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    3-1 alla Polonia, l’Italia vola in semifinale agli Europei Under 17 femminili

    Di Redazione

    La Nazionale Under 17 femminile conquista il pass per le semifinali dei Campionati Europei di categoria in corso in questi giorni in Repubblica Ceca. Oggi pomeriggio a Prostejov, le azzurrine hanno superato 3-1 (25-21, 22-25, 25-22, 25-18) la Polonia chiudendo al primo posto la Pool II e garantendosi così l’accesso alle semifinali. Una buona prova di carattere per la formazione guidata dal tecnico Michele Fanni. L’Italia ha espresso un buon gioco di squadra ed è riuscita a mantenere alta la concentrazione nei momenti cruciali del match.

    Domani l’Italia si sposterà nella città di Hradec Kralove dove, sabato 23 luglio alle ore 17.30, affronterà la Germania nella prima semifinale in programma.

    CRONACA – E’ l’equilibrio a caratterizzare l’avvio del match tra Polonia e Italia (6-6). Le azzurrine trovano il primo allungo (6-8), ma è pronta la reazione avversaria: la Polonia impatta (8-8) e allunga (13-10). L’Italia è brava a rimettere ordine nel proprio gioco e con carattere ristabilisce la parità (13-13) e si portano sul + 3 (16-13). La Polonia prova a contenere (16-16) ma è decisiva la ripartenza azzurrina: Esposito e compagne aumentano il ritmo (19-22) e conquistano il primo set (21-25).

    Nel secondo parziale è la Polonia ad approcciare il campo con maggiore determinazione (7-5) e a mantenersi avanti (11-8). Un time out chiamato da coach Fanni rimette ordine tra le fila dell’Italia che si riporta a -1 (14-13). La rimonta però non si completa e la Polonia si spinge sul +4 (18-14), si mantiene avanti (21-17) e riporta in parità il conto set (25-22).

    L’avvio della terza frazione vede nuovamente la Polonia in vantaggio (6-4), ma le azzurrine sono brave a dare prova di carattere e tenacia: l’Italia ricuce (7-7) e sull’11-7 piazza il break che vale il +2 (11-13). Le ragazze di coach Fanni non hanno flessioni nel rendimento e continuano ad essere protagoniste di un buon gioco corale (13-18). Respinto l’ultimo tentativo di recupero della Polonia (20-20) le azzurrine conquistano il terzo set (22-25) e si riportano in vantaggio.

    Al rientro in campo le due formazioni si fronteggiano punto a punto (4-4), la Polonia tenta il primo allungo (7-5), ma è pronta la reazione delle azzurrine (8-8). Esposito e compagne tengono il passo delle avversarie (11-11). Le azzurrine mettono in campo un gioco migliore, trovano buona continuità e si portano in vantaggio (12-16). Con determinazione l’Italia procede a passo spedito (14-19) e chiude set e partita (18-25) conquistando il promo posto della pool e l’accesso alla semifinale.

    POLONIA-ITALIA 1-3 (21-25, 25-22, 22-25, 18-25)

    POLONIA: Siuda 2, Fiedorowicz 14, Jaron 9, Podlaska 9, Sobanty 14, Serafinowska 2; Ornoch (L), Brzoza 2, Dombrowska 2, Marszalkowicz, Daca (L). Ne: Chmielewska.

    All. Kawka.

    ITALIA: Esposito 11, Monaco 12, Adigwe 24, Del Freo 16, Manfredini 11, Allaoui 1; Bonafede (L), Amoruso 1, Baratella (L), Vighetto, Coba. Ne: Marchesini, Franceschini, Camerini. All. Fanni.

    ARBITRI: Yalcin (NED), Barev (BUL)

    DURATA SET: 24′, 25′, 27′, 24′

    POLONIA: 10 a, 13 bs, 8 mv, 21 et

    ITALIA: 8 a, 16 bs, 12 mv, 32 et

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I premi individuali degli Europei Under 18: Tommaso Barotto MVP

    Di Redazione Anche i Campionati Europei Under 18 maschili terminati domenica in Georgia hanno avuto il loro “dream team”, benché comunicato con un notevole ritardo. E naturalmente si tratta di un sestetto ideale nel segno dell’Italia, trionfatrice nella finale contro la Francia. Su tutti l’opposto azzurro Tommaso Barotto, a cui è stato assegnato il premio di MVP dell’intera manifestazione. Oltre a Barotto altri due azzurrini hanno ricevuto riconoscimenti individuali: capitan Lorenzo Magliano, miglior schiacciatore insieme al bulgaro Aleksandar Kandev, e Pardo Mati, miglior centrale in condivisione con il francese Joris Seddik. Gli altri premi sono andati ai transalpini Thomas Pujol come miglior opposto ed Enzo Lopez come miglior libero, e al bulgaro Simeon Nikolov come miglior palleggiatore. (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Un oro speciale per Alessandro Bristot: “Vittoria dedicata a Davide”

    Di Redazione Tra le innumerevoli medaglie che le nazionali italiane hanno portato a casa in una domenica che resterà nella storia del volley italiano, ce n’è una che ha un valore diverso e molto speciale. È quella conquistata da Alessandro Bristot, neo campione d’Europa Under 18 che esattamente un anno fa, proprio mentre stava disputando gli Europei Under 17 con gli azzurri, ricevette la terribile notizia della scomparsa del fratello Davide. Un lutto che colpì profondamente tutta la comunità della pallavolo bellunese e italiana e che, ovviamente, ha lasciato il segno nel giovane schiacciatore, costretto ad affrontare improvvisamente il momento più difficile della sua vita. Inevitabile che oggi il primo pensiero di Alessandro, dopo l’oro conquistato a Tbilisi, vada proprio al fratello che non c’è più: “Sentivo di avere dentro qualcosa in più, dopo quello che è successo un anno fa – confessa in un’intervista a Nicola Pasuch per il Corriere delle Alpi -. Per questo è una vittoria che dedico a Davide. Ci tengo davvero a farlo“. Poi il giocatore classe 2005 aggiunge: “Questa è l’emozione più forte che il volley mi ha regalato. Lo è per più di un fattore. Prima di tutto il fatto che questo oro sia arrivato giusto a un anno da quello che è successo e che tutti sappiamo. L’anno scorso l’esperienza era finita nel peggiore dei modi. Quest’anno ho sentito di avere qualcosa in più che mi spingeva a voler vincere. E questa vittoria, che ci tenevo a dedicare a Davide, è stata una cosa grandiosa, fantastica“. LEGGI TUTTO

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    Europei U17 femminili, l’Italia si rialza subito e passeggia sulla Finlandia

    Di Redazione La terza giornata dei Campionati Europei Under 17 femminili, in corso a Prostejov e Hradec Kralove, in Repubblica Ceca, vede l’Italia protagonista di una bella vittoria per 3-0 (25-16, 25-13, 25-13) sulla Finlandia. Dopo la sconfitta subita nel match di ieri contro la Turchia, le azzurrine guidate dal tecnico Michele Fanni oggi hanno colto un successo importante per il cammino nella Pool II. Domani le azzurrine osserveranno il turno di riposo previsto dal calendario. L’Italia tornerà in campo mercoledì 20 luglio alle ore 13.30 per il match contro la Slovenia. CRONACA – E’ l’Italia a interrompere la fase di studio tra le due squadre, che caratterizza l’inizio del primo set (7-7). Le azzurrine provano ad allungare (9-7), ma la Finlandia è pronta a reagire (11-11) e si riprende a viaggiare punto a punto (16-16). Le finlandesi si disuniscono, le azzurrine ne approfittano e, sfruttando un impeccabile turno in battuta di Allaoui, diventano inarrestabili e chiudono il set (16-25). Nel secondo set la musica non cambia: è l’Italia a trovare subito il primo, importante vantaggio (3-8). Le azzurrine si distendono, allungano il passo (6-14) e vincono senza fatica anche il secondo set (25-13). Più equilibrato l’avvio della terza frazione (6-6). Sono nuovamente le azzurrine a prendere l’iniziativa e a portarsi avanti (7-11). Le ragazze di coach Fanni continuano a macinare buon gioco e punti (10-20), la Finlandia non riesce a ricompattarsi e l’Italia conquista agevolmente anche il terzo set (25-13). ITALIA- FINLANDIA 3-0 (25-16, 25-13, 25-13)ITALIA: Esposito 13, Monaco 2, Adigwe 10, Del Freo 9, Manfredini 7, Allaoui 8; Bonafede (L), Marchesini 5, Baratella (L), Franceschini 1, Vighetto 1. Ne: Amoruso, Camerini, Coba. All. Fanni.FINLANDIA: Siika Aho 1, Kaikkonen 7, Tyrkko 2, Johtela 7, Subotic 8, Kastarinen 1; Tolvanen (L), Raty, Friman (L), Haatainen, Kilpinen. Ne: Haapaniemi. All. Buser.ARBITRI: Moula (GRE), Hladisova (CZE)DURATA SET: 19’, 19, 19’ITALIA: 13 a, 12 bs, 7 mv, 16 etFINLANDIA: 5 a, 6 bs, 1 mv, 19 et (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Due amichevoli con la Repubblica Ceca per gli azzurrini Under 20

    Di Redazione La nazionale Under 20 maschile tornerà a radunarsi domani, martedì 19 luglio, a Zocca per l’ultimo collegiale di preparazione dell’EYOF (European Youth Olympic Festival). Dalla cittadina modenese gli azzurrini partiranno per la Repubblica Ceca, con destinazione Kolin, dove saranno impegnati fino a sabato 23 luglio in uno stage di allenamento congiunto con la nazionale padrona di casa. In programma anche due test match, che si terranno nelle giornate di mercoledì 20 e venerdì 22 luglio alle 17. Al termine del collegiale, entrambe le formazioni partiranno per Banska Bystrica (Slovacchia), che dal 24 al 30 luglio ospiterà l’Eyof. Questi i 12 atleti convocati: Mattia Boninfante e Luca Porro (Prata di Pordenone); Alessandro Alberto Bovolenta (Robur Ravenna); Nicolò Volpe ed Edwin Arguelles Sanchez (Vero Volley Monza); Riccardo Iervolino (Kioene Padova); Gaetano Penna e Ionut Alin Ambrose (Volley Lube); Gabriele Laurenzano, Cosimo Balestra e Alessandro Fanizza (Matervolley Castellana); Francesco Guerrini (Sir Safety Perugia). Lo staff della nazionale Under 20 maschile sarà composto da Matteo Battocchio (primo allenatore), Nicolò Zanni (secondo allenatore), Francesco Bettalico (fisioterapista), Roberto Vannicelli (medico). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tommaso Rinaldi: “Sacrificio e rispetto, la forza di questo gruppo”

    Di Redazione Dopo il titolo mondiale arriva anche quello europeo: è un percorso di vittorie senza fine quello della nazionale Under 22 maschile, che ieri a Tarnow si è aggiudicata l’edizione inaugurale della rassegna continentale di categoria. Il capitano Tommaso Rinaldi, inserito anche nel sestetto ideale del torneo, commenta così il successo: “Abbiamo avuto qualche problema nel primo set, poi siamo stati bravi a non disunirci e nel prosegui del match siamo riusciti ad imporre il nostro gioco e abbiamo conquistato la vittoria. Sono davvero felice per il risultato che abbiamo ottenuto e sono molto orgoglioso di essere il capitano di questa squadra“. “Voglio ribadire ancora una volta che questo gruppo è davvero fantastico – continua Rinaldi – e la nostra forza risiede proprio nel grande spirito di sacrificio e rispetto che abbiamo l’uno per l’altro. Dopo la vittoria dello scorso anno nei Mondiali, questa sera abbiamo trionfato nuovamente e ci siamo laureati anche campioni d’Europa. Non ho parole per descrivere la felicità che provo in questo momento. Ora ci godiamo questo bellissimo successo“. “Chiaramente sono felicissimo del risultato finale che abbiamo ottenuto – aggiunge il CT Vincenzo Fanizza – soprattutto se consideriamo il dispendio di energie fisiche e mentali nella semifinale di ieri contro la Polonia. Faccio quindi i complimenti a tutti i giocatori e all’intero staff. La semifinale contro i padroni di casa è stata qualcosa di fantastico e un’altalena di emozioni che si è conclusa nel migliore dei modi per noi; la finale vinta contro la Francia è stata poi la ciliegina sulla torta che ci ha permesso di vincere una splendida medaglia che voglio condividere con tutto il movimento pallavolistico italiano“. “Oggi è una giornata davvero speciale per la pallavolo italiana – continua l’allenatore – che ha portato a casa ben quattro medaglie d’oro. Sono davvero soddisfatto di questo gruppo. Sono entrati a far parte di questa squadra diversi nuovi elementi che hanno dimostrato il loro valore ed hanno conquistato un risultato eccellente“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre volte campioni d’Europa! La domenica da sogno del volley italiano

    Di Redazione 17 luglio 2022: segnatevi questa data, perché rivivere una domenica simile sarà difficile (anche perché la speranza è che in futuro possano essere evitate simili sovrapposizioni). In un solo giorno la pallavolo italiana festeggia quattro straordinarie medaglie d’oro: la più importante è naturalmente quella conquistata dalle azzurre di Mazzanti nella VNL femminile, che però non può oscurare gli straordinari risultati ottenuti dalle nazionali giovanili nei rispettivi Campionati Europei di categoria. In ordine cronologico, la prima a salire sul trono è stata la nazionale Under 18 maschile: una conferma per gli azzurrini di Michele Zanin, che dopo un avvio stentato hanno ingranato la marcia nella fase decisiva, vincendo per 3-0 prima la semifinale e poi la finale contro la Francia. Poi è toccato alla rappresentativa Under 22 maschile di Vincenzo Fanizza, che nell’edizione inaugurale degli Europei ha trionfato battendo ancora una volta i “cugini” transalpini, proseguendo la striscia vincente del gruppo che si era aggiudicato i Mondiali Under 21 a Cagliari: un successo particolarmente significativo perché ottenuto senza due elementi della squadra come Crosato e Schiro, fermati dal Covid. Infine, il trofeo più sofferto e forse più ambito, conquistato davanti al pubblico amico di Cerignola: la nazionale Under 21 femminile di Luca Pieragnoli ha fatto tremare fino all’ultimo i tifosi pugliesi e italiani sia in semifinale contro la Turchia, sia in finale con la Serbia, ma alla fine ce l’ha fatta a portare a casa il poker di successi azzurri. E anche in questo caso si tratta di un bis da parte delle ragazze che lo scorso anno avevano vinto i Mondiali Under 20. Insomma, una giornata trionfale per un movimento pallavolistico che sta esprimendo il massimo valore della sua storia, sia a livello seniores che con i più giovani, tanto nel settore maschile quanto in quello femminile. Peccato solo per l’oscuramento dettato dalla CEV che, dopo aver mostrato gratuitamente in diretta streaming tutti e tre i tornei, ha scelto di trasmettere a pagamento le sole finali, privando i tifosi italiani (e di tutta Europa) della possibilità di ammirare i propri beniamini. Una decisione sorprendente e davvero difficile da comprendere, sia per l’impatto economico probabilmente risibile, sia perché adottata da un’istituzione che dovrebbe avere come scopo primario quello di promuovere l’immagine del volley giovanile… LEGGI TUTTO

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    Le azzurrine Under 21 completano il trionfo vincendo l’oro a Cerignola

    Di Redazione Il poker è servito: il quarto oro di una giornata indimenticabile per il volley italiano arriva da Cerignola, dove la nazionale Under 21 femminile trionfa nella prima edizione dei Campionati Europei di categoria. Le azzurrine di Luca Pieragnoli festeggiano al termine di una finale mozzafiato con la Serbia, sofferta tanto quanto lo era stata la semifinale del giorno prima: due volte avanti le balcaniche, due volte brave a recuperare le italiane, che poi si staccano definitivamente sul 12-9 del tie break. La cronaca:Luca Pieragnoli schiera la diagonale Bartolucci-Frosini, Omoruyi e Cagnin in banda, Graziani e Nwakalor e il libero Armini. Marijana Boricic, per la Serbia, fa scendere in campo lo starting six con Tisma, Tica, Osmajic, Taubner, Kockarevic, Malesevic e il libero Gocanin. Avvio equilibrato della finale tra Italia e Serbia (5-5), sono le ragazze di Boricic a trovare il primo allungo (7-11) e coach Pieragnoli decide che è il momento di fermare il gioco. Lo stop rimette ordine tra le azzurrine e arriva il break che vale la nuova parità (11-11). La Serbia prova a ripartire (12-14), la panchina dell’Italia opta per il cambio di diagonale (fuori Bartolucci-Frosini, dentro Monza-Diop). Un muro di Nwakalor riporta lo score in equilibrio (14-14). Le azzurrine faticano a trovare continuità (14-17) ed è la Serbia a premere sull’acceleratore (16-22) e a vincere il primo set (17-25). Approccio deciso dell’Italia in avvio di seconda frazione (5-3), la Serbia tiene il passo e ristabilisce la parità (6-6). Un time out chiamato dalla panchina dell’Italia rimette ordine nel gioco delle azzurrine che aumentano il ritmo: un muro di Nwakalor vale il più 4 (13-9). Le ragazze di coach Pieragnoli tengono alto il ritmo e la Serbia fatica a contenerle (18-12). Le azzurrine continuano a concertare un ottimo gioco e chiudono agevolmente (25-17) e riportano in parità il conto dei set. Al rientro in campo le due formazioni procedono punto a punto (6-6). Tre punti consecutivi di Omoruyi spingono avanti l’Italia (9-6), coach Boricic chiama time out e rimette ordine tra le fila serbe (9-9). Le azzurrine si disuniscono e la Serbia si spinge sul più 6 (13-19), allunga (15-23) e chiude (15-25). Reazione delle azzurrine in avvio di quarta frazione (6-3). Pronta la reazione della Serbia che ricuce (6-6). È l’Italia a esprimere il gioco migliore e a ripartire (12-9). Ritrovata efficacia in tutti i fondamentali le azzurrine allungano (18-12), non lasciano spazio alla Serbia (22-16) e portano la partita al tie break (25-19). Il quinto set è combattutissimo sin dall’avvio (6-6), è l’Italia, con Omoruyi a segno, a passare avanti al cambio campo (8-7). Un mani out di Diop porta il punteggio sull’11-9 e il Pala Tatarella si infiamma. Le azzurrine aumentano il vantaggio sul 13-10, con determinazione chiudono (15-11) e conquistano l’oro. Italia-Serbia 3-2 (17-25, 25-17, 15-25, 25-19, 15-11)Italia: Omoruyi 18, Armini (L), Cagnin 13, Diop 17, Frosini 1, Graziani 6, Bartolucci 3, Marconato 4, Monza, Nardo, Nwakalor 4, Bolzonetti ne. All. Pieragnoli.Serbia: Tisma 4, Mandovic, Osmajic 18, Gocanin (L), Savicevic, Grabic ne, Vrcelj ne, Cvetkovic, Taubner 11, Malesevic 9, Kockarevic 4, Tica 21, Pakic (L) ne, Novosel. All. Boricic.Arbitri: Niewiarowska (Polonia) e Miklosic (Slovenia).Note: Spettatori 700. Italia: battute vincenti 5, battute sbagliate 13, attacco 40%, ricezione 47%-20%, muri 9, errori 30. Serbia: battute vincenti 2, battute sbagliate 16, attacco 42%, ricezione 56%-29%, muri 7, errori 31. I RISULTATIFinale 3° posto: Turchia-Polonia 3-2 (21-25, 25-23, 26-28, 25-21, 15-10)Finale 1° posto: Italia-Serbia 3-2 (17-25, 25-17, 15-25, 25-19, 15-11) LEGGI TUTTO