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    Miracolo a Novara: la Igor ferma Conegliano dopo 45 vittorie!

    Con il cuore e con la cattiveria agonistica adatta ad una partita da dentro o fuori. È grazie a queste riconosciute qualità che la Igor Gorgonzola Novara pareggia la serie di semifinale contro la Prosecco DOC Imoco Conegliano, compiendo una vera e propria impresa sportiva: le Pantere, infatti, non avevano mai perso in stagione e venivano da una striscia positiva di 45 partite consecutive. L’opportunità di una nuova ed ultima trasferta in Veneto per giocarsi Gara 3 viene conquistata con una prestazione maiuscola da parte dell’intera squadra di Lorenzo Bernardi, capace di infliggere alle ospiti un 3-2 che conferma il fattore campo nella serie.

    Pallavolo di altissimo livello in un palazzetto caldo e passionale come si conviene alle migliori occasioni. Novara e Conegliano se le danno, sportivamente parlando, di santa ragione ed il risultato è un match vibrante e combattuto, spettacolare, ricco di lunghe azioni e di grandi giocate. Le “Zanzare” lo vincono certamente di tecnica e di tattica (37% complessivo in attacco, 6 ace e 8 muri), ma anche di testa e di cuore non mollando mai, avendo la forza e la capacità di giocare il punto a punto nel tie break, trovando la strada per portare dalla propria parte l’inerzia di una partita che dopo la reazione dell’Imoco nella terza e nella quarta frazione sembrava essersi complicata.

    A dominare la scena è Marina Markova, miglior realizzatrice della partita con 26 punti e il 48% di positività in attacco. Ma, come si era già visto con Chieri, è il collettivo ad emergere, con la palleggiatrice Francesca Bosio capace di guidare brillantemente il gioco della Igor. Da registrare anche le buone prove di Greta Szakmary (MVP con 9 attacchi vincenti e 3 muri) e di Eleonora Fersino (69% di ricezione positiva e 46% di perfetta), che si mettono in evidenza con giocate decisive.

    Conegliano, invece, esce dal campo con rammarico, dettato dal fatto di non essere riuscita ad esprimersi in pieno per quello che è il suo potenziale. In generale, le “Pantere” faticano a trovare ritmo e continuità. Come al servizio, dove sono state molto fallose: pesano come un macigno i 20 errori complessivi dai nove metri. Ma anche in attacco la squadra di Daniele Santarelli ha un rendimento altalenante, specialmente nei primi due set (7 errori). Uniche note liete per le gialloblu sono le prove di Isabelle Haak (25 punti con il 47% in attacco) e Kathryn Plummer (21 punti con il 66%, 2 ace e 3 muri), protagoniste del tentativo di rimonta delle ospiti. Alla fine, però, manca il killer instinct per avere la meglio su una Novara dal cuore enorme.

    Foto LVF

    I SESTETTI – Conegliano si presenta al Pala Igor in formazione tipo: Wolosz in regia, Haak opposta, Robinson e Plummer schiacciatrici, Lubian e Fahr centrali, De Gennaro libero. Novara risponde con Bosio in diagonale a Markova, Bosetti e Szakmary in posto-4, Danesi e Bonifacio al centro, Fersino libero.

    1° SET – Szakmary segna il primo punto del match, Haak risponde subito, ma Markova deposita a terra la botta del 2-1. Il martello russo si mette subito in mostra anche dai nove metri, poi Fahr spara out (5-1). L’Imoco prova a sbloccarsi con Plummer, ma poco dopo subisce un parziale di 3-0 e scivola a meno 5: sull’errore di Haak, coach Santarelli corre ai ripari chiamando timeout (8-3). Danesi incappa in un errore, mentre Robinson firma due punti consecutivi (8-6). Dopo alcuni scambi equilibrati, Conegliano impatta sull’11-11 grazie ai block di Fahr e Haak: a questo punto, è Bernardi a chiamare il ‘tempo’. Al rientro in campo la Igor torna a spingere sull’acceleratore e scappa di nuovo a più 5 (17-12). Dopo il timeout chiamato dalla panchina gialloblu, Robinson ferma l’emorragia di punti e un errore di Danesi permette a Conegliano di recuperare un break (18-15). Tuttavia, la Igor ristabilisce subito le distanze (21-16) e nel finale di set allunga ulteriormente grazie all’ace di Danesi e agli attacchi vincenti di Szakmary (25-17).

    2° SET – Il secondo set parte con un errore per parte e prosegue con il primo tempo vincente di Fahr e il break di Novara propiziato da Bonifacio e Markova (4-2). Dopo il maniout vincente di Szakmary, Haak riporta la sua squadra in scia (5-4). La Igor prova ad alzare i giri del motore con Markova (8-5), anche se l’Imoco non si fa sorprendere e risponde con un parziale di 0-4: sull’8-9 messo a segno da Plummer, coach Bernardi decide di fermare il gioco. Dopo la pausa, Novara impatta sul 10-10 e rimette il musetto avanti grazie all’ace di Bosetti e al muro di Danesi (13-11). Plummer segna il 13-12 e il 14-13, mentre Fahr risponde al primo tempo vincente di Bonifacio (16-15). L’Imoco completa rimonta grazie a Robinson e Haak (16-17), ma ancora una volta le azzurre riescono a ribaltare il risultato (18-17). Haak incappa in un errore in attacco, ma rimedia in un battere d’occhio (19-19). Novara spinge sull’acceleratore e trova un parziale di 3-0, che obbliga coach Santarelli a chiamare l’interruzione (22-19). Dopo la pausa Conegliano mostra tutto il suo carattere e torna in scia (22-21), anche se le igorine non si spaventano e la spuntano in volata (25-23).

    3° SET – Partenza aggressiva dell’Imoco che trova subito un break (0-2). Markova accorcia le distanze, ma la risposta di Plummer non si lascia attendere (2-4). Dopo due errori in attacco, coach Bernardi corre ai ripari e chiama timeout (2-6). Al rientro in campo prosegue il momento favorevole a Conegliano, che vola a più 7 grazie a Lubian e Plummer (2-9). Entra Buijs al posto di Szakmary e la Igor prova a sbloccarsi con Bonifacio (4-9). Il block di Danesi sembra ridare fiducia a Novara (7-11), che però subisce di nuovo un break e scivola di nuovo a meno 6: sull’8-14 messo a segno da Wolosz, Bernardi ferma di nuovo il gioco. Dopo la pausa, l’inerzia non cambia: entrano Bartolucci e Akimova, ma Conegliano accelera e vola a più 10 grazie a Lubian e Haak (10-20). Nel finale di set Novara si aggrappa ad Akimova e prova a rendere il passivo meno amaro (17-23), prima di cedere sul 17-25.

    Foto LVF

    4° SET – Avvio di set sui binari dell’equilibrio: l’Imoco parte forte e trova subito un parziale di 0-3, ma la risposta della Igor è immediata e Markova impatta sul 3-3. Novara è in parità anche sul 4-4, anche se poco dopo scivola di nuovo a meno 3 (4-7). Le Pantere sono scatenate e così, dopo l’ace di Haak, coach Bernardi corre ai ripari e chiama il ‘tempo’. Al rientro in campo Haak spara out dai nove metri, poi Szakmary e Bosio rimediano agli errori delle compagne (7-10). Conegliano torna ad allungare con Plummer, Markova risponde per due volte consecutive, ma Cook deposita a terra la botta che vale il 9-14. Dopo il muro vincente di Lubian, Danesi prova a scuotere la sua squadra, che però scivola a meno 7 (10-17). A questo punto Bernardi si gioca la carta Buijs al posto di Bosetti, anche se la neoentrata subisce subito un ace; poi Haak risponde al block di Szakmary (11-19). Nel finale di set entrano anche Chirichella, Bartolucci e Akimova, anche se ormai è troppo tardi (14-25).

    TIE BREAK – Bosetti mette a segno il primo punto del tie break, Haak risponde subito, ma Novara trova il break grazie a Markova (3-1). Si prosegue con un errore al servizio per parte, poi Plummer tiene l’Imoco in scia per due volte (5-4). Tuttavia, le ospiti sono imprecise dai nove metri e così le padrone di casa ne approfittano per andare al cambio campo in vantaggio (8-6). Markova risolve uno scambio prolungato e così Santarelli corre ai ripari con un timeout (9-6). Dopo la pausa Lubian ferma l’emorragia di punti e poco dopo l’Imoco recupera un break (10-9). Bosetti ridà ossigeno alla Igor risolvendo uno scambio prolungato, poi Bonifacio risponde a Plummer (12-10). Le azzurre allungano ulteriormente grazie a due punti consecutivi di Szakmary (14-11) e un’invasione di Robinson chiude la contesa (15-12).

    Igor Gorgonzola Novara-Prosecco DOC Imoco Conegliano 3-2 (25-17, 25-23, 17-25, 14-25, 15-12)Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 12, Guidi (L) ne, Bosio 4, Bartolucci, De Nardi, Buijs, Fersino (L), Bosetti 5, Chirichella 1, Danesi 6, Bonifacio 7, Akimova 2, Markova 26, Kapralova ne. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.Prosecco DOC Imoco Conegliano: Piani ne, Plummer 21, Robinson-Cook 12, Squarcini ne, De Kruijf, Gennari, Lubian 8, De Gennaro (L), Haak 25, Bugg, Wolosz 3, Lanier ne, Fahr 7, Bardaro (L) ne. Allenatore: Daniele Santarelli. Assistente: Valerio Lionetti.Arbitri: Andrea Pozzato e Gianluca Cappello.Note: Novara: battute vincenti 6, battute sbagliate 15, attacco 37%, ricezione 49%-27%, muri 8, errori 26. Conegliano: battute vincenti 6, battute sbagliate 20, attacco 50%, ricezione 48%-26%, muri 11, errori 33.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: i risultati di Gara 2 delle semifinali Play Off

    Si torna in campo nei Play Off Scudetto di Serie A1 femminile per Gara 2 delle semifinali: Conegliano e Scandicci provano a chiudere subito la pratica dopo il doppio 3-0 delle prime sfide, mentre Novara e Milano sperano di allungare le serie. Ecco i risultati in tempo reale:

    SEMIFINALIGara 2

    Igor Gorgonzola Novara-Prosecco DOC Imoco Conegliano 3-2 (25-17, 25-23, 17-25, 14-25, 15-12) serie 1-1

    Allianz Vero Volley Milano-Savino Del Bene Scandicci serie 0-1 LEGGI TUTTO

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    Eccheli: “Focalizzarsi su un punto alla volta e dare tutto il massimo che abbiamo”

    Un’altra chance per la Vero Volley Monza di Massimo Eccheli per continuare a sognare il tricolore della SuperLega Credem Banca 23-24. Giovedì 11 aprile, alle ore 20.30 (diretta VBTV), tra le mura amiche dell’Opiquad Arena, i brianzoli sfideranno i campioni d’Italia in carica della Itas Trentino in Gara-4 di Semifinale dei Playoff Scudetto Credem Banca. Ultima chance per allungare la serie alla “bella”.

    Persi i primi due confronti, i monzesi hanno tirato fuori una performance superlativa in Gara-3, lasciandosi aperto uno spiraglio per giocarsi un altro dentro-fuori davanti al pubblico amico. A fare la differenza nella sfida precedente per Beretta e compagni è stata la battuta, con numerosi ace di squadra utili a segnare il solco nelle fasi calde. Monza, inoltre, ha creato parecchi grattacapi alla formazione di Soli con la super prestazione di Ran Takahashi in doppia cifra (25 palloni messi a terra), seguito dal rientrante Maar (22 punti) e dal “solito” inesauribile Loeppky (24 punti). I lombardi, la cui settimana di allenamenti di avvicinamento alla gara non è stata svolta a ranghi completi complice qualche acciacco fisico, dovranno cercare continuare di attaccare con precisione, mantenendo l’efficienza della correlazione muro-difesa, fondamentale che tante soddisfazioni ha regalato durante la prima storica vittoria della compagine monzese alla “Il T Quotidiano Arena”.

    Una serie che sembrava sul viale del tramonto è tornata ad albeggiare grazie al successo corale dei brianzoli, merito dei giocatori in campo, ma anche di Massimo Eccheli e del suo staff, capaci di destabilizzare gli avversari con un modulo a tre schiacciatori, consentito dal rientro del già citato Stephen Maar, grande assente dei primi due match e subito protagonista. Le due squadre hanno lottato con tutte le risorse a disposizione e nonostante la performance importante a muro dei gialloblù (14 i vincenti), sono stati i giganti lombardi a trovare le soluzioni chiave in battuta e in attacco nelle fasi cardine di un match deciso dai dettagli, dalla voglia di non mollare mai e da un bottino di 73 punti su palla alta.

    Massimo Eccheli (allenatore MINT Vero Volley Monza): “Dovremo essere bravi a focalizzarci su di un punto alla volta, dando il massimo che abbiamo. Non possiamo pensare a lungo termine, ma dobbiamo essere in grado di dare il 100% in ogni momento. Questo sarà l’aspetto fondamentale del match, al di là di tutti i cambiamenti o meno che ci sono stati e che ci potrebbero essere a livello tattico”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santarelli predica prudenza: “Novara in casa sua non sarà la stessa di Gara 1”

    Prosecco DOC Imoco Volley e Igor Gorgonzola Novara di nuovo di fronte mercoledì al PalaIgor di Novara nella gara2 di semifinale scudetto iniziata domenica con il primo successo delle Pantere, campionesse d’Italia in carica, che hanno sconfitto le “farfalle” piemontesi per 3-0. Gara2 si giocherà alle 19.00 al PalaIgor di Novara, eventuale gara3 sabato 13 al Palaverde. Squadra al completo per coach Santarelli.

    “Dobbiamo avere bene in testa che la prima partita non conta – afferma Santarelli – , bisogna resettare e ripartire con la massima concentrazione perché certamente Novara non sarà quella di gara1 e di fronte al suo pubblico domani giocherà il tutto per tutto per prolungare una stagione finora molto positiva per il team piemontese. Loro hanno giocatrici giovani come Markova e Akimova, ragazze di talento alla prima esperienza nel campionato italiano e adesso stanno sperimentando il livello dei playoff, è normale che ci siano alti e bassi, ma sono certo che in casa loro con la spinta del pubblico amico stavolta cercheranno di metterci maggiormente in difficoltà rispetto a gara1, mi aspetto una bella battaglia come da tradizione nelle sfide tra noi e l’Igor”.

    “Noi però però stiamo bene, sono orgoglioso di come la squadra sia arrivata a questo periodo in gran condizione e dobbiamo continuare a giocare bene, dimostrando maturità e consapevolezza nei nostri mezzi come fatto finora. Se a Novara faremo una partita come sappiamo possiamo strappare il biglietto per la finale, ci proveremo perchè vogliamo raggiungere l’obiettivo e farlo in due gare sarebbe il massimo, manon ci verrà regalato niente, dobbiamo meritarcelo sul campo”.

    “Oggi tra l’altro per noi è una ricorrenza importante, l’anniversario della scomparsa del nostro storico capo tifoso Paolone Sartori, sono passati quattro anni, ma il ricordo della sua passione è sempre con noi, ci piacerebbe vincere per dedicare a lui la finale, sappiamo che ci seguirà e farà il tifo per noi da lassù”. LEGGI TUTTO

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    Milano spalle al muro, Gaspari: “Quello che dobbiamo cambiare è la gestione dell’errore”

    Dentro-fuori nella corsa al tricolore per l’Allianz Vero Volley Milano che mercoledì 10 aprile alle ore 20.30 (diretta Rai Sport e volleyballworld.tv) attende la Savino Del Bene Scandicci all’Allianz Cloud per Gara-2 della Semifinale dei Play Off Scudetto di Serie A1 Tigotà 23/24. Sconfitte in Gara-1 per 3-0 dalle toscane sabato sera, Orro e compagne sono obbligate a vincere con qualunque tipo di risultato per allungare la Serie contro Scandicci a Gara-3, da giocarsi eventualmente di nuovo a Palazzo Wanny di Firenze.

    C’è rammarico nella formazione meneghina per non aver sfruttato al meglio il primo match, mettendosi nella condizione di dover ottenere una vittoria a tutti i costi. Quando le milanesi hanno saputo contenere il servizio e difendere gli attacchi della Savino Del Bene – mettendo palla a terra con Egonu, Sylla e Folie -, infatti, sono riuscite a crearsi delle ottime situazioni di vantaggio. 

    La poca continuità in ricezione, soprattutto nel secondo e terzo parziale, ha però consegnato alle padrone di casa l’inerzia del match, agevolando la discesa di Scandicci (abile dai nove metri praticamente con tutte le sue interpreti, creando seri grattacapi a Milano) per l’allungo decisivo già dal primo set. Carattere e tanto cuore: ecco le armi che la formazione lombarda dovrà tirare fuori per difendere il campo amico e continuare a sperare di raggiungere, per la terza stagione consecutiva, la Finale Scudetto.

    Marco Gaspari (Coach Allianz Vero Volley Milano): “I Playoff hanno questo fascino di resettarsi al termine di ogni sfida, bella o brutta che sia. Di sicuro Gara-1 ha messo in luce una Scandicci che ha avuto pazienza e una Milano che ha avuto fretta di chiudere determinate azioni. Quello che dobbiamo cambiare sicuramente è la gestione dell’errore, soprattutto perché dall’altra parte della rete c’è una squadra forte. Questo ci deve essere da lezione, ma noi dobbiamo scendere in campo con la consapevolezze delle cose buone fatte, avere pazienza nelle situazioni di difficoltà e approfittare dei momenti giusti. Ci creeremo le opportunità, ma sarà fondamentale essere lucidi. Ho molta fiducia nella mia squadra”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Ben Tara, che agonismo! Ishikawa non incide

    Emozioni ed equilibrio sono il leit motiv di questi Play Off Scudetto di Superlega, con Monza che riapre inaspettatamente la serie di semifinale imponendosi al tie break e Perugia che sembra aver trovato la chiave giusta per murare la tenacia e la voglia di Milano. E così tutto rimandato a Gara 4, in cui i monzesi, col ritorno di Maar, avranno più frecce al loro arco per impensierire Trento, mentre l’Allianz dovrà recuperare in fretta il miglior Ishikawa se vorrà provare a scrivere un’altra pagina di sport spettacolare. Ma veniamo al pagellone dei due match di Gara 3.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia-Milano 3-1. Gli ospiti partono davvero forte, con un Porro (voto 5,5) ispirato, che però alla lunga dimentica i suoi centrali e inizia a giocare scontato, permettendo a muro e difesa perugini di trovare la giusta correlazione muro-difesa. Hanno la miccia bagnata sia Ishikawa (voto 5) che Reggers (voto 6), che troppe volte finiscono dritti nei tentacoli del muro perugino. Molto meglio Kaziyski (voto 7) che, bersagliato in ricezione, tiene alla grande e in attacco rispolvera colpi potenti e precisi. Come detto restano ai margini del gioco i due centrali, e di conseguenza anche la pipe ne risente, togliendo ai lombardi una delle principali soluzioni in attacco. Loser (voto 5,5) si ferma ad un modesto 57% in attacco, Vitelli (voto 5,5), pur sporcando molti palloni, non riesce ad incidere come in Gara 2. Discreta infine la prova di Catania (voto 6), che in ricezione tiene e in difesa e copertura è sempre attento.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Perugia, per allontanare gli spettri della stagione passata, si aggrappa alla furia agonistica di Ben Tara (voto 8,5), capace di mettere a terra 24 palloni con il 65% in attacco, a fronte di due sole murate subite e un errore. Molto bene Giannelli (voto 7,5), che si appoggia un po’ a tutti i suoi attaccanti, con Flavio (voto 8) ancora potente protagonista al centro della rete. Sottotono in attacco ma perfetto in tutti gli altri fondamentali Semeniuk (voto 7,5), sia per la qualità delle sue giocate, sia per il bassissimo numeri di errori concessi. Fatica molto invece Plotnytskyi (voto 5,5), che continua la serie di semifinale con un rendimento altalenante e soprattutto ben 7 errori al servizio…. davvero troppi. Resta poco usato al centro Russo (voto 6) mentre piace da morire Colaci (voto 7,5), che con la sua esperienza è uomo ovunque nella seconda linea perugina.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Trento-Monza 2-3. Una Monza sfrontata e lucida si regala Gara 4, trascinata da un Maar (voto 8) che, dopo l’assenza nei primi due match causa pallonata (una situazione complicata gestita bene dal management monzese), trasforma in furore agonistico la frustrazione. Con lui vola Loeppky (voto 8), maturato molto alla corte di Eccheli dopo qualche stagione in Italia da buon comprimario. Ma un po’ a sorpresa è Takahashi (voto 9) a meritarsi il titolo di top scorer, con una prova solida in attacco e ricezione, che permette ad un Cachopa (voto 8) eclettico di ispirare e velocizzare il gioco a piacere. In attacco faticano solo i centrali, ma Galassi (voto 6) che rimedia con il servizio e Di Martino (voto 6,5) invece organizza alla perfezione il muro brianzolo. Applausi infine per Gaggini (voto 7), sempre preciso negli interventi di sua competenza.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Trento non sfrutta a dovere un muro preciso e ben organizzato, pagando forse per la prima volta l’assenza di Sbertoli, con un Acquarone (voto 5,5) a tratti leggibile ed in difficoltà a muro. Michieletto (voto 8) è la certezza nei momenti di bisogno, sempre più leader di questo gruppo in cui anche Lavia (voto 7) viaggia su livelli di gioco importanti. Fatica di più Rychlicki (voto 6), sia tecnicamente che fisicamente, tanto da dover essere sostituito nei set finali per crampi da Nelli (voto 7), davvero bravo a sfruttare al meglio l’occasione. Se Kozamernik (voto 6,5) al centro trova spesso il punto, fatica di più Podrascanin (voto 6,5), che però resta lucido e offre una prestazione monumentale a muro. Buona infine la prova di Laurenzano (voto 7), che insieme ai compagni di reparto garantisce continuità di palloni al proprio palleggiatore.

    di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Si diverte solo Conegliano: Novara travolta in Gara 1

    Non c’è partita al Palaverde: la Prosecco DOC Imoco Conegliano è un rullo compressore e travolge in tre set una Igor Gorgonzola Novara mai in partita in Gara 1 della semifinale Play Off. Il divario incolmabile tra le due squadre è espresso implacabilmente dai numeri (25-12 nel secondo set!) e anche il tentativo di reazione delle piemontesi nel terzo parziale si esaurisce in brevissimo tempo. Alla squadra di Lorenzo Bernardi servirà un’impresa per riaprire la serie in Gara 2, in programma mercoledì 10 aprile al PalaIgor.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Prosecco DOC Imoco Conegliano-Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-19, 25-12, 25-20)Prosecco DOC Imoco Conegliano: Robinson 11, Lubian 5, Wolosz 3, Plummer 14, Fahr 5, Haak 18, De Gennaro (L), Gennari, Bugg. Non entrate: Lanier, Squarcini, Piani, Bardaro (L), De Kruijf. All. Santarelli. Igor Gorgonzola Novara: Markova 9, Bosetti 13, Bonifacio 1, Bosio, Szakmary 4, Danesi, Fersino (L), Bartolucci 2, Akimova 2, Buijs, Chirichella, De Nardi. Non entrate: Guidi (L), Kapralova. All. Bernardi.Arbitri: Simbari, Verrascina. Note: Spettatori: 4903, Durata set: 24′, 23′, 27′; Tot: 74′.

    SEMIFINALI

    Gara 1Savino Del Bene Scandicci-Allianz Vero Volley Milano 3-0 (25-23, 25-22, 25-22) serie 1-0Prosecco DOC Imoco Conegliano-Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-19, 25-12, 25-20) serie 1-0

    Gara 2Igor Gorgonzola Novara-Prosecco DOC Imoco Conegliano mer 10/4 ore 19.00Allianz Vero Volley Milano-Savino Del Bene Scandicci mer 10/4 ore 20.30

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off Scudetto: i risultati di Gara 3 delle semifinali

    Le semifinali dei Play Off Scudetto di Superlega maschile arrivano oggi al primo snodo chiave con le partite di Gara 3: l’Itas Trentino, in vantaggio per 2-0 su Monza, prova a chiudere subito i conti in casa. Già sicure di disputare almeno Gara 4, invece, Perugia e Milano, che oggi si affrontano al PalaBarton.Ecco i risultati e il calendario:

    SEMIFINALIGara 3

    Itas Trentino-Mint Vero Volley Monza 2-3 (26-24, 22-25, 25-27, 27-25, 13-15) serie 2-1

    Sir Susa Vim Perugia-Allianz Milano 3-1 (20-25, 25-18, 25-13, 25-21) serie 2-1

    Gara 4Mint Vero Volley Monza-Itas Trentino gio 11/4 ore 20.30Allianz Milano-Sir Susa Vim Perugia gio 11/4 ore 20.30

    Ev. Gara 5Itas Trentino-Mint Vero Volley Monza dom 14/4 ore 18.00Sir Susa Vim Perugia-Allianz Milano dom 14/4 ore 18.00 LEGGI TUTTO