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    Monica De Gennaro: “Siamo pronte e mature per un grande evento come l’Olimpiade”

    Di Redazione È una delle giocatrici simbolo della Nazionale Italiana Femminile e dell’Imoco Volley Conegliano ed è pronta ad affrontare la sua terza Olimpiade. Monica De Gennario, alla vigilia delle cerimonia di apertura, parla di questa “atipica” competizione a cinque cerchi al giornale Il Messaggero. Cosa si prova al cancelletto di partenza di questa Olimpiade atipica? “C’è tanta voglia di gareggiare, perché abbiamo aspettato un anno in più del previsto, un’attesa infinita. Nel gruppo l’atmosfera è ottima, quindi non vediamo l’ora di cominciare domenica scendendo in campo contro la Russia”. Cosa si aspetta dal torneo olimpico? “Cercheremo di dare il massimo e faremo di tutto per arrivare fino in fondo. Ci proveremo perché non vogliamo tornare a casa deluse anche stavolta. Anzi, l’auspicio è restare qui il più a lungo possibile”. Qual è il segreto della vostra squadra, che anche quest’anno molti danno da medaglia? “Il gruppo è molto legato anche fuori dal campo, ma la forza vera è quella che sprigioniamo in campo durante i nostri match, non c’è dubbio”. Quali sono le differenze tra Tokyo e i due precedenti viaggi olimpici? “A Londra 2012 c’era un’Italia esperta che ha però sprecato una grandissima occasione contro la Corea. A Rio si è presentata invece un’Italia molto giovane, con le debuttanti che non erano pronte per affrontare una competizione così prestigiosa, senza avvertirne la pressione. Adesso quelle giovani hanno cinque anni in più e sono pronte e mature per un grande evento come l’Olimpiade”. Una squadra con in campo Sylla e Egonu è anche apportatrice di un messaggio di inclusione? “Sono anni che mandiamo questo messaggio, eppure ogni volta ci viene ricordato. A me interessa ancora di più perché gioco con loro anche a Conegliano. Miriam e Paola sono delle ottime amiche e delle giocatrici fantastiche”. Il ricambio nella pallavolo femminile a che livello è? “Penso che il nostro gruppo sia il giusto mix tra veterane e giovani. Ognuna ha avuto la sua opportunità per mettersi in mostra”. Andrà avanti fino a Parigi 2024? “Non lo so ancora, è presto, meglio pensare solo a Tokyo”. LEGGI TUTTO

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    Monica De Gennaro vestirà la maglia dell’Imoco per la nona stagione

    Di Redazione E’ all’Imoco Volley dal 2013, 8 stagioni, 312 partite e protagonista in campo di tutti e 13 i trofei conquistati nella storia del club, Monica De Gennaro, quello che si dice una “bandiera”, la Pantera per antonomasia che ha sposato in tempi non sospetti il progetto della società ed è cresciuta assieme all’ambiente gialloblù fino a diventare il “libero” n°1 al Mondo. Grazie a “Moki” e alla sua esemplare etica del lavoro, il ruolo del libero si è evoluto diventando sempre più importante nel sistema tecnico/tattico non solo per la difesa e ricezione, arti in cui De Gennaro eccelle, ma anche nella costruzione dell’attacco dove l’apporto della 33enne giocatrice di Piano di Sorrento è diventato parte essenziale del gioco veloce di coach Daniele Santarelli, quello che ha dettato la linea nell’impressionante serie di vittorie delle ultime stagioni gialloblù. Il connubio dentro e fuori dal campo di Monica De Gennaro con Daniele Santarelli, coach e marito, ha rafforzato ancor più l’impegno di Monica che ha offerto un rendimento sempre costante su livelli di eccellenza assoluta. In otto stagioni a Conegliano hai vinto tutti i trofei possibili, l’avresti mai detto quando sei arrivata nel 2013? “Quando sono arrivata qui a Conegliano scelsi l’Imoco perchè sapevo che la società era giovane, ma ambiziosa, mi piacciono le sfide e arrivare in un club nuovo che puntava in alto era molto stimolante. Sapevo che gli obiettivi erano ambiziosi, ma sinceramente non avrei mai pensato di vincere così tanto e comunque di giocare così tante finali, è stata una crescita pazzesca in così pochi anni!”. Dopo tutte queste vittorie quali potranno essere le motivazioni per la prossima stagione? “Non ci accontentiamo, il nostro gruppo è solido e ha le idee ben chiare e la società ha ancora tante ambizioni. Non ci si abitua mai a vincere, vogliamo semplicemente continuare a puntare ai grandi trofei e a crescere come livello di gioco. Quest’anno torna anche il Mondiale, gli stimoli non ci mancheranno.” Qualche ricordo-flash di queste otto stagioni gialloblù? “Sicuramente il primo ricordo che mi viene in mente è il Mondiale vinto in Cina, una gioia indimenticabile , poi certamente l’ultima vittoria, la Champions League che abbiamo conquistato dopo una stagione di tanto lavoro e impegno. Gli altri anni ci eravamo andati sempre vicino, la desideravamo da tanto, vincerla è stato fantastico. Qualche ricordo brutto ce l’ho legato alle finali perse, ma al di là dell’amarezza sono state importanti perchè ci hanno insegnato molto e ne abbiamo fatto tesoro.” L’Imoco Volley è difficile da lasciare, un gruppo ormai affiatato e un meccanismo che funziona. “Qui c’è tutto per permettere alla squadra di lavorare bene, con serenità, a Conegliano il club ti permette di esprimerti al meglio non facendoti mancare nulla , per me dopo tanti anni questa è casa. Non riesco ad immaginarmi con una maglia diversa! Vivere e condividere poi tutto questo con Daniele lo rende ancora più speciale.” Che sensazione provi ad essere contemporaneamente Campione d’Italia, d’Europa e del Mondo? “In questo momento siamo in ritiro a Cavalese e stiamo lavorando per l’Olimpiade con la Nazionale, sinceramente ancora non ci ho pensato bene o forse avendo concluso la stagione da poco è ancora presto, realizzerò tutto meglio forse a inizio della prossima stagione, magari quando faremo festa con i nostri tifosi”. Ci sono ancora margini di crescita per questo gruppo? “Certamente l’ultima è stata una stagione fantastica,  ci siamo espresse al meglio, ma penso che la forza di questa squadra e di questo gruppo è non accontentarsi mai, quindi ci sono margini per crescere ancora.” Anche perché ci si auspica di giocare finalmente con il pubblico, che sarà fonte di ulteriori stimoli dopo oltre un anno di porte chiuse… “Non vediamo l’ora, il pubblico quest’anno ci è mancato tantissimo, abbiamo i migliori tifosi d’Italia e per noi questo è sempre stato una spinta in più, non poter gioire con loro per le vittorie ha tolto un po’ di gusto e di atmosfera ai nostri quattro trofei, non è stata la stessa cosa. Sarà super emozionante rivederli al Palaverde e bellissimo riabituarmi a giocare con loro vicini.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Gennaro: “Ci aspettano grandi battaglie, senza pensare ai precedenti”

    Di Redazione Monica De Gennaro, la veterana dell’Imoco Volley presenta la finale scudetto contro la Igor Volley Novara che inizierà con Gara 1 sabato, al Palaverde. Monica, sei a Conegliano dal 2013, avresti mai pensato 8 anni fa quando sei arrivata di vivere questa cavalcata delle Pantere cresciute fino ad essere al top internazionale?“Sicuramente quando sono arrivata qui non avrei mai pensato che sarebbe stato possibile in così poco tempo creare una realtà di questo genere, ma sapevo che la società aveva ambizioni importante e voleva programmare per arrivare ai vertici. Ero un po’ più giovane, sono cresciuta di pari passo con il club che è stato super nel creare squadre forti con grandi giocatrici che mi hanno permesso di migliorare di anno in anno allenandomi con le migliori atlete e con ottimi staff. E’ stato un grande percorso, ma non è finita qui!” L’Imoco Volley a livello di gioco di squadra e tu nello specifico del tuo ruolo avete dato una scossa al volley femminile, portando novità ed evoluzione con il gioco veloce, una specie di rivoluzione…“Quando è arrivata Asia Wolosz da noi certamente aveva già i mezzi tecnici adatti, ma evidentemente non aveva avuto mai modo di esprimerli, qui ha trovato l’ambiente tecnico giusto che ha mirato al gioco veloce, a spingere il pallone in ogni occasione, e con le attaccanti giuste che sono nel nostro roster è nato questo sistema di gioco che unisce grande efficacia al miglioramento dello spettacolo in campo. Siamo tutti orgogliosi di questo e per fortuna i risultati ci danno ragione. Dal punto di vista personale sono orgogliosa di avere fatto crescere nella considerazione il ruolo del libero e che ora ci sia chi si ispira al mio gioco. L’intento è quello di rendere il gioco più bello, più veloce e spettacolare, sono contenta che abbia fatto breccia e piaccia al pubblico.” Conegliano e Novara si sono sfidate 5 volte quest’anno con 5 successi per voi, non perdete da più di un anno, come si fa ad azzerare tutto e ripartire da zero ora che ci sono le finali?“Quello che abbiamo fatto finora purtroppo non conta nulla, si azzera tutto. Ma è tutto l’anno che pensiamo a una partita alla volta senza fare pensieri particolari se non quello di impegnarci in allenamento e preparare le sfide che ci aspettano. Novara è una squadra forte e farà vedere le sue grandi qualità, ci aspettano grandi battaglie, siamo pronte, senza pensare ai precedenti.” Noti qualche sensazione particolare nella squadra alla vigilia della finale scudetto?“In allenamento abbiamo sempre spinto tanto, ogni giorno per tutta la stagione, questa è stata la nostra forza, quindi non noto grandi differenze perchè il focus delle squadra è sempre stato alto. C’è un po’ di attesa, è normale, perchè queste sono le partite per cui abbiamo lavorato tutto l’anno e non vediamo l’ora di giocarle, sono le sfide più belle e stimolanti. E’ il rush finale, dobbiamo interpretarlo al massimo.” Purtroppo sarà la prima finale senza il pubblico, come sarà?“Terribile, non ci si abitua mai. Io sono stata fortunata a giocare tante super partite con il Palaverde strapieno, soprattutto in queste occasioni come le finali entrare al Palaverde senza il boato della gente, senza il calore dei nostri fantastici tifosi, sarà veramente dura. Però dai almeno quest’anno possiamo giocarle le finali e quindi cercheremo di dare il massimo per i tifosi che continuano a seguirci e a farci sentire in qualche modo il loro affetto in tv, con i social, una volta sono addirittura venuti fuori ad accoglierci proprio prima del match con Novara. Giocheremo per loro, in attesa di poterli riabbracciare al Palaverde.” Si è ritirata in questi giorni una bandiera dell’Imoco Volley, Jenny Barazza, con cui hai condiviso quattro stagioni in gialloblù.“E’ stato un onore per me conoscere una persona speciale come Jenny e vestire la sua stessa maglia qui a Conegliano e in Nazionale, giocare con lei è stato molto bello ed è stata una presenza importante. So che non lascerà il volley e allenerà le ragazzine, le faccio il più grande in bocca al lupo per la sua nuova vita.“ (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco, Santarelli e De Gennaro: “Bella prova di tutta la squadra”

    Di Redazione
    Una sfida appassionante quella andata in scena ieri sera al PalaFenera, dove le padrone di casa hanno dato del filo da torcere alle venete dell’Imoco Volley Conegliano. Le parole dei protagoniste rilasciate a Il Gazzettino Treviso al termine del match contro la Reale Mutua Fenera Chieri.
    “È bello perché è un obiettivo a cui tenevamo tanto – dice coach Santarelli -. Non uno di quelli che ci eravamo prefissati a inizio stagione, ma che è arrivato con il tempo ed è qualcosa che ci rimane per il cammino molto positivo che abbiamo fatto in questa regular season. È un record tutto nostro e ce lo portiamo con noi, per la squadra, per la società che ha lavorato tanto, lo staff e per quello che stiamo costruendo. Ora però c’è da vincere qualche trofeo, altrimenti questo record non vale nulla”.
    Record messo a repentaglio da una Chieri combattiva e determinata fino all’ultimo, che ha saputo sfruttare i momenti di calo delle campionesse gialloblu, senza però prevalere nel momento decisivo. “Sono contento anche per la prova della squadra. Ho usato quasi tutto il roster a disposizione e credo che abbiano giocato tutte bene con buon livello di gioco. Forse abbiamo commesso qualche errore di troppo in attacco e avremmo potuto fare sicuramente meglio, ma sapevo che sarebbe stata una battaglia. Loro giocano molto bene e hanno un bel roster lungo. Noi abbiamo cambiato tanto, c’è stata qualche defezione, ma la squadra si è espressa ad alti livelli”.
    Il tabellino finale riporta una Imoco più efficace in ricezione (62% di positività), mentre l’attacco si ferma al 42%. Wolosz e compagne mettono a segno 11 muri e ne subiscono 13, ma vincono la sfida in battuta con 5 ace. Mvp indiscussa Moki De Gennaro, riceve più di tutte e lo fa con l’82% di positività, a cui si aggiunge il merito di una serie di ottime difese e di grande importanza. “Sono molto contenta per la prestazione di squadra, perché non era scontato venire in questo campo e ottenere un risultato da 3 punti. Siamo state molto brave, sia chi ha giocato più a lungo, sia chi è entrato dopo e ci ha aiutate a vincere“.
    Bene anche Omoruyi, tornata titolare per dare respiro alle compagne di settore, che chiude con 16 punti, 1 muro e 1 ace: “Abbiamo fatto molti errori di fila, soprattutto nel 2. set, che è stato ciò che ci ha portato a mollare di testa, ma l’importante è aver portato a casa la partita finendo bene il campionato. Siamo contente, in realtà non ci eravamo rese conto di aver messo in fila tutte queste vittorie consecutive, ma è successo partita dopo partita e sono belle soddisfazioni“.
    Entrata nel finale, Miriam Sylla non ha mancato di dare ancora una volta un contributo importante per il conseguimento della vittoria: “Come in tutte le squadre ci sono dei momenti in cui le cose vanno bene e altri in cui vanno male e anche le energie sono poche, quindi bisogna cercare di concentrarle e di utilizzarle al meglio. Ci è successo in due partite consecutive perché abbiamo anche trovato due squadre che non hanno mollato, ma abbiamo comunque dato prova che nonostante le difficoltà facciamo il nostro e ci impegniamo per ottenere questi risultati. La base per essere un gran gruppo è essere anche un po’ una famiglia e questo lo facciamo bene, in maniera naturale”. LEGGI TUTTO

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    Imoco, De Gennaro: “Giocare all’estero? No, ho sempre voluto rimanere in Italia”

    Di Redazione
    Una vera e propria icona della pallavolo italiana e una dei migliori liberi al mondo tanto che la FIVB l’ha inserita tra i 100 migliori giocatori dell’ultimo decennio. Monica De Gennaro, atleta della Nazionale Italiana e dell’Imoco Volley Conegliano si racconta a 360° nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Gazzettino Treviso.
    Come ricordi la Monica De Gennaro da bambina? “Sicuramente iperattiva e quando giocavo volevo sempre vincere. Però ero anche molto caparbia e testarda, diciamo che ho fatto impazzire mia mamma combinandone di tutti i colori. Adesso sono cresciuta e migliorata ma quella voglia di giocare e di vincere, anche se è a carte, è rimasta”.
    Quando hai capito che la pallavolo sarebbe stata il tuo destino? “In realtà lì per lì, quando sono andata via di casa a 15 anni per andare a giocare a Vicenza, non ho pensato che potesse essere definitivamente la mia strada. L’ho presa come un’opportunità per fare esperienza, mi piaceva giocare e l’ho vissuta così. Poi andando avanti ho iniziato a giocare ad alti livelli sempre per la stessa società e ho capito man mano che poteva diventare il mio futuro”.
    Avevi un idolo, una persona particolare a cui facevi riferimento nel tuo gioco? “No, in realtà. Siccome venivo da un paesino, quando ho iniziato non avevo nemmeno idea di cosa fosse la serie A, però sicuramente quando ho iniziato a fare il libero in maniera importante i nomi a cui più guardavo erano Cardullo e Sykora, il libero americano. Mi piacevano entrambe, una per la tecnica e l’altra per l’atteggiamento in campo”.
    Quali sono i tuoi punti di forza e quelli di debolezza? “Credo valga un po’ per entrambe le cose il fatto che non mi accontento mai, che cerco sempre la perfezione anche se non si può davvero raggiungere”.
    Qual è la lezione più difficile che hai dovuto imparare nel corso della carriera? “Che nulla è scontato e che per ottenere dei risultati vanno fatti dei sacrifici e devono essere accettate anche delle sconfitte pesanti”.
    Hai mai desiderato andare a giocare all’estero? “No, in realtà ho sempre voluto rimanere in Italia. Forse mi incuriosisce un po’ il Brasile, ma solo perché loro giocano il campionato quando per loro è estate e con il caldo, mentre da noi fa freddo”.
    Che obiettivi ti poni come atleta? “Sicuramente mi piacerebbe vincere una Champions League e una medaglia olimpica, come massime ambizioni. Ma faccio un passo alla volta e pensando al campionato guardo ai prossimi appuntamenti con la Coppa Italia a marzo, quindi il primo obiettivo è quello”.
    Intanto però è stato deliberato che anche il libero potrà rivestire il ruolo di capitano in una squadra. “Penso che sia una cosa giustissima, in effetti non ho mai capito perché non potesse farlo. Soprattutto perché per esempio poteva essere capitano un centrale ma non un libero, che paradossalmente passa più tempo in campo. È un giocatore che è molto presente e trovo la decisione molto corretta, anche per valorizzare di più il ruolo”. LEGGI TUTTO

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    Santarelli e De Gennaro dicono no alla Turchia: “Stiamo bene a Conegliano”

    Di Redazione
    Bastano poche parole per spazzare via le voci di un addio della coppia più celebre del volley italiano: Daniele Santarelli e Monica De Gennaro restano all’Imoco Volley Conegliano, malgrado i rumors (per la verità poco credibili fin da subito) che avrebbero voluto il tecnico e il libero delle Pantere all’Eczacibasi VitrA Istanbul.
    A smentire tutto arrivano le dichiarazioni dello stesso Santarelli riportate da Il Gazzettino Treviso: “Questo, nella stagione sportiva, è il momento del chiacchiericcio. Di cose se ne dicono tante, ma di veritiere in giro ce ne sono veramente poche. È ovvio che i club si muovano in questo momento, soprattutto se devono cambiare giocatrici e allenatori, perciò è anche giusto che circolino delle voci. Però io e Monica stiamo benissimo a Conegliano, la consideriamo casa nostra, e quindi in questo momento è lungi da noi pensare ad altro. Io penso solo a Conegliano, e Monica altrettanto. Stop“.
    Un “no” secco, insomma, che rassicura i tifosi dell’Imoco, in attesa di buone notizie (almeno dal punto di vista gialloblu) anche per quanto riguarda i possibili rinnovi di Paola Egonu e Miriam Sylla. LEGGI TUTTO

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    Imoco, De Gennaro: “Il mercato? Pensiamo a fare bene quest’anno”

    Foto Facebook Imoco Volley Conegliano

    Di Redazione
    L’Imoco Volley Conegliano continua il lavoro in palestra in vista del doppio impegno in campionato e in Champions League. Le pantere, infatti, domani scenderanno in campo a Trento contro la Delta Despar per poi partire la domenica mattina per Nantes per la tre giorni di Champions League per poi tornare in Italia e affrontare la Saugella Monza. Insomma un vero e proprio tour de force per la formazione veneta. Lo sa bene il libero Monica De Gennaro che, intervistata dalla Tribuna di Treviso, fa il punto della situazione. E per quanto riguarda le voci di mercato….
    “È normale – dice il libero delle pantere – che ci siano queste voci di mercato quando si sta in una squadra forte come la nostra. Noi pensiamo a fare bene quest’anno. Mi pare che ormai abbiano detto i nomi di tutte noi, quindi non c’è niente di strano“.
    A Conegliano ha sollevato tutti e dieci si trofei finora conquistati dalla società gialloblù; di certo non si lascia scalfire da voci e sussurri. “Io non ho avuto nessuna offerta e poi qui sto bene. Preferisco lasciare le voci di mercato in suspense“.
    Anche perché qui c’è ancora tanto da fare, la seconda metà di stagione tutta da giocare. “È adesso che arriva il bello, quello che abbiamo fatto finora non conta nulla. Stiamo preparando i dettagli della gara di domani a Trento e poi ci aspetta una bella sequenza di trasferte (domenica volo a Nantes per la Champions, sabato a Monza) con cinque gare in otto giorni. Sarà faticoso, ma la panchina è lunga e di qualità“.
    La sequenza della bolla di Champions da martedì a giovedì sarà la stessa vista al Palaverde, con un crescendo di difficoltà tecniche. “Non dobbiamo abbassare la guardia contro Kamnik e Nantes e poi affronteremo il Fenerbahçe, che si è rinforzato in ricezione con Robinson; mi aspetto una gara tirata e anzi ci spero“. LEGGI TUTTO

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    Sirene turche non solo per Egonu. Nel mirino anche Sylla e De Gennaro

    Di Redazione
    Continuano i rumors di mercato che riguardano l’Imoco Volley Conegliano, una delle squadra più forti in Italia e non solo. Tante le campionesse che fanno “gola” alle squadre italiane ma anche alle formazioni estere. In primis l’azzurra Paola Egonu corteggiata dal team turco Fenerbahce che sembra le abbia fatto una proposta milionaria. Ma non solo. Come riportato oggi su diversi quotidiano veneti, sembra che per convincere il forte opposto delle pantere e della Nazionale italiana, il club di Istanbul sia sulle tracce anche di Miriam Sylla, grande amica della Egonu.
    Sirene turche, questa volta dall’Eczacibasi, anche per Monica De Gennaro, uno dei liberi più forti al mondo che sta pensando anche a Daniele Santarelli per il ruolo di allenatore, anche se, sempre secondo quanto riportato dai quotidiani locali, in lizza per head coach ci sia Davide Mazzanti che, in quel caso, potrebbe portare con se la moglie Serena Ortolani, entrambi accasati a Perugia in questa stagione. LEGGI TUTTO