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    Mondiale femminile: Italia ai quarti di forza, Germania spazzata via in tre set

    Prosegue la marcia vincente dell’Italia ai Campionati del Mondo in Thailandia. Le azzurre, chiamate a confermare le tre vittorie della fase a gironi di Phuket, hanno battuto la Germania 3-0 (25-22; 25-18; 25-11) nella sfida valida per gli ottavi di finale. Nel primo match da dentro o fuori, capitan Danesi e compagne hanno superato l’ostica Germania del CT italiano Giulio Bregoli, dimostrando grande solidità ed autorevolezza nel corso di un match reso combattuto nei primi due set dalla tenacia delle tedesche. Presenti al PalaHuamark anche l’Ambasciatore Italiano a Bangkok, Paolo Dionisi, e il presidente della Federazione Italiana Pallavolo, Giuseppe Manfredi. Le ragazze di Julio Velasco hanno dunque messo in campo l’ennesima prova da grande squadra staccando il pass per i quarti di finale che le vedrà opposte ad una tra Polonia e Belgio (in campo subito dopo l’Italia).

    Appuntamento fissato per mercoledì 3 settembre quando le azzurre torneranno al PalaHuamark per un match che varrà l’accesso alla zona medaglie.    

    STARTING PLAYERS– Contro la Germania, il CT azzurro Julio Velasco, conferma il sestetto finora schierato ai Mondiali: Orro-Egonu in diagonale, Sylla e Nervini schiacciatrici, Danesi e Fahr al centro, e De Gennaro libero. Le tedesche invece si schierano con Straube in regia, Weske opposto, Alsmeir e Orthman schiacciatrici, Weitzel e Cekualev al centro, Pogany libero.

    1° SET – L’avvio di partita è molto equilibrato come era facile da prevedere. Danesi apre le danze toccando un pallone che balla sul nastro mentre Sylla prima attacca commettendo invasione e poi realizza la diagonale del 2-1. Orthman e Alsmeier prendono ritmo mentre dall’altra parte della rete Orro premia tutte le sue compagne di squadra (7-7). Le tedesche con un paio di servizi efficaci prendono il +2 (8-10) salvo poi incassare il ritorno feroce di un’Italia presa per mano, offensivamente, da una concretissima Stella Nervini (12-10). Nonostante un timeout di Bregoli e con anche Sylla, Fahr, Egonu ed il ritrovato doppio cambio (Antropova-Cambi) sempre più nel match, l’Italia prende il largo (20-15) per poi chiudere il primo parziale 25-22 dopo aver respinto un ultimo, vano, tentativo di rimonta della Germania.

    2° SET – Alla ripresa del gioco la Germania prova a ruggire con la solita Alsmeier ma prima Nervini e poi Orro di secondo tocco rimettono le azzure avanti (6-5). Alsmeier da una parte ed Egonu dall’altra prendono il proscenio dando vita ad una sfida nella sfida in cui le tedesche toccano il +2 (11-13) con Nervini sostituita da Giovannini ed un timeout di Velasco. Capitan Danesi e compagne non si scompongono, riordinano le idee e ripartono trovando con Egonu ed un buon turno al servizio e in difesa di Giovannini la forza per tornare avanti (16-14). Bregoli ferma tutto con un timeout che produce due errori offensivi azzurri ed il nuovo sorpasso firmato Alsmeier (16-17). Nel momento di difficoltà emerge nuovamente da posto 2 Paola Egonu che assieme a Fahr rimette le azzurre avanti 20-18 inducendo nuovamente Bregoli a chiamare timeout. Stavolta però la Germania non riesce a rimettersi in pista subendo il forcing finale di Egonu, Danesi e Sylla con quest’ultima autrice del “punto esclamativo” che chiude il set 25-18.

    3° SET – Il super break del secondo set, prosegue idealmente anche nel terzo dove, Egonu e Danesi riprendono da dove avevano interrotto per il 5-1 Italia. Bregoli si aggrappa all’esperienza di Stigrot ma Egonu, Fahr, Sylla, Nervini e Danesi hanno altre idee fiaccando ogni tentativo di rivalsa delle tedesche spinte sul 12-4. È lo strappo decisivo quello che lancia le ragazze del CT Julio Velasco definitivamente verso il traguardo tagliato con il risolutivo 25-11. 

    ITALIA-GERMANIA 3-0(25-22; 25-18; 25-11)ITALIA: Egonu 21, Nervini 11, Fahr 10, Orro 1, Sylla 8, Danesi 5, De Gennaro (L), Cambi, Antropova 2, Fersino, Giovannini, Fersino. N.E.: Akrari, Omoruyi e Sartori (L), All. VelascoGERMANIA: Alsmeier 10, Weitzel 1, Weske 6, Orthmann 7, Cekulaev 4, Straube, Pogany (L), Glaab, Stautz, Stigrot 4, Timmer, Scholzel 1. N.E.: Nestler e Strubbe. All. Bregoli Durata: 24’, 23’, 22’.Arbitri: Akulova Yuliya (KAZ) e Michlic Agnieszka (POL)Italia: a 2, bs 4, m 8, et 17 Germania: a 0, bs 6, m 5, et 18

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    Mondiale femminile, Azzurre atterrate a Bangkok: le foto del viaggio

    Riparte da Bangkok il cammino iridato della nazionale italiana. Dopo aver archiviato la prima fase del Campionati del Mondo a Phuket con tre vittorie in altrettanto partite disputate (Slovacchia, Cuba e Belgio) nella Pool B, le azzurre sono giunte nella capitale thailandese dove dal 29 agosto al 7 settembre si disputerà la fase a eliminazione diretta del Mondiale. L’Italia scenderà in campo sabato 30 agosto alle ore 12 italiane (diretta Rai 2, Dazn, Raiplay, VBTV)  contro la Germania nella sfida valida per gli ottavi di finale. Da domani mattina capitan Danesi e compagne inizieranno a lavorare per preparare nel migliore dei modi il match con le tedesche allenate dal CT italiano, Giulio Bregoli.   La gallery del viaggio da Phuket a Bangkok QUIIl quadro completo della fase a eliminazione diretta 29 agostoOlanda-Serbia ore 12:00Thailandia-Giappone ore 15:3030 agostoItalia-Germania ore 12:00Polonia-Belgio ore 15:3031 agostoBrasile-Rep. Dominicana ore 12:00Cina-Francia ore 15:30

    1 settembreUSA-Canada ore 12:00Turchia-Slovenia ore 15:30

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    Mondiale maschile U21: travolta anche l’Argentina, l’Italia chiude il girone con 5 vittorie

    Manita azzurra. Cinque vittorie in altrettante partite e conseguente primo posto nella pool D per la nazionale under 21 maschile impegnata ai Campionati del Mondo di Jiangmen (Cina). I ragazzi di Vincenzo Fanizza, infatti, dopo Indonesia, Ucraina, Francia e Tunisia, regolano anche l’Argentina in poco più di un’ora di gioco con il punteggio di 3-0 (25-18, 25-18, 25-17) e si qualificano agli ottavi di finale da imbattuti nel torneo. Partita mai messa in discussione e amministrata nel migliore dei modi da parte della compagine azzurra. Miglior marcatore dell’incontro è stato l’azzurrino Gioele Taiwo grazie agli 11 punti messi a segno, seguito in doppia cifra dal compagno Mati Pardo con 10. 

    L’Italia tornerà in campo mercoledì 27 agosto alle ore 14 italiane per giocarsi un posto nei quarti di finale contro la Corea del Sud, formazione classificatasi quarta nella pool B. 

    Cronaca – Primo set dominato dall’Italia che conquista un considerevole vantaggio sull’Argentina sin dalle prime battute (4-2, 8-4, 13-7). Nel corso del parziale i ragazzi di Fanizza non abbassano mai il ritmo di gioco, si portano sul 24-16 e chiudono al terzo set point utile grazie ad un attacco out di Diaz (25-18).

    Non cambia il copione nella seconda frazione. La formazione sudamericana è messa costantemente alle corde dagli azzurrini sin dai primi punti (3-0, 7-3, 9-4). Magliano e compagni si portano poi a +8 (18-10, 21-13) e grazie ad un attacco di Fedrici conquistano il set, ancora con il punteggio di 25-18. 

    L’Argentina inizia il terzo parziale con maggiore aggressività (1-3, 3-5), ma l’Italia non si fa sorprendere e trova la parità sul 5-5. Da questo momento il set è in discesa; gli azzurrini schiacciano il piede sull’acceleratore e trovano il +4 (13-9, 17-13). I ragazzi di Fanizza amministrano poi il vantaggio fino al diagonale out di Ramos che fissa il punteggio sul 25-17. 

    ITALIA-ARGENTINA 3-0(25-18, 25-18, 25-17)ITALIA:  Magliano 5, Mati 10, Barotto 6, Zlatanov 8, Taiwo 11, Mariani 1, Loreti (L). Frascio 2, Selleri, Giani, Fedrici 1. N.e.: Valbusa. All. Fanizza. ARGENTINA: Sanchez, Diaz 8, Molini 5, Ramos 7, Bevilaqua 2, Hersommer 3, Besso (L). Gomez, Giraudo 1, Astegiano, Lopez 1, Moyano. All. Fernandez. Arbitri: Rivera Juan F. (PUR), Prieto Rodriguez Jairo Fernando (COL)Durata set: 22’, 22’, 23’.Italia: a 7, bs 15, mv 4, et 26.Argentina: a 0, bs 15, mv 5, et 31.

    (fonte: FIPAV) LEGGI TUTTO

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    Mondiale: l’Italia è agli ottavi e sfida il Belgio per il primato nel girone

    L’Italia è già matematicamente agli ottavi di finale dei Campionati del Mondo femminili in svolgimento in Thailandia: dopo il netto successo su Cuba e grazie alla vittoria del Belgio sulla Slovacchia per 3-0 (25-19; 25-17; 25-18) nella sfida di chiusura della seconda giornata della Pool B a Phuket, le azzurre hanno staccato il pass per la fase ad eliminazione diretta in programma a Bangkok a partire da venerdì 29 agosto.

    Adesso Italia e Belgio (entrambe appaiate in testa alla Pool B con 2 successi in altrettanti match) si giocheranno il primato nel girone nella sfida di martedì alle ore 12 italiane (diretta su Rai2, VBTV e DAZN). In caso di vittoria, le ragazze del CT Julio Velasco chiuderebbero la prima fase a punteggio pieno incrociando la seconda classificata della Pool G agli ottavi, altrimenti, incontreranno la prima classificata dello stesso girone, con Germania, Polonia, Vietnam e Kenya. LEGGI TUTTO

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    Julio Velasco: “Mi spiace solo non aver potuto dare più spazio a Fersino”

    Seconda vittoria consecutiva per l’Italia a Phuket: dopo la convincente vittoria sulla Slovacchia, le azzurre hanno regolato anche Cuba con un secco 3-0 nel match valido per la seconda giornata della Pool B dei Campionati del Mondo in svolgimento in Thailandia. Quindi, 2 vittorie su 2 e qualificazione agli ottavi in tasca per capitan Danesi e compagne.

    Ecco il commento di Julio Velasco sul match contro le caraibiche: “Mi piace sottolineare che, nonostante fossimo consapevoli del fatto che Cuba potesse non essere una squadra molto forte, le ragazze abbiano giocato con una determinazione straordinaria – ha dichiarato il CT azzurro -. Credo che questo sia molto importante per consentirci di arrivare agli ottavi di finale con la capacità di stare sul pezzo anche in un match da dentro o fuori. Poi, nel terzo set, quando ho apportato dei cambi le ragazze hanno avuto bisogno di qualche momento di assestamento perché non è mai facile subentrare quando la formazione iniziale fa così bene. Però, si sono subito sistemate in campo chiudendo il set a 16 e dimostrando di essere sul pezzo. A parte Cambi, tenuta fuori in via del tutto precauzionale oggi, tutte stanno bene e sono subito pronte a dare il massimo. Mi spiace solo non aver potuto dare più spazio a Fersino a cui non ho dato la maglia di secondo libero, ammetto il mio errore, perché avrebbe potuto giocare al posto di De Gennaro nel terzo set. Adesso ci aspetta il Belgio, senza ombra di dubbio la squadra più forte che affronteremo in questa pool con giocatrici forti ed esperte come la Herbots. Per questo sono felice della prestazione di oggi che ci consente di arrivare pronti all’appuntamento con il Belgio per poi andare a Bangkok dove saremo attesi dal periodo più intenso del Mondiale”. LEGGI TUTTO

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    Cuba è una ‘formalità’: l’Italia domina e mette a segno la trentunesima vittoria consecutiva

    E con questa, sono 31: la vittoria contro una “fragile” Cuba vale per le azzurre di Velasco il trentunesimo successo consecutivo, e il secondo in questo Mondiale thailandese dopo quello conquistato all’esordio con la Slovacchia.

    Per Capitan Danesi e compagne, la sfida ha rappresentato poco più di una “formalità”, al di là del doveroso rispetto che va portato per tutte le nazionali che si presentano a un Campionato del Mondo che, però, inizierà a presentare per le azzurre dei confronti più impegnativi solo a cominciare dalla prossima sfida contro il Belgio, in programma martedì 26 agosto alle 12.

    Il rischio poteva essere di “calare” con il ritmo anche durante il match, di distrarsi un po’, ma così non è successo e il veloce 3-0 messo a referto dall’Italia, con soli 32 punti complessivi concessi a Cuba e tutte le giocatrici disponibili scese in campo, è lì a dimostrarlo: 25-9, 25-8 e 25-16. Le azzurre, intanto, si sono già qualificate per gli ottavi di finale della manifestazione.

    STARTING PLAYERS – La cattiva notizia di giornata è l’indisponibilità di Cambi, in panchina con la maglia del secondo libero a causa di un leggero fastidio muscolare. L’Italia scende in campo con Orro-Egonu, Sylla-Nervini, Fahr-Danesi e De Gennaro come libero. Cuba invece inizia il match con Moreno palleggiatrice, Madan opposto, Martinez e Tarin schiacciatrici, Dayana Martinez e capitan Suarez al centro, e Sanchez libero.

    1° SET – Il primo punto è in mani-out, con Egonu, mentre un importante break a favore dell’Italia arriva subito: 6-1 (con il primo time-out per Cuba). Un nuovo massimo vantaggio è sulla seconda interruzione del gioco da parte delle caraibiche (+7, 11-4), che cresce ancora con Sylla, autrice di una doppietta in attacco (pallonetto e diagonale) per il 13-4. Cuba appare proprio una parente davvero lontana, lontanissima di quella Nazionale che negli anni Novanta aveva dominato il mondo, e il +10 arriva sul 15-5. Non c’è gioco, ma neanche tanta partita, con l’Italia che può permettersi di prendere a “pallate” senza rallentare le giovani avversarie, giocando fondamentalmente sempre con la palla in mano e senza incontrare grande resistenza tra ricezione, muro e difesa delle rivali. Il 21-8 certifica l’attesa per la fine del parziale, che arriva puntuale con un “gap” di +16, sull’ennesimo servizio di Egonu a mettere in difficoltà la seconda linea caraibiche per la chiusura a rete, di secondo tocco, di Orro: è 25-9, e il punteggio dice già tutto da solo…

    2° SET – L’Italia riparte con il sestetto “tipo”, ed è subito 5-0, con Cuba che, sotto pressione, continua a non mostrare qualità di riferimento praticamente in nessuno dei suoi fondamentali, ma, si sa, sulla carta il progetto delle rossoblù è orientato al futuro… intanto, l’Italia arriva immancabilmente per prima al 10 (a 2, con l’esordio di Fersino come giocatrice di movimento in seconda linea). Sul 14-4 arriva di nuovo il +10, che diventa subito +11: 15-4. E’ Martinez sul 15-5, con una diagonale mancina e strettissima da posto 4, a mostrare la prima “cosa buona” davvero per Cuba, che chiama un time-out poco dopo, sul 17-5. A quota 20 l’Italia ci arriva lasciando le avversarie a 7, quando Egonu chiude lo scambio più bello della partita per il 21-7: questo, sì, un ottimo segnale in una partita che, comunque, non ha molto altro da dire. Il 2-0 nel conto dei set arriva con Fahr (25-8), dopo una serie importante di punti messi a segno da Nervini dopo il 20 per le azzurre.

    3° SET – Le azzurre mettono in mostra Antropova, Giovannini, Omoruy, Sartori e Akrari in apertura del set, con Orro e De Gennaro, uniche del sestetto titolare, “costrette” a restare in campo. Il punto di debutto delle esordienti lo mette a terra Sartori, ma Cuba trova, per la prima volta, un doppio vantaggio, 2-4, che diventa un -3: 2-5. Antropova attacca un pallone prendendolo sopra i 3 metri e suona la carica, con Giovannini e la stessa opposta a riportare l’Italia in parità (5-5). In fast arriva la prima marcatura anche per Akrari, ma le caraibiche continuano a tenersi sopra: 7-9. Con il muro le azzurre ritrovano la parità (9-9) e il vantaggio è firmato da Antropova (13-12), subito seguita da una doppia Giovannini e Akrari: 16-12. Il 17-12, su un errore di Cuba, andrebbe messo nel conto di De Gennaro, che ha aperto l’azione con una grande giocata, non certo l’unica della sua gara. L’Italia accelera ancora ed è 21-13. Fersino entra già in servizio e le azzurre arrivano al primo match-point sul 24-15 e oltre alla sfida (25-16), conquistano anche la qualificazione agli ottavi di finale del Mondiale.

    ITALIA-CUBA(25-9, 25-8, 25-16) LEGGI TUTTO

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    L’Italia prepara la sfida con Cuba. Nervini: “Sono fortunata a giocare in questa squadra”

    Con la seconda partita della Pool B, entra nel vivo la prima fase dei Campionati del Mondo in svolgimento in Thailandia per l’Italia di Velasco. Dopo il netto successo all’esordio sulla Slovacchia per 3-0, le azzurre si preparano ad affrontare Cuba. Domani, domenica 24 agosto, alle ore 12 italiane (in diretta su Rai 2, DAZN e VBTV) si torna in campo a Phuket per il match con le caraibiche reduci dalla sconfitta al debutto per mano del Belgio. Oggi, invece, è in programma una giornata di allenamento per Danesi, Nervini e compagne che con Cuba potrebbero compiere un passo deciso verso gli ottavi di finale. 

    A presentare il match è proprio la schiacciatrice azzurra Stella Nervini, pronta per questa nuova sfida dopo il positivo esordio assoluto in un mondiale di ieri con la Slovacchia – “Cerchiamo di pensare partita per partita – ha dichiarato la schiacciatrice, classe 2003 – e diciamo che la prima è servita per rompere il ghiaccio, soprattutto per me che ero alla prima assoluta. Credo che con la Slovacchia siamo riuscite a fare una prestazione solida e che sia andato tutto come doveva andare anche se, chiaramente, ci sono sempre cose da limare e migliorare. Oggi pensiamo a Cuba e ci prepariamo nel migliore dei modi per la seconda sfida qui a Phuket. Tornando a ieri, devo dire che il momento dell’inno è stato bello intenso ed emozionante, è un momento in cui ci si lascia andare un po’ di più all’emotività. Poi, però, grazie alle mie compagne di squadra, che reputo le giocatrici più forti al mondo, mi sono calata nel match in maniera piuttosto veloce. Sono fortunata a giocare in una squadra come questa perché consente anche a chi come me è alle prime esperienze di restare serena e tranquilla. Ieri difesa e contrattacco hanno funzionato, così come la ricezione per consentire ai nostri centrali di entrare nel match. Dal punto di vista mentale abbiamo mantenuto la calma nel primo set in cui la Slovacchia ha difeso alla grande e giocato alla morte come capita spesso contro di noi. Siamo rimaste lucide evitando di innervosirci, un approccio da usare anche contro Cuba. È un po’ un’incognita, squadra fisica e che sicuramente saprà metterci in difficoltà. Dovremo essere concentrate e seguire il nostro staff per portare a casa anche questo match”.

    Calendario e risultati delle azzurre nella prima fase (Pool B)22 agosto: Italia-Slovacchia 3-0 (25-21; 25-14; 25-17)24 agosto, ore 12: Italia – Cuba (in diretta su Rai 2, RaiPlay, DAZN, VBTV)26 agosto, ore 12: Italia – Belgio (in diretta su Rai 2, RaiPlay, DAZN, VBTV) LEGGI TUTTO

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    Italia-Slovacchia è un rodaggio per le azzurre, che aprono il Mondiale con un successo

    Comincia come meglio non potrebbe essere il cammino della Nazionale italiana femminile al Campionato mondiale 2025, iniziato oggi in Thailandia. Vince l’Italia, e vince comunque con un netto 3-0 (25-20, 25-14, 25-17) contro una Slovacchia che con la mente libera aveva dalla sua la possibilità di provare a spingere e giocare senza pressione.

    Ma non è stato abbastanza per impensierire la formazione azzurra, che dopo il primo servizio battuto da Orro, il primo punto del match messo a segno dalle avversarie e quello di Sylla ad aprire il pallottoliere della Nazionale, ci ha messo un po’, quasi un set, a lasciarsi andare prima di trovare il ritmo e non fermarsi più. Alla fine, in poco più di un’ora il match si chiude.

    La prossima sfida per la Pool B della manifestazione con le azzurre sarà domenica 24 agosto contro Cuba (che ha perso all’esordio 3-0 con il Belgio), alle ore 12.

    STARTING PLAYERS – L’Italia scende in campo con Orro-Egonu, Sylla-Nervini, Danesi-Fahr e De Gennaro come libero. Dall’altra parte coach Masek sceglie Kosekova come palleggiatrice, Sunderlikova in diagonale, Herelova e Hrusecka al centro, Sepelova e Palgutova schiacciatrici, e Jancova libero. 

    1° SET – L’avvio è punto a punto, fino al primo break importante a portare il punteggio sul 10-6 per le azzurre. Il punto del 10-7 è uno scambio lungo e intenso, che mette in mostra un paio delle indubbie qualità della formazione di Velasco: la grande intensità della fase break e la capacità di trasformare la difesa, guidata da una “clamorosa” De Gennaro, in attacco, nonostante la schiacciata out di Egonu a chiudere l’azione. L’Italia mantiene e incrementa il suo vantaggio: 16-11. La Slovacchia risale e si avvicina per arrivare al primo time-out della panchina italiana, che sul 17-15 trova correttamente opportuno interrompere una fase con qualche imprecisione di troppo. Orro spinge con le sue centrali e trova anche la soluzione personale per il 19-16. Quello che accade per il 20-19, con un raro ace sul libero azzurro, è il preludio, però a qualche errore delle slovacche che riporta avanti la Nazionale italiana, fino al set point (sul quale Velasco si gioca anche il doppio cambio con Cambi e Antropova): 24-20. La frazione si chiude subito, con un’infrazione delle slovacche per il 25-20. Top scorer per l’Italia è Egonu con 5 punti, tutti in attacco. Per la Slovacchia sono 8 le marcature personali di Sunderlikova.

    2° SET – Il parziale si apre subito con un 8-0 che mette in chiaro le intenzioni dell’Italia, dopo aver “rotto il ghiaccio” con il Mondiale nel primo set della sfida. Il +10 arriva con un imperioso “block” di Egonu sul 11-1. Danesi mette a segno un attacco contro un muro a tre (15-5), ma per le azzurre, che possono gestire la ricostruzione spesso con la “palla in mano”, è “ordinaria amministrazione” arrivare per prime al 20 (che arriva con un muro di Fahr, dopo il consueto doppio cambio su Orro ed Egonu). Entra Giovannini al servizio e arriva il primo punto iridato anche di Antropova, in pallonetto: 21-12. L’ace di Giovannini vale il primo punto anche per lei e un nuovo +10: 22-12. E’ Antropova a chiudere il set per il 25-14 finale.

    3° SET – P1 per le azzurre al servizio, primo punto per la Slovacchia, che trova anche un primo vantaggio sul 2-3, prontamente cancellato da Nervini, autrice anche dell’ace per il 5-4, che diventa subito +2: 6-4. Sylla va per il 9-6, ma l’Italia ha rallentato un po’ (9-8), anche se mantiene costante il suo margine: 14-11, con tanti errori delle slovacche che non trovano neanche più in Sunderlikova, ex Soverato protagonista fino a questo punto di una buona gara, un terminale offensivo efficiente. La Nazionale italiana entra per prima a quota 20 (a 13) e aspetta di chiudere il match, facendo entrare Omoruyi, che trova il suo primo punto in attacco al secondo tentativo. “Murone” di Egonu (24-15) e l’Italia chiude la sua prima partita al Mondiale al terzo match point con un errore delle avversarie per un’invasione nel tentativo di murare il primo tempo di Danesi per il 25-17. Buona la prima, e le vittorie consecutive della coppia Velasco-Barbolini e delle loro ragazze diventano 30.

    ITALIA-SLOVACCHIA(25-20, 25-14, 25-17)ITALIA: Egonu 16, Nervini 10, Fahr 6, Orro 4, Sylla 4, Danesi 5, De Gennaro (L), Cambi, Antropova 3, Omoruyi 2, Giovannini 1. N.E.: Fersino, Sartori (L), Akrari. All. Velasco.SLOVACCHIA: Sepelova 3, Herelova 3, Sunderlikova 12, Palgutova 5, Hrusecka 5, Kosekova, Jancova (L), Jelinkova, Fricova, Kohutova, Kohutova, Magdinova (L). N.E.: Elteltova e Smieskova. All. MasekArbitri: Wang Ziling (CHN) e Sarikaya Ozan Cagi (TUR)Durata: 22’, 20’, 20’.Italia: a 2 bs 7, m 7, et 19.Slovacchia: a 2, bs 7, m 1, et 29.  LEGGI TUTTO