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    Omag, la 150° partita in serie A è una netta vittoria: 3-0 su Marsala

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Omag San Giovanni in Marignano si aggiudica il recupero della 1° giornata di ritorno della Pool Promozione, contro le siciliane della Sigel Marsala. Nonostante l’ultimo posto occupato in classifica, Marignano si impone 3-0. Omag San Giovanni in Marignano-Sigel Marsala 3-0 (25-23, 25-15, 25-18)OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO: Fedrigo 11, Spadoni 7, Berasi 3, Silva Conceicao 16, Cosi 5, Fiore 10, Bonvicini (L), Ceron 2, Aluigi, De Bellis, Penna. Non entrate: Urbinati, Peonia (L). All. Saja. SIGEL MARSALA: Caruso 4, Demichelis, Mc Call-Ginnis 4, Parini 7, Mazzon 9, Pistolesi 10, Mistretta (L), Soleti 4, Caserta 2, Colombano, Vaccaro (L), Nonnati. All. Amadio. CLASSIFICACampionato di Serie A2 Pool PromozioneAcqua & Sapone Roma Volley Club 64; Lpm Bam Mondovi’ 63; Megabox Vallefoglia 55; Cbf Balducci Hr Macerata 53; Eurospin Ford Sara Pinerolo 52; Sigel Marsala 48; Green Warriors Sassuolo 46; Volley Soverato 43; Cuore Di Mamma Cutrofiano 42; Omag S.Giov. In Marignano 38. LEGGI TUTTO

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    Omag, presidente Manconi: “150 partite in Serie A? Non ci avrei mai scommesso”

    Di Redazione Questa sera, 4 maggio, alle ore 18.00 andrà in scena al PalaMarignano la partita tra Omag Consolini Volley e Sigel Marsala valevole per il recupero del primo turno di ritorno del Pool Promozione. Si tratta della penultima partita di campionato per le zie, che stanno affrontando questa estenuante serie di sfide con l’impegno e l’entusiasmo che le ha contraddistinte fino a questo momento; ma oggi è anche un’occasione speciale per la per la società: la partita ufficiale numero 150 tra campionato e coppa Italia da quando milita in serie A! Le ragazze di coach Saja, dopo una partita persa solamente al tie-break contro un avversario di tutto rispetto come Mondovì – attualmente secondo in classifica dietro alla sola neo-promossa Acqua & Sapone Roma – tornano dalla lunga trasferta piemontese con un punto su sei, ma con la voglia di rendere onore a questa stagione sfruttando al massimo l’occasione di giocare le ultime due gare in casa. Non mancherà dunque lo spettacolo a San Giovanni in Marignano, perché, nonostante le posizioni in classifica siano ormai consolidate, c’è profumo di riscatto e il PalaMarignano, si sa, regala sempre grandi emozioni. La Sigel Marsala, dal canto suo, è reduce da una vittoria spettacolare per 3 a 2 contro Vallefoglia – in rimonta da 19-11 del terzo set, sotto 2 a 0 – e con il sesto posto già in cassaforte è già accoppiata contro Pinerolo nei quarti di play-off Ora spazio alle parole del presidente Stefano Manconi, che alla soglia delle 150 gare ufficiali sul taraflex rosa, ha commentato così l’ultimo quinquennio: 150 match in serie A. Presidente Manconi lo avrebbe mai detto? Devo essere sincero. Se 5 anni fa, con la promozione in serie A in mano, mi avessero detto che avremmo resistito per un lustro nella seconda categoria nazionale non credo avrei scommesso grosse cifre su questa previsione. Ed invece eccoci qua a festeggiare questo traguardo raggiunto in maniera un po’ avventurosa, superando tante difficoltà economiche, ed adattandoci spesso e volentieri alle situazioni contingenti. Un premio alle capacità dei due staff che ci hanno accompagnato in questo percorso, alle qualità delle atlete, alla disponibilità di tutti i collaboratori della società, al supporto finanziario dei nostri sponsor, al sostegno dei tifosi, e probabilmente al “sistema Consolini” apprezzato in questi anni da tanti addetti ai lavori. Immaginiamo che il suo bilancio sia complessivamente positivo. Sono state cinque stagioni in cui i risultati raccolti hanno sempre superato le attese. Il primo anno, da neopromossi, la salvezza raggiunta anticipatamente con il sesto posto finale ed un entusiasmante quarto di finale playoff contro Trento. La seconda indimenticabile stagione chiusa con la conquista della Coppa Italia e della finale playoff per la promozione in A1. Il terzo anno è stato quello del consolidamento ad alti livelli e, forse, dell’unico vero rammarico di questo quinquennio: avere sprecato la possibilità di vincere il nostro girone e giocare in casa la semifinale di Coppa Italia che ci avrebbe potuto proiettare alla terza finale consecutiva. Sulla penultima stagione ci sarebbe così tanto da dire: la formazione di un team tutto italiano, il record di vittorie consecutive, la bellissima finale di Coppa Italia, i rapporti umani creatisi in poco più di sei intensissimi mesi di convivenza e, purtroppo, l’interruzione per il Corona Virus. E poi siamo alla attualità di una squadra allestita all’ultimo momento, dopo avere seriamente rischiato di non iscriverci, ma capace di cogliere con largo anticipo l’obiettivo stagionale della permanenza nella categoria impensierendo alcuni dei team più attrezzati del campionato. In sintesi, un quinquennio costellato di risultati eccellenti e rovinato unicamente da una pandemia che ha costretto tutte le società di serie A ad affrontare una stagione complicatissima, piena di problemi di ogni genere, ed inevitabilmente condizionata anche sotto il punto di vista della regolarità dei campionati. Nessuna situazione negativa quindi? Certamente ce ne sono state, e tante, sotto il profilo finanziario. Abbiamo consolidato in questi anni un gruppo di sponsor, che ci hanno seguito con grande passione in tantissime occasioni, e ci hanno supportato anche nei momenti di massima difficoltà. Purtroppo, nonostante il loro encomiabile esempio, pochi altri imprenditori hanno legato la propria azienda ad una eccellenza sportiva del territorio quale la nostra, l’unica nella provincia di Rimini a livello di sport di squadra oltre al basket della RBR Rimini. E dire che basterebbero pochi altri interventi anche di entità limitata per consentire a questa squadra di primeggiare in A2 e, perché no, anche di programmare ulteriori passi di crescita che potrebbero farla diventare una delle migliori realtà italiane dove fare pallavolo femminile ad un certo livello. A questo punto, la domanda sorge spontanea: quali sono gli obiettivi futuri? L’obiettivo primario è cercare altre soluzioni, altre alternative che possano integrare la situazione attuale e consentire alla società di consolidare il budget non solo nell’immediato ma in un orizzonte temporale di almeno due anni. Dopo cinque anni nella categoria, è necessario trovare nuovi stimoli ed un maggiore supporto finanziario, che da un lato ci permetta di allestire con il dovuto anticipo un team competitivo e dall’altro lato faccia sempre più diventare questa squadra il punto di riferimento per le giovani pallavoliste della provincia di Rimini. Una squadra in serie A non deve essere la squadra di un solo presidente o di una unica società, ma un patrimonio a disposizione di tutto il territorio. In questa ottica, stiamo anche studiando alcune iniziative per il settore giovanile volte a promuovere uno scambio di esperienze tra le nostre atlete ed atlete di altre società. Ovviamente, il rilancio di questo progetto non può prescindere da un consistente miglioramento della attuale situazione sanitaria. Una seconda stagione sportiva senza pubblico e con le attuali limitazioni non credo possa essere più sostenuta dalle società e dai fans, in particolare di sport minori come pallavolo e basket. Il miglior augurio è poter tornare presto a disputare competizioni sportive in piena libertà come siamo sempre stati abituati a fare. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuore di Mamma Cutrofiano: “Il nostro è solo un arrivederci a presto”

    Di Redazione Il day after è un gioco di emozioni e ricordi. La Serie A2 del CUORE DI MAMMA Cutrofiano di questa stagione è stata straordinaria. La società si è voluta congedare con questa lettera che vi riportiamo qui di seguito. “Il “day after” è sempre quello più complicato. Nelle nostre menti scorrono i ricordi di una stagione intera, i chilometri percorsi, le persone incontrate, le società con cui abbiamo consolidato rapporti ed amicizia. Il mondo della pallavolo è di quelli che segnano, perché trasmette valori importanti che vanno ben oltre il risultato sportivo, e questo è un arricchimento per tutti, motivo che determina un ambiente sano e collaborativo, dove l’empatia è la caratteristica determinante e prevalente. E allora, in questo contesto, è semplice ripercorrere il cammino del nostro, anzi vostro, CUORE DI MAMMA, perché oltre ogni bilancio, il leitmotiv è la presenza ed il sostegno costante dei nostri ineguagliabili tifosi e sostenitori. L’orgoglio più grande è quello di essere stati sempre spronati, soprattutto nelle difficoltà, nonostante la lontananza fisica. Tutti, ma proprio tutti, non hanno fatto mancare la propria voce, con messaggi, post e quant’altro e leggere ogni frase ha sempre dato quel valore aggiunto, capace di spingere a fare sempre meglio. E’ stata una stagione stranissima, condizionata per intero dall’emergenza pandemica, ma questo non ha impedito alla squadra di mister Carratù di disputare la miglior annata nella storia. Si, di questo si tratta e da qui occorre ripartire. Mai il Cutrofiano era approdato nella Pool Promozione, garantendosi la permanenza diretta in A2 già alla fine del Primo Turno che per noi è stato un fantastico cammino nel Girone Est. Certamente, forse ci si poteva attendere qualcosina in più nella seconda parte di stagione, 5 punti in 10 partite disputate sono un bottino apparentemente magro, ma non possiamo dimenticare le difficoltà tra l’infortunio di Panucci in Coppa Italia (forse il vero punto di svolta in negativo della stagione) e altri acciacchi fisici che hanno risparmiato pochissime atlete. Ma, come sempre non si cercano alibi, certo è che la sfortuna ha colpito maggiormente le giocatrici capaci di dare equilibrio, forse quelle meno appariscenti, ma proprio per questo maggiormente fondamentali. Ma ricordato ciò, nulla toglie valore alla straordinaria stagione del CUORE DI MAMMA. Cutrofiano alla ribalta del volley nazionale. Un piccolo Comune di poco più di 8.000 abitanti, capace di lottare per il terzo anno consecutivo in A2, migliorandosi ad ogni stagione, misurandosi con realtà enormi per dimensioni e potenzialità (vedi Roma o Macerata). Nulla di scontato, nulla di dovuto, ma il frutto di una passione sconfinata e di una capacità organizzativa e di programmazione efficace e flessibile. E’ questo che fa veramente la differenza, nella capacità di gestire al meglio risorse umane ed economiche. Nulla viene lasciato al caso. E’ vero, la stagione di A2 è terminata con un pizzico di amaro in bocca, ma il bello deve ancora venire, con un settore giovanile che ha davanti a se un cammino importante per questo 2021 e che per l’ambiente conta quanto, se non di più, della prima squadra. Da oggi la ribalta sarà tutta per le giovani panterine, le stesse che hanno ben figurato quando chiamate in causa in A2. La prospettiva è quella di vederle sempre di più in campo, da protagoniste. E allora non ci rimane che scrivere un GRAZIE gigantesco a tutti, ai nostri partner che credono sempre in noi, allo staff tecnico, a tutte le atlete e ad ognuno di voi. Se dovessimo chiamarvi per nome uno ad uno probabilmente non ci basterebbe una stagione intera, quindi meglio ridarsi appuntamento a presto, magari sugli spalti del PalaCesari”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Terzo posto per la Megabox e sfida con Soverato. Babbi: “Non ci accontentiamo”

    Di Redazione Sconfitta indolore per la Megabox Vallefoglia, che getta via una vittoria alla sua portata contro la Sigel Marsala ma conquista comunque un brillantissimo terzo posto nella classifica finale della Poule Promozione, alle spalle della Acqua&Sapone Roma, promossa direttamente in A1, e della Lpm Bam Mondovì. La neonata società del presidente Angeli ha chiuso la seconda fase della stagione con un piazzamento assolutamente insperato all’avvio del primo campionato della sua storia, e si appresta a disputare i play-off per la promozione in A1. Nei quarti di finale, al via mercoledì 12 maggio, la Megabox affronterà il Volley Soverato (gara di andata in trasferta, ritorno in casa ed eventuale Golden set in caso di parità). Gli altri accoppiamenti: LPM BAM Mondovì-Olimpia Teodora Ravenna; Eurospin Ford Sara Pinerolo-Sigel Marsala; CBF Balducci HR Macerata-Green Warriors Sassuolo, tutti con gara di andata sul campo delle peggio classificate. Il Direttore sportivo Piero Babbi fa il punto della situazione: “Per una società appena nata ed una squadra creata a partire da fine maggio, quando abbiamo rilevato i diritti di A2, il risultato conseguito è molto soddisfacente. L’obiettivo della stagione era confermare la nostra permanenza in serie A, cosa che abbiamo fatto addirittura vincendo il girone Est. Nella Poule Promozione, abbiamo dimostrato di essere all’altezza anche delle squadre del girone Ovest, che sulla carta era considerato molto più forte del nostro. A questo punto, però, non ci accontentiamo e ci diamo nuovi obiettivi: la squadra ha le potenzialità per giocarsi le sue carte anche nei play-off per la promozione in A1. La sconfitta con Marsala ci ha fatto arrabbiare moltissimo per come è arrivata, al termine di una partita che avevamo in mano e che abbiamo buttato via per troppa superficialità. Non abbiamo alibi in merito. La squadra ha superato ostacoli enormi, a cominciare dal Covid che ci ha eliminato dalla Coppa Italia e ci ha costretto a giocare sette partite in ventuno giorni: ma ora è il momento di fare gruppo e di compiere l’ultimo sforzo. Siamo in ballo e vogliamo ballare, la stagione non è ancora finita e in palio c’è un traguardo enorme che vogliamo cercare di raggiungere a tutti i costi. Noi crediamo molto nel nostro gruppo e siamo convinti che se la possa giocare sino in fondo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Green Warriors Sassuolo festeggia i play off con una vittoria su Macerata

    Di Redazione La certezza matematica c’era ancora prima del fischio di inizio, ma la Green Warriors Sassuolo non si è voluta far sfuggire l’occasione di dimostrare sul campo di meritare un posto nei play off promozione. La squadra emiliana ha infatti chiuso la sua Pool Promozione con una sontuosa prestazione, superando 3-1 la CBF Balducci Macerata. Le neroverdi salgono così a quota 46 punti, che valgono la settima posizione in classifica generale: tra dieci giorni, playoff al via e Sassuolo affronterà proprio le marchigiane nei quarti. La cronaca:Coach Barbolini conferma il sestetto sceso in campo in settimana: Pasquino in cabina di regia, Antropova opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Salinas e Dhimitriadhi. Il libero è Falcone. Dall’altra parte della rete, coach Paniconi risponde con Peretti al palleggio, Pirro opposto, la centro Martinelli e Rita, in posto quattro Pomili e Lipska. Il libero è Bisconti. Il primo sigillo del match è firmato Salinas, che ferma Pirro. Il primo tentativo di allungo però è ospite, con il pallonetto di Martinelli (2-4). La nuova parità non tarda ad arrivare, con la pipe di Lipska che termina in rete. Il rigore di Civitico dopo il mezzo ace di Antropova vale il 6-6. Tenta l’allungo Sassuolo con due giocate di Busolini (10-7): altra giocata di Busolini e coach Paniconi richiama le sue in panchina (11-7). Si mantiene avanti Sassuolo con Dhimitriadhi (15-11). Doppio ace di Antropova e +6 neroverde (18-12). Il ventesimo punto in casa Green Warriors lo firma Dhimitriadhi dai nove metri e Coach Paniconi si gioca anche il secondo time out a sua disposizione (20-13): al rientro in campo, Busolini ferma Lipska e Sassuolo vola (21-13). Il finale di set è un monologo neroverde: altro ace di Dhimitraidhi e 24-13. Chiude Antropova in parallela (25-13). Mette subito la testa avanti Sassuolo (2-0): l’attacco di Dhimitriadhi vale il 4-1. Pomili attacca out e più 4 neroverde. Macerata accorcia le distanze con l’ace di Renieri (5-3). Sassuolo però non si scompone: diagonale  di Capitan Dhimitriadhi e 8-3, con la panchina ospite che prontamente chiama time out. Al rientro in campo, attacco out di Pomili e più 6 (9-3). Due attacchi in fast di Mancini e Macerata accorcia 9-5. Il decimo punto in casa Green Warriors lo firma Antropova: muro su Lipska e 10-6. La Cbf Balducci però non si scompone e con Renieri si porta a meno 2 (11-9). Allunga di nuovo Sassuolo: muro di Pasquino su Renieri e 13-9. Il mani out di Antropova vale poi il 15-10. Trova il break Macerata e questa volta è coach Barbolini a fermare il gioco (15-13). Con Antropova Sassuolo trova il 17-14, poi Dhimitriadhi piazza il colpo del 19-15. Il ventesimo punto in casa neroverde lo firma Antropova, con un mani out su Lipska al termine di uno scambio lungo, dopo un pallone recuperato oltre la panchina da capitan Dhimitriadhi (20-15). Macerata si affida a Lipska (21-18), poi un’invasione a rete delle neroverdi regala a Macerata il meno 1 (21-20) con coach Barbolini che ferma il gioco. Due recuperi in casa Green Warriors, poi il muro di Civitico e 23-20. Di nuovo si riporta sotto Macerata, con Pomili che firma il 23-22. Finisce con il muro di Civitico su Pomili (25-23). L’avvio di terzo set porta la firma di Salinas (2-0), ma Macerata riporta presto tutto in equilibrio (2-2). Tenta l’allungo Sassuolo con Antropova: ace e 6-4. Riporta tutto in parità la Cbf Balducci (7-7), ma la Green Warriors si mantiene avanti: primo tempo di Civitico e 10-7. Si riavvicinano le ospiti con il muro di Mancini su Antropova (11-10), ma la Green Warriors non ci sta e con Dhimitriadhi trova il 13-10. L’ace di Lipska con l’aiuto del filone vale il 14-13: il pareggio arriva sul 15-15, con il servizio nei tre metri di Rita. Passa di nuovo avanti Sassuolo con il rigore di Busolini, poi Magazza in mani out firma il 18-16 con coach Paniconi che chiama time out. Ritrovano il pareggio le ospiti (18-18), che poi passano avanti con l’attacco in parallela di Lipska (19-20) e questa volta è la panchina sassolese a fermare il gioco. Due muri in casa neroverde – uno firmato Civitico ed uno Antropova – e Sassuolo si porta sul 21-20. Il set continua nel massimo equilibrio (22-22), poi Galletti piazza l’ace del 22-23 e coach Barbolini chiama di nuovo time out. Al rientro in campo, attacco di Lipska e 22-24. Sassuolo annulla due setball – prima con l’attacco di Dhimitriadhi poi con l’ace di Civitico aiutata del filone – e questa volta è coach Paniconi a chiamare tempo (24-24). Al quarto tentativo, Macerata chiude 25-27 ad accorcia le distanze nella conta dei set. Mette subito la testa avanti Sassuolo (3-1), poi Dhimitriadhi attacca il punto del 5-2. Renieri attacca out e Sassuolo allunga sul +5 (7-2) e coach Paniconi ferma subito il gioco. Al rientro in campo, rigore di Antropova e 9-2. Antropova mette la firma anche a muro e di nove metri e Sassuolo allunga 11-3. Il mani out di Magazza vale il 13-5 e coach Barbolini fa esordire Maya Borlengo, centrale classe 2006. Due giocate firmate Magazza e Sassuolo va a più 10 (15-5) e di nuovo coach Paniconi chiama time out. Rigore di Antropova e 17-7. Il ventesimo punto in casa Green Warriors lo firma Civitico, con il muro su Pirro (20-11). Tre giocate di Dhimitriadhi e 23-11. Sempre il capitano neroverde firma il punto del 24-11. Macerata annulla due match ball, ma poi Lipska serve fuori e Sassuolo chiude 25-13. Green Warriors Sassuolo-CBF Balducci HR Macerata 3-1 (25-13, 25-23, 25-27, 25-13)Green Warriors Sassuolo: Pasquino 2, Salinas 7, Civitico 10, Antropova 30, Dhimitriadhi 17, Busolini 7, Falcone (L), Magazza 6, Borlengo, Pelloni (L). Non entrate: Ferrari, Zojzi, Ariss, Mammini. All. Barbolini. CBF Balducci HR Macerata: Lipska 19, Rita 7, Pirro 1, Pomili 5, Martinelli 1, Peretti 2, Bisconti (L), Renieri 8, Mancini 5, Galletti 2, Maruotti 1, Sopranzetti (L). Non entrate: Giubilato. All. Paniconi. Arbitri: Fontini, Sabia. Note: Durata set: 19′, 28′, 29′, 22′; Tot: 98′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Megabox si ferma sul più bello e Marsala vince in rimonta

    Di Redazione Rocambolesca rimonta della Sigel Marsala ai danni della Megabox Vallefoglia nel recupero della terza giornata di andata di Pool Promozione. La squadra di casa, in vantaggio 2-0 e 19-11, non sfrutta tre match point nel terzo set e cede alla distanza alle ospiti, indomiti e tenacissime, capaci di portare a termine la rimonta e aggiudicarsi l’incontro al tie break dopo quasi due ore di gioco. La cronaca:Nel primo set Marsala va subito 0-2, ma un break al servizio di Pamio porta a più 2 le tigri. Bacchi allunga 7-4, Pistolesi riaggancia con un ace sulla stessa Bacchi (9-9) e l’errore di Colzi riporta avanti Marsala (11-12). Bacchi risorpassa (17-16), Colzi trova il più 2 con un mani fuori (20-18, timeout per Marsala). Pamio mantiene avanti le tigri (23-21) e Marsala chiama il secondo timeout. Marsala sbaglia la pipe del 23-23, chiude Pamio 25-23. Nel secondo set parte meglio la Megabox, che con Bacchi arriva al 7-4. Pamio e Bertaiola confezionano il 13-8 che spinge il coach ospite Amadio a fermare il gioco. Colzi trova il più 6, Pistolesi sbaglia la parallela che dà il 16-9 alla Megabox (altro timeout ospite). La doppia di Demichelis allunga il break (17-9), un altro errore di Pistolesi lancia la Megabox sul più 9, il pallonetto di Pamio allunga ancora 22-12. Un altro muro su Pistolesi fa arrivare la Megabox a più 11. Pamio passa nuovamente, ed è il 24-12. Chiude Kramer 25-13. Nel terzo set la Megabox guadagna subito un mini-break, poi un muro di Colzi allunga 4-1. Bacchi sigla il 6-2, Pamio il diagonale strettissimo dell’8-3. Kramer strappa il 9-3, Marsala sbaglia di nuovo e il time-out di Amadio arriva con la sua squadra sotto 10-3. Il punto dell’11-5 (Pamio) arriva al termine di uno scambio spettacolare ed interminabile. L’ace di Pamio porta la Megabox avanti 15-7 (altro time-out ospite), due errori in fila di Pamio e Bacchi fanno tornare Marsala a meno 5, ma ci pensa Colzi a mantenere le distanze con un attacco e un ace (18-11). Kramer riallunga a più 8 (19-11), ma Marsala non si arrende e trova il 20-16 con Pistolesi. Un muro di Kramer interrompe il break, ma ora Marsala è viva: Gillis con tre attacchi in fila riporta a meno 1 le ospiti (21-20), Pamio trova il più 2 dopo un altro scambio combattutissimo e poi Colzi mura Gillis (23-20). Mazzon accorcia di nuovo (23-22), poi Colombano trova l’ace del pareggio (23-23). Entra anche Dapic, Pamio strappa il match-point, pareggia Mazzon. Pamio ne guadagna un altro, ma Bacchi non riesce a chiudere e Marsala riaggancia. Pistolesi sbaglia la palla del sorpasso, restituisce il favore Bacchi. Stavolta Mazzon sorpassa e chiude a filo rete Caruso su una ricezione lunga (26-28). Nel quarto set il primo mini-break è della Megabox (4-2, errore Pistolesi), ma Marsala ha un’altra energia anche se sbaglia qualcosa di troppo. Bacchi attacca in rete e Marsala torna in parità (6-6), poi sorpassa con Caruso (8-9). Un ace di Gillis su Bresciani e un diagonale di Mazzon portano Marsala a più 3, Pistolesi allunga ancora (9-13), un‘infrazione a rete di Balboni e un errore di Pamio fanno scappare Marsala (10-16). Il pallonetto di Mazzon firma il 10-17, entrano Costagli per Colzi e Stafoggia per Pamio. Ora Marsala gioca senza pensieri e guadagna un vantaggio di tutta sicurezza (14-23), chiudendo il quarto set 17-25. Nel tie break Marsala ricomincia da dove aveva finito: va subito avanti 0-4 (due attacchi in fila di Pistolesi e un ace di Demichelis su Bresciani), Due muri in fila di Bertaiola e Bacchi riportano a meno 1 le tigri, poi l’ace di Bertaiola aggancia sul 5-5. Pamio sorpassa sul 7-6, Pistolesi risponde e al cambio campo Marsala è di nuovo avanti 7-8. Due ace in fila di Colombano su Bacchi e Pamio portano avanti Marsala 9-12, poi altri due muri su Pamio e Dapic chiudono la partita a favore di Marsala 10-15. Nel dopopartita, questo il commento dell’allenatore della Megabox Fabio Bonafede: “Purtroppo ci è di nuovo successo di non portare a casa una partita che era solo da chiudere. Non è la prima volta che ci capita, e allora ne dovremo parlare molto bene la prossima settimana. Evidentemente non abbiamo compreso l’importanza del momento che stiamo vivendo e dell’obiettivo che abbiamo nel mirino. Ci siamo fermati a scherzare col risultato, e poi non siamo riusciti a portare a casa la partita, che avevamo in mano. Chi deve mettere giù il punto decisivo e non lo chiude poi finisce per pagarla alla fine, e infatti questo è successo a noi. Il Covid ci ha costretto a giocare un tour de force di partite ravvicinate, ma questo non c’entra nulla con il risultato di stasera. Dovevamo chiudere, potevamo farlo e non l’abbiamo fatto“. Megabox Vallefoglia-Sigel Marsala 2-3 (25-23, 25-13, 26-28, 17-25, 10-15)Megabox Vallefoglia: Balboni 4, Pamio 24, Bertaiola 8, Colzi 14, Bacchi 13, Kramer 11, Bresciani (L), Stafoggia, Dapic, Costagli N.e. Durante, Ricci.  All. Bonafede.Sigel Marsala: Caruso 2, Demichelis 2, Gillis 20, Parini 2, Mazzon 20, Pistolesi 18, Vaccaro (L), Caserta 4, Colombano 2, Mistretta. N.e. Soleti, Nonnati. All. Amadio.Arbitri: Mesiano e Cruccolini.Note: Durata set: 25′, 20′, 35′, 22′, 14′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Acqua & Sapone Roma realizza il sogno: il 3-0 su Cutrofiano vale la A1

    Di Redazione Quello di Roma è un sogno che si avvera. La vittoria per tre set a zero (12-25, 23-25, 12-25) dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club sulla formazione del Cuore di Mamma Cutrofiano ha decretato con una giornata di anticipo la promozione in Serie A1. La notizia è arrivata al termine di poco più di un’ora di gioco denso di emozioni in cui le giallo-rosse – belle e concrete – hanno espresso una pallavolo di altissimo livello senza incontrare, eccetto nel secondo set, una resistenza importante delle padrone di casa.  Le romane guidate da Luca Cristofani non faticano ad imporre sin da subito distanze importanti (6-13) messe a referto grazie al micidiale trio offensivo composto da Decortes, Arciprete e Papa e una impeccabile correlazione muro-difesa di tutta la formazione romana. Una volta trovato il giusto assetto in cabina di regia, Guiducci mette in scena una distribuzione da massima categoria permettendo alle sue punte di diamante di emergere nei parziali e cambiare velocemente il punteggio fino al 12-25. Qualcosa cambia nel set successivo. Della compagine casalinga, la maggiore resistenza è infatti firmata dalla forza offensiva delle schiacciatrici M’bra e Castaneda Simon che in più di un’occasione si rivelano una grande spina nel fianco per Roma che lentamente subisce la rimonta avversaria. Tuttavia, è nella parte finale della frazione che le giallo-rosse si dimostrano più concrete che mai riuscendo a ristabilire gli equilibri e ad arrivare per prime a 25 lasciando le avversarie a 23. Nella terza e ultima frazione, Cutrofiano non riesce a pareggiare i conti con una Roma che in ricezione con Spirito e in attacco con Cogliandro procede a passo spedito fino alla fine del set, in cui allo strapotere giallo-rosso si aggiunge anche la forza a muro e in attacco di Rebora. Ed è con un muro dolomitico firmato dalla coppia Guiducci-Cogliandro (12-25) che l’Acqua & Sapone ottiene la vittoria e il pass per la Serie A1, scrivendo in maniera pressoché perfetta un altro capitolo della storia della pallavolo romana. Valeria Papa, capitana e schiacciatrice dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club, commenta così l’impresa della formazione giallo-rossa:“Sicuramente quest’anno, se c’è una certezza, è che nessuno ci ha mai regalato niente. Siamo riuscite ad uscire ogni volta dalle difficoltà, dal Covid agli infortuni e a tutti gli stop che hanno rallentato i nostri ritmi. Io l’ho sempre detto a tutti: stringiamo i denti perché alla fine sarà tutto più bello e sinceramente è stato così. Sono veramente contenta. Quando ho scelto di venire a Roma avevo in testa un solo obiettivo, quello della promozione e averlo raggiunto mi rende ancora più orgogliosa di tutto ciò che abbiamo fatto“.  Cuore di Mamma Cutrofiano-Acqua & Sapone Roma Volley Club 0-3 (12-25, 23-25, 12-25)Cuore di Mamma Cutrofiano: Avenia, Quarchioni 7, M’Bra 6, Castaneda 9, Menghi 4, Caneva 6, Ferrara (L), Panucci, Salviato, Gorgoni 1, Rizzieri, Morciano. Non entrate: Tarantino, Lerario. All Carratù.Acqua & Sapone Roma Volley Club: Guiducci 1, Papa 9, Cogliandro 13, Rebora 7, Diop 1, Decortes 11, Spirito (L), Purashaj, Arciprete 15. Non entrate: Adelusi, Consoli, Finizio (L), Giugovaz, Bucci. All Cristofani.Arbitri: Marco Zingaro, Pierpaolo Di Bari.Note: Durata set: 20’, 26’, 20’. Tot 66’. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile: i risultati dei recuperi nelle due Pool

    Di Redazione Altra domenica di recuperi in Serie A2 femminile prima delle gare conclusive in programma la prossima settimana. In Pool Promozione Roma va a caccia della promozione diretta, mentre sui campi di Cutrofiano e Vallefoglia si gioca per i play off; si chiude invece oggi la Pool Salvezza, che ha già espresso tutti i suoi verdetti. POOL PROMOZIONE Cuore di Mamma Cutrofiano-Acqua & Sapone Roma Volley Club 0-3 (12-25, 23-25, 12-25) Megabox Vallefoglia-Sigel Marsala Green Warriors Sassuolo-CBF Balducci HR Macerata RECUPERIOmag S.Giovanni in Marignano-Sigel Marsala mar 4/5 ore 18.00Omag S.Giovanni in Marignano-Acqua & Sapone Roma Volley Club ven 7/5 ore 18.00 POOL SALVEZZA Cda Talmassons-Club Italia CRAI LEGGI TUTTO