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    Monza si tuffa nella finale scudetto, Eccheli: “Lasceremo sul campo tutto quello che abbiamo”

    E’ giunto il giorno, un appuntamento imperdibile per tutti i tifosi brianzoli e non solo: infatti, la MINT Vero Volley Monza è pronta a tuffarsi nella Finale Scudetto di SuperLega Credem Banca 2023/24, la prima assoluta della sua storia. L’avversario sarà quello già incontrato in un’altra storica Finale di quest’anno, quella di Del Monte Coppa Italia: la Sir Susa Vim Perugia, che sfrutterà il fattore campo per miglior posizionamento in stagione regolare (seconda contro quinta della classe). 

    Si parte quindi domani, giovedì 18 aprile, alle ore 20.30 al “Pala Barton” di Perugia per Gara-1 di una Serie al meglio delle 5 partite (Gara-2 fissata all’Opiquad Arena alle 15.15, domenica 21 aprile).

    Massimo Eccheli (Coach MINT Vero Volley Monza): “Abbiamo realizzato il bellissimo sogno della Finale Scudetto, ma da domani dovremo essere ancora più bravi per onorare la Serie, giocando con coraggio e determinazione. Lasceremo sul campo tutto quello che abbiamo, per cercare di contrastare la corazzata umbra”.

    Forte del bel cammino intrapreso finora, con l’eliminazione di Civitanova dei Quarti di Finale e di Trento in Semifinale, la formazione di Massimo Eccheli cercherà di sfruttare entusiasmo e qualità per provare ad affermarsi sul campo dei “Block Devils”, proprio come successe la passata stagione nella Finale 5° posto, valida per la qualificazione in Challenge Cup.

    Servizio, muro-difesa e tanta determinazione: ecco le qualità che hanno accompagnato Beretta e compagni a guadagnarsi il pass per l’evento più prestigioso dell’anno, oltre alla garanzia di partecipare alla prossima CEV Champions League e Supercoppa Italiana. Ma a Monza serviranno grinta e coraggio, perché Perugia è anche l’unica squadra italiana che in questa stagione non sono mai riuscite a battere. Sono infatti tre i precedenti giocati: uno in Finale di Coppa Italia giocato all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno e due in campionato, con la costante del sorriso umbro. La Vero Volley ha però dimostrato di saper lottare, affidandosi nelle ultime partite a un modulo con tre schiacciatori, consentito dal rientro di Stephen Maar, che ha regalato grande solidità alla ricezione monzese.

    Monza, inoltre, ha creato parecchi grattacapi alla formazione di Soli con le super prestazioni di Fernando Kreling, MVP di Gara-4 e capace con una prova da grande autore di mandare in doppia cifra tutta la sua batteria di attaccanti, oltre alla verve offensiva del giapponese Ran Takahashi, ben coadiuvato da Eric Loeppky, schierato da opposto nelle ultime uscite, ma anche alla grinta dei centrali Di Martino-Galassi e le grandi difese del libero Gaggini.

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    Angelo Lorenzetti carico per la finale: “I ragazzi sono motivati ad essere protagonisti”

    Antivigilia di finale scudetto per la Sir Susa Vim Perugia. I Block Devils del presidente Sirci proseguono tra le mura amiche del PalaBarton la loro preparazione in vista di gara 1 in programma giovedì 18 aprile alle ore 20:30 contro la Mint Vero Volley Monza.

    Sale l’attesa in città e soprattutto dalle parti di Pian di Massiano per l’inizio della serie che assegna il titolo italiano, ma la squadra si allena con tranquillità e determinazione consapevole dell’importanza del momento e della difficoltà e pericolosità dell’avversario.

    I bianconeri svolgeranno allenamento tecnico e tattico oggi pomeriggio e domani pomeriggio, giovedì mattina ultima rifinitura al PalaBarton prima del match.

    A due giorni da gara 1 parla il tecnico bianconero Angelo Lorenzetti: “Ad una finale playoff non bisogna aggiungere niente per renderla entusiasmante. È una finale inedita ed è un valore per la pallavolo, penso che nei prossimi anni questo termine verrà usato spesso perché ormai l’equilibrio la fa da padrone in Superlega. È una finale, è una cosa che non capita spesso quindi bisogna godersela tutta e cercare di mettere il vestito migliore per essere degni protagonisti dell’evento”.

    Lorenzetti parla del fattore campo “ritrovato” e dell’avversario per la corsa al titolo. “Il fattore campo? La domanda è legittima, ma da trattare con attenzione. Giocare in casa è bello ed è sicuramente anche meglio, al tempo stesso che il fattore campo possa essere decisivo non lo si può dire, anche quest’anno nei playoff si è visto che non è così. Tuttavia siamo certamente contenti di poter giocare più possibile qui al PalaBarton”.

    “Monza? Ci ha messo in difficoltà durante la stagione come abbiamo fatto noi con loro ed è normale che sia così in un campionato dove le squadre lottano punto a punto. In finale di Coppa Italia non avevano un giocatore importante come Ran che quest’anno si è imposto sempre di più in termini di qualità per cui Monza rispetto alla coppa ha una qualità più alta. Nella serie di semifinale con Trento ha giocato con una formazione diversa, vediamo se ripeterà questa esperienza o tornerà al classico. La formula con tre schiacciatori è ormai nota, dà tanto in termini di qualità tecnica, di ricezione, di difesa e di secondi tocchi e Monza l’ha sfruttata in pieno. Noi dovremo essere pronti ad entrambe le soluzioni e cercare di fare la nostra partita da subito. Da quello che ho visto in questi giorni i ragazzi sono motivati ad essere protagonisti”.

    Cosa chiede Angelo Lorenzetti ai suoi ragazzi per questa finale? “Ai ragazzi ho già chiesto tanto quest’anno – sorride il tecnico bianconero -. Spero che si godano questa finale, non capita sempre e soprattutto dopo tre finali giocate durante la stagione. Pochi atleti che vestiranno la maglia di Perugia potranno vivere questa esperienza di quattro finali in un anno e quindi questo aspetto, insieme al lavoro fatto in palestra che dal Mondiale per Club in poi è stato buonissimo, li deve rendere sereni di aver fatto tutto quanto era nelle loro possibilità. Adesso c’è da divertirsi in campo e darsele sportivamente a tutta contro i nostri colleghi di Monza”.  

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    Curiosità da Finale Scudetto: tutte le partecipazioni dei campioni

    Ci si avvicina sempre più a Gara 1 della Finale Scudetto dei Play Off di SuperLega Credem Banca che, nella serata di giovedì 18 aprile, vedrà sfidarsi al PalaBarton di Perugia i padroni di casa della Sir Susa Vim e Mint Vero Volley Monza, approdata per la prima volta all’atto conclusivo della volata Scudetto.

    Analizzando le partecipazioni degli atleti delle due finaliste, emerge come per 19 di loro si tratti della prima Finale in assoluto della loro carriera: si tratta di Thomas Beretta, che vanta 9 partecipazioni ai Play Off senza aver raggiunto l’atto conclusivo; Stephen Maar con 6 partecipazioni, Gabriele Di Martino (4 partecipazioni) e Gianluca Gaggini (3 partecipazioni), tra i giocatori con più ‘storico’ da un punto di vista dei Play Off.

    Sarà la prima Finale Scudetto anche per i Block Devils Herrera, Flavio, Ropret e Semeniuk, alla loro seconda partecipazione ai Play Off, ai pari dei brianzoli Kreling e Szwarc. Prima partecipazione ai Play Off, e dunque prima Finale in assoluto, per Ben Tara, Held e Toscani (Sir Susa Vim Perugia) e per Comparoni, Loepkky, Morazzini, Mujanovic, Takahashi e Visic (Mint Vero Volley Monza). Ran Takahashi, inoltre, è il secondo atleta giapponese a raggiungere le Finali Scudetto dopo il connazionale Kato Yoichi, che ci riuscì per ben due volte (la prima nel 2002/03 con Treviso, vincendo il titolo, la seconda nel 2004/05 con Perugia).

    Solamente quattro gli atleti che già annoverano in bacheca il campionato italiano: Colaci, alla decima Finale Play Off della carriera, ha nel suo palmares 4 Scudetti vinti (3 con Trento e uno con Perugia), Giannelli ne ha due (entrambi con Trento), uno a testa per Solè (vittoria con Trento) e Candellaro (trionfo con la maglia della Lube).

    Vanno invece a caccia del primo successo Leon (3 Finali), Plotnytskyi e Russo (2) e Galassi (1).

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    Santarelli mette nel mirino Scandicci: “Avversaria inedita, servirà la nostra miglior partita”

    E’ una finale inedita quella che deciderà in una serie al meglio delle cinque partite lo scudetto 2024 del volley femminile. Da mercoledì saranno in campo infatti le campionesse in carica della Prosecco DOC Imoco Volley, che viene da una serie di 5 scudetti consecutivi ed è alla ottava apparizione in finale, e Savino del Bene Scandicci, alla sua “prima volta”.

    Le toscane di coach Barbolini si sono qualificate partendo dal secondo posto in regular season ed eliminando nei quarti di finale per 2-0 Vallefoglia e in semifinale ancora per 2-0 con Allianz Milano. La Prosecco DOC Imoco ha chiuso al primo posto imbattuta la Regular Season e poi ha eliminato nei quarti per 2-0 Roma e nella semifinale per 2-1 l’Igor Novara.

    Squadra al completo per coach Santarelli in una sfida dove in campo ci sarà la “creme” della pallavolo mondiale, con super campionesse provenienti dai cinque continenti, tutte dal curriculum impressionante, che delizieranno il pubblico dei palasport e gli spettatori della massiccia copertura televisiva di Rai e Sky.  

    “Non abbiamo mai giocato una finale con Scandicci quindi sarà un’avversaria inedita per noi – le parole di Daniele Santarelli – . Per molti è stata una sorpresa perchè Milano era data per favorita, ma le toscane hanno meritato alla grande questa finale scudetto con due grandi prestazioni. E’ una squadra con giocatrici che non hanno bisogno di presentazioni, campionesse che hanno vinto tutto a livello mondiale con club e nazionali, esperienza da vendere e infatti quest’anno hanno disputato finora una grande stagione sfiorando la finale di Coppa Italia e anche in Champions con Eczacibasi sono andate vicinissime a passare il turno”.

    “Ci troviamo quindi di fronte un’avversaria attrezzata per vincere che arriverà al Palaverde con grande entusiasmo, sarà una partita molto difficile per noi perchè la squadra toscana non è quella che abbiamo affrontato e battuto in regular season, molte atlete sono cresciute e hanno trovato convinzione e compattezza nell’ultimo periodo; è un team equilibrato, forte in attacco, forte a muro, molto fisica, servizio temibile, non sarà per niente facile, ma noi sappiamo che se giochiamo al nostro massimo siamo forti contro chiunque”.

    “Certo che – conclude – non potremo permetterci una prestazione tipo la nostra gara2 di Novara che ci dovrà servire da lezione, ci vorrà la nostra miglior partita e confidiamo molto per iniziare bene nell’aiuto del nostro pubblico che sono certo risponderà alla grande in questa finale e ci sosterrà come ha fatto per tutta la stagione.”

    “Alla fine siamo riuscite ad arrivare in fondo a tutte le competizioni, era il nostro obiettivo, e adesso possiamo concentrarci sulla finale scudetto – così la capitana, Joanna Wolosz – . La semifinale con Novara è stata molto dura, abbiamo faticato, ma siamo riuscite a conquistare la finale giocando una grande gara3, anche in finale ci vorrà la nostra migliore versione in campo perchè quest’anno i playoff del campionato hanno avuto un livello altissimo che si eleverà ancora di più in questa finale scudetto”.

    “Stavolta affrontiamo un’avversaria nuova rispetto agli ultimi anni, per la prima volta ci giocheremo lo scudetto con Scandicci che si è dimostrata una grande squadra per tutta questa stagione e sarà bellissimo affrontarle. Nella squadra toscana ci sono campionesse incredibili, ragazze che hanno fatto e continuano a fare la storia della pallavolo e per me sarà un’emozione e uno stimolo particolare affrontare Maja (Ognjenovic) che gioca nel mio stesso ruolo ed era uno dei miei idoli, una giocatrice fantastica che sarà un piacere affrontare”.

    “Ci aspetta una serie incerta e combattuta, dovremo iniziare bene mercoledì e sono contenta che siamo al completo perchè ci sarà bisogno di tutte. Iniziamo nel nostro Palaverde e sarà importante perchè quest’anno forse più di ogni altra stagione giocare nel nostro palazzetto è un’esperienza fantastica, uno spettacolo tutto gialloblù che ci carica, non vediamo l’ora di iniziare la finale.”

    E’ intanto attiva online la prevendita per GARA1 di mercoledì alle 20.30 al Palaverde su www.vivaticket.it e www.imocovolley.it, sezione biglietteria. I biglietti si acquistano anche martedì, dalle 16 alle 18.30 al Palaverde, Uffici Imoco Volley sul retro, e nei punti vendita Vivaticket.

    I prezzi per Gara1, esclusa prevendita e commissioni: Curva Sud: 22 euro; ridotto (under 18) 8 euro – Curva Nord e Settore Ospiti: 25 euro; ridotto (under 18) 10 euro – Distinti: 36 euro; ridotto (under 18) 18 euro – Centrali: 70 euro – Supercentrali: 100 euro.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia e Monza verso Gara 1: aperta la prevendita dei biglietti

    Conto alla rovescia per la Finale Scudetto tra Sir Susa Vim Perugia e Mint Vero Volley Monza: è aperta da lunedì mattina la prevendita dei biglietti per Gara 1, in programma giovedì 18 aprile alle 20.30 al PalaBarton. I tagliandi possono essere acquistati online e presso tutti i punti vendita Vivaticket. I prezzi, esclusa prevendita e commissioni, sono di 48 euro per la Tribuna VIP (ridotto a 29 euro), 43 euro per la Tribuna VIP laterale (ridotto a 26), 35 euro per i distinti centrali e laterali (ridotto a 20), 24 euro per le gradinate 2° anello (ridotto a 14), 22 euro per le gradinate 2° anello laterale (ridotto a 12) e 12 euro per gli “spicchi” A-B-C-D (ridotto a 8). Le riduzioni si applicano ai ragazzi Under 14.

    La sfida tra Perugia e Monza non è una novità in questa stagione, perché si ripete quella andata in scena a Bologna in Del Monte Coppa Italia; entrambe le squadre hanno superato in semifinale le stesse formazioni sconfitte anche nelle semifinali di Bologna, Trento e Milano. Il bilancio dei precedenti stagionali è di tre vittorie su tre per Perugia, che lunedì pomeriggio ha proseguito a Pian di Massiano la sua preparazione alla finale (lunedì pomeriggio lavoro fisico e tecnico) aggiungendo ovviamente rispetto ai giorni precedenti la preparazione tattica nei confronti di un avversario specifico.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ran Takahashi è il secondo giapponese in una Finale Scudetto

    La storica Finale Scudetto guadagnata per la prima volta dalla Mint Vero Volley Monza porta con sé un primato speciale: Ran Takahashi, MVP di Gara 5 a Trento, è anche il secondo giocatore giapponese a raggiungere l’ultimo atto del campionato. L’unico connazionale a riuscirci in passato era stato Kato Yoichi, che compì l’impresa per ben due volte: nel 2002-2003 a Treviso, vincendo il titolo, e nel 2004-2005 a Modena.

    Record amaro, invece, quello stabilito da Kamil Rychlicki, che con i 31 punti messi a referto in Gara 5 (con ben 29 attacchi vincenti) ha eguagliato la miglior prestazione stagionale nei Play Off Scudetto, pareggiando i conti con Ferre Reggers, che aveva toccato la stessa cifra in Gara 2 delle semifinali tra Milano e Perugia.

    Nella quarta giornata dei Play Off 5° posto, dopo i 29 punti siglati contro Piacenza e i 26 contro Padova, nuova serata da top scorer per Noumory Keita, che nella vittoria della Rana Verona contro Modena ha messo a referto 19 punti, di cui 17 attacchi. Per Aleksandar Nikolov (Cucine Lube Civitanova) 4 ace, mentre sempre in casa Lube Simone Anzani chiude la serata con 5 muri vincenti. Il terzo set della sfida tra i marchigiani e Cisterna Volley, inoltre, entra nella top ten stagionale dei set durati meno, con soli 21 minuti di gioco (set si è chiuso sul 25-11 per la Lube).

    Ecco tutti i numeri della giornata:

    La Gara più Lunga: 01.21Rana Verona – Valsa Group Modena (3-0)

    La Gara più Breve: 01.12Cucine Lube Civitanova – Cisterna Volley (3-0)

    Il Set più Lungo: 00.313° Set (25-22) Rana Verona – Valsa Group Modena

    Il Set più Breve: 00.213° Set (25-11) Cucine Lube Civitanova – Cisterna Volley

    I TOP di SQUADRA

    Attacco: 59.4%Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Ricezione: 44.2%Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Muri Vincenti: 12Cucine Lube Civitanova

    Punti: 59Cucine Lube Civitanova

    Battute Vincenti: 10Cucine Lube Civitanova

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 19Noumory Keita (Rana Verona)

    Attacchi Punto: 17Noumory Keita (Rana Verona)

    Servizi Vincenti: 4Aleksandar Nikolov (Cucine Lube Civitanova)

    Muri Vincenti: 4Simone Anzani (Cucine Lube Civitanova)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    In vendita i biglietti per Gara 1 tra Conegliano e Scandicci

    Sale l’attesa per Gara 1 della Finale Scudetto di Serie A1 Tigotà tra Prosecco DOC Imoco Conegliano e Savino Del Bene Scandicci, in programma mercoledì 17 aprile alle 20.30 al Palaverde. La prevendita dei biglietti per assistere all’incontro è già attiva online e nei punti vendita Vivaticket; sarà possibile acquistare i tagliandi anche lunedì e martedì dalle 16 alle 18.30 negli uffici Imoco Volley al palazzetto di Villorba. I prezzi sono di 22 euro per la Curva Sud (ridotto a 8 euro), 25 euro per Curva Nord e settore ospiti (ridotto a 10), 36 euro per i Distinti (ridotto a 18), 70 euro per i Centrali, 100 euro per i Supercentrali. Le riduzioni si applicano ai ragazzi sotto i 18 anni.

    La gara sarà trasmessa anche in diretta tv su Rai Sport +HD e Sky Sport Arena, oltre che in streaming su Volleyball TV. Stesso discorso anche per Gara 2 in programma sabato 20 aprile alle 20.30 a Palazzo Wanny, mentre Gara 3 andrà in onda in diretta su Rai 2 e per questo sarà anticipata alle 17.30 di mercoledì 24 aprile. Le eventuali Gara 4 e 5 si giocheranno sabato 27 e martedì 30 aprile.

    Per Conegliano si tratta dell’ottava Finale Scudetto della storia (una sola persa, la prima, nel 2013) e la settima consecutiva, mentre Scandicci è all’esordio assoluto. I precedenti tra i due club sono 31 con 25 vittorie delle venete, due nell’ultima stagione; nel 2017 e nel 2021 le due squadre si sono sfidate in semifinale Play Off, sempre con la vittoria di Conegliano per 2-0. Due le ex in casa Imoco: Isabelle Haak ha giocato in Toscana dal 2017 al 2019 e Marina Lubian dal 2019 al 2022.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Cachopa esalta Monza, Michieletto discontinuo

    Una Gara 5 pazzesca premia una Monza spettacolare, che si regala la prima Finale Scudetto della sua storia con una prova maiuscola del collettivo, dimostrando ancora una volta come nella pallavolo non esistano risultati scontati. Trento crolla sul più bello, messa in difficoltà dall’assenza forzata di Sbertoli, ma anche da un sestetto che non ha mai tirato il fiato durante l’anno. E ora per la Mint Vero Volley si aprono le porte del Paradiso, con una finale tutta da scrivere. Ma vediamo il pagellone di giornata, ricordando che, al di là del singolo voto, tutti i ragazzi in campo hanno regalato due ore e mezza di grande pallavolo.

    Foto Vero Volley

    MINT VERO VOLLEY MONZA

    Maar voto 7,5. Alla lunga paga il grande sforzo fisico e mentale per trascinare Monza nei primi due set, ma è il cuore di questo gruppo, che guida con potenza in attacco e anche con una prova di sostanza in seconda linea.

    Loeppky voto 8,5. Alzi la mano chi, dopo la stagione tarantina, se lo sarebbe aspettato così decisivo per tutto l’anno. Parte lento, poi si scatena e diventa ingiocabile dimostrandosi pericolosissimo anche da seconda linea. Giocatore cresciuto in maniera esponenziale.

    Foto Vero Volley

    Takahashi voto 8. Dovrebbe essere il giocatore di equilibrio, forte in ricezione e poco usato in attacco. Ma il suo traduttore probabilmente non gliele ha spiegate queste cose, e lui attacca 38 palloni con il 50% come fossero noccioline. Spettacolare!

    Galassi voto 8. Perfetto in attacco, con il suo braccio veloce e la sua mano educata a far impazzire il muro trentino. Bene anche al servizio, manca qualcosa a muro, ma intanto si porta a casa 14 punti ed un altro gran match.

    Cachopa voto 9. Se questa Monza 3.0 col modulo a tre bande vola a velocità ipersoniche, il merito è dei suoi polpastrelli che sprigionano energia ed esaltano i suoi attaccanti. E adesso lo aspetta la sfida con Giannelli per entrare nel gotha dei palleggiatori mondiali.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Martino voto 7,5. Un’altra prova concreta sia in attacco che a muro per un ragazzo che non trema mai e che si prende tante responsabilità anche nei momenti caldi del match.

    Gaggini voto 7,5. La prova in ricezione è di quelle da applausi, con quasi il 60% di positive e un solo ace subito, ma è in copertura e difesa che si dimostra uomo ovunque sdoppiandosi e triplicandosi per il campo.

    Eccheli voto 10. Tre sole stagioni di serie A sulle spalle, ma il tecnico lombardo dimostra che esistono ancora allenatori capaci di costruire squadre facendole crescere tecnicamente e tatticamente. In tre anni ha centrato tutte le finali possibili con un gruppo di certo non di prima fascia… Superlativo.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    ITAS TRENTINO

    Rychlicki voto 8,5. Partita mostruosa per il lussemburghese, che nel match più caldo della stagione gioca in maniera assolutamente perfetta, chiudendo con oltre 30 punti. Di più non gli si può chiedere.

    Kozamernik voto 8. Al centro dà il via ad un bellissimo duello con Galassi, fatto di attacchi e muri. E chiudere una semifinale scudetto con 7 block è davvero tanta, tanta roba!

    Michieletto voto 5,5. Nella serata del dentro-fuori, offre una gran prova in seconda linea, mentre davanti fatica a trovare continuità, anche se va detto che non sempre gli arrivano palloni precisi.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Lavia voto 6,5. Al servizio e in ricezione è una macchina, pungente dai 9 metri e determinante nel rallentare lo sforzo monzese al servizio. Però tutto questo lavoro extra lo sfianca e alla fine in attacco perde di lucidità.

    Podrascanin voto 5,5. Ottima prova in attacco per l’esperto centrale serbo, ma a muro fatica tanto, anche perché gli avversari cercano sempre le mani del più debole Acquarone.

    Acquarone voto 6. Partito fortissimo nelle prime due gare di semifinale, alla lunga viene letto con facilità dal muro monzese e perde di precisione. Di più però non gli si poteva chiedere, anzi merita un grosso plauso per come ha saputo gestire questo mese senza tremare.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Laurenzano voto 5,5. Nonostante una prova di cuore in difesa e in copertura, in ricezione subisce la potenza monzese e risulta il più in difficoltà dei tre ricettori.

    Soli voto 6. Giocare un mese senza il palleggiatore titolare toglierebbe il sonno a chiunque… Per 20 giorni sembra riuscire a quadrare il cerchio centrando finale di Champions e semifinale Play Off, poi qualcosa si inceppa e il piano va a rotoli, distrutto dalla grinta di Monza. Gli alibi sono tanti, spiace non avergli visto usare di più la panchina durante l’anno.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO