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    Lagonegro, Lorizio: “Il percorso di crescita sta rispettando i nostri obiettivi”

    Turno di riposo in campionato per la Rinascita Lagonegro. Ma si tratta di un riposo relativo, perché la squadra sta comunque svolgendo un intenso programma di allenamenti in vista dei prossimi impegni ufficiali, a partire dalla sfida casalinga contro la Just British Bari in programma il prossimo 1 marzo.

    Il gruppo sarà spettatore interessato della nona giornata del Girone Blu, lavorando duramente in palestra sia dal punto di vista fisico che mentale, aspetto questo fondamentale per affrontare nel modo ideale il rush finale della regular season (mancano quattro partite).

    La domenica di stop è l’occasione giusta per tracciare il punto della situazione con coach Pino Lorizio, che non nasconde la soddisfazione per un cammino finora pienamente in linea con le aspettative di inizio stagione: “40 punti, tredici vittorie e momentaneo secondo posto in classifica: come non essere soddisfatti di un percorso così – spiega con serenità l’allenatore – Quando abbiamo costruito il roster la scorsa estate avevamo fiducia, nonostante fossimo arrivati in ritardo sul mercato. Abbiamo individuato giocatori giovani per un programma a lunga scadenza insieme agli elementi più esperti, ed eccoci arrivati a questo punto. Il percorso di crescita sta rispettando i nostri obiettivi, tutti stanno dando il loro prezioso contributo, anche chi scende meno in campo”.

    La crescita si è vista soprattutto nel girone di ritorno, 6 vittorie su otto partite giocate e prestazioni molto convincenti: “Stiamo raccogliendo i frutti sperati. E’ normale avere qualche calo fisiologico e perdita qua e là di punti (San Giustino e Macerata, ndr) , ma fa parte del processo di miglioramento costante della squadra e dell’inesperienza che giocoforza qualche elemento più giovane può avere. Il lavoro quotidiano tende sostanzialmente a smorzare questi difetti”.

    Nell’ultima partita contro Napoli, però, sono emersi notevoli progressi anche da questo punto di vista: vittoria agguantata con cattiveria e determinazione, superando anche momenti difficili. L’inesperienza sta gradualmente lasciando spazio a ben altre convinzioni.

    “Napoli è stata una partita spartiacque perché ci ha dato la conferma del lavoro che stiamo facendo. In un campo difficile, caldo dal punto di vista del tifo e dove poche squadre hanno strappato i tre punti, noi siamo andati a combattere e a non farci intimidire, nonostante la loro sete di rivalsa per la sconfitta d’andata. Nelle difficoltà non ci siamo abbattuti, abbiamo lavorato molto su questo aspetto mentale. E la risposta del gruppo, di tutto il gruppo è stata eccellente”.

    Il gruppo, è vero. Chi gioca meno è sempre pronto a dare il suo prezioso contributo. Mentalità, esperienza appunto: “Io cerco di puntare sempre su ogni elemento che ho a disposizione. Dico sempre loro: a pallavolo si gioca in sei, non tutti possono partire titolari, ma tutti devono sentirsi parte coinvolgente per arrivare ai risultati. Tornando come esempio alla partita di Napoli, lì ho fatto entrare in diversi momenti delicati Bongiorno, Mastrangelo, Pizzichini e Nicotra che mi hanno dato le risposte che cercavo e, anzi, in determinate circostanze (come ad esempio al terzo set) sono stati addirittura decisivi nel ribaltare il punteggio. La Rinascita ha bisogno di tutti, il concetto di mettersi a disposizione anche se  si viene utilizzati meno è stato sposato a pieno dai ragazzi già dai primi respiri di questa stagione, e questa per me è la soddisfazione più grande”

    Ragazzi che hanno trovato in Lorizio il condottiero ideale…“Il mio ruolo è semplicemente quello di guidarli verso le migliori prestazioni. Voglio che anche i giocatori più rappresentativi e che sono il faro della squadra, non a caso cito Vaskelis, crescano giorno dopo giorno, partita dopo partita. Edvinas per esempio potrebbe tranquillamente giocare ad altissimi livelli anche in A2, deve soltanto autoconvincersi di avere doti straordinarie, ma che il solo talento non basta. Se lui gioca bene, la squadra lo segue a ruota e diventiamo ostici per tutti. Questo discorso vale per lui, e per tutti”.

    Prossima tappa del cammino della Rinascita è la Just British Bari guidata dal lagonegrese doc Paolo Falabella, Classifica deficitaria per i pugliesi, ma il campionato ha dimostrato che non ci sono mai partite facili, sulla carta…

    “Abbiamo lavorato molto in settimana e approfittato del turno di riposo per prepararci al meglio anche in ottica playoff. Ma l’imperativo è concludere al massimo la regular season partendo da venerdì. Bari verrà a Villa d’Agri a fare battaglia, cercherà di strapparci punti perché devono salvarsi. Non dobbiamo guardare la classifica perché si rischia di partire deconcentrati. Non abbiamo nulla da perdere, dovremo entrare in campo compatti e cattivi con l’obiettivo di centrare l’intera posta: vincere bene venerdì potrà darci ulteriori conferme a quanto di buono fatto finora”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pino Lorizio è il nuovo allenatore della Cave del Sole Lagonegro

    Di Redazione

    La Cave del Sole Lagonegro ha scelto l’allenatore che prenderà il posto di Mario Barbiero dopo la separazione avvenuta nei giorni scorsi: sarà Pino Lorizio a guidare la formazione lucana nelle ultime cinque, determinanti gare del campionato di Serie A2 maschile. Lorizio, che ha una lunga esperienza in categoria a Castellana Grotte, Alessano e Reggio, aveva iniziato la stagione sulla panchina della HRK Motta di Livenza, prima dell’esonero avvenuto a dicembre: per ironia della sorte, il suo esordio di sabato 4 marzo lo vedrà affrontare proprio la sua ex squadra.

    Arrivato a Villa d’Agri nella serata di ieri, il nuovo coach ha rilasciato le sue prime dichiarazioni: “Per me è un grande piacere essere a Lagonegro. Conosco la società , il presidente, l’ambiente e mi ha sempre incuriosito poter lavorare qui. Ai ragazzi ho detto che per noi inizia un nuovo campionato che dura un mese, e dobbiamo pensare domenica dopo domenica. Se sono qui è perché ci tengo, e se ci crediamo tutti insieme possiamo fare il risultato: non è facile, ma la squadra ha tutte le carte in regola per raggiungere l’obiettivo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pino Lorizio: “Voglio una Motta sbarazzina e che non si ponga limiti”

    Foto Pallavolo Motta Di Redazione In vista dell’amichevole di sabato 17 settembre con la Tinet Prata di Pordenone, il ds Alessandro Carniel e il coach Pino Lorizio hanno fatto il punto sulla preparazione per il prossimo campionato di Serie A2, iniziata da circa un mese, in un’intervista doppia con l’ufficio stampa della società. “Le sensazioni sono buone – ha detto […] LEGGI TUTTO

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    Motta sorprenderà ancora? Lorizio: “Il livello sarà altissimo, l’obiettivo rimane la salvezza”

    Di Redazione Quella passata è stata una stagione da incorniciare per Motta di Livenza, tanto da appiccicarle l’etichetta di “matricola terribile”: quarti di finale di Coppa Italia, sesto posto in regular season e playoff giocati a testa alta contro una corazzata come Cuneo, messa in grande difficoltà. Ma il prossimo anno sarà tutta un’altra storia: “Il livello dell’A2 si è alzato tantissimo rispetto all’anno scorso, in più noi abbiamo cambiato 11 giocatori su 14, quindi dovremo trovare la giusta amalgama” è il commento di coach Lorizio sulle colonne de Il Gazzettino di Treviso. La sfida sarà trovarla subito, l’amalgama, perché il calendario ha messo sulla strada dell’HRK subito sfide delicatissime: Reggio Emilia in casa alla prima giornata, Cuneo in trasferta alla seconda, il derby con Porto Viro alla terza. “Un inizio tutto in salita, come in salita sarà tutto il nostro campionato, ma lo sappiamo e ci prepareremo per affrontarlo nel miglior modo possibile. Il nostro obiettivo? Rimane sempre la salvezza”. LEGGI TUTTO

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    Pino Lorizio continuerà a guidare la HRK Diana Group Motta

    Di Redazione La HRK Diana Group Motta sceglie la continuità per la stagione 2022-2023: sarà ancora Pino Lorizio a guidare la squadra veneta nel suo secondo campionato in Serie A2. Per il tecnico pugliese, che ha firmato un contratto biennale. sarà complessivamente la quinta panchina biancoverde. “Quando il direttore sportivo Alessandro Carniel mi ha proposto il rinnovo – dice l’allenatore – è bastata una stretta di mano e ho accettato subito. Lavoro in sintonia con lui. Abbiamo la stessa visione della pallavolo e mi fa lavorare con serenità. Ci fidiamo l’uno dell’altro e abbiamo le stesse ambizioni. Non sono condizioni che si trovano facilmente da altre parti. Non è ancora il momento di andare via… Abbiamo tante cose importanti da fare a Motta“. Lorizio parla così del roster per la prossima stagione: “Posso dirvi solo che siamo alla ricerca di ragazzi ambiziosi, predisposti al sacrificio e con gli attributi. Un mix di giovani talenti e ragazzi esperti ma con la stessa voglia di migliorare individualmente per far crescere la squadra. Gente che metta davanti il ‘noi’ rispetto all’’io’. Chi viene a giocare a Motta deve sposare non solo il nostro progetto ma anche la mentalità“. Anche nella prossima stagione, però, la squadra biancoverde sarà costretta a giocare lontano da casa: “Il mio pensiero è che è veramente vergognoso che per il secondo anno l’amministrazione comunale non abbia risolto il problema palazzetto. La cosa più grave è che non lo risolverà mai, visto che non è previsto l’unico ampliamento che serviva, cioè quello che riguarda l’altezza del PalaGrassato. Se penso che questo club porta il nome di Motta in tutta Italia, be’, qualcuno dovrebbe rispondere di questa cosa. E, più che per la squadra, la mancanza dell’impianto è un freno soprattutto per la crescita della società“. “L’arrivo in A2 di squadre come Vibo e Ravenna – continua Lorizio analizzando il campionato – farà salire notevolmente il livello tecnico e tutte le squadre si stanno rinforzando, con investimenti che io sinceramente non comprendo. Sarà un campionato molto più difficile dell’anno scorso. Bisognerà essere realisti e capire che sarà difficile ripetere i risultati che abbiamo raggiunto l’anno passato, ma noi dobbiamo essere sempre affamati e ambiziosi. Queste due qualità devono far sempre parte del nostro DNA“. L’ultimo pensiero è rivolto ai supporter: “I nostri tifosi non hanno bisogno dei miei annunci. Sento solo di ringraziarli. Sono straordinari. La loro passione e il loro entusiasmo sono la benzina per le nostre motivazioni. Per questo mi arrabbio molto quando qualcuno non da sempre il massimo. Dare tutto sempre è un dovere verso se stessi, verso la maglia che si indossa e verso chi, come i nostri tifosi, ci sostiene con tutto il loro cuore. Spero che diventino ancora più numerosi!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Inizio in salita per l’HRK Motta. Il Ds Carniel: “Tireremo fuori gli artigli”

    Di Redazione Nella giornata di ieri la Lega Pallavolo Serie A ha svelato le date del campionato di Serie A2 2021-22. Non facili le sorti dell’HRK Motta che dovrà superare una partenza decisamente in salita: la prima partita il 10 ottobre sarà tanto affascinante quanto difficile, perché i “Leoni” dovranno sfidare lontano dalle mura amiche l’Emma Villas Aubay Siena, un’avversaria che si candida ad essere tra le favorite del torneo. Il Pala Mare di Caorle invece darà il suo personale benvenuto alla Serie A2 il 17 ottobre per la sfida tra Motta di Livenza e la Centrale del Latte Brescia (finalista per la promozione in Superlega nella scorsa stagione) di un certo Alberto Cisolla. Sarà allora la volta di Cuneo, seguita da Castellana Grotte e Reggio Emilia, tutte formazioni accreditate per fare un grande campionato e provare il salto di categoria. Non si sono fatte attendere le dichiarazioni di coach Lorizio che analizza così il calendario: “Per noi tutto il campionato sarà in salita, Siena è forte, ma tutte le squadre lo sono in A2, quindi dobbiamo prepararci al meglio e dare il massimo come sempre“. Mentre il Ds Carniel puntualizza: “Da squadra neo promossa sapevamo che il campionato sarebbe cominciato con una big e così è stato. Il campo di Siena è uno dei più storici della Serie A, quindi è un onore essere in trasferta in terra toscana. Avremo un inizio di campionato tosto ma ci faremo trovare pronti e i leoni cercheranno di tirare fuori gli artigli con tutti!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alberto Saibene al quarto “sì” con la Pallavolo Motta

    Di Redazione Alberto Saibene conferma la sua permanenza a Motta, per lo schiacciatore di Borgoricco questa sarà la quarta stagione tra i Leoni dopo aver centrato ben due promozioni in soli tre anni.Tecnica, talento e sfrontatezza saranno ancora a disposizione di Pino Lorizio, con il “Puma” caposaldo di una squadra che nel proprio dna ha la voglia di lottare e che troverà in lui un punto fisso. Per te questo sarà il quarto anno in maglia Biancoverde, sei il veterano, cosa rappresentano per te questi colori?“Indubbiamente questi colori hanno un significato speciale per me. Il leone che vestiamo ci impone di essere dei combattenti, di essere sempre pronti alla sfida e di non mollare in alcuna situazione ed essendo questo il mio mantra ho avuto sin da subito la sensazione che questa società fosse qualcosa di unico. Anno dopo anno, battaglia dopo battaglia, questa sensazione è diventata una certezza assoluta, ed è per questo che ogni volta che scendo in campo sento il bisogno di onorare dei colori che ormai sono parte di me.” Il prossimo anno sarà sicuramente più difficile, in Serie A2 ci sono squadre con nomi importanti, che percorso pensi possa fare Motta?“Nelle stagioni scorse ho passato momenti belli e meno belli, e ho cambiato molti compagni di squadra ma i sentimenti non sono mai cambiati per nessun Leone che è stato al mio fianco, sono sicuro che anche quest’anno partiremo da subito con l’obiettivo di alimentare il fuoco che ogni giocatore ha dentro di se perché soltanto così potremmo toglierci delle grandi soddisfazioni. È vero, ci sono molte squadre ben strutturate e con molta esperienza di categorie maggiori sulle spalle, ma la palla è rotonda e noi non ci tireremo mai indietro.” Tu hai già giocato in Serie A2, un anno a Castellana Grotte, le sensazioni sono similari oppure è completamente diverso?“Quand’ero a Castellana c’erano due gironi di A2 ed il livello era un altro, con la struttura di quest’anno i giocatori sono spremuti in meno squadre quindi la qualità della serie è indubbiamente cresciuta. Per quanto mi riguarda in quella stagione ero ancora alle prime armi, ora invece mi sento pronto. Ci siamo guadagnati sul campo la categoria ed è per questo che non vedo l’ora di scendere in campo.” Il pubblico anche nella passata stagione si è dimostrato particolarmente legato a te, te lo aspettavi?“Diciamo che il pubblico di Motta non ha bisogno di presentazioni, tutti sanno quanto i tifosi tengano a noi Leoni. Ormai la maggior parte li conosco per nome ed è sempre bello scambiare due chiacchiere con chiunque di loro, non mancano mai di farti sentire parte di una grossa famiglia e tutto il bene che ne consegue. So che loro ci saranno, in qualunque situazione, lo hanno sempre dimostrato e ringraziarli mille volte non basterebbe per ripagarli. Vi aspettiamo in tribuna più che mai. Forza Motta.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta, il presidente De Bortoli: “Onoreremo la categoria”. Il ds Carniel: “Ripartiamo da Lorizio”

    Di Redazione L’HRK Motta di Livenza conquista la promozione in Serie A2 Credem Banca dopo una stagione di altissimo spessore. Il presidente Rinaldo De Bortoli commenta quanto vissuto in questo storico fine settimana nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Gazzettino Treviso. E poi traccia il futuro. «Arriviamo a questo risultato dopo un percorso iniziato nel 2015. Abbiamo preso la società in una situazione non semplice. Con pazienza e tanto lavoro, giorno dopo giorno, abbiamo costruito qualcosa di importante. Dapprima la promozione di un paio di anni fa in Serie A3. Poi la vittoria del campionato quest’anno. Siamo molto felici di quello che hanno fatto i ragazzi, la dirigenza, lo staff tecnico e dirigenziale. Un lavoro incredibile da parte di tutte le componenti societarie. Alla fine ci hanno fatto i complimenti anche i nostri avversari, riconoscendo che il nostro gruppo, per quanto fatto vedere nel corso dell’anno, ha meritato questo risultato». Ora però, al termine della festa, iniziano i “fastidi”, se cosi vogliamo chiamarli… «Beh, già in settimana come società ci riuniremo per fare il punto della situazione. Dovremo organizzare tutta la nuova stagione. Non sarà semplice. Ma abbiamo conquistato questa nuova categoria e vogliamo onorarla fino in fondo senza dubbio». A Motta? «Purtroppo no. Ci stiamo guardando intorno, ci sono delle opportunità importanti all’orizzonte. Non sta a me dire dove andremo, ma a breve lo sapremo. Purtroppo ribadisco non a Motta poiché il nostro palazzetto non soddisfa gli standard della serie A2». Quali le differenze economiche per la nuova categoria? «Diciamo che più o meno si equivalgono a livello di burocrazia, per cui da quel punto di vista non ci sono grosse differenze. Quello che peserà saranno due o tre trasferte piuttosto lunghe, penso a Taranto o a Lagonegro (Potenza), per dirne un paio. Ma per il resto saranno trasferte nel nord e centro Italia». Già ma saranno diversi anche i monte ingaggi: «Questo sì. Il nostro direttore sportivo Carniel sta lavorando in questo senso. Ci saranno alcuni giocatori che rinforzeranno la rosa, naturalmente. Questo perché la categoria sarà molto diversa. Però ci saranno molti ragazzi che rimarranno con noi visto l’ottimo telaio». Il direttore sportivo Alessandro Carniel: «La conquista della A2 è un grande orgoglio anche per la città. Ora ci aspettiamo che le istituzioni rispondano, visto che per l’inizio dell’anno prossimo non potremo giocare a Motta. Speriamo ci venga data una mano. Noi abbiamo vinto due campionati quest’anno. Abbiamo vinto la regular season ma anche i playoff, ossia un altro campionato. L’ho fatto presente in Lega, ma le regole sono queste». E adesso? «Sei anni fa io c’ero e ho vissuto la prima promozione. Posso dire che questa è la vera A2 di Motta. Oggi facciamo festa, da domani lavoreremo per la prossima stagione. Posso dire però che siamo già a buon punto: sappiamo bene quello che manca e sappiamo quello che dobbiamo fare. Ed è poco. Dove andremo a giocare, lo sapremo nei prossimi giorni». Mercato? «Intanto Lorizio sarà con noi anche l’anno prossimo. E con lui cominceremo a ragionare. Vogliamo mantenere lo zoccolo duro di questa squadra. Poi chiaramente ci saranno degli innesti importanti per la nuova categoria». LEGGI TUTTO