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    Bergamo, Carraro e Manfredini protagoniste dell’incontro ‘Facciamo Squadra per la tutela dei nostri figli’ 

    Prosegue il percorso del progetto BEST, Bergamo Sport e Territorio, per la tutela dei giovani nel mondo dello sport. L’impegno di Volley Bergamo 1991 verso le atlete del Settore Giovanile è stato uno dei temi dell’incontro informativo ‘Facciamo Squadra per il benessere e la tutela dei nostri figli’ dedicato alle famiglie e svoltosi nei giorni scorsi a Fara Gera d’Adda.

    Roberta Carraro e Linda Manfredini sono state protagoniste, con le loro storie, insieme al Dott. Rocco Briganti, esperto di tutela minorenni e Direttore Generale di Specchio Magico Cooperativa Sociale ONLUS, e al Dott. Marco Cadeddu, vice Questore e Responsabile della Squadra Mobile di Bergamo.

    Coordinata da Maura Modanesi, referente dell’associazione Ernesto Modanesi, la serata ha visto la partecipazione di numerose società sportive del territorio per ascoltare i racconti dei protagonisti.

    Obiettivo dell’incontro, così come dell’intero progetto, è aiutare le società sportive a sviluppare la cultura dell’attenzione nei confronti dei ragazzi che vivono lo sport e, di conseguenza, sviluppare il sistema di tutela.

    “È stato importante sottolineare l’importanza, per un atleta, di un ambiente che ti fa stare bene – ha spiegato Roberta Carraro – Così come, altrettanto importante, è insegnare ai ragazzi a chiedere aiuto nel momenti di difficoltà o di fronte a situazioni di disagio”.

    “L’abitudine a stare bene e a potersi rivolgere agli adulti e ai punti di riferimento che la società mette al nostro fianco è fondamentale per la crescita di un giovane atleta – ha aggiunto Linda Manfredini – così come lo è la coesione del gruppo squadra per aiutare il singolo che si trova in difficoltà”.

    (fonte: Volley Bergamo) LEGGI TUTTO

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    “Undernet – I figli d’arte della pallavolo italiana” Zlatanov primo ospite del nuovo podcast Fipav

    Il primo ospite del nuovo podcast federale “Undernet – I figli d’arte della pallavolo italiana”, disponibile da mercoledì 2 aprile su Spotify e su YouTube, sarà l’azzurrino classe 2008 Manuel Zlatanov. Il suo cognome non ha bisogno di presentazioni: nonno Dimitar e papà Hristo ne sono la dimostrazione. Ai microfoni della FIPAV, con Fabrizio Monari, Manuel ha raccontato come si è avvicinato alla pallavolo giocata, le emozioni della prima convocazione in maglia azzurra, le vittorie in Nazionale e tanto altro. 

    Dal 2 aprile, ogni mercoledì e fino al 7 maggio, verrà pubblicato un nuovo episodio. Tutti gli ospiti dell’edizione saranno annunciati settimanalmente sui canali social federali.

    La libreria dei podcast su Spotify della Federazione Italiana Pallavolo si arricchisce ulteriormente: dopo la recente pubblicazione di “BV On The Road – Le voci del beach volley italiano”, produzione sul mondo della disciplina sulla sabbia, sarà presente anche il primo progetto dedicato alla nuova generazione di pallavolisti.

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    (fonte: Federvolley) LEGGI TUTTO

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    Mattia Boninfante sulla copertina del numero di aprile di Pallavolo Supervolley

    È uscito il numero di aprile di Pallavolo Supervolley che torna con tutta la grinta di Mattia Boninfante in copertina. Il giovane regista, figlio d’arte e tra le rivelazioni della Superlega, ha vissuto da protagonista la sua stagione d’esordio da titolare nel massimo torneo ed ora sogna più in grande. “Quella della Lube è stata una chiamata inaspettata. Dopo Modena volevo una squadra che mi permettesse di giocare titolare, ma non mi aspettavo che la proposta arrivasse da un club come Civitanova. Oggi penso solo al campionato ma inutile nascondere che mi piacerebbe far parte per la prima volta del gruppo della nazionale”.

    Un interesse reciproco confermato anche dal Ct Ferdinando De Giorgi, che inserisce il nome di Boninfante tra le più belle novità in chiave Italia. L’allenatore della nazionale maschile completa poi una possibile diagonale anticipando che tra i giocatori che potrebbero essere convocati nell’estate che porta al Mondiale c’è anche l’opposto Kamil Rychlicki, che ha completato il processo di naturalizzazione. 

    Una maglia azzurra lo aspetta, la stessa che spera di indossare di nuovo Adhuoljok Malual, che ha chiuso la stagione come terza realizzatrice dell’A1 festeggiando con Firenze una salvezza che sembrava sfumata. A lasciare l’A1 femminile è stata invece Roma; che a pochi giorni dall’amarezza per la retrocessione ha compiuto l’impresa di sovvertire il pronostico della doppia finale con Chieri e mettere in bacheca la Challenge Cup. E poi spazio alla Coppa Italia di A3 vinta da Sorrento e alla stagione del beach volley iniziata con un ricambio generazionale in azzurro che coinvolge anche Reka Orsi Toth e Marco Viscovich.

    Imperdibili come sempre le rubriche. Le risposte al questionario “Time out” ci fanno conoscere più da vicino Linda Nwakalor. Nell’intervista doppia sono “solo pensieri positivi” quelli che accompagnano i due centrali azzurri Simone Anzani e Roberto Russo, che vivono il presente alimentando, chiusa in un cassetto, la speranza di riuscire a mettersi alle spalle i problemi fisici e poter vestire di nuovo la maglia della nazionale. Con “Vollaround the world” il viaggio di Pallavolo Supervolley è in Spagna, guidati dal Cicerone Rafael Pascual.

    Ma ad aprire le danze è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano e questa volta tocca a Stefania Constantini, campionessa olimpica del curling a Pechino 2022, rispondere alle sue domande.

    (fonte: Pallavolo Supervolley) LEGGI TUTTO

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    La Prosecco Doc Conegliano a Venezia in visita all’Amerigo Vespucci domenica mattina

    Ospiti di Prosecco DOC e di Lega Volley Femminile, le Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano al completo, saranno domenica mattina dalle 10 a Venezia in visita all’Amerigo Vespucci, uno storico gioiello della navigazione italiana, nell’ambito delle iniziative legate al Tour Mondiale 2023-25 che ha portato la celeberrima nave scuola italiana in tutto il Mondo.

    A vent’anni dall’ultima circumnavigazione la celeberrima Amerigo Vespucci, la nave più antica della Marina Militare Italiana che dal 1931 è un vanto per la nostra nazione, ha preso il largo nel 2023 per un nuovo, straordinario viaggio intorno al mondo. Salpato il 1° luglio 2023, il veliero più bello del mondo ha percorso i mari per 20 mesi, nel corso dei quali ha raggiunto 5 continenti, 30 Paesi, 35 porti e percorso oltre 46.000 miglia nautiche, combinando l’attività formativa degli Allievi Ufficiali della Marina Militare con un’importante missione diplomatica e culturale.

    Un’occasione unica per promuovere l’immagine dell’Italia all’estero, rafforzare le relazioni internazionali e celebrare l’eccellenza del Made in Italy attraverso eventi, incontri e iniziative in alcuni dei porti più iconici del pianeta. In chiusura di questo lungo viaggio l’Amerigo Vespucci sta circumnavigando l’Italia e nei prossimi giorni fino al 31 marzo sarà ancorata nel bacino di Venezia, con tutta una serie di iniziative collaterali e di visite aperte al pubblico per ammirare la celeberrima nave scuola italiana.

    (fonte: Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano) LEGGI TUTTO

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    ‘Undernet – I figli d’arte della pallavolo italiana’ è il nuovo podcast della Federazione Italiana

    C’è chi ha ereditato la passione per la pallavolo dalle generazioni precedenti e c’è chi, assieme alla passione, ha ereditato anche il talento. Questo è il filo conduttore degli incontri proposti dal nuovo format targato FIPAV per andare a conoscere le nuove generazioni dei talenti tricolori. 

    ‘Undernet – I figli d’arte della pallavolo italiana’ è un viaggio di sei puntate durante le quali verranno intervistati atleti e atlete che si stanno mettendo in luce e che vogliono farlo al di là del “peso” del cognome che portano sulle spalle. Undernet vuole essere un viaggio all’interno della quotidianità, della vita, delle esperienze passate e future dei giovani protagonisti che si raccontano a cuore aperto tra sogni con maglie di club e maglia azzurra.La conduzione del progetto editoriale è affidata a Fabrizio Monari, giornalista televisivo e radiofonico innamoratosi della pallavolo da bambino, sotto la volta del PalaPanini.‘Undernet – I figli d’arte della pallavolo italiana’ sarà disponibile su Spotify e su Youtube. Dal 2 aprile, ogni mercoledì e fino al 7 maggio, verrà pubblicato un nuovo episodio. Tutti gli ospiti dell’edizione saranno annunciati settimanalmente sui canali social federali.

    La libreria dei podcast su Spotify della Federazione Italiana Pallavolo si arricchisce ulteriormente: dopo la pubblicazione de “La Strada per l’Oro-1990” dove viene raccontato il primo successo iridato della nazionale maschile, de “Il miracolo di Berlino – 2002” dove si celebra la nazionale italiana femminile campione del mondo nel 2002 e de “BV On The Road – Le voci del beach volley italiano”, ultima produzione federale sul mondo della disciplina sulla sabbia, sarà presente anche il primo progetto dedicato ad una nuova generazione del mondo della pallavolo.

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    (fonte: Federazione Italiana Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    ChangeTheGame: la scheda dell’App e i numeri della violenza

    Si è tenuto oggi, martedì 25 marzo, presso l’Ippodromo Snai San Siro, l’evento di presentazione dell’APP ChangeTheGame, la prima applicazione in Italia pensata per la prevenzione di ogni forma di abuso e violenza nello sport: per scaricare l’App e saperne di più, clicca QUI!

    I numeri dell’App sviluppata da TXT per ChangeTheGame, Snaitech e Consorzio Vero Volley.6+1: i personaggi (con il cagnolino Sprint)3: gli step di rilascio e aggiornamento2: i protagonisti5: i contatti del “cerchio della fiducia”1: il pulsante SOS3: le fasce d’età supportate (Under 14, 14-18, Over 18)9: i giochi disponibili per ogni step2: i primi sport rilasciati (calcio e volley)2: le lingue dell’app (italiano e inglese)

    Perché l’app ChangeTheGameIl 56% dei minori vittime di violenze e abusi nello sport non cerca aiuto.

    Le ragioni principali includono:47% percezione dell’abuso come tollerabile30% paura di sembrare deboli17% timore delle conseguenzeMancanza di riferimenti a cui rivolgersi

    L’app ChangeTheGame nasce per offrire agli atleti e alle atlete uno strumento per chiedere aiuto in caso di abuso o violenza, esprimere dubbi e difficoltà in modo sicuro e discreto. Un semplice pulsante SOS permette agli Under 14 di inviare una notifica ai genitori per ricevere supporto immediato.

    Il problema degli abusi nello sportSecondo la ricerca di ChangeTheGame con il supporto del Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio: 4 minori su 10 sono vittime di violenza nello sport.

    Le forme di violenza più diffuse:Psicologica: 30%Fisica:19%Negligenza: 15%Sessuale:14%Il 7% dei minori vittime di violenza fisica o sessuale ha subito anche violenza psicologica

    La violenza psicologica è la più comune nello sport italiano e i livelli di abuso sono più alti tra i giovani (18- 24 anni) rispetto agli adulti (25-30 anni). Gli uomini riportano livelli più alti di violenza fisica e sessuale rispetto alle donne, ma il rischio per le ragazze non deve essere sottovalutato.

    Dove e come avvengono gli abusiGli abusi iniziano spesso prima dei 14 anni (psicologica, fisica, negligenza) o prima dei 16 anni (sessuale). Hanno una durata prolungata (almeno 6mesiper un quarto o un terzo delle vittime). Si verificano principalmente in spogliatoi e aree docce, ma anche in contesti pubblici.

    Chi sono gli autori delle violenzeCompagni di squadra: 23% appena conosciuti, 33% già conosciuti (37% tra gli uomini)Allenatori/allenatrici: 31% (35% per le donne)Operatorisportivi: 15%Adulti conosciuti: 8%Adulti sconosciuti: 8%

    L’app ChangeTheGame è uno strumento fondamentale per prevenire e contrastare queste situazioni offrendo un supporto immediato agli atleti e alle atlete di ogni età.

    Il pulsante HELPIl pulsante HELP è una funzione chiave dell’app ChangeTheGame, pensata per rispondere a diverse esigenze fondamentali e, prima di tutto:

    per richiedere aiuto in modo immediato: per gli Under14, la richiesta viene inviata direttamente ai genitori tramite una notifica sul cellulare. Anche l’associazione ChangeTheGame riceve una notifica automatica. Per i ragazzi e le ragazze Over14, oltre ai genitori, possono essere selezionati altri tre contatti di fiducia. Per gli Over18, è possibile scegliere fino a cinque contatti di emergenza. Il pulsante di aiuto è facilmente identificabile con un’icona a forma di cuore all’interno del menu dell’App.

    Facilitare il coinvolgimento della famiglia e garantire un intervento tempestivo: permette di inviare un SOS anche in situazioni di difficoltà immediata, magari in presenza della persona che genera il disagio o l’abuso. Elimina la necessità di scrivere un messaggio testuale, rendendo la richiesta di aiuto più veloce ed efficace. Coinvolge attivamente le famiglie, che hanno la responsabilità di proteggere il benessere dei propri figli e figlie.

    Offrire un supporto anche senza denuncia immediata: non sempre è possibile denunciare immediatamente un abuso o una situazione di disagio. Il pulsante HELP consente ai giovani di riflettere sulla propria situazione, comprendere i propri diritti e ricevere supporto prima di prendere una decisione definitiva. LEGGI TUTTO

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    L’App di ChangeTheGame con Vero Volley e Snaitech per uno sport più sicuro

    Si è tenuto oggi, martedì 25 marzo, presso l’Ippodromo Snai San Siro, l’evento di presentazione dell’APP ChangeTheGame, la prima applicazione in Italia pensata per la prevenzione di ogni forma di abuso e violenza nello sport.

    L’evento, che nasce dalla collaborazione tra Fondazione Snaitech, ChangeTheGame e Vero Volley, ha visto la partecipazione di Martina Riva, Assessore allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili del Comune di Milano, Fabio Schiavolin, Vicepresidente Fondazione Snaitech e Amministratore Delegato Snaitech, Daniela Simonetti, fondatrice di ChangeTheGame, e Alessandra Marzari, Cofondatrice di ChangeTheGame e Presidente del Consorzio Vero Volley, oltre che di personaggi dello sport di livello internazionale come lo spadista Matteo Tagliariol, la ginnasta Anna Basta e il calciatore Filippo Galli.

    Dopo aver inaugurato il primo sportello di assistenza psicologica gratuita per le vittime di violenze in ambito sportivo presso l’Università La Sapienza di Roma lo scorso settembre, Fondazione Snaitech e l’associazione ChangeTheGame proseguono il loro impegno con un’innovativa soluzione digitale, affiancate in questo nuovo progetto dal Consorzio Vero Volley, realtà di riferimento nella pallavolo.

    Le tre realtà hanno scelto di unire le forze per costruire un futuro in cui lo sport sia per tutti e tutte sinonimo di rispetto, sicurezza e condivisione.

    L’app ChangeTheGame, sviluppata da TXT Group, nasce per rispondere a un’esigenza concreta: offrire ai giovani sportivi e alle loro famiglie uno strumento accessibile e immediato per riconoscere, prevenire e contrastare situazioni di abuso.

    “Sostenere strumenti concreti per prevenire abusi e violenze nello sport significa difendere la parte più autentica di ciò che lo sport rappresenta: un luogo sicuro dove crescere, imparare il rispetto e costruire relazioni sane”, dichiara Martina Riva, Assessore allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili del Comune di Milano. “L’app ChangeTheGame è un passo importante verso una cultura sportiva fondata sull’ascolto, sulla tutela dei più giovani e sull’inclusione. Come Comune di Milano siamo al fianco di chi, come Fondazione Snaitech, ChangeTheGame e Vero Volley, sceglie di agire con coraggio e responsabilità per proteggere i valori più profondi dello sport”.

    “Lo sport deve essere un luogo di crescita, rispetto e inclusione. Quando questi valori vengono compromessi da abusi e violenze, è nostro dovere intervenire”, sottolinea Fabio Schiavolin, Vicepresidente di Fondazione Snaitech. “Per questo abbiamo deciso di sostenere e promuovere questo progetto con ChangeTheGame e siamo orgogliosi di presentare uno strumento innovativo per offrire supporto e ascolto ai giovani atleti e atlete. Ci auguriamo che questo sia solo l’inizio di un cambiamento concreto, in cui la passione e il divertimento rimangano gli unici protagonisti dello sport”.

    “ChangeTheGame ringrazia la Fondazione Snaitech per essere parte attiva di un cambiamento radicale nel contesto sportivo, quello che mette al primo posto il benessere psicofisico degli atleti e delle atlete, il loro ascolto, la loro crescita. Una ‘rivoluzione’ già presente e operativa all’interno del Consorzio Vero Volley che ha fatto dei valori le proprie linee guida”, dichiara Daniela Simonetti, fondatrice di ChangeTheGame. “Essere concreti, passare dalle parole ai fatti, dare uno strumento pratico come un’app per crescere sul fronte della consapevolezza e per facilitare la richiesta di ascolto e di aiuto è un passo da gigante in linea con gli orientamenti internazionali. Uno strumento – sviluppato da TXT che si è messa al servizio di una causa giusta con la sua struttura – per ricordare a tutti i protagonisti dei contesti sportivi che lo sport significa divertimento, amicizia, empatia, solidarietà, ascolto e attenzione”.

    “Lo sport, per definizione, è sinonimo di inclusione, collaborazione e unione. In quanto realtà di primo piano nel settore siamo chiamati ogni giorno a far valore questi concetti, in particolar modo, agli occhi dei più piccoli e giovani, che necessitano di modelli da cui prendere spunto per trovare nella disciplina sportiva non un luogo di scontro, bullismo e violenza, bensì di crescita, consapevolezza, amicizia, rispetto e passione. Sotto questo punto di vista, il momento del gioco, in età evolutiva, è una grande occasione formativa che abbiamo, al fine di creare delle abilità di vita nel giovane”, dichiara Alessandra Marzari, Cofondatrice di ChangeTheGame e Presidente del Consorzio Vero Volley. “Il lancio dell’App, nata grazie alla partnership con Fondazione Snaitech e alla collaborazione pluriennale con ChangeTheGame, per noi ha un significato di estrema importanza perché siamo convinti che, grazie a un utilizzo consapevole dell’applicazione stessa, potremo offrire un aiuto ancora più deciso e concreto utile a combattere e sconfiggere la violenza nel mondo sportivo”.

    Grazie a un’interfaccia intuitiva, ingaggiante e a contenuti divertenti, l’app si propone come strumento utile a identificare situazioni di disagio attraverso giochi e materiale informativo pensati da professionisti esperti per aiutare i giovani atleti a riconoscere comportamenti inappropriati e a conoscere i propri diritti.

    A queste prime sezioni educative e ludiche, si affianca anche un’ulteriore una funzione dedicata alla segnalazione di comportamenti inadeguati. Identificata con il pulsante HELP, rappresenta uno strumento di emergenza che consente di inoltrare una richiesta di aiuto immediata. Per gli Under 14, la segnalazione viene inviata direttamente ai genitori, mentre per i ragazzi sopra i 14 anni e gli adulti è possibile scegliere fino a cinque contatti di fiducia.

    Nel corso dei mesi sono previsti alcuni aggiornamenti che permetteranno l’implementazione di ulteriori sezioni e contenuti.

    “Non combattere gli abusi, significa togliere il suo senso più sincero e profondo allo sport“, ed è in queste parole ancora di Alessandra Marzari il significato più vero dell’impegno di ChangeTheGame, Snaitech e dello stesso Consorzio Vero Volley: per scaricare l’App e saperne di più, clicca QUI! LEGGI TUTTO

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    Coventry è la prima donna Presidente del CIO “Rotto un altro soffitto di cristallo”

    “Oggi è stato rotto un altro soffitto di cristallo. La ragazza che cominciava a nuotare in Zimbabwe mai avrebbe sognato di arrivare fin qui: sono particolarmente orgogliosa di essere la prima donna presidente del CIO, e la prima africana. Spero che questo momento possa ispirare molte persone, soprattutto le giovani ragazze, a credere nei loro sogni”.

    Queste le parole pronunciate da Kirsty Coventry che, nei giorni scorsi, è stata eletta a sorpresa 10ª Presidente del Comitato Olimpico Internazionale. Alla fine delle votazioni, a scrutinio segreto, si è imposta tra i sette candidati nel corso della 144ª Sessione del CIO che si è svolta a Costa Navarino, in Grecia, per un mandato di otto anni.

    Tra i primi impegni che l’attendono la supervisione dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026 che saranno anche i primi Giochi Olimpici che vivrà da presidente, a meno di 11 mesi dalla sua elezione.

    Nativa di Harare, Coventry ha partecipato a cinque diversi Giochi Olimpici. Tra il suo debutto a Sydney 2000 e l’ultima gara a Rio 2016, ha vinto sette medaglie Olimpiche (due d’oro, quattro d’argento e una di bronzo), conquistando l’oro nei 200m dorso ad Atene 2004 e a Beijing 2008. Nel corso della sua carriera ha vinto anche tre medaglie d’oro ai Campionati del mondo in vasca lunga e quattro titoli in vasca corta, oltre a un oro ai Giochi del Commonwealth e 14 ori ai Giochi Africani.

    Ma il suo impegno nello sport non si è esaurito alla fine della sua carriera. Dal 2018, è Ministro dello Sport, dell’Arte e della Ricreazione dello Zimbabwe. È stata vicepresidente della International Surfing Federation dal 2017 al 2024. Coventry è stata eletta per la prima volta membro della Commissione Atleti del CIO nel 2013 e ha ricoperto questo ruolo fino al 2021, quando è stata eletta come membro individuale.

    È stata inoltre eletta Presidente della Commissione Atleti del CIO nel 2018, diventando così membro del Consiglio Esecutivo del CIO. La 41enne è stata anche Rappresentante degli Atleti del CIO presso l’Agenzia mondiale antidoping dal 2012 al 2021 e membro del Comitato Atleti della WADA dal 2014 al 2021.

    “Questo è un momento straordinario. Da bambina non avrei mai pensato che un giorno sarei stata qui, a dare il mio contributo a questo nostro incredibile Movimento – ha dichiarato inoltre Coventry durante la Sessione che l’ha eletta alla guida del CIO -. Questo non è solo un grande onore, ma è anche un promemoria del mio impegno nei confronti di ognuno di voi: guiderò questa organizzazione con grande orgoglio, con i valori al centro. E renderò tutti voi molto, molto orgogliosi e, spero, estremamente fiduciosi nella decisione che avete preso oggi. Ora abbiamo un lavoro da svolgere insieme. Questa campagna è stata incredibile e ci ha reso migliori, ci ha reso un Movimento più forte”.

    La Presidente eletta Coventry succede al Presidente uscente Thomas Bach, eletto per la prima volta nel 2013 e rieletto nel 2021. Ha ricevuto 49 voti al primo turno, esattamente il numero necessario per ottenere la maggioranza sui 97 voti espressi.

    Entrerà in carica dopo il passaggio di consegne dal Presidente Bach il 23 giugno 2025. Il Presidente Bach, che rimarrà in carica fino ad allora, si dimetterà anche da membro del CIO dopo il passaggio di poteri e assumerà il ruolo di Presidente onorario.

    di Redazione LEGGI TUTTO