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    La Fenix Faenza sbatte sull’Olimpia Teodora, ma esce a testa alta

    Di Redazione Si ferma in casa della capolista Olimpia Teodora Ravenna la marcia della Fenix, uscita a testa alta dal primo big match della stagione, perso 3-1. Le faentine lottano sin dalla prima azione contro un avversario che ha confermato di meritare la vetta della classifica. Il primo set lo vincono le padrone di casa 25-17 poi la Fenix reagisce e si aggiudica il secondo 18-25. Anche il terzo è una battaglia e a vincerla è ancora Ravenna (25-19), ma nulla è in confronto al quarto terminato 30-28 ancora per la squadra di coach Delgado. “Sinceramente mi aspettavo che giocassimo una partita migliore dal lato dell’atteggiamento – sottolinea coach Maurizio Serattini -, perché non abbiamo interpretato la gara come avremmo dovuto. Potevamo fare meglio sotto tutti i punti di vista, ma nonostante ciò siamo arrivati ad un passo dal tie break. Complimenti ai nostri avversari che hanno vinto con merito anche perché ci hanno creduto di più. Spero che questa lezione ci possa servire per migliorare e crescere dal lato del gioco, del carattere e della mentalità”. Nel prossimo turno, in programma domenica 21 novembre alle 17 al PalaBubani, la Fenix ospiterà la Moma Anderlini Modena. Olimpia Teodora Ravenna – Fenix Faenza 3-1 (25-17; 18-25; 25-19; 30-28) RAVENNA: Piomboni 23, Vecchi 16, Modena 3, Candolfini 4, Bendoni 6, Missiroli 16, Ndiaye 4, Casadei (L1), Evangelisti (L2) ne, Cornacchia ne, Ceccoli ne. Ghiberti ne, All.: DelgadoFAENZA: Casini 14, Tomat 8, Alberti 6, Solaroli ne, Gorini ne, Ceroni ne, Guardigli 11, Emiliani ne, Grillini 6, Besteghi 1, Maines 2, Greco (L1), Martelli (L2). All.: SerattiniARBITRI: Fabbretti e Valeri NOTE: Errori in battuta: RA: 14, FA: 11; Muri: RA: 6, FA: 9; Battute vincenti: RA: 5, FA: 7. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B2 femminile: l’Olimpia Teodora Ravenna cala il poker di vittorie

    Di Redazione Quarto successo su altrettante partite per la squadra di Serie B2 dell’Olimpia Teodora Ravenna, che vince per 3-1 in trasferta a Collemarino e resta prima in classifica a punteggio pieno con 12 punti. Contro una squadra neopromossa ma capace di dare battaglia, le giovani guidate da coach Delgado conducono con autorità i primi due set, conquistati allungando rispettivamente in avvio e nella parte centrale del parziale. Nella terza frazione un leggero calo di tensione permette alle padrone di casa di allungare e il tentativo di rimonta finale si ferma a quota 23 punti, ma nel quarto set le ravennati non lasciano più spazio alle avversarie e controllano nuovamente l’inerzia della partita fino alla vittoria. Settimana prossima, sabato 13 novembre, alle ore 18, nella palestra di Lido Adriano, scontro al vertice contro Faenza, tra le favorite alla vittoria del campionato e unica altra squadra imbattuta del Girone H, con quattro successi di cui tre conquistati al tie break. Nuova Pallavolo Collemarino-Olimpia Teodora Ravenna 1-3 (22-25, 21-25, 25-23, 21-25)Collemarino: Marcellini 7, Longarini 14, Borgognoni 5, Tabossi 4, Cremascoli 4, Bah 9, Mancini (L); Mazzucchelli 8, Rossi 1, Cardinali, Mengoni. N.e.: Marinelli (L), Belegni. All.: Roberto Cremascoli. Ass.: Giulio Pellini.Ravenna: Fabbri 7, Piomboni 17, Vecchi 25, Candolfini 3, Bendoni 9, Missiroli 8, Evangelisti (L); Ceccoli, Modena 4, Ndiaye 2. N.e.: Casadei (L), Cornacchia. All.: Andy Delgado. Ass.: Dmitry Panchenko.Note: Collemarino: Muri 8, ace 7, battute sbagliate 10, errori ricez. 8, ricez. pos 50%, ricez. perf 22%, errori attacco 10, attacco 26%. Ravenna: Muri 9, ace 8, battute sbagliate 18, errori ricez. 6, ricez. pos 58%, ricez. perf 36%, errori attacco 10, attacco 40%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna strappa il tie break con Olbia. Bendandi: “Prova di grandissimo carattere”

    Di Redazione Un’altra bellissima vittoria per l’Olimpia Teodora, che ottiene il quarto successo consecutivo strappando il tie break al PalaCosta contro Olbia. Le Leonesse ravennati, provate dalla lunga trasferta infrasettimanale in Sicilia e ulteriormente colpite dalle assenze di Fricano e Torcolacci, entrambe ammalate, battono anche la sfortuna e, con una prova di immensa grinta, conquistano due punti importantissimi. Una grande prova di squadra per le ragazze guidate da Coach Simone Bendandi, con tutte le attaccanti titolari in doppia cifra. Esordio da titolare in Serie A2 con addirittura 14 punti, di cui 4 nel decisivo tie break, per la giovanissima classe 2003 Chiara Salvatori. Al fischio d’inizio Coach Simone Bendandi deve rinunciare a Fricano e Torcolacci, sostituite da Guasti e dalla giovanissima Salvatori, all’esordio in Serie A2, nel sestetto con Pomili, Colzi, Spinello, Bulovic e Rocchi libero. In avvio l’ace di Pomili vale il primo vantaggio per le ravennati (3-2), che allungano sul 5-2 con il muro di Colzi. Olbia torna subito sotto (5-4) e, nonostante un nuovo tentativo di fuga delle padroni di casa (9-5), trovano il pareggio a quota 14. L’Olimpia Teodora torna subito avanti sul 16-14 e poi sul 19-15, poi trova il break decisivo nel finale con il muro si Salvatori, gli attacchi di Bulovic e Guasti, e l’ace finale di Spinello che chiude il set per 25-17 Le padrone di casa provano a partire forte anche nella seconda frazione (3-1), ma due ace di Allasia ribaltano la situazione e Olbia si porta avanti 3-5. Le ospiti provano ad allungare prima sul 6-9, poi sul 10-14, ma Ravenna resta a contatto con grande grinta e una serie di belle difese (14-16). Le sarde allungano ancora sul 15-19, ma le Leonesse non mollano e ritrovano la parità sul 19-19. Dopo il momentaneo 19-21, il muro di Colzi regala il sorpasso alle padrone di casa sul 22-21, ma nel finale Olbia riesce ad avere la meglio e vince il set per 23-25. Il muro di Guasti regala subito il 2-0 all’Olimpia Teodora, che si porta avanti 4-1. L’ace di Allasia pareggia i conti a quota 4 e, nonostante il muro di Colzi per il 7-4, le ospiti mantengono la parità sul 9-9. Ravenna torna avanti 12-10 e trova la fuga con l’ace di Bulovic per il 15-11. Due punti consecutivi di Colzi e l’ace di Pomili mettono in ghiaccio il parziale sul 22-14, poi ci pensa Bulovic a chiudere il set sul 25-17. In apertura di quarta frazione Olbia trova lo 0-2, ma il primo allungo è ravennate con un muro di Colzi e l’ace di Pomili che lanciano il parziale del 6-2. Le ospiti suonano la carica con l’ace di Babatunde (7-6) e trovano il sorpasso sul 10-11. Nella fase centrale del set regna l’equilibrio, l’Olimpia Teodora sorpassa e prova la fuga con il muro di Salvatori per il 17-15, ma Olbia pareggia a quota 18 e controsorpassa fino al 19-21. Si lotta punto su punto e le padrone di casa pareggiano nuovamente a quota 21, ma nel finale in volata la spuntano nuovamente le ospiti, che prolungano la partita vincendo il quarto set per 22-25. Nel tie break le squadre continuano a battersi su tutti i palloni, ma il primo break è ravennate con tr punti consecutivi di Salvatori per il 5-3. Dopo il momentaneo 5-5, le padrone di casa allungano 8-6 al cambio campo, continuano a lavorare alla grande in difesa e con Bulovic trovano l’11-7. Olbia torna sotto sull’11-9, ma ancora un muro di Salvatori ristabilisce le distanze sul 13-9 e Guasti chiude parziale e partita per il definitivo 15-11. “Possiamo essere soddisfatti – commenta a caldo Coach Simone Bendandi – perché abbiamo conquistato 11 punti in quattro partite, con tre vittorie negli ultimi otto giorni in una settimana difficilissima e con una trasferta davvero scomoda. Questa sera abbiamo dovuto anche far fronte a due defezioni dell’ultimo minuto e la squadra ha reagito con una prova di grandissimo carattere. Abbiamo difeso tantissimo e lottato fino alla fine, siamo partiti bene mettendo grande pressione al servizio seguendo il piano partita, poi i due set che abbiamo perso sono quelli in cui abbiamo commesso più errori. Voglio fare grandissimi complimenti ad Alessandra e a Chiara (Guasti e Salvatori, ndr) che si sono fatte trovare pronte e hanno dato grande qualità. Tutte le ragazze si sono strette e hanno capito il momento: era una sfida nella sfida fare risultato stasera e questi sono davvero due punti entusiasmanti”. “Fare a meno di Taylor era difficile – aggiunge Alessandra Guasti –, io ho cercato di sostituirla portando il mio contributo in altri fondamentali come a muro e in difesa. Sapevamo che era una partita difficile e che avremmo dovuto fare a meno anche di Alice, sono molto contenta perché abbiamo giocato bene e tirato fuori quel carattere che in certe situazioni ci era mancato nelle prime partite”. “Oggi cercavamo una reazione che sicuramente c’è stata – commenta coach Guadalupi – purtroppo nel primo set siamo partiti contratti e non siamo riusciti a trovare ritmo in attacco e qualità e aggressività nel fondamentale di difesa. Poi però siamo riusciti a invertire il trend, e da lì abbiamo progressivamente migliorato la qualità del gioco in molti aspetti. A partire da quel momento è stata una partita aperta, giocata su pochi break che hanno spaccato i set, anche se nel terzo abbiamo abbassato troppo l’aggressività al servizio rendendo vita facile alla loro distribuzione. L’obiettivo più importante in questo momento è riuscire a tenere l’intensità fisica e mentale alta per tutto l’arco delle partite, anche quando l’avversario ci costringe a rigiocare con continuità. Perché quando succede troviamo la sicurezza delle nostre qualità tecniche, e soprattutto un’identità collettiva su cui stiamo ancora lavorando per migliorare. E come sempre bisogna farlo costantemente in settimana.” TabellinoOlimpia Teodora Ravenna – Volley Hermaea Olbia 3-2 (25-17, 23-25, 25-17, 22-25, 15-11)Ravenna: Pomili 20, Salvatori 14, Colzi 16, Guasti 13, Spinello 1, Bulovic 22, Rocchi (L); Fontemaggi, Sestini, Foresi. N.e.: Monaco. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Note: Muri 8, ace 4, battute sbagliate 13, errori ricez. 4, ricez. pos 51%, ricez. perf 27%, errori attacco 14, attacco 38%.Olbia: Barbazeni 1, Allasia 5, Miilen 13, Renieri 19, Maruotti 3, Babatunde 13, Caforio (L); Fezzi 7, Minarelli, Severin, Gerosa 3, Formaggio. All.: Dino Guadalupi. Ass.: Giuseppe Garbellini.Note: Muri 10, ace 4, battute sbagliate 6, errori ricez. 4, ricez. pos 62%, ricez. perf 35%, errori attacco 15, attacco 28%. Arbitri: Anthony Giglio e Marta Mesiano. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Olimpia Teodora-Hermaea Olbia, Bendandi: “Ultimo sforzo, poi riposeremo”

    Di Redazione Dopo la bella vittoria di mercoledì sera in casa di Aragona per 3-1, che ha allungato a tre la striscia di successi consecutivi, l’Olimpia Teodora torna in campo dopo neanche quattro giorni per affrontare, tra le mura amiche del PalaCosta, la Volley Hermaea Olbia. Fischio d’inizio alle ore 17 di domenica 7 novembre. Arbitri della partita saranno Anthony Giglio e Marta Mesiano. La squadra ravennate, grazie ai 9 punti conquistati nelle ultime tre partite, ha scalato la classifica fino al terzo posto, anche se deve ancora scontare il turno di riposo, in programma nella prossima giornata. Le ragazze guidate da Coach Bendandi, nonostante il tour de force della settimana appena conclusa, spezzata dalla lunga trasferta in Sicilia, non vogliono però fermarsi e cercheranno di mettere in campo al PalaCosta tutti i progressi mostrati nelle ultime settimane. Coach Simone Bendandi introduce così la gara: “Siamo all’ultimo impegno di una settimana molto intensa e purtroppo abbiamo avuto poco tempo per allenarci e preparare questa partita. Oltre al lungo viaggio abbiamo dovuto gestire la grande stanchezza, sia fisica che mentale, e qualche acciacco, quindi non abbiamo potuto curare certi particolari del nostro gioco”. “Sarà un match difficile perché incontriamo una squadra che ha bisogno di punti, ma noi abbiamo una striscia positiva da prolungare, per confermare il buon lavoro che stiamo facendo e quello che le ragazze si stanno guadagnando. Fortunatamente settimana prossima abbiamo il turno di riposo che ci aiuterà nel riprendere le forze – conclude -, adesso dobbiamo però pensare a questa partita che per noi è molto importante”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Hermaea a Ravenna per voltare pagina. Renieri: “Ci vuole più ordine”

    Di Redazione Reagire subito. È questo l’obiettivo in casa Hermaea Olbia alla vigilia dell’impegno in trasferta sul campo dell’Olimpia Teodora Ravenna. La sconfitta interna di mercoledì, al tie break, contro una Sant’Elia in formazione rimaneggiata ha lasciato il segno, e il sestetto di Guadalupi, pur conscio delle difficoltà della gara, è determinato a voltare pagina. “Nell’ultima partita abbiamo accusato troppi alti e bassi – ammette l’opposto biancoblù Sofia Renieri – ciò che non ha funzionato è, fondamentalmente, l’ordine in campo. Giovedì abbiamo rivisto attentamente la partita con i nostri allenatori analizzando ogni singolo errore. Questa presa di coscienza potrà sicuramente aiutarci in vista della gara di Ravenna“. Lo spogliatoio ha subito archiviato la serata storta di mercoledì: “Tra compagne non abbiamo parlato tanto della partita – afferma l’opposta – nelle squadre femminili, in genere, si tende a essere più introspettive in certe situazioni. Allo stesso tempo siamo un gruppo unito e molto compatto, dunque non sarà una sconfitta, per quanto dolorosa, a sfaldarci. Sono questi i momenti in cui si vede di che pasta è fatta la squadra. Già domenica c’è un’occasione di riscatto e cercheremo di coglierla con tutte le nostre forze“. Terza in classifica con 9 punti, l’Olimpia Teodora di coach Simone Bendandi è reduce dall’affermazione in quattro set sul taraflex di Aragona. Sugli scudi l’opposto statunitense Taylor Fricano e la schiacciatrice Valentina Pomili, un anno fa compagna di Renieri e Maruotti nelle fila di Macerata. La regista di Ravenna è invece una vecchia conoscenza hermeina come Natasha Spinello, in biancoblù nella stagione 2017-18. “Ho giocato contro Ravenna nella passata stagione e so bene quanto sia un campo difficile – aggiunge Renieri – loro sono in un momento positivo, ma questo deve essere uno stimolo per fare sempre meglio ed esprimere il nostro gioco al massimo“. Fischio d’inizio domenica 7 novembre alle 17 al PalaCosta di Ravenna. La gara verrà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube Volleyball World. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tris di vittorie per l’Olimpia Teodora Ravenna in casa di Aragona

    Di Redazione Terza vittoria consecutiva per l’Olimpia Teodora Ravenna, che batte la Seap Dalli Cardillo Aragona per 3-1 e torna dalla Sicilia con 3 punti importantissimi per la classifica. Le ravennati partono bene e dimostrano una bella reazione dopo il calo patito nel secondo set, andando a chiudere abbastanza nettamente sia il terzo che il quarto parziale. Prestazione di carattere per le romagnole su un campo non facile; MVP è la schiacciatrice Katarina Bulovic. Per Aragona si tratta invece della quarta sconfitta di fila. Al fischio d’inizio coach Simone Bendandi conferma il classico sestetto con Pomili, Fricano, Colzi, Torcolacci, Spinello, Bulovic e Rocchi libero. Le padrone di casa sono ancora una volta alle prese con importanti assenze: fuori Stival, Cometti e Zech. In campo Caracuta al palleggio, Zonta opposto, le giovanissimi centrali Bisegna e Negri, Moneta e Dzakovic martelli-ricevitori, Vittorio libero. La Seap Dalli Cardillo Aragona è scesa in campo ancora una volta in formazione rimaneggiata per le assenze dell’opposto Sara Stival, della centrale Benedetta Cometti e della schiacciatrice Nadine Zech. Due soli cambi a disposizione di coach Stefano Micoli, la seconda palleggiatrice Martina Casarotti e il libero, all’occorrenza schiacciatrice, Fabiola Ruffa. Assenze pesanti che hanno sicuramente influito sull’andamento e sull’esito finale del match. L’avvio del match è equilibrato fino all’8-7, poi le ospiti piazzano il primo allungo con il muro di Colzi e gli attacchi di Buluvic e Fricano per l’8-11. La stessa Colzi firma il 9-14 con l’ace, poi il muro di Torcolacci allarga ulteriormente il divario sul 10-16 e Ravenna non lascia spazio a rimonte: un altro muro di Torcolacci vale il 16-23 e l’Olimpia Teodora si porta a casa il primo parziale per 17-25. La reazione di Aragona arriva nel secondo set, con l’ace di Negri che porta subito le padrone di casa avanti sul 5-1. Le ravennati recuperano sul 5-4 e pareggiano a quota 8, senza trovare però la forza per sorpassare. Il nuovo break siciliano, aperto da Moneta e chiuso dal muro di Bisegna, vale il 14-10. L’Olimpia Teodora non molla e con Bulovic torna a meno 1 sul 15-14, ma subisce un nuovo allungo avversario (18-14). L’ace di Torcolacci riapre le speranze sul 21-19, ma le padrone di casa chiudono con la battuta vincente di Ruffa per il definitivo 25-19. Nel terzo set le Leonesse cambiano però marcia e partono subito con due punti. Dopo il momentaneo 4-4, le ospiti piazzano una doppia zampata già decisiva, portandosi prima sul 4-7, poi fino al 6-11, con un parziale in cui tutte le giocatrici portano il proprio contributo. Fricano mette a terra il pallone del 7-13, poi realizza l’ace dell’8-15, mentre Aragona è appesa alla sola Zonta. Ravenna dilaga con il muro di Colzi (9-17) e tocca il più 9 (11-20) con Bulovic. L’ace di Torcolacci per il 15-23 smorza il tentativo di rimonta siciliano, con le padrone di casa che arrivano anche a meno 4, ma devono cedere per 20-25. L’Olimpia Teodora parte forte anche nel quarto parziale, con due attacchi di Pomili e due muri di Torcolacci per lo 0-4. I muri di Dzakovic e Zonta tengono a contatto Aragona sul 4-5, ma le ospiti scappano ancora con due punti consecutivi di Bulovic (5-9). Il turno al servizio di Spinello, che piazza l’ace del 7-13, lancia la fuga definitiva di Ravenna fino al più 7, poi ancora la palleggiatrice numero 11 chiude la partita con un altro parziale nel turno successivo: il suo secondo ace vale il 13-22, il muro di Torcolacci il 13-24. Ci pensa poi Pomili a mettere la parola fine alla partita con il punto del 15-25 finale. Simone Bendandi: “Voglio fare i complimenti alle ragazze perché hanno dimostrato grande carattere, vincendo una partita sporca su un campo non facile e dopo una lunga trasferta che abbiamo dovuto affrontare in giornata. Le nostre condizioni fisiche e mentali non potevano certo essere le migliori, ma la squadra ha avuto il merito di reagire dopo il secondo set e riprendere le redini della partita, portando a casa tre punti preziosissimi per la classifica. Siamo alla terza vittoria consecutiva e questo deve darci grande fiducia per le prossime partite, prima di tutto quella di domenica con Olbia, in vista della quale dovremo saperci gestire, all’interno di questa settimana di calendario difficilissimo dal punto di vista logistico“. Serena Moneta: “Siamo in difficoltà, abbiamo tante ragazze fuori e in settimana facciamo fatica ad allenarci. Contro questo Ravenna c’era poco da fare. Abbiamo provato a lottare e ci siamo riusciti per metà partita. Bene il secondo set ma poi Ravenna ha vinto con merito“. Seap Dalli Cardillo Aragona-Olimpia Teodora Ravenna 1-3 (17-25, 25-19, 20-25, 15-25)Seap Dalli Cardillo Aragona: Bisegna 5, Caracuta 1, Zonta 14, Negri 4, Dzakovic 16, Moneta 14, Vittorio (L); Ruffa 1, Casarotti. N.e.: Zech, Cometti, Stival. All.: Stefano Micoli. Ass.: Danilo Turchi.Olimpia Teodora Ravenna: Pomili 14, Fricano 18, Colzi 10, Torcolacci 13, Spinello 2, Bulovic 16, Rocchi (L); Fontemaggi, Guasti, Foresi. N.e.: Salvatori, Monaco (L), Sestini. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Arbitri: Denis Serafin e Nicola Traversa.Note: Durata set: 24′, 31′, 29′, 25′; Tot: 109′. Muri 5, ace 4, battute sbagliate 10, errori ricez. 6, ricez. pos 51%, ricez. perf 26%, errori attacco 8, attacco 30%. Muri 8, ace 6, battute sbagliate 12, errori ricez. 4, ricez. pos 43%, ricez. perf 22%, errori attacco 7, attacco 34%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Olimpia Teodora fa visita ad Aragona. Bendandi: “Lunga trasferta? Non è una scusa”

    Di Redazione Appena 10 giorni dopo la trasferta a Marsala, coincisa con la prima vittoria in campionato, l’Olimpia Teodora vola nuovamente in Sicilia per affrontare la Seap Dalli Cardillo Aragona nel turno infrasettimanale di domani, mercoledì 3 novembre. Dopo il successo casalingo contro Sant’Elia le vittorie consecutive della squadra ravennate sono diventate due, entrambe conquistate senza cedere neanche un set. Ora la squadra guidata da Coach Simone Bendandi è attesa da questa difficile trasferta al PalaMoncada di Agrigento, contro un’avversaria che nello scorso weekend è stata costretta a un forzato riposo a causa del rinvio per maltempo della gara contro Busto Arsizio. Fischio d’inizio alle ore 20.30 di domani, mercoledì 3 novembre. Arbitri della partita saranno Denis Serafin e Nicola Traversa. Il commento Coach Simone Bendandi introduce così la gara: “Si tratta di un impegno difficile anche dal punto di vista logistico, perché sicuramente la lunga trasferta e il viaggio in giornata un po’ peseranno sia dal punto di vista fisico che mentale. Lo sappiamo e sappiamo anche di non essere gli unici ad avere situazioni come questa, quindi non ci devono essere scuse. Andiamo a giocare contro Aragona che non ha giocato lo scorso weekend, ma non sta attraversando un buon momento. Noi invece abbiamo conquistato sei punti nelle ultime due partite e dobbiamo sfruttare l’entusiasmo di queste vittorie per continuare questo trend. Siamo una squadra molto giovane e quello che voglio è continuare ad avere un bello scambio di stimoli con la squadra. Le ragazze lavorano come delle matte in allenamento, quello che voglio è che siano anche pronte a riconoscere sempre più situazioni, anche quelle meno facili, durante la partita”. Roster Allenatore: Simone Bendandi. Assistente: Federico Chiavegatti. Palleggiatrici: Spinello (11), Foresi (17). Centrali: Salvatori (4), Colzi (8), Torcolacci (9). Attaccanti: Pomili (1), Fricano (5), Fontemaggi (6), Guasti (10), Sestini (12), Bulovic (18). Liberi: Monaco (7), Rocchi (13). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Olimpia Teodora, via al tour de force. Prima avversaria sarà Sant’Elia

    Di Redazione Reduce dalla bella vittoria a Marsala, l’Olimpia Teodora si prepara a un tour de force di otto giorni, che la vedrà tornare in Sicilia per affrontare Aragona nel turno infrasettimanale di mercoledì, a cavallo tra due match casalinghi in programma domani, sabato 30 ottobre, e domenica 7 novembre, al PalaCosta. Il trittico di gare si apre quindi domani, alle ore 20.30, nell’anticipo della quarta giornata, con la squadra di Coach Simone Bendandi che attende la neopromossa Assitec Volleyball Sant’Elia, in cerca di conferme dopo l’ottima prestazione nella partita di domenica scorsa. Arbitri della partita saranno Eustachio Papapietro e Cesare Armandola Coach Simone Bendandi introduce così la gara: “Torniamo a giocare in casa dopo aver conquistato una vittoria pesante e abbiamo certamente una dose di fiducia in più. Andiamo ad affrontare una squadra che lavora bene e mette in difficoltà gli avversari, quindi prenderemo degli accorgimenti specifici e speriamo di riuscire a mettere in campo quello che abbiamo studiato così come fatto a Marsala”. “Stiamo lavorando bene in palestra e ci stiamo concentrando tanto sulle nostre situazioni di muro e difesa. Quello che mi aspetto sabato è di vedere, più che un miglioramento nel gioco, un altro gradino in più nella consapevolezza e qualche conferma a livello tecnico e di capacità di lettura e gestione dei diversi momenti della partita”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO