consigliato per te

  • in

    Luca Spirito: “Dagli errori si impara, bravi a tenere l’acceleratore premuto”

    Di Redazione

    Alla vigilia della conclusione della regular season di Superlega la WithU Verona è l’unica squadra (a parte Perugia) già certa del suo piazzamento nei Play Off Scudetto: sarà quinta, anche in caso di arrivo a pari punti con Piacenza, in virtù del maggior numero di vittorie. Merito della sesta vittoria consecutiva, arrivata ieri sul campo di Siena: “Ci aspettavamo una partita infuocata perché loro si devono salvare – commenta Luca Spirito – e sapevamo sarebbe stata difficile, però noi abbiamo imposto il nostro gioco fin da subito“.

    A differenza di altre occasioni, stavolta Verona ha continuato a spingere anche sul 2-0 a favore: “Dagli errori si impara – sorride il palleggiatore – abbiamo fatto più volte questa cosa di farci recuperare due set di vantaggio, oggi invece abbiamo tenuto l’acceleratore premuto e siamo riusciti a portarla a casa“. La regular season di Verona si chiuderà con una trasferta a Cisterna che ha poco significato per la classifica, ma i gialloblu non hanno intenzione di rallentare: “L’ultima gara ci serve per portare avanti la nostra striscia positiva – rilancia Spirito – perché vincere aiuta a vincere e ad arrivare ai Play Off nella massima forma possibile“.

    Un concetto ribadito anche da Noumory Keita: “Quello di oggi è un successo bello e importante. Adesso la cosa fondamentale è vincere tutte le gare per preparare al meglio i Play Off, non c’è cosa migliore che arrivarci con una vittoria. Oggi non volevamo allungare la partita, ci abbiamo messo tanta determinazione per chiuderla subito, perché se li lasci giocare sono pericolosi“.

    Altra nota positiva per Verona è il rientro di Aleks Grozdanov dopo l’infortunio: “Una vittoria molto importante, adesso pensiamo alla prossima. Sono felice anche perché sono tornato molto velocemente in campo; mi dispiace perché ho fatto qualche errore di troppo, ma sono contento per la squadra. Penso che nella prossima partita farò ancora un po’ meglio e ringrazio tantissimo il nostro team di fisioterapisti che ha fatto un ottimo lavoro“.

    (fonte: Verona Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    Dzavoronok nome caldo per Verona, Keita giocherà da opposto?

    Di Redazione

    Le voci di mercato che si accavallano in queste ore riguardano molto da vicino anche la WithU Verona, coinvolta nel “vortice” soprattutto dopo che, secondo i rumors, la Valsa Group Modena si sarebbe assicurata il cartellino di Maksim Sapozhkov (di proprietà della Lokomotiv Novosibirsk). Perso il gigante russo, secondo quanto riportato da L’Arena, l’ipotesi più “calda” è quella dello spostamento nel ruolo di opposto di Noumory Keita, viste anche le difficoltà manifestate nel fondamentale di ricezione dal maliano (che già in Corea aveva giocato in posto 2).

    Andrebbe in questa direzione anche il possibile arrivo a Verona di Donovan Dzavoronok, in uscita da Trento, dove non ha trovato spazio anche a causa dell’abbandono del modulo a tre schiacciatori. Questa mossa rimetterebbe in discussione la conferma di Giulio Magalini, alla ricerca di un posto da titolare. Il tutto a patto che non si manifestino novità sul futuro di Rok Mozic: lo sloveno è legato a Verona da un contratto fino al 2025, ma radiomercato lo dà sempre più vicino alla Cucine Lube Civitanova. La sua eventuale partenza, ovviamente, cambierebbe tutte le strategie del club scaligero.

    Nell’intreccio tra WithU e Lube potrebbe rientrare anche il centrale azzurro Simone Anzani, che da Civitanova tornerebbe nella piazza che lo ha lanciato tra il 2013 e il 2017: un’idea suggestiva, ma tutta da verificare, che comporterebbe la partenza di uno tra Leandro Mosca e Lorenzo Cortesia. Infine c’è il nodo del libero da sciogliere, dato che Marco Gaggini potrebbe tornare a Monza per sostituire Federici e Damiano Catania sembra aver ceduto alle offerte di Milano.

    (fonte: L’Arena) LEGGI TUTTO

  • in

    I numeri della giornata: Keita re dei bomber, alla Lube non bastano 13 ace

    Di Redazione

    La Lega Pallavolo Serie A ha reso noti come di consueti i dati statistici relativi alla sesta giornata di ritorno della Superlega maschile. Ancora una volta sotto i riflettori c’è la WithU Verona: la squadra gialloblu è stata la migliore a muro nel weekend, con ben 15 block vincenti, e ha espresso anche il miglior realizzatore, Noumory Keita – schierato per la prima volta da opposto – con 29 punti. Alla Cucine Lube Civitanova, sua avversaria, non è servito mettere a segno 13 ace per portare a casa la vittoria.

    Ecco tutte le statistiche, di squadra e individuali:

    La Gara più Lunga: 02.32Gas Sales Bluenergy Piacenza – Gioiella Prisma Taranto (3-2)

    La Gara più Breve: 01.22Allianz Milano – Sir Safety Susa Perugia (0-3)

    Il Set più Lungo: 00.373° Set (30-28) Itas Trentino – Vero Volley Monza

    Il Set più Breve: 00.223° Set (25-14) Emma Villas Aubay Siena – Pallavolo Padova

    I TOP DI SQUADRA

    Attacco: 53.6%Sir Safety Susa Perugia

    Ricezione: 33.7%Valsa Group Modena

    Muri Vincenti: 15WithU Verona

    Punti: 87Emma Villas Aubay Siena

    Battute Vincenti: 13Cucine Lube Civitanova

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 29Noumory Keita (WithU Verona)

    Attacchi Punto: 25Adis Lagumdzija (Valsa Group Modena)Ibrahim Lawani (Gioiella Prisma Taranto)Noumory Keita (WithU Verona)

    Servizi Vincenti: 5Robertlandy Simon (Gas Sales Bluenergy Piacenza)

    Muri Vincenti: 7Robertlandy Simon (Gas Sales Bluenergy Piacenza)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Noumory Keita: “Le mie esultanze non sono provocazioni. Si fa anche in NBA…”

    Di Redazione

    Le sue esultanze colorite ed esuberanti hanno esaltato i tifosi della WithU Verona, ma anche suscitato più di una perplessità tra gli avversari e i commentatori: per l’ambiente della pallavolo italiana, evidentemente, non è facile digerire un personaggio estroverso come Noumory Keita. Il giovane bomber maliano, però, tiene a sottolineare che nei suoi gesti non c’è nulla di malizioso: “Mi piace festeggiare per me, per i compagni e per i tifosi – spiega in un’intervista a L’Arena – non lo faccio mai rivolto verso gli avversari, mai. Non voglio provocare nessuno“.

    “Non mi piace provocare – ribadisce Keita – non sono il tipo. Mi piace lo spettacolo, fare lo show come nella NBA. Perché non si può fare nella pallavolo? Si tratta di divertirsi e fare divertirsi i tifosi. Tutto qui“. Anche l’esultanza in cui mima il gesto del volo, assicura lo schiacciatore, non ha nulla di derisorio nei confronti del muro avversario: “Mi chiamano Aquila. E cosa fanno le aquile? Volano“. E pure per la mano davanti al viso, altra mimica ricorrente, c’è una spiegazione: “L’ho preso dal wrestler John Cena, significa ‘You can’t see me’, non puoi vedermi. Un gesto famosissimo nella WWE“. LEGGI TUTTO

  • in

    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Keita mattatore, Grozer stavolta stecca

    Foto Lega Pallavolo Serie A Di Paolo Cozzi Mentre Perugia si issava sul tetto del mondo sconfiggendo nella finale del Mondiale per Club una Trento combattiva ma spuntata nei momenti chiave, nel weekend di Superlega maschile si sono giocate solo 4 partite, che però sono state utili a definire la rosa delle qualificate ai quarti […] LEGGI TUTTO

  • in

    Santuz 21 anni al timone di Padova, a Verona invidia Keita

    Foto: .padovasport.tv Di Redazione Una bella carriera da palleggiatore tra Brescia, Padova e Treviso (con la grande Sisley) e un vero e proprio record di longevità da dirigente nella stessa squadra.Stefano Santuz, 58enne friulano, general manager della Pallavolo Padova di Superlega festeggia il suo 21 anno al timone del sodalizio patavino.Lo celebra il “Corriere del […] LEGGI TUTTO

  • in

    Keita ammette: “Sono io il punto debole di Verona e vi spiego perché”

    foto Instagram @veronavolleyofficial Di Redazione Viva l’onestà, verrebbe da dire leggendo la lunga intervista che Noumury Keita ha rilasciato al collega Marzio Perbellini per L’Arena. Una ventina di domande alle quali lo schiacciatore maliamo di Verona (206 centimetri di altezza, ndr) risponde sempre con grande franchezza, senza mai nascondersi dietro un dito o celebrarsi troppo […] LEGGI TUTTO