il club, sette per Moki De Gennaro, record assoluto in comproprietà con l’ex compagna De Kruijf. La squadra di Santarelli si impone in tre set, di cui un primo da record, contro la Numia Vero Volley Milano, in una sfida che in finale si ripete da tre stagione con esito uguale.

    Fatto salvo lo Scudetto della stagione 2019/20, non assegnato causa Covid, l’Imoco Conegliano tra Campionato, Coppa Italia e Supercoppa non perde una finale in Italia dal lontano 2019 quando dovette arrendersi proprio in Finale di Coppa Italia contro Novara. Da lì in avanti solo ‘triplete’.

    Il primo set vale da solo il biglietto. Finisce 37-35 per l’Imoco diventando il parziale più lungo nella storia delle finali di Coppa Italia di A1 come punteggio e come durata (39 minuti!). Un set nel quale Egonu ne stampa a terra 14, Haak 10. Decisamente non male come inizio. Se dovessimo assegnare un Mvp del set andrebbe però ad Alessia Orro, abilissima e lucidissima nel leggere ogni situazione giocando a meraviglia con le altre azzurre d’oro Egonu, Danesi e Sylla. Perso in questo modo il primo parziale, però, Milano ne risente dal punto di vista nervoso e adrenalinico e il match finisce a senso unico con un doppio 25-20 nel secondo e terzo set.

    Top scorer della finale è Paola Egonu con 24 punti, Isabelle Haak si ferma a 21 ma oltre a coppa e medaglia si porta a casa anche il premio di MVP.

    Starting Players – Santarelli si affida a Wolosz-Haak, Gabi-Zhu, Fahr e Chirichella al centro, De Gennaro libero. Lavarini parte con le diagonali Orro-Egonu e Sylla-Daalderop, Danesi-Heyrman coppia centrale, Gelin libero.

    1° SET – Prima battuta di questa finale affidata a Gabi, prima palla a terra firmata di Heyrman in fast. La prima schiacciatona di Egonu arriva al termine di un’azione infinita che esalta sin da subito le difese. Orro gioca molto con le sue bande in questo avvio di gara, Wolosz invece arma il braccio di Haak e delle sue centrali. Il primo break della finale lo trova Milano con un ace di Egonu e un muro a due di Heyrman e Orro (5-7). La mancata intesa in primo tempo tra Orro ed Heyrman permette a Conegliano di ristabilire subito la parità e il gioco prosegue così all’insegna del punto a punto (9-9, 11-11). Altro ace con Sylla, altro muro a due (Danesi-Orro) su Zhu, altro tocco felpato di Egonu e la Vero Volley allunga di tre (11-14) costringendo Santarelli a chiamare timeout. La trazione olimpica della Numia funziona a meraviglia anche sull’asse Orro-Danesi, altro muro vincente di Heyrman e Milano va anche sul +4 (12-16). La reazione delle Pantere è però rabbiosa e fulminea e con il vantaggio ridotto a una sola lunghezza ora è Lavarini a fermare il gioco. Conegliano pareggia ai 17, Egonu in mani-out mantiene l’inerzia dalla parte di Milano, ma poco dopo la diagonale larga di Sylla sposta l’ago della bilancia a favore dell’Imoco (19-18). Furbata di seconda di Orro e ai 20 le squadre sono ancora spalla a spalla. Stesso dicasi ai 21 e ai 22, poi bomba di Egonu e inerzia che cambia ancora padrona. Daalderop porta Milano al set-ball, al servizio si presenta Egonu e Santarelli le spezza la routine fermando il gioco. Lavarini nel frattempo mette dentro Smrek per alzare il muro al posto di Orro. Gabi contenuta a muro, ma l’attacco di Smrek finisce col carambolarle addosso e si va così a vantaggi. Egonu spara altri missili (24-25, 25-26) ma prima Daalderop poi Heyrman sbagliano clamorosamente dai nove metri. Altro set-ball conquistato questa volta da Sylla, altro nulla di fatto (punto di Haak). L’opposta svedese dell’Imoco pesca anche l’ace che vale il primo vantaggio per Conegliano in questo finale interminabile di primo set (28-27). Si prosegue senza soluzione di continuità fino ai 35, poi arrivano le zampate vincenti di Zhu e Gabi e il primo set alla fine lo porta a casa Conegliano.

    2° SET – Girato campo Milano ha uno scarico di energie nervose, Conegliano ne approfitta e balza avanti 4-1. Kong (che significa muro a uno) di Danesi su Fahr a suonare la sveglia. Si desta anche Egonu che torna a martellare e Milano si rifà sotto (5-4). Quando Wolosz e compagne sembrano tenere saldamente in mano il pallino del gioco (14-10), arriva il parziale di 0-3 della Numia che porta Santarelli a chiamare timeout. Egonu mette già a segno il suo 20esimo punto personale, ma dall’altra parte i primi tempi veloci di Fahr sono altrettanto letali. Zhu porta riporta le venete sul +3 (18-15), Gabi sul +4, +5 e +6 (22-16). Secondo set in cassaforte per le Pantere. Milano intuisce solo parzialmente la combinazione (23-20) e alla fine si gira campo sul 2-0 per le puri-detentrici del titolo.

    3° SET – Dopo aver lasciato sfogare, per così dire, Egonu e Haak nei primi due set, in avvio del terzo a prendersi la scena è Gabi (4-2). Spalle al muro, Milano è chiamata a tornare sui livelli mostrati nel primo parziale, ma quegli sguardi carichi di adrenalina ora fatichiamo a vederli nella metà campo della Vero Volley. Lavarini sin qui le ha provate un po’ tutte, alternando Daalderop con Cazaute e anche Pietrini, Heyrman con Kurtagic, persino il doppio cambio, ma oggi Conegliano sembra davvero lontanissima parente della brutta copia vista in semifinale contro Novara. Egonu con un ace riporta la sua squadra in scia (8-7), ma dall’altra parte della rete non arrivano regali che possano contribuire a riaprire questa finale (13-9). In campo è comunque battaglia vera e senza esclusione di colpi. Vedere per credere il punto di Fahr del 15-11 e quello successivo di Egonu. Rally point a manetta, rigiocate incredibili, attacchi stellari, ce n’è davvero per tutti i gusti di chi ha il palato buono in fatto di pallavolo. Timeout Vero Volley sul 20-14 per la Prosecco DOC. Il dado ormai sembra tratto. A tirare giù il sipario e azionare la spara coriandoli è Zhu (25-20).

    Prosecco DOC Imoco Conegliano 3Numia Vero Volley Milano 0(37-35, 25-20, 25-20)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Braga Guimaraes 15, Fahr 9, Haak 21, Zhu 11, Chirichella 7, Wolosz 1, De Gennaro (L), Lukasik, Bardaro, Seki. Non entrate: Eckl (L), Lanier, Adigwe, Lubian. All. Santarelli.Numia Vero Volley Milano: Daalderop 7, Heyrman 3, Orro 3, Sylla 8, Danesi 9, Egonu 24, Gelin (L), Pietrini 1, Kurtagic, Cazaute, Konstantinidou, Smrek. Non entrate: Guidi, Fukudome (L). All. Lavarini.Arbitri: Zavater, Brunelli.Note – Spettatori: 9000, Durata set: 39′, 30′, 28′; Tot: 97′.MVP: Haak

    Dal nostro inviato Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Frecciarossa, Conegliano ancora in finale: 3-0 (senza brillare) contro Novara

    La prima semifinale di Coppa Italia Frecciarossa va velocemente in archivio con la Prosecco DOC Imoco Conegliano che stacca per la nona volta consecutiva il biglietto della finale battendo in tre set la Igor Gorgonzola Novara. Un risultato per certi versi bugiardo, che condanna oltre misura una buona Novara, aggressiva ma fallosa nei momenti chiave dei set, resa imprevedibile da continui cambi di sistema da parte di Bernardi che hanno messo spesso in difficoltà Conegliano. Tirando le somme non proprio quella che si definirebbe una bella partita, soprattutto da parte dell’Imoco, come affermerà a fine gara lo stesso Santarelli. Basse percentuali in attacco (39% Conegliano con il 27% di efficienza, 37% Novara con il 19%), tanti errori dai nove metri (10 a 6). Eletta MVP una Sarah Farh da 14 punti e 5 muri (su 11 di squadra).

    Starting Players – Santarelli si affida alle diagonali Wolosz-Haak e Babi-Zhu, al centro Chirichella e Fahr, De Gennaro libero. Bernardi risponde con Bosio-Alsmeier, Ishikawa-Tolok, Aleksic e Bonifacio al centro, Fersino libero.

    1° set – È Gabi a mettere a terra il primo pallone di queste Final Four, poi l’Imoco trova il primo break di vantaggio (5-3) grazie a un fallo di formazione di Novara, che viene subito anche doppiata in virtù del muro stampato da Chirichella a Ishikawa. Sull’8-4 Bernardi chiama già il primo timeout. Wolosz batte corto su Alsmeier, attacco punto di Gabi, muro vincente di Fahr e la forbice continua ad allargarsi (12-5). Altro timeout del coach della Igor sul punteggio di 14-7. Quando finalmente Novara infila un parziale di 0-3 (16-12) a fermare il gioco questa volta è Santarelli. Tolok ancora a segno e svantaggio dimezzato (16-13), la pipe di Alsmeier vale il -2 (19-17), il muro di Bosio su Gabi il -1 (19-18): secondo timeout per Santarelli. Nel finale le piemontesi pagano a caro prezzo un paio di errori in attacco (fuori Alsmeier, dentro Mims) e alla fine il primo set lo porta a casa Conegliano (25-21).

    2° set – In avvio di secondo set è Novara a comandare il gioco (2-4), ma l’Imoco ci mette poco a recuperare, pareggiare e passare avanti: 6-5, 8-6, 10-6 con altri due errori in attacco di Novara. Il gioco troppo falloso della Igor non piace a Bernardi che chiama subito timeout. Sbaglia anche Conegliano con Haak e Zhu, ma non con Gabi (13-8). Wolosz alza di pura classe una palla all’indietro per il primo tempo di Fahr, che poi si gira verso il suo capitano con una faccia come per dire “Ma come hai fatto?”. Per battere una Imoco, che non forza neanche il suo gioco, servirebbe una prova perfetta e quella di Novara al momento non lo è. Bernardi le tenta un po’ tutte e con gli inserimenti di Mims e Mazzaro riesce un’altra volta a rimettere la sua squadra in scia (16-15). Le Pantere, dal canto loro, fanno (19-16), alle volte disfano (22-21), ma gestiscono comunque con estrema tranquillità (23-23), dimostrando come sempre una grande solidità mentale e alla fine fanno loro anche questo set (25-23).

    3° set – Girato campo, Bernardi cambia ancora lasciando fuori anche Ishikawa e la reazione di Novara si fa più rabbiosa, con Santarelli che, sotto 1-5, è costretto a fermare subito il gioco. A lungo avanti, anche di tre lunghezze, la Igor si fa affiancare e superare al giro di boa di questo terzo set (8-11, 12-12, 13-12). Bernardi chiama timeout e da qui in avanti è lotta punto a punto, break e contro break (15-16, 17-16) fino al rush finale. La chiave del match, e di questo set in particolare, sono soprattutto le combinazioni veloci Wolosz-Fahr che il muro di Novara legge sempre in ritardo. Nel finale l’Imoco prova a scappare via (20-17) e l’Igor a restare in scia (22-21, 23-22), ma a far capire il sipario ci pensano Gabi, che quando i palloni scottano non si brucia mai, e l’ennesimo muro, neanche a dirlo, della coppia Wolosz-Fahr.

    Prosecco DOC Imoco Conegliano 3Igor Gorgonzola Novara 0(25-21, 25-23, 25-23)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Wolosz 1, Braga Guimaraes 11, Fahr 14, Haak 15, Zhu 10, Chirichella 3, De Gennaro (L), Lubian 3, Lukasik, Seki, Bardaro. Non entrate: Lanier, Adigwe, Eckl (L). All. Santarelli.Igor Gorgonzola Novara: Ishikawa 2, Bonifacio 2, Alsmeier 7, Tolok 17, Aleksic 7, Bosio 3, Fersino (L), Mims 10, Mazzaro 1, De Nardi. Non entrate: Villani, Squarcini (L), Bartolucci, Akimova. All. Bernardi.Arbitri: Vagni, Canessa.Note – Spettatori: 6850, Durata set: 27′, 29′, 28′; Tot: 84′.MVP: Fahr.

    Dal nostro inviato Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Frecciarossa, tutti in carrozza destinazione… Conegliano? Sì secondo il voto popolare

    Anno nuovo, stessa storia? Il weekend di Coppa Italia di Serie A1 negli ultimi cinque anni ha visto il trofeo mettersi in viaggio in direzione Veneto per finire nella ricca bacheca dell’Imoco, in una ‘stanzetta’ che ormai immaginiamo stia diventando grande quanto tutto il Palaverde… e anche in questa stagione sembra che nessuno abbia dubbi sulla sesta vittoria consecutiva delle Pantere, la settima negli ultimi nove campionati. Il nostro sondaggio (chiuderà a mezzanotte di venerdì 7 febbraio) sta dando un risultato inequivocabile (ultimo aggiornamento,venerdì 7 febbraio, ore 12.00: Imoco 65% delle preferenze).

    VERSO IL RECORDIn caso di successo, Conegliano diventerebbe la squadra più vincente in Coppa Italia, con 7 trofei, superando in un sol colpo Bergamo e Ravenna. Stesso dicasi per Moki De Gennaro che, sempre a quota 7, raggiungerebbe l’ex compagna Robin De Kruijf, attuale primatista in solitaria. Al secondo posto, a quota 6, salirebbe Wolosz eguagliando Bernardi (6 Coppe Italia vinte con la Teodora Ravenna tra il 1980 e il 1991).LE ULTIME FINALI VINTELa storia vincente dell’Imoco in Coppa Italia è iniziata nella stagione 2016/17 con un combattuto 3-0 (25-23, 25-22, 25-23) ai danni della Liu Jo Nordmeccanica Modena. Nei due anni successi fu Novara ad alzare il trofeo battendo in finale sempre Conegliano, dopo di che ha avuto inizio il filotto delle Pantere: stagione 2019/20, 3-0 (25-20, 25-18, 25-16) ai danni della Unet E-Work Busto Arsizio; stagione 2020/21 e 2021/2022 rivincita ai danni di Novara con successi per 3-1 (25-17, 25-23, 22-25, 25-18) e 3-2 (19-25, 19-25, 25-21, 25-22, 15-13); infine stagioni 2022/2023 e 2023/2024 coppa che si tinge ancora di gialloblu ai danni della Vero Volley Milano, battuta 3-1 (23-25, 26-24, 25-17, 25-21) la prima volta e 3-2 (25-21, 22-25, 25-19, 19-25, 15-11) la seconda. A conti fatti, dunque, se l’Imoco approdasse in finale anche quest’anno, lo farebbe per il nono anno consecutivo!

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Conegliano, Lubian dopo Pinerolo: “Abbiamo spinto tanto in vista della Coppa Italia”

    Partita a senso unico quella tra la Wash4Green Pinerolo e le campionesse d’Italia della Prosecco Doc Imoco Conegliano. Le pantere si impongono con un netto 3-0 mostrando il loro strapotere fisico e tecnico. Akrari e compagne in alcuni frangenti tengono testa alle avversarie ma in poco più di un’ora Conegliano chiude i giochi e si proietta verso il weekend di Coppa Italia.

    Marina Lubian (Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Era l’ultimo test prima della Final Four di Coppa Italia e volevamo spingere per tutta la partita tenendo alto il ritmo in vista delle sfide del prossimo weekend. Direi che è andato tutto bene, sapevamo che Pinerolo se la lasci giocare può diventare pericolosa, invece abbiamo aggredito dall’inizio e giocato come sappiamo, il risultato è la conseguenza. Ora abbiamo una settimana per lavorare in vista dell’appuntamento della Coppa Italia a cui teniamo tanto.”

    Martina Bracchi (Wash4green Pinerolo): “Abbiamo fatto una buona prestazione. È difficile tenere testa a Conegliano sia fisicamente che mentalmente ma penso che tutto sommato ce la siamo giocata bene. Anche io personalmente ho avuto un calo verso la fine ma posso dire che sono contenta della mia prestazione”.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Conegliano senza problemi con Pinerolo, al Pala Bus Company finisce in tre set

    Partita a senso unico quella tra la Wash4Green Pinerolo e le campionesse d’Italia della Prosecco Doc Imoco Conegliano. Le pantere si impongono con un netto 3-0 mostrando il loro strapotere fisico e tecnico. Akrari e compagne in alcuni frangenti tengono testa alle avversarie ma in poco più di un’ora Conegliano chiude i giochi e si proietta verso il weekend di Coppa Italia.

    Troppi gli errori delle padrone di casa che solo nel secondo parziale ne commettono 13 con un conteggio finale di 27. 10, invece, per le pantere. Nonostante i servizi ficcanti della Prosecco, Pinerolo lavora bene in ricezione chiudendo con il 58% di positività. A muro è un dominio ospite (10 a 1). La regista Wolosz è la Mvp del match, un incanto per il pubblico del Pala Bus Company. Così come Gabi e Haak, entrambe a referto con 12 punti. Nella metà campo casalinga Smarzek è la migliore con 8 punti.

    1° set – Inizia bene la formazione di casa che, con il mani out di Bracchi e l’errore in attacco di Fahr sale 6-3. Ripresa palla con Haak Conegliano sigla un break di 6 punti (6-9) poi Gabi incalza mettendo a terra il pallone dell’8-13. Marchiaro chiama time out. L’ace di Wolosz porta le venete a +7 (10-17) poi è Gabi a piazzare un punto diretto dai nove metri per il 12-20. Pinerolo ci prova ma la formazione ospite non concede spazi, Haak gioca d’astuzia per il set point poi in pipe chiude 17-25.

    2° set – Qualche errore di troppo nella metà campo di casa porta subito la Prosecco Doc Imoco avanti 5-9. Fahr mura Akrari poi D’Odorico non trova il rettangolo rosa (5-12). È un dominio delle pantere che non sbagliano un pallone, impongono il proprio ritmo e a muro chiudono la strada ad ogni soluzione della Wash4Green. Il parziale si chiude 10-25.

    3° set – Dopo un brevissimo equilibrio Conegliano si porta in vantaggio come nei precedenti set (5-9). Fahr attacca un pallone imprendibile (8-12) poi è Haak a chiudere l’azione del 9-15. L’errore al servizio dell’opposta svedese regala il cambio palla alle pinelle che siglano un break di 3 punti accorciando le distanze (14-18). Le ospiti spengono in fretta le speranze di Akrari e compagne e nel finale Wolosz si affida a Gabi per chiudere i giochi 14-25.

    Wash4Green Pinerolo 0Prosecco DOC Imoco Conegliano 3 (17-25, 10-25, 14-25)

    Wash4Green Pinerolo: Sylves 4, Cambi, Sorokaite 7, Akrari 2, Smarzek 8, Bracchi 5, Moro (L), D’odorico 1, Perinelli 1, Avenia, Moreno Reyes, Cosi. Non entrate: Rubright, Di Mario (L). All. Marchiaro. Prosecco DOC Imoco Conegliano: Chirichella 9, Wolosz 1, Braga Guimaraes 12, Fahr 8, Haak 12, Zhu 5, De Gennaro (L), Lubian 1, Lanier. Non entrate: Bardaro (L), Eckl, Seki, Adigwe. All. Santarelli.

    ARBITRI: Santoro, Brancati. NOTE – Spettatori: 1395, Durata set: 22′, 20′, 20′; Tot: 62′. MVP: Wolosz.

    (fonte: Wash4Green Pinerolo) LEGGI TUTTO

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    Conegliano in trasferta a Pinerolo, Santarelli: “Voglio continuare a tenere calda tutta la rosa”

    Appena rientrate dalla positiva trasferta di Busto Arsizio per il recupero della prima di ritorno, Prosecco DOC Imoco Conegliano di nuovo in viaggio per il Piemonte dove domenica alle 17.00 al Pala Bus Company di Pinerolo (diretta streaming su Volleyballworld.tv, in abbonamento, arbitri Santoro e Brancati) le Pantere affronteranno la Wash4Green dell’ex Indre Sorokaite. All’andata al Palaverde finì 3-0 per la Prosecco DOC Imoco che comanda la classifica con 20 vittorie su 20 gare (60 punti), mentre la Wash4Green è al 9° posto con 21 punti (7v/13p). Squadra al completo per coach Santarelli.

    Daniele Santarelli (coach Prosecco DOC Imoco Conegliano): “Dobbiamo affrontare tutte le squadre con lo stesso approccio, con il massimo rispetto e la massima attenzione perchè il campionato italiano è pieno di insidie. Squadre come Pinerolo, specie quando giocano in casa, sono in grado di dare fastidio a chiunque.

    Pinerolo sta facendo un buon campionato, quindi sarà una partita da affrontare con la consueta concentrazione, anche perchè è l’ultima prima del prossimo appuntamento importante, la Coppa Italia. Voglio continuare a tenere “calda” tutta la rosa come accaduto nelle ultime partite perchè dobbiamo prepararci al meglio in vista dell’evento di Bologna in cui sarà necessario un ulteriore step da parte nostra per puntare all’obiettivo”.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Busto battuta 0-3 e l’Imoco dice 33: tante sono le vittorie stagionali delle Pantere

    Trentatreesima vittoria in altri incontri stagionali per le Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley che colgono nel recupero di Busto Arsizio la 20° perla consecutiva del campionato, con un altro 3-0 che certifica la grande forma delle campionesse d’Italia, domenica prossima ancora “on the road” a Pinerolo, prima del weekend della Coppa Italia.

    Dopo il commovente minuto di silenzio alla memoria del’indimenticabile Simonetta Avalle, si parte per il match, recupero della 1° giornata di ritorno. Coach Santarelli tiene fedi alle leggi del turnover e schiera la diagonale Seki-Adiwge, al centro Chirichella e Lubian, schiacciatrici la coppia da sogno Zhu-Gabi, libero Moki De Gennaro. Per le padrone di casa in campo Boldini-Obossa, Van Avermaet-Sartori, Kunzler-Frosini, libero Pelloni.1° set – Bella partenza della squadra di casa con la verve al centro di Sartori che propizia l’allungo 3-0 che inaugura il match. Conegliano non si spaventa e Seki imbecca bene Zhu, poi Cristina Chirichella piazza un ace ed è subito 4-4. Le battute della centrale napoletana evidenziano i problemi in ricezione del nuovo assetto di Busto e la Prosecco DOC Imoco si proietta avanti. Un break impressionante di 8-0 con Zhu, Lubian e Adiwge che puniscono le avversarie con contrattacchi puntuali ben orchestrati da Nanami Seki. Dopo il turno eterno in battuta di Chirichella il punteggio è già una sentenza: 4-10. La Prosecco DOC Imoco gioca bene e si diverte, Gabi difende dando spettacolo, Zhu attacca colpi perfetti e le campionesse d’Italia restano avanti. Nonostante qualche problema fisico entra Piva in ricezione per l’Eurotek, ma Lubian forza la battuta con successo e va ugualmente a segno: 9-14. Le padrone di casa spingono con Sartori e Kunzler che trovano i punti del -2 (12-14), ma ci pensa Gabi con la sua classe a rispedire al mittente i tentativi di riaggancio delle bustocche, ben coadiuvata dalle diagonali strette di Merit Adiwge (13-18). La pressione gialloblù è dura da sopportare, tanti errori di Busto spianano definitivamente la strada, poi ancora un ottima Adiwge si scatena sia in attacco che in battuta (5 punti nel set) e il set è definitivamente segnato: 15-25 il risultato finale con l’ennesima diagonale di Zhu (implacabile con 7 punti) che firma il primo set.2° set – Anche nel secondo set la partenza migliore è quella dell’Eurotek UYBA che trova buone soluzioni con l’ex Giorgia Frosini (5-3). Un’altra giovane brilla dall’altra parte della rete, Merit Adiwge che sfrutta l’ottima intesa con Seki per mostrare tutto il suo repertorio, poi anche Marina Lubian si accende in attacco, ma Kundler e un’ispirata Frosini tengono avanti le bustocche: 11-9. Pantere di rincorsa, ci vuole un guizzo per pareggiare e lo regala Gabi a muro, 13-13. La star brasiliana sale in cattedra anche in attacco, Busto però non molla e reagisce bene riprendendo il vantaggio con Kundler e una sempre vivace Frosini (17-14). Il set è combattuto anche perchè arriva qualche errore in casa gialloblù rispetto all’ottimo primo parziale. Time out di coach Santarelli. Al rientro è un’altra musica, De Gennaro e Zhu difendono, Gabi (6 punti nel set, 10 in totale con 2 muri) trasforma con autorità e in un amen le Pantere tornano in parità: 17-17. Si va sul filo del rasoio, sul 20-20 Adiwge (4p nel set)  spara l’ace del vantaggio, poi esce per il doppio cambio, in campo Haak e capitan Wolosz. Lo sprint finale premia la Prosecco DOC Imoco che con le sue veterane non corre rischi, Zhu (5 punti nel set, top scorer con 15 in totale) e Lubian chiudono la contesa con il 22-25 che manda Conegliano avanti 2-0.3° set – Dopo un intervallo lungo per attendere il rientro dell’ambulanza impegnata nel soccorso a un tifoso, si rientra per il terzo parziale dove la Prosecco DOC Imoco vuole chiudere in fretta la pratica dopo la battaglia del set precedente. Chirichella si prende il compito di fare il primo break con le sue battute velenose (1-3). L’Eurotek UYBA dimostra la sua verve giovanile che tanto bene ha fatto in questa stagione finora, Kunzler con entusiasmo attacca e mura, Busto va avanti 7-5, poi 9-7. Pareggia la regista giapponese Seki con un bell’ace e si va punto a punto fino a un breve blackout che porta Busto avanti (14-11) e fa arrabbiare coach Santarelli che chiama a raccolta la squadra. Da lì le Pantere diventano più concrete, dentro il doppio cambio con Wolosz (ex di turno) e Haak, immediato pareggio a quota 15 e sorpasso, time out di coach Barbolini. Si fanno sentire i tifosi gialloblù sugli spalti per sostenere le campionesse d’Italia nell’ultimo sprint, Lubian e Chirichella sfruttano gli assist di Wolosz (18-21). E’ la spallata decisiva che doma definitivamente una brillante Eurotek UYBA, la Prosecco DOC Imoco dopo altre due prodezze di Merit Adiwge (MVP del match con 14 punti!) brinda ancora insieme ai suoi tifosi dopo il 1 -25 (muro finale di Chirichella) che chiude la contesa con un’altra netta vittoria per 3-0 delle Pantere di Conegliano.

    Eurotek UYBA Busto Arsizio 0Prosecco DOC Imoco Conegliano 3(15-25, 22-25, 19-25)Eurotek UYBA:  Pelloni, Piva, Van Avermaet 2, Morandi, Lualdi ne, Sartori 6, Obossa 6, Frosini 12, Kunzler 14, Boldini 1, Scola ne, Howard ne, Van Der Pji ne. All.BarboliniProsecco DOC Imoco: Gabi 10, Seki 1, De Gennaro, Zhu 15,  Wolosz,  Adigwe 14, Lubian 7, Lanier ne, Lukasik ne, Haak 1, Chirichella 7, Fahr ne, Bardaro ne, Eckl ne. All. SantarelliArbitri:  Papadopol e PozzatoSpettatori: 2.500Durata set: 22′,28′,24′Note: Errori battuta Co 11,Bu 6; Aces: 7-2 ;Muri: 4-4.MVP: Adiwge

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO