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    Romanò dopo Italia-Polonia: “L’abbiamo vinta restando uniti e cattivi. Una grande prestazione”

    È una meravigliosa Italia quella che grazie al 3-0 (25-21, 25-22, 25-23) sulla Polonia ha conquistato la finale dei Campionati del Mondo in corso di svolgimento nelle Filippine. Domenica gli azzurri, alle ore 12.30 italiane con Diretta su Rai2, DAZN, Raiplay.it, Rainews.it e VBTV, se la vedranno con la Bulgaria di Gianlorenzo Blengini che nella prima semifinale ha battuto 3-1 la Repubblica Ceca. A commentare la semifinale anche Yuri Romanò, top scorer con 15 punti.

    YURI ROMANÒ: “Un’altra finale da giocare, è un’emozione incredibile. Davvero tutto molto bello…soprattutto arrivare al giocarci il titolo dopo aver disputato una partita di questo genere. Siamo stati davvero bravi tutti, dal primo all’ultimo. Siamo un grande gruppo. Adesso ci riposiamo un po’. Domani ce la godiamo. Abbiamo dimostrato ancora una volta di essere concentrati al massimo, come successo nelle partite contro Argentina e Belgio. Stasera in tutti i set siamo stati sotto nel punteggio e senza dirci nemmeno troppe parole siamo rimasti lì, uniti, cattivi e con la giusta mentalità fino a riprenderli sempre. È stata davvero una gran prestazione”.

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    Le parole di Sani, Porro e Anzani, i cambi che hanno deciso Italia-Polonia

    È una meravigliosa Italia quella che grazie al 3-0 (25-21, 25-22, 25-23) sulla Polonia ha conquistato la finale dei Campionati del Mondo in corso di svolgimento nelle Filippine. Uomini chiave di questo importantissimo successo sono stati anche Sani, Porro e Anzani, come ha tenuto a sottolineare anche lo stesso ct De Giorgi a fine gara (QUI le sue parole).

    FRANCESCO SANI: “Sognavo di poter dare il mio contributo in una partita di questo genere. Non credevo però di poter vivere questo tipo di emozione così presto. Non è semplice entrare al servizio dalla panchina, ma devo solo dire grazie alla squadra per la fiducia dimostratami. La prima finale mondiale? Fino a qualche tempo fa non mi aspettavo di far parte del gruppo…c’è stato purtroppo l’infortunio di Dani (Lavia, ndr). Ho avuto dunque un’opportunità incredibile che penso possa capitare una sola volta nella vita”.

    LUCA PORRO: “Una bella Italia. È sempre bello vincere una semifinale…poi in questo modo, con un 3-0 alla Polonia. Ognuno di noi che entra dalla panchina sa che deve dare sempre il massimo, cercando di portare più energia possibile dentro al campo per aiutare i compagni, soprattutto in un momento delicato del match. Oggi è andata bene. Sono felice, ma la testa ora è alla partita di domani. Un match difficile, siamo andati qualche volta in difficoltà perché dall’altra parte della rete ci sono alcuni tra i giocatori più forti del mondo. È normale anche perdere dei set. Quello che abbiamo fatto è stato un qualcosa di incredibile, La mia prima finale mondiale con la nazionale seniores? Un po’ di emozione è chiaro che ci sia…ancora devo realizzare che domani ci giocheremo una finale mondiale”.

    SIMONE ANZANI: “Dentro quei due muri del terzo set c’erano tante cose. Tante cose che porto dentro e avevo voglia di esternare nel gioco. Siamo stati grandi, ma non è ancora finita. Arrivare fin qui era il nostro obiettivo dall’inizio dell’estate, volevamo giocare sino al 28 di settembre, e ce l’abbiamo fatta. Adesso manca ancora un gradino, manca uno step, e di sicuro non ci vogliamo fermare. Adesso godiamocela per questa mezz’ora, facciamo un’oretta… questa vittoria… e poi iniziamo subito a concentrarci per la partita di domani. Noi abbiamo sempre una partenza un po’ da diesel, nel primo set 3-1, nel secondo 4-1 e nel terzo 5-1. Spesso ci capita di iniziare un po’ a rilento, ma la forza di questa squadra è proprio questa: lasciamo tutto sul campo e riusciamo a recuperare 3-4 punti anche contro squadre fortissime come la Polonia”.

    Domenica gli azzurri, alle ore 12.30 italiane con diretta su Rai2, DAZN, Raiplay.it, Rainews.it e VBTV, se la vedranno con la Bulgaria di Gianlorenzo Blengini che nella prima semifinale ha battuto 3-1 la Repubblica Ceca. 

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    De Giorgi dopo Italia-Polonia: “Oggi siamo stati più bravi noi, più lucidi”

    È una meravigliosa Italia quella che grazie al 3-0 (25-21, 25-22, 25-23) sulla Polonia ha conquistato la finale dei Campionati del Mondo in corso di svolgimento nelle Filippine. Domenica gli azzurri, alle ore 12.30 italiane con diretta su Rai2, DAZN, Raiplay.it, Rainews.it e VBTV, se la vedranno con la Bulgaria di Gianlorenzo Blengini che nella prima semifinale ha battuto 3-1 la Repubblica Ceca.

    FERDINANDO DE GIORGI: “Con la Polonia ultimamente stiamo giocando un sacco di partite importanti, perché quando si arriva alla fase finale dei tornei giocare contro la Polonia vuol dire che ci si gioca qualcosa di serio. Come è capitato oggi; a volte sono stati bravi loro, oggi siamo stati più bravi noi. Abbiamo tenuto duro nei momenti in cui loro hanno provato con grande forza — tra battuta, muro, attacco — a rientrare. Noi non ci siamo scomposti, anche quando abbiamo subito due o tre punti in momenti delicati. La squadra è rimasta sempre molto lucida, con l’idea chiara di cosa doveva fare per uscirne. Ne avevamo parlato, lo avevamo preparato, e quindi tutti i ragazzi erano lucidi nelle scelte da fare. “Oggi bisogna dire che Francesco Sani, quando è entrato, ha girato dei momenti importanti dei set. Anche Luca Porro ha dato un grande contributo, così come Anzani, che ha preso dei muri decisivi. Questo deve essere il nostro spirito. Adesso siamo ancora in corsa, un gruppo nel quale ognuno mette il suo in campo facendo la differenza”.

    “La Bulgaria è una squadra che ha meritato di arrivare in finale, un po’ a sorpresa, nel senso che dall’altra parte c’erano squadre forti che sono state eliminate, ma non per demerito loro: la Bulgaria ha giocato molto bene. È una squadra talentuosa, forte, e quindi anche domani dobbiamo prepararci a una partita da giocare fino alla fine”.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    De Giorgi su Italia-Belgio: “L’approccio giusto sarà non pensare a questa partita come una rivincita”

    Mancano meno di 24 ore al match tra l’Italia di ‘Fefè’ De Giorgi e il Belgio allenato da Emanuele Zanini (si gioca domani, mercoledì 24 settembre, alle ore 9.30: diretta Rai2, Rainews.it, RaiPlay.it, DAZN, VBTV) valevole per i quarti di finale dei Campionati del Mondo in corso di svolgimento nelle Filippine.

    In casa azzurra il lavoro prosegue con Giannelli e compagni che oggi pomeriggio si sono allenati su uno dei campi secondari. La voglia di scendere in campo e di far bene è tanta dopo la sconfitta con il Belgio per 3-2 nella fase a Pool.

    A presentare il match di domani è il commissario tecnico Ferdinando De Giorgi: “L’approccio giusto sarà pensare a questa partita non come a una rivincita, sarà importante avere questo tipo di mentalità; quando si arriva a un quarto di finale non conta tanto se con quella squadra hai già perso o vinto nel girone, è una gara da dentro o fuori e ciò che hai fatto prima non cambia la natura della sfida. Vale per tutte le partite di questo livello. Abbiamo già affrontato il Belgio e quella partita ci ha sicuramente lasciato degli spunti, sia tecnici sia di atteggiamento e questi ci sono stati utili anche nelle gare successive. Ora però si riparte da zero, dobbiamo concentrarci su noi stessi, su quello che vogliamo fare in campo e su come attivare al meglio il nostro gioco, come abbiamo fatto finora”.

    Il commissario tecnico, poi, prosegue: “Per andare avanti in una manifestazione così, bisogna crescere, farlo nella continuità, nell’approccio, nella qualità tecnica. L’obiettivo resta migliorare, non solo rispetto alla gara con il Belgio, ma in generale. Loro sono una squadra forte, stanno disputando un ottimo mondiale e non hanno ancora perso. Contro di noi hanno giocato molto bene, quindi, sappiamo che per batterli dovremo alzare il nostro livello. Serve umiltà, perché ogni partita va riconquistata da capo, ma anche serenità, perché stiamo facendo il nostro percorso”

    De Giorgi continua nella sua ampia analisi: “Durante una partita è normale trovarsi in difficoltà come contro l’Argentina, quando siamo partiti male nel primo set, ma la squadra ha mostrato la capacità di reagire e trovare continuità. Questo sarà fondamentale anche domani. Per quanto riguarda i singoli, loro hanno grandi interpreti, come Reggers, che sta facendo un torneo di altissimo livello. Non è un giocatore che puoi limitare con una sola cosa, serve il muro, la difesa, un approccio collettivo; ma attenzione, il Belgio non è solo lui; hanno centrali molto bravi, un palleggiatore di qualità e un gioco complessivamente efficace”.

    In chiusura: “Tatticamente, ci sono degli aspetti su cui lavoriamo, ma alla fine tutto passa attraverso la tecnica: puoi avere la strategia giusta, ma se non la esegui tecnicamente bene, non funziona. Quindi, l’attenzione è soprattutto su come facciamo le cose. Perché anche le situazioni che conosci bene, se non le esegui con precisione, non ti portano vantaggio. L’obiettivo è chiaro: migliorare rispetto alla gara precedente, essere più continui, più efficaci e più lucidi nei momenti chiave”.Ottavi di finale: 20-23 settembre SM Mall of Asia Arena20 settembreTurchia (G1) vs Olanda (B2) 3-1 (27-29, 25-23, 25-16, 25-19)Polonia (B1) vs Canada (G2) 3-1 (25-18, 23-25, 25-20, 25-14).21 settembreArgentina (C1) vs Italia (F2) 0-3 (23-25, 20-25, 22-25)Belgio (F1) vs Finlandia (C2) 3-0 (25-21, 25-17, 25-21)22 settembre Bulgaria (E1) vs Portogallo (D2) 3-0 (25-19, 25-23, 25-13)Stati Uniti (D1) vs Slovenia (E2) 3-1 (19-25, 25-22, 25-17, 25-20)23 settembre Tunisia (A1) vs Repubblica Ceca (H2) 0-3 (19-25, 18-25, 23-25)Serbia (H1) vs Iran (A2) ore 14Quarti di finale 24-25 settembre SM Mall of Asia Arena24 settembreQF3 Match #60 Italia – Belgio ore 9.30QF2 Match #59 Polonia – Turchia ore 1425 settembre QF1 Match #57 Repubblica Ceca– Vincente H1 vs A2 (Match #50)QF4 Match #58 Stati Uniti – Bulgaria LEGGI TUTTO

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    L’Italia continua a seguire la Nazionale ai Mondiali: quasi 900mila spettatori con l’Ucraina

    Continua ad avere un buon seguito in televisione la Nazionale maschile di Ferdinando De Giorgi, che ha conquistato l’accesso agli ottavi di finale della rassegna iridata in corso di svolgimento nelle Filippine, dove sfiderà domenica mattina l’Argentina (l’Italia giocherà alle ore 9.30, diretta su Rai 2, Raiplay.it, Rainews.it, Dazn e Vbtv).

    Sono stati, infatti, 878mila gli spettatori che hanno seguito Italia – Ucraina con uno share del 10.39%. La punta massima di ascolti è stata di 2.243.000 spettatori. LEGGI TUTTO

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    La SM Mall of Asia Arena accoglie l’Italia di De Giorgi in vista dell’Argentina

    Conquistato l’accesso agli ottavi di finale nei quali, domenica 21 alle ore 9.30 italiane (diretta su Rai 2, Raiplay.it, Rainews.it, Dazn e Vbtv), affronteranno l’Argentina, gli Azzurri di De Giorgi oggi si sono trasferiti in un altro hotel, più vicino alla SM Mall of Asia Arena, che dopo aver ospitato le pool A D, E e H darà il benvenuto alle formazioni qualificate alla fase a eliminazione diretta, tra cui l’Italia, che da domani si affronteranno nei match da dentro o fuori.

    Giannelli e compagni, che come noto hanno staccato il pass per la seconda fase in virtù del secondo posto della pool F alle spalle del Belgio, stanno adesso “facendo conoscenza” con il nuovo campo da gioco. 

    La rassegna iridata ha riservato fino a ora grandi sorprese con eliminazioni illustri come quella dei bicampioni olimpici francesi, il Brasile, ma anche Germania, Giappone e Cuba; insomma il livello mostrato fino a ora si è rivelato essere molto alto con tutte le squadre partecipanti apparse davvero agguerrite. 

    Gli azzurri, come detto, troveranno sulla loro strada l’albiceleste di Marcelo Mendez, formazione che il gruppo tricolore conosce molto bene e che ha affrontato varie volte negli ultimi anni, l’ultima delle quali il 15 giugno a Quebec City quando Giannelli e compagni s’imposero con il punteggio di 3-1 durante la Volleyball Nations League.

    Formazioni qualificate agli ottavi:Pool A: Tunisia, Iran Pool B: Polonia, OlandaPool C: Argentina, Finlandia Pool D: Stati Uniti, PortogalloPool E: Bulgaria, Slovenia Pool F: Belgio, ItaliaPool G: Turchia, CanadaPool H: Serbia, Repubblica Ceca

    Ottavi di finale 20-23 settembre SM Mall of Asia Arena20 settembreTurchia (G1) vs Olanda (B2) ore 9.30Polonia (B1) vs Canada (G2) ore 1421 settembreArgentina (C1) vs Italia (F2) ore 9.30 Belgio (F1) vs Finlandia (C2) ore 1422 settembre Bulgaria (E1) vs Portogallo (D2) ore 9.30Stati Uniti (D1) vs Slovenia (E2) ore 14 23 settembre Tunisia (A1) vs Repubblica Ceca (H2) ore 9.30Serbia (H1) vs Iran (A2) ore 14 LEGGI TUTTO

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    Gargiulo dopo Italia-Belgio 2-3: “Onestamente non so cosa sia successo nei primi due set”

    C’è stato molto anche di Giovanni Gargiulo nella rimonta dell’Italia contro il Belgio dopo essere andata sotto due set a zero. Come per Sbertoli (QUI le sue parole), però, anche per il centrale della Lube è forte il rammarico per quel tiebreak perso alla fine per uno, due palloni. “Peccato, ci abbiamo provato, eravamo sotto due set a zero, li abbiamo ripresi sul due pari, poi però il tie-break è sempre un terno all’otto, un lancio alla monetina, probabilmente loro sono stati più bravi di noi e probabilmente hanno voluto la vittoria più di noi questa sera”.

    “Onestamente non so cosa ci sia successo nei primi due set, sicuramente non abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo, ora dobbiamo solo resettare e pensare alla partita con l’Ucraina che a questo punto diventa determinante per il prosieguo del nostro percorso. Una palla nel tie-break ha fatto la differenza, ma ora dobbiamo guardare avanti”.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    De Giorgi spiega Italia-Belgio 2-3, e sull’Ucraina avverte: “Non sarà facile neanche quella, ma…”

    Le ha provate davvero tutte Fefè De Giorgi per raddrizzare una partita che per due set era stata da incubo per gli azzurri. Dalla panchina il ct ha attinto a piene mani fino a trovare in Sbertoli, Rychlicki, Gargiulo e Galassi gli uomini della svolta. Tutto purtroppo invano, e per colpa alla fine di un solo pallone. “Peccato perché oggi è stata una partita davvero dura, il Belgio gioca bene, copre, ha un gran ritmo, difende e ha un giocatore (Reggers, ndr) che fa la differenza in certe situazioni e noi abbiamo riscontrato delle difficoltà nel contenerlo; lui ha inciso moltissimo”.

    “Noi nei primi due set abbiamo fatto fatica soprattutto in attacco, loro invece hanno mantenuto un livello di ricostruzione molto alto però poi credo che tutti i ragazzi subentrati dalla panchina abbiano dato una spinta importante, peccato non aver concretizzato una rimonta che sarebbe stata davvero importante per noi”.

    “A questo punto, però, anche in vista della gara con l’Ucraina non dobbiamo porci troppe domande. Ci siamo preparati bene per questo Mondiale, dobbiamo guardare avanti e prenderci anche gli aspetti positivi che comunque ci sono, analizzando per bene anche ciò che non è stato fatto nel migliore dei modi per far sì che cere situazioni non si ripetano. Anche con l’Ucraina non sarà facile ma noi dovremo cercare di essere più continui durante la partita.” 

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO