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    NCAA femminile: Alice Pratesi firma la prima sorpresa con Long Beach

    Di Redazione L’ultima settimana di febbraio e la prima di marzo hanno sancito l’inizio ufficiale della stagione NCAA di Beach Volley femminile. Dai match disputati è subito emersa una altissima qualità di gioco: la Florida State University (#3 del ranking NCAA) si è imposta su University of Alabama at Birmingham e su Cal Poly (#11), mentre la University of California, Los Angeles (UCLA, #2) ha dominato il Duke Kahanamoku Classic Tournament. La prima grande sorpresa l’ha sigillata proprio un’italiana, Alice Pratesi (Long Beach State University), che assieme a Skyler German si è imposta sulla quotatissima coppia Megan Rice–Reka Orsi Toth (Loyola Marymount University, #4). Nonostante la LSBU (#14) sia in un periodo di assestamento, Alice ha continuato il suo trend individuale positivo battendo le prime coppie di Stetson e Stanford (#8). Ma i veri colpi di scena li ha riservati la prima settimana di marzo. La Texas Christian University (#5) ha raggiunto un risultato storico proprio durante il torneo casalingo, la Horned Frog Challenge, ottenendo la più grande vittoria nella storia del programma sulla numero 3 del ranking nazionale, la Florida State University. TCU, come da pronostico, si è dimostrata la squadra più accreditata per competere con le big californiane. Daniela Alvarez e Tania Moreno, coppia di punta della TCU e della nazionale spagnola, si stanno affermando anche sul suolo statunitense. UCLA (#2) ha vinto lo scontro diretto contro la storica rivale e numero 1 del ranking USC (University of Southern California), grazie alla vittoria di 3 pairs su 5. Anche la coppia più quotata della NCAA formata da Tina Graudina, quarto posto alle olimpiadi di Tokyo, e Hailey Harward si è dovuta arrendere alle rivali californiane. Attenzione alla Grand Canyon University (#7), che ha sfiorato l’impresa contro UCLA perdendo solamente 3-2, e ha confermato il suo potenziale battendo Cal Poly per la prima volta dal 2016. Esordio vincente per la Florida International University (#17) che ha avuto la meglio su Nebraska e North Florida. Le Panthers hanno sconfitto il Nebraska 5-0 e UNF 4-1. Paige Kalkhoff e Giada Bianchi hanno dominato le Huskers sul campo uno (21-14, 21-11), mentre il duo composto da Emily Meyer e Rachele Mancinelli, seconda coppia di punta, ha superato il Nebraska 21-13, 21-10. Nella seconda giornata di gare dell’UNF Invitational, infine, FIU si è imposta su Coastal Carolina e Jacksonville. LEGGI TUTTO

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    Jordan Larson inizia la carriera da coach: sarà assistente alla Texas University

    Di Redazione Inizia una nuova carriera per Jordan Larson, anche se quella da giocatrice non è ancora terminata. Dalla prossima stagione, il capitano della nazionale USA che ha vinto l’oro alle Olimpiadi di Tokyo ricoprirà il ruolo di assistente allenatrice alla Texas University, affiancando l’head coach Jerritt Elliott, in sostituzione di Tonya Johnson (che sarà il nuovo allenatore della Louisiana State University). “È entusiasmante – ha detto Elliott – avere in squadra la più grande schiacciatrice nella storia degli Stati Uniti. Per le nostre atlete che aspirano a far parte della nazionale sarà un’opportunità incredibile confrontarsi con qualcuno che ‘mangia, beve e dorme’ pallavolo. Jordan ama questo sport, vuole contribuire alla sua crescita e sarà un esempio per tutte le ragazze che entrano a far parte del nostro team“. Larson – sposata con David Hunt, a sua volta head coach di una squadra universitaria, la Pepperdine University maschile – non interromperà, almeno per ora, la sua attività da giocatrice: dopo aver concluso la stagione in Cina con Shanghai, dal 16 marzo al 16 aprile sarà ancora una volta una delle protagoniste del campionato organizzato di Athletes Unlimited, di cui ha vinto la prima edizione. (fonte: Texassports.com) LEGGI TUTTO

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    NCAA femminile: la finale per il titolo è Wisconsin-Nebraska

    Di Redazione Saranno Wisconsin e Nebraska ad affrontarsi nella finale per il titolo di Division I del campionato NCAA femminile. Nella semifinale di Columbus le Badgers hanno battuto la testa di serie numero 1 Louisville in un’avvincente sfida al tie break (25-23, 15-25, 25-21, 23-25, 15-9), mentre Nebraska, che nel seeding iniziale aveva soltanto il 10, ha superato la numero 3 Pittsburgh per 3-1 (16-25, 25-17, 25-20, 25-22). Questa notte si giocherà la sfida decisiva. Per Wisconsin, in cui gioca come libero anche l’italiana Giorgia Civita, si tratterà della quarta finale NCAA in assoluto: tutte perse le precedenti, la prima nel 2000 proprio contro Nebraska, che invece vanta cinque titoli nel suo palmares (l’ultimo nel 2017). Nelle file delle Badgers sarà in campo anche la nazionale USA Dana Rettke, che in settimana ha stabilito un record: è la prima giocatrice a entrare per cinque volte nell’All-American Team, la selezione delle migliori giocatrici nazionali effettuata dall’AVCA. (fonte: Ncaa.com) LEGGI TUTTO

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    NCAA femminile: quarto titolo per la University of Tampa nella Division II

    Di Redazione Ultimi appuntamenti stagionali per la Division II del campionato NCAA femminile, che nel weekend appena trascorso ha decretato le campionesse nazionali: un antipasto delle finalissime delle “sorelle” più blasonate della Division I. La University of Tampa, numero 1 del ranking, ha rispettato i pronostici aggiudicandosi per la quarta volta nella storia il titolo nazionale: impegnate sul campo di casa, il Bob Martinez Athletic Center, le Spartans hanno messo in scena una prestazione pressoché perfetta contro Washburn, imponendosi con un netto 3-0. Il dipartimento sportivo dell’università della Florida può così vantare ben 20 titoli nazionali collezionati in varie discipline. In semifinale Tampa aveva sconfitto per 3-1 Gannon University, mentre Washburn (numero 3 del seeding) aveva superato la numero 2 Washington University. In parallelo al tabellone a eliminazione diretta di NCAA Division I si è svolto intanto il NIVC (National Invitational Volleyball Championship), prestigioso torneo ad invito riservato ad alcune delle migliori squadre eliminate dal torneo principale. La North Florida di Alessia Venturelli si è arresa per 1-3 (25-23, 20-25, 25-21, 25-21) nei quarti di finale contro UCONN (University of Connecticut), che aveva battuto in precedenza il Boston College dove milita Silvia Ianeselli. Le Ospreys di University of North Florida concludono l’anno con un record di 25-8, un risultato storico per il programma. È stata infatti anche la prima volta che la North Florida ha continuato a giocare sino a dicembre durante la sua permanenza in Division I e persino nella Division II. Ha partecipato al torneo anche Sasha Colombo con la sua Colorado State University, ma a frenare la loro corsa è arrivata una prestazione superlativa da parte di UTEP (University of Texas at El Paso); la stessa squadra ha eliminato anche Tulsa, della triestina Marta Pecalli. Ad aggiudicarsi la manifestazione è stata UNLV (University of Nevada, Las Vegas), che ha giocato cinque partite in trasferta e le ha vinte tutte: l’ultima della serie, che ha decretato la vittoria del titolo, è stata il netto 3-0 su Valparaiso University (25-18, 25-19, 25-18). LEGGI TUTTO

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    NCAA femminile: ecco le quattro finaliste. Nebraska elimina Texas

    Di Redazione Sarà una Final Four incandescente quella della Division I di NCAA femminile: l’evento pallavolistico più importante dell’anno vedrà in campo 3 delle prime 4 teste di serie del seeding, ben due squadre della Atlantic Coast Conference (per la prima volta dal 2011) e due della Big Ten, e una head coach donna (Dani Busboom Kelly della University of Louisville). Per la terza stagione consecutiva verrà incoronato un nuovo campione, e in tre casi su quattro si tratterebbe del primo successo in assoluto (solo Nebraska ha già vinto in passato). Tutti segnali di un torneo altamente competitivo e variegato, fucina di grandi campionesse. La principale sorpresa delle finali regionali (i quarti nazionali) è stata l’eliminazione delle Texas Longhorns, testa di serie numero 2 e alla sua 15esima apparizione nelle Elite 8. Le numero 10 del seeding di Nebraska si sono prese la rivincita sulle rivali dopo l’eliminazione dell’anno scorso, imponendosi per 3-1 in un incontro combattuto punto a punto (25-19, 25-23, 23-25, 25-21) e qualificandosi alla semifinale numero 16 della loro storia. Anche quest’anno ci sarà un po’ d’Italia nelle semifinali NCAA: Giorgia Civita e le sue Wisconsin Badgers, dopo il successo sulla UCLA, si sono imposte con un netto 3-0 (25-18, 26-24, 25-22) sulle Minnesota Golden Gophers. Wisconsin si aggiudica così la terza apparizione consecutiva delle Final Four: sarà questa finalmente la stagione della consacrazione di Dana Rettke e compagne, per ben tre volte sconfitte in finale? Dall’altra parte del tabellone, Louisville ferma Georgia Tech sul più bello, imponendosi con un 3-1 (18-25, 25-21, 21-25, 20-25) comunque molto combattuto. La pressione di partire come testa di serie numero 1 del ranking non tradisce le Cardinals, che venerdì 17 troveranno Wisconsin nella prima semifinale. La sorpresa (ma non troppo) del torneo, che invece affronterà Nebraska nella seconda semifinale, sarà Pittsburgh: grazie ad una strepitosa Leketor Member-Meneh (21 kills e 3 aces), la testa di serie numero 3 si sbarazza in 4 set di Purdue (25-20, 28-30, 25-20, 25-15) e diventa la prima squadra femminile nella storia dell’università a raggiungere una finale nazionale. Appuntamento dunque alla Nationwide Arena di Columbus, Ohio, per l’atto finale: nella notte italiana di venerdì le semifinali, sabato la finalissima per il titolo. LEGGI TUTTO

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    NCAA femminile: definiti i quarti di finale. Minnesota piega Baylor al tie break

    Di Redazione Il campionato della Division I di NCAA femminile si avvicina alla fase più calda: sabato 11 dicembre si disputeranno i quarti di finale che determineranno le protagoniste della final four di Columbus (Ohio). Gli ottavi si sono conclusi di fatto senza sorprese, con il passaggio del turno di tutte le favorite della vigilia: l’unica a ribaltare i valori espressi dal ranking è stata Minnesota, che si è imposta in una dura battaglia al tie break su Baylor (26-28, 25-22, 20-25, 25-23, 15-10 i parziali). Alle numero 5 del seeding non sono bastati i 26 punti della star Yossiana Pressley e i 20 di Avery Skinner, l’anno scorso vincitrice del titolo con Kentucky. Nei quarti Minnesota se la vedrà con Wisconsin, ormai da anni una delle pretendenti al titolo: Giorgia Civita e compagne hanno piegato per 3-0 (25-16, 25-18, 25-17) la UCLA in una gara a senso unico. Eliminate le due rivelazioni della prima fase: Illinois – che aveva fatto fuori le campionesse in carica di Kentucky – è caduta in tre set sotto i colpi di Nebraska, mentre Kansas, giustiziera di Creighton, è stata eliminata con lo stesso punteggio dalla numero 3 Pittsburgh, che andrà ad affrontare Purdue: quest’ultima ha avuto la meglio su BYU soltanto ai vantaggi del tie break (25-12, 16-25, 21-25, 25-13, 18-16). Ha rischiato grosso la numero 2 del ranking, Texas, che è andata sotto di due set contro Washington prima di mettere a segno una perentoria rimonta per il 3-2 finale (19-25, 20-25, 25-22, 25-9, 15-9), con Logan Eggleston assoluta protagonista in attacco. Le texane sfideranno Nebraska nei quarti, mentre Louisville, testa di serie numero 1, dopo aver travolto in tre set Florida State se la vedrà con Georgia Tech, che a sua volta ha avuto la meglio per 3-0 su Ohio State. QUARTI DI FINALE(1) Louisville – (8) Georgia Tech(3) Pittsburgh – (6) Purdue(12) Minnesota – (4) Wisconsin(10) Nebraska – (2) Texas (fonte: Ncaa.com) LEGGI TUTTO

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    NCAA femminile: fuori le campionesse in carica di Kentucky

    Di Redazione
    Entra nel vivo il campionato NCAA femminile della Division I, con il tabellone a eliminazione diretta che si allinea agli ottavi di finale. Nei primi due turni una sola sorpresa, ma davvero clamorosa: l’eliminazione delle campionesse in carica di Kentucky (numero 7 del seeding) per mano della Illinois University, vittoriosa per 3-1 sul campo delle vincitrici dello scorso anno (25-22, 20-25, 25-10, 25-21). Fuori anche la testa di serie numero 14 Creighton, battuta per 3-1 (25-13, 26-24, 19-25, 25-22) dalla Kansas University della lanciatissima Caroline Bien (23 punti), che aveva eliminato le Oregon Ducks nel turno precedente.

    La testa di serie numero 1 Louisville se la vedrà negli ottavi con Florida, che ha vinto il “derby” con Miami; le numero 2 della Texas University affronteranno invece Washington (3-0 ad Hawaii). Kansas andrà ad affrontare la numero 3 Pittsburgh, mentre Illinois se la vedrà con Nebraska, numero 10 del tabellone. Grande attenzione anche per Wisconsin di Giorgia Civita, testa di serie numero 4, che dopo due nette vittorie su Colgate e FGCU dovrà incontrare la UCLA, vittoriosa in una sfida al cardiopalmo (3-2) contro la UCF.
    Le fasi finali della Division I si disputeranno a Columbus, Ohio, dal 16 al 18 dicembre.
    (fonte: Ncaa.com) LEGGI TUTTO

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    NCAA femminile: Giorgia Civita al numero 4 del seeding con Wisconsin

    Di Redazione Per la nona stagione consecutiva e per la venticinquesima volta nella storia, la squadra dell’università del Wisconsin (record 25-3) ha conquistato il pass per il torneo NCAA femminile. Giorgia Civita e compagne si sono aggiudicate la Big Ten Conference, sono state selezionate come testa di serie numero 4 del torneo ad eliminazione diretta e ospiteranno le partite del primo e del secondo turno dal venerdì al sabato nella UW Field House. La prima avversaria sarà Colgate (18-9). Anche quest’anno Wisconsin è tra le favorite alla conquista del titolo: riusciranno finalmente le Badgers a salire sul gradino più alto? Ottima stagione per la matricola Giada Bianchi. La banda italiana è stata premiata Freshman of the Year della C-USA Conference. Grazie anche alle sue performance, Florida International University è approdata alle finali di Conference, vivendo una stagione positiva nonostante la sconfitta al primo turno contro UTEP (University of Texas at El Paso). Le news dalla Florida non finiscono qui. Rita Buck-Crockett, storica allenatrice di FIU, ha deciso di dedicarsi di piuà alla famiglia e di lasciare il posto da head coach dell’indoor team. Continuerà invece ad allenare il team di Beach Volley, programma che sotto la sua guida è ormai costantemente nella top 15 degli Stati Uniti. Membro della Volleyball Hall of Fame (2011) e due volte olimpionica, Rita ha allenato e giocato negli Stati Uniti, Giappone, Svizzera e soprattutto in Italia (Matera e Roma). Stagione conclusa anche per Anna Stucchi e la sua micidiale battuta. La centrale di Roncello è terza nella classifica degli ace per set nella West Coast Conference. Santa Clara (11-15, 7-9) ha giocato l’ultima partita della regular season martedì scorso contro Pacific (13-15, 10-7), uscendone vittoriosa (3-1). Sasha Colombo e la sua Colorado State Volleyball hanno combattuto fino alla fine, ma non hanno superato lo scoglio semifinale del Mountain West Tournament contro UNLV (University of Nevada, Las Vegas). La partita terminata 2-3 ha sancito anche la fine della regular season. Le Rams finiscono il 2021 con un record complessivo di 19-9 e 14-4 nella Mountain West. Colorado State debutterà al National Invitational Volleyball Championship (NIVC- torneo post season per le migliori squadre non qualificatesi alle finali nazionali NCAA) questa settimana ospitando Tulsa, Huston Baptist, e UTEP. Proprio a Tulsa gioca l’italiana Marta Pecalli, che nell’ultima partita contro SMU (Southern Methodist University) ha realizzato ben 26 difese. Anche la University of Denver di Erica Andrich è stata protagonista di un match molto combattuto. Tuttavia anche per Erica la stagione si è conclusa giovedì scorso, perdendo al quinto set contro il South Dakota State (25-19, 23-25, 25-21, 23-25, 10-15) al Sanford Coyote Sports Center. La sconfitta determina l’eliminazione dei Pioneers dal Summit League Tournament. Beatrice Badini è stata la best blocker del match (6 muri) nel derby contro Arizona, ma la sua Arizona State University ha concluso la stagione proprio sabato pomeriggio con una partita a senso unico (0-3). Sfuma anche per la Grand Canyon University l’occasione delle NCAA Finals: dopo aver raggiunto le finali del WAC Tournament per la seconda volta in tre anni, la GCU di Giorgia Turri si piega allo Utah Valley, campione della precedente edizione. LEGGI TUTTO