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    La Damiano Spina Volley Oria piange la giovane pallavolista Matilde Chionna

    Un tragico incidente stradale ha scosso domenica sera il mondo del volley pugliese, portando via a soli 17 anni la giovane pallavolista Matilde Chionna, giocatrice della Damiano Spina Volley Oria di Serie D femminile. La giocatrice stava rientrando dalla partita della sua squadra insieme al fidanzato Matteo Buccoliero (figlio del giudice Mariano, noto per essere stato il pubblico ministero nel processo per l’omicidio di Sarah Scazzi) quando, nei pressi di Mesagne, lo scontro con la Bmw guidata da un 32enne della provincia di Brindisi ha causato la morte sul colpo dei due ragazzi.

    Nella scuola di Matilde è stato osservato un minuto di raccoglimento; innumerevoli i messaggi di cordoglio giunti anche da società, giocatrici e addetti ai lavori e dalla stessa Federazione Italiana Pallavolo. Il presidente della Damiano Spina ha diffuso, tramite la pagina Facebook della società, un commovente saluto: “Oggi, dopo 35 anni di pallavolo è arrivata la sconfitta più pesante, mi tocca salutare una figlia… sì, perché quando arrivano in palestra piccolissime tu le prendi per mano e le accompagni durante il loro percorso di crescita, cerchi di farle diventare atlete e donne, cerchi di aggiungere qualcosa in più a quello che già fanno i loro genitori. (…) Mi dicevi sempre sempre che ero il tuo presidente preferito, e adesso come farò con tutto quel vuoto che stai lasciando? Arrivederci mia piccola atleta, adesso veglia sulla tua famiglia e, ti prego, la domenica guarda le nostre partite, fai il tifo e noi vinceremo per te“.

    La redazione di Volley NEWS si unisce al cordoglio di amici e parenti.

    (fonte: New Volley Oria) LEGGI TUTTO

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    La Cev aderisce all’asta solidale: disponibili palloni ufficiali EuroVolley 2023 e maglie autografate

    A pochi giorni dal lancio del quarto lotto dell’asta solidale sportiva “Together we can spike for love“, sulla piattaforma “CharityStars” sono da oggi disponibili per tutti gli appassionati altri iconici oggetti messi a disposizione questa volta della CEV (Confédération Européenne de Volleyball) per celebrare ancora una volta la passione degli italiani per il volley. 

    In questo primo lotto CEV sono disponibili, tra gli altri, i palloni ufficiali EuroVolley 2023 autografati dalle giocatrici e dai giocatori delle Nazionali di Francia, Svizzera, Bulgaria, Finlandia, Estonia, Spagna, Ucraina e Slovacchia. Completano questo primo lotto le maglie autografate delle Nazionali di Bosnia ed Erzegovina, Serbia, Grecia, Ucraina, Svizzera, Bulgaria e Olanda.

    Tutti gli appassionati avranno, inoltre, la possibilità di aggiudicarsi le maglie di nazionale autografate delle campionesse e dai campioni della pallavolo Alice De Grandi (Italia), Camilla Weitzel (Germania), Anja Mazey (Slovenia), Karlotta Kattai (Estonia), Alejandra Perez Lopez (Spagna), Julia Iwona Nowicka (Polonia), Matthias Valkiers (Belgio), Ela Koulisiani (Repubblica Ceca), Andri Aganits (Estonia), Maja Storck (Croazia).  

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lega Pallavolo Serie A femminile sostiene la Giornata Europea contro le Molestie

    L’iniziativa della Giornata Europea contro le Molestie, giunta alla sua terza edizione e svoltasi a Roma ieri, venerdì 23 febbraio, presso la sede italiana del Parlamento Europeo, è stata promossa dalla Federazione Italiana Sport Equestri (FISE) in collaborazione con la Lega Pallavolo Serie A Femminile, il CONI, Parlamento Europeo, Sport e Salute, RAI per la Sostenibilità, Rai Sport, e con SOS Villaggi dei Bambini.

    L’obiettivo condiviso dai promotori sin dall’inizio è stato quello di farne un appuntamento fisso a partire dall’Italia per denunciare la drammatica realtà delle molestie che coinvolge anche il mondo dello sport.

    Per il Parlamento Europeo ha aperto l’incontro Carlo Corazza, Direttore Rappresentanza del Parlamento Europeo in Italia, che anche quest’anno ha ospitato l’appuntamento, confermando in questo modo non solo l’interesse al tema, ma l’impegno concreto nella promozione dell’attenzione del mondo dello sport, dei media e delle organizzazioni della società civile.

    “Lo sport può e deve essere un fenomeno di prevenzione contro ogni forma di abuso e discriminazione, un veicolo e una cassa di risonanza per formare i ragazzi in un processo di consapevolezza e di rispetto dell’altro, un antidoto naturale contro ogni forma di violenza” dichiara Laura Lunetta, presidente Federazione Italiana Danza Sportiva, presente per conto del Coni.

    “Con questa iniziativa – ha dichiarato il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Di Paola – la FISE vuole continuare nella sua opera di sensibilizzazione su una tematica, quella delle molestie, su cui abbiamo da sempre riposto grande attenzione. Sono certo – ha aggiunto il numero uno degli sport equestri italiani – che nessuno possa negare che la nostra FISE sia stata la prima Federazione a ‘metterci la faccia’ e a fare luce su un argomento che resta, comunque, sempre molto delicato. Il nostro impegno nei confronti di questa materia è e resterà costante”.

    La RAI nello svolgimento della sua missione di Servizio Pubblico radio-televisivo ha appoggiato questa iniziativa sin dall’inizio. Presente Roberto Natale Direttore Rai per la Sostenibilità – ECG, che definisce questa giornata: “Contro una diffusa e colpevole sottovalutazione del fenomeno delle molestie il servizio pubblico può e deve continuare a fare la sua parte: in primo luogo dando risonanza alle iniziative di sensibilizzazione che, come fa la Fise, puntino a far crescere la consapevolezza dei cittadini. Ma anche mettendo in atto buone pratiche come quelle che la Rai sta sviluppando da tempo sui temi della parità di genere, con progetti che mirano a valorizzare le competenze delle donne nelle trasmissioni e in ogni iniziativa pubblica.”

    Tra i presenti Consuelo Mangifesta, Resp. Eventi, Comun. Pubb. Relazioni Lega Volley Femminile, da sempre in prima linea nella lotta a molestie e violenze. “Ogni volta che una donna lotta per se stessa, lotta per tutte le donne”. Questo è il motto che da tanti anni accompagna la Lega Pallavolo Serie A Femminile. “Per questo…”, prosegue Consuelo Mangifesta,  “…siamo sempre disponibili ad accogliere richieste di sostegno da parte di organizzazioni che quotidianamente combattono ogni tipo di violenza, fisica e psicologica, esercitata nei confronti delle donne e, in generale, degli esseri umani. 

    Nella costante attività di promozione della cultura dello sport, per RaiSport ha partecipato il Vice Direttore Marco Lollobrigida: “Lo sport è divulgazione di valori. Una delle colonne portanti della società, per inclusione, uguaglianza e parità di genere. Oggi si guarda all’atleta e non più alla donna o all’uomo. Ma molto c’è ancora da fare per alimentare nelle generazioni future il senso del rispetto per arginare ed eliminare quei comportamenti che sono molestie e bullismo. Nelle scuole, nei gruppi sportivi, ovunque ci sia una comunità è fondamentale proseguire sulla strada del rispetto e dell’educazione.”

    Per l’Osservatorio nazionale contro il bullismo e disagi giovanili è intervenuto il Presidente Luca Massaccesi sottolineando come: “Molestie, Bullismo, cyberbullismo, i giovani oggi vivono sempre più un disagio crescente dovuto anche al fatto che le principali agenzie educative della nostra società, scuola e famiglia, hanno sempre più Perso terreno e leadership nei confronti dei ragazzi. Il percorso sportivo, invece, continua a donare ai ragazzi stimoli preziosi e interessanti percorsi di crescita.”.  Al suo intervento è seguito quello di Annalisa Minetti – atleta paralimpica e testimonial dell’Osservatorio: “I giovani hanno bisogno di esempi positivi da emulare e lo sport dona loro ricchezza in questo senso. Se il giovane è impegnato cresce la sua autostima e diminuisce il bisogno di prevaricare gli altri per mettersi al centro dell’attenzione.”

    Alla giornata, grande partecipazione da parte degli studenti dell’Istituto Comprensivo Velletri Centro e dell’Istituto Cartesio di Roma, scuola Ambasciatrice del Parlamento Europeo, che hanno incontrato diversi atleti delle varie discipline sportive e sono intervenuti attivamente durante il dibattito.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lutto nella pallavolo italiana: è scomparso Francesco Egidi

    La Federazione Italiana Pallavolo piange la scomparsa di Francesco Egidi, una delle figure di spicco della pallavolo modenese, con alle spalle 60 presenze nelle giovanili azzurre e 11 con la nazionale maggiore (aveva partecipato ai Mondiali del 1971 in Messico). L’ex giocatore si è spento oggi all’età di 72 anni, dopo una lunga malattia.

    Egidi, per tutti “Cisco”, era originario di Ascoli Piceno, ma ha trovato fortuna pallavolistica in Emilia emergendo nell’allora Serie A1 prima con le maglie di Faenza e (dal 1971 al 1973) Modena, poi con Carpi, ancora Faenza e Cesenatico, fino a chiudere la carriera ad alto livello con Chieti in A2, nella stagione 1979-80. Successivamente intraprese l’attività di allenatore a Modena, coltivata per decenni, e fu tra i fondatori del Gruppo Sportivo dei Vigili del Fuoco.

    Da Federazione Italiana Pallavolo e Lega Pallavolo Serie A sono giunti messaggi di cordoglio ai familiari e agli amici dell’ex giocatore. Anche la redazione di Volley NEWS si unisce alle condoglianze.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grande successo per il progetto scolastico targato Pallavolo Padova

    Grande partecipazione questa mattina alla Kioene Arena per la giornata conclusiva del “Volley School Project by Maap”, il progetto scolastico di Pallavolo Padova. Obiettivo del progetto è promuovere, tra gli studenti delle scuole elementari e medie, la pallavolo e, quest’anno, con un focus anche sulla sana alimentazione. 

    Nella giornata di oggi, cinque istituti scolastici hanno partecipato all’evento presso la Kioene Arena, riunendo un totale di 320 ragazzi di prima media. Dodici i campi allestiti per consentire agli studenti di giocare a pallavolo, con i tecnici del nostro settore giovanile e atleti della prima squadra. 

    Un elemento distintivo di questa edizione è stata la collaborazione e il sostegno del Mercato Agro Alimentare di Padova. Oggi, infatti, erano presenti alla Kioene Arena esperti nutrizionisti e il simpatico Prof. Maapo, esperto in fruttologia e verdurologia, testimonial del Maap. L’intento era quello di porre l’accento sull’importanza di una dieta equilibrata, ricca di frutta e verdura, in particolare per i giovani atleti e aspiranti tali.  

    Il Volley School Project by Maap, con il coinvolgimento attivo degli studenti, continua a incarnare l’impegno di Pallavolo Padova nel promuovere lo sport e la sana alimentazione tra le nuove generazioni.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, Costamagna presente all’installazione del primo defibrillatore del progetto “Fammi battere il cuore”

    Il Presidente del Cuneo Volley, Gabriele Costamagna, nella mattinata odierna ha inaugurato l’installazione del 1° defibrillatore del progetto “Fammi battere il cuore” presso l’Istituto superiore “Sebastiano Grandis” di Cuneo, con la presenza della Sindaca Manassero, del Vicesindaco Serale e del Vicepresidente della Fondazione CRC Enrico Collidà. Il progetto promosso dal socio delegato agli eventi e alle iniziative solidali del Club biancoblù, Emiliano Rosso, in ricordo di Nicole Rebuffo, la diciottenne scomparsa prematuramente nel 2020 a causa di un tumore, prevede l’installazione di sette Defibrillatori semi Automatici Esterni (DAE) by Battikuore.

    Il primo, per l’appunto, presso l’Istituto cuneese frequentato dalla ragazza prima della malattia e gli altri 6 nelle seguenti frazioni del capoluogo: Bombonina, Passatore, San Pietro del Gallo, San Benigno, Ronchi e Roata Rossi.Presente all’inaugurazione la mamma di Nicole, Emanuela Bodino, e diverse compagne di classe della ragazza che all’epoca frequentavano l’istituto. Il defibrillatore è stato installato dall’Associazione Battikuore, presente all’inaugurazione nella persona di Rosario Lo Forte e la figlia Laura, la quale nei prossimi mesi effettuerà i corsi DAE per il personale docente presso l’Istituto.

    Un ringraziamento a tutti coloro che durante la partita della serie A2 maschile Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo, disputata lo scorso 4 novembre, hanno contribuito con le loro donazioni e soprattutto alla Fondazione CRC per l’importante sostegno al progetto.Nelle prossime settimane si procederà con l’installazione dei defibrillatori nelle Frazioni di Cuneo, così da rendere sempre più cardioprotetto il Comune di Cuneo.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    San Giustino: che successo per il Veglione dei Campioni con Giacomo Sintini

    Grande successo per la prima edizione del Veglione dei Campioni, tenutosi sabato 17 febbraio al Clover Disco di Selci Lama su organizzazione della Pallavolo San Giustino insieme al Centro Coni e in collaborazione con la Fondazione Progetto Valtiberina.

    Un successo firmato dalla realizzazione delle tre componenti alla base dell’evento contenitore: sport, beneficenza e allegria. Presenti quasi al completo i tesserati della società biancazzurra, fra i ragazzi delle giovanili e gli atleti della formazione maggiore e anche autorevoli esponenti dell’imprenditoria dell’Alta Valle del Tevere tosco-umbra, più quattro sindaci del comprensorio: Luca Secondi di Città di Castello, Fabrizio Innocenti di Sansepolcro, Alfredo Romanelli di Monterchi e Paolo Fratini di San Giustino.

    A inaugurare la scaletta della piacevole e scorrevole serata, dopo il saluto della presidente Elena Gragnoli e dell’amministratore delegato Claudio Bigi, il tanto atteso incontro con l’ex campione Giacomo “Jack” Sintini, che al cospetto di un religioso silenzio (indice di grande attenzione) e stimolato da Gabrio Possenti e dall’ex arbitro internazionale Simone Santi, ha raccontato la sua esperienza di vita: gli inizi con il calcio, l’approccio con il volley e la sua carriera agonistica che è andata spedita fino al 2011, anno in cui in cui è comparso il tumore al sistema linfatico.

    Il difficile periodo delle cure, la battaglia per la guarigione, poi il ritorno in palestra e in campo con la Itas Trentino, condito dallo scudetto vinto nel 2013 da palleggiatore titolare (e miglior giocatore della partita) nella “bella” al posto dell’infortunato Raphael. “Che bello è stato poter parlare davanti a tanti ragazzi – ha detto Sintini – perché condividere la propria esperienza è gratificante. Spero che serva a chi deve affrontare situazioni del genere e occorre un grande lavoro di squadra: nessuno di noi raggiunge da solo grandi risultati, perché ci vogliono competenze e diversità di esperienze”.

    Sintini ha poi ricordato le finalità dell’associazione che porta il suo nome: sostegno soprattutto pratico a chi riceve diagnosi con la necessità di un secondo parere, a chi deve riprendersi dopo un intervento, a chi ha bisogno di un periodo terapeutico molto lungo e a chi ha cerca persone con cui parlare per non sentirsi solo.

    In secondo luogo, progetti concreti per i reparti oncologi degli ospedali italiani, tramite l’acquisto di strumenti a supporto dell’attività e infine un aiuto alla ricerca medica, in particolare nel campo dell’ematologia a Perugia con lo staff del professor Brunangelo Falini, che ha curato Sintini. L’altra lodevole iniziativa è stata quella di Ghismo onlus, presentata sul palco dalla dottoressa Alessandra Monti che ha sostituito il responsabile, dottor Massimo Floris: si tratta della “pet therapy”.

    La Ghismo seleziona e addestra cani di utilità sociale per aiutare persone con disabilità fisica e cognitiva e farle recuperare anche dal punto di vista psicologico. La collaborazione avviata con la Pallavolo San Giustino prevede l’individuazione di un cucciolo da donare alla squadra, che sarà presente ad allenamenti e gare, diventando così una mascotte affidata alla cura dei ragazzi.

    La consegna delle cinque borse di studio alle rappresentative giovanili maschili e femminili da parte di Banca Mediolanum ha preceduto l’intervento di David Gori, presidente della Fondazione Progetto Valtiberina, altra realtà che sta dando vita a un percorso assieme alla Pallavolo San Giustino. 

    “Dal 2017 – ha spiegato Gori – stiamo portando avanti un progetto legato alla Carta Etica dello Sport. Una carta di valori alla quale ci siamo ispirati per creare una sorta di sodalizio fra famiglie, associazioni sportive e scuole con una finalità educativa e formativa, mettendo i ragazzi a confronto con le testimonianze di campioni che, mediante il contatto diretto, possano far capire loro l’essenza reale del fare sport. I risultati sono stati ottimi: per ora ci siamo rivolti alle scuole primarie di Anghiari e Monterchi, ma vogliamo allargarci alla vallata e il rapporto di collaborazione con la Pallavolo San Giustino dovrà servire anche a questo”.

    Specialità tipiche locali e vini dell’azienda agricola “La Palerna” nell’altrettanto parentesi finale denominata “Merenda di Mezzanotte”, con tanto di dj set. “E’ stata una settimana nella quale, fra presentazione delle finali nazionali maschili Under 19 e Veglione dei Campioni, abbiamo raccolto i frutti dell’impegno profuso per la loro preparazione – ha commentato Claudio Bigi, amministratore delegato della Pallavolo San Giustino, in sede di bilancio finale – ed è stato significativo vedere la solidarietà e la beneficenza marciare di pari passo con lo sport, con il messaggio forte che ci ha trasmesso Giacomo Sintini.”

    “Ottima l’iniziativa della “pet therapy” con la Ghismo onlus e importante il passaggio con la Fondazione Progetto Valtiberina: con quest’ultima siamo in perfetta sintonia di intenti, ovvero portare benefici al territorio nel quale viviamo e crediamo. È arrivato il momento di trasformare la Pallavolo San Giustino in Pallavolo Valtiberina: per sostenere progetti ambiziosi come il nostro, si pone ora la necessità di allargare le nostre dimensioni geografiche. La nostra società deve diventare un patrimonio di vallata”, ha concluso Bigi.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anche le maglie azzurre di Giannelli e Sylla all’asta per solidarietà

    Prosegue spedita l’asta solidale sportiva “Together we can spike for love“, online sulla piattaforma CharityStars e promossa dalla Federazione Italiana Pallavolo in collaborazione con Athletica Vaticana. Dopo la messa online dei primi tre lotti, da martedì 20 febbraio sono a disposizione degli appassionati altri oggetti iconici autografati dai campioni dello sport. I proventi dell’asta saranno messi a disposizione della Fondazione Dispensario pediatrico Santa Marta – che assiste in Vaticano famiglie in situazioni di difficoltà, garantendo visite mediche specialistiche gratuite e donando prodotti per l’infanzia – e dell’Associazione “C’è da fare ETS“, impegnata nella raccolta fondi per finanziare progetti di sostegno ai giovani in stato di sofferenza psicologica e psichiatrica acuta.

    Tante novità nel quarto lotto: sono disponibili, tra le altre, la maglia autografata della capitana della nazionale femminile Myriam Sylla e la maglia indossata ai Mondiali 2022 dal capitano azzurro Simone Giannelli, oltre al folder filatelico degli Europei 2023 autografato da tutta la nazionale femminile e al libro “Storie e leggende del volley azzurro” di Maurizio Nicita con gli autografi della nazionale maschile. All’asta anche numerose maglie di club autografate dai campioni, tra cui quelle di Alessia Orro (Allianz Vero Volley Milano), Ekaterina Antropova (Savino Del Bene Scandicci) e Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia). A disposizione anche un pallone di Beach Volley autografato da Karch Kiraly.

    Oltre agli oggetti dedicati alla pallavolo, sono disponibili tanti altri cimeli iconici come la maglia ideata in occasione del Centenario della Scuola Alpina della Guardia di Finanza, autografata da Goggia, Gros, Innerhofer, Nones, Thoeni, Vanzetta, Wierer, Zorzi. Disponibili anche le scarpe da gara indossate ed autografate da Noah Lyles, campione del mondo dei 100 metri, la maglia iridata dei Mondiali 2022 di ciclismo firmata dai corridori maschili e femminili, la maglia indossata in occasione delle Olimpiadi di Rio 2016 da Niccolò Campriani, vincitore della medaglia d’oro nella finale della Carabina 50 metri tre posizioni, e tanti altri.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO